Visualizza Versione Completa : Si prende un fucile in mano in Marina?
salve a tutti ragazzi stavo leggendo qui e là per capire bene la vita di un ipotetico vfp1 e un futuro vfp4 e leggendo e rileggendo mi sono chiesto,ma ti insegnano a tenere un fucile??? a essere operativi??? io non capisco sembra che se si entra in marina nn si tocca un arma,eppure la marina è famosa per il loro reparto speciale,la mia ignoranza forse sta facendo fare mille risate in questo momento a voi che leggete ma se ne sapete piu di me mi spiegate meglio dopo quanto si prende un fucile in mano se si entra in marina grazie!!!!
Scusami è, un marinaio va per mare. Deve imparare a pulire il ponte e a pelare le patate (per quanto riguarda il marinaio semplice).
Se vuoi usare il fucile vai nel S Marco, nel GOI o meglio ancora nell'esercito.
si è vero l'esercito sicuramente ti insegna a tenere un fucile in mano anche io avevo avuto questo sospetto sai?,quello che volevo sapere io per esempio è sapere come si entra nel san marco o addirittura nel goi ,il marinaioche pela le patate passa subito dalle patate a un reparto simile?essere marinaio x te vuol dire pulire e pelare patate?in pratica stai dicendo a tutti quelli che si fanno avanti al vfp1 in marina che andranno a pulire e a pelare patate??? la marina è "un arma italiana" ed è x questo che chiedo se ti insegnano a tenere un arma in mano xk io le patate gia le sò sbucciare non sò te se ti serve entrare in marina x imparare
Joenna, nessuno pela più le patate.
In ogni caso, da VFP1 l'unico fucile che imbraccerà sarà il MAB per il Giuramento e per una prova di tiro durante il CAR. Poi non lo vedrà più, a meno che non partecipi a una navigazione addestrativa come l'AMPHEX dove imbraccerà il MAB per un'altra prova di tiro in navigazione.
Se vuole tanto usare un fucile prenda la licenza e vada al poligono.
GTF, dia una lettura al Regolamento poichè sta infrangendo una delle norme di questo forum: si scrive in italiano e senza l'uso di abbreviazioni. Grazie.
Mi perdoni tanto poiche ho infranto una delle norme di questo forum non era mia intensione purtroppo ho un uso dell'italiano improprio a causa di brutte abitudini,comunque la ringrazio infinitamente per la spiegazione e volevo spiegarmi meglio visto che qui nessuno comprende bene forse sono io che mi spiego male,la storia della licenza e del poligono mi sembra uguale a quella citata da joenna con il suo esordio dell'esercito,penso che la risposta possa essere la stessa ovvero che anche qui avevo avuto il sospetto che se mi prendo la licenza posso andare a sparare al poligono felice finalmente di prendere un fucile in mano,ma sinceramente se questo era il mio pensiero non chiedevo sicuramente quello che avevo chiesto percio con tutto il rispetto anche se fa parte dello staff si risparmi queste battute infelici e si limiti a fare il suo lavoro con rispetto se non vuole che poi gente come me gli risponda in questo modo,entrare nella san marco senza mai aver sparato o addirittura entrare nel goi non sò il perche ma mi risultava difficile e strano e per questo io ho chiesto perche che io sappia nel san marco ci si potrebbe entrare nel vfp4 e visto che voi siete gli esperti volevo saperne di piu,il fatto che se voglio sparare posso andare al poligono non centra veramente nulla e sicuramene non avevo bisogno di rivolgermi a un esperto come a lei x fare questa scoperta
I militari di ogni FF.AA. non sono al poligono a sparare tutti i santi giorni.
In Marina ci sono le UU.NN. e addestrare i propri uomini all'uso del fucile sarebbe inutile e non avrebbe alcun senso. Il Reggimento S. Marco e il GOI sono reparti della F.A. con un'aliquota di personale molto molto ridotta rispetto all'organico della F.A., quindi delle eccezioni. E non si preoccupi che anche senza aver mai imbracciato un fucile, al Corso ANF e al Corso al Varignano si impara a usarlo molto bene.
A cosa servirebbe un Marinaio che sa sparare con il fucile ma non è in grado di fare il suo lavoro a bordo?
Cordiali saluti.
Il personale della Marina Militare fa parte dell'equipaggio di una nave. Una nave è di per sé un'arma, un'arma molto complessa e pericolosa, se non si è adeguatamente addestrati si rischia di danneggiare la nave, sé stessi o altri membri dell'equipaggio, più spesso tutte e tre le cose.
Le navi della AMrina Militare sono armate non di fucilima di cannoni da 127mm e 76mm, da mitragliere da 40 mm o da 25mm e di missili antinave antiaerei. L'emozione che si prova a vedere sparare il 127/54 è fortissima, così come quando si sente vibrare tutta la nave alla partenza di un SM1 o di un ASPIDE, per non parlare degli ASTER a decollo verticale... Emozioni che surcalssano di gran lunga l'emozione di tenere in mano il "bastone di fuoco" alias il fucile.
Un VFP1 in marina non fa parte del personale combattente, non ne avrebbe le capacità. Qualunque analfabeta sa puntare contro il nemico un fucile e premere un grilletto, diverso è armeggiare con una apparecchiatura di direzione del tiro o con una consolle del SADOC.
Un VFP1 deve imparare anzitutto a conoscere la nave, i locali e gli impianti antincendio, perché su una nave non si muore per via delle pallottole nemiche ma per gli incendi, e si muore davvero, in maniera terribile...e gli incendi non sono eventi così rari.
Un VFP1 a bordo si occupa di servizi generali, ossia cose che di operativo non hanno nulla ma che consentono al volontario di vedere l'ambiente nave senza farsi male e far male agli altri.
Quindi di norma un VFP1 serve i caffé e le pietanze in quadrato, affetta il salame in Cambusa e poco altro, a terra svolge semplici incarichi da ufficio.
Un fucile lo vedi se:
1) fai lo SDI: in questo caso farai guardie, spesso da turnista. Ti insegneranno ad usare il fucile ma lo userai solo epr fare la guardia ai cancelli. Credo che di professionalmente stimolante ci sia poco, ma almeno avrai la tua mimetica e il tuo fucile e ti sembrerà di essere militare anche se i militari fanno tutt'altro e scoprirai ben presto che quella è la parte più noiosa e semplice del soldato ed è per questo che si demanda ai nuovi arrivati;
2) a bordo, ogni sei mesi, è prevista una esercitazione ARPOREX che coinvolge tutto l'equipaggio. Viene filato un bersaglio a mare e da poppetta si sparano un certo numero di colpi con MAB e Pistola
3) su alcune navi, al mia d esempio,i VFP1 svolgono anche l'incarico di Piantone di seconda comandata e quindi sono armati di MAB.
E' indubbio che i fucili, per i marinaio, sono armi di trezo o quarto ordine che vengono dopo i sisitemi missilistici, i sistemi d'ariglieria media e leggera, i sistemi CIWS e le mitragliatrici per Force protection
Da VFP4 si può avere l'abilitazione alla MG, all 25/80 o ad uno dei sistemi succitati, se TSC/MSA (quindi anche i siluri, che non ho menzionato) o TSC/ETE/DT, TSC/ETE/SNR, TSC/MO.
Sempre da VFP4 puoiperò finire in COC con la categoria SSC alavorare sulle consolles del sistema di comando e controllo. Insomma, è una figata.
il fucile, io sono responsabile di una trentina di questi, a bordo, mi sembra davvero una cosa poco interessante.
salve a tutti ragazzi stavo leggendo qui e là per capire bene la vita di un ipotetico vfp1 e un futuro vfp4 e leggendo e rileggendo mi sono chiesto,ma ti insegnano a tenere un fucile??? a essere operativi??? io non capisco sembra che se si entra in marina nn si tocca un arma,eppure la marina è famosa per il loro reparto speciale,la mia ignoranza forse sta facendo fare mille risate in questo momento a voi che leggete ma se ne sapete piu di me mi spiegate meglio dopo quanto si prende un fucile in mano se si entra in marina grazie!!!!
tenere un fucile in mano è la parte meno interessante essere un marinaio è ben altro come è stato gia' ampiamente spiegato a chi piace stare impalato con un fucile in mano conviene provare altre FF.AA.E perche' da vfp1 piu di questo non fai....
La cosa più interessante perun VFP1 in realtà è la parte relativa ai corsi di sicurezza dove si impara a spegnere gli incendi, con tanto di prova reale, passaggio a fumo e calore sul facciale, si impara a turare le falle,con tanto di simulazione su una fetta di nave che si ingavona man mano che fai cazzate e si impara a nche a prestare primo soccorso ai feriti..
Le navi combattono così
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Sai uno dove se lo può ficcare il fucile... Comunque al corpo di guardia il piantone è sempre armato di MAB.
Joenna, nessuno pela più le patate.
Scusate l'OT.. ma la curiosità nasce spontanea: ma a bordo le patate le mangiate con la buccia???????????
:am054
Penso che la Marina possa permettersi un pelapatate elettrico che comunque costa meno di un colpo di 40mm:)
Le patate le pelano cuochi e cambusieri.
Le patate le pelano cuochi e cambusieri.
Esatto. Ciò che lasciavo intendere a Quantico.
E, tra l'altro, spesso e volentieri i pelapatate elettrici non funzionano e si deve ricorrere alla cara vecchia manina! :am054
dire che in marina si va a pelare patate mentre i "militari" li fanno quelli dell esercito è puramente offensivo
Ippogrifo
22-08-11, 10: 18
Allora,in conclusione possiamo dire che nell'Esercito la maggior parte delle persone che si arruolano,dovrà saper tenere in mano (e usare) un fucile,mentre in Marina,la quasi totalità del personale sarà impiegata in compiti specifici che non richiedono l'uso delle armi portatili,vistà l'estrema specializzazione del personale per una molteplicità enorme di compiti differenti da svolgere.
Così mettiamo d'accordo tutti.
P.S. Anche nell'Esercito ci sono i cuochi che pelano le patate,a mano e non :)
Charlie 2
22-08-11, 14: 43
Diciamo che l'Esercito e la Marina hanno due termini di paragone differenti.
Nell'Esercito, fatta eccezione per le armi specializzate come l'Artiglieria, la Cavalleria ecc., la Fanteria ha come "sistema d'arma" il fante nelle varie specializzazioni (Paracadutista, Fante, Lagunare, Alpino ecc.), quindi l'uomo con il suo fucile, tanto è vero che il personale di truppa per così dire genralizzato, il fante, con il suo bel fucile occupa un ruolo assolutamente importante e, il termine operativo, si calza a lui.
In Marina l'arma per eccellenza è la Nave/Sommergibile con i suoi vettori d'arma che sono: sistemi d'arma (Missili, cannoni, mitragliere, siluri, SCLAR esistemi di Guerra elettronica) nonchè i mezzi aerei che operano da piattaforma navale (elicotteri ed aerei essi sono il lungo braccio armato della nave). Per cui l'elemento portante della marina non è il marinaio paragonabile al fante, ma l'EQUIPAGGIO nel suo insieme che, a MARICENTADD, nel suo insieme, prende il bollino rosso di "combact ready". Essere operativo, pertanto, in Marina, non significa avere una mimetica o imbracciare un fucile, ma essere imbarcato su una Nave di Squadra dipendente dal Comando in Capo della Squadra navale (CINCNAV) che è il braccio operativo dello Stato Maggiore Marina.
Un discorso a parte meritano i fanti del reggimento S. Marco e gli incursori ed i subacquei di COMSUBIN. Essi sono una esigua minoranza della Marina Militare rispetto al personale imbarcato per cui non possiamo abbinare il termine operativo al solo personale appartenente a questi due Reparti, come non possiamo abbinare il termine operativo a uno SDI che fa la guardia al parco antenne di una stazione radio sperduta su una montagna. Operativo è un Radarista che fa la guardia su una consolle del SADOC durante una attività di antipirateria nonchè un operatore REL che fa la guardia all'intercettatore ESM anche durante una esercitazione tipo Mare Aperto, perchè con il loro lavoro riempiono il tassello di competenza affinchè la nave riesca ad assolvere il compito assegnato.
PS: a bordo della mia ultina nave il pelapatate funzionava benissimo. Al massimo si scassava il lavagamelle per cui le gamelle d'acciaio si pulivano a mano dai Marò VFP1 e VFP4 che, all'occorrenza, oltre che a lavare le gamelle facevano i barellieri o gli attrezzatori nelle squadre di sicurezza.
Le patate le pelano cuochi e cambusieri.
Si, teoricamente. Ma praticamente a me è successo tutt'altro...i cambusieri ti vengono a prendere d'autorità anche nel pieno del tuo lavoro di sistemare il quadrato e ti portano a pelare le patate perché il congegno pelapatate non funziona e pure a ripararlo non si riesce a rimetterlo in sesto. Non finisce qui chiaramente, sono stato chiamato anche dai cuochi 1 minuto prima del cessa lavori per....tagliare a fette le melanzane!!!
Come spiega egregiamente il comandnate e come ho spesso ripetuto anche io, in Marina l'arma e la nave. Quando si va nel Golfi di Aden e si pattugliano ampie zone di mare, al tensione può salire alle stelle.... I radaristi tracciano i bersagli, i REL adottano le misure ESM ed ECM, i nocchieri aiutano la conduzione della nave e le operazioni di calata del RHIB, il San Marco si prepara per il boradin, l'elicottero decolla e apponta, i tm cercano di spremere quanti più HP possibili e cercanod i tenere freschi tutti mentre fuori il sole arroventa le lamiere, la squadra di sicurezza è pronta in caso di incidente o di avaria... In mezzo a questi ci sono ufficiali, sottufficiali del ruolo marescialli e sergenti, sottocapi in spe, sottocapi vfp4 e comuni vfp1, ognuno con un compito che in caso di combattimento è essenziale. Le ronde a tappeto, le staffette sono compiti fondamentali ma in combattimento navale gli scontri avvengono a 30 Km di distanza minimo ed è ovvio che l'atteggiamento sdia differente.
Come in Aeronautica, il pilota mica spara al nemico con al beretta ma usa gli AMRAAM o i Sidewinder o, se deve attaccare obbiettivi al suolo, i Maverick, le varie bombe GBU o gli Storm Shadow... Differentemente da una nave, però, il personale delal linea di volo non è coinvolto nel combattimento o nell'operazione e rimane a terra. A bordo, invece, il VFP1 che di norma serve il caffé, quando viene chiamato il "Ruolo comabttimento" rtaggiunge il suo posto di combattimento, indossa la tenuta di combattimento (Kit antiflash calzato) e si prepara svoglere il suo importante compito...
Nell'Esercito invece è tutto diverso. Lo scontro avviene tra fanti ed è ovvio che l'arma portatile, sia esso il fucile, il MILAN (o lo SPIKE) o un'arma d'assalto sia essenziale, in Marina no perché lo scontro tra uomini non avviene. Va però detto che le navi sono i reparti che prima di tutti raggiungono i teatri operativi, che più di tutti vengono impiegati per via del loro intrinseco peso politico e strategico e che più di tutti coinvolgono il personale.
Infatti nell'esercito il VFP1 userà un fucile, ma per far la guardia al cancello, mentre gli altri (VFP4 VSP sottufificiali e ufficiali) andranno a sovlgere le varie attività e missioni. In MArina invece chiunque tu sia, ovviamente con compiti differenti, parteciperai all'azione. Io ritengo sia professionalmente più edificante l'impiego che la marina fa dei sui uomini.
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Si, teoricamente. Ma praticamente a me è successo tutt'altro...i cambusieri ti vengono a prendere d'autorità anche nel pieno del tuo lavoro di sistemare il quadrato e ti portano a pelare le patate perché il congegno pelapatate non funziona e pure a ripararlo non si riesce a rimetterlo in sesto. Non finisce qui chiaramente, sono stato chiamato anche dai cuochi 1 minuto prima del cessa lavori per....tagliare a fette le melanzane!!!
Vedi,c ome dicevo spra, non è quello che fai ma il contesto nel quale lo fai. Avere un fucile in mano facendo la guardia alla carraia ad Udine secondo me è meno operativo che tagliare le melenzane nel Mar Libico... Tu pensa l'esperienza che ha fatto il VFP1 del quadrato ufficiali di NAve Bersagliere che ha subito un attacco missilistico rispetto al suo colelga dell'Esercito che nel frattempo controllava le patenti al Comando Logistico di vattelapesca... Però questo ha l'AR 70/90 in spalla! E' chiaro il concetto?
Come spiega egregiamente il comandnate e come ho spesso ripetuto anche io, in Marina l'arma e la nave. Quando si va nel Golfi di Aden e si pattugliano ampie zone di mare, al tensione può salire alle stelle.... I radaristi tracciano i bersagli, i REL adottano le misure ESM ed ECM, i nocchieri aiutano la conduzione della nave e le operazioni di calata del RHIB, il San Marco si prepara per il boradin, l'elicottero decolla e apponta, i tm cercano di spremere quanti più HP possibili e cercanod i tenere freschi tutti mentre fuori il sole arroventa le lamiere, la squadra di sicurezza è pronta in caso di incidente o di avaria... In mezzo a questi ci sono ufficiali, sottufficiali del ruolo marescialli e sergenti, sottocapi in spe, sottocapi vfp4 e comuni vfp1, ognuno con un compito che in caso di combattimento è essenziale. Le ronde a tappeto, le staffette sono compiti fondamentali ma in combattimento navale gli scontri avvengono a 30 Km di distanza minimo ed è ovvio che l'atteggiamento sdia differente.
Come in Aeronautica, il pilota mica spara al nemico con al beretta ma usa gli AMRAAM o i Sidewinder o, se deve attaccare obbiettivi al suolo, i Maverick, le varie bombe GBU o gli Storm Shadow... Differentemente da una nave, però, il personale delal linea di volo non è coinvolto nel combattimento o nell'operazione e rimane a terra. A bordo, invece, il VFP1 che di norma serve il caffé, quando viene chiamato il "Ruolo comabttimento" rtaggiunge il suo posto di combattimento, indossa la tenuta di combattimento (Kit antiflash calzato) e si prepara svoglere il suo importante compito...
Nell'Esercito invece è tutto diverso. Lo scontro avviene tra fanti ed è ovvio che l'arma portatile, sia esso il fucile, il MILAN (o lo SPIKE) o un'arma d'assalto sia essenziale, in Marina no perché lo scontro tra uomini non avviene. Va però detto che le navi sono i reparti che prima di tutti raggiungono i teatri operativi, che più di tutti vengono impiegati per via del loro intrinseco peso politico e strategico e che più di tutti coinvolgono il personale.
Infatti nell'esercito il VFP1 userà un fucile, ma per far la guardia al cancello, mentre gli altri (VFP4 VSP sottufificiali e ufficiali) andranno a sovlgere le varie attività e missioni. In MArina invece chiunque tu sia, ovviamente con compiti differenti, parteciperai all'azione. Io ritengo sia professionalmente più edificante l'impiego che la marina fa dei sui uomini.
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Vedi,c ome dicevo spra, non è quello che fai ma il contesto nel quale lo fai. Avere un fucile in mano facendo la guardia alla carraia ad Udine secondo me è meno operativo che tagliare le melenzane nel Mar Libico... Tu pensa l'esperienza che ha fatto il VFP1 del quadrato ufficiali di NAve Bersagliere che ha subito un attacco missilistico rispetto al suo colelga dell'Esercito che nel frattempo controllava le patenti al Comando Logistico di vattelapesca... Però questo ha l'AR 70/90 in spalla! E' chiaro il concetto?
Indubbiamente, aggiungo tanto di cappello a tutti gli imbarcati che spesso si ritrovano a fare i botti a bordo sopratutto nelle esercitazioni in mare. La vita di mare è sacrificata ma col passare del tempo lascia ricordi indimenticabili e stupendi!
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