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Visualizza Versione Completa : E' morto PIETRO TARICONE "Ciao Pietro"



mattia580
29-06-10, 11: 42
Fino all'ultimo gli è rimasta accanto la compagna Kasia Smutniak

Pietro Taricone non ce l'ha fatta

L'attore è morto in ospedale dopo un intervento di 9 ore. Lunedì il tragico incidente in paracadute. Niente autopsia

TERNI - Pietro Taricone è morto nel reparto di rianimazione dell'ospedale di Terni, dopo un'operazione durata più di nove ore. Aveva 35 anni. Nel primo pomeriggio di lunedì l'ex concorrente del primo Grande Fratello era rimasto gravemente ferito per un incidente in paracadute nell'aviosuperficie della cittadina umbra. Rianimato sul posto da personale del 118 dopo un arresto cardio-circolatorio, era stato trasferito in ospedale dove i medici hanno riscontrato diverse fratture, in particolare alle gambe e al bacino. L'attore aveva anche traumi alla testa e all'addome, con emorragie «importanti». L'intervento ha permesso di risolvere il problema legato alle perdite di sangue e di ridurre le fratture, ma poi la morte è arrivata per improvvise complicazioni. Taricone non ha mai ripreso conoscenza. Fino all'ultimo gli è rimasta accanto la compagna, l'attrice polacca Kasia Smutniak, che si era lanciata con il paracadute poco dopo di lui dallo stesso aereo. L'attore lascia una figlia di sei anni.

Lancio col paracadute, Taricone gravissimo


NIENTE AUTOPSIA - La salma, portata dapprima all'istituto di Anatomia patologica, è stata poi messa a disposizione dei familiari per il funerale. Il magistrato che coordina le indagini ha infatti deciso di non disporre l'autopsia. «Per noi è tutto chiaro» ha detto il sostituto procuratore Elisabetta Massini dopo aver incontrato gli investigatori della polizia di Terni che conducono gli accertamenti. I familiari di Pietro Taricone stanno valutando dove far svolgere i funerali. Uno zio ha detto ai giornalisti che tra le ipotesi c'è quella della stessa città umbra e di Trasacco, paese dell'Aquilano dove l'attore è nato nel 1975. A Terni è attesa Kasia Smutniak: si era allontanata per un lieve malore dopo la morte del compagno.

Pietro Taricone


ERRORE IN FRENATA - Alla Procura di Terni è stato aperto un fascicolo come "atti relativi", cioè senza ipotesi di reato o indagati. Le indagini sull'incidente sono condotte dalla polizia. L'ipotesi maggiormente presa in considerazione dagli investigatori è quella di un errore nella fase di frenata. Secondo alcune testimonianze acquisite in questura, Taricone avrebbe cominciato la manovra a circa 20 metri d'altezza e non ai 100 previsti, dopo un lancio da circa 1.500 metri. Il paracadute a vela si è comunque regolarmente aperto alla quota prevista di 1.200 metri. Gli investigatori non escludono altre ipotesi, come quella legata a un colpo di vento che avrebbe fatto avvitare il paracadute. L'ex concorrente del Grande Fratello è comunque finito a terra a una velocità ben superiore rispetto a quella prevista. Nell'aviosuperficie di Terni, tra aprile e marzo, altri due paracadutisti sono morti per incidenti durante il volo.


http://www.ultravip.it/public/taricone_pietro/VIP/edit/imagez/1.jpg

FONTE: CORRIERE DELLA SERA (CLICCA QUI) (http://www.corriere.it/spettacoli/10_giugno_29/taricone-morto-volo-paracadute_a22816c2-833e-11df-aec8-00144f02aabe.shtml)

Ragazzi sono davvero molto dispiaciuto! Era un bravissimo attore, e una persona davvero brava e simpaticissima, purtroppo se nè è andato via per sempre, a causa di quel maledetto paracadute!

NadiaVR
29-06-10, 11: 47
sono dispiaciuta per la sua morte ma come al solito ci sono morti di serie A e B.... non molto tempo fa sono morti altri due paracadutisti sempre in quel posto e nessun giornale ha detto nulla. BAH

mattia580
29-06-10, 11: 54
sono dispiaciuta per la sua morte ma come al solito ci sono morti di serie A e B.... non molto tempo fa sono morti altri due paracadutisti sempre in quel posto e nessun giornale ha detto nulla. BAH

Ho pensato alla stessa cosa anche io...... eh che fare purtroppo... se muoriva un cittadino normale in quel punto... solo il TG locale lo diceva, ora invece con la morte di pietro, lo sa tutto il mondo fra poco. Bah

ciocio
29-06-10, 11: 57
R.i.p.

Gatzu
29-06-10, 12: 01
...Era un bravissimo attore...

No aspè

Ragazzi non fate i rosiconi, era un personaggio conosciuto ed è normale che se ne parli di più di un cittadino comune. Ci mettiamo a fare la conta di tutti i morti in Italia al telegiornale? No grazie.

mattia580
29-06-10, 12: 07
Ma che c'entra... io lo giudico così, poi come lo giudicano gli altri non mi interessa.
C'erta... il fatto sui cittadini di serie A e B hai perfettamente ragione

marte
29-06-10, 12: 08
non seguo il grande fratelloi ma avevo imparato a conoscerlo nei ruoli da attore come quello in tutti pazzi per amore... stamattina quando l'ho saputo mi è dispiaciuto troppo... condoglianze alla moglie e alla piccola bimba...

tatoo
29-06-10, 12: 10
Non ci sono cittadini di serie a o b!
Ovviamente un personaggio pubblico è diverso di una persona comune!
Avendo visibilità gli hanno dato piu risalto!

Anthony90
29-06-10, 13: 02
Come siete banali, ogni volta che muore un personaggio pubblico esce fuori questa stupida discussione e la solita stupida frase "ma se moriva un cittadino qualunque ecc..."

Ma è normale che se muore un personaggio conosciuto se ne parli di più ! Ma secondo voi i tg dovrebbero parlare di ogni morto per incidenti o malattie? Ragionate prima di scrivere scemenze e frasi fatte. Voi venite seguiti da giornalisti e fotografi? La vita del personaggio pubblico è diversa dal personagio comune e lo è anche la morte.

abitcis
29-06-10, 13: 06
chi state ricordando voi, il personaggio o la persona?

nessuno_
29-06-10, 13: 14
Davanti alla morte resta sempre un certo dispiacere, un dispiacere che va prima all' uomo e poi al personaggio.
La morte come si sa è lo strumento più democratico che si conosca.
Fu un personaggio icona del cambiamento televisivo del nuovo millennio, ma a parte questo l' ho sempre trovato una persona simpatica e genuina.
Una persona normale alla quale fu dato successo.

Addio.

Price89
29-06-10, 13: 16
Poveraccio!
R.I.P.

ale66
29-06-10, 15: 24
Per me uno vero , riposa in pace.

CadettoMilitare
29-06-10, 17: 10
mi è dispiaciuto..che sfortuna..

bomp
29-06-10, 17: 45
riposa in pace. un pensiero alla figlia e alla moglie.

XMAN
29-06-10, 18: 11
lo ricorderemo per la sua simpatia :)

Far Away
29-06-10, 18: 55
Invece di discutere sulla morte di A o di B, facciamo tutti una piccola preghiera per quest'uomo.. E' deceduto a soli 35 anni, lasciando qui sua figlia. Riposa in pace o' Guerriero.

NickUSMC
29-06-10, 19: 24
Non ci sono parole... anche per gli altri 2 paracadutisti....

FRANCODUE
29-06-10, 19: 30
Lo ricordo per aver interpretato il personaggio dell'Ispettore Vito Sorrentino nella Nuova Squadra, serial di rai tre.

The Wizard
29-06-10, 19: 36
Lo ricordo per aver interpretato il personaggio dell'Ispettore Vito Sorrentino nella Nuova Squadra, serial di rai tre.

Già.

Nel giorno del suo onomastico. Ciao Pietro e condoglianze ai familiari.

blinkplus
29-06-10, 19: 40
Mi dispiace per quello che è successo...ciao Pietro!

Frosty86
29-06-10, 19: 48
Un padre non puo morire davanti la propria famiglia.... Ciao Pietro!!!!!

deser
29-06-10, 20: 30
la morte di un attore giovane o anche di un militare non si descrive, come può sentirsi la famiglia..
ma la scemenza non ha limiti leggete un messaggio preso da FB, che a sua volta è un copia ed incolla...


RICEVO E INOLTRO: S**** G*** Ho appena visto tutto il "polverone" per la morte di Taricone

scusate non vorrei polemizzare, anzi si sono proprio in vena di polemizzare.vorrei chiedere a voi:
...oddio è morto taricone...oddio come vivremo senza di lui che ha fatto tanto per noi?
non potevano morire 150 soldati italiani in missione di pace così che non ci disperssimo tanto?
spero che questo mio pensiero non venga preso male...

non voglio andare OT, ma mi sembra una gran bella STR***A
che differenze ci sono tra un attore ed un soldato che sono morti?? NESSUNA!

silviet
29-06-10, 21: 57
.....oggi è morto un padre, un marito, un figlio....semplicemente....un uomo
condolianze alla famiglia

GIULIUS
29-06-10, 22: 07
Oltre ogni polemica, di questo o di quello, ogni persona che abbandona la vita terrena, lascia un vuoto incolmabile e insostituibile.
Le mie più sentite condoglianze alla famiglia di Pietro.

Ladone
29-06-10, 22: 13
Con impegno, dedizione e determinazione si era aggiudicato il rispetto anche del pubblico più scettico e critico nei suoi confronti, per diventare attore ed uscire dallo stereotipo del macho italiano.

Ci lascia l'unico vero personaggio regalatoci dal "Grande fratello”.

Ironia della sorte proprio nel giorno del suo onomastico.

Finisce il volo di un ragazzo semplice che era riuscito a guadagnarsi il suo posto al sole con capienza e volontà. Purtroppo nella vita le favole spesso non hanno il lieto fine riservato al mondo del cinema e della finzione: diciamo addio a “O’Guerriero!”

Ciao Pietro!

nessuno_
01-07-10, 10: 26
Non amo questo genere di tv, ma era un personaggio piacevole....essendo della mia stessa regione, trovavo molto nelle sue espressione tanta simpatia.
Qualche mese fa su un giornale oltre a parlare di palestra e quant' altro....mi colpii quando parlando di sua moglie, confessò che le perdonò un tradimento, oltre che per amore ma anche per non far vivere una separazione alla figlia.

Non è poco.
Gesto di spessore.

A_N_T_O_N_Y
01-07-10, 13: 35
Pietro Taricone indubbiamente è stato rappresentante insigne di un nuovo modo di fare comunicazione per il tramite del mezzo televisivo ossia quello di parlare la lingua di tutti i giorni ed esporre idee raffinate e di cultura profonda con un linguaggio semplice e diretto che arrivava in egual modo a tutte le tipologie di spettatori. Così lo ha conosciuto l'Italia intera nella prima edizione del più famoso reality show del mondo.
In seguito con grande intelligenza, spirito di sacrificio, umiltà e tanta voglia di fare ha saputo inventare il suo personaggio staccandosi dallo stereotipo del reality show che lo aveva lanciato , che tra l'altro non ha mai rinnegato, evitando in tal modo di diventare una meteora della televisione.
Ha studiato tanto e con immane impegno per realizzare la sua legittima aspirazione di diventare attore....un po' come fanno tanti ragazzi in questo forum che studiano perchè inseguono l'altrettanto legittima aspirazione di indossare l'uniforme. Si tratta di impegno seppur finalizzato al raggiungimento di obbiettivi diversi e che merita la mia più profonda stima ed ammirazione in quanto l'impegno e la dedizione vesro le proprie aspirazioni elevano l'essere umano ad un livello superiore meritevole del più profondo rispetto.
Inoltre va detto che nonostante il successo era rimasto uno paesano con un linguaggio semplice, che poteva piacere o non piacere come persona e personaggio per le sue scelte professionali e personali, ma credo siano tutti d'accordo nel dire che avesse la grandissima e importantissima qualità di essere una PERSONA VERA!


CIAO PIETRO!!

270bis
01-07-10, 13: 44
CAiao guerriero...

Cieli Blu...

CRIOPE
22-08-10, 01: 50
Sfogliando le pagine indietro trovo questa discussione... e in un periodo assai particolare, non volendo perdermi nelle sterili polemiche... vi posto quanto scritto sull'episodio di Pietro da chi considero un guru della scrittura e della saggezza italiana: Francesco Alberoni.

http://www.corriere.it/editoriali/alberoni/10_luglio_12/alberoni_1ac48b70-8d75-11df-a602-00144f02aabe.shtml

dal Corriere della sera




I geni commuovono poco . I divi a volte anche troppo.

Per giorni e giorni gli italiani hanno pianto la morte di Taricone. Le televisioni le radio, i giornali ne hanno ricordato in continuazione la vita, il carattere, le virtù. Una commozione che negli ultimi tempi c’è stata solo per la morte di papa Wojtyla, un grandissimo Papa, un uomo che ha plasmato la storia. E io mi sono domandato: «Ma che cosa ha fatto Taricone di così grande da meritare un tale cordoglio collettivo?». Poi mi sono reso conto che la domanda era sbagliata. Perché la gente non piange quando muore un personaggio importante, non piange chi ha dei grandi meriti sociali, piange chi ama. E l’amore non ha nessun rapporto col potere, il merito e la gloria. Noi amiamo nostra madre o nostro fratello anche se non hanno fatto nulla di particolare, ma per quello che rappresentano per noi. E lo stesso vale per i personaggi pubblici.

La gente non ha pianto quando è morto Freud o Einstein e nemmeno madre Teresa di Calcutta, anche se la considerava una santa, perché non li sentiva vicini come sente vicino un amico, un fratello. Marshall McLuhan ha scritto che la televisione trasforma il mondo in un villaggio in cui qualsiasi personaggio televisivo diventa un tuo vicino di casa. Questo era diventato Taricone, un caro amico morto troppo giovane e che lascia una moglie, una bambina. Certo, piangiamo anche personaggi famosi ma solo se hanno parlato al nostro cuore, se sono entrati nella nostra anima. Milioni di persone hanno pianto Michael Jackson perché li ha deliziati e commossi con la sua musica fin da quando erano bambini.

E così John Lennon, Battisti, tutti i grandi cantanti. E lo stesso per i divi del cinema perché la gente si è identificata con loro nei film, partecipa giorno dopo giorno alla loro vita, ai loro amori, ai loro divorzi, alla gioia della nascita dei loro bambini. Perché, nonostante la fama, la ricchezza, li sente simili a sé, con i suoi stessi sentimenti, pensieri, emozioni. Come Diana di Inghilterra, che era principessa reale, ma le donne hanno visto in lei la ragazza innamorata, tradita dal marito, la ragazza appassionata che cercava l'amore e che, quando l’ha trovato, è stata stroncata dalla morte. Certo, la gente piange anche i grandi capi carismatici, ma proprio perché li ama. I francesi hanno pianto Napoleone e de Gaulle, gli americani Abramo Lincoln e Kennedy, i comunisti italiani Togliatti e Berlinguer, i russi Lenin e Stalin, i cinesi Mao. Perché—meriti o non meriti— quelli erano i loro padri e le loro guide.