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Visualizza Versione Completa : Legalizzare la prostituzione: favorevoli e contrari



soccorritore
12-11-10, 09: 40
La prostituzione è il ben noto mestiere più antico del mondo; c'è sempre stato e credo sempre ci sarà.

Secondo voi legalizzare tale attività e porla sotto uno stretto controllo delle istituzioni potrebbe essere una proposta accettabile e contrastare lo sfruttamento barbaro e disumano di molte organizzazioni a delinquere?

Personalmente sono favorevole alle seguenti condizioni: creazione di una categoria professionale presso le camere di commercio per il rilascio di una partita IVA che abiliti all'attività di prostituzione presso strutture debitamente autorizzate dalla Questura, con rilascio di fattura e controlli sanitari periodici obbligari presso le ASL (per lo stato italiano nuove entrate a seguito di nuove dichiarazioni IVA, magari al 10% e non al 20%). A differenza della legalizzazione del consumo di stupefacenti, diversi stati hanno legalizzato l'attività di prostituzione e difatti in strada non si vedono mai prostitute e le medesime amministrazioni locali controllano in modo molto attento le persone che si prostituiscono.

adeinos
12-11-10, 10: 13
Si vabbè, proporre questa idea facendo appello al nuovo gettito fiscale in favore dello Stato non è il massimo...
Ad ogni modo credo che in una nazione come quella Italiana a forte tendenza cattolica, dove la Chiesa più volte straripa in argomenti di natura politica, sia una strada difficilmente percorribile.
Sicuamente gli effetti positivi consisterebbero in dare una condizione , perlomeno sanitaria, leggermente migliore alle persone che comunque farebbero mercimonio del proprio corpo, poi creando un controllo sui "centri autorizzati" si toglierebbero i profitti derivanti da quei centri alla malavita.
Nessuno assicura però che la malavita non riesca a trovare un modo per intrufolarsi nelle attivtà autorizzate dallo stato o a continuare a sfruttare parallelamente in centri massaggi, per strada etc le persone che si prostituiscono o sono costrette a prostituirsi.

Dando per scontato che tutti i limiti sopra considerati , all'efficacia di questa azione , siano superabili e vincibili, c'è da bilanciare il baratto di un principio etico che non deve essere a forza di cose religioso ma anche laico, con un effetto concreto.
In quanto il nucleo duro della nostra costituzione è costituito da principi etici e da soglie di dignità garantite all'uomo e su cui ci si rifiuta di tornare indietro, sarebbe da valutare il rapporto concretezza- principi guardando un pò gli effetti che possono produrre sulla società a lungo andare.

Io non so esprimermi riguardo al sondaggio.

abitcis
12-11-10, 10: 28
favorevole perchè:

1) toglierebbe dalle mani della criminalità molte ragazze(spesso e volentieri anche minorenni) ipersfruttate...
2) regolarizzerebbe una situazione che a stato e comuni è sfuggita di mano da tempo.
3) potrebbe, anzi sicuramente potrà aumentare gli introiti fiscali anche da parte di chi ha sempre fatto tutto in nero.
4) toglierebbe questo fenomeno dalle strade, non è possibile che portando un ragazzino a scuola la mattina, io incontri per strada un trans nudo e ubriaco che blocca il traffico, non sta nè in cielo nè in terra proprio e mi è capitato e capita anche non troppo raramente per i miei gusti...


l'etica è una scusa per stare fermi, il fenomeno che sia etico o no, esiste sia che non sia regolamentato sia che sia regolamentato...e se tanto mi da tanto, è meglio che sia regolarizzato!

marte
12-11-10, 10: 32
Favorevole...
ti consiglio di contattare lo staf per unire le due discussioni... è vietato aprire due discussioni dello stesso tipo..

soccorritore
12-11-10, 10: 43
Mi scuso con Marte per non aver linkato tale discussione con quella precedente; chiedo di poter intervenire ad uno dei Moderatori per poter "raggruppare" le due discussioni e fare "pulizia"...
Aggiungo che io non seguo alcuna religione e che quindi non mi pongo alcuna limitazione in tal senso. Quindi se una donna o un uomo decide di vendere, in assoluta consapevolezza e libertà, il proprio corpo deve essere libero di poterlo fare e, per tale motivo, deve essere sottoposto a controlli sanitari periodici obbligatori.

adeinos
12-11-10, 10: 44
La schiavitù è nata di pari passo con la prostituzione, diciamo con le origini dell'uomo... Se il ragionamento portato avanti in passato fosse stato: esiste, dilaga, non possiamo farci nulla, non sarebbero stati introdotti dei principi fondamentali negli Usa appena nati, in Francia con la rivoluzione francese e nelle costituzioni moderne dei maggiori Paesi e sopratutto esisterebbe tutt'ora...
Il principio laico non è un qualcosa di astratto da mettere sul comodino, questo poteva avvenire negli stati liberali dove esisteva una uguaglianza astratta, concetti di umanità elevati a principi e lasciati lì sulla carta senza un'applicazione pratica da parte dello Stato, si lasciava alla vita, al caso, alla forza del singolo raggiungere il diritto astrattamente garantito.

Oggi fortunatamente esiste un'eguaglianza sostanziale , ossia di livello successivo rispetto a quella astratta , si ha uno stadio dove impefettamente con tutti i limiti che l'uomo può avere di buona fede e di capacità , si concretizza da parte delle istituzioni il diritto riconosciuto. Un esempio sono nel campo scolastico le borse di studio ai più mritevoli o le varie agevolazioni per i meno abbienti.

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La nostra costituzione è costruita su una serie di diritti , a volte non assoluti ma con dei limiti espressamente previsti, che non sono oggetto di revisione costituzionale, procedere in un certo modo su una tematica potrebbe intaccare tutto il sistema su cui si basa il nostro ordinamento . Ad ogni modo sono punti di vista, ammettendo io stesso di non avere una posizione netta al riguardo.

La discussione si può guardare sotto vari punti di vista.

FRANCODUE
12-11-10, 12: 05
Discussioni riunite.
Non ha senso tenere due discussioni sullo stesso argomento.

tibidabo72
12-11-10, 13: 13
favorevole per i motivi che ha detto soccorittore

Surefire
12-11-10, 14: 46
favorevole, ma dubito che sarà mai legalizzata visto che popolazione di bigotti ha l'italia....

Gatzu
12-11-10, 14: 50
Più che bigotti direi perbenisti, visto che prima c'erano. Comunque se fossero costrette a pagare tasse non sarebbe male con il giro di soldi che hanno.

Commissario
12-11-10, 15: 04
assolutamente favorevole:) porterebbe vantaggi economici non indifferenti portati da questo florido settore sempreverde . e voglio ricordare che come si usa dire: LA PROSTITUTA E' IL LAVORO PIU' VECCHIO DEL MONDO !

Elite
12-11-10, 16: 08
Contrario! Per il semplice motivo che legalizzarla non diminuirebbe in alcun caso il numero di persone sfruttate. Chi le sfrutta, non lo fa a titolo di piacere ma solo perchè non deve niente allo Stato facendolo. Quindi, di conseguenza anche con la legalizzazione chi sfrutta continuerebbe a farlo evadendo. Sarebbe solo un contributo all' evasione fiscale che terminerebbe con l' incremento di lavoro per i tributaristi. Se il lavoro deve aumentare, lasciamolo così com'è per la P.G. che svolge già egregiamente il proprio lavoro.
Legalizzare, non significa risolvere il problema, ma agevolarlo. E' come il condono fiscale...non risolve il problema dell' evasione, lo agevola concedendo a chi evade di pagare una somma ridotta rispetto a quello che ha evaso

joenna
12-11-10, 16: 15
favorevole. Ho visto troppi sfruttamenti inumani.

alpacinn
12-11-10, 16: 31
favorevole, per eliminare lo sfruttamento.

Price89
12-11-10, 16: 34
Contrario! Per il semplice motivo che legalizzarla non diminuirebbe in alcun caso il numero di persone sfruttate. Chi le sfrutta, non lo fa a titolo di piacere ma solo perchè non deve niente allo Stato facendolo. Quindi, di conseguenza anche con la legalizzazione chi sfrutta continuerebbe a farlo evadendo. Sarebbe solo un contributo all' evasione fiscale che terminerebbe con l' incremento di lavoro per i tributaristi. Se il lavoro deve aumentare, lasciamolo così com'è per la P.G. che svolge già egregiamente il proprio lavoro.
Legalizzare, non significa risolvere il problema, ma agevolarlo. E' come il condono fiscale...non risolve il problema dell' evasione, lo agevola concedendo a chi evade di pagare una somma ridotta rispetto a quello che ha evaso
Concordo pienamente.

quantico
12-11-10, 16: 56
Accusiamo l'eventuale eccessiva burocrazia (ma quale? Sarebbe sufficiente Partita IVA e Modello Unico) per coprire il moralismo cattolico italiano?

Tralasciando, economicamente, il giro d'affari (limitato) della prostituzione sui marciapiedi, dovremmo invece soffermarci sulla prostituzione "borghese".
Con giri d'affari da 5.000 € a prestazione, tanto per tenerci bassi, con aliquota fiscale del 20%, l'Erario incasserebbe 1.000 € a botta (in tutti i sensi). Senza contare l' IRPEF dalla dichiarazione dei redditi...Forse quei soldi farebbero comodo.

Economicamente sarebbe giusto legalizzarla. Umanamente ancora di più.

Skywalker
12-11-10, 17: 01
favorevole! ma non dico il perchè se no mi bannano per motivi politici, a buon intenditore poche parole

GGmax
12-11-10, 22: 05
io favorevolissimo!riaprirei le case chiuse,perche'cosi'facendo si tiene controllato il"lavoro"piu'antico del mondo e in piu'si aggiunge la pulizia e il controllo sanitario delle "lavoratrici" impegnate!

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Contrario! Per il semplice motivo che legalizzarla non diminuirebbe in alcun caso il numero di persone sfruttate. Chi le sfrutta, non lo fa a titolo di piacere ma solo perchè non deve niente allo Stato facendolo. Quindi, di conseguenza anche con la legalizzazione chi sfrutta continuerebbe a farlo evadendo. Sarebbe solo un contributo all' evasione fiscale che terminerebbe con l' incremento di lavoro per i tributaristi. Se il lavoro deve aumentare, lasciamolo così com'è per la P.G. che svolge già egregiamente il proprio lavoro.
Legalizzare, non significa risolvere il problema, ma agevolarlo. E' come il condono fiscale...non risolve il problema dell' evasione, lo agevola concedendo a chi evade di pagare una somma ridotta rispetto a quello che ha evaso


io non ho ancora figli,pero'in macchina con la famiglia di un collega,usciti da una cena,il figlioletto di 5 anni:"papa'chi e'quella signora vestta cosi'?",io e il padre ammutoliti,per sdrammatizzare io:"e'una signora che attende il marito che la va'a prendere!",il bimbo:"zio ma deve avere freddo,per scaldarsi cosi'"!...

mattia580
12-11-10, 22: 09
Io sarei favorevole solo perchè sparirebbe tutto quello schifo dalle strade, nei punti dove stanno le prostitute è un vero accumolo di spazzatura!
Ma contrario al frattempo, perchè sarei sicuro che il fenomeno aumenterebbe

tibidabo72
12-11-10, 22: 10
Io sarei favorevole solo perchè sparirebbe tutto quello schifo dalle strade, nei punti dove stanno le prostitute è un vero accumolo di spazzatura!
Ma contrario al frattempo, perchè sarei sicuro che il fenomeno aumenterebbe

xche il vero problema della prostituzione e la spazzatura?!?!?!? mha!

CRIOPE
12-11-10, 22: 26
Favorevole!

Elite
13-11-10, 00: 17
Rispettando ovviamente il pensiero degli altri , tengo a precisare che qua non si tratta di essere "bigotti", o di spazzatura o di dover giustificare al bimbo che abbiamo in macchina la presenza di una prostituta in strada. Se vedete un tossico che fate? Proponete la legalizzazione della droga o vi battete affinchè non ne circoli più? (Lotta difficile questa...)
Si tratta di una piaga che affligge la società e che va combattuta come lo si fa appunto con gli stupefacenti. I problemi non si risolvono agevolandoli, ma affrontadoli...sempre se si vuole.
P.S. Sarà pure il mestiere più antico del mondo, ma se chiami una prostituta in tale modo si offende. Ci sarà un motivo no?!

FRANCODUE
13-11-10, 09: 09
Favorevole.
In tutti gli altri paesi è legalizzata e ben regolarizzata con il controllo diretto dello Stato.
Lo era anche qui, prima del 1956.
Chi la esercitava aveva la tessera sanitaria, c'erano quindi anche condizioni igieniche e di sicurezza abbastanza elevate.

fantasyste
13-11-10, 11: 41
Favorevolissimo!
Non perché sia "politicamente di sinistra",ma perché sarebbe una ottima fonte di entrata per l'erario dello Stato.
Invece escort,prostitute,trans ed altro,oltre a non pagare alcuna tassa,spesso vengono sfruttate da organizzazioni criminali.Senza dimenticare l'assenza,il più delle volte,di tutele in ambito igienico-sanitario.
Insomma,serve una legislazione ad hoc per "legalizzare"e controllare la regolarità di ogni attività,davanti alla legge e davanti al fisco.

Prego non manifestare il proprio orientamento politico.
Grazie.

Blushield
13-11-10, 12: 07
Favorevole: legalizzazione con seria regolamentazione.

Homer
13-11-10, 12: 13
Io sarei favorevole solo perchè sparirebbe tutto quello schifo dalle strade, nei punti dove stanno le prostitute è un vero accumolo di spazzatura!
Ma contrario al frattempo, perchè sarei sicuro che il fenomeno aumenterebbe

Anchio sono diviso come te.
Favorevole perchè sparirebbe (in parte) lo sfruttamento.
Sfavorevole perchè comunque rimane il rischio che se ne abusi troppo.

basilischio
13-11-10, 14: 31
Argomento molto delicato che richiederebbe un minimo di conoscenza sulla "storia" delle prostitute e prostituzione. Mi riferisco soprattutto a chi, per esprimere un opinione, si basa esclusivamente su ciò che accade nella strada sotto casa.
Il problema è antico, in alcuni casi consentito, in altri tollerato ed in altri ancora vietato.
In questa pagina potete trovare solo una minima parte di informazioni per farvi un'idea.
http://it.wikipedia.org/wiki/Prostituzione
Quello che è interessante notare che, a circa metà pagina, c'è una cartina che indica come i vari stati si comportano nei confronti di questo fenomeno.

Sicuramente da noi la situazione attuale non è bella. Ultimamente con leggi e leggini si è cercato di risolvere il problema con scarsi risultati.
Non si tratta di un problema, ne morale, ne politico, ne religioso.
E' un problema che si nasconde dietro all'eccessivo garantismo nei confronti di chi usa la prostituzione per il proprio piacere.

Immaginatevi cosa salterebbe fuori, da questo punto di vista, se tutto fosse legalizzato.
Immaginate quanti personaggi "illustri" sarebbero sotto i riflettori e sottoposti al "pubblico giudizio".

bethor
13-11-10, 15: 18
ma perchè, credete che legalizzando la prostituzione tutta la gente che campa sul commercio di donne improvvisamente "puff" se ne andrà'?! farà come fanno tutti i concorrenti, abbasserà il prezzo!

CRIOPE
13-11-10, 15: 20
Immaginate quanti personaggi "illustri" sarebbero sotto i riflettori e sottoposti al "pubblico giudizio".


Dal Vangelo di Matteo Cap. 7

"Non giudicate, per non essere giudicati... perché col giudizio con cui giudicate sarete giudicati, e con la misura con la quale misurate sarete misurati"

Io preferisco che un politico o uomo illustre vada a prostitute (se legalizzate) e amministri bene il paese, piuttosto che si lavi le mani nell'ipocrisia per accontentare un popolo (o parte di esso) altrettanto ipocrita e dopo a prostitute ci va comunque (anche se non legalizzate)

sasygrisù
13-11-10, 16: 02
Favorevole!!!!!
Almeno così, si spera almeno, di tenere le strade più pulite e più decenti.

basilischio
13-11-10, 16: 37
Infatti il nocciolo della questione sta proprio qui.
Se quegli uomini "illustri", cioè quelli che potrebbero leggiferare appropriatamente, ora coperti da quella sorta di garantismo, fossero così onesti da non nascondere più le proprie "debolezze", forse si sarebbe già arrivati ad eliminare il fenomeno della prostituzione, così comè ora, cioè sfruttato ed in mano alla criminalità.

Forse la prostituzione sarebbe un lavoro come un altro. Un lavoro "dignitoso" e non disprezzato come lo è ora.
Se si mettesse al centro del problema la persona e se si cercasse di renderle la dignità di cui ogni persona ha diritto, anche in osservanza della costituzione, le cose sarebbero molto diverse.

Putroppo l'interesse di molti, è quello di salvaguardare i propri interessi e la propria privacy......... non la dignità degli altri.

Da una prostitutà che piantonai in ospedale ricevetti una lezione di vita.............
Una prostituta, prima di essere tale, è essere unamo, donna, mamma, come tutti gli esseri unani, donne e mamme del mondo.
Solo rispettando questo principio si può risolvere il problema.

Ovviamente c'è da fare una distinzione e adattare "misure" adeguate, fra chi si prostituisce per "piacere", per "interesse", per necessità.

†pr3d4tor
13-11-10, 17: 14
Io lo vedo come problema, i problemi vanno risolti e non evitati, quindi sono contrario

GGmax
13-11-10, 17: 36
Favorevole.
In tutti gli altri paesi è legalizzata e ben regolarizzata con il controllo diretto dello Stato.
Lo era anche qui, prima del 1956.
Chi la esercitava aveva la tessera sanitaria, c'erano quindi anche condizioni igieniche e di sicurezza abbastanza elevate.

tutto quello che penso io,in 2 parole!
grande franco!

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Infatti il nocciolo della questione sta proprio qui.
Se quegli uomini "illustri", cioè quelli che potrebbero leggiferare appropriatamente, ora coperti da quella sorta di garantismo, fossero così onesti da non nascondere più le proprie "debolezze", forse si sarebbe già arrivati ad eliminare il fenomeno della prostituzione, così comè ora, cioè sfruttato ed in mano alla criminalità.

Forse la prostituzione sarebbe un lavoro come un altro. Un lavoro "dignitoso" e non disprezzato come lo è ora.
Se si mettesse al centro del problema la persona e se si cercasse di renderle la dignità di cui ogni persona ha diritto, anche in osservanza della costituzione, le cose sarebbero molto diverse.

Putroppo l'interesse di molti, è quello di salvaguardare i propri interessi e la propria privacy......... non la dignità degli altri.

Da una prostitutà che piantonai in ospedale ricevetti una lezione di vita.............
Una prostituta, prima di essere tale, è essere unamo, donna, mamma, come tutti gli esseri unani, donne e mamme del mondo.
Solo rispettando questo principio si può risolvere il problema.

Ovviamente c'è da fare una distinzione e adattare "misure" adeguate, fra chi si prostituisce per "piacere", per "interesse", per necessità.

straquoto!

---------------------Aggiornamento----------------------------


Rispettando ovviamente il pensiero degli altri , tengo a precisare che qua non si tratta di essere "bigotti", o di spazzatura o di dover giustificare al bimbo che abbiamo in macchina la presenza di una prostituta in strada. Se vedete un tossico che fate? Proponete la legalizzazione della droga o vi battete affinchè non ne circoli più? (Lotta difficile questa...)
Si tratta di una piaga che affligge la società e che va combattuta come lo si fa appunto con gli stupefacenti. I problemi non si risolvono agevolandoli, ma affrontadoli...sempre se si vuole.
P.S. Sarà pure il mestiere più antico del mondo, ma se chiami una prostituta in tale modo si offende. Ci sarà un motivo no?!

la risposta l'hai avuta da franco e basilischio,il secondo questto da te posto,cioe'la droga,e'tutt'altro discorso...

Raiden
13-11-10, 17: 43
Favorevole, concordo con le ragioni già dette da molti: lotta allo sfruttamento, prevenzione sanitaria, meglio avere le case chiuse che i viali pieni di fanciulle disinibite (e soprattutto travoni disinibiti), introito fiscale.


Io lo vedo come problema, i problemi vanno risolti e non evitati, quindi sono contrario

Ognuno ha le sue opinioni, ma è ingenuo credere che tutti i problemi possano essere risolti. Pensi che se fumare fosse dichiarato fuorilegge i fumatori smetterebbero dall'oggi al domani? No, si metterebbero a fumare di nascosto, come si beveva di nascosto in America durante il proibizionismo. E cosa succedeva all'epoca? Che il contrabbando di liquori era diventato il primo mercato per i criminali, e che molti compravano dei distillati casalinghi che a berli erano salutari quanto la trielina, perchè anche se illegale volevano farsi un goccetto.
La prostituzione c'è da sempre e sempre ci sarà, indipendentemente dalle leggi che la riguardano. Se fosse dichiarata assolutamente illegale, essa non cesserebbe di esistere; diventerebbe ancora più pericolosa, incontrollata, vicina a sfruttatori e delinquenti.
E poi: se un tuo amico Tizio Caio va da una prostituta...a te cosa importa? Non ti danneggia in alcun modo, Tizio Caio ha passato una piacevole oretta, la ragazza pure e ci ha guadagnato, e lo ha fatto di sua volontà, senza prendere botte, e Tizio Caio non ha corso il rischio di essere accoltellato da un pappone irascibile o di prendersi qualche malattia. Quindi tutti contenti.

GGmax
13-11-10, 17: 48
Dal Vangelo di Matteo Cap. 7

"Non giudicate, per non essere giudicati... perché col giudizio con cui giudicate sarete giudicati, e con la misura con la quale misurate sarete misurati"

Io preferisco che un politico o uomo illustre vada a prostitute (se legalizzate) e amministri bene il paese, piuttosto che si lavi le mani nell'ipocrisia per accontentare un popolo (o parte di esso) altrettanto ipocrita e dopo a prostitute ci va comunque (anche se non legalizzate)

questo e'un altro mio pensiero!...ovviamente do'a criope il merito di averlo postato per primo!...

†pr3d4tor
13-11-10, 18: 10
E poi: se un tuo amico Tizio Caio va da una prostituta...a te cosa importa? Non ti danneggia in alcun modo, Tizio Caio ha passato una piacevole oretta, la ragazza pure e ci ha guadagnato, e lo ha fatto di sua volontà, senza prendere botte, e Tizio Caio non ha corso il rischio di essere accoltellato da un pappone irascibile o di prendersi qualche malattia. Quindi tutti contenti.
A questo non avevo pensato...

alpacinn
13-11-10, 19: 33
E poi: se un tuo amico Tizio Caio va da una prostituta...a te cosa importa? Non ti danneggia in alcun modo, Tizio Caio ha passato una piacevole oretta, la ragazza pure e ci ha guadagnato, e lo ha fatto di sua volontà, senza prendere botte, e Tizio Caio non ha corso il rischio di essere accoltellato da un pappone irascibile o di prendersi qualche malattia. Quindi tutti contenti.


straquoto!

$tE
13-11-10, 20: 29
favorevole, ma dubito che sarà mai legalizzata visto che popolazione di bigotti ha l'italia....
favorevole per molti motivi già detti da altri
più che altro dubito che sarà mai legalizzata perchè potrebbero esserci interessi discordanti tra chi le fa prostituire ora e chi le farebbe prostituire una volta "Legalizzate"...............purtroppo è da ammettere, la penso uguale anche sulla legalizzazione controllata delle droghe in stile olandese... le statistiche hanno dato ragione a loro...

Elite
13-11-10, 22: 15
la risposta l'hai avuta da franco e basilischio,il secondo questto da te posto,cioe'la droga,e'tutt'altro discorso...

Il secondo quesito è tutt' altro discorso nello specifico, non nell' accostamento che ho fatto. Tu hai le tue idee che io rispetto come già precisato, io ho le mie. Per me la soluzione del problema non è legalizzare e lo ribadisco.
Comunque a me nessuno ha dato una risposta specifica, qua vedo solamente come è giusto che sia, l' espressione del pensiero di ogni utente

basilischio
14-11-10, 11: 04
Il secondo quesito è tutt' altro discorso nello specifico, non nell' accostamento che ho fatto. Tu hai le tue idee che io rispetto come già precisato, io ho le mie. Per me la soluzione del problema non è legalizzare e lo ribadisco.
Comunque a me nessuno ha dato una risposta specifica, qua vedo solamente come è giusto che sia, l' espressione del pensiero di ogni utente

Non credo ci sia una risposta precisa da dare; biano o nero, favorevole o sfavorevole, legale o illegale.
Qui c'è da sanare una situazione che ha nel suo centro la giusta collocazione di una persona che dispone, di sua spontanea volontà, del suo corpo. Ovviamente escludendo tutti gli altri casi, sfruttamento, schiavitù ecc....

La costituzione parla chiaro in merito ai diritti di ogni singolo cittadino. Se poi, in tempi passati, per cause "particolari" è stata fatta una legge che oggi non risponde più alle esigenze, è bene trovare soluzioni alternative. Non è un problema politico, ma etico. Un problema che si porta dietro un'infinità di problematiche, quali lo sfruttamento, la criminalità, la diffusione di malattie, ecc...
Un problema che va affrontato nella sua globalità, non con leggine chi chiudono una porta e lasciano spalancate decine di finestre.

Sanando il problema principale, di conseguenza vengono a sanrsi tutti i problemi correlati.
Non ho la ricetta giusta. Il problema è complesso. Quello che è evidente è che la situazione attuale non è tollerabile né dai "bigotti", né dai "libertini".
Una soluzione va trovata.

Schierarsi da una parte o dall'altra, non risolve il problema. Il problema si risolve trovando una soluzione.

kartica
14-11-10, 11: 16
Assolutamente contraria. Il problema non si risolverebbe. E poi ritengo assurdo, di principio, legalizzare qualcosa che non può considerarsi un mestiere.

capt.sparrow
14-11-10, 13: 43
kartica chi è lei che può considerare, giudicare le cose ?
Anche nei testi religiosi (morali) ci capita più volte di incontrare le prostitute...
Maria Maddalena è menzionata nel vangelo di Luca come una delle donne che assistevano Gesù con i loro beni...
Kamala è colei che aiuta e dona un figlio a Siddharta...
Anche quando la ******* è addormentata... Come la Delgadina del romanzo di Marquez - Memoria delle mie puttane tristi- riesce a regalare all'uomo emozioni... e a trasportarlo nella sua Arcadia...
Se non è un " mestiere" ... E' certamente un'arte...

CRIOPE
15-11-10, 09: 49
In risposta agli utenti i quali affermano che "un problema va risolto", vorrei che considerassero lo "sfruttamento" della prostituzione un problema e non la prostituzione di per se. La pirateria è un problema ma ciò non significa che di riflesso film e musica si associno ad un problema quando invece vengono venduti o ceduti nelle modalità previste dalla legge.
Se in Italia si combatte lo spaccio delle droghe leggere non è perchè le stesse di per sè sono il problema (considerato che ormai pian piano si sta arrivando ad una "tolleranza" della medicina su queste sostanze - anche se io ho i miei dubbi) ma perchè la loro "illegalità" fa si che queste siano appannaggio di associazioni a delinquere che, con i proventi dello spaccio, finanziano la loro associazione, si armano e creano disagio nella popolazione.

Se la prostituzione in italia è un problema è perchè alle loro spalle, non essendoci alcuna normativa, ci sono associazioni di stampo mafioso, per lo più estere (gli albanesi in questo campo dettano legge e sono considerati gli eredi naturali della Ndrangheta) che schiavizzano, sfruttano donne contro la loro stessa volontà o perchè prese "per fame". Così come il problema deriva dalla mancanza delle condizioni sanitarie idonee e dalla conseguente proliferazione di malattie veneree.

Ma considerare la prostituzione di per se come un problema non è corretto. E' un problema forse solo morale, concettuale. Non si può condividere che la prestazione sessuale avvenga dietro compenso... seppur viviamo in una società in cui una ragazzina di 20 anni è libera di andare ogni sera in un locale diverso e "concedersi" ad ogni avvenente giovane e guai a chi si permette di giudicarla.

Altrimenti non vedo perchè non considerare anche "l'arte della raffigurazione della prostituzione" (comunemente conosciuta con il nome di Pornografia: dal greco πόρνη, porne, "prostituta" e γραφή, graphè, "disegno") un problema!? Eppure benché sia disciplinata e non ritenuta un reato, su questa pochi si esprimono definendola "un problema".

Elite
15-11-10, 10: 01
Criope le tue sono considerazioni le ho preso in esame, come anche quelle di altri utenti che usando il giusto modo di colloquiare esprimono i loro concetti (mentre no comment su chi apre bocca per fargli cambiare aria). Devo ammettere che a volte parto un pò a testa bassa, ma che poi confrontandomi, modifico quello che è il mio pensiero su di un argomento. Su questo della prostituzione, ci sto ancora ragionando e non escludo che in qualche modo possa pensarla diversamente e per questo ringrazio gli interventi seri e motivati di alcuni utenti.

Charlie 2
15-11-10, 10: 49
Assolutamente favorevole.
Basta guardare a chi si sta intorno e dove, spesso e volentieri, si vuole guardare quando fa comodo.

Spagna, nei club, Belgio e Olanda, le famose vetrine, germania, St. Pauli ad Hamburgo tanto per fare un esempio, Istanbul, nel quartiere di Galata, sono tutti posti dove la prostituzione è legalizzata e dove chi lo fa lo fa per libera scelta e non vi è costretta ne sfruttata. Il risultato è che per strada non se ne vedono e, sopratutto non sono sfruttate o costrette.
Ci arriveremo anche noi? o l'Europa unita è solo per poche cose ovvero per quello che fanno comodo a loro?

Elite
15-11-10, 12: 36
l'Europa unita è solo per poche cose ovvero per quello che fanno comodo a loro?

Su questo ci sarebbero altri cento topic da aprire...ma l'argomento andrebbe leggermente O.T.:)

kartica
15-11-10, 16: 45
kartica chi è lei che può considerare, giudicare le cose ?
Anche nei testi religiosi (morali) ci capita più volte di incontrare le prostitute...
Maria Maddalena è menzionata nel vangelo di Luca come una delle donne che assistevano Gesù con i loro beni...
Kamala è colei che aiuta e dona un figlio a Siddharta...
Anche quando la ******* è addormentata... Come la Delgadina del romanzo di Marquez - Memoria delle mie puttane tristi- riesce a regalare all'uomo emozioni... e a trasportarlo nella sua Arcadia...
Se non è un " mestiere" ... E' certamente un'arte...

Io non sono nessuno per giudicare, ma per esprimere un mio punto di vista, si. Mi sembra che i forum esistano apposta.
Detto questo, dire che la prostituzione sia un'arte, mi sembra un tantino esagerato. Non giudico chi vuole offrirsi, ma da qui, a considerarlo un mestiere e renderlo tale, mi sembra inopportuno. Lo sfruttamento ci sarebbe comunque, oltrettutto.

CRIOPE
15-11-10, 19: 27
Detto questo, dire che la prostituzione sia un'arte, mi sembra un tantino esagerato. Non giudico chi vuole offrirsi, ma da qui, a considerarlo un mestiere e renderlo tale, mi sembra inopportuno.

Perchè è inopportuno considerarlo un mestiere? Quali sono le motivazioni "prive di giudizio e ogni pregiudizio" che spiegano il motivo della inopportunità da te attribuita? Una definizione generale è più simile a un giudizio che ad un punto di vista. Un punto di vista, per non rientrare nell'ambito del giudizio e del pregiudizio, è accompagnato da una descrizione di insieme del caso trattato.
Mi sembra il minimo spiegare il "perchè" di un'affermazione per poterle dare un sostegno logico e non solo la parvenza di un giudizio privo di fondamento.


Lo sfruttamento ci sarebbe comunque, oltretutto.

Anche in questo caso, visto che affermi quanto sopra, in che modo pensi ci sia lo sfruttamento? Di quale tipo di sfruttamento si parlerebbe con una regolamentazione?

adeinos
15-11-10, 19: 36
Essendo attualmente illegale si può considerare un mestiere al pari di chi per sostenersi e vivere decide di fare il mafioso, produce reddito ma al di fuori di ciò che è consentito dalle norme giuridiche, a meno che non si consideri naturale dire che chi compie estorsioni o traffica droga lavora... Non basta produrre soldi per dire che si sta lavorando.

Se si guarda a coloro che sono proprietarie/i di se stesse/i , le escort e che sono al di fuori (almeno in alcuni casi) da giri di sfruttamento della prostituzione e che non si prostituiscono sulle strade, si può eccepire che ogni attività legale che produce reddito debba essere sottoposta alla regolametazione fiscale che accompagna qualsiasi lavoratore, che si trovi nella condizione di dipendente o di libero professionista.

basilischio
15-11-10, 20: 00
La prostituzione in se stessa non è un problema, ma il modo in cui è considerata ed esercitata in Italia genera dei problemi di tipo sanitario e legati alla malavita.
La discussione è nata come sondaggio, ma l'arrivare ad unha maggioranza per l'una o l'altra opzione lascia il tempo che trova.
Entrambe le opzioni si portano dietro una serie di problematiche non di facile soluzione e sarebbe interessante capire come si potrebbero eliminare i problemi legati alla prostituzione, sia legalizzandola sia lasciandola nello stato attuale.
Lasciando illegale, conosciamo già i problemi correlati mentre per la legalizzazione ne salterebbero fuori di nuovi e magari inprevisti, tipo dove "sistemare" le prostiture, come applicare il fisco, come evitare lo sfruttamento, l'evasione fiscale ecc...

CRIOPE
15-11-10, 20: 05
vorrei che considerassero lo "sfruttamento" della prostituzione un problema e non la prostituzione di per se.

Se la prostituzione in italia è un problema è perchè alle loro spalle, non essendoci alcuna normativa, ci sono associazioni di stampo mafioso... schiavizzano, sfruttano... mancanza delle condizioni sanitarie idonee ...



La prostituzione in se stessa non è un problema, ma il modo in cui è considerata ed esercitata in Italia genera dei problemi di tipo sanitario e legati alla malavita.


Graziano non mi copiare :am054:am054

capt.sparrow
15-11-10, 21: 24
Se vogliamo affrontare le cose... Impariamo a porle!
Il sondaggio affronta l'argomento in modo sbagliato... In Italia la prostituzione non è illegale!
Solo il basso moralismo degli italiani ha fino a qui impedito di regolamentare una materia che sì è voluta relegare nel mondo dei peccati in quanto il regolamentarla avrebbe dato a questa una sua intrinseca dignità...

FRANCODUE
15-11-10, 21: 28
Si Cap, non è illegale la prostituzione da se infatti, è illegale però lo sfruttamento della stessa.
Questo è un concetto basilare per il discorso, teniamolo a mente.

capt.sparrow
15-11-10, 22: 25
Si Cap, non è illegale la prostituzione da se infatti, è illegale però lo sfruttamento della stessa.
Questo è un concetto basilare per il discorso, teniamolo a mente.

...Non solo Franco... Non solo lo sfruttamento, anche il favoreggiamento è illegale...
Come del resto le cronache di questi giorni hanno ben stigmatizzato a proposito di escort varie e vari bunga bunga...
Teniamolo a mente a proposito di concetti basilari...
Brutta rogna la prostituzione... Nella nostra società...

Certamente.

Andrea531.
16-11-10, 15: 45
favorevole
ma pure i minorenni ora come ora possono andare aEDIT?

Intanto evita termini che possono essere considerati offensivi anche se, in parte, celati dagli ***. Ed evita anche interventi che non meritano risposta, qui ed in altre discussioni.

Eli113
16-11-10, 18: 58
Favorevole, ma solo in centri autorizzati dall'Autorità di Pubblica Sicurezza, chi lo fa abusivamente lo punirei penalmente.

ale66
16-11-10, 19: 17
Naturalmente sono favorevole ma consapevolmente sono convinto che sia una situazione irrealizzabile , gia non riusciamo ad legalizzare in toto il mondo del lavoro "normale" , soprattutto quello autonomo, immaginiamoci l'arte meretrice, fatture , bollette, iscrizioni alla camera di commercio , tasse del 40% si andrebbe verso un'incontrollato aumento dei prezzi:).

basilischio
16-11-10, 19: 24
Naturalmente sono favorevole ma consapevolmente sono convinto che sia una situazione irrealizzabile , gia non riusciamo ad legalizzare in toto il mondo del lavoro "normale" , soprattutto quello autonomo, immaginiamoci l'arte meretrice, fatture , bollette, iscrizioni alla camera di commercio , tasse del 40% si andrebbe verso un'incontrollato aumento dei prezzi:).

c'è sempre l'associazione dei consumatori :)

ale66
16-11-10, 19: 45
:am054 Graziano è un'istigazione all'OT, meglio che non parli sui possibili presidenti di tale associazione:)

Mi autobanno per qualche giorno :)

bacioch
16-11-10, 22: 13
Penso invece che la liberalizzazione possa portare addirittura a una diminuzione/calmieramento delle tariffe in corso....
Vi faccio un piccolo excursus della situazione prezzi dalle mie parti...

In auto siamo sui 50 euro,ma sono piuttosto controllate dalle FO e i nuovi arrivi vengono presto scoraggiate al prosieguo dell attivita',in effetti vederne all opera,è ormai inconsueto...

Poi abbiamo gli annunci sui vari giornali locali per servizi in casa....la tariffa standard è sui 100 per una cosetta tranquilla(e rapida),anche se naturalmente cercano di alzare il tiro con offerte extra...

Per chi non vuole comprare a scatola chiusa,in Lomellina ci sono diversi discopub,dove si puo'addocchiare in anticipo la ragazza...i costi sono 10 euro l'entrata(con consumazione),piu'100 alla ragazza se ti porta a casa sua,o eventualmente il motel da contare a parte...
se si va in mezzo alla settimana,per la legge della domanda e dell offerta è possibile spuntare un 70/80.....

Quello che sta invece andando per la maggiore è il locale di lapdance,dove si puo'avere in esclusiva la ballerina per il cosidetto "prive'"....la tariffa è di 50 euro per 10minuti(cronometrati)...

Poi volendo si potrebbe ampliare il discorso alle moltissime discontinue,con un lavoro regolare,ma che occasionalmente arrotondano,e per par condicio ai giovani cubani che allietano le nostrane 50enni...

Quindi togliendo le difficolta'di ordine legale,le nostre fidanzate per mezz'ora:),potranno risparmiare su avvocati,padroni di casa avidi,e protettori....
dall altra parte avranno anche loro partita iva,registro dei corrispettivi,inps,inail,irpef,commercialista ecc ecc....

Ps favorevole:)

Gatzu
16-11-10, 23: 23
Aggiungo a quello che ha detto il collega di evitare come la peste le zone del serravallese, "battuta" ormai da anni da chi ama il rischio trappole (ma sono sicuro che non tutti faranno gli schizzinosi :) ).

Tornando seri, sono dell'idea che legalizzando la prostituzione si potrebberro avere duplici benefici, sia in termini di entrate che di controllo.

soccorritore
17-11-10, 11: 50
Se vogliamo affrontare le cose... Impariamo a porle!
Il sondaggio affronta l'argomento in modo sbagliato... In Italia la prostituzione non è illegale!
Solo il basso moralismo degli italiani ha fino a qui impedito di regolamentare una materia che sì è voluta relegare nel mondo dei peccati in quanto il regolamentarla avrebbe dato a questa una sua intrinseca dignità...

Effettivamente il mio sondaggio muove dal presupposto che una pubblica amministrazione possa controllare il "mercato" della prostituzione, imponendo regole e controlli. Attualmente le escort che si prostituiscono liberamente certamente non incorrono in alcun reato, ma amministrativamente parlando dichiarano poi alla agenzia delle entrate i guadagni percepiti con il loro lavoro? E' probabile che la quasi totalità delle escort evada il pagamento di imposte e quindi sarebbero perseguibili per motivi amministravi.

Invece regolarizzando una volta per tutte la situazione, la escort (o la società che dovesse gestire una struttura dedicata a tale scopo) rilascerebbe fattura con IVA al 10% e tutto sarebbe più trasparente. La persona vuole avere un rapporto sessuale a pagamento? nessun problema da parte mia... Purché vada da professioniste abilitate. Per contro la medesima normativa dovrebbe prevedere un inasprimento severo in caso di prostituzione attraverso forme illecite e non controllate, come la confisca del veicolo oppure la reclusione fino a cinque anni (ovviamente per i clienti) ed una sanzione amministrativa molto significativa.

GGmax
17-11-10, 14: 04
Effettivamente il mio sondaggio muove dal presupposto che una pubblica amministrazione possa controllare il "mercato" della prostituzione, imponendo regole e controlli. Attualmente le escort che si prostituiscono liberamente certamente non incorrono in alcun reato, ma amministrativamente parlando dichiarano poi alla agenzia delle entrate i guadagni percepiti con il loro lavoro? E' probabile che la quasi totalità delle escort evada il pagamento di imposte e quindi sarebbero perseguibili per motivi amministravi.

Invece regolarizzando una volta per tutte la situazione, la escort (o la società che dovesse gestire una struttura dedicata a tale scopo) rilascerebbe fattura con IVA al 10% e tutto sarebbe più trasparente. La persona vuole avere un rapporto sessuale a pagamento? nessun problema da parte mia... Purché vada da professioniste abilitate. Per contro la medesima normativa dovrebbe prevedere un inasprimento severo in caso di prostituzione attraverso forme illecite e non controllate, come la confisca del veicolo oppure la reclusione fino a cinque anni (ovviamente per i clienti) ed una sanzione amministrativa molto significativa.

quoto...e aggiungo che il controllo da parte di una pubblica ammistrazione farebbe anche del "bene"con la b maiuscola,effettuando controlli sanitari sulle "lavoratrici",e da li'controllando sia l'ordine e in pieno effetto anche di sicurezza pubblica,poiche'si evitano inutili dilaghi di malattie,cosi'facendo e'protetto sia chi "lavora"e chi,di proprio arbitrio,vuole usufruire del servizio....spero essermi spiegato...

FRANCODUE
17-11-10, 15: 49
Vi ricordo che prima della "follia bigotta" del 1958 era proprio così, e funzionava bene.

Alex1990
18-11-10, 00: 54
Favorevole perché:

- Finirebbe uno sfruttamento evidente delle donne che fanno questo " lavoro", da come si legge nei frequenti casi di cronaca.
- Finirebbe un'alimentazione di tipo economica alle associazioni a delinquere che controllano il mercato
- Nuove risorse economiche attraverso tassazione per lo Stato, al posto di essere destinate alla malavita.

Tuttò ciò come gia detto con massimo rigore, controlli sanitari e luoghi preposti, con frequenti controlli e rispettando e garantendo la libertà di svolgere il mestiere delle interessate, in assenza di qualsiasi forma di schiavitù, magari con una creazione di ente pubblico minoritario che si interesserebbe solamente di questa faccenda.

Considerato di fatto il ruolo della Chiesa, di interessarsi della politica interna, la vedrei molto dura se non addirittura ad un " Non Expedit- seconda edizione"

ginkopex
20-11-10, 11: 52
Per risolvere il problema prostituzione ci sono due soluzioni, quella repressiva attraverso una legge di reato della prostituzione su strada. Le sole ordinanze dei sindaci hanno fatto ben poco fino adesso.
Oppure quella secondo me migliore la legalizzazione; secondo il modello tedesco che assegna alle prostitute tutte le garanzie assicurative in materia di malattia, disoccupazione e pensione. Il favoreggiamento non e' piu' punibile, a condizione che non vi sia sfruttamento, inoltre le prostitute tedesche devono pagare le tasse.
Si avrebbero così molti vantaggi:
guadagno dello stato e non della malavita,
più controlli sanitari,
ordine nelle strade,
clientela di soli maggiorenni.

Ermesgdf
20-11-10, 13: 27
questi punti seppur condivisibili lasciano spazio a delle situazioni deficitarie. Tu pensa che oggi il mercato del lavoro è composto per la maggior parte da gente precaria, immagina se gli altri che lavorano duramente per avere tutte queste garanzie sopra citate venissero a sapere che vi è una proposta legislativa in tal senso. Secondo me i lavoratori onesti inizierebbero a rivoltarsi.

Maggior perdita dell'etica umana, le donne o forse anche gli uomini non trovando lavoro si prostituirebbero con tutte queste garanzie, dato che già i diritti delle famiglie non vengono considerati e si avrebbe il conseguente sfacello della nostra società che già ha perso in tutto o in parte i propri valori

Selty
20-11-10, 13: 53
Assolutamente contraria.

Pippos
20-11-10, 16: 06
Contrario è un mestiere che degrada il sesso femminile..

FRANCODUE
20-11-10, 19: 57
Il problema qui non è tanto essere favorevoli o contrari alla legalizzazione.
Il problema è che la prostituzione c'è stata e ci sarà sempre.
Prendiamone gentilmente atto di questo.
C'è una prostituzione di "alto bordo", dove le donnine si chiamano "escort" e dove gente facoltosa sborsa milgliaia di euro
per avere dolce compagnia.
C'è una prostituzione di strada dove le stesse donnine si chiamano invece volgarmente "puttane" e clienti della bassa
società sborsano solo decine di euro.
Io concordo per principio che degrada la donna, la fa diventare una merce.
Però se lo vogliono fare, alcune dico, e lo faranno sempre, che si fa ?
Si cerca almeno di mettere delle regole ben precise e si tiene la cosa sotto controllo.
Come si faceva ai bei tempi che furono e come si fa da tutte le altri parti d'Europa.
Tutto qui.

ginkopex
21-11-10, 13: 46
Il problema qui non è tanto essere favorevoli o contrari alla legalizzazione.
Il problema è che la prostituzione c'è stata e ci sarà sempre.
Prendiamone gentilmente atto di questo.
C'è una prostituzione di "alto bordo", dove le donnine si chiamano "escort" e dove gente facoltosa sborsa milgliaia di euro
per avere dolce compagnia.
C'è una prostituzione di strada dove le stesse donnine si chiamano invece volgarmente "puttane" e clienti della bassa
società sborsano solo decine di euro.
Io concordo per principio che degrada la donna, la fa diventare una merce.
Però se lo vogliono fare, alcune dico, e lo faranno sempre, che si fa ?
Si cerca almeno di mettere delle regole ben precise e si tiene la cosa sotto controllo.
Come si faceva ai bei tempi che furono e come si fa da tutte le altri parti d'Europa.
Tutto qui.
Concordo pienamente.

Pippos
21-11-10, 15: 27
Il problema qui non è tanto essere favorevoli o contrari alla legalizzazione.
Il problema è che la prostituzione c'è stata e ci sarà sempre.
Prendiamone gentilmente atto di questo.
C'è una prostituzione di "alto bordo", dove le donnine si chiamano "escort" e dove gente facoltosa sborsa milgliaia di euro
per avere dolce compagnia.
C'è una prostituzione di strada dove le stesse donnine si chiamano invece volgarmente "puttane" e clienti della bassa
società sborsano solo decine di euro.
Io concordo per principio che degrada la donna, la fa diventare una merce.
Però se lo vogliono fare, alcune dico, e lo faranno sempre, che si fa ?
Si cerca almeno di mettere delle regole ben precise e si tiene la cosa sotto controllo.
Come si faceva ai bei tempi che furono e come si fa da tutte le altri parti d'Europa.
Tutto qui.

Caro Franco non è una giustificazione se lo vogliono fare... tante persone vogliono fare cose contrarie alla legge e nonostante questo non le possono fare... la prostituzione dovrebbe essere una di quelle

FRANCODUE
21-11-10, 15: 38
Guarda che non è illegale la prostituzione.
E' illegale lo sfruttamento ed il favoreggiamento della stessa.
Facciamo attenzione a questo concetto e leggetivi la legge Merlin.

alpacinn
21-11-10, 15: 43
in effetti se una persona VUOLE FARLO non ci vedo nulla di illegale, non è dannoso come altre cose, tipo la droga o che so io......... se lo facessero in modo adeguato, con controlli medici periodici eccetera non ci sarebbe nemmeno più il rischio di malattie, l'unica cosa è che può essere un pò squallido moralmente magari ma come dice FRANCO l'illegalità della professione ricade soltanto appunto sullo sfruttamento e favoreggiamento.

Ermesgdf
21-11-10, 15: 57
secondo me rimane ancora una questione molto delicata perchè quello che dite è tutto vero, rispetto alle altre cose illegali la prostituzione non procura danno agli altri, ma sono contrario a garantirli una pensione, ma solo la pensione di anzianità. Ci sono lavoratori onesti che sudano per arrivare ad avere una pensione che nel momento in cui ci troviamo non è sufficiente a soddisfare le esigenze familiari. Ultima cosa proibisco alle prostitute di creare una famiglia, immaginate in quale situazione si troverebbero i figli di queste madri. Sono sicuro che neanche loro vorrebbero costituire una famiglia ma se li venissero date tutte le garanzie elencate in precedenza non ci metterebbero molto a farci un pensiero.

alpacinn
21-11-10, 16: 09
. Ultima cosa proibisco alle prostitute di creare una famiglia, immaginate in quale situazione si troverebbero i figli di queste madri. .

su questo mi trovi d'accordissimo!

Ippogrifo
21-11-10, 17: 33
Guarda che non è illegale la prostituzione.
E' illegale lo sfruttamento ed il favoreggiamento della stessa.
Facciamo attenzione a questo concetto e leggetivi la legge Merlin.

Infatti si insiste a voler far apparire la prostituzione come illegale,specialmente sui media,dimenticando che così si falsa tutto il giudizio che si potrebbe dare su chi decide di fare questo lavoro.
Personalmente sarei favorevole (con qualche riserva però) alla legalizzazione e regolarizzazione del mestiere di prostituta.Dopotutto sono pur sempre prestazioni di una persona nei confronti di un'altra,dietrop compenso,con entrambi consenzienti e adulti.Non vedo perchè dobbiamo continuare a mantenere questa situazione (che esisterebbe comunque a prescindere dalle leggi)in un'illegalità latente (quantomeno fiscale!),mentre basterebbe così poco per rendere tutto legittimo e regolare.
Fu dimostrato più volte che un feroce proibizionismo in materia sessuale,ha come unico effetto quello di far lievitare i prezzi (e i guadagni dei fuiorilegge che li controllano),piuttosto che ridurre il fenomeno stesso,che volenti o nolenti,fa parte dell'inclinazione dell'uomo (e della donna).
L'unico appunto che farei all'attuale legge,e che secondo me andrebbe chiarito meglio,riguarda il favoreggiamento.Esiste il rischio concreto che,con l'attuale legislatura,anche se regolarizzassimo il mestiere di prostituta,inquadrandolo in una precisa categoria fiscale,potrebbero passare dei guai le persone che decidessero di affittare degli appartamenti per l'esecuzione dell'attività in essere,pur essendo i proprietari degli stabili,intenzionati a muoversi all'interno della legalità.
Chiedo a Francodue se i miei timori poterbbero essere fondati,o se l'attuale legislazione potrebbe essere applicata senza procurare indesiderati effetti collaterali ai proprietari delle case eventualmente affittate?

Ippogrifo

soccorritore
21-11-10, 18: 19
Il problema qui non è tanto essere favorevoli o contrari alla legalizzazione.
Il problema è che la prostituzione c'è stata e ci sarà sempre.
Prendiamone gentilmente atto di questo.
C'è una prostituzione di "alto bordo", dove le donnine si chiamano "escort" e dove gente facoltosa sborsa milgliaia di euro
per avere dolce compagnia.
C'è una prostituzione di strada dove le stesse donnine si chiamano invece volgarmente "puttane" e clienti della bassa
società sborsano solo decine di euro.
Io concordo per principio che degrada la donna, la fa diventare una merce.
Però se lo vogliono fare, alcune dico, e lo faranno sempre, che si fa ?
Si cerca almeno di mettere delle regole ben precise e si tiene la cosa sotto controllo.
Come si faceva ai bei tempi che furono e come si fa da tutte le altri parti d'Europa.
Tutto qui.

Perfettamente concorde con te Francodue. In Ticino arrivano tantissimi italiani per frequentare i locali dove la prostituzione è regolamentata dal Cantone. E comunque esiste anche la prostitutizione maschile, non solo quella femminile.

Pippos
22-11-10, 02: 15
Anche quella maschile.. non cambia nulla comunque è un mestiere che degrada il sesso che sia femminile o maschile ..

angelts
29-11-10, 20: 04
Anche quella maschile.. non cambia nulla comunque è un mestiere che degrada il sesso che sia femminile o maschile ..

Perchè se la persona lo fa volontariamente?

E' innegabile che regolarizzandola (come per altro avviene in tantissimi altri paesi europei, di cui alcuni confinanti con l'Italia) si toglierebbe dalle strade il fenomeno.
Riflettiamoci, ma chi è che rischierebbe di farlo in strada quando può stare tranquilla seguendo le regole? E poi chi è quel cliente che rischierebbe di andare per strada (malattie e denunce) quando può andare dove previsto?

sono d'accordo su chi dice che non sia una cosa proprio ortodossa però funziona.

Riferendomi ad alcuni utenti che dicevano che alcuni lavoratori onesti si rivolterebbero, io rispondo: è una libera scelta. E non è una scelta facile. Voglio vedere quanti sarebbero disposti a fare quella vita e, ovviamente, a non farsi una famiglia, almeno finchè fanno "il mestiere".

Neaera
30-11-10, 11: 56
Se proprio deve esserci che almeno lo facciano al chiuso... Perchè sinceramente molto spesso ho assistito a scene raccapriccianti; Una volta sull'autostrada una donna mostro alzandosi la gonna cose che evito di citare (si sarà capito XD) e c'era anche mia nonna in macchina (Poveretta) Se avesse visto anche un bambino? E un altra volta ancora ero a una festa in spiaggia e una prostituta andò con un cliente proprio vicino a dov'eravamo noi. Non credo ci sia persona più squallida della prostituta. Ma alla fine sono affari suoi. Però vorrei almeno che evitassero di inquinare le strade e la società mostrando senza problemi tutto quello che possono... Sono stanca e disgustata. E soprattutto penso a quando sarò madre; A tutto lo squallore cui mio figlio dovrà assistere. Non voglio che accada, quindi devono essere presi provvedimenti seri.

angelts
30-11-10, 19: 10
Se proprio deve esserci che almeno lo facciano al chiuso... .

Si si questa parte la quoto in piena


E soprattutto penso a quando sarò madre; A tutto lo squallore cui mio figlio dovrà assistere. Non voglio che accada, quindi devono essere presi provvedimenti seri.

Su questo non sono totalmente d'accordo. Mi spiego meglio. Lo squallore non è tanto ste ragazze, molte delle quali purtroppo sono sfruttate da gente senza scrupoli e in molti casi costrette a stare dove stanno. Lo squallore è nello sfruttamento e in una legge del 58 che ha permesso che dilagasse questo fenomeno (cosa che non succede ad es. in Austria, Slovenia, Svizzera e potrei continuare)

Libero
01-12-10, 01: 09
In base a ciò che mi risulta, il numero di ragazze che si prostituisce perchè sfruttate e/o ricattate è in tendenziale calo, mentre è in crescita ESPONENZIALE il fenomeno della prostituzione come libera scelta, autonoma e indipendente, della donna che decide di scegliere questo lavoro come forma di sostentamento.

I pro sono evidenti a tutti: lauti guadagni (beh..dipende dalle fattezze della donna credo :) ), nessuna tassazione e orari flessibili.

Essendo la libertà personale (e sessuale) inviolabile, se non c'è turbamento dell'ordine pubblico e non si ricade nei reati contrari al pubblico pudore, non può essere la prostituzione vietata, essendo un simile divieto ai limiti dell'incostituzionalità.

Uno stato intelligente potrebbe sfruttare la situazione per ricavare un ingente introito fiscale da una forma di regolamentazione del fenomeno, promuovendo anche misure severe a contrasto dei rischi igienico-sanitari che tale lavoro comporta.

Insomma, più che una legalizzazione (che già esiste) servirebbero forme di regolarizzazione a fini tributari e igienico-sanitari.

Essendo il nostro paese molto meno moralista delle Istituzioni che lo rappresentano, non credo che una simile proposta verrebbe accolta con sfavore.

Rimane il metodo da usare: ghettizzazione della prostituzione come avviene in Olanda, o forme di "prostituzione privata" come già avviene in Italia e in molti altri paesi europei.

Anuman
01-12-10, 03: 40
favorevole perchè:

1) toglierebbe dalle mani della criminalità molte ragazze(spesso e volentieri anche minorenni) ipersfruttate...
2) regolarizzerebbe una situazione che a stato e comuni è sfuggita di mano da tempo.
3) potrebbe, anzi sicuramente potrà aumentare gli introiti fiscali anche da parte di chi ha sempre fatto tutto in nero.
4) toglierebbe questo fenomeno dalle strade, non è possibile che portando un ragazzino a scuola la mattina, io incontri per strada un trans nudo e ubriaco che blocca il traffico, non sta nè in cielo nè in terra proprio e mi è capitato e capita anche non troppo raramente per i miei gusti...


l'etica è una scusa per stare fermi, il fenomeno che sia etico o no, esiste sia che non sia regolamentato sia che sia regolamentato...e se tanto mi da tanto, è meglio che sia regolarizzato!

D'accordissimo , fino a quando ci sono uomini disposti a pagare per andare con una donna , ci saranno donne disposte a vendersi , chi e' piu' *********** quella che si vende per la bella vita e i regalini tipo Ruby o la poveretta Abanese che mantiene la famiglia al paesello ? la prima gode di protezione e magari va pure al grande fratello , l'altra invece gode di sane legnate e soprusi da parte del pappa ! Legalizzare e dividere le operatrici del sesso in vari settori secondo le borse dei loro clienti !!! Se si legalizza torno in Italia ec faccio un casino tipo le terme Romane , con ancelle in vestitini succinti che nutrono i clienti con grappoli d'uva ...voi del forum avrete uno sconto del 50% ! hahah hahah hahah sto scherzando ...mia moglie mi appenderebbe per i testicoli e mi accenderebbe un fuoco sotto !

IceSergei
06-12-10, 00: 56
Favorevole, con regolare emissione di ricevuto... chi vuole svolgere la professione, a casa e non in strada.

prendiamo esempio da altri paesi, è il mestiere più vecchio del mondo e difficilmente morirà... almeno ci si fanno dei soldi...

nessuno_
06-12-10, 14: 47
Chi vende il proprio corpo a mio parere vende anche la propria dignità, il proprio rispetto perchè come una "mosca bianca" considero ancora la sessualità e l' intimità come un qualcosa che deve essere quantomeno legata ad un emozione, ad una conoscenza o se va meglio ad un sentimento, figuriamoci se legata a 20-30-40 euro (credo che questo sia il tariffario).
Ovviamente però l' espressione della libertà potrebbe anche condurci a far diventare in Italia il mestiere più antico del mondo, come un qualcosa di legale.
Tuttavia credo che ciò non avverrà in Italia, perchè il nostro bigottismo ci fa piacere più vedere la prostituzione allo scuro che metterla in chiaro e legalizzarla. In altre parole, non permetterla a livello di legge dello Stato, ma renderla possibile di fatto, in quanto le prostitute (di professione e non) ci sono ovunque.

Da non dimenticare che siamo un paese di ispirazione cattolica, con la sede papale a pochi km da Roma, e non riuscirei a immaginarmi delle donne in vetrica a 10 minuti da S.Pietro ad esempio.
Paesi come l' Olanda, dove è legalizzata, sono paesi decisamente più liberali da almeno un paio di secoli.

Bravissimo !.

angelts
07-12-10, 13: 09
considero ancora la sessualità e l' intimità come un qualcosa che deve essere quantomeno legata ad un emozione, ad una conoscenza o se va meglio ad un sentimento, figuriamoci se legata a 20-30-40 euro (credo che questo sia il tariffario).
no direi di no :)


non riuscirei a immaginarmi delle donne in vetrica a 10 minuti da S.Pietro ad esempio.

d'accordo su questo, ma nessuno parla di arrivare a quei livelli. Basta fare come fanno in svizzera, austria o slovenia cioè dei posti che tutti conoscono e tutti sanno che "servizio" offrono ma senza che sia troppo sotto i riflettori in modo da non turbare chi non è d'accordo con tale scelta. Per es. in Italia esistono i night, basterebbe addobbare tali luoghi come dei night o giu di li in modo tale che nessuno possa dire niente e che, solo chi entra, riesce a vedere le signorine che svolgono il mestiere. Spero che nessuno si sia turbato da questo mio commento

lugarex
07-12-10, 16: 50
In Ticino (che non è una regione come in Italia ma un vero Stato) quello della prostituta è una "professione". Per prostituirsi (circa 400 donne) occorre essere autorizzati. Vi è un motivo di ordine pubblico, di sanità pubblica e, soprattutto, di ordine fiscale. Una novità: un cliente "scoperto" con una prostituta illegale è penalmente perseguibile!.....