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mukkina_80
03-10-08, 12: 47
Ciao, innanzitutto spero di aver scritto nel corretto topic e di non aver aperto una discussione "inutile"...volevo chiedervi questo:

1)ho un carissimo amico che ha avuto una condanna penale (3mesi,tralasciando che è stato "meschinamente infinocchiato" perché completamente all'oscuro di tutto, quindi totalmente innocente e ovviamente NON RECIDIVO), ma ancora si aspetta la nuova sentenza della corte d'appello; può partecipare ai concorsi nelle forze armate? Se si, tutti o a seconda del concorso e quindi del bando ci sono differenze?

2)Non so come andrà a finire ma fino a quando nel casellario giudiziale risulterà la condanna/pena non potrà più partecipare?

So che magari sono domande forse troppo "tecniche" ma chiunque sapesse qualcosa più di me mi sarebbe di grandissimo aiuto.

Grazie 1000

ecgmary
03-10-08, 13: 14
purtroppo se leggi bene tutti i bandi bisogna essere incensurati .. mi spiace per il tuo amico ma temo abbia chiuso .. non so pero se viene giudicato innocente .... l'importante è avere la fedina penale piu che pulita

270bis
03-10-08, 13: 49
Ciao, innanzitutto spero di aver scritto nel corretto topic e di non aver aperto una discussione "inutile"...volevo chiedervi questo:

1)ho un carissimo amico che ha avuto una condanna penale (3mesi,tralasciando che è stato "meschinamente infinocchiato" perché completamente all'oscuro di tutto, quindi totalmente innocente e ovviamente NON RECIDIVO), ma ancora si aspetta la nuova sentenza della corte d'appello; può partecipare ai concorsi nelle forze armate? Se si, tutti o a seconda del concorso e quindi del bando ci sono differenze?

2)Non so come andrà a finire ma fino a quando nel casellario giudiziale risulterà la condanna/pena non potrà più partecipare?

So che magari sono domande forse troppo "tecniche" ma chiunque sapesse qualcosa più di me mi sarebbe di grandissimo aiuto.

Grazie 1000

carichi pendenti procura...

Ciao, premetto che per l'arruolamento bisogna essere incensurati. Quindi la fedina penale dev'essere assolutamente pulita.

Nel caso del tuo amico però c'è una speranza, in questo momento non fare concorsi nell FF.AA. dato che il DOC CARICHI PENDENTI PROCURA risulta in quesot momento NON PULITO....il carico pendente procura sareebe quel documento rilasciato dalla questura dove certifica se in questo momento hai in coros processi o condizionali ecc..per cui il tuo amico in questo momento è sotto processo.
Se alla fine del rpocesso il tuo amico risuleterà innocente sulla fedina pensale non risuletà nulla e sul carico pendente procura sarà cancellato tt.

Facendo un riassunto...ora il tuo amico deve solo sperare di finire in fretta il processo e si essere assolto.

Ambrosia
03-10-08, 14: 17
carichi pendenti procura...

Ciao, premetto che per l'arruolamento bisogna essere incensurati. Quindi la fedina penale dev'essere assolutamente pulita.

Nel caso del tuo amico però c'è una speranza, in questo momento non fare concorsi nell FF.AA. dato che il DOC CARICHI PENDENTI PROCURA risulta in quesot momento NON PULITO....il carico pendente procura sareebe quel documento rilasciato dalla questura dove certifica se in questo momento hai in coros processi o condizionali ecc..per cui il tuo amico in questo momento è sotto processo.
Se alla fine del rpocesso il tuo amico risuleterà innocente sulla fedina pensale non risuletà nulla e sul carico pendente procura sarà cancellato tt.

Facendo un riassunto...ora il tuo amico deve solo sperare di finire in fretta il processo e si essere assolto.

Confermo pienamente...per ora il tuo amico è in una sorta di limbo giuridico...fino a quando ci sarà un processo a suo carico e fino a quando non risulterà innocente non potrà assolutamente partecipare...
Nel caso in cui fosse dichiarato colpevole allora la condanna sarà ostativa , per legge, nelle amministrazioni che esercitano competenze istituzionali in materia di difesa dello stato, polizia e giustizia per le quali servono i requisiti di moralità e di condotta richiesti per i magistrati secondo l' art. 35 del d.lgs. 165/2001....
Spero per il tuo amico che la cosa possa risolversi.... :-)

mukkina_80
03-10-08, 14: 27
Grazie a tutti per le risp a questo punto non riesco a capire qualcosa perciò perdonatemi se continuo a fare ulteriori domande forse anche stupide...vorrei chiedere ciò, cosa significa questa dicitura:

"Non aver riportato condanne penali o applicazioni di pena ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale e di non aver in corso procedimenti penali ed amministrativi per l'applicazione di misure di sicurezza o di prevenzione, né che risultino a proprio carico precedenti penali iscrivibili nel casellario giudiziale ai sensi dell' articolo 3 del D.P.R. 14 novembre 2002, 313. La dichiarazione dovrà essere resa anche se negativa. [U]In caso contrario dovrà indicare le condanne e le applicazioni di pena ed i procedimenti pendenti a suo a carico ed ogni altro eventuale precedente penale, precisando la data del provvedimento e l'Autorità Giudiziaria che lo ha emanato, ovvero presso la quale pende un eventuale procedimento penale per aver acquisito la qualifica di imputato."

Ciao

Ambrosia
03-10-08, 15: 25
Significa che nel caso in cui il soggetto avesse delle condanne penali o dei procedimenti a suo carico deve indicare nella domanda di partecipazione al concorso di che tipo di condanna si tratta e da quale Autorità giudiziaria è stato emanato e cioè Giudice di pace, tribunale, Corte d'appello e infine Cassazione...oppure il T.A.R , il consiglio di Stato, Corte dei conti o Tribunale militare ma questi sono casi speciali....
Se invece c'è ,come nel caso del tuo amico ,non una condanna ma un provvedimento a carico, lui deve comunque indicare nella domanda verso quale organo lui ha acquisito la qualifica di imputato e cioè di colpevole per spiegartela semplicemente e quindi dove si svolgerà il processo a suo carico...nel caso suo presso la Corte d'appello...
Spero ti sia chiaro ora altrimenti non esitare a chiedere....
:-)

mukkina_80
03-10-08, 17: 32
Significa che nel caso in cui il soggetto avesse delle condanne penali o dei procedimenti a suo carico deve indicare nella domanda di partecipazione al concorso di che tipo di condanna si tratta e da quale Autorità giudiziaria è stato emanato e cioè Giudice di pace, tribunale, Corte d'appello e infine Cassazione...oppure il T.A.R , il consiglio di Stato, Corte dei conti o Tribunale militare ma questi sono casi speciali....
Se invece c'è ,come nel caso del tuo amico ,non una condanna ma un provvedimento a carico, lui deve comunque indicare nella domanda verso quale organo lui ha acquisito la qualifica di imputato e cioè di colpevole per spiegartela semplicemente e quindi dove si svolgerà il processo a suo carico...nel caso suo presso la Corte d'appello...
Spero ti sia chiaro ora altrimenti non esitare a chiedere....
:-)

Tu sei chiarissima ambrosia ma perdonami allora perché sarò rinco un po' io :( ciò significa che, pur avendo avuto una prima condanna (non definitiva perché c'è in corso il ricorso in appello) si può partecpare al concorso allora, l'importante è dichiararlo? Perché prima avevi scritto il contrario o perdonami di nuovo mi sono persa in qualcosa?

Grazie ancora per la pazienza :hug:

Ambrosia
03-10-08, 18: 04
Allora la questione dovrebbe essere questa...Nel momento in cui si procede a fare domanda di partecipazione ad un concorso in ambito militare o non , bisogna comunque scrivere su di essa se si hanno condanne o procedimenti penali a proprio carico, sarà poi la commissione a rifiutare la domanda....nel caso di condanne passate allora il rifiuto sarà scontato credo ma evidentemente nel caso di una sentenza "appesa" sarà a discrezione della commissione se accettare o meno la domanda...la richiesta di partecipazione del concorrente viene inoltrata ma non è detto che poi sarà accettata e potrà partecipare al concorso....basta che prendi una qualsiasi modello di domanda e troverai scritto:
" Procedimenti penali definiti o pendenti" Si-No " se si specificare nelle note integrative"
.....
Per evitare problemi però conviene che il tuo amico aspetti la sentenza in modo che potrà avere la situazione un pò più chiara ed evitare contrattempi...
Spero che ora la cosa ti sia un pò più chiara....forse prima non mi sono fatta capire io....Sorry....
:-)

FRANCODUE
03-10-08, 19: 20
Non facciamo confusione.
La Questura non rilascia nessun certificato di Carichi Pendenti.
Tale certificato è rilasciato dalla Procura della Repubblica.
Il Carico pendente riporta se hai dei procedimenti penali in corso, e nel caso del tuo amico sicuramente risulterà quello a cui è sottoposto.
La Procura della Repubblica rilascia altresì il certificato del Casellario Giudiziale, ove figurano solo le condanne riportate per sentenze passate in giudicato.
Quindi al momento tale certificicato nel caso in questione sarà negativo.
Tutto sta quindi che cosa prevede il bando di concorso.

Ambrosia
03-10-08, 19: 49
Si questo è vero...non avevo letto bene l'intervento di 270bis ,chiedo venia :-)... Però in quasi tutti i modelli di domanda previsti per le forze armate e non, è richiesto,come ho già detto in precedenza, specificare se si è stati condannati o se si ha qualche procedimento a proprio carico....quindi è vero che ora la fedina penale è pulita ma ,e non glielo auguro, se questo ragazzo dovesse essere condannato a concorso inoltrato rischierebbe comunque l'espulsione in quanto requisito fondamentale per accedere è appunto quello di essere "puliti legalmente" per dirla in parole povere!!!!
Se sbaglio ditemelo altrimenti rimango convinta di una cosa che in realtà non è quella che penso!!!!

270bis
04-10-08, 13: 41
Non facciamo confusione.
La Questura non rilascia nessun certificato di Carichi Pendenti.
Tale certificato è rilasciato dalla Procura della Repubblica.
Il Carico pendente riporta se hai dei procedimenti penali in corso, e nel caso del tuo amico sicuramente risulterà quello a cui è sottoposto.
La Procura della Repubblica rilascia altresì il certificato del Casellario Giudiziale, ove figurano solo le condanne riportate per sentenze passate in giudicato.
Quindi al momento tale certificicato nel caso in questione sarà negativo.
Tutto sta quindi che cosa prevede il bando di concorso.

Io sn andato in questura a farmi rilasciare IL CARICO PENDENTE PROCURA...:rotflmao:

Ambrosia
04-10-08, 14: 20
Si anche tu hai ragione ma a quanto ne so la questura è solo un tramite tra te e il tribunale...è qui che vengono fatti e richiesti i tuoi carichi pendenti non è la polizia che li certifica....Giusto Franco?
:-)

FRANCODUE
04-10-08, 16: 06
Esatto.

illuillu
05-10-08, 14: 29
domanda in questo ambito..

ma è vero che è non esiste più quella legge o regolamento chessia, che priobiva l'arruolamento di coloro che hanno familiari stretti pregiudicati?

Ambrosia
05-10-08, 15: 04
domanda in questo ambito..

ma è vero che è non esiste più quella legge o regolamento chessia, che priobiva l'arruolamento di coloro che hanno familiari stretti pregiudicati?

La partecipazione alla maggior parte dei concorsi prevede solo di non essere stati espulsi dalle Forze Armate o da Corpi militarmente organizzati o destituiti da pubblici uffici, né dispensati dall’impiego per persistente insufficiente rendimento ai sensi dell’art. 127, primo comma, lettera d), del D.P.R. 10 gennaio 1957, n. 3 oppure non avere riportato condanne per delitti non colposi e non essere stati sottoposti a misure di prevenzione.
Il fatto di essere parenti anche di primo grado di pregiudicati non è invalidante per la partecipazione ai concorsi infatti il concetto base dovrebbe essere quello di non pagare a proprie spese errori altrui che potrebbero essere di preclusione per il proprio futuro....poi non so se è a discrezione del corpo in cui si ha inoltrato domanda valutare la situazione ma non credo....
Sicuramente qualcun'altro chiarirà meglio la cosa :) ....
:-)

Futurocadetto
05-10-08, 15: 29
domanda in questo ambito..

ma è vero che è non esiste più quella legge o regolamento chessia, che priobiva l'arruolamento di coloro che hanno familiari stretti pregiudicati?

Che io sappia non esiste +, ma se vuoi entrare in Corpi Speciali antiterrorismo o antimafia come il GIS il NOCS o il ROS allora penso che non sarà cosa facile entrarvi... Poi dipende anche che tipo di pene hanno i familiari... Se uno ha un cugino di 3° grado condannato per scippo è una cosa, ma se uno ha un fratello o un padre condannato per associazione a delinquere di stampo mafioso allora è un altro paio di maniche...

mukkina_80
06-10-08, 08: 55
Ok.Ambrosia, capito perfettamente,grazie 1000 (e grazie cmq a tutti per l'intervento)...sai qual è a qst punto la cosa più brutta?? Che la prima"condanna" l'ha avuta ma siccome è INGIUSTA perché l'hanno fregato si è presentato ricorso in appello, infatti i carichi pendenti sono "puliti"...quindi in questo caso se il concorso esce prima della nuova sentenza si deve mettere ahimè la prima sentenza cmq...non ricordo ora se c'è la possibilità di specificare che cmq quella sentenza NON E' DEFINITIVA!!

Grazie di tutto:rotflmao:
baci

honda87
26-03-09, 15: 16
ciao a tutti io sono un ex militare... ke durante il servizio ha avuto un incidente di percorso..
ora io ho rifatto domanda d'arruolamento non sapendo che ho un procedimento penale in corso.. la lettera della procura militare mi è arrivata dopo le visite mediche dove sono stato giudicato idoneo...
ora come devo comportarmi??? qualcuno sà aiutarmi???

FRANCODUE
26-03-09, 16: 29
Innanzitutto ti invito a presentarti nell'aposita sezione in alto nel forum.
Poi in risposta alla tua domanda, dipende che contestazione ti è stata fatta, siccome non la indichi.
Trattasi, suppongo di reato previsto dal codice penale militare.

capt.sparrow
26-03-09, 16: 49
La questione in generale è abbastanza complessa.
La norma serve a determinare i requisiti della "buona condotta" intesi come elementi atti a valutare l'idoneità morale del candidato.
Ora l'elenco di detti requisiti è ricavato dall' Art. 124 - Requisiti per l'ammissione al concorso in magistratura e dell'uditorato. -Titolo V - Dello stato giuridico dei magistrati Capo II dell'ammissione- nel R.D. 30 gennaio 1941, n. 12:
- omissis ...Il Consiglio superiore della magistratura non ammette al concorso i candidati che, per le informazioni raccolte non risultano di condotta incensurabile ed i cui parenti, in linea retta entro il primo grado ed in linea collaterale entro il secondo, hanno riportato condanne per taluno dei delitti di cui all'articolo 407, comma 2, lettera a), del codice di procedura penale.-
Questi delitti riguardano l'attività sovversiva, la partecipazione a banda armata, la strage, l'associazione a delinquere e il sequestro di persona ... Sono quindi considerati anche i parenti... solo per i profili di reato suddetti.
Per i delitti colposi "sembra" che la commissione che deve valuitare l'idoneità morale... (a volte) vada a leggere le motivazioni della sentenza e là dove non ci siano aggravanti valuti il soggetto idoneo.
Il problema vero è che una volta segnalata la condanna (Il concorrente ha l' obbligo di informare i suoi referenti) ammesso che venga giudicato moralmente idoneo, quando arriverà al colloquio attitudinale con lo psicologo, questo scaverà per verificare se la triste esperienza ha lasciato segni... e quei segni ahimè li troverà nella stragrande maggioranza dei casi.

FRANCODUE
26-03-09, 19: 36
Si, hai espresso bene il concetto che può così riassumersi.
E' discrezionale, nel senso che l'Amministrazione ha discrezione di decidere o meno in mancanza del requisito della così detta "buona condotta".
Caso per caso quindi, e tutto dipende da chi istruisce la pratica.

lynch
22-01-11, 12: 06
io ho un carico penale pendente da ormai 5 anni che non ha visto ancora la sua prima udienza, al 99%cadrà in prescrizione fra due anni e mezzo...posso fare concorso nella polizia prima della sua prescrizione?
grazie

FRANCODUE
22-01-11, 12: 57
Anche se si prescrive restano dubbi sulla la buona condotta.
Era meglio una assoluzione con formula ampia, art. 530 2° comma cpp.

lynch
22-01-11, 13: 41
immaginavo...quindi ci sono buone probabilità che la domanda per il concorso non la accettino?o addirittura non la posso fare proprio...
grazie per la risposta precedente e in anticipo per la prossima...

leggendo un po' su internet sembra che la domanda si possa fare solo che bisogna saperla presentare...ma di notizie certe non ce ne sono...qualcuno di più esperto che possa darmi una risposta?
grazie:)

ICG
24-01-11, 11: 33
Vedo che anche tra gli "addetti ai lavori" c'è un po' di confusione. Avendo precisa conoscenza della materia mi permetto di fornire alcuni ragguagli, sperando di riuscire a risolvere tutti i dubbi sollevati.

Vi sono alcuni requisiti che sono comuni a tutti i concorsi pubblici, che sono: (1) godere dei diritti civili e politici; (2) non aver subito condanne per delitti non colposi; (3) non aver subito misure di sicurezza e/o di prevenzione; (4) non essere imputato in procedimenti penali per delitti non colposi (e, in difetto, occorre dichiararne le ragioni); e infine (5) non essere stato destituito, dispensato, licenziato o dichiarato decaduto da impieghi pubblici, ne prosciolto, d’autorità o d’ufficio, da precedenti arruolamenti nelle forze armate o di polizia (ad eccezione dei proscioglimenti per inidoneità psico-fisica).

Vi sono inoltre taluni requisiti specifici, che si rinvengono esclusivamente nei concorsi per l'accesso alle varie magistrature, alle forze armate e di polizia, ed agli impieghi civili nelle amministrazioni che esercitano competenze nelle materie della giustizia, della sicurezza e della difesa, che sono: (6) condotta irreprensibile; e (7) assenza di comportamenti pregressi che non diano sicuro affidamento circa la fedeltà alla Costituzione, alle istituzioni democratiche ed alla sicurezza dello Stato.

Apposite dichiarazioni su ciascuno di tali requisiti generali (oltre a quelli particolari di ciascun bando) vengono espressamente richieste nei moduli di domanda, in cui tra l'altro si sottoscrive anche: (8) l'impegno a tenere aggiornata l'amministrazione sulle eventuali variazioni di tali situazioni. Tali requisiti, infatti, devono essere posseduti sia alla data di chiusura termini del bando e sia alla data di immissione in servizio. Qualora, per uno (o più) di tali requisiti, risulti qualcosa, questa deve essere dichiarata. I controlli sulla veridicità delle dichiarazioni rese vengono poi effettuati d'ufficio dall'amministrazione (ragion per cui, p.es., eventuali condanne su cui il giudice ha concesso il beneficio della 'non menzione' devono essere anch'esse dichiarata, in quanto nei certificati rilasciati a pubbliche amministrazioni risultano anche queste ultime).

Vediamoli con ordine:
(1) i diritti civili possono venire persi a seguito di provvedimenti dei giudici civili (p.es. nel caso in cui venga dichiarati falliti), mentre quelli politici possono venire persi a seguito di talune particolari condanne penali (anche se solo di tipo contravvenzionale, cioè reati lievi, p.es. in materia elettorale);
(2) i delitti, nel lessico giuridico, sono i reati gravi (quelli lievi si chiamano contravvenzioni), e si distinguono in dolosi (cioè volontari) preterintenzionali (in cui s'intende fare una cosa, vietata, e inavvertitamente se ne fa un'altra, sempre vietata ma più grave) e colposi (in cui manca la volontà di commettere un reato, e lo si commette solo per negligenza o imprudenza); quindi è escluso chi ha commesso un delitto (p.es. omicidio) doloso o preterintenzionale, mentre non è escluso che ha commesso un delitto (p.es. omicidio) colposo (classicamente in caso di sinistro stradale);
(3) le misure di sicurezza sono applicate dai giudici penali sia da sole e sia in accompagnamento a sentenze di condanna, al fine di risocializzare il condannato (o imputato) considerato pericoloso per la società (in taluni casi possono essere applicate anche in caso di assoluzione penale); le misure di prevenzione, invece, vengono talvolta irrogate dall'autorità di p.s. (sotto il controllo dell'a.g.) mentre quelle più pesanti vengono irrogate dall'a.g., e possono riguardare anche persone non condannate e non imputate, ma solo sospettate o indiziate, avendo finalità di prevenzione (e non di repressione) del crimine;
(4) cosa siano i delitti non colposi è già detto al n. (2); invece, lo status di "imputato" si acquisisce solamente dal momento in cui viene chiesto/disposto il rinvio a giudizio (prima, e per tutta la durata delle indagini preliminari, lo status è quello di "indagato"); quindi, se si viene indagati e, al termine, ritenuti non responsabili di alcunché, non si acquisisce mai la qualità di "imputato" (quasi sempre delle indagini preliminari che si concludono con l'archiviazione l'indagato non viene mai neppure a sapere che sono state svolte);
(5) destituzione, dispensa, licenziamento, decadenza (per i civili) e proscioglimento (per i militari) sono alcune particolari cause di espulsione, da parte delle pubbliche amministrazioni, di personale da esse dipendente (per ragioni legate o a comportamenti già penalmente sanzionati, o per gravissime infrazioni disciplinari, o ancora per persistente insufficiente rendimento in servizio);

(6) e (7) sono, all’evidenza, i punti più delicati (preciso che la condotta irreprensibile non dev’essere confusa con la “buona condotta”, abolita dalla L. n. 732/84, ossia oltre vent’anni fa); i complessi parametri di valutazione sono già stati autorevolmente vagliati, in plurime occasioni, dalla Corte Costituzionale, posto il link alla più significativa delle sentenze in materia per chi voglia approfondire la questione: http://www.sisde.it/sito/Rivista7.nsf/ServNavig/14;

(8) infine, un’ultima precisazione, se tra la data della domanda e quella dell’incorporamento una qualunque delle predette situazione dovesse mutare, occorre darne comunicazione mediante racc.a.r. all’amministrazione; non ottemperare a questa clausola è, di per se, motivo di esclusione dall’arruolamento (per i militari) o dall’assunzione (per i civili).

Quindi, in sintesi, si può essere esclusi persino in conseguenza di sentenze civili o di condanne penali a pene lievissime, ma si può essere presi se si hanno condanne penali a pene anche relativamente pesanti ma per delitti colposi. E si può essere esclusi anche con condanne penali sospese, ma alle quali siano abbinate misure di sicurezza, oppure senza essere stati condannati, ma avendo subito misure di prevenzione (meramente indiziarie). Inoltre, lo sottolineo, sono preclusivi (nei limiti già detti) i reati per cui si è subita condanna, mentre (in ragione del principio costituzionale di presunzione di non colpevolezza fino a condanna definitiva) non fanno testo i carichi pendenti (fermo restando che, in tal caso, l’arruolamento/assunzione vengono fatti con riserva dell’esito del procedimento, del quale l’amministrazione s’informa periodicamente presso l’autorità giudiziaria e, in caso di condanna definitiva, o di applicazione di misure di sicurezza e/o di prevenzione, procede, se rientrano nelle casistiche suddette, alla risoluzione del rapporto).

capt.sparrow
24-01-11, 12: 53
ICG,

il suo intervento è ampio e dettagliato... ma...
Lei sembra ignorare che spesso nei bandi viene omessa la distinzione tra condanna dolosa e colposa... Circostanza che non può esser interpretata come una omissione ma bensì come una precisa ammonizione verso tutti coloro che sono incappati nelle maglie della giustizia...
Un esempio:

f) di non aver riportato condanne penali o applicazioni di pena ai sensi dell'articolo 444 del
codice di procedura penale e di non avere in corso procedimenti penali né procedimenti
amministrativi per l’applicazione di misure di sicurezza o di prevenzione, né che risultano a
proprio carico precedenti penali iscrivibili nel casellario giudiziale ai sensi dell'articolo 3 del
decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre 2002, n. 313...

lynch
24-01-11, 16: 58
ma io devo ancora fare la prima udienza non sono stato neanche condannato in primo appello...sicuramente sono imputato e se continuano di questo passo andrà in prescrizione fra due anni e mezzo...in mp posso spiegare qui non mi sembra il caso...è una mia ingenuità ingigantita dai termini di legge...poi sono incensurato e da allora(5 anni esatti) non ho avuto alcun problema con la legge neanche una multa..

cmq da quello che ho letto sembra che la domanda la possa fare così come il concorso...forse l'unico problema sarà compilare a dovere la domanda, escludendo errori di forma che possano facilmente escluderla.

ICG
24-01-11, 20: 06
LYNCH, vedo che hai afferrato perfettamente, fai domanda dichiarando onestamente la tua situazione e, se ci dovessero essere frattanto variazioni di qualunque tipo, comunicalo subito (tramite racc.a.r., così ne hai la prova). Se ti servono chiarimenti, mandami pure un MP.

CAPT.SPARROW, sono andato a guardare nel sito del Ministero Difesa gli ultimi bandi di concorso ... ed effettivamente alcuni recano tale errore; ripeto: errore! Della qual cosa sono certo: non solo per il fatto che tale enunciato (ov'é stata dimenticata la dicitura <<per delitti non colposi>>) in taluni bandi c'è ed in altri no (e, se fosse come tu dici, sarebbero sbagliati quelli dove la dicitura c'é);
ma anche - e soprattutto - per il fatto che le Autorità che emettono i bandi, laddove in questi atti elencano i requisiti generali richiesti ai candidati, sono vincolate (senza alcuna discrezionalità) ad attenersi a quel che prevedono le leggi di ordinamento (in quanto le leggi, nella gerarchia delle fonti del diritto, hanno rango superiore sia ai regolamenti e sia agli atti amministrativi, categoria questa i cui rientrano i bandi) che, per i reclutamenti nelle FFAA, si identifica attualmente nell'art. 635 co. I lett. g) Cod.Ord.Mil. (esistono norme analoghe per le FFPP civili, per le altre categorie di personale non privatizzato e anche per gli impiegati civili).
Controlla pure e poi dimmi se sbaglio io oppure ... se ha sbagliato Persomil nel redigere i bandi per le accademie militari appena usciti!!!

FRANCODUE
24-01-11, 21: 19
Si, permette il "mio 'intervento, anche se vedo che siete persone altamente informate.
Solo per precisare la differenza tra delitti "colposi" e "dolosi".
Quindi siccome tutti quelli che leggono qui non la sanno ritengo utile farlo in modo semplice
però più immediato.
Delitto Doloso.
Non faccio disquisizioni di legge e tiro al sodo in pochi termini.
Io sono fatto così.
Il Dolo è la coscienza e volontà di determinare un dato evento.
Quindi lo faccio in mia piena volontà.
Ne sono consapevole.
Colpa.
La colpa invece deriva da imprudenza, negligenza ed imperizia nell'agire.
Per cui l'evento non lo voglio.
Però a causa della mia azione sconsiderata fatta cioè non osservando tutte
le dovute precauzioni derivate, causo l'evento finale.
Certo che l'ipotesi colposa è mininore da quella dolosa.
Però, ciò comporta anche dall'azione.
Esempio.
Io alla guida dell'auto improvvisamente un bimbo mi attrraversa la strada.
Osservo i limiti di velocità, ma mi è impossibile evitarllo.
Invece mi metto per strada a velocità sostenuta ed anche dopo aver bevuto
tanto, e provoco un scontro in cui magari io ne esco vivo ed altri no.
In questo caso la mia posizione cambia di molto.

lynch
24-01-11, 22: 57
posso assicurare che non ha tenta di uccidere né malmenato né minacciato né etc etc nessuno, né guidato in stato di ebrezza né sotto effetti di stupefacenti né taccheggiato...
in un altro paese si sarebbe risultato con una multarella senza incasinare la macchina della giustizia né regalare i soldi di un possibile master ad un avvoacato...

tornando a bomba...sembra di capire che con carico pendente senza condanne precedenti, meglio senza condanne in nessun grado di giudizio da vautare, il concorso si possa sostenere...
come presentare la domanda nel migliori dei modi???
rispondendo direttamente senza perderci in tecnicismi farete un grandissimo servizio non tanto a me(che valuto e spero che esca) quanto a chi è in procinto di presentare una domanda ad un concorso pubbico...
grazie mille per il tempo che dedicate questo forum...
sauti:)

lynch
26-01-11, 02: 35
dalla discussione privata con il gentilissimo ICG(del resto come tutti i moderatori di questo forum) sono uscite fuori delle considerzioni sul topic in questione che mi sembra giusto condividere, riassumandole a modo mio senza pretendere completezza giuridica di cui sono completamente a digiuno:

-)se siete stati condannati definitivamente ma avete ottenuto la riabilitazione penale secondo i tempi relativi alla stessa imputazione; potrete concorrere liberamente. Nel caso di problemi e con una corretta compilazione dela domanda potrete appellarvi al tar con ottime probabilità di riuscita.

-)se avete carichi penali in attesa di assoluzione o di condanna riabilitante entro la vostra assunzione(dopo concorso, corso e forse periodo di prova)come sopra

-)nel caso di condanna o prescrizione lasciate perdere

particolarità del caso non lo faranno ricadere necessariamente nei tre suddetti e ovviamente si può fare tutto e il contrario di tutto con un buon avvocato al quale, però, intesterete i vostri futuri stipendi.
Lascio correzioni, tecnicismi e approfondimenti ai più competenti.
saluti:)

capt.sparrow
26-01-11, 07: 16
ICG,
la questione, grazie anche all'ambiguità dei nostri legislatori, si fa, come si suol dire, di " lana caprina" lasciando il cittadino comune nell'incertezza... Ma sopratutto lasciando la più ampia discrezionalità a chi ha il potere di esercitarla...
Non penso che Persomil abbia commesso errori nella stesura dei suoi bandi, piuttosto credo che abbia tenuto in considerazione la norma contenuta nel secondo comma dell'art. 6 del Dlgs 398 del 17 nov.1997 che riguarda i requisiti per l'ammissione alle carriere di magistrato, criterio di riferimento anche per l'ammissione alle carriere dirigenziali nella PA...
La norma recita:
2. Il Consiglio superiore della magistratura non ammette al concorso i candidati che, per le informazioni
raccolte non risultano di condotta incensurabile e i cui parenti, in linea retta entro il primo grado ed in linea
collaterale entro il secondo, hanno riportato condanne per taluno dei delitti di cui all’art.407, comma 2, lettera
a), del codice di procedura penale...
Ora, converrà sul fatto che la circostanza che indica una "condotta incensurabile" pur nella sua vaghezza, esprime un concetto eticamente e moralmente più "restrittivo" rispetto a quelli che dividono i fatti commessi in violazione delle norme penali in dolosi e colposi... Rebus sic stantibus Persomil non sembrerebbe esser caduta in alcun errore ed omissione riferendosi in modo generico a: condanne penali...

raven
29-01-11, 14: 43
Ciao, innanzitutto spero di aver scritto nel corretto topic e di non aver aperto una discussione "inutile"...volevo chiedervi questo:

1)ho un carissimo amico che ha avuto una condanna penale (3mesi,tralasciando che è stato "meschinamente infinocchiato" perché completamente all'oscuro di tutto, quindi totalmente innocente e ovviamente NON RECIDIVO), ma ancora si aspetta la nuova sentenza della corte d'appello; può partecipare ai concorsi nelle forze armate? Se si, tutti o a seconda del concorso e quindi del bando ci sono differenze?

2)Non so come andrà a finire ma fino a quando nel casellario giudiziale risulterà la condanna/pena non potrà più partecipare?

So che magari sono domande forse troppo "tecniche" ma chiunque sapesse qualcosa più di me mi sarebbe di grandissimo aiuto.

Grazie 1000

Solita fregatura all'italiana, anche se hai un mese di condanna perchè magari hai ucciso erroneamente un uccellino considerato "specie protetta" ti sei fregato la carriera nel pubblico.

Diversamente anche se hai ricevuto condanne alla "totò cuffaro" per mafia puoi sempre essere assunto come dirigente in qualche azienda pubblica o in parlamento.

FRANCODUE
29-01-11, 15: 11
Finiamola di scrivere corbellerie.
La condanna per mafia comporta l'interdizione perpetua dai pubblici uffici.

raven
30-01-11, 18: 33
Finiamola di scrivere corbellerie.
La condanna per mafia comporta l'interdizione perpetua dai pubblici uffici.

si ma dopo 10 anni di processi, mentre qui parliamo di qualcuno che non è ancora arrivato al 2° grado di giudizio :D

FRANCODUE
30-01-11, 19: 48
Guarda che la Giustizia e lenta ma inesorabile e quando arriva arriva duro.
Cuffaro ne è la dimostrazione pratica.

ICG
01-02-11, 00: 33
CAPT.SPARROW,
fermo restando che l'ambiguità dei nostri legislatori è proverbiale, in realtà (seppur con molti distinguo) la discrezionalità c'è, ma non è così ampia.
Persomil, invece, ha - per forza di cose - commesso qualche errore (veniale): o sono sbagliati i bandi dove chiede (rectius: pare chiedere) l'assenza assoluta di condanne penali, oppure sono sbagliati quelli dove ciò non chiede; ora, posto che i requisiti generali non li decide Persomil, bensì la legge (in questo caso il Cod.Ord.Mil.), e dato che la legge afferma a chiare lettere che tra i requisiti (sotto questo aspetto) non v'è quello dell'assenza assoluta di condanne penali, tale errore Persomil l'ha incontrovertibilmente commesso, sic! Ripeto: o ha sbagliato alcuni dei bandi, oppure ha sbagliato quegli altri.
L'art. 6 D.Lgs. n. 398/97 è intervenuto sull'art. 124 R.D. n. 12/41, rimaneggiandolo (quindi, mi permetto di fare un appunto meramente formale, è più corretto indicare la norma originaria, al limite facendo seguire "e s.m.i.", acronimo che sta per successive modifiche ed integrazioni).
Detto questo, il problema che Lei evidenzia - ossia quello della "vaghezza" del requisito - in realtà non è tale. Come Lei certamente sa, infatti, in Italia, il potere di disfare le leggi spetta al Parlamento, ma può essere esercitato (sia pure solo in taluni casi) anche dalla Corte Costituzionale (in specie, ai sensi degli artt. 27 e 30 L. n. 87/53). E la Corte Costituzionale è già più volte intervenuta su tale questione, spiegando dettagliatamente come tale norma (e varie altre analoghe) devono essere interpretate (C.Cost., Sent. n. 440/93, n. 108/94 e n. 311/96); in particolare, è intervenuta anche sulla norma da lei citata (l'art. 124 R.D. n. 12/41), persino posteriormente alle modifiche fatte per conformare il testo della legge alle precedenti decisioni della stessa Corte, ed anche in quest'ultima occasione è intervenuta in maniera alquanto "pesante" (Sent. n. 391/00).
Così riepilogata la faccenda, vorrà convenire con me che la lata discrezionalità non esiste, perché se l'Amministrazione esce, anche solo di poco, dal solco tracciato in tali Sentenze, i TT.AA.RR. la crocifigereberro senza pietà (e avrebbero ragione a farlo).

Per l'altro intervento, concordo con la risposta data da FRANCODUE.

molfetta
01-02-11, 00: 45
ICG,
la questione, grazie anche all'ambiguità dei nostri legislatori, si fa, come si suol dire, di " lana caprina" lasciando il cittadino comune nell'incertezza... Ma sopratutto lasciando la più ampia discrezionalità a chi ha il potere di esercitarla...
Non penso che Persomil abbia commesso errori nella stesura dei suoi bandi, piuttosto credo che abbia tenuto in considerazione la norma contenuta nel secondo comma dell'art. 6 del Dlgs 398 del 17 nov.1997 che riguarda i requisiti per l'ammissione alle carriere di magistrato, criterio di riferimento anche per l'ammissione alle carriere dirigenziali nella PA...
La norma recita:
2. Il Consiglio superiore della magistratura non ammette al concorso i candidati che, per le informazioni
raccolte non risultano di condotta incensurabile e i cui parenti, in linea retta entro il primo grado ed in linea
collaterale entro il secondo, hanno riportato condanne per taluno dei delitti di cui all’art.407, comma 2, lettera
a), del codice di procedura penale...
Ora, converrà sul fatto che la circostanza che indica una "condotta incensurabile" pur nella sua vaghezza, esprime un concetto eticamente e moralmente più "restrittivo" rispetto a quelli che dividono i fatti commessi in violazione delle norme penali in dolosi e colposi... Rebus sic stantibus Persomil non sembrerebbe esser caduta in alcun errore ed omissione riferendosi in modo generico a: condanne penali...



detto ciò se io nel caso abbia un parente di secondo grado(nonno) che è stato in carcere 2 anni(percosse ad un finanziere) non posso diventare ne carabiniere e ne poliziotto(Ufficiali e sottufficiali=ruoli dirigenziali)??

FRANCODUE
01-02-11, 08: 39
Ti ho risposto in mp.
Siccome vale per tutti, precisiamo che è "discrezionale" la valutazione da parte dell'Amministrazione.
Dipende caso per caso.

capt.sparrow
01-02-11, 11: 11
Molfetta, ICG,
la sentenza 391/2000 della Corte Costituzionale ( l'unica che merita secondo me considerazione, tra quelle citate da ICG, in quanto l'unica posteriore al Dlgs del 1997 che io ho richiamato) interviene solo sulla legittimità di andare a sindacare il possesso delle qualità morali e di condotta possedute dai congiunti (da terzi dunque), non intacca dunque la pretesa del legislatore che per l'ammissione a vari e specifici ruoli della PA ( ufficiali delle FFAA, per esempio) fa riferimento e richiede il possesso delle qualità morali e di condotta " personali" stabilite per l’ammissione ai concorsi della magistratura ordinaria.

Sul concetto e sull'esercizio del potere discrezionale di applicare norme e leggi potremmo discutere in modo lungo ed articolato in quanto troppo spesso in Italia si è portati a confondere il discrezionale con l'insindacabile a causa di uno storico e serrato confronto tra jus dicere e jus dare... Ma non è questo il tema della discussione.

molfetta
01-02-11, 15: 51
Ho trovato sul web questo non so se possa aiutarmi/ci..è trattato dalla GU:


Esistono dei requisiti di qualità morali e di condotta previsti per l'accesso alle carriere delle Forze Armate, Forze di Polizia ad ordinamento militare e civile, magistratura, consiglio dei ministri, ecc...
Questi requisti sono personali, ovvero non interferiscono sentenze penali di famigliari terzi anche in virtu' di quanto disposto dall'articolo 27 della Costituzione: "la responsabilita' penale e' personale".

Non e' possibile quindi, in base alla Costituzione, non accettare la candidatura di persone incensurate anche se con parenti pregiudicati.

C'e' da considerare pero', che i lavori succitati sono fondamentali per la sicurezza dello Stato; cio' significa che non basta essere incensurati per accedere a certi tipi di documentazione o incarichi.

Non tutti i militari sono quindi sullo stesso piano rispetto all'accesso agli atti classificati, tanto e' che esistono vari livelli di segretezza/riservatezza che devono essere certificati... questo requisito viene concretizzato in un "Nulla Osta Segretezza" (NOS).

La Legge 11 luglio 1978, n. 382 (ora confluita nel Codice dell'Ordinamento Militare) cita chiaramente all'articolo 17:
"...Sono esclusi da procedimenti di accertamento soggettivo riguardanti l’ammissibilità alla conoscenza di dati e di informazioni segreti e riservati, i militari che per comportamento o azioni eversive nei confronti delle istituzioni democratiche non diano sicuro affidamento di scrupolosa fedeltà ai valori della Costituzione repubblicana e antifascista."

Cio' significa che un militare, che si macchia di reati contro l'istituzione, viene messo in condizioni di non nuocere.

Per lo stesso motivo, ovvero il "sicuro affidamento", i militari sono soggetti a controlli diretti alla verifica dei requisiti per l'assegnazione del NOS richiesto per ricoprire taluni incarichi.

I controlli diretti riguardano lo stesso militare e i parenti stretti, in taluni casi questa ricerca si estende anche sulle frequentazioni e sino al terzo/quarto grado di parentela.

In conclusione, nessun parente pregiudicato potra' mai essere da ostacolo per l'accesso alla carriera nell'Esercito o nei Carabinieri... potrebbe pero' essere da ostacolo per l'accesso ad incarichi sensibili e limitarti, di fatto, l'impiego... sempreche' si tratti di reati rivolti contro lo Stato o reati penali gravi (i ladri di polli non sono nocivi per la societa').
Fonti:
D.P.C.M. 7 giugno 2005. Disposizioni in materia di rilascio del nulla osta di sicurezza personale. (Gazzetta Ufficiale – serie gen. n. 210 del 9-9-2005)

FRANCODUE
01-02-11, 19: 37
Riguarda sostanzialmente il rilascio del Nos, Nulla Osta Sicurezza, per l'accesso a documenti riservati.
Però il concetto è quello già espresso in precedenza.
L'avere parenti prossimi con condanne penali, non esclude da se l'ammissione al concorso.
Dipende da caso a caso.

molfetta
01-02-11, 20: 09
Riguarda sostanzialmente il rilascio del Nos, Nulla Osta Sicurezza, per l'accesso a documenti riservati.
Però il concetto è quello già espresso in precedenza.
L'avere parenti prossimi con condanne penali, non esclude da se l'ammissione al concorso.
Dipende da caso a caso.

sisi era insomma per capire se centrasse qualcosa..grazie comunque..mi avete reso molto più tranquillo..

---------------Aggiornamento-------------------

Per chi fosse interessato ho anche ricevuto codesta e-mail dall'U.R.P. della Benemerita


Gentile Signor ------------,

in merito alla Sua e-mail, Le rappresentiamo, in generale, che gli accertamenti relativi all'idoneità morale vengono condotti esclusivamente sull'aspirante come previsto dall’art. 1954 del D.Lgs. 15/03/2010, N. 66 “Idoneità morale”

1. Sono esclusi dal servizio militare e non possono far parte delle Forze armate coloro che, in applicazione della legge penale, sono incorsi nell’interdizione perpetua dai pubblici uffici, anche in base a sentenza penale straniera alla quale sia stato dato riconoscimento nello Stato. Gli accertamenti sono eseguiti d’ufficio mediante acquisizione, anche tramite collegamento informatico, del certificato del casellario giudiziale ai sensi dell’ articolo 21 del decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre 2002, n. 313.

Cordialmente,



Ufficio Relazioni con il Pubblico

Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri

Piazza Bligny, 2 - 00197 ROMA


www.carabinieri.it

rottweiler
15-02-11, 03: 45
sisi era insomma per capire se centrasse qualcosa..grazie comunque..mi avete reso molto più tranquillo..

---------------Aggiornamento-------------------

Per chi fosse interessato ho anche ricevuto codesta e-mail dall'U.R.P. della Benemerita

quindi i parenti non ostacolano nulla, diciamo che questa fonte, più la sentenza 391/2000 della Corte Costituzionale che parla dell'illegittimità costituzionale dell'art. 124, settimo comma, del regio decreto 30 gennaio 1941, n. 12 (Ordinamento giudiziario), nella parte in cui, nel disciplinare i requisiti di ammissione ai concorsi della magistratura ordinaria, prevede che non siano ammessi al concorso i candidati i cui parenti, in linea retta entro il primo grado ed in linea collaterale entro il secondo, hanno riportato condanne per taluno dei delitti di cui all'art. 407, comma 2, lettera a), del codice di procedura penale.
Così deciso in Roma, nella sede della Corte costituzionale, Palazzo della Consulta, il 13 luglio 2000, sono una "quasi" certezza, praticamente si possono solo avere problemi qualora si dovessero ricevere incarichi particolari e/o delicati. Ho messo il quasi tra parentesi perchè in Italia spesso le leggi vengono girate a piacimento di chi ne ha il potere.

molfetta
15-02-11, 14: 28
quindi i parenti non ostacolano nulla, diciamo che questa fonte, più la sentenza 391/2000 della Corte Costituzionale che parla dell'illegittimità costituzionale dell'art. 124, settimo comma, del regio decreto 30 gennaio 1941, n. 12 (Ordinamento giudiziario), nella parte in cui, nel disciplinare i requisiti di ammissione ai concorsi della magistratura ordinaria, prevede che non siano ammessi al concorso i candidati i cui parenti, in linea retta entro il primo grado ed in linea collaterale entro il secondo, hanno riportato condanne per taluno dei delitti di cui all'art. 407, comma 2, lettera a), del codice di procedura penale.
Così deciso in Roma, nella sede della Corte costituzionale, Palazzo della Consulta, il 13 luglio 2000, sono una "quasi" certezza, praticamente si possono solo avere problemi qualora si dovessero ricevere incarichi particolari e/o delicati. Ho messo il quasi tra parentesi perchè in Italia spesso le leggi vengono girate a piacimento di chi ne ha il potere.

Beh certo se hai il padre ergastolano o camorrista la vedo un pò amara..

rottweiler
15-02-11, 23: 43
Beh certo se hai il padre ergastolano o camorrista la vedo un pò amara..

come ha più volte detto francodue, dipende da caso a caso, comunque questo decreto è già una gran cosa, soprattutto magari per chi ha familiari agli arresti in via cautelativa senza ancora una condanna, quindi effettivamente senza procedimenti penali e sentenze finali.

molfetta
16-02-11, 00: 11
come ha più volte detto francodue, dipende da caso a caso, comunque questo decreto è già una gran cosa, soprattutto magari per chi ha familiari agli arresti in via cautelativa senza ancora una condanna, quindi effettivamente senza procedimenti penali e sentenze finali.

a meno che nn vi siano in famiglia condannati per i reati di pedofilia,mafia,terrorismo..nn si hanno grossi problemi..i reati esatti sono sui bandi dei concorsi per magistrati ordinari..

rottweiler
16-02-11, 01: 30
a meno che nn vi siano in famiglia condannati per i reati di pedofilia,mafia,terrorismo..nn si hanno grossi problemi..i reati esatti sono sui bandi dei concorsi per magistrati ordinari..

ecco qua: http://www.ticonsiglio.com/wp-content/uploads/Concorso_360_posti_magistrato_ordinario_Decreto_12 _ottobre_2010.pdf non cita nulla di simile, anzi è uguale agli altri bandi, e fa sempre riferimento solo ed eslcusivamente alla posizione penale/morale del candidato stesso, non dei parenti.

amux
19-02-11, 00: 58
scusate ragazzi volevo porvi una domanda:in un concorso x esercito, carabinieri o finanza se qualche genitore ha avuto un problema con la legge quanto rischia il figlio che aspira a questi concorsi?

Alex1990
19-02-11, 02: 45
scusate ragazzi volevo porvi una domanda:in un concorso x esercito, carabinieri o finanza se qualche genitore ha avuto un problema con la legge quanto rischia il figlio che aspira a questi concorsi?

Se ne è appena finito di parlare :)

FRANCODUE
19-02-11, 08: 32
scusate ragazzi volevo porvi una domanda:in un concorso x esercito, carabinieri o finanza se qualche genitore ha avuto un problema con la legge quanto rischia il figlio che aspira a questi concorsi?

Hai già postato la stessa identica domanda qui:
https://www.militariforum.it/forum/showthread.php?17350-Concorsi-con-situazione-familiare-sgradevole-che-si-fa&p=1241221#post1241221

amux
19-02-11, 13: 56
perche più notizie sò a riguardo e meglio è

titty
19-02-11, 14: 06
Rischi di essere sanzionato per Flame ( dai una lettura al Regolamento)

Comunque se avessi avuto un minimo di pazienza avresti visto
come nell'altra discussione trovi la risposta al tuo quesito;

https://www.militariforum.it/forum/showthread.php?17350-Concorsi-con-situazione-familiare-sgradevole-che-si-fa&p=1241221#post1241221


La cosa principale è l'entità della condanna e del procedimento penale. Che sia polizia, gdf o carabinieri tutti fanno riferimento alla sentenza postata nella precedente pagina, ogni caso valuterà.
Comunque ribadisco, perchè se mio padre ha sbagliato, devo pagare io? Poi giustamente non ci si puo' far niente davanti a sentenze del genere, e ripeto anche, dipende sempre dall'entità della pena.

amux
19-02-11, 14: 12
Rischi di essere sanzionato per Flame ( dai una lettura al Regolamento)

Comunque se avessi avuto un minimo di pazienza avresti visto
come nell'altra discussione trovi la risposta al tuo quesito;

https://www.militariforum.it/forum/showthread.php?17350-Concorsi-con-situazione-familiare-sgradevole-che-si-fa&p=1241221#post1241221

grazie mille

amux
20-02-11, 18: 47
scusate signori se insisto, ma voi sicuramente sapete molte più cose di me...ma la fedina penale di un genitore rimane sporca anche se si tratta di una condanna sotto di un anno, e per giunta non da scontare perchè e primo reato?

FRANCODUE
20-02-11, 19: 33
Certamente.
Se il casellario giudiziale lo chiedi te magari non ti risulta, se trattasi appunto di condanna lieve o patteggiamento, ma se lo chiediamo noi con la nostra pass di FF.OO., risulta eccome.

amux
20-02-11, 23: 43
Certamente.
Se il casellario giudiziale lo chiedi te magari non ti risulta, se trattasi appunto di condanna lieve o patteggiamento, ma se lo chiediamo noi con la nostra pass di FF.OO., risulta eccome.

e quindi non mi permette di provare i concorsi nelle forze armate?

Alex1990
21-02-11, 03: 20
e quindi non mi permette di provare i concorsi nelle forze armate?

Come dice la nostra Costituzione e la sentenza a riguardo sul tuo quesito,viene ripetuto il concetto:

La responsabilità penale è personale.

Hai tutto il diritto di presentare domanda dove ti pare.

rottweiler
05-03-11, 01: 35
Come dice la nostra Costituzione e la sentenza a riguardo sul tuo quesito,viene ripetuto il concetto:

La responsabilità penale è personale.

Hai tutto il diritto di presentare domanda dove ti pare.

esatto, in più aggiungiamo la sentenza del tar del Lazio, io non capisco perchè si dice che le amministrazioni si riservano la facoltà di giudizio quando il candidato è lindo e pulito, ormai è chiaro che è anticostituzionale eliminare il candidato stesso.

Igil
31-12-11, 14: 17
Salve, sono nuovo del forum, volevo chiedere cortesemente quali sono, se è lecito saperlo, le indagini che fa il csm per verificare l'eventuale condotta incensurabile del candidato. Si limita ad analizzare ced e eventuali iscrizioni ex 335 ? In termini pratici c'è modo di sapere per il cittadino e di controllare le eventuali informazioni di cui l'amministrazione è in possesso? Chiedo scusa per l'ignoranza in materia. Saluti.

Ermesgdf
31-12-11, 14: 44
Puoi trovare la tua risposta nelle pagine precedenti, dove se n'è discusso ampiamente. Se qualche altro collega ha qualcosa da aggiungere in merito ben venga.

FRANCODUE
31-12-11, 15: 45
Salve, sono nuovo del forum, volevo chiedere cortesemente quali sono, se è lecito saperlo, le indagini che fa il csm per verificare l'eventuale condotta incensurabile del candidato. Si limita ad analizzare ced e eventuali iscrizioni ex 335 ? In termini pratici c'è modo di sapere per il cittadino e di controllare le eventuali informazioni di cui l'amministrazione è in possesso? Chiedo scusa per l'ignoranza in materia. Saluti.

Intanto se vuoi, puoi presentarti al Forum cliccando qui. (https://www.militariforum.it/forum/forumdisplay.php?28-Benvenuto-Presentati-!!)
Grazie.
Poi.
Non so che intendi per csm, non credo sia il Consiglio Superiore della Magistratura siccome lo stesso non si scomoda di certo per tale attività, avendo ben altre cose da fare.
L'Amministrazione fa tutte quelle indagini su di te e nucleo familiare che ritiene opportuno fare, clausola che tu accetti
all'atto della domanda di concorso, se gli metti no, nessuno farà indagini ma la stessa ti viene repinta.
E di quello che fa tu non ne saprai mai nulla.

spartac
01-04-12, 10: 59
buongiorno ragazzi ho bisogno di un consiglio
purtroppo sono stato accusato di minacce e ingiurie
una settimana fa c'è stata la prima udienza per vedere se la parte offesa ritirasse la querela ma non lo ha fatto,ora il dibattimento è stato rinviato tra un anno e credo che la cosa sara' lunga...
la mia domanda è questa:potro' comunque sia partecipare ai vari concorsi interni???ps.sono in servizio permanente..
grazie

FRANCODUE
01-04-12, 12: 37
Si, siccome non hai riportato ancora nessuna condanna.

spartac
01-04-12, 15: 56
Si, siccome non hai riportato ancora nessuna condanna.

ciao franco
allora al momento della domanda al concorso dove precisa di barrare la casella di avere o non avere procedimenti penali in corso io devo barrare di non avere???
scusami se insisto ma non voglio commettere un errore di trascrizione anche perche' non sono nella condizione di sbagliare ancora purtroppo...
se per favore puoi essere un po' piu' chiaro almeno in caserma so' cosa rispondere.
grazie

FRANCODUE
01-04-12, 16: 06
Devi barrare di averne.
Di fatto sei sottoposto a procedimento penale.
Anche se non hai riportato condanne.
Comunque per il tipo dei reati che hai indicato, suppongo sia pendente al giudice di Pace che può
in ogni caso infliggere solo pene pecuniarie.

spartac
01-04-12, 16: 21
Devi barrare di averne.
Di fatto sei sottoposto a procedimento penale.
Anche se non hai riportato condanne.
Comunque per il tipo dei reati che hai indicato, suppongo sia pendente al giudice di Pace che può
in ogni caso infliggere solo pene pecuniarie.

ad esserti sincero non so' che differenza ci puo' essere da giudice di pace o da giudice normale..so' solo che sono abbastanza preoccupato..
allora riepilogando alla presentazione della domanda devo specificare i reati e barrare di averne??
un'altra domanda,questo tipo di situazione va' ad incidere sull'avanzamento di grado?anche perche' a maggio dovrei andare in avanzamento.
mi puoi lasciare una tua email almeno ti spiego tutta la mia situazione???
grazie

FRANCODUE
01-04-12, 18: 26
Guarda.
Devi stare tranquillo.
Ti ho già detto tutto quello che c'era da dire.
Consulta il tuo legale che ti confermerà.

spartac
01-04-12, 19: 55
Guarda.
Devi stare tranquillo.
Ti ho già detto tutto quello che c'era da dire.
Consulta il tuo legale che ti confermerà.

grazie e scusa x il disturbo

FRANCODUE
01-04-12, 20: 58
Nessun problema.
il mio studio legale, come tanti sanno, per quello che posso è assolutamentegratuito e fruibile.
Nei limiti del possibile.

spartac
01-04-12, 21: 12
Nessun problema.
il mio studio legale, come tanti sanno, per quello che posso è assolutamentegratuito e fruibile.
Nei limiti del possibile.

volevo farti delle domande piu' importanti,come posso contattarti in privato??grazie

FRANCODUE
02-04-12, 08: 44
Semplicissimo, mandami un messaggio privato.

spartac
02-04-12, 15: 51
Semplicissimo, mandami un messaggio privato.

ciaoo franco ti ho mandato un messaggio privato..ti è arrivato????

Si e ti ho già risposto.

spartac
03-04-12, 09: 23
ciaoo franco ti ho mandato un messaggio privato..ti è arrivato????

Si e ti ho già risposto.

grazie franco

FRANCODUE
03-04-12, 10: 41
Dovere.
Poi.
Tranquillo che qui ormai faccio da "studio legale" a titolo assolutamente gratuito.
Fare il volontariato è una mia vocazione.:am054

confetto
05-04-12, 17: 53
Questa è una di quelle domande che non si vorrebbero mai porre.
A un caro (e stupido) amico è stato contestata la violazione dell'art 186 cds (0.88). Il suo legale lo ha avvisato che probabilmente si procederà tramite decreto penale, Volevo chiedervi, in media quanto passa dall'evento all'emissione del decreto?
Sul disciplinare (a seguito della quasi certa condanna) quale sanzione disciplinare di stato è più probabile? le teorie qui si sprecano, si va da chi dice nessuna a chi dice rimozione con perdita del grado.

Pol
05-04-12, 18: 03
C'è già un post con due utenti che hanno avuto il tuo "pardon del tuo amico", stesso caso.
https://www.militariforum.it/forum/showthread.php?33215-Patente-ritirata-cosa-devo-fare&highlight=tasso+alcolico
Potresti forse trovare qualcosa di interessante

confetto
05-04-12, 18: 50
C'è già un post con due utenti che hanno avuto il tuo "pardon del tuo amico", stesso caso.
https://www.militariforum.it/forum/showthread.php?33215-Patente-ritirata-cosa-devo-fare&highlight=tasso+alcolico
Potresti forse trovare qualcosa di interessante

Ritengo la sua insinuazione alquanto offensiva. la ringrazio comunque del link.

FRANCODUE
05-04-12, 19: 56
Questa è una di quelle domande che non si vorrebbero mai porre.
A un caro (e stupido) amico è stato contestata la violazione dell'art 186 cds (0.88). Il suo legale lo ha avvisato che probabilmente si procederà tramite decreto penale, Volevo chiedervi, in media quanto passa dall'evento all'emissione del decreto?
Sul disciplinare (a seguito della quasi certa condanna) quale sanzione disciplinare di stato è più probabile? le teorie qui si sprecano, si va da chi dice nessuna a chi dice rimozione con perdita del grado.


Allora.
Premetto che siamo in presenza del superamento del limite 0,8 dell'art in questione, mi sembra di aver capito, se no siamo nel campo
di illecito amministrativo fuori dal penale.
Per cui siccome l'articolo prevede varie casistiche sarebbe bene conoscere l'esatto superamento del limite, siccome il decreto penale di condanna può essere emesso in caso di sola sanzione pecuniaria o in caso che la pena preveda ammenda o l'arresto.
Nondimeno se il suo legale ha detto in quel modo vorrò dire che saprà il caso speficifico e che si possa fare il decreto penale.
Ricordo dalle mie esperienze il decreto sempre secondo i casi, sia sui 1000/1200 euro ca.
Contro lo stesso comunque entro 10 giorni può essere fatta opposizione e in questo caso si va a causa penale
davanti al Tribunale Monocratico.
Oltre l'aspetto penale considerate pure comunque i provvedimenti accessori da parte dell'Autorità amministrativa, quale la sospensione della patente e la confisca del veicolo, se ad es. ha causato un incidente.
Spero di essermi spiegato.

Tantodeluso
24-02-14, 14: 36
Potete aiutarmi per favore?
vorrei sapere se dopo una condanna militare di un anno e un mese per delitto non colposo passata in giudicato, con doppi benefici, e con sospensione dal servizio espiata, una volta cancellata la sanzione di stato trascorsi i due anni sia possibile partecipare a concorso interno per sergenti e marescialli, dove all'interno dei requisiti vi sono le seguenti diciture: NON AVER RIPORTATO CONDANNE PENALI PER DELITTI NON COLPOSI - E NON AVER RIPORTATO SANZIONI DI STATO.
Dopo aver richiesto la cancellazione della sanzione di stato, e avendo beneficiato della non menzione posso partecipare?
Resto in attesa di vostre delucidazione
Grazie

Wiseman
24-02-14, 14: 49
Intanto,
Posso aiutarti a ricordare che postare"stesso intervento in più discussioni è vietato dal nostro regolamento, essendo considerato spam.
Hai aperto una discussione apposita, dai il tempo e, se qualcuno ritiene di poter rispondere, l farà.
Grazie!

Tantodeluso
27-02-14, 14: 27
Come posso contattarla in privato?

Wiseman
27-02-14, 15: 11
Ogni utente, ed ancor più ogni staffer, può essere contattato mediante la messaggistica privata, uno degli strumenti del forum.
Detto questo, faccio un po' di pulizia di messaggi , volontari o involontari che siano :)

Tantodeluso
28-02-14, 13: 35
Posso chiederle una cosa?

basilischio
28-02-14, 14: 38
A parte il fatto che, come le è stato giustamente fatto notare da Wiseman, la stessa domanda non può essere posta in più discussioni, che senso ha chiedere:

Posso chiederle una cosa?
dopo che ha già chiesto
Come posso contattarla in privato?
e le è stato risposto:

Ogni utente, ed ancor più ogni staffer, può essere contattato mediante la messaggistica privata,...........???

Faccia la sua domanda, che spero sia divesa da quella già postata, alla quale il Comandante Chalie 2 ha già dato ampia risposta https://www.militariforum.it/forum/showthread.php?48062-Qualcuno-mi-aiuta, senza continuare a "sporcare" la discussione con domande inutili.