protectandserve
17-08-10, 10: 46
Ciao a tutti!
Qualche giorno fa mi trovavo con la motocicletta di servizio nei pressi di una rotonda, in centro abitato, zona residenziale molto frequentata da pedoni, quando, nella direzione perpendicolare alla mia transita un' auto il cui conducente mi sembrava stesse usando il telefono cellulare per leggere un sms. Inseguitolo, lo affianco un centinaio di metri più avanti, ancora intento nell'utilizzare questo oggetto con ENTRAMBE le mani e senza tenere gli occhi sulla strada. Appena si accorge della mia presenza (avevo anche azionato le luci blu lampeggianti), gli faccio cenno di accostare. Le prime dichiarazioni di questa persona sono state: "guardi che non ero mica al telefono". Infatti il signore si era tolto l'orologio dal polso e lo stava regolando, cosa che ha continuato a fare da quando l'ho visto nei pressi della rotonda, a quando l'ho affiancato.
Essendo io alle prime armi nel mestiere, ho consultato per qualche minuto il prontuario e finalmente gli ho applicato l'art 169 c1 in quanto "circolava alla guida del veicolo senza avere la più ampia libertà di movimento per effettuare le manovre necessarie per la guida. Nella fattispecie circolava su via X in direzione di via Y senza tenere le mani sul volante e senza guardare la strada perchè si stava regolando l'orologio".
Il codice recita:
ART 169: Trasporto di persone, animali e oggetti sui veicoli a motore.
1. In tutti i veicoli il conducente deve avere la più ampia libertà di movimento per effettuare le manovre necessarie per la guida.
Si tratta solo di impedimenti dovuti al carico sistemato male, al sovrannumero di passeggeri, o animali lasciati liberi nell'abitacolo? A me è sembrato il più adatto da applicare.
Voi colleghi avreste fatto diversamente?
Un saluto a tutti!
Qualche giorno fa mi trovavo con la motocicletta di servizio nei pressi di una rotonda, in centro abitato, zona residenziale molto frequentata da pedoni, quando, nella direzione perpendicolare alla mia transita un' auto il cui conducente mi sembrava stesse usando il telefono cellulare per leggere un sms. Inseguitolo, lo affianco un centinaio di metri più avanti, ancora intento nell'utilizzare questo oggetto con ENTRAMBE le mani e senza tenere gli occhi sulla strada. Appena si accorge della mia presenza (avevo anche azionato le luci blu lampeggianti), gli faccio cenno di accostare. Le prime dichiarazioni di questa persona sono state: "guardi che non ero mica al telefono". Infatti il signore si era tolto l'orologio dal polso e lo stava regolando, cosa che ha continuato a fare da quando l'ho visto nei pressi della rotonda, a quando l'ho affiancato.
Essendo io alle prime armi nel mestiere, ho consultato per qualche minuto il prontuario e finalmente gli ho applicato l'art 169 c1 in quanto "circolava alla guida del veicolo senza avere la più ampia libertà di movimento per effettuare le manovre necessarie per la guida. Nella fattispecie circolava su via X in direzione di via Y senza tenere le mani sul volante e senza guardare la strada perchè si stava regolando l'orologio".
Il codice recita:
ART 169: Trasporto di persone, animali e oggetti sui veicoli a motore.
1. In tutti i veicoli il conducente deve avere la più ampia libertà di movimento per effettuare le manovre necessarie per la guida.
Si tratta solo di impedimenti dovuti al carico sistemato male, al sovrannumero di passeggeri, o animali lasciati liberi nell'abitacolo? A me è sembrato il più adatto da applicare.
Voi colleghi avreste fatto diversamente?
Un saluto a tutti!