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Visualizza Versione Completa : Commercio su posteggio non proprio senza licenza



vecchiacanaglia
12-11-11, 07: 52
Bene, ecco un quesito degli ultimi concorsi.

Un esercente è piazzato su un posteggio che non è il suo ed è senza licenza.

Da quello che ho capito da manuale gli si applica una SAP per la mancata licenza più il sequestro ai fini della confisca della merce e delle attrezzature -escluso il furgone/veicolo-. Il sequestrato andrà al macero e il posteggio liberato.

Gli si redige verbale anche per l'occupazione non autorizzzata del posteggio?

FRANCODUE
12-11-11, 08: 45
Certamente.
Devi verbalizzare sempre tutte le operazioni che compi.
Se capiti qui nella mia zona, adesso no siccome sono in Padania, per ora
c'è in corso una sorta di guerra tra la Procura e gli ambulanti abusivi.
Faresti ottima esperienza pratica.

Blushield
12-11-11, 11: 48
.......escluso il furgone/veicolo.
Attenzione, in un concorso dobbiamo imparare ad usare i termini corretti: una cosa è il sequestro, altra è la confisca
Gli operatori di PL operano il sequestro (finalizzato chiaramente alla confisca), mentre l'autorità competente (Sindaco) convalida il sequestro ed emette provvedimento di confisca (spesso in un unico atto).
Non è detto che il furgone/veicolo sia escluso dal sequestro: la norma parla di sequestro di merce e attrezzature, quindi se il furgone è un mezzo di trasporto "puro" ed il commerciante ne scarica la merce che viene esposta su banchi di vendita e le relative attrezzature, classico esempio è l'abbigliamento, il veicolo non si confisca;
Invece, se il furgone è un mezzo attrezzato per l'esposizione, preparazione etc. diretta della merce, ad esempio veicoli con allestimenti speifici tipo celle frigo per la vendita di formaggi/latticini, pesce fresco o piani/forni per la preparazione/cottura di alimenti, etc., si sequestra anche il veicolo.

fasello
12-11-11, 16: 24
Bene, ecco un quesito degli ultimi concorsi.

Un esercente è piazzato su un posteggio che non è il suo ed è senza licenza.

Da quello che ho capito da manuale gli si applica una SAP per la mancata licenza più il sequestro ai fini della confisca della merce e delle attrezzature -escluso il furgone/veicolo-. Il sequestrato andrà al macero e il posteggio liberato.

Gli si redige verbale anche per l'occupazione non autorizzzata del posteggio?

La località ove viene esercitato il commercio è irrilevante se manca il titolo autorizzativo: si applica la L. 114/98 per esercizio dell'attività privo di autorizzazione. Se il regolamento per l'occupazione abusiva del suolo o, in questo caso, il regolamento mercato prevede la corresponsione/evasione del canone, allora la violazione concorre necessariamente con l'evasione del canone

vecchiacanaglia
13-11-11, 10: 41
La località ove viene esercitato il commercio è irrilevante se manca il titolo autorizzativo: si applica la L. 114/98 per esercizio dell'attività privo di autorizzazione. Se il regolamento per l'occupazione abusiva del suolo o, in questo caso, il regolamento mercato prevede la corresponsione/evasione del canone, allora la violazione concorre necessariamente con l'evasione del canone

per "canone" intendi il famoso DURC?

FRANCODUE
13-11-11, 11: 57
Intende la tassa di occcupazione del suolo pubblico.
Il Durc è ben altra cosa, leggi qui. (http://www.cnce.it/durc/index.html)

Alpenjager
14-11-11, 10: 26
per "canone" intendi il famoso DURC?

vecchia il Documento di Regolarità Contributiva è tutt'altro, l'amministrazione può farne richiesta all'atto di rilascio autorizzazione per verificare la regolarità dei versamenti INPS/INAIL del titolare/i della licenza concessa.
Ma la tua domanda era inerente a commercio su posteggio in sede fissa?(mercato settimanale per capirci) o ambulante con licenza in forma itinerante? comunque senza licenza vale quanto detto da fasello e ti becchi oltre a sequestro circa 5000 pippi di multa..stica..

vecchiacanaglia
21-11-11, 00: 08
vecchia il Documento di Regolarità Contributiva è tutt'altro, l'amministrazione può farne richiesta all'atto di rilascio autorizzazione per verificare la regolarità dei versamenti INPS/INAIL del titolare/i della licenza concessa.
Ma la tua domanda era inerente a commercio su posteggio in sede fissa?(mercato settimanale per capirci) o ambulante con licenza in forma itinerante? comunque senza licenza vale quanto detto da fasello e ti becchi oltre a sequestro circa 5000 pippi di multa..stica..

su P in sede fissa...

ahhh manco sapevo del canone...studio tanto poi non capisco un tubo...cmq beh, un Oscar a chi ha inventato il 21 salvavita...

il DuRC IN SEDE orale mi hanno detto che è una cosa obbligatoria averlo con sè quando io avevo capito da manuale che era facoltativo- dipendeva dal comune...

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Intende la tassa di occcupazione del suolo pubblico.
Il Durc è ben altra cosa, leggi qui. (http://www.cnce.it/durc/index.html)

Ho trovato una nuova parola infamante...grazie! Bello potere dire :- Sei proprio un DURC!-

Alpenjager
21-11-11, 10: 34
il possesso del DURC non è obbligatorio o meglio, è di competenza delle regioni legiferare in tal senso, quindi dipendi da dove fai il concorso, in certe regioni l'hanno reso obbligatorio per gli ambulanti, in altre no anche perchè per come stanno le cose a quanto pare il coltivatore diretto con banco frutta e verdura di produzione propria non è tenuto ad averlo essendo egli per l'appunto un coltivatore diretto mentre il commerciante ambulante (altra categoria) deve averlo..e questo come facilmente intuibile è un po' contradditorio se non discriminante.

Blushield
21-11-11, 15: 41
il possesso del DURC non è obbligatorio o meglio, è di competenza delle regioni legiferare in tal senso, quindi dipendi da dove fai il concorso, in certe regioni l'hanno reso obbligatorio per gli ambulanti, in altre no anche perchè per come stanno le cose a quanto pare il coltivatore diretto con banco frutta e verdura di produzione propria non è tenuto ad averlo essendo egli per l'appunto un coltivatore diretto mentre il commerciante ambulante (altra categoria) deve averlo..e questo come facilmente intuibile è un po' contradditorio se non discriminante.

Esattamente. Nei comuni di mia competenza tale documento non viene richiesto.
Nelle regioni ove questo possa essere previsto (non ho idea di quali) e quindi presumo in quelle realtà dove Vecchiacanaglia ha espletato i concorsi, credo logico il controllo anche su tale documento, seguendo la "ratio" del possesso del DURC in edilizia.
Infatti, in materia edilizia dove tale documento è previsto in tutt'Italia, il DURC deve essere prodotto dall'impresa esecutrice tra le documentazioni necessarie per il rilascio del titolo autorizzativo, anche di una semplice SCIA, pena la sanzione da 2000 a 6000 € e l'impossibilità al rilascio, ovvero alla sospensione dell'efficacia, del medesimo titolo abilitativo (DIA, SCIA, Permesso di Costruire) da parte del competente settore comunale.
E' chiaro che un nostro controllo in merito non verte tanto sulla presenza in loco di tale ducumento, fatto di per sè non sanzionabile (a meno di diverse previsioni nel Regolamento comunale locale), ma sulla sua esistenza, veridicità (si sono visti DURC abilmente contraffatti) oppure, molto più semplicemente, sulla sua corrispondenza, ossia se una'impresa presenta un DURC ma le opere le realizza un'altra impresa non in regola con la posizione contributiva.
In caso di dubbi, è auspicabile, se non necessario, il coinvolgimento dell'Ispettorato Provinciale del Lavoro.