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Visualizza Versione Completa : Pensioni integrative, si o no??



abitcis
16-11-10, 20: 34
Si, ok, non sono prossimo alla pensione per fortuna, ma ho sentito che molte persone anche in giovane età, si affidano alle cd. "pensioni integrative"...ovvero in due parole, paghi un tot ogni mese a queste agenzie, che poi ti "somministrano" tot ogni mese, una volta andato in pensione...

ora, questo è quello che penso di aver capito...mi potete spiegare meglio cosa sono?conviene a un giovane secondo voi cominciare fin da subito ad affidarsi a questo sistema?insomma dov'è la fregatura?:retard:

Ermesgdf
16-11-10, 20: 46
Le pensioni integrative favoriscono le banche, le assicurazioni e le società finanziarie. Il lavoratore assunto per la prima volta deve versare circa il 10% sulla base della retribuzione percepita ed è obbligato ad investire tale somma nei mercati finanziari, dato che questi ultimi (visti gli ultimi periodi) attraversano dei periodi di instabilità molto frequenti non viene garantito il buon esito degli investimenti. Inoltre questo sistema prevede che se non si versa la somma corrispondente a quella percentuale si è esclusi dalla previdenza integrativa ed andrà in pensione con al massimo il 40% relativo all'ultimo stipendio.

asics3
16-11-10, 21: 12
Le cose variano dalle compagnie assicurative che lo fanno e dalle banche che lo propongono. Io ho fatto una cosa diversa, tramite la mia banca verso un tot al mese che decido io (anche se non hai stipendio puoi farlo) su una specie di conto corrente a parte. Volendo si può chiedere una "pausa" e non versare nessun contributo per qualche mese senza alcun tipo di penalizzazione

A me questa cosa conviene ed è anche parecchio sicura. Non scrivo i dettagli pubblicamente, se vuoi delucidazioni ci sentiamo via pvt :)

abitcis
16-11-10, 21: 19
Le pensioni integrative favoriscono le banche, le assicurazioni e le società finanziarie. Il lavoratore assunto per la prima volta deve versare circa il 10% sulla base della retribuzione percepita ed è obbligato ad investire tale somma nei mercati finanziari, dato che questi ultimi (visti gli ultimi periodi) attraversano dei periodi di instabilità molto frequenti non viene garantito il buon esito degli investimenti. Inoltre questo sistema prevede che se non si versa la somma corrispondente a quella percentuale si è esclusi dalla previdenza integrativa ed andrà in pensione con al massimo il 40% relativo all'ultimo stipendio.

insomma come cosa è tutt'altro che sicura....non è molto rassicurante, anche perchè i fondi pensione aumentano a discapito delle entrate INPS...


Le cose variano dalle compagnie assicurative che lo fanno e dalle banche che lo propongono. Io ho fatto una cosa diversa, tramite la mia banca verso un tot al mese che decido io (anche se non hai stipendio puoi farlo) su una specie di conto corrente a parte. Volendo si può chiedere una "pausa" e non versare nessun contributo per qualche mese senza alcun tipo di penalizzazione

A me questa cosa conviene ed è anche parecchio sicura. Non scrivo i dettagli pubblicamente, se vuoi delucidazioni ci sentiamo via pvt :)

volentieri guarda asiscs3!

quantico
17-11-10, 09: 34
Le pensioni integrative favoriscono le banche, le assicurazioni e le società finanziarie. Il lavoratore assunto per la prima volta deve versare circa il 10% sulla base della retribuzione percepita ed è obbligato ad investire tale somma nei mercati finanziari, dato che questi ultimi (visti gli ultimi periodi) attraversano dei periodi di instabilità molto frequenti non viene garantito il buon esito degli investimenti.

Tutto giusto Ermes. E' da sottolineare però che i fondi accantonati dai clienti saranno investiti in fondi obbligazionari. Quindi più sicuri ma, ovviamente, meno "ricchi".
Poi, se il cliente fosse interessato a investirli in obbligazioni convertibili o addirittura azioni, è a suo rischio e pericolo...

Pippos
17-11-10, 13: 29
La pensione integrativa per noi del sistema contributivo è essenziale, bisogna versare assolutamente una quota (io annuale) presso una banca o un assicurazione che incassa tutte le quote e al raggiungimento dell'età pensionabile di eroga un assegno vitalizio... mica è roba da ridere, è una cosa molto importante anche perchè per noi delle forze di polizia l'art. 208 del codice della strada prevede che una parte dei proventi contravvenzionali devono essere destinati proprio a questo.

Infatti annualmente io ricevo sulla busta paga di ottobre l'assegno annuale da versare...

Ermesgdf
17-11-10, 16: 35
Tutto giusto Ermes. E' da sottolineare però che i fondi accantonati dai clienti saranno investiti in fondi obbligazionari. Quindi più sicuri ma, ovviamente, meno "ricchi".
Poi, se il cliente fosse interessato a investirli in obbligazioni convertibili o addirittura azioni, è a suo rischio e pericolo...

grazie della precisazione quantico, infatti per quanto riguarda questo aspetto mi sono mantenuto nel generico senza dire fesserie :)