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Visualizza Versione Completa : Armamento ed equipaggiamento del C.F.S:



Solidshot
30-06-08, 18: 45
L'armamento del Corpo Forestale dello Stato è uniformato a tutte le forze di Polizia nazionali, con la sola eccezione che nella scuola C.F.S di Cittaducale (RI) viene insegnato anche l'uso del fucile mitragliatore Beretta modelllo SC 70/90 in calibro 5,56 mm NATO. Il resto dell'armamento è composto dalle pistole semiautomatiche Beretta, modello 92FS in calibro 9mmx19 e dalla pistola mitragliatrice PM12S, sempre di marca Beretta. Il fucile 70790 è stato probabilmente adottato per via del raggio d'azione d i cui il C.F.S. potrebbe averne bisogno, specie se si tratta di dover ricorrere all'arma da fuoco in montagna o nelle foreste. Inoltre, un'arma come il fucile mitragliatore potrebbe rilevarsi indispensabile per la difesa contro eventuali attacchi di animali di grosse dimensioni, come i cinghiali, dove un'arma in 9mm si rivelerebbe di scarsa efficacia. i corpi forestali regionali hanno in dotazione la versione della Beretta 92FS in calibro 9mmx21, trattasi del Modello 98FS, in dotazione anche a diverse polizie locali.


Beretta SC 70/90
http://world.guns.ru/assault/beretta_scp70_90.jpg

Adottato dalle forze armate italiane per sostituire le armi come il FAL in calibro 7,62 con il calibro standard NATO, 5,56 x 45. Il fucile d'assalto Beretta partecipa alla gara d'appalto con il G-41 della tedesca Heckler und Koch (prodotto su licenza dalla Franchi) e una versione modificata del Galil (prodotta su licenza dalla Bernardelli).L'arma proposta dalla Beretta invece è tutta "Made in Italy", direttamente derivata dal modello 70 il cui sviluppo risale al 1966.


Il fucile d'assalto Beretta 70/90 è un'arma da fuoco portatile a sottrazione di gas dall'anima di canna. Il fucile prevede la possibilità di tiro semiautomatico o automatico, controllato con raffiche di tre colpi o libero. Il fucile impiega la cartuccia cal 5,56 x 45 NATO e caricatori standard NATO da 30 colpi.
Il fucile è provvisto tra le altre cose di un tromboncino rompifiamma, con funzione di lanciabombe. Durante l'impiego di bombe, una speciale ghiera permette l'esclusione dl foro presa gas. Al fucile può essere attaccata la baionetta-pugnale M4.
Esistono quattro versione dell'arma:
- AR 70/90, modello normale per fanteria con calciolo normale.
- SC 70/90, modello per le truppe alpine, provviste di calciolo pieghevole.
- SCP 70/90, modello per paracadutisti, che si differenzia per la canna più corta di 81mm, la mancanza del bipiede e la
possibilità di rimuovere il tromboncino per le operazioni di lancio o di utilizzare un normale rompifiamma (non è previsto il
tiro senza rompifiamma o tromboncino.
- SCS 70/90, modello con canna corta e calcio pieghevole
In realtà esiste anche la versione AS, la versione mitragliatore con canna pesante, che però non è stata adottata dal nostro esercito, preferendo come arma di squadra la FN Minimi belga (prodotto comunque su licenza dalla Beretta)

Il fucile, come già detto, risponde ai moderni stardard NATO (STANAG) e utilizza la pallottola standard belga SS 109 ed è in grado di utilizzare indifferentemente caricatori di altre armi di paesi NATO, come l'M16 o il FAL belga. Inoltre è munito di attacchi, anche questi in misura standard, che permettono di fissare diverse ottiche di tiro o accessori. Il fucile è provvisto dell'attacco per la baionetta M4 (quella del FAL), anche se originariamente era previsto l'attacco per la baionetta M8, normalmente utilizzata dagli M16.

Caratteristiche cartuccia ordinaria (tipo SS 109)
-Peso della cartuccia completa: g.12,3
-Peso pallottola: g.4
-Lunghezza cartuccia: mm 56,75
-Lunghezza bossolo: mm 45


Pistola Beretta 92 Fs

http://www.gunshopfinder.com/beretta/92FS.jpg

i tratta sicuramente di uno dei maggiori successi della Beretta, essendo stata adottata dalle forze armate e di polizia di vari paesi, tra cui gli Stati Uniti. Prodotta a partire dal 1976 insieme al modello 81 (cal. 7,65 mm), la Beretta 92 impiega normalmente cartucce 9mm Parabellum, il cosiddetto 9mm lungo. Ne esistono diverse versioni. La più diffusa è sicuramente la 92F, adottata dalle forze armate degli Stati Uniti, dalle forze armate Italiane, da Polizia e Carabinieri. Alcune versioni compatte della stessa arma sono in servizio nella Polizia Italiana e di molte altre nazioni.

Derivato dal Modello 92 di base, il Modello 92S dispone di un nuovo sistema di sicurezza che si blocca sul carretto anziché sotto di esso come sul Modello 92 di base. Ciò consente di abbassare il cane sulla camera di cartuccia con il colpo inserito in completa sicurezza in quanto il percussore è disallineato dal cane. Il Modello 92SB è molto simile al Modello 92S, ma la sicura sul carrello può essere inserita da entrambi i lati di quest' ultimo. Il Modello 92SB-C è una versione più compatta e maneggevole del precedente Modello 92SB.

Il Modello 92F e uno sviluppo dei Modelli 92SB preparato per il concorso indetto dall' esercito Usa, del quale risultò vincitore. Le modifiche più importanti rispetto al Modello 92SB consistono in un nuovo profilo deil ponticello del grilletto adatto ad una impugnatura a due mani (preferita dai militari), in un caricatore più grande e in un' impugnatura e un attacco per il moschettone di nuovo diseqno. L' anima della canna è cromata e l' esterno della canna stessa è rivestito con un materiale simile al teflon, resistente all' acqua e avente una funzione antiriflesso.

Beretta Pm 12

http://handguns.g00net.org/Beretta/Beretta_PM12-S.jpg

La ditta italiana Pietro Beretta, che ha l'impianto di produzione principale a Gardone Val Trombia (BS), produce dagli inizi degli anni sessanta la pistola mitragliatrice mod. 12. Un' arma che spicca sia per l'ergonomia che per l'affidabilità.
La pistola mitragliatrice Beretta PM 12 S2 è un'arma automatica cal. 9mm x 19 NATO con chiusura a massa battente (blowback) che può sparare a raffica o a colpo singolo.

Otturatore Telescopico

L'otturatore di tipo telescopico, avvolgente la canna (lunga 200mm) per tre quarti della sua lunghezza, consente all'arma stessa di essere estremamente compatta e di ridurre al minimo il rilevamento durante il fuoco. L'impugnatura anteriore, l'alloggiamento del caricatore, il gruppo sottoguardia con congegno di sparo e dispositivi di sicura ordinaria ed automatica sono tutti parte di un solo pezzo, la carcassa. Questo conferisce all'arma particolare solidità che ne assicura il buon funzionamento negli anni. Le scanalature longitudinali del castello consentono la migliore scorrevolezza dell'otturatore anche nelle condizioni più avverse (caduta dell'arma nel fango ed esposizione alla polvere e sabbia). La robustezza della PM 12 S2 e la sua totale affidabilità alle diverse latitudini sono evidenziate anche dalla struttura generale e dal dimensionamento dei pezzi oltre che dall'estrema semplicità costruttiva e di montaggio. La Beretta PM 12 S2 è arma designata NATO per prova intercambiabilità munizioni.

Sicura manuale, automatica, sul tiretto.


Il gruppo selettore permette di selezionare con estrema facilità e senza staccare la mano dall'impugnatura le posizioni di "sicurezza ordinaria" (S), "fuoco a colpo singolo" (1), "fuoco a raffica" ®. La sicura automatica, che blocca l'otturatore in posizione di chiusura ed il grilletto, garantisce da spari accidentali dovuti ad eventuale caduta dell'arma ed impedisce il fuoco qualora I'arma non fosse impugnata saldamente. La sicura sul tiretto d’armamento arresta il carrello-otturatore, qualora questo non venga armato completamente, prevenendo spari accidentali. Il percussore fisso all'otturatore può percuotere la capsula solo quando la cartuccia è perfettamente alloggiata nella camera di cartuccia evitando, poichè l'arma spara dalla posizione di otturatore aperto, spari prematuri.

Precisione, affidabilità, durata.


Il gruppo mira, con mirino registrabile in elevazione e derivazione e mira a diottra (per distanze di 100 e 200 m), consente un'elevata precisione nel tiro mirato ed è totalmente al riparo da urti anche violenti.
Il gruppo gruccia-calciolo è di assoluta robustezza e offre un bloccaggio sicuro in apertura. Il moderno disegno della gruccia ne consente inoltre la più razionale sistemazione in chiusura lungo il castello dell'arma. La verniciatura con resine epossidiche riveste interamente le parti esterne dell'arma, che ha già subito un totale trattamento di fosfatazione, garantendone l'inattaccabilità dagli agenti esterni e la massima resistenza all’usura e alle abrasioni.

shu78
06-09-08, 13: 25
Domanda: ma allora il fucile che si vede in tutte le foto del giuramento dei Forestali, quale è?

PANTERA 113
06-09-08, 14: 58
è la pm12

shu78
07-09-08, 12: 58
non mi pare, non è una mitraglietta, è un fucile mezzo in legno, pensavo fosse il Garand ma nn sono convinta

arat
09-09-08, 13: 38
Forse l'arma a cui ti riferisci è la vecchia carabina che veniva utilizzata una volta dal CFS ed oggi è in dotazione solo alla Scuola CFS. Fino a qualche anno fa la carabina era una dotazione individuale e quindi era facile vederla imbracciata dai Forestali nel corso del loro servizio d'istituto.

PANTERA 113
09-09-08, 23: 53
Si se aveva il calcio in legno probabilmente era la carabina.

Gunsmith
10-09-08, 10: 16
Non vorrei dire stupidaggini... possible che fosse un '91? Dalle foto che ho visto aveva tutta l'aria di esserlo...


Non vorrei dire stupidaggini... possible che fosse un '91? Dalle foto che ho visto aveva tutta l'aria di esserlo...

Ok, era una stupidaggine, scusate... sulle nuove foto postate da Matty si vede chiaramente che è una Winchester M1, uguale a quelle che avevano i Carabinieri nelle loro scuole...

shu78
19-09-08, 12: 27
mi fido di quello che avete scritto da perfetta ignorante (imparerò tutto alla Scuola spero!^_^) comunque per chi lo sà, mi spiegate perchè nelle foto del giuramento postate da Matty le persone hanno armi diverse? in alcune la carabina (o comunque quel fucile in legno che ancora tento di identificare), in altre la mitraglietta e in altre ancora sembra di vedere l'ar70/90... alla faccia dell'uniformità...chi me lo spiega?

Gunsmith
19-09-08, 12: 36
Per la diversità delle armi non te lo prorpio dire! Però la carabina "in legno" è quella di cui dicevo sopra: Winchester M1. Nei cara non è più in dotazione neanche nelle scuole. ora si usa l'AR. è possibile che la diversità delle armi sia dovuta a diversi periodi o scuole... la carbina dovrebbe essere usata solo per rappresentanza... ma lì devi chiedere a qualcuno che è nel CFS

http://www.corpsecandle.com/WWIIRolemaster/Winchester%20M1%202%20Carbine.JPG
comunque è un'arma della seconda guerra mondiale...

shu78
19-09-08, 19: 49
ah beh, tutte armi aggiornatissime! ^_^

arat
19-09-08, 22: 25
Se si volesse utilizzare solo ciò che è moderno allora nel corso delle cerimonie non si dovrebbero neanche utilizzare le uniformi d'epoca. Tutto rappresenta ciò che era e ciò che è adesso il Corpo Forestale. Anche la carabina rientra nella storia del CFS. Non molti anni fa veniva portata come arma individuale e quindi rappresenta la storia del CFS. Oggi, come già detto, non è più in dotazione e quindi il suo uso è puramente cerimoniale.
E poi credo che faccia ancora la sua bella figura.....

shu78
20-09-08, 12: 44
certo che fa la sua figura, e non era mio intento criticare. Mi fa solo sorridere come continuiamo a utilizzare armi che comunque hanno quasi 20anni quando gli altri paesi hanno fucili molto migliori e più aggiornati dei nostri. in missione ricordo che confrontavamo il nostro AR con il fucile che avevano gli inglesi... gli stessi ragazzi della fucilieri erano un tantino arrossiti nel confronto...
poi per il resto lo so, le uniformi d'epoca e tutte le armi di un tempo sono bellissime, ma di certo non si può dire che l'AR70/90 sia un'arma pratica e aggiornata, dai!^_^

marcoa
20-09-08, 13: 24
salve a tutti, non sono del CFS ma ho seguito il thread.
La carabinetta M1 è stata sviluppata per armare velocemente le truppe americane della IIGM. La cartuccia ha una potenza simile alla 357magnum è un raggio d'azione limitato. ma è una bella carabinetta, efficace, facilissima da usare anche in relazione al rinculo limitatissimo.

Ho letto che ar70 potrebbe essere utile contro animali di grossa taglia. Siamo proprio al limite come potenza. La 5.56 nato (similissima alla 223 regmiton) è un ho po' asfittica se si viene aggrediti da una cinghiale. Peraltro con un ar70/90 che avete in dotazione sparando in automatico le probabilità di fermare un cinghiale aumentano.
Sono rimasto stupito perchè non sapevo che il Corpo Forestale avesse ar70!

arat
20-09-08, 20: 52
Figurati shu78. So bene che non era una critica. Ho fatto una semplice considerazione in base al mio parere sull'uso di vecchia strumentazione in occasione di cerimonie. Non sono sicuramente un esperto di armi come lo puoi essere stata tu avendo avuto un'esperienza militare più approfondita rispetto al mio semplice servizio di leva. Sicuramente hai ragione quando dici che le armi forse sono un pò vecchiotte.

shu78
20-09-08, 21: 08
tranquillo ke manco io sono un'esperta... mi baso sui commenti dei miei colleghi della Fucilieri che in teoria ne sapevano molto più di me... poi vabbeh, anche al Rav mi ricordo che non è che lo esaltassero da matti l'ar! ^_^

CFVA
03-02-09, 00: 33
Credo che l'AR il CFS lo usi soltanto per parate e cerimonie,almeno così mi disse un armaiolo del Corpo quando ero allievo agente

arat
03-02-09, 10: 33
Visto che ci sei, ho una curiosità. Quali sono le armi in dotazione al CF della Sardegna?

CFVA
03-02-09, 12: 09
come arma corta d'ordinanza abbiamo la Beretta 90FS cal.9x21,è la versione 'civile' della 92FS,ma a parte il calibro non ha nulla da invidiare a questa;come arma lunga da più di trent'anni abbiamo una vecchia carabina da caccia Browning 870,vecchia,scomoda da trasportare,inutile;tempo fa si era finalmente giunti quasi all'acquisto di un sostituto ma un comandante generale del passato decise di no perchè'non ne avevamo bisogno'...roba da matti

dato che mi interessa l'argomento,vorrei chiedere ai colleghi del CFS presenti sul forum che tipo di equipaggiamento viene consegnato in dotazione

Kikuz
03-02-09, 17: 44
Ciao, anche io anche se non sono nel corpo forestale sono interessanto all'argomento:

cosa intendi per "possano essere aperti uffici territoriali nelle Regioni dove attualmente non è presente"

Ma secondo te, alla luce delle varie riforme del corpo forestale, potranno esserci anche nuovi concorsi, a livello regionale in Sicilia e a livello nazionale per tutti?

vesuviano
23-04-09, 21: 17
confermo la carabina viene utilizzata solo per i servizi di parata perche ne esistono molte dismesse e depositate presso le armerie regionali.
in passato reperire tutti i pm 12 per la rappresentaza era stato tropppo complicato.
PER NOTA il CFS ha anche qualke franchi SPAS cal.12 e avevo avuto notizie di carabine SAKO TRG 42 da Tiratori scelti in consegna.
in merito all'AR 70/90 al tipo che ha pensato che serva a sparare ai cinghiali , (come se andassimo a caccia waf) al disgraziato ch ese lo trovasse inferocito davanti lo vorrei proprio vedere come lo abbatte con un AR un cinghiale , soprattutto a raffica!!!! forse lo prendi col primo al secondo lo hai gia addosso, poi al disgraziato di turno lo chiediamo all'ospedale come è andata? :crutch:
l'Ar è un arma di reaprto come lo è una PM 12 cal 9 nato , quindi assolverebbe alle stesse funzioni, non è un problema di impiego ma un problema economico, si preferisce il PM 12 prima perche c'è da piu tempo e quindi cambiarlo sarebbe oneroso e perche utilizza le stesse cartucce della pistola beretta 9mm.
L'AR camerata in 5,56x45 meglio conosciuto nel mondo delle armi comuni come 223 remington, come puoi notare dal calibro, rispetto ad un cal. 9mm , ha un velocita e capacità di penetrazione piu alta ma un potere d'arresto piu basso,quindi in teoria tr ai due calibri, in ambiente urbano e sub urbano un 9mm è piu idoneo rispetto alle caratteristiche di un 5,56mm per assurdo fai prima ad abbatterlo con la pistola.
per tornare al cinghiale ,una volta l'ho visto correre contro una makkina dopo che era stato centrato con un 338 Lapua magnum allo stomaco, e per fortuna noi eravamo in makkina.

arat
23-04-09, 21: 24
in merito all'AR 70/90 al tipo che ha pensato che serva a sparare ai cinghiali , (come se andassimo a caccia waf) al disgraziato ch ese lo trovasse inferocito davanti lo vorrei proprio vedere come lo abbatte con un AR un cinghiale , soprattutto a raffica!!!! forse lo prendi col primo al secondo lo hai gia addosso, poi al disgraziato di turno lo chiediamo all'ospedale come è andata? :crutch:.

Giusta considerazione :am054

mib
03-05-09, 00: 45
Certo adattisstimo per i cinghiali! Gia rende perplessi il 9mm, figurarsi un 5,56!! forse era meglio dargli un piu serio 7,62 FMJ.
Il mio giudizio? CFS con beretta 92 (giusto per far bella figura di fronte agli altri Corpi dello Stato) ma toglierei le inutili PM-12 e i ridicoli 70/90. Al loro posto i Franchi a pompa (SPAS12 e/o SPAS 15) oppure tutti i vecchi BM-59 Ital in 7,62 ex-Esercito (sia con calcio in legno che, soprattutto, con calcio ripiegabile).
Meno sprechi e roba utile a chi servirà.

arat
03-05-09, 08: 39
Certo adattisstimo per i cinghiali! Gia rende perplessi il 9mm, figurarsi un 5,56!! forse era meglio dargli un piu serio 7,62 FMJ.
Il mio giudizio? CFS con beretta 92 (giusto per far bella figura di fronte agli altri Corpi dello Stato) ma toglierei le inutili PM-12 e i ridicoli 70/90. Al loro posto i Franchi a pompa (SPAS12 e/o SPAS 15) oppure tutti i vecchi BM-59 Ital in 7,62 ex-Esercito (sia con calcio in legno che, soprattutto, con calcio ripiegabile).
Meno sprechi e roba utile a chi servirà.

Vedo che di armi sei molto esperto ma forse lo sei meno dei compiti del CFS. Se sapessi quanti sprechi ci sono altrove. Non credo che la beretta 92 consegnata a 8000 Forestali (questi siamo. non di più) sia uno spreco. Non credo che i PM 12 in dotazione alla Forestale, ed utilizzati per servizi di notevole importanza, creino gli sprechi. Io prima di parlare se un'Amministrazione sprechi o meno le proprie risorse cerco di informarmi correttamente su quello che fa con ciò che ha in dotazione. Poi potrai avere anche ragione ma nel momento in cui la tua è solo una cosiderazione personale non basata su alcun dato logico di fatto allora le tue diventano solo semplici parole buttate lì per caso.
Forse ho avuto più bisogno io di impugnare la mia arma come Agente del Corpo Forestale dello Stato che tu che le conosci tanto bene e per bisogno intendo veramente per bisogno. Credimi.

mib
03-05-09, 13: 31
Non sapevo foste così pochi (8000 sono davvero pochi) ma non sapevo nemmeno che la PM-12 potesse davvero tornarvi utile. Se ti riferisci ai bracconieri e ad altri tipi di criminali, credo che possano essere facilmente abbattuti con un BM-59 da 7,62 sulle lunghe distanze, con una '92 sulle corte distanze e con dei Franchi a pompa per bonificare l'area, oltre che per abbattere serlaveggina pericolosa (i fucili a pompa possono anche sparare munizionamento di vario tipo, anche non letale ad esempio).
A me, per lavoro, è capitato molte volte di impugnare l'arma e sparare contro della gente (all'estero), però non capisco davvero cosa puo servire una PM-12 o un 70/90.
Non dico che i membri della CFS siano dediti agli sprechi (mi sembra anzi siano molto professionali e seri) ma se l'amministrazione statale piace sprecare risorse del contribuente, è ovvio che il contribuente (io, per esempio) si chieda perchè.
Che ve ne fate, seriamente dei PM-12 e dei 70/90? Non sono scomodi per il servizio che fate?

arat
03-05-09, 20: 37
Non sapevo foste così pochi (8000 sono davvero pochi) ma non sapevo nemmeno che la PM-12 potesse davvero tornarvi utile. Se ti riferisci ai bracconieri e ad altri tipi di criminali, credo che possano essere facilmente abbattuti con un BM-59 da 7,62 sulle lunghe distanze, con una '92 sulle corte distanze e con dei Franchi a pompa per bonificare l'area, oltre che per abbattere serlaveggina pericolosa (i fucili a pompa possono anche sparare munizionamento di vario tipo, anche non letale ad esempio).
A me, per lavoro, è capitato molte volte di impugnare l'arma e sparare contro della gente (all'estero), però non capisco davvero cosa puo servire una PM-12 o un 70/90.
Non dico che i membri della CFS siano dediti agli sprechi (mi sembra anzi siano molto professionali e seri) ma se l'amministrazione statale piace sprecare risorse del contribuente, è ovvio che il contribuente (io, per esempio) si chieda perchè.
Che ve ne fate, seriamente dei PM-12 e dei 70/90? Non sono scomodi per il servizio che fate?

Dei 70/90 a dire la verità non saprei risponderti. La domanda me la pongo a volte anche io anche se da quel che ne so, sono presenti solo presso il Reparto Scuola.Il PM 12, come per le altre Forze di Polizia, viene anche da noi utilizzata come arma lunga in alcune tipologie di servizio (vedi OP nei seggi elettorali, o posti di controllo o di blocco o antisciacallaggio e così via).
Il CFS non ha a che fare solo con bracconieri ma con una vasta gamma di "brave persone". Se fai servizio qui al Sud ti posso assicurare che il bracconaggio è forse l'ultimo dei problemi. Non credo che noi possiamo essere interessati per l'abbattimento di fauna selvatica, salvo casi rari nei Parchi Nazionali, anche perchè questi Enti di solito formano personale per attività di controllo della fauna denominati appunto sele-controllori.
Comunque per quanto da te spiegato sulle armi, anche se ti ripeto, io non ne capisco granchè, a questo punto credo che il tuo ragionamento non sia valido solo per il CFS ma anche per le altre Forze di Polizia.
Comunque, visto che si parla, anche se non nell'immediato futuro, di una parziale unificazione delle Forze di Polizia, sarebbe alquanto dispendioso oggi andare a cambiare il tipo di arma ad una piuttosto che ad un'altra Forza di Polizia. E poi c'è da dire che quando un operatore di Polizia va in pensione, la sua arma continua la sua attività (salvo il raggiungimento dei limiti previsti) e viene ceduta ad un nuovo Agente. Ho colleghi più giovani di servizio rispetto a me che hanno in dotazione una pistola molto più vecchia della mia.

mib
04-05-09, 12: 23
Bhe, con "abbattere i bracconieri" magari mi sono espresso male (un lapsus freudiano, forse :D) ma se un Forestale cercasse di arrestarlo (in flagranza di reato o meno) e il bracconiere resitesse all'arresto facendo uso di un'arma da fuoco...lì sarebbe concepiblie un simile comportamento. I CFS sono come i CC o i poliziotti, mica un branco di fessacchiotti: se gli spari, loro ti sparano...e ci mancherebbe!
Anche se io i CFS li vedo piu come coloro che preservano la flora e la fauna italiana (da ogni minaccia) che sia un parco naturale oppure no.
Abito praticamente a ridosso di un parco naturale e spesso li vedo all'opera, sempre molto capaci, solerti e professionali. Da queste parti non sembra esistere un organo privato (o qualsiasi ditta) con le loro capacità. Non li ho mai visti imbracciare un'arma cmq. Anche un paio di miei amici, piloti di elicottero del CFS, sono piu impegnati nelle azioni anticendio che altre. Ho una visione all'antica: li vedo piu come dei salvatori che come degli uomini armati che compiono arresti. Certo questa mia distorta visione è dovuta al fatto che non ne so molto dei loro compiti, non li ho mai seguiti tutto il giorno per tutti i giorni nei loro compiti e non so cosa loro puo capitare, che siano al Nord, al centro o l Sud Italia.

arat
04-05-09, 15: 42
Bhe, con "abbattere i bracconieri" magari mi sono espresso male (un lapsus freudiano, forse :D) ma se un Forestale cercasse di arrestarlo (in flagranza di reato o meno) e il bracconiere resitesse all'arresto facendo uso di un'arma da fuoco...lì sarebbe concepiblie un simile comportamento. I CFS sono come i CC o i poliziotti, mica un branco di fessacchiotti: se gli spari, loro ti sparano...e ci mancherebbe!
Anche se io i CFS li vedo piu come coloro che preservano la flora e la fauna italiana (da ogni minaccia) che sia un parco naturale oppure no.
Abito praticamente a ridosso di un parco naturale e spesso li vedo all'opera, sempre molto capaci, solerti e professionali. Da queste parti non sembra esistere un organo privato (o qualsiasi ditta) con le loro capacità. Non li ho mai visti imbracciare un'arma cmq. Anche un paio di miei amici, piloti di elicottero del CFS, sono piu impegnati nelle azioni anticendio che altre. Ho una visione all'antica: li vedo piu come dei salvatori che come degli uomini armati che compiono arresti. Certo questa mia distorta visione è dovuta al fatto che non ne so molto dei loro compiti, non li ho mai seguiti tutto il giorno per tutti i giorni nei loro compiti e non so cosa loro puo capitare, che siano al Nord, al centro o l Sud Italia.

E' comprensibile quanto da te detto circa il lavoro del CFS anche perchè vivi in una realtà, come da te riferito, limitrofa ad un parco naturale, quindi di per sè un'area non fortemente atropizzata o comunque con grandi movimenti economici che portano anche malavita e corruzione.
Purtroppo o fortunatamente, però l'Italia è varia e quindi esistono territori dove più che tutelare in maniera diretta la flora e la fauna, devi farlo in maniera indiretta attraverso il contrasto alla criminalità organizzata che vede nei settori ambientali, soprattutto quello dei rifiuti, una grande fonte di guadagno seconda forse solo alla droga o alla prostituzione.
Tutto dipende dalle zone in cui si opera. Anche un Carabiniere, in servizio in un paesino di 800 anime con attorno solo campi e boschi, potrebbe svolgere un'attività totalmente diversa (non dico di inferiore importanza) rispetto al suo collega in servizio in un grande agglomerato urbano.

157°
17-07-09, 13: 33
scusate se mi intrometto:1) probabilmente le foto a cui si accennava a inizio Topic erano veramente di un "Picchetto d'onore" armato di 91' Cavalleria l'ho visto di persona qualche anno fà al funerale di 2 CFS caduti in prov. di IM (m.Nero) e facevano pena! arrugginiti e ammaccati!!!
2) essendo da oltre 35 anni un Vol.Aib mi chiedo: ma durante le operazioni aib un CFS ha mai avuto l'esigenza di estrarre la pistola? non credo...e allora perchè obbligarlo a portarla? per affrontare 6-8 ore di "combattimento col fuoco" anche un Kg. in meno è un ausilio!!!

arat
17-07-09, 18: 55
scusate se mi intrometto:1) probabilmente le foto a cui si accennava a inizio Topic erano veramente di un "Picchetto d'onore" armato di 91' Cavalleria l'ho visto di persona qualche anno fà al funerale di 2 CFS caduti in prov. di IM (m.Nero) e facevano pena! arrugginiti e ammaccati!!!
2) essendo da oltre 35 anni un Vol.Aib mi chiedo: ma durante le operazioni aib un CFS ha mai avuto l'esigenza di estrarre la pistola? non credo...e allora perchè obbligarlo a portarla? per affrontare 6-8 ore di "combattimento col fuoco" anche un Kg. in meno è un ausilio!!!

La tua domanda è giusta e merita una risposta, per quello che posso, precisa.
Va innanzi tutto detto, e questo lo potrai leggere anche nella discussione riguardante gli incendi boschivi, il CFS non ha competenza per lo spegnimento diretto degli incendi. Ovviamente però ci sono dei casi come i vecchi raggruppamenti AIB o comunque gli attuali Nuclei Operativi Speciali e di Protezione Civile, che spesso sono direttamente impegnati nel contrasto agli incendi. In questo caso, il personale impegnato indossa un'uniforme diversa da quello ordinaria e non è previsto che venga portata al seguito l'arma. Quindi, in conclusione, bisogna dire che chi opera in maniera diretta ed esclusiva nel contrasto agli incendi (spegnere materialmente) può non indossare l'arma ma chi svolge il normale servizio e si trova all'improvviso nel mezzo di un incendio, bè in quel caso sarebbe difficile andare prima a riporla e poi non è detto che una volta ultimato questo intervento quella stessa persona possa essere chiamata ad intervenire per una tipologia di servizio totalmente diversa dove quindi necessita di indossare in maniera completa l'uniforme (arma compresa).

Agente PM
29-12-09, 21: 53
Anche fosse almeno invecchieresti con un lavoro, perdipiù serio, duraturo e rispettabile. Sempre meglio di molti altri che invecchieranno senza alcun lavoro.
Se non sarai un Forestale, sarai sempre un vigile, meglio di niente sicuramente: avrai cmq divisa, pistola e auto con lampeggianti blu, oltre all'impossibilità di esser licenziato.
Sul tuo attuale impiego io ci metteri la firma

E' proprio vero che chi ha il pane non ha i denti e chi ha i denti non ha il pane.
Bha....

scusate l'OT... ma era solo per rispondere a MIB che tra l'altro leggo sempre con piacere,
altrochè non sai quanto ho dovuto studiare (laurea e master) per avere un lavoro e non ci sputo sopra percarità!! e solo che ho fatto il vfp1 a 25 anni con tanti sacrifici nonostante avessi una tesi da finire e discutere... proprio perchè il mio sogno era la Forestale...
a me piacerebbe solo poter provare il concorso per dare un senso a tutte quelle notti di guardia...distanti dalla mia ragazza e dai miei cari... nell'esercito mi sono trovato benissimo percarità ma i sacrifici quelli ci son stati...
tutto qui...
come vedi nel forum della PM scrivo sempre con passione perchè quello che faccio per fortuna mi piace...
la frase "invecchiare nella municipale" stava per superare i 30 anni senza neanche poter provare....

grfrapi
09-04-10, 10: 08
Salve!! un' altra domanda!! è vero da come ho saputo che tra l' armamento del CFS ci sono anche gli AR70/90!!?? ovvero i famosi fucili d' assalto!!?? qualcuno diceva che c' è giustificazione a portare armi di una certa potenza nel vostro corpo per potervi difendere da eventuali conflitti a fuoco con bracconieri armati di fucili da caccia che sparano pallettoni esplodenti o per difendervi da branchi di animali selvatici di una certa pericolosità anche se qualcuno diceva che armi del genere non occorrerebbero perchè basterebbe un solo colpo di pistola per far spaventare e allontanare un branco di lupi e arrestare i bracconieri con interventi particolari senza il rischio di addentrarvi nelle boscaglie!! potreste dirmi qualcosa in merito!!??
saluti

shu78
09-04-10, 11: 49
non penso che ci si metta a sparare ai bracconieri comunque io gli ar70/90 nel CFS li ho visti solo alla Scuola usati solo per le rappresentanze. per il resto come "arma di reparto" c'è il PM 12 che, come ha scritto Arat prima, "viene anche da noi utilizzata come arma lunga in alcune tipologie di servizio (vedi OP nei seggi elettorali, o posti di controllo o di blocco o antisciacallaggio e così via)", ma sinceramente spero solo a livello di deterrente e senza sparare contro nessuno...

CFVA
09-04-10, 15: 39
francamente l'ipotesi che si venga attaccati durante il servizio da branchi di animali pericolosi è piuttosto irrealistica,ti assicuro che gli animali hanno terrore dell'uomo, e dubito molto che in Italia un branco di lupi attacchi una persona

---------------------Aggiornamento----------------------------

Da noi durante lo spegnimento degli incendi portiamo normalmente il cinturone con pistola manette anche portacaricatore,per il semplice fatto che durant il servizio può capitarci di spegnere un incendio ma anche di svolgere altri tipi di servizio,per cui l'arma si porta obbligatoriamete al seguito.

Giusepperi
14-04-10, 19: 08
Per quello che mi risulta l'unica volta che gli sc 70/90 hanno lasciato l'armeria di Cittaducale non per servizi di rappresentanza è stato quando inviarono in Albania un contingente di forestali.
Per i servizi di antibracconaggio si usa l'm12, anche per l'operazione adorno che prevede ( o prevedeva ) l'impiego di squadre di forestali equipaggiati di caschi e giubbotti antiproiettile, tutti armati con l'm12.

tanuz
26-04-10, 18: 49
Per la diversità delle armi non te lo prorpio dire! Però la carabina "in legno" è quella di cui dicevo sopra: Winchester M1. Nei cara non è più in dotazione neanche nelle scuole. ora si usa l'AR. è possibile che la diversità delle armi sia dovuta a diversi periodi o scuole... la carbina dovrebbe essere usata solo per rappresentanza... ma lì devi chiedere a qualcuno che è nel CFS

http://www.corpsecandle.com/WWIIRolemaster/Winchester%20M1%202%20Carbine.JPG
comunque è un'arma della seconda guerra mondiale...

Forse è ancora usata dalle squadriglie antisequestri della Polizia di Stato solo in Sardegna.
Personalmente l'ho usata nei posti di blocco negli anni 1981/1982 con caricatore a "banana" da 20 colpi invece del classico da 12. Era un'arma potente ma sopratutto precisa fino oltre i 100 metri.
Dal 1982 nei CC. fu tolta dal servizio "attivo" e relegate ai BTG Mobili per servizi di O.P. visto che non esistevano manganelli o tonfa e la carabina serviva appunto a tale compito, mentre alle Scuole serviva come rappresentanza. Dalla fine degli anni 90 è stata tolta sia dai servizi di O.P. che da quelli di rappresentanza vendneod sostituita dagli AR 70/90 e dagli SC 70/90, i primi utilizzati sul territorio nazionali i secondi nele misisoni all'estero dell'Arma.

Elite
21-06-10, 19: 43
Ciao Colleghi, non appartengo a questo Corpo ma per esperienza personale (per rispondere al post di CFVA) dico che la precauzione non è mai troppa per quanto riguarda l' attacco di eventuali animali (sia a quattro che a due zampe). Ci sono zone di montagna parecchio pericolose in determinate zone d' Italia in cui probabilmente l' AR non rende invincibili ma sicuramente da un forte effetto deterrente (come dice shu 78).
Ciao e buon lavoro

---------------------Aggiornamento----------------------------


L'armamento del Corpo Forestale dello Stato è uniformato a tutte le forze di Polizia nazionali, con la sola eccezione che nella scuola C.F.S di Cittaducale (RI) viene insegnato anche l'uso del fucile mitragliatore Beretta modelllo SC 70/90 in calibro 5,56 mm NATO. Il resto dell'armamento è composto dalle pistole semiautomatiche Beretta, modello 92FS in calibro 9mmx19 e dalla pistola mitragliatrice PM12S, sempre di marca Beretta. Il fucile 70790 è stato probabilmente adottato per via del raggio d'azione d i cui il C.F.S. potrebbe averne bisogno, specie se si tratta di dover ricorrere all'arma da fuoco in montagna o nelle foreste. Inoltre, un'arma come il fucile mitragliatore potrebbe rilevarsi indispensabile per la difesa contro eventuali attacchi di animali di grosse dimensioni, come i cinghiali, dove un'arma in 9mm si rivelerebbe di scarsa efficacia. i corpi forestali regionali hanno in dotazione la versione della Beretta 92FS in calibro 9mmx21, trattasi del Modello 98FS, in dotazione anche a diverse polizie locali.


Beretta SC 70/90
http://world.guns.ru/assault/beretta_scp70_90.jpg

Adottato dalle forze armate italiane per sostituire le armi come il FAL in calibro 7,62 con il calibro standard NATO, 5,56 x 45. Il fucile d'assalto Beretta partecipa alla gara d'appalto con il G-41 della tedesca Heckler und Koch (prodotto su licenza dalla Franchi) e una versione modificata del Galil (prodotta su licenza dalla Bernardelli).L'arma proposta dalla Beretta invece è tutta "Made in Italy", direttamente derivata dal modello 70 il cui sviluppo risale al 1966.


Il fucile d'assalto Beretta 70/90 è un'arma da fuoco portatile a sottrazione di gas dall'anima di canna. Il fucile prevede la possibilità di tiro semiautomatico o automatico, controllato con raffiche di tre colpi o libero. Il fucile impiega la cartuccia cal 5,56 x 45 NATO e caricatori standard NATO da 30 colpi.
Il fucile è provvisto tra le altre cose di un tromboncino rompifiamma, con funzione di lanciabombe. Durante l'impiego di bombe, una speciale ghiera permette l'esclusione dl foro presa gas. Al fucile può essere attaccata la baionetta-pugnale M4.
Esistono quattro versione dell'arma:
- AR 70/90, modello normale per fanteria con calciolo normale.
- SC 70/90, modello per le truppe alpine, provviste di calciolo pieghevole.
- SCP 70/90, modello per paracadutisti, che si differenzia per la canna più corta di 81mm, la mancanza del bipiede e la
possibilità di rimuovere il tromboncino per le operazioni di lancio o di utilizzare un normale rompifiamma (non è previsto il
tiro senza rompifiamma o tromboncino.
- SCS 70/90, modello con canna corta e calcio pieghevole
In realtà esiste anche la versione AS, la versione mitragliatore con canna pesante, che però non è stata adottata dal nostro esercito, preferendo come arma di squadra la FN Minimi belga (prodotto comunque su licenza dalla Beretta)

Il fucile, come già detto, risponde ai moderni stardard NATO (STANAG) e utilizza la pallottola standard belga SS 109 ed è in grado di utilizzare indifferentemente caricatori di altre armi di paesi NATO, come l'M16 o il FAL belga. Inoltre è munito di attacchi, anche questi in misura standard, che permettono di fissare diverse ottiche di tiro o accessori. Il fucile è provvisto dell'attacco per la baionetta M4 (quella del FAL), anche se originariamente era previsto l'attacco per la baionetta M8, normalmente utilizzata dagli M16.

Caratteristiche cartuccia ordinaria (tipo SS 109)
-Peso della cartuccia completa: g.12,3
-Peso pallottola: g.4
-Lunghezza cartuccia: mm 56,75
-Lunghezza bossolo: mm 45


Pistola Beretta 92 Fs

http://www.gunshopfinder.com/beretta/92FS.jpg

i tratta sicuramente di uno dei maggiori successi della Beretta, essendo stata adottata dalle forze armate e di polizia di vari paesi, tra cui gli Stati Uniti. Prodotta a partire dal 1976 insieme al modello 81 (cal. 7,65 mm), la Beretta 92 impiega normalmente cartucce 9mm Parabellum, il cosiddetto 9mm lungo. Ne esistono diverse versioni. La più diffusa è sicuramente la 92F, adottata dalle forze armate degli Stati Uniti, dalle forze armate Italiane, da Polizia e Carabinieri. Alcune versioni compatte della stessa arma sono in servizio nella Polizia Italiana e di molte altre nazioni.

Derivato dal Modello 92 di base, il Modello 92S dispone di un nuovo sistema di sicurezza che si blocca sul carretto anziché sotto di esso come sul Modello 92 di base. Ciò consente di abbassare il cane sulla camera di cartuccia con il colpo inserito in completa sicurezza in quanto il percussore è disallineato dal cane. Il Modello 92SB è molto simile al Modello 92S, ma la sicura sul carrello può essere inserita da entrambi i lati di quest' ultimo. Il Modello 92SB-C è una versione più compatta e maneggevole del precedente Modello 92SB.

Il Modello 92F e uno sviluppo dei Modelli 92SB preparato per il concorso indetto dall' esercito Usa, del quale risultò vincitore. Le modifiche più importanti rispetto al Modello 92SB consistono in un nuovo profilo deil ponticello del grilletto adatto ad una impugnatura a due mani (preferita dai militari), in un caricatore più grande e in un' impugnatura e un attacco per il moschettone di nuovo diseqno. L' anima della canna è cromata e l' esterno della canna stessa è rivestito con un materiale simile al teflon, resistente all' acqua e avente una funzione antiriflesso.

Beretta Pm 12

http://handguns.g00net.org/Beretta/Beretta_PM12-S.jpg

La ditta italiana Pietro Beretta, che ha l'impianto di produzione principale a Gardone Val Trombia (BS), produce dagli inizi degli anni sessanta la pistola mitragliatrice mod. 12. Un' arma che spicca sia per l'ergonomia che per l'affidabilità.
La pistola mitragliatrice Beretta PM 12 S2 è un'arma automatica cal. 9mm x 19 NATO con chiusura a massa battente (blowback) che può sparare a raffica o a colpo singolo.

Otturatore Telescopico

L'otturatore di tipo telescopico, avvolgente la canna (lunga 200mm) per tre quarti della sua lunghezza, consente all'arma stessa di essere estremamente compatta e di ridurre al minimo il rilevamento durante il fuoco. L'impugnatura anteriore, l'alloggiamento del caricatore, il gruppo sottoguardia con congegno di sparo e dispositivi di sicura ordinaria ed automatica sono tutti parte di un solo pezzo, la carcassa. Questo conferisce all'arma particolare solidità che ne assicura il buon funzionamento negli anni. Le scanalature longitudinali del castello consentono la migliore scorrevolezza dell'otturatore anche nelle condizioni più avverse (caduta dell'arma nel fango ed esposizione alla polvere e sabbia). La robustezza della PM 12 S2 e la sua totale affidabilità alle diverse latitudini sono evidenziate anche dalla struttura generale e dal dimensionamento dei pezzi oltre che dall'estrema semplicità costruttiva e di montaggio. La Beretta PM 12 S2 è arma designata NATO per prova intercambiabilità munizioni.

Sicura manuale, automatica, sul tiretto.


Il gruppo selettore permette di selezionare con estrema facilità e senza staccare la mano dall'impugnatura le posizioni di "sicurezza ordinaria" (S), "fuoco a colpo singolo" (1), "fuoco a raffica" ®. La sicura automatica, che blocca l'otturatore in posizione di chiusura ed il grilletto, garantisce da spari accidentali dovuti ad eventuale caduta dell'arma ed impedisce il fuoco qualora I'arma non fosse impugnata saldamente. La sicura sul tiretto d’armamento arresta il carrello-otturatore, qualora questo non venga armato completamente, prevenendo spari accidentali. Il percussore fisso all'otturatore può percuotere la capsula solo quando la cartuccia è perfettamente alloggiata nella camera di cartuccia evitando, poichè l'arma spara dalla posizione di otturatore aperto, spari prematuri.

Precisione, affidabilità, durata.


Il gruppo mira, con mirino registrabile in elevazione e derivazione e mira a diottra (per distanze di 100 e 200 m), consente un'elevata precisione nel tiro mirato ed è totalmente al riparo da urti anche violenti.
Il gruppo gruccia-calciolo è di assoluta robustezza e offre un bloccaggio sicuro in apertura. Il moderno disegno della gruccia ne consente inoltre la più razionale sistemazione in chiusura lungo il castello dell'arma. La verniciatura con resine epossidiche riveste interamente le parti esterne dell'arma, che ha già subito un totale trattamento di fosfatazione, garantendone l'inattaccabilità dagli agenti esterni e la massima resistenza all’usura e alle abrasioni.

Complimenti per la preparazione! Da manuale

CFVA
21-06-10, 23: 16
[QUOTE=ELITE;1013949]Ciao Colleghi, non appartengo a questo Corpo ma per esperienza personale (per rispondere al post di CFVA) dico che la precauzione non è mai troppa per quanto riguarda l' attacco di eventuali animali (sia a quattro che a due zampe). Ci sono zone di montagna parecchio pericolose in determinate zone d' Italia in cui probabilmente l' AR non rende invincibili ma sicuramente da un forte effetto deterrente (come dice shu 78).
Ciao e buon lavoro[COLOR="NAVY"]

per esperienza personale mia che faccio il forestale in Sardegna, gli unici animali da temere sono quelli a due zampe, e una buona arma lunga di certo dà una mano in certi servizi,tipo posti di controllo,su questo ti dò ragione.

Elite
21-06-10, 23: 38
[QUOTE=ELITE;1013949]Ciao Colleghi, non appartengo a questo Corpo ma per esperienza personale (per rispondere al post di CFVA) dico che la precauzione non è mai troppa per quanto riguarda l' attacco di eventuali animali (sia a quattro che a due zampe). Ci sono zone di montagna parecchio pericolose in determinate zone d' Italia in cui probabilmente l' AR non rende invincibili ma sicuramente da un forte effetto deterrente (come dice shu 78).
Ciao e buon lavoro[COLOR="NAVY"]

per esperienza personale mia che faccio il forestale in Sardegna, gli unici animali da temere sono quelli a due zampe, e una buona arma lunga di certo dà una mano in certi servizi,tipo posti di controllo,su questo ti dò ragione.

Per quelli a quattro zampe non replico...ne saprai disicuro più di me e se lo ribadisci non mi resta che accettare le tue parole.

axe
10-08-10, 19: 38
confermo la carabina viene utilizzata solo per i servizi di parata perche ne esistono molte dismesse e depositate presso le armerie regionali.


Vesuviano, mi consenta una domanda : Lei si riferisce ovviamente alle M1 Carbine come quella postata , pur tuttavia il Corpo Forestale prima aveva i Beretta 18/30 in 9x19 mm Glisenti ... suppongo che alcune decine esistano ancora dato che non è infrequente vederli durante la parata del 2 giugno ... a Lei è mai capitata la fortuna di vederne/averne uno ?

grazie

axe

---------------------Aggiornamento----------------------------

altra domanda : le armi corte (escluderei le PM12S2 etc) del Corpo hanno ancora punzonata la Vs. aquila come si usava ai vecchi tempi o è una tradizione che si è persa ?

axe

ICG
25-11-10, 20: 56
AXE sono tra i "fortunati" che, ormai 15 anni fa, ha fatto il giuramento imbracciando la Winchester M1, mentre un plotone - che fungeva da picchetto d'onore - portava il Beretta 18/30. Gli uni e gli altri esteticamente, non a caso si usano solo nelle cerimonie, sono accattivanti. Peraltro, confesso un pò d'invidia per i vecchi colleghi (CC fino ai primi anni 80 e CFS fino al 1990) che avevano in dotazione personale la Winchester (che, secondo me, ha un effetto deterrente maggiore della PM12S2).
Le armi in dotazione al CFS (92FS e PM12S, per gli AR70/90 non so dirti) portano tutt'ora punzonata l'aquila!

Giusepperi
07-01-11, 21: 41
La specializzazione di tiratore scelto nel CFS esiste, come già detto da alcuni l'attività dei tiratori scelti è destinata principalmente agli abbattimenti selettivi, ma non solo, in quanto il personale con questa specializzazione può essere utilizzato anche in altri tipi di attività.
Non so che genere di armi vengano utilizzate, di sicuro il test per accedere alla specializzazione viene fatto con carabine calibro 5,56.
In ogni caso l'armeria centrale della forestale ha a disposizione oltre che gli sc 70/90 in gran numero, anche carabine e fucili a canna liscia, dovrebbero avere anche delle beretta cx4.

CFVA
08-01-11, 19: 00
beretta cx4? entro quest'anno diventeranno la nostra nuova arma di reparto!

Giusepperi
14-02-11, 16: 44
Giusto per far capire di cosa stiamo parlando, ecco la beretta cx4
http://img580.imageshack.us/img580/6150/cx4z.jpg (http://img580.imageshack.us/i/cx4z.jpg/)

Uploaded with ImageShack.us (http://imageshack.us)

AssCCFS
19-04-11, 23: 51
Ci crederò quando le avrò viste, penso farò prima ad andare in pensione.

mib
20-04-11, 00: 03
Però credo che sia molto adatta alla Forestale rispetto alla PM-12, magari insieme a un fucile a pompa.

Freeman
22-04-11, 15: 27
Salve a tutti,vorrei sapere come è fatta la paletta del corpo forestale e cosa c'è scritto sopra,se qualcuno ha delle immagini lo prego di postarle,grazie :)

Matty91
22-04-11, 17: 07
Salve a tutti,vorrei sapere come è fatta la paletta del corpo forestale e cosa c'è scritto sopra,se qualcuno ha delle immagini lo prego di postarle,grazie :)

Ciao e Benvenuto nel Forum!!
Visto che non l'ha ancora fatto la invito a presentarti nell'apposita sezione: https://www.militariforum.it/forum/forumdisplay.php?28-Benvenuto-Presentati-%21%21
ed a prendere visione del regolamento del forum: https://www.militariforum.it/forum/announcement.php?f=37

La paletta ha la scritta "Corpo Forestale dello Stato" con al centro il logo della repubblica.
http://www.eolopress.it/eolo/images/stories/eolopress/29012009/Serpente_forestale.jpg

Comunque, sfogliando la galleria fotografica presente nella sezione puoi trovare altre foto.

Detto questo,
Buona permanenza!!

forestalesaf
15-07-11, 10: 38
Volevo sapere se qualcuno sa l'ecquipaggiameno e l'armamento per l'antibracconaggio della forestale.

QSE83
26-07-11, 18: 00
Ciao a tutti. Volevo sapere se le pistole del CFS sono ancora punzonate con una sigla (CFS appunto) o con l'effige dell'aquila. Ne ho vista una (in foto) su di un forum e volevo sapere se era ancora cosi.

ICG
27-07-11, 12: 48
L'armamento usato per l'antibracconaggio è quello consueto (92 FS e PM 12 S), l'equipaggiamento differisce dal contesto in cui si opera; le armi in dotazione al CFS recano una punzonatura con la scritta C.F.S. sormontata dall'aquila.

Giusepperi
03-08-11, 15: 06
Tutto come dice ICG, che evidentemente sarà un collega, l'unica cosa che posso sentirmi di aggiungere è che la differenza, in alcune operazioni antibracconaggio del NOA può essere il numero maggiore di m12 assegnati alle squadre, perchè generalmente le pattuglie CFS in attività di antibracconaggio utilizzano l'unica arma di reparto in dotazione ai comand stazione.

In tutti i comandi stazione e comandi provinciali poi (almeno dalle mie parti) sono in dotazione anche elmetti con visiera antiproiettile, ma non li ho mai visti utilizzare da nessuno, se riesco a fare una foto la posto sul forum.
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Intanto ho trovato questa foto sulla rete, l'elmetto/casco di cui parlo è quello indossato dal forestale della foto

http://img600.imageshack.us/img600/4381/20050428a015.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/600/20050428a015.jpg/)

Uploaded with ImageShack.us (http://imageshack.us)

V3l3n0
14-08-11, 21: 01
Con mio grande stupore (ed un pò di commozione xD ) ho notato che il CF della regione autonoma Valle D'Aosta è equipaggiato con delle Glock 19 come arma corta d' ordinanza :D

CFVA
14-08-11, 21: 54
puoi postare qualche foto dei colleghi valdostani?

V3l3n0
14-08-11, 21: 56
sul sito non ne trovo, però ne ho fatte un paio io di nascosto.
Ne ho censurato i volti ma non son proprio sicuro di poterle postare in pubblico..

EDIT: posto questa in cui l' operatore è irriconoscibile. Non è per una fatto legislativo ma per rispetto verso la persona che è stata fotografata inconsapevolmente.

Si riconosce però distintamente la G19

http://img11.imageshack.us/img11/92/20110806006.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/11/20110806006.jpg/)

CFVA
14-08-11, 22: 10
belle,anche la fondina mi sembra migliore delle nostre...comunque credo che basti oscurare il volto e si possano postare le foto senza problemi,comunque nel dubbio dai uno sguardo al regolamento

V3l3n0
14-08-11, 22: 15
Si ma infatti non è per il regolamento ( basta oscurare i volti ) è perchè mi dà fastidio pubblicare una foto di qualcuno a sua insaputa.

Tanto le foto una volta coperto il volto non dicono molto di più di quella postata in precendenza.

Per la fondina confermo, è una grado 3 di protezione ( se ben ricordo ) in plastica di ottima fattura.
Anche le armi sono delle 4gen nuove di pacca

CFVA
14-08-11, 22: 31
sai se hanno anche armi lunghe in dotazione?

V3l3n0
14-08-11, 22: 35
No ma appena li rivedo in giro mi informo.
Io per ora comunque non li ho mai visti con armi lunghe, le useranno proprio di rado.

aquiladellanott
16-08-11, 12: 29
sul sito non ne trovo, però ne ho fatte un paio io di nascosto.
Ne ho censurato i volti ma non son proprio sicuro di poterle postare in pubblico..

EDIT: posto questa in cui l' operatore è irriconoscibile. Non è per una fatto legislativo ma per rispetto verso la persona che è stata fotografata inconsapevolmente.

Si riconosce però distintamente la G19

http://img11.imageshack.us/img11/92/20110806006.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/11/20110806006.jpg/)
ma quelle che si vedono sono scarpe da ginnastica??

V3l3n0
16-08-11, 17: 12
Si.

arat
17-08-11, 13: 58
Noi nel CFS non stiamo attraversando di certo un bel periodo per quanto attiene il vestiario però andare in giro con scarpe da ginnastica sotto la divisa mi sembra un pò eccessivo. Forse in Valle d'Aosta non sono molto formali in fatto di uniforme.

Giusepperi
02-09-11, 22: 36
Ecco l'elmetto di cui parlavo
http://img4.imageshack.us/img4/7757/p1010060xw.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/4/p1010060xw.jpg/)

Uploaded with ImageShack.us (http://imageshack.us)

Tutti i Comandi Stazione poi dovrebbero avere anche questa lanciarazzi di segnalazione
http://img233.imageshack.us/img233/6/p1010058q.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/233/p1010058q.jpg/)

Uploaded with ImageShack.us (http://imageshack.us)

CFVDA
14-10-11, 20: 30
Un saluto a tutti, mi sono appena registrato sono un agente del Corpo Forestale della Valle d'Aosta, ho 20 anni di servizio ed ho il grado di Assistente Capo. Volevo fare una precisazione sulla foto del collega, non calza delle scarpe da ginnastica ma bensì delle "pedule" ovvero dei scarponcini leggeri in goretex della Garmont.

sasygrisù
14-10-11, 21: 33
Un saluto a tutti, mi sono appena registrato sono un agente del Corpo Forestale della Valle d'Aosta, ho 20 anni di servizio ed ho il grado di Assistente Capo. Volevo fare una precisazione sulla foto del collega, non calza delle scarpe da ginnastica ma bensì delle "pedule" ovvero dei scarponcini leggeri in goretex della Garmont.



Salve, benvenuto nel militarforum.
Visto che è nuovo le chiedo, se non lo ha già fatto, di prendere visione dei regolamenti del forum https://www.militariforum.it/forum/showthread.php?23974-Regolamento-Militariforum-2010-2011 e magari postare una presentazione nell'apposita sezione https://www.militariforum.it/forum/forumdisplay.php?28-Benvenuto-Presentati-!!
Buona permanenza.

CFVDA
17-10-11, 23: 13
Grazie lo faccio subito.

IspGinko
20-08-12, 12: 16
Sarebbe possibile reperire informazioni circa le armi d'ordinanza del corpo? mio zio è collezionista di coltelli, una volta abbiamo visto degli agenti del corpo che insieme alla pistola avevano un coltello, dato che li colleziona vorrei sapere ( per fargli un reagalo dato che gli piacque ) che modello è e se si può acquistare in normali negozi da caccia

adamello
17-06-13, 11: 47
Quale ex appartenente al CFS non ricordo di aver avuto in dotazione nessun tipo di coltello. L'unica "arma bianca" in dotazione era la baionetta della carabina M1 - che comunque non veniva in genere portata durante la "perlustrazione ordinaria"

aquiladellanott
17-06-13, 14: 35
Sarebbe possibile reperire informazioni circa le armi d'ordinanza del corpo? mio zio è collezionista di coltelli, una volta abbiamo visto degli agenti del corpo che insieme alla pistola avevano un coltello, dato che li colleziona vorrei sapere ( per fargli un reagalo dato che gli piacque ) che modello è e se si può acquistare in normali negozi da caccia

molto probabilmente era personale...anche se non so se si possa portare!
era tipo questo?

adamello
18-06-13, 08: 26
Hai postato per caso una foto del coltello ? Perchè non la vedo.
Saluti.

adamello
27-06-13, 14: 26
Ragazzi. Mi piacerebbe andare avanti con questa discussione sulle armi !
Non pensate che il corso da "allievo guardia forestale" fosse uno scherzo in materia di armi. Parlo di "allievo guardia" e non di "allievo agente" perchè nel 1970 il termine era quello - anche se le qualifiche di PS e PG, dopo il giuramento e la nomina erano identiche a quelle di oggi.
Le armi in dotazione al Corpo intorno agli anni 70-80 erano :
- Moschetto (da cavalleria) Modd. 91 o 91/38, dipendeva dalle distribuzioni durante i corsi, in cal. 6,5 o 7,35 (Ho visto diversi 91/38 in cal. 7,35 nelle rastrelliere dei Comandi di Stazione o comunque assegnati - come allora era in uso come dotazione individuale, insieme alla pistola).
- Moschetto semiautomatico Mod. 18/30 cal. 9 Glisenti (rinominato poi Mod. 35) per la sua distribuzione alla Coorte Volontaria Forestale in occasione della guerra in Africa Orientale del 1935. Tale arma era utilizzata allora in tutti servizi di guardia e piantonamento e mi risulta sia saltuariamente ancora utilizzata presso le Scuole, come arma di rappresentanza.
- Pistola semiautomatica Beretta Mod. 35 - cal. 7,65 browning
- Pistola Semiautomatica Beretta Mod. 70 - cal. 7,65 browning
La Scuola di Cittaducale aveva inoltre - come dotazione di Reparto - Moschetti Automatici Beretta - Modd. 4 e 5 - cal. 9x19 , ma, per esempio, al Magazzino Centrale Vestiario e Casermaggio ( che faceva parte del Comando Scuola di Cittaducale ma, all'epoca, ubicato a Roma ) erano stati assegnati, prima della sostituzione con i nuovi Mod. 5, due MAB mod. 38/A.
Negli anni successivi furono assegnate come dotazione individuale
- Pistole semiautomatiche Beretta Mod. 81 - Cal. 7,65 browning
e come dotazione di reparto
- Carabine M1 in cal. 7,62. Mi è capitato di vederne presso alcuni Conandi Stazione con calciolo retrattile e caricatore "a banana" da 30 colpi, ma sempre in versione semiautomatica. Le stesse erano dotate di baionetta amovibile.
Le "M2" automatiche mi risulta invece fossere in dotazione solamente alla Compagnia Scuola di Cittaducale.
Oggi, a distanza di circa 40 anni, l'armamento del CFS - come già detto - è uniformato a quello delle altre Forze di Polizia.
Un salutone a tutti gli ex colleghi !


Sarebbe possibile reperire informazioni circa le armi d'ordinanza del corpo? mio zio è collezionista di coltelli, una volta abbiamo visto degli agenti del corpo che insieme alla pistola avevano un coltello, dato che li colleziona vorrei sapere ( per fargli un reagalo dato che gli piacque ) che modello è e se si può acquistare in normali negozi da caccia Effettivamente l'art.14 del DPR 210/94 prevede il coltello-pugnale come armamento di reparto per taluni servizi.
E' probabile che tu abbia visto un Agente appartenente a questi servizi (aereo, subacqueo, di montagna) armato, tra l'altro, con questo tipo di coltello-pugnale . Come armamento di reparto però non credo sia possibile acquistarlo da parte di un civile non appartenente al Corpo.

adamello
05-07-13, 14: 44
Ragazzi. Vogliamo continuarla questa discussione, o quegli M12 li ostentate e basta ????!!!!waf. Per esempio : al corso Allievi Agenti quante volte (se non è un segreto d'ufficio) vi portano a sparare con le pistole mitragliatrici !?
Un saluto da un vecchio e per poco (solamente 8 anni) appartenente al CFS.-

Giusepperi
05-07-13, 20: 22
Per quanto riguarda il mio corso ricordo che ci portarono al poligono 4 volte.
Per quanto riguarda il pugnale/coltello invece, si tratta delle baionette.

adamello
06-07-13, 10: 30
Per quanto riguarda il mio corso ricordo che ci portarono al poligono 4 volte.
Per quanto riguarda il pugnale/coltello invece, si tratta delle baionette.
Grazie per l'informazione. Ai miei tempi, durante il Corso, l'arma lunga si portava moltissimo. Pensa che ognuno di noi doveva detenerla (senza munizioni) nell'armadietto personale in camerata. Le camerate allora erano quei locali che si affacciano sul cortile interno della Scuola di Cittaducale. Bisogna ricordare che all'epoca la ferma triennale nel CFS assolveva gli obblighi di leva militare. Tutte le marce esterne e parecchi servizi presso la Scuola (c'era la garitta fuori del portone principale, con guardia montante da mattina a sera) venivano effettuati armati. Per quanto riguarda le esercitazioni a fuoco : siamo andati due volte in undici mesi. Il poligono - lungo circa 90 metri - era in località "Cesalunga" , interamente costruito (pala/picco/ruspe) dagli Allievi Guardie. Scusa il termine "guardie" ma allora la ns denominazione era questa.
Un caro saluto.

Giusepperi
07-07-13, 18: 53
Conosco alcune di quelle armi, durante il corso ce le hanno fatte usare, sia per le prove e per conseguente giuramento (alla mia compagnia tocco' il moschetto 18/30) sia per addestramento formale in genere.
Posto una foto con allievi agenti che utilizzano il 18/30.
http://s24.postimg.org/czkde4mhx/giuramento.jpg (http://postimage.org/)
free image hosting (http://postimage.org/index.php?lang=italian)

adamello
08-07-13, 11: 00
Conosco alcune di quelle armi, durante il corso ce le hanno fatte usare, sia per le prove e per conseguente giuramento (alla mia compagnia tocco' il moschetto 18/30) sia per addestramento formale in genere.
Posto una foto con allievi agenti che utilizzano il 18/30.
http://s24.postimg.org/czkde4mhx/giuramento.jpg (http://postimage.org/)
free image hosting (http://postimage.org/index.php?lang=italian)

Mi fai venire nostagìa nel rivedere quei fucili (e il cortile della Scuola). Ho piacere che li utilizzino ancora per l'addestramento formale. Erano armi particolari, in uso solamente al C.F.S. Hanno segnato la Storia del Corpo e adesso, nel circuito del collezionismo militare, sono una "chicca" , in quanto rarissimi. (Li ebbe in dotazione anche la polizia argentina; furono assegnati alla Questura di Buenos Aires).
Il 18/30 l'ho portato durante i piantonamenti notturni agli automezzi - all'epoca custoditi nel complesso della Scuola - presso l'ex "Caserma Africa" ;
l'ho portato durante i servizi di guardia - presso il Corpo di Guardia ;
l'ho imbracciato in garitta e durante i rituali alza/ammaina bandiera.
All'epoca era la nostra arma semiautomatica.
Ero quasi certo che i 18/30 (rinominati "moschetto semiaut. Mod.35") non fossero stati radiati e che fossero ancora in uso presso le Scuole del C.F.S.-
Questa foto ne è la conferma ! Grazie ancora. Salutoni.-

adamello
28-08-13, 13: 05
Forestali. Ricordatevi che la discussione sulle armi non è chiusa ! Mi sembra che siate un pò pigri nel trattare l'argomento. Appartenete ad un Corpo di Polizia e dovreste essere interessati anche a questa discussione !
Per esempio :
a che distanza vi fanno sparare con gli M12 ?
E con la 92FS ?

mib
28-08-13, 13: 44
Credo che i forestali non usino quasi mai le armi in servizio (magari forse al sud, dove la criminalità è piu spregiudicata e organizzata, forse)
Quanto all'addestramento, credo sia come gli altri.
E poi i forestali non si sono arruolati per le armi e per sparare, credo che a loro interessi solo marginalmente. Chi si arruola nel CFS credo lo faccia per ben altri motivi.

fraf
28-08-13, 16: 06
Speriamo che in nessuna FFPP ci si arruoli per le armi o per sparare :D io penso, più semplicemente, che le varie.discussioni sul CFS avranno sempre un piccolo seguito visto che si parla di 8000 uomini in servizio.
Essendo questa una discussione per interni ed avendone pochi sul forum ecco che si spiega la "pigrizia" :D

Adamello dovrai avere pazienza, in tanti leggono ma pochi possono commentare con nozione pratica, in aggiunta c'é anche l'estate che non é stagione tranquilla sul fronte reati ambientali :)

arat
28-08-13, 18: 51
Credo che i forestali non usino quasi mai le armi in servizio (magari forse al sud, dove la criminalità è piu spregiudicata e organizzata, forse)
Quanto all'addestramento, credo sia come gli altri.
E poi i forestali non si sono arruolati per le armi e per sparare, credo che a loro interessi solo marginalmente. Chi si arruola nel CFS credo lo faccia per ben altri motivi.

Se qualcuno si arruola per le armi e per sparare, a qualsiasi corpo appartenga, penso che abbia qualche problema:am054
Personalmente in servizio ho estratto più volte l'arma dalla fondina ma fortunatamente non ho dovuto mai sparare.

adamello
28-08-13, 19: 20
Dalle VS risposte deduco finalmente che la discussione è seguita e quindi è "attiva". Pensavo fosse stata un pò dimenticata. Volevo comunque ricordare il titolo di questa discussione che verte inequivocabilmente sulle armi e sull'equipaggiamento. Per quanto riguarda la mia domanda : "a che distanza vi fanno sparare con gli M12 e con le 92FS " , ovviamente mi riferivo alle esercitazioni a fuoco che vengono espletate durante i corsi. Salutoni a tutti.

Giusepperi
03-11-13, 18: 41
Dalle VS risposte deduco finalmente che la discussione è seguita e quindi è "attiva". Pensavo fosse stata un pò dimenticata. Volevo comunque ricordare il titolo di questa discussione che verte inequivocabilmente sulle armi e sull'equipaggiamento. Per quanto riguarda la mia domanda : "a che distanza vi fanno sparare con gli M12 e con le 92FS " , ovviamente mi riferivo alle esercitazioni a fuoco che vengono espletate durante i corsi. Salutoni a tutti.

Ciao Adamello, allora vediamo se riesco a risponderti su tutto.
Spariamo 50 cartucce per sessione, 30 con la 92 e 20 con l'M12, le distanze sono di 15 metri per la pistola e 25 per la pistola mitragliatrice.
La differenza tra le esercitazioni che si fanno al corso e quelle che si fanno una volta in servizio sta nella tecnica di tiro.
Al corso si inizia con il lento mirato in piedi e in ginocchio, una volta in servizio si tira quasi esclusivamente con la tecnica del rapido non mirato in piedi, in ginocchio e da dietro un riparo, con l'M12 a volte si sparano piccole raffiche controllate.

Vasquez
03-11-13, 19: 03
Ciao Adamello, allora vediamo se riesco a risponderti su tutto.
Spariamo 50 cartucce per sessione, 30 con la 92 e 20 con l'M12, le distanze sono di 15 metri per la pistola e 25 per la pistola mitragliatrice.
La differenza tra le esercitazioni che si fanno al corso e quelle che si fanno una volta in servizio sta nella tecnica di tiro.
Al corso si inizia con il lento mirato in piedi e in ginocchio, una volta in servizio si tira quasi esclusivamente con la tecnica del rapido non mirato in piedi, in ginocchio e da dietro un riparo, con l'M12 a volte si sparano piccole raffiche controllate.

interessante davvero..non sapevo che il CFS facesse fare questi tipi di tiri..

adamello
13-11-13, 11: 18
Ciao Adamello, allora vediamo se riesco a risponderti su tutto.
Spariamo 50 cartucce per sessione, 30 con la 92 e 20 con l'M12, le distanze sono di 15 metri per la pistola e 25 per la pistola mitragliatrice.
La differenza tra le esercitazioni che si fanno al corso e quelle che si fanno una volta in servizio sta nella tecnica di tiro.
Al corso si inizia con il lento mirato in piedi e in ginocchio, una volta in servizio si tira quasi esclusivamente con la tecnica del rapido non mirato in piedi, in ginocchio e da dietro un riparo, con l'M12 a volte si sparano piccole raffiche controllate.
Giusepperi, grazie per la risposta. Negli anni '70 con le Beretta Modd. 35 e 70 si sparava a 15 metri su sagoma umanoide,appunto da 15 metri ; con il moschetto Mod. 91/38 si sparava ad 80 metri (il poligono è stato ricavato da noi in località "Cesalunga"). In tutto, quando andava bene, si sparavano due caricatori di pistola e due di moschetto.
Un'osservazione. La vs. attuale arma corta (che posseggo attualmente in cal.9x21) consentirebbe tiri a distanze ben superiori dei 15 metri !! Anche se "l'ingaggio" dello scontro a fuoco in genere non supera gli 8/10 metri.
Comunque grazie per la risposta. Spero che anche qualche altro Appartenente al Corpo voglia partecipare a questa discussione, mantenendola un pò più attiva. Salutoni.-

Decumano
28-03-14, 12: 13
Salve, vorrei sapere che tipo di fondine utilizzano gli ispettori per le 92 FS e se eventualmente quella della fondina è una scelta che può essere "personalizzabile".
Grazie mille!

ICG
28-03-14, 19: 33
Decumano, la risposta è: "dipende".

In divisa ordinaria (invernale ed estiva) gli ispettori usano la fondina semi-ascellare che si porta sotto la giacca, salvo siano inquadrati in reparti in armi nelle cerimonie, nel qual caso portano cinturone con spallaccio e fondina come tutti gli altri (se comandano plotoni portano anche la sciabola).

In ridotta estiva portano cinturone e fondina come tutti gli altri.

In divisa da campagna portano cinturone e fondina come tutti gli altri.

Decumano
28-03-14, 20: 01
Grazie Icg, preciso e disponibile come sempre!
Avevo notato infatti la fondina interna alla giacca ad un ispettore presente alle visite mediche.
La trovo una soluzione discutibile se la giacca poi deve rimanere chiusa.
MaMa bisognerà adattarsi.
Immagino che i "berettoni" che verranno dati in dotazione non saranno nuovi, giusto? ;)

axe
10-05-14, 21: 20
Adamello e Giusepperi , Vi ringrazio per le precisazioni sul mod. 18/30 ... tra l'altro ignoravo la denominazione di M° 35 : m° 18/30 è la denominazione ufficiale della Beretta , m° 35 è quella attribuitagli dal Vs. Corpo in sede di adozione (nel 1935 ? ) o il m° 35 differisce in qualche particolare dal m° 18/30 "civile" ? francamente (stemma della Forestale a parte non mi sembra ...(mi riferisco ai moschetti venduti sul mercato "civile" italiano non agli Argentini...)

e ancora , riferite che il 18/30 ancora negli anni '70 era utilizzato anche per compiti diversi da quelli di rappresentanza ... ora mi (e Vi ) chiedo : con quali cartucce ? sarei quasi certo che le 9x19 Glisenti non siano state più prodotte da opifici o comunque con confezionamenti militari dal 1945 .... avevate cartucce d'epoca , o con confezionamento civile , o usavate le 9M38 o le 9x19 parabellum ?

idem per i moschetti m° 38 in 7,35 x 51 ... cartucce del periodo bellico ? non mi risultano produzioni militari o commesse militari post 1945 ....

in ultimo , tra le armi un tempo in dotazione, menzionerei anche la Beretta m°23 ...... sempre in 9x19 Glisenti (con evidenti vantaggi logistici) e altrettanto rara ed ambita da Noi poveri, squattrinati, collezionisti di ex.ord. ...

adamello
15-05-14, 18: 39
Adamello e Giusepperi , Vi ringrazio per le precisazioni sul mod. 18/30 ... tra l'altro ignoravo la denominazione di M° 35 : m° 18/30 è la denominazione ufficiale della Beretta , m° 35 è quella attribuitagli dal Vs. Corpo in sede di adozione (nel 1935 ? ) o il m° 35 differisce in qualche particolare dal m° 18/30 "civile" ? francamente (stemma della Forestale a parte non mi sembra ...(mi riferisco ai moschetti venduti sul mercato "civile" italiano non agli Argentini...)

e ancora , riferite che il 18/30 ancora negli anni '70 era utilizzato anche per compiti diversi da quelli di rappresentanza ... ora mi (e Vi ) chiedo : con quali cartucce ? sarei quasi certo che le 9x19 Glisenti non siano state più prodotte da opifici o comunque con confezionamenti militari dal 1945 .... avevate cartucce d'epoca , o con confezionamento civile , o usavate le 9M38 o le 9x19 parabellum ?

idem per i moschetti m° 38 in 7,35 x 51 ... cartucce del periodo bellico ? non mi risultano produzioni militari o commesse militari post 1945 ....

in ultimo , tra le armi un tempo in dotazione, menzionerei anche la Beretta m°23 ...... sempre in 9x19 Glisenti (con evidenti vantaggi logistici) e altrettanto rara ed ambita da Noi poveri, squattrinati, collezionisti di ex.ord. ...
Sì Axe. Nel libretto di :"ISTRUZIONI SULLE ARMI E SUL TIRO" che ci venne dato in uso nel 1970/71, durante il XXXI° Corso Adamello, il Moschetto Semiautomatico Beretta mod. 18/30, veniva "rinominato" MOD.35. Ciò derivava, ci spiegarono, dalla distribuzione che di quell'arma fu fatta alla Coorte Volontaria Combattente in Africa Orientale Italiana, appunto nell'anno 1935. Il suo calibro era il 9 Glisenti, presente ancora, all'epoca (1970), in discreti quantitativi presso l'armeria della Scuola di Cittaducale. Riguardo alle pistole Beretta Mod. 23 - sempre in cal. 9 Glisenti, non ebbi modo di vederne, ma anch'esse sicuramente armarono la Coorte Volontaria in Africa Orientale. I moschetti Mod. 1938 in cal. 7,35 ho avuto modo invece di vederli sia al Corso che nei Comandi di Stazione. Gli ultimi li vidi presso il Comando Stazione "Collacchie", nel comune di Scarlino in provincia di Grosseto. Quel fucile, in cal. 7,35 - era in dotazione ad un discreto numero di Forestali. Adesso, come tu dici, il 18/30, la mod. 23 ed il Carcano Mod.1938 cal.7,35 sono diventati una chicca solo per i collezionisti più esigenti e facoltosi. Nella speranza di essere stato sufficientemente esauriente ti invio un caro saluto.

Username1
30-05-14, 17: 35
Salve a tutti,

avendo trovato questo topic, volevo approfittarne per porre alcune domande. Quando si entra a far parte di un corpo di polizia e, dunque, si frequenta un corso (da agenti, v. ispettori o altro che sia) nel momento in cui viene consegnata l'arma (che mi pare di capire sia la Beretta 92fs per qualsiasi corpo), solitamente si tratta di un'arma nuova? Di norma un appartenente alle forze di polizia conserva la propria arma per tutta la durata della sua carriera o può capitare che venga sostituita? Una volta che un'arma viene riconsegnata, perchè magari il possessore è andato in pensione (quindi si parla di un'arma che ha almeno una trentina d'anni), questa viene "riciclata" e consegnata a qualche altro operatore o viene "rottamata"?

Un grazie anticipato a chi, in merito alle proprie esperienze, risponderà alle domande di cui sopra.

beowuff
30-05-14, 18: 06
@Username1, vissto che sei al tuo primo messaggio, ti invito a presentarti nell'apposita sezione, e, se non l'hai già fatto, a leggere il Regolamento del Forum (trovi tutti i link in calce a questo messaggio).
Grazie e buona continuazione!

adamello
16-06-14, 19: 08
Salve a tutti,

avendo trovato questo topic, volevo approfittarne per porre alcune domande. Quando si entra a far parte di un corpo di polizia e, dunque, si frequenta un corso (da agenti, v. ispettori o altro che sia) nel momento in cui viene consegnata l'arma (che mi pare di capire sia la Beretta 92fs per qualsiasi corpo), solitamente si tratta di un'arma nuova? Di norma un appartenente alle forze di polizia conserva la propria arma per tutta la durata della sua carriera o può capitare che venga sostituita? Una volta che un'arma viene riconsegnata, perchè magari il possessore è andato in pensione (quindi si parla di un'arma che ha almeno una trentina d'anni), questa viene "riciclata" e consegnata a qualche altro operatore o viene "rottamata"?

Un grazie anticipato a chi, in merito alle proprie esperienze, risponderà alle domande di cui sopra.
Visto che nessuno ti risponde (ma ti sei presentato come ti era stato detto di fare ?) ti rispondo io.
Ai miei tempi le armi versate dal Personale andato in quiescenza venivano revisionate e riassegnate nuovamente ai giovani agenti. Un'arma veniva sostituita, spesso con un'altra non nuova, solo in caso di comprovato malfunzionamento. Coesistevano comunque in servizio sia le Beretta Mod.35 che le Mod.70. Dall'anno 1997, se non sbaglio, si è proceduto all'assegnazione graduale di armamento moderno, sia lungo che corto, standardizzato a quello delle altre Forze di Polizia Nazionali.


Visto che nessuno ti risponde (ma ti sei presentato come ti era stato detto di fare ?) ti rispondo io.
Ai miei tempi le armi versate dal Personale andato in quiescenza venivano revisionate e riassegnate nuovamente ai giovani agenti. Un'arma veniva sostituita, spesso con un'altra non nuova, solo in caso di comprovato malfunzionamento. Coesistevano comunque in servizio sia le Beretta Mod.35 che le Mod.70. Dall'anno 1997, se non sbaglio, si è proceduto all'assegnazione graduale di armamento moderno, sia lungo che corto, standardizzato a quello delle altre Forze di Polizia Nazionali.

Rettifico : l'armamento è stato standardizzato a partire dal '94 e non dal '97
(D.P.R. 7 febbraio 1994, nr. 210) .-

AGcfs
29-06-15, 14: 51
Domanda: ma allora il fucile che si vede in tutte le foto del giuramento dei Forestali, quale è?

Beretta MAB 18/38 cal 9 mm - utilizzato durante la 2^ guerra mondiale e la campagna di Etiopia dall' allora MILIZIA NAZIONALE FORESTALE

mib
29-06-15, 15: 45
Scusate, ma il MAB 18 è un tipo di arma (con caricatore a banana posizionato sopra il fusto, mentre il MAB 38 è un altro tipo di arma, con caricatore dritto e posizionato sotto il fusto.
L'arma usata all'epoca in italia, a cui si fa riferimento (compresa la Forestale) era appunto il MAB 38, non il MAB 18

Giusepperi
24-07-15, 12: 33
Scusate, ma il MAB 18 è un tipo di arma (con caricatore a banana posizionato sopra il fusto, mentre il MAB 38 è un altro tipo di arma, con caricatore dritto e posizionato sotto il fusto.
L'arma usata all'epoca in italia, a cui si fa riferimento (compresa la Forestale) era appunto il MAB 38, non il MAB 18

Quello utilizzato dai forestali in africa orientale era il mab 18/30, cioè questo... https://it.wikipedia.org/wiki/Beretta_MAB_18/30

https://www.youtube.com/watch?v=BGeXlcfnfTk

adamello
05-08-15, 16: 07
Quello utilizzato dai forestali in africa orientale era il mab 18/30, cioè questo... https://it.wikipedia.org/wiki/Beretta_MAB_18/30

https://www.youtube.com/watch?v=BGeXlcfnfTk

Esatto. La vera differenza con gli automatici M.A.B. successivi sta nel calibro (9 Glisenti) e nel ciclo di sparo, esclusivamente semiautomatico, ad otturatore chiuso.
Nei "mitra" il ciclo di riarmo, come ben sapete, è ad "otturatore aperto".
Salutoni. Francesco


Beretta MAB 18/38 cal 9 mm - utilizzato durante la 2^ guerra mondiale e la campagna di Etiopia dall' allora MILIZIA NAZIONALE FORESTALE

La Milizia Nazionale Forestale ha utilizzato, tra l'altro, il Moschetto semiautomatico Beretta Mod. 18/30 - cal. 9 Glisenti e, successivamente, il Moschetto Automatico Beretta Mod. 38/A - cal. 9 M38 (9 para potenziato).

Giusepperi
21-05-16, 15: 18
Ecco un bel video sul 18/30... https://www.youtube.com/watch?v=cVcsBQ-lgZU
Rispetto a quelli che ho visto a Cittaducale mi sembra differisca solo il paragrilletto, che in questo caso non termina con un "ricciolo".

marcovalle
27-05-16, 17: 35
Buongiorno gli appartenenti del c.f.s hanno sempre avuto la qualifica di pubblica sicurezza? ? La mia domanda riguarda il fatto che un mio vecchio conoscente ora mai in pensione insiste a dire che quando molti anni fa era in servizio non era consentito portare l'arma fuori servizio

Kojak
27-05-16, 17: 43
A norma del c.p.p. il Corpo Forestale dello Stato è annoverato tra le 5 Forze di Polizia e i suoi appartenenti sono dunque agenti di p.s. e agenti o ufficiali di p.g. a tutti gli effetti. Il porto dell'arma è perciò loro consentito senza limitazioni su tutto il territorio nazionale anche fuori servizio.

marcovalle
27-05-16, 17: 48
Ma è sempre stato così anche molti anni addietro? ? Parliamo di anni 70/80

Kojak
27-05-16, 17: 53
Ma è sempre stato così anche molti anni addietro? ? Parliamo di anni 70/80
A quanto mi risulta, sì. Il Corpo Forestale dello Stato è sempre stato Forza di Polizia a competenza specifica anche prima della riforma del c.p.p. del 1989.

adamello
24-06-16, 17: 43
EDIT STAFF
Post spostato qui: https://www.militariforum.it/forum/showthread.php?1887-Gradi-e-Qualifiche-del-Corpo-Forestale