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Visualizza Versione Completa : Istruttore della penitenziaria



enzq
04-01-11, 23: 14
salve a tutti,

essendo laureato in scienze motorie e sportive, vorrei sfruttare la mia laurea nella polizia. sapete se esiste una figura simile all'istruttore o altro?

Mickey
05-01-11, 00: 08
Se si è in possesso di requisiti tecnici nei vari sport e si desidera integrare la laurea in Scienze Motorie e Sportive con corsi di Abilitazione all’insegnamento del Metodo Globale Autodifesa si potrebbe istruire personale neoassunto e già in servizio.

Metodo Globale Autodifesa per il Poliziotto Penitenziario.
Al Poliziotto Penitenziario sono affidati compiti e servizi molto variegati, che implicano competenze differenti e requisiti professionali specifici. L’esposizione continua a una situazione di stress richiede inoltre particolare equilibrio e padronanza personale.
Il contatto continuo con le persone che sono in stato di detenzione implica prima di tutto competenze relazionali molto spiccate per rapportarsi in modo corretto da un punto di vista professionale e valida da un punto di vista etico. Nello svolgere il proprio lavoro, i Poliziotti non sempre hanno a disposizione le armi in dotazione il cui uso è riservato ad alcuni specifici servizi. In particolare durante il servizio nei reparti detentivi è espressamente vietato dalla norma detenere armi.
Dati questi presupposti, nei corsi di formazione per l’immissione in servizio dei Poliziotti Penitenziari, è sempre stato riservato uno spazio, ancorché limitato, per l’addestramento alla Difesa Personale attingendo alle arti marziali più diffuse. I risultati non erano di particolare significato sia dal punto di vista dell’efficacia sia da quello dell’apprendimento. Si verificava, infatti, disomogeneità di metodo poiché ogni istruttore si riferiva alla sua disciplina e, di fatto, si vanificava l’intervento poiché per porre in grado un operatore di difendersi occorreva una pratica costante di molti anni.
Nel 2004 l’Amministrazione Penitenziaria stipula una convenzione con la Federazione per la formazione d’istruttori di difesa personale – metodo MGA appartenenti al Corpo di Polizia Penitenziaria selezionati tra personale interno in possesso di requisiti tecnici e titoli sportivi indicati dalla stessa Federazione.
L’obiettivo è di avere risorse interne professionalizzate e di adottare un metodo omogeneo in tutte le sedi formative si coniuga in questo modo con la particolare rispondenza del MGA alle esigenze operative e con la necessità di raggiungere, in tempi brevi, una buona preparazione rivolta esclusivamente alla tutela dell’incolumità sia di chi la pratica sia di eventuali aggressori.
L’utilizzo di tecniche di facile realizzazione, ma al tempo stesso efficaci, è stata costantemente accompagnata dal riferimento alla filosofia fondamentale di una tecnica centrata solo sulla difesa e non sull’aggressione che si colloca in particolare sintonia con l’impostazione etica e deontologica del poliziotto penitenziario, di ridurre al minimo la violenza e di garantire condizioni ove siano rispettati i diritti delle persone detenute.
I 24 istruttori qualificati dall’Amministrazione hanno già eseguito corsi di difesa personale per il personale neoassunto ed hanno cominciato a realizzare corsi direttamente negli Istituti Penitenziari per il personale già in servizio. La risposta del personale è stata di particolare gradimento poiché è stata percepita l’efficacia, il rafforzamento dell’autocontrollo e, in generale, della propria sicurezza personale nell’affrontare situazioni di criticità.
Per la positiva risonanza del lavoro fin qui svolto dagli istruttori di difesa personale l’Amministrazione ha deciso di riservare loro uno spazio nell’ambito della Festa nazionale della Polizia Penitenziaria che si è tenuta a Roma il 4 ottobre scorso. Gli istruttori hanno mostrato le tecniche di base e alcune applicazioni operative del metodo al vasto pubblico.
Il percorso formativo degli istruttori della Polizia Penitenziaria prevede un aggiornamento semestrale d’intesa e in collaborazione con la Federazione, ma anche momenti di autoaggiornamento in cui sono chiamati a un lavoro di ricerca e approfondimento nell’intento di adattare sempre di più il metodo alle reali e specifiche esigenze operative. Anche in questa fase la supervisione della Federazione è imprescindibile, ma la ricerca di soluzioni che ne scaturirà sarà molto più condivisa adottando un metodo partecipativo che stimoli le persone nella costruzione attiva della propria professionalità.

Stage di aggiornamento SFAPP- Roma
Presso la Scuola di Formazione di Roma Via di Brava, si svolge lo stage di aggiornamento per i 25 istruttori di difesa personale del Metodo Globale di Autodifesa del Corpo di polizia penitenziaria volto all'addestramento per il corretto uso dello sfollagente con dispositivi di protezione e difesa personale in situazione di Ordine Pubblico.

enzq
05-01-11, 18: 50
grazie mille per la spiegazione ;)

marchigiano
24-03-11, 01: 07
Volevo Sapere se sapete qualcosa sui tiratori scelti e come si diventa istruttore in generale

intek
24-03-11, 07: 20
l'mga è una di quelle materie che non vengono affidate ad esterni, quindi dovresti far parte del corpo di pol.pen.
non esistono i tiratori scelti nella pol.pen. ma solo gli istruttori di tiro.
istruttore di cosa ? cambia da materia a materia.