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Visualizza Versione Completa : Scontrino e evasione fiscale



Ponderatore
12-08-11, 23: 07
Buonasera,
avrei una domanda da porvi.
Se io pago ad un esercizio 15€ e questo mi fa 10€ di fattura, posso chiamare la GdF?
Se non fa lo scontrino prima devo farglielo notare se si rifiuta posso chiamare la GdF?
Se chiamo la GdF e il titolare fa lo scontrino al momento, rischio guai (eventuale denuncia per diffamazione o simile)?

Cosa è consigliabile fare in questi casi?


Grazie in anticipo

mattia580
13-08-11, 01: 20
Buonasera,
avrei una domanda da porvi.
Se io pago ad un esercizio 15€ e questo mi fa 10€ di fattura, posso chiamare la GdF?
Se non fa lo scontrino prima devo farglielo notare se si rifiuta posso chiamare la GdF?
Se chiamo la GdF e il titolare fa lo scontrino al momento, rischio guai (eventuale denuncia per diffamazione o simile)?

Cosa è consigliabile fare in questi casi?


Grazie in anticipo


Certo che puoi chiamare le fiamme gialle. Il 117 non esiste per bellezza.

Invece riguardo l'ultima frase "scontrino al momento" non ti do risposte perchè te le potrei dare errate. Perciò lascio la parola agli amici competenti :D

Intanto leggiti bene questo:

Sono tre i documenti fiscali che, in genere, devono essere emessi a fronte della cessione di beni o della prestazione di servizi:

•lo scontrino fiscale;
•la ricevuta fiscale;
•la fattura.


Fattura:

•deve essere emessa:
◦per le cessioni di beni e le prestazioni di servizi, intercorse tra soggetti muniti di partita IVA, effettuate nell'esercizio di attività d'impresa o professionale;
◦in ogni caso, quando è richiesta dal cliente (anche non titolare di partita IVA) non oltre il momento di effettuazione dell'operazione.


•deve contenere, tra l'altro:
◦natura, qualità e quantità dei beni ceduti e dei servizi prestati;
◦importo dei beni e dei servizi (al netto deIl'IVA);
◦aliquota IVA applicata;
◦l'importo dell'IVA per ogni prodotto;
◦totale fattura.
Quando chi acquista la merce è titolare di partita IVA, il rilascio della fattura gli permette il recupero dell'IVA da lui pagata.



Scontrino/Ricevuta fiscale:

La ricevuta e lo scontrino fiscale devono essere emessi dai commercianti al minuto ed assimilati (ad esempio artigiani) a fronte di cessioni di beni e prestazioni di servizi rese nei confronti di utenti finali.
Tali documenti sono rilasciati per mezzo di appositi apparati denominati "misuratori fiscali"; la ricevuta fiscale può essere emessa anche avvalendosi di stampati cartacei da compilare manualmente.

È altresì consentita l'emissione di scontrini manuali o a tagli fissi, però solo agli esercenti l'attività in forma itinerante ed al ricorrere di specifiche condizioni. L'indicazione sullo scontrino o sulla ricevuta fiscale dell'esatta natura del prodotto acquistato è facoltativa.

La ricevuta e lo scontrino costituiscono l'adempimento documentale più efficace, ancorché non decisivo, per contrastare l'occultamento dei corrispettivi.

Una volta rilasciato il documento al cliente, l'operatore è indotto a registrare l'operazione, nella consapevolezza di non poterne nascondere le tracce.

Nei casi di mancata emissione dello scontrino o della ricevuta è prevista una specifica sanzione solo per il commerciante e non in capo al cliente. La Guardia di Finanza, nel più ampio contesto della lotta all'evasione fiscale, si avvale dei poteri conferiti dalla legge per contrastare tutti quei comportamenti non conformi alle regole imposte dal legislatore (mancato rilascio, emissione irregolare, ecc.).

Un importante ruolo però, può essere svolto anche dal cittadino il quale, oltre a richiedere il documento a fronte del pagamento effettuato, dovrebbe controllare anche l'esattezza dei dati fiscali riportati su tali documenti.
Importante è verificare che l'importo corrisposto sia lo stesso riportato sul documento fiscale. Il prezzo dei beni o servizi, se non diversamente specificato, deve intendersi sempre comprensivo di I.V.A.

Va poi segnalata la prassi diffusa, soprattutto nei locali aperti al pubblico (quali bar e ristoranti), di utilizzare, per finalità gestionali, scontrini non fiscali.

Questa modalità è considerata legittima, ma gli scontrini devono presentare un colore differente dall'ordinario ed avere impressa la dicitura "non vale come scontrino fiscale".

In tali circostanze, all'atto del pagamento, deve sempre essere rilasciata apposita documentazione fiscale. Qualora, viceversa, non venga emesso un regolare scontrino o ricevuta fiscale, il soggetto commette una violazione, sanzionata amministrativamente; al fine di evitare che questa pratica sia sfruttata per evadere le imposte, in caso di inadempienza da parte dell'esercente è buona prassi che il cliente chieda sempre l'emissione del regolare documento fiscale.
Quali sono i dati fiscali da verificare?

Proviamo a leggere lo scontrino: tali documenti devono contenere alcuni elementi necessari, quali:

1.dati identificativi dell'esercente l'attività commerciale (denominazione, ditta o ragione sociale o cognome e nome);
2.numero di partita IVA e ubicazione dell'esercizio;
3.corrispettivo, data, ora di emissione e numero progressivo;
4.logotipo fiscale " MF ", seguito da una serie di lettere e numeri.
La ricevuta fiscale, invece, deve contenere:

1.dati identificativi dell'esercente (denominazione, ditta o ragione sociale o cognome e nome);
2.quantità, natura e qualità dei beni o servizi;
3.ammontare dei corrispettivi dovuti comprensivi dell'imposta sul valore aggiunto.
Lo scontrino e la ricevuta devono essere rilasciati al momento del pagamento totale o parziale del corrispettivo.

Nei casi di prestazioni ultimate ma non ancora determinate nel corrispettivo o comunque quando il pagamento non è ancora avvenuto, va ugualmente rilasciata una ricevuta o scontrino con l'indicazione "corrispettivo non pagato".

Bisogna evidenziare, inoltre, che vi possono essere soggetti esonerati dall'obbligo di emissione dello scontrino/ ricevuta fiscale, come, ad esempio, gli operatori della grande distribuzione, se scelgono di trasmettere telematicamente e con cadenza giornaliera i corrispettivi conseguiti all'Agenzia delle Entrate.

Esistono, poi, delle operazioni per le quali è previsto l'esonero dell'emissione dello scontrino o della ricevuta fiscale, quali, ad esempio, le cessioni di tabacchi, di carburanti per l'autotrazione, di giornali e beni mediante distributori automatici funzionanti a gettone o a moneta."

Altri casi di esonoro del rilascio dello scontrino o della ricevuta sono previsti per i taxisti, gli stabilimenti balneari e per altre attività considerate minori (ad esempio, ciabattini, ombrellai ed arrotini).

Fonte: gdf.gov.it

Elite
17-08-11, 05: 42
Se chiamo la GdF e il titolare fa lo scontrino al momento, rischio guai (eventuale denuncia per diffamazione o simile)?

Cosa è consigliabile fare in questi casi?

E' consigliabile chimare il 117. Alla risposta completa che ti ha dato l' utente sopra, aggiungo che non rischi niente poichè quando arriva la pattuglia fa il riscontro tra l' orario della telefonata e l' orario di emissione dello scontrino fiscale. Se l' orario stampato su quest' ultimo è posteriore rispetto all' orario in cui hai telefonato si evince chiaramente la commissione della violazione da parte dell' esercente.

Ermesgdf
17-08-11, 08: 56
Inoltre ricordo a titolo informativo che ogni registro di cassa è dotato di un chip di memoria interna quindi non è possibile sfuggire al controllo anche se non si ha il cartaceo

altairV
22-08-11, 20: 21
Premesso che so che è specialità della G. di F. ma un agente/uff. di P.G.non G.diF. in caso di flagranza che poteri ha?

mattia580
22-08-11, 20: 40
Premesso che so che è specialità della G. di F. ma un agente/uff. di P.G.non G.diF. in caso di flagranza che poteri ha?

Sempre la stessa cosa, chiamare le fiamme gialle, che è competenza loro.

Elite
23-08-11, 09: 44
Premesso che so che è specialità della G. di F. ma un agente/uff. di P.G.non G.diF. in caso di flagranza che poteri ha?

Relazionare il tutto e trasmetterlo via Comando al Reparto GdF competente per territorio, anche se questa è una possibilità che lascia il tempo che trova, poichè basta comporre il 117 e sarà inviata la pattuglia più vicina sul posto.

altairV
23-08-11, 20: 12
Un attimo: un conto è poter SOLO chiamare il 117 e un altro è il POTERE di aprire un iter amministrativo/sanzionatorio con la propria relazione di iservizio, che ABBIA lo stesso valore di quella dell'operatore G.diF.. Faccio il paragone con il cds: La Polstrada è "l'organo principe" ma anche gli altri possono rilevare le infrazioni e sanzionare. Questo per non far inviare una pattuglia che potrebbe fare cose più importanti.

Elite
23-08-11, 23: 19
No altairV, nessun valore. La qualifica di P.G. non ha nessuna competenza sulle irregolarità o sui reati tributari. Ciò che tu relazioneresti avrebbe lo stesso valore di una segnalazione inoltrata da un cittadino qualsiasi. Comunque sia, come dicevo prima conviene sempre contattare al momento il 117. Semplifica il tutto e non chiedermi il perchè...;)

altairV
24-08-11, 00: 06
No altairV, nessun valore. La qualifica di P.G. non ha nessuna competenza sulle irregolarità o sui reati tributari.

Bene, così non si omette un atto dovuto.

basilischio
25-08-11, 18: 33
http://www.youtube.com/watch?v=FV10PX1nMZM&feature=player_embedded

soccorritore
17-09-11, 11: 28
Riprendo questo topic per ragionare su una proposta ideali che risolverebbe alla radice una parte significativa dell'evasione fiscale nella repubblica italiana legata ai veicoli a motore. Basterebbe estendere i poteri di polizia tributaria a qualunque organo di polizia della repubblica e aggiungere un semplice comma all'art. 180 del Codice della Strada ("Possesso dei documenti di circolazione e di guida"), che riporterebbe il seguente contenuto: "e) per i cittadini con domicilio fiscale nella repubblica italiana l'ultima dichiarazione dei redditi / modello 730". In questo modo anche la polizia locale può immediatamente verificare se un cittadino ha dichiarato all'agenzia delle entrate un reddito tale a poter giustificare il possesso di veicoli a motore. Tale modifica dovrebbe chiaramente essere estesa anche al Codice della Nautica all'art. 22 ("Documenti di navigazione e tipi di navigazione"). Soluzione ancora più ideale, potrebbe riguardare l'obbligo di intestazione di tali veicoli/imbarcazioni a motore esclusivamente a persone fisiche e non a persone giuridiche. Tuttavia non so una simile modifica della normativa possa andare in contrasto con la legislazione comunitaria.

Ovvio che il legislatore italiano si guarda bene dal redigere simili proposte...

Elite
17-09-11, 11: 43
Non è proprio così! Già da un bel pò di tempo è in atto una procedura di controllo della GdF (proficua per lo Stato) in merito a quanto hai scritto. Ritengo però non sia opportuno da parte mia scendere nei dettagli della predetta procedura.
In quanto ad estendere i poteri, occorre ricordare che in termini economici non so e non voglio immaginare quanto costerebbe allo Stato far svolgere corsi d' istruzione a tutti gli operatori di tutte le FF.PP. per l' attribuzione della qualifica di P.T.

fatality
17-09-11, 12: 12
soccorritore, esistono ancora secondo te grossi evasori fiscali che intestano il proprio suv o la propria ferrari a se stessi ed ai familiari prossimi congiunti?
vuoi che non esista un pincopallino che senza farsi troppe domande e troppi scrupoli, non esiti dietro congruo corrispettivo a fare da intestatario di barche, auto e proprietà immobiliari?
e le società di leasing?
e tutti i beni intestati all'azienda di cui si è proprietari e che invece vengono usati dal proprietario per fini privati o dai suoi familiari?

io per quanto mi riguarda, quando mi capita di controllare veicoli, persone o comunque situazioni che "mi puzzano" redigo dettagliata annotazione che il mio ufficio inoltra all'autorità giudiziaria e qualora questa lo ritiene opportuna delega la relativa indagine agli specialisti in materia.
non ho bisogno di superpoteri. basta avere gli occhi aperti e scrivere sempre quando si hanno dubbi, anche le cose che ci sembrano apparentemente non significative.

quantico
17-09-11, 12: 27
Ovvio che il legislatore italiano si guarda bene dal redigere simili proposte...

"Non sarai tanto ingenuo da credere che viviamo in una democrazia, vero Buddy? È il libero mercato." (G.K., Wall Street)

Brownie
05-10-12, 15: 26
Salve apro questo thread perchè vorrei sapere come la pensate sul vero problema evasione fiscale in Italia. Con tutti gli evasori che imperversano nel nostro paese, se trovassimo il modo giusto di colpire una volta per tutte questi furbetti del fisco, che mangiano dietro le spalle degli onesti cittadini di chi paga onestamente tutto fino all'ultimo euro, se solo trovassimo il modo di attuare delle leggi piu severe nei loro confronti, come il carcere, vedrete che l'evasione diminuirebbe in modo drastico. Nei paesi anglosassoni , Usa e Inghilterra in primis, è reato penale e si va in galera e ci si fa tutti gli anni dentro dal primo all'ultimo senza sconti di pena. Adesso voi mi verrete a dire ma quanto costa un detenuto allo Stato? E le carceri si affollerebbero...niente di piu vero ma chi sbaglia deve pagare e chi si approfitta del denaro pubblico per i suoi vizi come auto costosissime ristoranti champagne ecc... non trovo il termine giusto per apostrofarli. Voglio far sapere che se lo Stato impugnerebbe piu restrizioni severe nei confronti loro, l'Italia guadagnerebbe non so quanti miliardi di euro di finanziarie. Altro che poi tagliare i fondi alle forze dell'ordine.. Ma come mai i potenti non fanno nulla? Chi ci comanda non fa si che questo avvenga? E' da anni che me lo chiedo voi avete delle risposte concrete? Comunque siete d'accordo con me che si deve introdurre il carcere per questi signori? Lascio a voi adesso la parola.

PS: ringrazio tutta la Gdf che è sempre in prima linea contro tutti questi come li volete chiamare e andate avanti cosi il lavoro è ancora tanto. Bravissimi!!! Onore!

DaniGdf
05-10-12, 15: 31
se ci fosse il carcere VERO probabilmente diminuirebbero. io consiglierei di aumentare anche il numero di marescialli..magari già da questo concorso!! ;)

basilischio
05-10-12, 15: 34
Per cortesia, prima di aprire nuove discussioni accertarsi che non ve ne siano di già aperte sullo stesso argomento, utilizzando la comoda funzione cerca. Grazie


Unita a quella già esistente.

Brownie
05-10-12, 15: 41
Scusi basilischio non avevo trovato la discussione comunque grazie. ;)

@Dani purtroppo in Italia chi evade il fisco viene solamente denunciato a piede libero e il giorno dopo è a rifare tutti i suoi comodi affari illegali.

Come dici te se ci fosse il carcere VERO mi sa che diminuirebbero molto questi signori il problema è che nessuno fa niente e continuiamo a vivere in questo buco nero di miliardi di euro in nero.

DaniGdf
05-10-12, 15: 57
Scusi basilischio non avevo trovato la discussione comunque grazie. ;)

@Dani purtroppo in Italia chi evade il fisco viene solamente denunciato a piede libero e il giorno dopo è a rifare tutti i suoi comodi affari illegali.

Come dici te se ci fosse il carcere VERO mi sa che diminuirebbero molto questi signori il problema è che nessuno fa niente e continuiamo a vivere in questo buco nero di miliardi di euro in nero.

il problema non è la denuncia a piede libero, ma che la condanna si concretizza in un rimborso forfettario da parte dell'evasore, che è sempre meno rispetto al dovuto

Brownie
05-10-12, 16: 22
Si ma se anche l'Ufficio delle Entrate trovasse un accordo con l'evasore per pagare la dovuta somma all'Erario, è troppo facile cosi. Le 2 parti trovano un'accordo e quello che è stato pizzicato dalla Finanza, vip o non vip, paga e non si fa il carcere. E cosi poi continuerà ad evadere come se nulla fosse successo...Io invece sono per l'introduzione delle case circondariali per gli evasori, lo ribadisco, sarò anche duro, ma sono certo che gli italiani ci pensano 2 volte prima di intraprendere loschi affari.

hammersmith
05-10-12, 16: 59
L'attuale sistema sanzionatorio italiano, probabilmente, non è uno dei più severi ma, quasi certamente, uno dei più efficaci, per lo stato. Vista l'alta evasione, preferisco che chi viene scovato paghi il dovuto allo stato e una sanzione ridotta (vedi i vari accetazioni di verbali et simila), piuttosto che finisca in carcere e non paghi il dovuto. In un paese dove l'evasione è quasi endemica, il problema principale è recuperare il dovuto.
Non molto etico, lo so, ma lo stato ha bisogno dei gettito fiscale.

---------------------Aggiornamento----------------------------

Per quanto riguarda lo scontrino. Concordo che chi non lo emette deve essere punito, ma evitiamo l'integralismo, ci sono altre operazioni della GDF che hanno modo di recuperare un gettito evaso molto maggiore (vedi le frodi carosello).

DaniGdf
05-10-12, 17: 19
L'attuale sistema sanzionatorio italiano, probabilmente, non è uno dei più severi ma, quasi certamente, uno dei più efficaci, per lo stato. Vista l'alta evasione, preferisco che chi viene scovato paghi il dovuto allo stato e una sanzione ridotta (vedi i vari accetazioni di verbali et simila), piuttosto che finisca in carcere e non paghi il dovuto. In un paese dove l'evasione è quasi endemica, il problema principale è recuperare il dovuto.
Non molto etico, lo so, ma lo stato ha bisogno dei gettito fiscale.

---------------------Aggiornamento----------------------------

Per quanto riguarda lo scontrino. Concordo che chi non lo emette deve essere punito, ma evitiamo l'integralismo, ci sono altre operazioni della GDF che hanno modo di recuperare un gettito evaso molto maggiore (vedi le frodi carosello).

in teoria si dovrebbe sia pagare il dovuto che andare in carcere e non scegliere tra le due la più proficua

Blushield
05-10-12, 17: 21
L'attuale sistema sanzionatorio italiano, probabilmente, non è uno dei più severi ma, quasi certamente, uno dei più efficaci, per lo stato. Vista l'alta evasione, preferisco che chi viene scovato paghi il dovuto allo stato e una sanzione ridotta (vedi i vari accetazioni di verbali et simila), piuttosto che finisca in carcere e non paghi il dovuto. In un paese dove l'evasione è quasi endemica, il problema principale è recuperare il dovuto.

E se, come spessissimo accade, chi viene scovato non ha nulla di intestao, nè alcun bene attacabile, nè altro e quindi nulla mai pagherà?
Non è che proprio per questa sostanziale impunità, il fenomeno dell'evasione fiscale non accenna a diminiure?
Non è questione di ingralismo, secondo il mio parere naturalmente, ma di norma violata e relativa sanzione; non si deve pretendere "la chiusura" di occhio per lo scontrino non emanato con la scusa che la GdF può recuparere più soldi in altre più grosse operazioni.

DaniGdf
05-10-12, 17: 23
E se, come spessissimo accade, chi viene scovato non ha nulla di intestao, nè alcun bene attacabile, nè altro e quindi nulla mai pagherà?
Non è che proprio per questa sostanziale impunità, il fenomeno dell'evasione fiscale non accenna a diminiure?
Non è questione di ingralismo, secondo il mio parere naturalmente, ma di norma violata e relativa sanzione; non si deve pretendere "la chiusura" di occhio per lo scontrino non emanato con la scusa che la GdF può recuparere più soldi in altre più grosse operazioni.

infatti la GdF non chiude nessun occhio, anche se si tratta dello scontrino di un caffè

Brownie
05-10-12, 17: 31
Sono d'accordo con te in parte, perchè se è anche vero che lo stato deve recuperare il gettito fiscale c'è anche da constatare se le pene fossere piu severe pochi diciamo farebbero i furbi.
C'è anche da ribadire che non è giusto mandare in carcere chi ha evaso una somma non cospicua, e qua sono in linea con il vostro pensiero, ma se il governo mettesse in piedi una legge per il reato di evasione fiscale sopra una tot cifra non sarebbe male.
Adesso non conosco quanto sia equiparabile il carcere all'evasione, se c'è nel codice penale, ma sono interessato a sapere se quale sia la somma per cui un evasore finisce in galera. Esisite?
Vorrei però farvi notare come si muove il governo americano sul tema lotta fisco. Mi viene in mente un tipo che ha fatto uno o due assegni scoperti per comprare qualcosa. 300.000 dollari di assegno scoperto. E' finito in carcere e si è fatto tutti gli anni dentro. Poi come funziona in Usa vai in carcere e paghi anche il dovuto alle Entrate? eh si che in america problemi di denaro pubblico non ne hanno, basti pensare ai finanziamenti che ogni anni fa la Difesa per le missioni militari all'estero. Tra armi, aerei, navi, elicotteri, sottomarini nucleari, portaerei, caccia, non possiamo paragonarci mica a loro. Però li le cose funzionano. Non come qua che si dai gli avvocati trovano un punto d'incontro e si passa lisci. Suvvia.

hammersmith
05-10-12, 21: 42
E se, come spessissimo accade, chi viene scovato non ha nulla di intestao, nè alcun bene attacabile, nè altro e quindi nulla mai pagherà?
Non è che proprio per questa sostanziale impunità, il fenomeno dell'evasione fiscale non accenna a diminiure?
Non è questione di ingralismo, secondo il mio parere naturalmente, ma di norma violata e relativa sanzione; non si deve pretendere "la chiusura" di occhio per lo scontrino non emanato con la scusa che la GdF può recuparere più soldi in altre più grosse operazioni.

Io non ho mai detto che bisogna chiudere un occhio (vedi dove ho scritto "Concordo che chi non lo emette deve essere punito") ma intendo dire tra tutti i problemi, probabilmente, non è il più grande. Integralismo mi riferivo a a siti internet di denuncia (se non ti fanno lo scontrino chiama il 117 non scrivere su internet) e altri show mediatici che non servono a niente.

ale66
05-10-12, 22: 07
Io inizio a non andare più nel negozio che non ha emesso lo scontrino, a costo di farmi anche qualche chilometro in più, e già questa è una prima condanna .

hammersmith
05-10-12, 22: 16
Io inizio a non andare più nel negozio che non ha emesso lo scontrino, a costo di farmi anche qualche chilometro in più, e già questa è una prima condanna .

Anche io..

DaniGdf
05-10-12, 22: 32
non mi sembra certo la soluzione migliore non andare più nel negozio che non emette scontrini. se la cosa è palese e dolosa, quindi non capitata accidentalmente (ammettendo pure che questo possa accadere..) sarebbe più ovvio avvertire la Guardia di Finanza e non comportarsi in questo modo che -volendo interpretare la cosa in modo negativo (ma non è il vostro caso)- potrebbe assomigliare ad "indifferenza"....

ale66
05-10-12, 22: 38
Fosse come dici tu dovrei fare almeno 10 telefonate al giorno, tra fruttivendolo, macellaio panettiere ecc ecc, e siccome capisco che le pattuglie sono alquanto impegnate e che sicuramente come è successo anche aspettare ore , preferisco inizialmente agire così.

Brownie
06-10-12, 01: 45
ale66 può essere una soluzione questa ahaha cosi perdono la clientela e li facciamo fallire, non ci avevo pensato, infatti è inutile far chiamate alla Gdf, anche perchè loro non vengono subito a controllare ci vogliono tante segnalazioni da parte dei cittadini e poi sono quasi sicuramente impegnati per operazioni piu importanti.
Adotto anche io il tuo suggerimento, anche se qui al nord è difficile incappare in un esercente che non fa lo scontrino, ormai lo fanno tutti, è una regola, è come mettersi la cintura appena saliti in macchina.
Diciamo che qui al nord sono i liberi professionisti, gli imprenditori, i commercianti, a evadere. E che buco hanno con il fisco! Giri di fatture false, iva non dichiarata, dichiarazione dei redditi da nullatenente poi in garage scopri c'ha il ferrarino nuovo tirato a lucido..
Insomma gente che da troppo nell'occhio, aspetta vediamo se sto qua col porsche, facciamogli un controllo accurato, magari con targa montecarlo o san marino. Oramai chi gira dalle mie parti in ferrari, lamborghini, porsche e che da certamente nell'occhio penso che gli fanno i raggi x dalla testa ai piedi anche se comunque ripeto c'è ancora molto lavoro da fare perchè è piu facile fare il disonesto che l'onesto.
La categoria che secondo me è sempre da verificare sono i liberi professionisti, cioè i detentori della partita iva, quella che ti rilascia la camera di commercio. Sono loro i piu truffaldini cercano sempre mille intrallazzi magari con il commercialista compiacente.
Stasera al tg1 hanno detto che sono stati recuperati 12 miliardi di euro dall'evasione fiscale, mica male eh, però quello che non capisco è dove vanno a finire tutti sti soldi? Si continua ancora a tagliare però lo stato è tornato su con il gettito fiscale...Mah...Mistero

bacioch
06-10-12, 10: 16
Non c'è bisogno di boicottarli,tanto la massa dei bar/ristoranti/pizzerie/negozi/commercianti sta già tirando le cuoia per conto loro....
Si salva appena chi possieda i muri,ma chi paga affitti è impiccato...

Se non ci credete fate un giro,qui ad Alessandria,alla municipalizzata del gas AMAG(stipendio dei dipendenti tagliato all 80%),e gli chiedete a quanti illustri ristoranti hanno staccato in questi giorni i contatori per morosità...poi fate un giro nel centrale Corso Roma,e guardate quanti negozi chiusi e sfitti....
tutte attività che bene(o male)impiegavano personale,e facevano girare denaro,e ora sono abbandonate...

gagliardi
06-10-12, 10: 55
alle osservazioni di bacioch, aggiungerei che l'evasione potrebbe essere non il male, ma il sintomo.
i sistemi fiscali anglo-sassoni, cui s'è fatto riferimento in questo thread, hanno livelli d'imposizione che non superano ( e raramente ci arrivano) il 30 per cento.
il presidente usa, piuttosto ben pagato vista la responsabilità del ruolo, corrisponde un'aliquota del 22 per cento. ma, a conti fatti, guadagna meno di diversi governatori delle regioni italiane (di errani e formigoni, in rigoroso ordine alfabetico, per esempio):)

Brownie
08-10-12, 14: 03
Oggi sono andato come di consueto a prendermi sigarette giornale e accendino dal mio tabaccaio di fiducia...ma mi sorge un dubbio di tutte queste cose che ho comprato non mi ha rilasciato nessun scontrino..
Adesso non voglio andare contro i signori che lavorano li dentro, li conosco da quando ero piccolo, ma vorrei sapere come mai le sigarette ogni volta che le compro non rilasciano mai scontrino..non serve emettere perchè è del monopolio fiscale dello stato?
Spiegatemi please.

DaniGdf
08-10-12, 14: 20
Oggi sono andato come di consueto a prendermi sigarette giornale e accendino dal mio tabaccaio di fiducia...ma mi sorge un dubbio di tutte queste cose che ho comprato non mi ha rilasciato nessun scontrino..
Adesso non voglio andare contro i signori che lavorano li dentro, li conosco da quando ero piccolo, ma vorrei sapere come mai le sigarette ogni volta che le compro non rilasciano mai scontrino..non serve emettere perchè è del monopolio fiscale dello stato?
Spiegatemi please.


per le sigarette, essendo un monopolio di stato, il rivenditore paga le tasse al momento stesso in cui le acquista, quindi non è necessario un ulteriore scontrino successivo (lo stesso è per i giornali). quindi in buona sostanza è già tutto fatturato prima che il tabaccaio li rivenda.

Brownie
08-10-12, 14: 30
per le sigarette, essendo un monopolio di stato, il rivenditore paga le tasse al momento stesso in cui le acquista, quindi non è necessario un ulteriore scontrino successivo (lo stesso è per i giornali). quindi in buona sostanza è già tutto fatturato prima che il tabaccaio li rivenda.

Ah ok perchè quando acquisto le sigarette in autogrill mi rilasciano uno scontrino, come mai sta cosa?

bacioch
08-10-12, 14: 38
E'uno scontrino per la cassa,ma,su tabacco,giornali,marche da bollo,francobolli,gratta e vinci(vinci?),lotto,non si emette scontrino fiscale....

Brownie
08-10-12, 14: 48
E'uno scontrino per la cassa,ma,su tabacco,giornali,marche da bollo,francobolli,gratta e vinci(vinci?),lotto,non si emette scontrino fiscale....


Grazie bacioch

gagliardi
08-10-12, 15: 56
sì, ma l'accendino? per esso è necessario regolare scontrino.
in galera, in galera! cantava bennato :)

Brownie
08-10-12, 16: 04
con l'accendino hanno fatto i furbi si sono intascati 1 euro e 50 centesimi!!!

gagliardi
08-10-12, 16: 09
1 e 50? carissimo! ovunque costano meno.
avendo evaso il tabaccaio su quell'articolo una percentuale di tasse che sfiora i 50 cent., credo meriterebbe 50 giorni di galera :)

Brownie
08-10-12, 16: 14
1 e 50? carissimo! ovunque costano meno.
avendo evaso il tabaccaio su quell'articolo una percentuale di tasse che sfiora i 50 cent., credo meriterebbe 50 giorni di galera :)

sono d'accordo credo di non andare piu comunque per me chi evade è uguale a un parassita.