PDA

Visualizza Versione Completa : La sezione



alpacinn
19-05-11, 18: 23
quale argomento migliore sulla Polizia Penitenziaria? ;) apro questo topic innanzitutto per poter parlare di alcuni problemi che vi sono e per poter fare le nostre considerazioni su ciò che andrebbe cambiato per una maggior sicurezza generale nell'ambito, in più per fare le mie considerazioni su ciò che ho vissuto..... sono 4 giorni di carcere finora che ho vissuto e posso dire che per adesso quello che ho visto non mi ha traumatizzato, nonostante l'impatto c'è stato, perchè quello era inevitabile, l'ho però preso come una cosa nuova mai vista e non come un trauma o una preoccupazione grande...... mi ha anche aiutato il fatto che sinceramente pensavo molto molto peggio, cmq se devo fare una grandissima critica è questa, ed è la prima cosa che mi viene in mente sull'argomento "sezione", mi sembra un pò assurdo che si permetta legittimamente e tranquillamente di far tenere in cella ai detenuti le lamette da barba, specie in carceri pieni di stranieri che si sa come le impiegano!

8izilop
19-05-11, 21: 36
alpacin, condivido l'apertura di questo topic, invito te e tutti gli altri allievi a fare una critica costruttiva sulla sezione e sul carcere in generale.
Purtroppo quelle delle lamette da barba sono il male minore, scoprirete che c'è di peggio, adesso passo la palla a voi e aspetto di conoscere secondo voi le "armi" che ci sono nelle sezione detentive.

prescelto
19-05-11, 21: 57
Ciao ragazzi!! Anch'io mi aspettavo molto peggio, la domenica sera avevo un ansia che nemmeno ho dormito:)!
Che dire, mi piace:) questo in primis, sono orgoglioso di far parte di questo corpo,e' un corpo in grande crescita ma ance con tanta carenza di personale, ammiro tanto il lavoro in matricola e il nucleo, ma mi piace anche vivere la sezione perora, li e' la parte forse più dura, ma e' quella che ti fa fare maggiore esperienza lavorativa.. Quello che non mi e' piaciuto vedere sono i rosari che portano al collo!!! Quelli per strangolare a mio avviso... Boh va beh!

8izilop
20-05-11, 00: 07
Le lamette, i rosari, poi? altre armi ancora non ne avete viste? Non avete ancora visto nulla, osservate e soprattutto ricordatevi che l'agente sta in sezione 6 ore e deve lavorare, il det. ci sta 24 ore e non ha nulla da fare.

alpacinn
20-05-11, 01: 16
allora, facciamo un'analisi della situazione: per quel poco che finora ho visto io posso dire che la gestione di 70/80 detenuti non sembra così impossibile, prima di mettere piede in istituto pensavo veramente chissà che cosa..... mi dicevo "e come si fa a stare dietro a 70 persone mezze matte che si son macchiate di reati più o meno gravi", alla fine vedendo un pò i colleghi all'opera ho notato che bene o male la maggior parte dei detenuti, stranieri compresi, sanno le regole che devono seguire, si comportano abbastanza schematicamente, quando vanno all'aria, alle attività, ecc....quando tornano aspettano pazientemente davanti alla cella che gli venga aperta ecc., ho visto delle vere facce cattivissime che cmq sanno di far parte di una struttura nella quale devono attenersi a certe cose, il mio pensiero è questo; senza fare gli sbirri spietati ma mantenendo educazione e fermezza sulle regole GROSSISSIMI problemi non ce ne dovrebbero essere, in una sezione le vere teste calde pericolose alla fine sono poche, magari son già troppe quelle poche ma noto che i problemi più che altro sono lo stress dell'essere chiamati in continuazione per determinate richieste, domandine, voler andare in infermeria e cose così, ma il trucco sta nella via di mezzo, non essere troppo precipitosi nel recarsi subito a vedere cosa vogliono e non essere nemmeno l'opposto, ossia fottersene e mandarli a quel paese, ci vuole il giusto atteggiamento, giostrarsela un pò insomma nei limiti del possibile..... i casi critici che possono capitare sono tra loro, tipo qualche rissa, è difficile che aggrediscano all'ordine del giorno il personale in modo violento! ripeto che per me i problemi principali sono quelli della roba che hanno a disposizione, con la quale poi si fanno "armi" e se hanno qualche conto da regolare succede un vero casino, ma alla fin fine affari loro, ciò che si riesce a gestire bene, altrimenti il proprio dovere lo si fa al meglio chiamando il preposto e i rinforzi! che ne dici 8izilop?

intek
20-05-11, 08: 05
azz, hai visto le lamette e non le bombolette di gas, le pentole e il vino ?

alpacinn
20-05-11, 13: 13
vino zero in certe sezioni..... cmq ogni carcere è a se e cambiano molto gli ordini di servizio e il modo di lavorare.

---------------------Aggiornamento----------------------------

il problema principale della Polizia Penitenziaria è la mancanza di personale, io sinceramente mi sto trovando bene in questo periodo di affiancamento...... le difficoltà sono il camminare avanti e indietro tutto il giorno ad aprire e chiudere in continuazione celle perchè si è da soli e i detenuti che devono muoversi sono tanti....... il lavoro in se cmq non è complicato, non è da impazzire come tanti dicono, secondo me, poi ovvio, sono appena arrivato e ho ancora tanta strada da fare, cmq già il fatto di avere avuto un impatto positivo col carcere non è male......a me la sezione piace per ora..... anzi la preferisco ad altri servizi tipo le portinerie, dove ti tocca stare seduto a controllar documenti di tutta la gente che esce ed entra, naaaaa, meglio la sezione!

intek
20-05-11, 17: 12
come come ... sei da solo ?! :jawdrop:

alpacinn
20-05-11, 17: 52
no noi siamo in affiancamento, dicevo il lavoro.

intek
20-05-11, 22: 52
no noi siamo in affiancamento, dicevo il lavoro.

lo dico che son matti :

http://imageshack.us/m/32/315/indicazioni.jpg

DOVETE SOLO OSSERVARE in questa fase !

CHE DIO VE LA MANDI BUONA ......

8izilop
20-05-11, 23: 15
allora, facciamo un'analisi della situazione: per quel poco che finora ho visto............


............................ io sinceramente mi sto trovando bene in questo periodo di affiancamento.............


no noi siamo in affiancamento, dicevo il lavoro.



lo dico che son matti :

DOVETE SOLO OSSERVARE in questa fase !

CHE DIO VE LA MANDI BUONA ......
fetek, ma prima di sparare a zero, hai letto e compreso quello che ha scritto alpacinn? In due post ha fatto capire che non sta lavorando ma sta osservando, e poi te l'ho scritto chiaramente, per aiutarti ho estrapolato alcune parti dei suoi messaggi.

intek
20-05-11, 23: 22
8ziolippo, io leggo la parola affiancamento, che non ha nulla a che vedere con l'osservazione che si fa in gruppo col tutor ( come sicuramente non saprai ).

il solito ignorante, in materia eh !

8izilop
20-05-11, 23: 30
http://imageshack.us/m/32/315/indicazioni.jpg


8ziolippo, io leggo la parola affiancamento, che non ha nulla a che vedere con l'osservazione che si fa in gruppo col tutor ( come sicuramente non saprai ).

il solito ignorante, in materia eh !

Ed io che pensavo che l'immagine qui sopra l'avevi messa tu! Come al solito ti contraddici un post si e l'altro pure.
Citando i mitici Aldo Giovanni e Giacomo ti dico che forse io ignoro, ma tu imbelli.

intek
20-05-11, 23: 42
dove mi sarei contraddetto, visto che alpacinn ha dichiarato più volte di essere in affiancamento ( cosa prevista nella seconda fase di tirocinio di agosto-settembre ) e non in osservazione in gruppo col tutor ( prevista per la prima fase di tirocinio come previsto dalla nota postata ) ?

anche le pulci hanno la tosse.....

8izilop
20-05-11, 23: 52
fetek, tu hai scritto"come come ... sei da solo ?! "
Alpacinn invece ti ha detto per ben tre volte che non è solo, magari avrà sbagliato termine, doveva scrivere che sta "osservando" e non che fa affiancamento, ma da qui a dire che è solo in sezione c'è un abisso.

Visto che hai la tosse ti consiglio uno sciroppo a base di eucalipto, dovresti trovare giovamento.

intek
21-05-11, 00: 02
io sinceramente mi sto trovando bene in questo periodo di affiancamento...... le difficoltà sono il camminare avanti e indietro tutto il giorno ad aprire e chiudere in continuazione celle perchè si è da soli

alpacinn, potresti chiarire cosa stai facendo davvero nel carcere ?
perchè da quello che scrivi si capisce che "collabori" con gli agenti della sezione, insomma, fai affiancamento; mentre dovresti essere in giro col tutor ad osservare le varie fasi del mondo penitenziario.

è pratica consolidata di molte strutture penitenziarie non attenersi alle disposizioni emanate in fase istruttoria ai tutor, e lasciando che allievi agenti facciano cose che non sono ancora titolati a fare perchè non sono ancora in possesso dello status di agente !

adeinos
21-05-11, 00: 21
Alpacinn ha usato la parola affiancamento per indicare l'osservazione di una giornata tipo in un posto di servizio , da solo o con altri allievi agenti, guardando il lavoro che deve fare il collega effettivo .
E' intuibile che usi la parola non nell'ottica interpretativa del lavoro che compie ma nell'accezione che mette in risalto il collega effettivo, cosa doveva scrivere? Sto vicino al collega, sto seduto sulla sedia, sto nel box agenti , scrive affiancamento per indicare una vicinanza fisica al collega effettivo. Quindi non nell'accezione che riguarda il suo contributo lavorativo.

Ad ogni modo potrà far chiarezza lui quando interverrà.

Intek meno male che ci stanno le scuole a preservare la polizia penitenziaria, ah questi istituti e questa gentaglia che lavora negli istituti e si fa il mazzo con le criticità della vita detentiva anzichè con le carte delle scuole...
Sono certo che se ci fosse un interpello per passare civile tu lo vinceresti ad honorem, per merito di spirito! :D Perdona la battuta eh, un pò di sana ironia.

ken_shiro
21-05-11, 00: 50
è pratica consolidata di molte strutture penitenziarie non attenersi alle disposizioni emanate in fase istruttoria ai tutor, e lasciando che allievi agenti facciano cose che non sono ancora titolati a fare perchè non sono ancora in possesso dello status di agente !

Cosa che facemmo anche noi in tutti gli on the job.. non appena capiti i rudimenti del mestiere, chiavi in mano e pedalare!! Altro che "osservazione" e "affiancamento"..

adeinos
21-05-11, 00: 59
No, aspetta , parla al singolare. Io nel 2009 ho fatto il primo ed il secondo tirocinio a Marassi da allievo agente e non sono mai stato utilizzato al di là delle disposizioni dipartimentali.

Sonic82
21-05-11, 12: 34
No, aspetta , parla al singolare. Io nel 2009 ho fatto il primo ed il secondo tirocinio a Marassi da allievo agente e non sono mai stato utilizzato al di là delle disposizioni dipartimentali.

al primo facevamo solo colloqui e girettini in 6° . 5° e 2° sezione, nel secondo abbiamo fatto solo una settimana senza toccare chiavi come previsto, in effetti abbiamo osservato ..

intek
21-05-11, 12: 55
infatti sonic, dovrebbe funzionare così. ma ken shiro conferma quanto ho esposto sopra, ovvero, che più volte si sono visti allievi agenti a far cose che non erano ancora titolati a fare !

tanto che sia l'ufficio formazione che i prap hanno dovuto diramare le note di cui sopra.

ken_shiro
21-05-11, 17: 16
No, aspetta , parla al singolare. Io nel 2009 ho fatto il primo ed il secondo tirocinio a Marassi da allievo agente e non sono mai stato utilizzato al di là delle disposizioni dipartimentali.
Marassi, grazie a Dio, non è il centro del Mondo.. il mio post era riferito a dove ho fatto tirocinio io.. ripeto: pochi girettini, chiavi in mano e pedalare.

adeinos
21-05-11, 19: 15
Vabbè ora hai ben circostanziato il tuo messaggio, in quello precedente <<Cosa che facemmo anche noi in tutti gli on the job.. >> sembrava che ti riferissi o alla generalità dei casi o parlassi col plurale maiestatis, solo che oggigiorno le poche persone che ancora usano questa forma sono il papa ed i rettori delle università, sempre che non ti debba inquadrare in una delle due categorie pensavo parlassi per tutti quanti :D


Non per nulla ho fatto un invito a parlare a titolo personale anche in un altro thread :-) nessuno di noi è il centro del mondo.

alpacinn
22-05-11, 09: 55
intek, con affiancamento intendevo che stiamo vicini ai colleghi effettivi nei vari posti di servizio e OSSERVIAMO, siamo affiancati a loro nel senso che guardiamo cosa fanno e li seguiamo ad esempio per la sezione quando aprono le celle, scrivono gli spostamenti dei detenuti quando escono dalla sezione ecc... per kenshiro: se per te vuol dire pedalare lavorare in sezione ribadisco che a mio avviso nella vita non ti sei mai fatto il c....., e secondo te se riuscirai ad entrare in ps non ti faranno pedalare????? :D chiusa parentesi!
Cmq l'altro giorno abbiamo assistito alla perquisizione cella di mattina, interessante e molto affascinante, sto rimanendo soddisfattissimo da questo on the job.

8izilop
22-05-11, 10: 19
Grazie alpacinn per aver chiarito come vanno le cose :) :am054

ken_shiro
22-05-11, 13: 48
kenshiro: se per te vuol dire pedalare lavorare in sezione ribadisco che a mio avviso nella vita non ti sei mai fatto il c....., e secondo te se riuscirai ad entrare in ps non ti faranno pedalare????? :D chiusa parentesi!
Fatti la galera.

altairV
22-05-11, 13: 55
Fatti la galera.

Questa sarebbe opportuno solo verso un detenuto.

alpacinn
22-05-11, 14: 01
altair, kenshiro è un bravo ragazzo...... ma forse si sentiva un pò troppo dietro le sbarre ;) per quel che ho visto io il rapporto col carcere è più o meno simile a quello dell'infermiere in ospedale, un infermiere non può sentirsi paziente! e lo stesso vale per il poliziotto penitenziario, che non può sentirsi carcerato....... dipende come lo prendi questo lavoro, io ho notato regole e orari pre stabiliti per le cose....... ordini di servizio in tutti i gabbiotti della sezione con gli orari per le docce i passeggi le attività....tutto organizzato bene, ho guardato e continuo a guardare i colleghi in sezione all'opera e tutto mi sembra normale e gestito, poi capita anche l'evento critico e il detenuto particolare, ma quello fa parte del lavoro, nel complesso tutto tranquillo a mio avviso....e finite le tue ore arrivederci e grazie, ci si vede domani! e dicevano atrocità su Marassi...... diciamo che è rimasto un istituto con una nomina un pò brutta perchè molto tempo fa era un carcere particolare....ecco svelato il mistero su Marassi, ma ad oggi ha gli stessi problemi di qualsiasi istituto medio o grande, semplicemente il sovrafollamento!

adeinos
22-05-11, 14: 07
Fatti la galera.

Non condivido il giudizio di alpacinn sulle tue esperienze lavorative, a parte che non c'entrano nulla col thread, i trascorsi di una persona li conosce solo quella persona.
Però come lui sono irritato dal tuo atteggiamento, notare una persona che interviene sempre e solo dicendo cose negative non può far piacere, specialmente a chi considera il proprio lavoro come un mestiere dignitoso e non solo come un modo per arrivare a fine mese.
Una persona che non crede nel proprio lavoro è un fallito perchè si ritrova a fare per 30, 40 anni qualcosa che disprezza, non disprezzando io come 8izilop come altri, come alpacinn fra gli allievi agenti, ciò che siamo e ciò che facciamo non ci piace che si disprezzi i nostri compiti.
La dignità ed il senso del pudore è qualcosa che non si comprano al mercato o le si hanno o no, non dico che tu non le abbia, non mi permetterei, però da un anno, un anno e mezzo intervieni solo per criticare il corpo a cui noi apparteniamo, il tuo atteggiamento distruttivo verso l'istituzione di cui noi facciamo parte non può far piacere .

Se ti sei sentito utilizzato male, non appagato, sfruttato, leso nella tua dignità durante il tuo breve periodo nella penitenziaria mi dispiace ma questa è una tua esperienza e ti prego di considerarla tale prima di
esprimere giudizi,

io a differenza tua e/o dei tuoi racconti riesco a fare il mio lavoro con il massimo rispetto da parte dei detenuti perchè so farmi rispettare e so fare quel che bisogna fare quando bisogna farlo, se c'è una situazione critica o una testa calda si lavora ed agisce per riportare il tutto alla normalità, inizio il turno senza patemi d'animo e lo finisco senza ansia o stanchezza, a parte gli aspetti negativi oggettivi che io ho elencato più volte (sovraffollamento, mancanza di personale, mancanza di figure apicali in divisa a parte i commissari) ho stima verso quel che faccio e verso quel che fanno i miei colleghi.

Ora ti prego di usare un pò di educazione, perchè se ti va di disprezzare quel che sei stato sei libero, però non ti consento di disprezzare quel che fanno migliaia di persone con dignità e correttezza ogni giorno.


Detto questo, noto come parecchi thread debbano andare inesorabilmente off topic per la mania di qualcuno di deviare il tema nelle solite argomentazioni antipenitenziaria.

ken_shiro
22-05-11, 14: 28
.....
Ti ricordo che c'è un'apposita impostazione del forum che ti permette di ignorare un utente ed i relativi post. Detto questo e visto che il forum non è solo "penitenziaria oriented", ti ricordo che la libertà di pensiero e critica è garantita costituzionalmente; quindi, tutto il tuo variegato discorso, decade sul nascere. Io mi sono limitato a rispondere ad una provocazione, non voglio di certo privarti delle amate chiavi d'ottone a te tanto care. Continua a fare il tuo lavoro nel migliore dei modi e accetta le critiche da chi non la pensa come te.

8izilop
22-05-11, 14: 37
Proprio perche il forum non è "penitenziara oriented" se non ti piace la Polizia Penitenziaria, puoi andare a leggere e scrivere in altre sezioni, nessuno ti obbliga a scrivere quima soprattutto nessuno può permettersi di offendere gli utenti.
Se invece non sei interessato al mondo militare, ci sono dei forum che parlano di cucina, fai una ricerca su un qualsiasi motore di ricerca e buon divertimento.

ken_shiro
22-05-11, 14: 41
Se leggi con attenzione qualche post sopra il mio, puoi notare che sono stato chiamato in causa dall'utente alpacinn.. per quanto riguarda l'invito a trasferirmi altrove, ringrazio ma sto bene qui.

adeinos
22-05-11, 14: 52
Kenshiro Se stai bene probabilmente è grazie all'educazione di tutti noi, ti invito a fare altrettanto.
Il fatto che il tuo percorso nella penitenziaria, per tua stessa ammissione, sia stato un fallimento, non vuol dire che tutti siano incapaci (per requisiti di spirito o altre requisiti) a gestire dei detenuti.
Non c'è bisogno che mi privi di nulla, non posso rispondere per il futuro ma fino ad oggi quel che mi è stato richiesto di fare l'ho sempre fatto con dignità , non so se tu (dai tuoi racconti) puoi dire altrimenti.
Certo è che se devo paragonare le mie esperienze alle tue mi vien da dire che o io son troppo bravo o tu sei stato molto sfortunato, certamente non mi considero un agente dalle capacità sovrannaturali quindi...

Ad ogni modo mi auguro per il tuo futuro che la tua capacità di analisi del significato delle cose migliori, la leva è finita da un pò di tempo, hai fatto un concorso volontariamente nella penitenziaria, magari credevi di andare a far servizio sulle spiagge come nel telefilm baywatch. Hai provato a far reclamo perchè invece di Pamela Anderson c'erano i detenuti?

E' inutile inoltre che tu parli delle chiavi di ottone o delle chiavi in mano, magari ti sfugge il concetto ma a differenza che nei resoconti delle tue esperienze io durante il turno non sono in balia degli eventi, della sezione o dei detenuti, io gestisco gli eventi, la sezione ed i detenuti. C'è differenza fra l'essere la vela di una nave , fatta per girare ed essere manovrata ed il capitano che governa la nave.
Tu facevi la trottola, pedalavi? Hai detto bene: tu.

Non ci vuole molto, basta saper fare il mestiere che si è scelto di fare.

Sicuramente avevi scelto male, non per questo però per la tua poco accurata scelta, o per la tua distrazione nel sapere che la penitenziaria lavora sopratutto negli istituti, ci devi ammorbare con i tuoi piagnistei.

alpacinn
22-05-11, 14: 52
vabbè dai....pazienza...... ognuno la pensa come crede, continuiamo il discorso sulla sezione..... ci terrei anche a sapere qualcosa dagli "anziani", 8izilop, altairv, vetro....... che ci diano i giusti consigli e che ci approvino o ci contestino l'entusiasmo....... magari siamo freschi freschi e ci sembra tutto bello, ci tengo a sapere le vostre esperienze! :)

Sonic82
22-05-11, 15: 04
Ora non voglio entrare nei meriti vostri o in difesa dell'ex collega ken_shiro... però vorrei ma vorrei solo dire al neo collega alpacinn che è buono come ti sei impattato dove lavoro io... ma aspetta davvero a diventare un agente effettivo.. e son sicuro come la morte che cambierai di colpo opinione ;) cmq sia buon corso e tirocinio :)

ken_shiro
22-05-11, 15: 07
Bla Bla Bla

Caro navigatore, ti lascio viaggiare per la tua sezione a vele spiegate.. ma non dimenticarti le chiavi!! Con questo chiudo, da parte mia, la querelle. Vento in poppa!

adeinos
22-05-11, 15: 08
Avere le chiavi non è un problema, sei un feticista da nominarle ogni due per tre? Io non me ne curo più di tanto :-)

Sonic82
22-05-11, 15: 10
Questa sarebbe opportuno solo verso un detenuto.

ci son colleghi anziani che lo dicono pure ai "pinguini" ti sembra giusto? :(

ken_shiro
22-05-11, 15: 11
Non sono feticista, ma compatisco facilmente. Sarà il carattere bonario.. :-)

adeinos
22-05-11, 15: 14
Devi avere uno spirito magnanimo e pio per compatire, buon per te, ti ammiro... Però bisogna trovare le persone da compatire, in coloro che orgogliosamente fanno il mestiere che si sono scelti tramite concorso non credo ci siano i target giusti.

alpacinn
22-05-11, 18: 15
è buono come ti sei impattato dove lavoro io... ma aspetta davvero a diventare un agente effettivo.. e son sicuro come la morte che cambierai di colpo opinione ;)

su questo ci terrei che mi dessi delucidazioni più precise :) andrò a svolgere il lavoro che sto vedendo tutti i giorni, dal momento che l'impatto è stato positivo non è che vado a fare altro, vado a fare proprio quel lavoro che sto vedendo....... aggiungo che i punti su cui tra l'altro mi sto soffermando di più sono proprio la prima e la seconda sezione ;) e mi prenderete per matto ma.....anche la sentinella non mi sembra male come servizio! :D

8izilop
22-05-11, 19: 40
Se leggi con attenzione qualche post sopra il mio, puoi notare che sono stato chiamato in causa dall'utente alpacinn.. per quanto riguarda l'invito a trasferirmi altrove, ringrazio ma sto bene qui.

Tu sei libero di stare dove vuoi, ma il concetto di libertà va ben oltre il poter fare tutto cio che si vuole, infatti la propria libertà finisce quando va a ledere quella degli altri, quindi rispetta gli altri utenti.
Adesso finitela di chattare e rientriamo in topic.

A_N_T_O_N_Y
23-05-11, 09: 05
Ti ricordo che c'è un'apposita impostazione del forum che ti permette di ignorare un utente ed i relativi post. Detto questo e visto che il forum non è solo "penitenziaria oriented", ti ricordo che la libertà di pensiero e critica è garantita costituzionalmente; quindi, tutto il tuo variegato discorso, decade sul nascere. Io mi sono limitato a rispondere ad una provocazione, non voglio di certo privarti delle amate chiavi d'ottone a te tanto care. Continua a fare il tuo lavoro nel migliore dei modi e accetta le critiche da chi non la pensa come te.

Ed io ti ricordo che c'è un regolamento che va rispettato. Quindi finiamola una volta per tutte di denigrare il lavoro della polizia penitenziaria. Va benissimo esprimere le proprie opinioni e raccontare le proprie esperienze positive o negative che siano perchè il confronto fa sempre crescere ma nel massimo rispetto istituzionale. Purtroppo tu da un bel po' di tempo hai perso questa forma di rispetto nei confronti della polizia penitenziaria e mi piacerebbe anche capire perchè....ma queste sono faccende private che non mi competono. Ciò che conta è il tono dei tuoi interventi in questa sezione che sono molto pungenti e spesso irritanti per gli appartenenti al corpo. Quindi ti invito formalmente a cambiare atteggiamento per il futuro in quanto un atteggiamento del genere "provocatorio" presto o tardi innesca qualche flame con qualche utente con i dovuti successivi provvedimenti sanzionatori del caso. Se non ti interessa discutere pacatamente del mondo penitenziario ci sono altre sezioni in cui puoi discutere di altri argomenti attinenti ad altri corpi militari e civili e questo lo sai benissimo visto che sei veterano di questo forum ormai e ci conosciamo, seppur telematicamente, da un bel po' :)

francesco bianc
23-05-11, 18: 10
Dai su basta con qs chiacchiere mi aspetto resoconti particolareggiati delle esperienze tipo un bel diario, senza fatti le impressioni contano pochissimo

alpacinn
23-05-11, 18: 14
faccio una domanda verso tutti gli effettivi, agenti/assistenti ma anche superiori: la prima volta che siete rimasti da soli sul piano, con le chiavi in mano, proprio il vostro primo giorno da soli in sezione come vi siete sentiti? ansie, preoccupazioni, eccitazione e senso di responsabilità gratificante........ mi piacerebbe sentirvi, dai ragazzi! che noi siamo qui per sentire anche i vostri vissuti e i vostri consigli :)

intek
23-05-11, 22: 55
manco mi ricordo, comunque, .... nulla di che !

le abbreviazioni sono vietate dal regolamento.

8izilop
23-05-11, 23: 42
La mia prima esperienza, da tirocinante (allora l'on the job si chiamava tirocinio) l'ho avuta a Reggio Emilia, il secondo giorno mi hanno mandato in cucina, appena sono arrivato io, il collega va a prendersi un caffe e mi lascia da solo assieme ai detenuti che maneggiavano coltelli e altri utensili più o meno pericolosi. Comunque dopo un momento di smarrimento misto a paura, mi sono fatto coraggio e mi sono messo a girare per la cucina e a guardare cosa facevano. La sezione vera è propria l'ho vista a Reggio Calabria, e il primo impatto è stato duro, mi sentivo un topolino nella gabbia dei leoni. Credo comunque che il primo giorno di qualsiasi lavoro è un "trauma".

altairV
24-05-11, 00: 26
Ai miei tempi non si faceva il tirocinio: tre mesi di corso e poi "chiavi in mano" e "muro", due ore qua due ore là.
Devo dire che appena entrato in rotonda i piani mi sembravano altitssimi.

alpacinn
24-05-11, 06: 04
. Credo comunque che il primo giorno di qualsiasi lavoro è un "trauma".

anche questo è vero, bravo. :)
---------------------Aggiornamento----------------------------



cmq dopo tutto quello che stiamo vedendo e dopo aver avuto l'impatto con la sezione non siamo molto entusiasti di tornare alla scuola dopo maggio :) vorremmo cominciare a lavorare, ma vabbè. Stamattina intanto ci aspetta una nuova e interessante esperienza ;) usciamo col Nucleo Traduzioni.

prescelto
24-05-11, 16: 23
Ahahahah chiavi in mano!! Che e' macchina:)

adeinos
24-05-11, 16: 43
La prima volta che mi son trovato a gestire da solo la sezione ho provato quel che si prova a fare una qualsiasi cosa per la prima volta: un pò più di andrenalina in circolo nel sangue :-)
Comunque come detto da altair una volta l'impatto era più brusco dato che i tempi di apprendistato erano notevolmente più corti ed immediati.

p.s.
Alpacinn se siete stati al tribunale di Genova oggi mi sa che vi ho visti...

alpacinn
24-05-11, 16: 51
ma daiiiiiiiiiii, non mi dire che sei il ragazzo agente che era li oggi con altri due colleghi :)

adeinos
24-05-11, 17: 09
Un consiglio che posso dare nell'affrontare la gestione della sezione è di tenere sempre la stessa linea di condotta, non si può essere un giorno soft un giorno all'opposto , a seconda di come ci si sveglia la mattina, bisogna abituare i detenuti al proprio modo di lavorare, a maggior ragione nelle circondariali dove ci sono più trasferimenti o nuovi ingressi rispetto alle case di reclusione.
Ogni istituto ha un suo modo di gestire la sezione in generale, a seconda del comandante che c'è, di chi fa sorveglianza e in un certo senso per una certa misura anche del direttore.
Consiglio di attenersi a quel modo di gestione voluto dalle alte gerarchie, per far un paragone con la navigazione a me caro ( :D ) la linea di condotta di massima dettata dai "capi" è il letto del fiume su cui noi navighiamo, a seconda del nostro carattere possiamo tenere la zattera al centro del fiume o spostarla un pò più a destra o un pò più a sinistra, non si può però andare contro corrente o spostare la zattera così tanto da farla finire sulla riva...

Vedrete nel successivo tirocinio che ci sono tanti fiumi quanti sono gli istituti.

p.s.
Si, si, ero io ^^

alpacinn
24-05-11, 17: 15
vero.....grazie adeinos dei consigli..... ho notato però che ci sono mille cose che possono capitare e tantissime tipologie diverse di detenuti, ognuno col proprio carattere, ognuno coi propri problemi...... spesso capita da quel che ho visto che ad alcuni possa essere concessa una cosa (nei limiti ovviamente) che magari ad un altro detenuto gli agenti non concedono..... non sto parlando di ordinamento penitenziario e cose che gli spettano (che quelle DEVONO essere concesse), ma sto parlando di altre cose di irrilevanza che però in base al soggetto possono verificare un problema o no.

8izilop
25-05-11, 00: 38
Confermo che devi seguire una tua linea, senza però discostarti da quella dettata dai capi, ognuno di noi ha il proprio carattere e quindi non si può lavorare tutti allo stesso modo.
Io personalmente ti consiglio di non essere un aguzzino (cosa che comunque non ti è permessa dalla legge) ma nemmeno di essere troppo buono, devi farti rispettare dal detenuto senza eccedere. Ricordati che il carcere è una città dentro la città,uno spaccato della società esterna, nel bene e nel male trovi tutto ciò che c'è fuori, trovi le brave persone e trovi i bastardi, trovi chi ha problemi e chi ha tutto ciò che vuole, e tutto questo a prescindere dal reato che hanno commesso. Non farti mai coinvolege nei loro problemi e non trattare un detenuto in base al reato, ma in base al rispetto che mostra nei confronti tuoi, dei colleghi, delle regole e degli altri detenuti. L'abilità di un Poliziotto Penitenziario stà proprio nel capire chi si ha davanti.
Infine ti dico di ascoltare i consigli di tutti i colleghi, ma quando non sei convinto, sbaglia con le tue idee e non con quelle degli altri.

alpacinn
25-05-11, 01: 11
grazie ragazzi, farò tesoro dei vostri consigli.

intek
25-05-11, 10: 00
il mio consiglio è quello di verificare sempre gli ordini dei superiori con quelli sanciti per norma, non si sa mai !

alpacinn
26-05-11, 18: 16
quando rientrano tutti dai passeggi e sono completamente ammucchiati sul piano son brutti da vedere :D e l'agente deve aprire TUTTE le celle per farli rientrare pian piano! specialmente quando sono tutti extracomunitari che sono soliti a parlare veramente sottovoce c'è da uscire pazzi :D

intek
26-05-11, 19: 12
stai attento alla prima pt !

alpacinn
26-05-11, 19: 28
intek hai un modo di dire le cose :D non c'è niente alla prima pt in più rispetto alle altre parti :) magari specifica il problema, domandina: che succede alla prima pt???? punto interrogativo ivo ivo???? :D

intek
27-05-11, 07: 12
Nel senso che nella prima Piano Terra i nuovi giunti "stressano" non poco !

alpacinn
27-05-11, 19: 08
eheheheh, beh quello è il meno :) finchè si limitano a stressare chiedendo e chiamando

alpacinn
16-07-11, 01: 38
sarebbe bello se qualche anziano ci dicesse un pò le sue considerazioni parlando della propria esperienza in sezione ;) mi piacerebbe sapere se siete stati bene, se vi è piaciuto il lavoro sinchè siete rimasti li o se avete cercato in tutti i modi di cambiare aria...noi nuovi siamo qui per ascoltarvi, pendiamo dalle vostra labbra :D :D

alpacinn
31-08-11, 20: 14
quante ore che mi ci sto scoppiando!!!! 9 ore tutti i giorni.......a 8-17, sto sfruttando molto questo on the job a stare in sezione, oggi in ausilio al collega effettivo ho mandato tutti in doccia......me ne sono occupato io...... è un bell'avanti e indietro :D

prescelto
06-09-11, 00: 27
AL, questa è la volta buona che perdo qualche chiletto :)

altairV
06-09-11, 16: 28
Ma l'avatar di prescelto è "prescelto"? :am054

La sezione...e pensare che spesso chi è incapace di gestirrne anche le situazioni semplici o peggio, crea eventi critici, viene pure favorito, non facendolo più entrare...boh

alpacinn
06-09-11, 17: 40
cosa vuol dire crea eventi critici???? prima domanda! seconda cosa, hai detto anche chi è incapace di gestirne i problemi più semplici......beh, io ho notato che ci sono determinati detenuti extracomunitari che manco si capisce quello che chiedono a volte...... magari poi volevano una semplice domandina, ma non è facile gestire i problemi di gente che manco parla italiano, però ho notato che i colleghi ce la mettono tutta :)

ps. io personalmente, avendo visto diverse tipologie di servizi, so già di preferire stare in sezione con le eventualità critiche che possono capitare piuttosto che stare in portineria a lottare con la gente comune o al rilascio colloqui ;)

prescelto
06-09-11, 18: 43
Ma l'avatar di prescelto è "prescelto"? :am054

La sezione...e pensare che spesso chi è incapace di gestirrne anche le situazioni semplici o peggio, crea eventi critici, viene pure favorito, non facendolo più entrare...boh

si sò io :-)

oace
20-09-11, 20: 13
Dai sempre del LEI e pretendi del LEI, buongiorno e buonasera, impara il regolamento interno e gli orari, impara l'ordinamento penitenziario in special modo l'art. 39 che interessa moltissimo ai detenuti, non correre mai in sezione, qualsiasi cosa succede, qualsiasi capito, sempre calmo anche se il cuore ti schizza fuori dal petto, dai sempre le mandate alle celle e piedi davanti per fermare la porta, sempre a distanza di braccio dallo spioncino, non devi mai accettare niente da nessuno, stai sempre in guardia e diventa sordo, il più delle volte fa capire che in fondo in fondo non sei così cog.........come pensano che sei, molte volte si divertono a chiamarti di continuo, tu vai e ti chiedono una cazz... torni nel gabbiotto ed ecco che un'altro ti chiama e così via, quindi fai finta di non sentire e prendi tempo, ma non è così facile, dimenticavo che la tua arma più potente è la penna. e comunque cammina cammina e cammina. Ciao

alpacinn
20-09-11, 22: 34
grazie oace..... molte di queste malizie cmq le ho potute notare nei vari on the job, ho visto che i colleghi non corrono come soldatini alle chiamate dei detenuti ovviamente, ma spesso e volentieri glu urlano un bel "UN ATTIMOOOO!!!!!!!!!!!", importantissimo anche dare sempre le mandate, come giustamente dici, purtroppo c'è anche chi preso dalla routine e dall'abitudine non lo fa, per quanto riguarda le prese in giro, l'essere chiamati continuamente per min....te, beh, il sistema di non farsi sfottere si troverà a tempo debito! ;) ricordo cmq in on the job che un collega, per farsi rispettare da un detenuto che gli aveva mancato di rispetto, gli ha fatto fare la doccia per ultimo, facendo passare tutti gli altri prima di lui, anche se lui era stato uno dei primi a mettersi in accapatoio! ha rosicato non poco quel detenuto :D

altairV
21-09-11, 00: 02
E quando qualcuno ti chiamarrà per cognome per farsi vedere che sa come ti chiami tu rimarcherai mettendoci davanti la qualifica!

"alpacinn..." "AGENTE alpacinn prego...dica cosa le serve?". Oppure lo richiami che il fatto di sapere il tuo nome non lo autorizza a chiamarti con esso ma sempre con la qualifica. Dimostrando di non aver timore di queste cavolate.
Poi dopo 20 anni magari ti farai una risata sapendo che i detenuti chiedono di te usando il soprannome che ti hanno affibbiato i colleghi :am054

Gli articoli da sapere a memoria sono il 37 e il 39.
Poi tendenzialmente il detenuto cerca sempre le risposte dai più alti in grado: cerca di essere deciso nel sapere perchè dovresti chiamare il superiore, anche perchè il 99% dei casi sono cose di tua competenza e se trovi il superiore "incazzevole" come me le senti pure...

A_N_T_O_N_Y
21-09-11, 10: 57
Brigadiere?? Cerca di avere pazienza con i neo assunti :) Neo-assunti?? Cercate di prendere il più possibile dall'esperienza dei più anziani, indipendentemente dalla qualifica che possedere voi e da quella che possiedono loro :)

alpacinn
21-09-11, 13: 09
da quel che ho potuto vedere e dall'idea che mi son fatto io, il superiore, il preposto, va chiamato solo in casi critici (autolesionismo, rissa in cella, tentativo di suicidio.....) per le altre cose, richieste dei detenuti, lamentele ecc., basta chiamare gli uffici competenti al telefono e chiedere...... poi in casi che i detenuti alzano un pò la voce la situazione ce la possiamo anche gestire da soli, tentando di parlare e fare ragionare il soggetto.......se proprio poi da in escandescenza allora conviene chiamare, sempre evitare di fare cavolate o gli eroi, rischiando di mettersi nei guai per aver voluto magari gestire da soli una situazione un pò movimentata.

oace
21-09-11, 16: 25
Mi ricordo una volta che un det. AS mi chiese all'aimprossivo " come va la sua auto, so che ha una.........bordò targata........" io in silenzio ho tirato fuori le chiavi facendo il gesto di dargliele gli ho detto " se vuoi sapere come va vai a provarla" e lui meravigliato "ma non posso uscire " ed io "allora fatti i c.......tuoi e non ti permettere più", mille scuse e in cella. sicuramente qualche cretino gli aveva detto che macchina avevo, e queste cose succedono spesso più per superficialità che per cattiveria. tu comportati bene, non fare favori e non fare il duro che non serve, collabora sempre con i tuoi superiori. Ciao spinaccia

altairV
22-09-11, 21: 49
da quel che ho potuto vedere e dall'idea che mi son fatto io, il superiore, il preposto, va chiamato solo in casi critici (autolesionismo, rissa in cella, tentativo di suicidio...

Se sei in grado di gestire le situazioni normali. Se invece non lo sei o non lo vuoi...

Anthony, sai quale è l'unico grado non smilitarizzato? Indovina!!!!

alpacinn
22-09-11, 22: 20
beh, nessuno chiama il preposto per cavolate.......almeno gli agenti con cui son stato io erano abbastanza padroni della situazione :)

cespuglio
22-09-11, 23: 30
Io credo, prima regola conoscere i regolamenti poi importante il buon senso, cosa sempre utile, poi l'esperienza farà il resto.

A_N_T_O_N_Y
23-09-11, 08: 51
Se sei in grado di gestire le situazioni normali. Se invece non lo sei o non lo vuoi...

Anthony, sai quale è l'unico grado non smilitarizzato? Indovina!!!!


Uhm.....non ne ho idea.......BRIGADIERE! :)

adeinos
27-09-11, 19: 33
Io un giorno ero di servizio come prima ed unica unità in una sezione A.S. (il chè la dice lunga sulla carenza di personale) un detenuto cercò non di intimidirmi in modo plateale come è successo al collega che ha esposto l'episodio sopra, più che altro vedendomi per la prima volta in quel momento e vedendo in me una persona giovane anagraficamente e di servizio (avendo il grado di agente) voleva mettermi alla prova vedendo la pasta se era debole o dura.

Senza andar per le lunghe dato che non mi piace raccontare i fatti di servizio, ebbe un modo di chiarirsi i suoi dubbi così inequivocabile che oggi se lo vedo 7 volte in 10 minuti è capace di salutare per 7 volte di seguito.

alpacinn
27-09-11, 21: 49
scommetto che gli hai fatto una relazione che non finiva più :D

8izilop
27-09-11, 22: 41
Oltre tutti questi ottimi consigli, te ne voglio dare uno pure io: rispetta il detenuto non in quanto tale ma in quanto essere umano, non pensare al reato che ha commesso o a quello che a fatto fuori, guarda solo come si comporta con te e con gli altri detenuti, in definitiva rispetta e PRETENDI RISPETTO.

adeinos
28-09-11, 07: 24
scommetto che gli hai fatto una relazione che non finiva più :D

No, non ho scritto nulla, ma il risultato è stato molto efficace ugualmente.

alpacinn
28-09-11, 10: 44
certo che sarebbe anche utile oltre che agire con la nostra testa ricevere consigli, ad esempio adeinos, tu non vuoi dire esplicitamente quello che hai detto a questo detenuto per farti rispettare, beh magari sarebbe anche utile poter sapere qualche botta e risposta accaduto a voi effettivi (qualche esempio) tanto per non rimanere spiazzati per lo meno le prime volte che saremo un pò spaesati e vedremo qualche detenuto che "ci prova" vedendoci soli e nuovi in sezione ;). Non tutti poi hanno lo stesso carattere.

altairV
28-09-11, 14: 07
Oggi uno si era legato il lenzuolo a mo' di cappio alle sbarre e si era attaccato per tentare di impiccarsi; non voleva mollare la presa e cercava di infilare la testa nel cappio; ho usato una tecnica specialissima di arti marziali: gli ho fatto il solletico nelle ascelle e ha mollato prima una presa (e una volta libero immobillizzato il braccio per evitare che si attaccasse nuovamente) anche l'altro lo ha seguito subito dopo...:am054

adeinos
28-09-11, 21: 49
Alpacinn credo che consigli specifici non se ne possano dare, io ti posso dire quel che faccio io:

- non agisco in base a principi razzisti, con me un marocchino rispettoso ed educato riceve lo stesso trattamento di un italiano rispettoso ed educato. Un italiano testa calda riceve stesso trattamento di un marocchino testa calda.

- Non calpesto la dignità dei detenuti. Un uomo SE durante il periodo di detenzione si dimostra tale con un comportamento degno di questo nome, conserva il proprio decoro anche dietro le sbarre.


- Non chiedo ma esigo educazione e rispetto. Nel mio turno Chi non sa farsi la galera impara a comprendere che è meglio mettere giudizio. Da quando si sa come procedo io devo dire che non ho bisogno di affannarmi in modo particolare affinchè ci sia educazione e rispetto. La voce su come lavori , su come agisci o reagisci si diffonde presto fra i detenuti.


-Come tutti gli esseri umani sono soggetto a sbagli ed errori e ti invito a diffidare da chi ti racconterà nei corridoi, nelle rotonde o negli intermezzi solo e soltanto di interventi splendidi o di azioni sempre giuste ed idonee.

- Apprendi la pratica della sezione dal personale anziano codificandola con la tua mentalità e col tuo bagaglio formativo anche appreso a scuola, getta nel cestino però la "pratica" che ti insegnano a scuola.


Ci sono tante altre cose da dirti, però sono riflessioni su situazioni attinenti la pratica, non credo che un forum sia il mezzo idoneo per fartele comprendere.

Ciao

8izilop
28-09-11, 21: 55
certo che sarebbe anche utile oltre che agire con la nostra testa ricevere consigli, ad esempio adeinos, tu non vuoi dire esplicitamente quello che hai detto a questo detenuto per farti rispettare, beh magari sarebbe anche utile poter sapere qualche botta e risposta accaduto a voi effettivi (qualche esempio) tanto per non rimanere spiazzati per lo meno le prime volte che saremo un pò spaesati e vedremo qualche detenuto che "ci prova" vedendoci soli e nuovi in sezione ;). Non tutti poi hanno lo stesso carattere.

Alpacin, non ci sono delle frasi standard da utilizzare a seconda delle situazioni, devi saper "inventare" al momento, ogni situazione è divesa dall'altra,ogni detenuto è diverso da un altro. Quando capitano certi episondi, certe volte devi saper prendere il detenuto per il ****, altr volte devi fare il duro, altre ancora devi fare l'amicone, purtroppo non esiste un libretto delle istruzioni per il camoscio.
I primi anni di serivzio un detenuto che aveva chiesto di recarsi ai passeggi fuori orario, ha minacciato di tagliarsi se non lo mandavo, io gli ho risposto che lui se voleva si poteva tagliare ma che comunque prima di chiamare il capoposto e il medico il sangue doveva uscire dalla cella, gli ho augurato una buona giornata e sono andato nella mia postazione, il tutto con aria strafottente. Ho azzardato un po, fidandomi della mia conoscenza del soggetto, certo se il detenuto avesse avuto le braccia piene di tagli pregressi, avrei affrontato il problema in modo diverso.
Qualche tempo fa, è arrivato un detenuto per l'oservazione psichiatrica, ed era un soggetto passivo, ossia non rispondeva a nessun stimolo; appena è arrivato in matricola mi si è presentato davanti un ragazzo poco più che ventenne con barba e capelli lunghi, magrissimo e con lo sguardo perso nel vuoto. Siccome anch'io porto la barba (e per fortuna in quel periodo era abbastanza lunga) gli ho subito fatto i complimenti per la barba, dicendogli che era veramente lunga, molto bella, che anche a me sarebbe piaciuto farla crescere cosi tanto
poi gli ho detto che io non la tagliavo da circa un anno, e gli ho chiesto da quanto non la tagliava, non mi ha risposto a parole, ma mi ha guardato, il primo passo era fatto, quindi ho iniziato a fargli le classiche domande, ma al posto di chiedergli il nome gli ho chiesto se si chiamava "Mario ROSSI" e lui ha fatto cenno di si con la testa. Finita l'immatricolazione, ho detto al Sovrintendente le mie impressione sul detenuto. Dopo meno di un mese di osservazione, il detenuto ha fatto rientro nel suo Istituto con capelli e barba tagliati e cosa essenziale parlava sia con gli operatori sia con gli altri detenuti.

adeinos
28-09-11, 22: 05
Alpacin, non ci sono delle frasi standard da utilizzare a seconda delle situazioni, devi saper "inventare" al momento, ogni situazione è divesa dall'altra,ogni detenuto è diverso da un altro.

Non posso che condividere al 100% , Alpacinn aggiungo a quello che ho scritto nel messaggio precedente che qualsiasi sia la fama o nomea che ti fai fra le sezioni o reparti o piani in cui lavori di solito, può sempre capitare l'ammattito o il nuovo giunto testa calda. Quindi non bisogna mai lavorare dando tutto per scontato , anche se ci si trova in un posto di servizio che si conosce .

Non si può dire altro dato che come ha detto 8izilop non ci sono formule standard.

cespuglio
29-09-11, 10: 51
Alpacinn fa bene a fare le domande, anche perche la sua e la nostra stessa condizione di corsisti.Le risposte certe o preconfezionate non ce ne sono, le carceri non sono questionari o quiz.Comunque è importante apprendere situazioni reali nella condizione priopria del lavoro. Quindi Adeinos e altri possono certo aiutarci. Il mio pensiero è quello di ascoltare tutti e discernere il giusto o quello che uno crede che sia il giusto. Il fattore kappa che contradistinque ognuno di noi è la priopria indole e quella e difficile intaccare anche se si può modificarla. Ergo, come diceva Adeinos, vale il buon senso, l'equilibrio,e il rispetto reciproco. Fare il prepotente o il buono sono sostanzialmente posizioni lavorative discordanti.Forse la parola magica è il rispetto delle proprie condizioni , ognuno il suo, dignità e rispetto, ma osservate..
Capisco che per noi non sarà proprio semplice (nemmeno per i colleghi) ma spero che saremo aiutati.

alpacinn
29-09-11, 12: 51
il fatto è proprio l'indole dell'individuo, il modo di parlare di porsi, la voce, il tono.....sembrano cavolate ma secondo me fanno la differenza...... sono convinto che i detenuti magari temano di più un agente che si fa rispettare in un determinato modo che in base ai loro canoni sia kazzuto, piuttosto che un altro agente che ha un diverso modo di porsi e di dettare regole, che magari i detenuti vedono come fiacco o poco accentuato, mentre secondo l'agente stesso è il modo migliore, lo so che non ci sono particolari istruzioni, ma ad esempio ho apprezzato molto il racconto di 8izilop, ha cercato di farmi un esempio su come ha agito verso i confronti del detenuto che voleva tagliarsi...... questo chiedevo esattamente io ;) dei piccoli esempi da poter valutare quando mi capiteranno situazioni simili, come ripeto non siamo tutti uguali........ che ne so, magari un detenuto alza la voce con un collega, questo collega risponde a tono in und eterminato modo e il detenuto si blocca e capisce che deve stare al suo posto, magari lo stesso detenuto nella stessa situazione, non da rispetto ad un altro collega che agisce allo stesso modo del collega precedente ma agli occhi del detenuto non da abbastanza timore come quello di prima........ lo so, sono concetti difficili da capire quelli che sto chiedendo, è che ho visto situazioni negli on the job nelle quali nonostante i colleghi a mio avviso agivano in modo adeguato, venivano però presi più sottogamba dai detenuti rispetto ad altri colleghi, eppure non cambiava molto la metodologia di azione, soltanto che boh, lo sguardo, il fisico, la postura, il modo in cui si parla sono diversi e in base ai canoni che un camoscio ha, un agente può incutergli timore o meno, nonostante lavori diligentemente, questo è il problema.

adeinos
29-09-11, 17: 37
Non esiste un tono di voce preimpostato, nè esiste una reazione preimpostata, di fronte ad uno stesso atteggiamento c'è chi scrive, come ci possono essere altre 4 o 5 reazioni diverse. Infatti non mi sono stupito quando mi hai chiesto quanto lunga avessi fatto la relazione, a scuola si chiacchiera di una pratica che a volte va bene altre può essere sostituibile ad altri modi di procedere.



Devi comportarti nel modo che senti tuo, in quanto puoi tenere una maschera per un giorno o due , anche una settimana o un mese ma non puoi agire in un modo per un anno, 10 , 20 (anche se magari lo ritieni frutto di maggiore esperienza ) se non lo senti tuo. La maschera cade e rimani tu, la cosa peggiore secondo me è mostrarsi due settimane in un modo, due in un altro.

alpacinn
29-09-11, 19: 37
ho visto anche agenti un pò di poco polso che erano si loro stessi, ma i detenuti ovviamente ne approfittavano un pò.......

adeinos
29-09-11, 21: 00
Non farti tutti sti problemi o arriverai al primo giorno di servizio col fiatone d'ansia.
Tieni presente che la perfezione non esiste e la pratica si fa col tempo. Goditi il giorno 23 del mese e sii professionale sul lavoro dando quello che puoi dare.

Stop, non ci sono nè formule magiche nè altro. Stai tranquillo che tutti son passati per la fase " primi giorni di lavoro". Non dovrai dimostrare nulla a nessuno ma solo apprendere la pratica del mestiere. Nessuno dei colleghi in servizio si aspetterà più di quello che puoi dare , tutti sanno che non si arriva con l'esperienza di un assistente capo ed il grado di agente.


Tranquillo così e buon esame di fine corso , ciao .

illotempore
30-09-11, 23: 32
la sezione se uno la vive con lo spirito giusto ci si diverte e passa anche il tempo,pero sono dell'opinione che meno detenuti sono meglio è per noi................l'esperienza ci aiuterà,mai iniziamo mai impareremo...........che Dio ce la mandi buona!!!!!

oace
04-10-11, 22: 22
la sezione se uno la vive con lo spirito giusto ci si diverte e passa anche il tempo,pero sono dell'opinione che meno detenuti sono meglio è per noi................l'esperienza ci aiuterà,mai iniziamo mai impareremo...........che Dio ce la mandi buona!!!!!

Di divertente c'è davvero poco ragazzi, sangue, urla, puzza di ogni tipo, situazioni che solo in sezione vedrete, ci vuole serietà e rispetto, non reagite per le cavolate e non provocate situazioni pericoloso inutilmente, non permettete ad altre persone di destabilizzarzi il Vostro reparto, (tipo lanciare il sasso e nascondere la mano) date sempre del Lei anche con i detenuti che conoscete al di fuori del carcere, imparatevi subito tutte le disposizioni e ordini di servizio per le Sezioni vedrete che vi domanderanno le peggio cose (magari detenuti che stanno in sezione da anni) quindi se non avete le disposizioni in sezione, passate in S.G. e chiedete di poterle visionare, altra cosa sempre le consegne, fatevele dare e datele al cambio, scrivetevi ogni minima cavolata (specialmente gli orari) vai al passeggio e io scrivo, vai dall'educatore e io scrivo, se succede qualcosa il magistrato non accetta "non ricordo" "non ho visto" " non sò" avete un registro sul posto di servizio quindi scriveteci ogni cosa che potrebbe servirvi. Dimenticavo non correte mai, ma veramente mai, succeda quel che succeda sempre sangue freddo e non entrate mai da soli nelle celle detentive per qualsiasi motivo al mondo, se c'è una rissa tra detenuti lasciateli finire e nel frattempo chiamate la S.G.
C'è troppo da dire ma imparerete presto, Ciao collè

alpacinn
04-10-11, 23: 58
mi auguro ed auguro a tutti i futuri colleghi di entrare al più presto nell'ottica di questo mestiere, di farlo nostro, di diventare cioè in pochissimo tempo padroni delle nostre mansioni, per poter svolgere tutto con caparbietà, serenità e professionalità........ sono sicuro che se fatto bene può dare molte soddisfazioni.

altairV
05-10-11, 00: 19
Dai Oace potrebbe anche succedere di riderci sù dopo. Come quella volta che il collega per far mollare la presa al detenuto che teneva per il bavero un altro collega gli ha morso la mano...

oace
05-10-11, 21: 52
Dai Oace potrebbe anche succedere di riderci sù dopo. Come quella volta che il collega per far mollare la presa al detenuto che teneva per il bavero un altro collega gli ha morso la mano...
Si capita anche di ridere, una volta i detenuti fecero uno scherzo ad un tizio che era tutto strano, ordinarono attrezzatura particolare su un giornale porno, arrivò la merce e ci si organizzò, arriva il carrello della spesa in sezione, inizia la distribuzione della merce e alla fine il collega chiama ad alta voce il tizio dicendogli che c'era una cosa per Lui, questo che era un poveraccio va tutto contento e apre il pacco in mezzo alla sezione (tuti i detenuti affacciati agli spioncini) trovandosi in mano una Verga in gomma extra bestia, non vi dico le risate, e questo che correva con la bestia in mano gridando "non è per me, non è per me" (naturalmente la verga è stata ritirata).

---------------------Aggiornamento----------------------------


Dai Oace potrebbe anche succedere di riderci sù dopo. Come quella volta che il collega per far mollare la presa al detenuto che teneva per il bavero un altro collega gli ha morso la mano...
Si capita anche di ridere, una volta i detenuti fecero uno scherzo ad un tizio che era tutto strano, ordinarono attrezzatura particolare su un giornale porno, arrivò la merce e ci si organizzò, arriva il carrello della spesa in sezione, inizia la distribuzione della merce e alla fine il collega chiama ad alta voce il tizio dicendogli che c'era una cosa per Lui, questo che era un poveraccio va tutto contento e apre il pacco in mezzo alla sezione (tuti i detenuti affacciati agli spioncini) trovandosi in mano una Verga in gomma extra bestia, non vi dico le risate, e questo che correva con la bestia in mano gridando "non è per me, non è per me" (naturalmente la verga è stata ritirata).

alpacinn
19-11-11, 12: 59
noi di cairo stiamo facendo 4 giorni di missione....siamo divisi tra marassi, ponte, chiavari, la spezia, sanremo, imperia......... stanotte ho fatto 00-06 in sezione, son stato pure 3 ore solo! beh che dire........ mi facevo i giri, contavo i detenuti.....è un pò un bordello con quei maledetti letti a castello :D per vedere bene in alto.

altairV
19-11-11, 16: 03
Nel mio: su 140 a parte una decina tutti da Assistente in su, anzi, la maggioranza sono "assistente capo". E quindi oltre alla sezione pure sul muro. Carcere atipico del "Norde", essendoci molti indigeni a lavorarci che non cambieranno mai sede e quindi non ci sarà ricambio generazionale. E infatti del 163° nessuno da noi.

alpacinn
19-11-11, 16: 37
ma come mai solo voi di Cairo siete andati in missione e le altre scuole no?? siete speciali???
sei stato solo perchè l'assistente dormiva ahahahahahah
alpacinn ma fino a che giorno sarete in missione?? quindi non è vero che martedi mercoledi si sceglie visto che voi non ci siete..............

non siamo speciali, ma il provveditore della liguria ha deciso di impiegarci, cmq sono rimasto 3 ore solo a causa di poco personale e un ricovero improvviso

altairV
19-11-11, 18: 33
Ci sono istituti dove il collega giovane difficilmente prende subito in mano da solo la sezione. In altri invece chiavi in mano e via! Dipende sempre dalla gestione. Mi ricordo quando c'erano gli agenti ausiliari: istituti dove entravano in sezione e stavano da soli e altri dove nemmeno sapevano dove era la sezione.

adeinos
19-11-11, 23: 49
Da me ci stanno anche assistenti capo che si fanno la sezione, dipende un pò dal carcere evidentemente.
Tornando al discorso degli istituti, non ricordo se il tema era presente qui o nel thread sulle destinazioni, l'unica cosa importante da guardare è la linea gestionale comandante-direttore.
Questo perchè se personalmente piace lavorare in un modo e la linea guida invece è dell'altra ci si deve adeguare, volenti o nolenti, quindi come metodologia di lavoro è importante sapere se il proprio pensiero combacia con quello della gestione generale del carcere.

Capita che uno stesso collega in un carcere agisca verde e nell'altro (dopo un trasferimento e/o distacco) blu. Questo perchè nel primo carcere la gestione è improntata su un modo di agire e nel secondo in un altro. A seconda della propria personalità si può accendere o sbiadire un colore ma non si può dipingere il quadro con colori non richiesti nè voluti dagli alti papaveri del luogo.


p.s.

Usare termini come "vigili urbani" non rispetta il lavoro della polizia locale.
Sarà che mi ritengo uno che le cose se l'è sudate e che le cose che avrà se le sta sudando , non ritengo giusto denigrare il lavoro altrui specialmente quando onesto e con un risvolto di utilità sociale.
Non per difendere kenshiro che non credo abbia spesso seguito il ragionamento del capoverso di sopra, però se si vuole rispetto bisogna darlo, specialmente se si indossa una divisa o un'uniforme.

Credo inoltre che per vicinanza di problematiche/rischi/sacrifici etc chi lavora in divisa dovrebbe avere una sorta di solidarietà collettiva: vivere lontano da casa o potenzialmente essere soggetto a tali sacrifici, rappresentare un'istituzione o una parte dello stato, essere al servizio della collettività, non essere apprezzato nel ruolo dalla società come si dovrebbe, esporre in alcune situazioni-limite la propria incolumità a dei rischi, tutto ciò dovrebbe ravvicinare dei lavoratori che vivono sulla stessa falsariga.

illotempore
20-11-11, 16: 00
adenois se uno vuol mettersi a guardare tutti i direttori e comandanti...beh, finiamo a natale di scegliere !!!!
loro non resteranno in eterno,si faranno i loro anni e poi andranno via....un pò di pazienza e passa!!! noi invece in quel posto ci resteremo minimo 10 anni.

altairV
20-11-11, 20: 35
loro non resteranno in eterno,si faranno i loro anni e poi andranno via...

Magari dipende. Conosco un direttore che che è andato in pensione dopo 28 (VENTOTTO) anni nella stessa sede e il Comandante della stessa sede dopo una VENTINA.

illotempore
20-11-11, 21: 11
Magari dipende. Conosco un direttore che che è andato in pensione dopo 28 (VENTOTTO) anni nella stessa sede e il Comandante della stessa sede dopo una VENTINA.

vabbe ma non possiamo far dipendere la nostra scelta dal direttore, se un direttore bravo sta sulla luna io mica posso andare sulla luna sarei un idiota se lo facessi

Sonic82
20-11-11, 23: 31
Impara l'educazione e la superbia mettitela sotto i tacchi. "Del mestiere", se permetti, lo sono stato prima di te che sei un RIPESCATO dalla graduatoria. Quindi un ultimo tra gli ultimi. Giusto per farti tornare la memoria eh! :)

Gli unici veri vincitori eh si caro Ken... ragazzi con la tua personalità fanno ancora comodo per combattere certi elementi in sezione

ken_shiro
21-11-11, 10: 14
Arriveranno, arriveranno... Oppure... Mi raggiungerai tu!! E te lo auguro di cuore..

alpacinn
02-12-11, 07: 33
oggi inizio titolare del piano...... da solo! turno 18-24...... auguratemi buona fortuna :D

ken_shiro
02-12-11, 09: 38
Bene, da oggi capirai veramente come si lavora.. in bocca al lupo

alpacinn
02-12-11, 12: 29
l'ho capito anche da ieri, eravamo in due e sgommavamo!!! mille chiamate! :D cmq vado attrezzato, blocchetti miei, foglietti, penne...... devo essere organizzatissimo!!!!!!!!! ;)

altairV
02-12-11, 20: 38
...vado attrezzato, blocchetti miei, foglietti, penne...... devo essere organizzatissimo!!!!!!!!! ;)

Tanto di cappello. Ci sono colleghi che dopo 20 anni chiedono ancora tutto all'amministrazione.

Sonic82
02-12-11, 20: 59
oggi inizio titolare del piano...... da solo! turno 18-24...... auguratemi buona fortuna :D

beato te il mio "esordio" era un 8/16 al 3° piano incasinatissimo e con 80 utenti presenti.

ken_shiro
02-12-11, 22: 12
Idem, al 2° piano. Chiavi in mano e pedalare.

oace
12-12-11, 20: 18
l'ho capito anche da ieri, eravamo in due e sgommavamo!!! mille chiamate! :D cmq vado attrezzato, blocchetti miei, foglietti, penne...... devo essere organizzatissimo!!!!!!!!! ;)
Ciao spinaccia! dove sei finito? ricordati cosa ti ho sempre detto: non correre mai, fatti chiamare minimo un paio di volte e non essere mai superdisponibile altrimenti ti fanno a pezzi, predenti sempre del lei e se puoi non ridere alle loro battute, sempre poca confidenza, un NO deve essere un no. Ciao

alpacinn
12-12-11, 21: 00
ciao oace.....TU dove sei finito! ;) io sono sempre qui

---------------------Aggiornamento----------------------------

e cmq le chiamate alle quali sgommavamo non erano quelle dei detenuti, ma quelle del cordless ;)

adeinos
12-12-11, 21: 24
Alpacinn non correre neanche per il cordless. Non è un invito a far nulla ma uno a preservare la tua serenità. Ti stanno chiamando dal reparto colloqui e c'è l'avvocato che attende? Fallo attendere, viene pagato in una giornata quanto tu in una settimana o un mese, può benissimo riscaldare una sedia per 10 minuti.

Nel frattempo tu hai una sezione da gestire non stai a grattarti il naso.
Stessa cosa se chiama un collega per mandargli il detenuto in matricola o da qualche parte, rispetta il loro lavoro non facendoli attendere più del necessario, rispetta il tuo non girando come una trottola.

Il giorno che si vuole qualcosa in più digli di mandarti la seconda unità .

L'unico motivo di correre è se c'è bisogno di presenza fisica in qualche reparto per un intervento d'urgenza.

Per tutte le altre cose pensa alla salute.

alpacinn
12-12-11, 21: 43
diciamo che fortunatamente adoro camminare! :D a parte gli scherzi, ovviamente non è che corro come una trottola di qua e di la.... cerco di fare tutto nei tempi giusti e con calma, certo che con 60/70 detenuti di lavoro ce ne è!

altairV
12-12-11, 21: 46
In sezione non si corre ma si lavora. Significa anche rispondere al telefono e avvisare gli ospiti quando devono recarsi da qualche parte.
Anche perchè la nostra negligenza si ripercuote sul lavoro di altri colleghi.

adeinos
12-12-11, 21: 48
diciamo che fortunatamente adoro camminare! :D a parte gli scherzi, ovviamente non è che corro come una trottola di qua e di la.... cerco di fare tutto nei tempi giusti e con calma, certo che con 60/70 detenuti di lavoro ce ne è!

E se qualcuno pretenderà mai che tu faccia il lavoro di due o tre persone pensa seriamente alla salute smontando ed andando dal medico. Sempre nel caso tu non ti senta realmente bene sia chiaro.

alpacinn
12-12-11, 21: 54
ma io sinceramente non riesco a vedere tutto sto problema....... cioè. il lavoro è un pò incasinato la mattina, perchè di telefonate ne arrivano tante, e inc erti momenti è vero, c'è da uscire pazzi e quasi non si capisce più cosa c'è da fare...... tra docce, colloqui, avvocati scuola.....quello che deve andare li, quello che deve rientrare in cella, l'altro che ti chiama per la doccia eccetera.......però accade magari tutto un finimondo in un tot di tempo, poi magari arriva una mezzora che ti giri i pollici.......poi di nuovo il delirio, poi arriva il momento che lavori ma più tranquillamente......cioè....alla fine di tutto sto stress psicofisico che dicono tutti io non ne vedo, se non il fatto che c'è un pò da andare avanti e indietro con le chiavi....sarà che sono i primi tempi.

adeinos
12-12-11, 22: 00
lo stress psicofisico può essere oggettivo in base alle problematiche del luogo di lavoro, magari dove sto io ce ne son poche e dove stai tu molte e viceversa, come anche soggettivo in base al modo di condurre il proprio turno.

Se un collega appena arriva una telefonata si fa prendere dall'agitazione scoppia alla lunga.

Io preferisco osservare, non son pagato per fare il fattorino ma per controllare e con me ti devo dire si sono scoperte parecchie cose: gente che faceva tatuaggi in cella o che giocava d'azzardo sulla spesa, accumulo e scambio-vendita di medicine, grappe varie , marijuana arrivata tramite lettere etc

Questo perchè prima mi gestisco la sezione e poi alzo la cornetta, certamente senza fare attendere oltre il necessario ma tenendo presente che se il lavoro in origine era previsto per due o tre persone umanamente posso agire solo per una.

Per lo stress psicofisico oggettivo devi attendere, se ce l'avessi già ora dovremmo far due chiacchiere con chi ti ha esaminato al concorso :D

alpacinn
12-12-11, 22: 05
Io preferisco osservare, non son pagato per fare il fattorino, ma per controllare e con me ti devo dire si sono scoperte parecchie cose, gente che faceva tatuaggi in cella o che giocava d'azzardo sulla spesa, accumulo e vendita di medicine, grappe varie etc



su questo hai ragione...... però l'osservazione vera e propria è più fattibile farla dopo le 17..... la mattina non hai praticamente quasi il tempo, specie quando hai da gestire una sezione con celle da 7/8 persone

adeinos
12-12-11, 22: 11
Una volta che ci prendi la mano, al lavoro in generale ed a quel piano o quella sezione in particolare, noti molte cose anche di mattina se ci sai fare e se hai fortuna.
Lascia passare del tempo e vedrai.


Poi per carità, dipende anche dal tipo di carcere , le dinamiche di un posto possono agevolarti il lavoro e quelle di un altro porti degli ostacoli.

alpacinn
21-09-12, 19: 41
e finalmente, dopo tante incertezze, dopo tante parole.....dopo tanti punti interrogativi senza mai nulla di concreto..... ora è ufficiale..... nei prossimi mesi nella sezione della mia unità operativa...... si darà via ai lavori per le docce in cella!!!!!!!! :rotflmao:

ken_shiro
24-09-12, 15: 44
Era ora..

altairV
24-09-12, 18: 02
Le celle, nella maggior parte degli istituti, NON hanno la doccia. Da me nel 2005 è terminata la ristrutturazione e quindi la situazione è migliorata. Ma nell'altro della provincia, aperto nel 1992, non ci sono.










ops...questo è il messaggio MILLEUNO...:am054

Sonic82
25-09-12, 12: 55
e finalmente, dopo tante incertezze, dopo tante parole.....dopo tanti punti interrogativi senza mai nulla di concreto..... ora è ufficiale..... nei prossimi mesi nella sezione della mia unità operativa...... si darà via ai lavori per le docce in cella!!!!!!!! :rotflmao:

Era dal 2009 che se ne parlava...

Baltimora
26-09-12, 17: 21
Le celle, nella maggior parte degli istituti, NON hanno la doccia. Da me nel 2005 è terminata la ristrutturazione e quindi la situazione è migliorata. Ma nell'altro della provincia, aperto nel 1992, non ci sono.










ops...questo è il messaggio MILLEUNO...:am054

allora sono fortunato che nel mio istituto ci sono tutte celle da 2 con doccia compresa!!!!!!

alpacinn
30-09-12, 17: 20
celle da 2??? stai in paradiso???? le chiavi che usi son quelle di san Pietro??? :am054

8izilop
30-09-12, 18: 54
celle da 2??? stai in paradiso???? le chiavi che usi son quelle di san Pietro??? :am054

No, ti sbagli, quelle di San Pietro (il nome dell'Istituto Penitenziario di Reggio Calabria) le conosco benissimo e la cella di isolamento è di 3 detenuti, figurati le altre. :jawdrop:

altairV
30-09-12, 19: 58
...la cella di isolamento è di 3 detenuti, figurati le altre. :jawdrop:

Anche da me. Ma almeno hanno la doccia in camera.

Baltimora
02-10-12, 15: 36
celle da 2??? stai in paradiso???? le chiavi che usi son quelle di san Pietro??? :am054

sono le solite enormi 3 chiavi!!!!

alpacinn
15-08-15, 13: 02
ultimamente il lavoro sta diventando impossibile, i detenuti non sanno più stare al loro posto, non noto più quel rapporto che dovrebbe esserci e dal quale non si dovrebbe uscire assolutamente, ovvero il rapporto poliziotto-detenuto fatto di rispetto, risoluzione dei problemi ma distacco professionale.... tanti detenuti oramai si prendono la briga di parlare troppo, alzare troppo la voce, lamentarsi di continuo, pretendere e pretendere e in più come se non bastasse, ancora pretendere! troppo spesso gliela si da vinta e quando qualcuno mantiene la professionalità lavorativa che ha sempre avuto e continua a voler far rispettare regole che vengono infrante da altri, si trova in seria difficoltà e passa per il poliziotaccio cattivo di turno col quale combattere pure con i denti pur di ottenere tutto, pur di voler fare ciò che si vuole.
Ritengo che di questo passo basta poco che gli consegneranno le chiavi direttamente a loro per un' autogestione completa XD. Poi troppi sconti, esagerazioni sulla liberazione anticipata, dai 45 si è passati ai 75 giorni per semestre, poi si vedono detenuti che hanno dei permessi premio più generosi delle ferie dei colleghi, cose assurde...... e chi lavora in sezione è sempre più penalizzato....in Italia il carcere sta diventando un albergo per il detenuto e GALERA per il poliziotto penitenziario.....se così deve essere spero a sto punto che usciremo dalle mura dell'istituto e venga tutto automatizzato, telecamere in ogni angolo, cancelli e celle elettrici, megafoni per comunicare, e tutto dinamico come "dall'alto" vogliono. A sto punto però fateci uscire dalle mura, con pronto intervento interno solo quando necessario, non perchè sia più comodo, ma perchè se dobbiamo continuare a stare dentro vogliamo almeno poter lavorare decentemente e non sentirci addosso una divisa che non viene più rispettata.

mikyzazzy
22-08-15, 21: 59
Wow alpacinn,con questa tua ultima dichiarazione mi stai facendo ripensare di fare il concorso in polpen hahha.E' così tragica la situazione?

alpacinn
26-08-15, 19: 14
mikyzazzy, rimane sempre un buon posto di lavoro che se fatto con professionalità e coerenza le tue soddisfazioni personali te le da, sono stato un pò duro perchè vorrei vedere certe cose diverse, ma tutto ciò non vale solo per la polizia penitenziaria sia chiaro, anche gli altri corpi stan vivendo periodi brutti, sono le leggi garantiste verso chi sbaglia che rendono complesso il lavoro delle 5 forze di Polizia.

mikyzazzy
26-08-15, 20: 38
Sì su questo ti do ragione,tutti i giorni leggo notizie di aggressioni agli agenti polpen,polizia municipale,pds...purtroppo le leggi italiane non garantiscono nulla alle FF.OO.Ma comunque non lo cambierei con nessun'altro posto

Celinico
01-10-15, 19: 31
La mia situazione a Parma credo sia una delle migliori, almeno per il lavoro che si va a svolgere in sezione. Ogni sezione ha 25 celle con un massimo di 2 detenuti per cella. Ah, vorrei sottolineare che ogni cella ha la sua doccia. Mediamente in ogni sezione si contato 20/30 detenuti. Il picco è stato 50.
Io da un annetto faccio servizio alla circondariale, prima ero alla reclusione. Preferisco di gran lunga dove sono adesso.
Per quanto riguarda le difficoltà, beh ci sono in tutti i reparti sicuramente. Ma noi di Parma sappiamo benissimo che alla circondariale quando ti capitano turni nel lato "A", quasi sicuramente sai di dover fare ben poco, anche perché quasi tutto il giorno sono liberi in sezione (ultimamente), mentre nel lato "B", sono tutti chiusi e...sono presenti più detenuti poco propensi alle regole interne.
Paradossalmente, preferisco il lato "B" perché so che li devo lavorare, quindi mi tocca andare un po' avanti e indietro, dover intervenire in situazioni più critiche, etc. Nel lato "A" il più delle volte mi annoio, perché molto tempo lo passo nel box Agenti e a me non fare nulla, scoccia.
Riguardo al box Agenti, solo ultimamente che i detenuti sono più aperti, mi sto rendendo conto che forse non è molto a norma. Basti considerare che è un box tutto chiuso da un piccolo muretto e con sopra tutte vetrate blindate, è direttamente nel reparto e infatti l'unica via di uscita/entrata è nel reparto stesso. Nel caso di aggressioni, sequestri nei confronti del personale, staremmo davvero alla frutta. x_x

alpacinn
02-10-15, 19: 38
collè oramai non si lavora più in sicurezza, si pensa solo a sto cavolo di trattamento.

Celinico
05-10-15, 15: 21
collè oramai non si lavora più in sicurezza, si pensa solo a sto cavolo di trattamento.

Quoto pienamente. Si da molto per scontato nel nostro lavoro, quando poi l'imprevisto è dietro l'angolo. Già il fattore che l'operatore in sezione non viene tutelato come dovrebbe, mi fa rabbia. basti considerare una semplice s*****ttata nei miei confronti, non mi si da nemmeno la possibilità di difendermi se non con un cordless. Ma nel frattempo che compongo il numero di emergenza (se riesco a farlo), cosa mi è successo?

alpacinn
06-10-15, 14: 24
no beh.... se vieni aggredito ci mancherebbe che non puoi difenderti, anche con le telecamere, se si vede che il detenuto per primo ti salta addosso..... non stai certo a prenderle.

Celinico
07-10-15, 13: 58
Questo è scontato. Ovvio che posso difendermi, non intendevo in quel senso. Il fattore è che non ho i mezzi necessari. Intanto io il pugno me lo prendo, poi ovvio che agisco di conseguenza. Il fattore è: perché arrivare a prendere un pugno?
Un collega a Parma un po' di tempo fa l'ha vista brutta, perché dinanzi a lui c'era un detenuto di 150 kg. Un omone alto e grosso. In quel caso cosa fai?? L'unica cosa che poté fare, correre e cercare di rinchiudersi nel Box Agenti. Ci provò, ma il detenuto con tutta la forza si scaglio contro la porta. Conclusione? Il collega si è trovato un polso fratturato.

altairV
07-10-15, 20: 09
...Il collega si è trovato un polso fratturato.

Causa di servizio (modello C) e un po' di mesi a casa. Questa è la nostra arma per il "poi", visto che la politica e l'amministrazione non ce ne danno il "momento critico" ;)

mikyzazzy
07-10-15, 22: 35
Per le aggressioni sarebbero utili i teaser come utilizzati in America.Una volta che lo provano,non credo siano così ingenui nell aggredire ancora gli agenti.O al limite uno sfollagente...ma sono ipotesi che mai verranno messe in atto.Si pensa più al benessere del detenuto che del poliziotto

altairV
08-10-15, 01: 09
...sarebbero utili i teaser...

Hanno fatto fatica a darli in prova alla polizia di stato, figurati se verranno mai a noi...

alpacinn
08-10-15, 19: 54
Causa di servizio (modello C) e un po' di mesi a casa.

quello poco, ma strasicuro.

Celinico
09-10-15, 08: 31
I teaser DOVREBBERO (concedetemi il maiuscolo) essere un'arma in dotazione addirittura individuale per come la vedo io. Scusate il piccolo Off-topic. Se oggi l'istituto penitenziario è visto come struttura rieducativa, figurati se politicamente sarebbe corretto accettare al suo interno armi quali sfollagenti, teaser e via discorrendo.
Il detenuto che mena un Agente è poco incline al trattamento rieducativo, ma dopo averlo fatto...gli si viene data nuovamente la possibilità di rieducarsi (aumentandogli di poco la pena). Questo nel migliore dei casi.

Kojak
09-10-15, 10: 00
Hanno fatto fatica a darli in prova alla polizia di stato, figurati se verranno mai a noi...
Forse ti confondi con gli spray al capsicum....

A_N_T_O_N_Y
09-10-15, 13: 06
infatti in Italia il taser non è stato dato sperimentalmente a nessuno. La ragione di questa scelta risiede nel fatto che in un soggetto anche lievemente cardiopatico, che magari non sa nemmeno di esserlo, il taser può essere letale.ù
Ad ogni modo già avere lo spray al capsicum, che non presenta alcun rischio, sarebbe un enorme passo avanti per la difesa dell'operatore in un contesto difficilissmo come quello penitenziario.

alpacinn
09-10-15, 13: 38
ultimamente vedo troppa mancanza di rispetto da parte del detenuto, ma quel che è peggio non è tanto quello (sempre delinquenti sono e si sa), ma che c'è oramai anche da parte del personale pochissima presa di posizione, mentre prima solo che un detenuto alzava la voce già erano dolori, solo perchè il tono era di volume più alto e ciò stava a significare che si stava alterando e doveva immediatamente tenere bassi i toni, e subito veniva stoppato.

A_N_T_O_N_Y
09-10-15, 19: 54
Beh....Collega tieni presente sempre che il carcere è lo specchio della società ;)

alpacinn
09-10-15, 20: 14
vero...però dovrebbero temerlo questo ambiente e non sentirsi a casa.

altairV
10-10-15, 15: 52
Forse ti confondi con gli spray al capsicum....

Si ovviamente :)

Celinico
15-10-15, 12: 09
Il detenuto si comporta di conseguenza a come ci comportiamo noi, ovvio che poi ci siano le eccezioni. Certo che se il personale vive di routine e quindi non prende posizioni in merito a fatti anche minori, "loro" si sentono in diritto di ripeterli e farne anche di più grossi.

A_N_T_O_N_Y
16-10-15, 00: 59
Verissimo!

alpacinn
16-10-15, 22: 21
Il detenuto si comporta di conseguenza a come ci comportiamo noi, ovvio che poi ci siano le eccezioni. Certo che se il personale vive di routine e quindi non prende posizioni in merito a fatti anche minori, "loro" si sentono in diritto di ripeterli e farne anche di più grossi.

e su ciò.... "ho visto cose che voi umani non potete neanche immaginare" XD