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Visualizza Versione Completa : PEPPINO IMPASTATO:Una vita contro la mafia.



mariox
09-05-11, 15: 59
"Sei andato a scuola?Sai contare?""Come contare?""Come contare?1,2,3,4,sai contare?""Si,so contare""Sai camminare?""So camminare""E contare e camminare insieme lo sai fare?""Si!Penso di si!""Allora forza!Conta e cammina!dai... 1,2,3,4,5,6,7,8...""Dove stiamo andando?""Forza!Conta e cammina!9... 90,91,92,93,94,95,96,97,98,99 e 100!Lo sai chi ci abita qua?A?U zù Tanu ci abita qua!!""Cento passi ci sono da casa nostra,cento passi!"
E' nato nella terra dei vespri e degli aranci, tra Cinisi e Palermo parlava alla sua radio..
Negli occhi si leggeva la voglia di cambiare, la voglia di Giustizia che lo portò a lottare..
Aveva un cognome ingombrante e rispettato, di certo in quell'ambiente da lui poco onorato..
Si sa dove si nasce ma non come si muore e non se un'ideale ti porterà dolore..
"Ma la tua vita adesso puoi cambiare solo se sei disposto a camminare, gridando forte senza aver paura
contando cento passi lungo la tua strada"..
Allora.. 1,2,3,4,5,10,100 passi!..1,2,3,4,5,10,100 passi!..1,2,3,4,5,10,100 passi!..1,2,3,4,5,10,100 passi!
"Noi ci dobbiamo ribellare"
Poteva come tanti scegliere e partire, invece lui decise di restare..
Gli amici, la politica, la lotta del partito.. alle elezioni si era candidato..
Diceva da vicino li avrebbe controllati, ma poi non ebbe tempo perchè venne ammazzato..
Il nome di suo padre nella notte non è servito, gli amici disperati non l'hanno più trovato..
"Allora dimmi se tu sai contare, dimmi se sai anche camminare, contare, camminare insieme a cantare
la storia di Peppino e degli amici siciliani"
Allora.. 1,2,3,4,5,10,100 passi!..1,2,3,4,5,10,100 passi!..1,2,3,4,5,10,100 passi!..1,2,3,4,5,10,100 Era la notte buia dello Stato Italiano, quella del nove maggio settantotto..
La notte di via Caetani, del corpo di Aldo Moro, l'alba dei funerali di uno stato..
"Allora dimmi se tu sai contare, dimmi se sai anche camminare, contare, camminare insieme a cantare
la storia di Peppino e degli amici siciliani"..
Allora.. 1,2,3,4,5,10,100 passi!..1,2,3,4,5,10,100 passi!..1,2,3,4,5,10,100 passi!..1,2,3,4,5,10,100 passi!
"E' solo un mafioso, uno dei tanti"
"E' nostro padre" "Mio padre! La mia famiglia! Il mio paese!Io voglio fottermene!Io voglio scrivere che la mafia è una montagna di *****! Io voglio urlare!"


Il 9 Maggio 1978,lo sdegno per l'uccisione di Aldo Moro crea così scalpore,da eclissare un secondo delitto.
Il corpo esanime,sui binari della linea ferrata Palermo-Trapani,dopo una scarica di tritolo,di Peppino Impastato,un uomo che,cresciuto in una famiglia di stampo mafioso,ha avuto il coraggio di reagire di dire "NO".
E' anche lui Siciliano,mio conterraneo,si è prodigato per i problemi della sua terra,ha lasciato la sua impronta,che oggi,noi,seguiamo con forza e tenacia.
Quando si parla di Sicilia,la prima parola ad essa associata è "Mafia",gente come Peppino,Aldo Moro,Falcone e Borsellino,sono la testimonianza del fatto che QUì C'E' GENTE CHE LOTTA,che osa,che ogni giorno vede la morte di fronte a sé.
Eroi che hanno dato la loro vita per un valore che tutti dovremmo difendere,con tutte le nostre forze,la Giustizia.
Peppino,ad un giorno dalle elezioni,fu ucciso,per avere parlato di mafia così esplicitamente in un momento in cui non si pensava,neanche lontanamente,fosse possibile farlo.
La sua lotta per la Legalità lo ha portato a morire,ma se questo è servito a dare la spinta a noi giovani di continuare il suo progetto,allora è valsa la pena;la sua morte non è stata vana.

"Per ricordare il suo coraggio, il suo impegno, la forza della sua voce, a Cinisi, in Corso Umberto 220, c'è una porta sempre aperta: quella di casa sua. L'abitazione di Impastato, per volontà della madre prima e del fratello poi, è aperta al pubblico dal lunedì al venerdì (ore 10,00 – 12,30/16,30 – 19,00). Con la speranza che ci sia sempre qualcuno pronto a varcare quella soglia."


Prima o poi,qualcosa dovrà cambiare,siamo noi la nuova generazione,non lasciamoci trasportare dall'indifferenza,difendiamo i nostri diritti,difendiamo la nostra terra. Guardiamoci attorno,siamo circondati da qualcosa di molto più grande di no,ma insieme dobbiamo sperare in un mondo più Giusto..La mafia si è impossessata di tutto,così,come se niente fosse,tanto da non renderci conto di esserci dentro,quella che ci sembra essere la normalità,non lo è. Apriamo gli occhi,smettiamola di DORMIRE.


Ricordare,ascoltare,rimboccarsi le maniche ed agire. Io voglio urlare al mondo che "la mafia è una montagna di *****"...e voi?


Susy

AndreaZ91
09-05-11, 17: 13
Un ricordo per un uomo che lottò fino all'estremo sacrificio per estirpare questo cancro che infligge il nostro paese.
Peppino, tu e gli altri, sempre con noi.

FRANCODUE
09-05-11, 19: 26
Ricordo che appresi della sua morte in tv ed era stato fatto passare come terrorista.
Invece scendendo giù in treno mi sono trovato dei ragazzi del suo stesso paese che mi raccontarono
cosa davvero era successo.
Io gli ho creduto.
Erano troppo veri e sinceri.
Tutta una simulazione.
Infatti poi la verità venne fuori.

Homer
12-05-11, 19: 07
Un grande uomo.
Come lui c'è ne sono pochi, anzi pochissimi in Italia, ma almeno ci sono e ci saranno sempre.

Eli113
12-05-11, 19: 12
Ricordo una frase che mi fa ricordare Peppino Impastato



LA MAFIA E' UNA MONTAGNA DI *****