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Talos
17-11-09, 16: 59
ragazzi sono ormai diversi anni che si parla di una smilitarizzazione della gdf, e di una trasformazione in polizia economica.. dato che vorrei entrare in gdf, non vorrei poi ritrovarmi in polizia come semplice civile (con tutto il rispetto per la ps)... secondo voi questa proposta si trasformerà prima o poi in realtà o no??

ps: non è un sondaggio per chi è favorevole e chi no alla smilitarizzazione della gdf, ma è una domanda per sapere quanto è solida questa proposta e quante possibilità ci sono che prima poi venga applicata...

Spartano
17-11-09, 20: 13
anche a me piacerebbe entrare in gdf, e anche io ho paura di ritrovarmi un civile.. io credo che comunque prima o poi qualcosa succede, perchè sono ormai troppi anni che con costanza esce una proposta relativa alla gdf... spero solo che se dovessi entrare in gdf e una volta dentro venga smilitarizzato il corpo, spero che ci sia la possibiltà di passare nelle forze armate (nelle proposte precedenti c'era questa poxibiltà)... cmq per chi è nella finanza , che si dice dentro, si sa qualcosa??

mar1989
17-11-09, 22: 04
perchè questa paura di essere un civile ? Quali sarebbero gli svantaggi ? A me piacerebbe invece la smilitarizzazione..

gdf84
17-11-09, 22: 44
Si dice sempre così... Ma alla fine non si fa niente...

Spartano
18-11-09, 13: 50
perchè questa paura di essere un civile ? Quali sarebbero gli svantaggi ? A me piacerebbe invece la smilitarizzazione..

una cosa è essere militare e un' altra è essere civile... nn c'è paragone.. nn si tratta di svantaggi o vantaggi ma essere militari è qualcosa in più.. nn riesco a spiegartelo ma credo che chiunque abbia scelto di essere un militare (indipendentemente dalla forza armata) capisce quello che intendo....

=*[ TeO ]*=
18-11-09, 14: 14
una cosa è essere militare e un' altra è essere civile... nn c'è paragone.. nn si tratta di svantaggi o vantaggi ma essere militari è qualcosa in più.. nn riesco a spiegartelo ma credo che chiunque abbia scelto di essere un militare (indipendentemente dalla forza armata) capisce quello che intendo....

concordo!
essere militari per qualcuno, e anche per me, è un privilegio nel senso buono della parola..

Alex1990
18-11-09, 15: 25
E' quarant'anni che si parla della smilitarizzazione della gdf. Comunque non è un procedimento facile.
Se dipendesse per me la terrei militare, in quanto è una caratteristica fondamentale del corpo, anche se svolge più funzioni da ufficio confronto alle altre ff.oo.
Poi... in caso di attacchi esterni possiamo contare su 70.000 uomini in più! :)

fabr
18-11-09, 15: 35
E' quarant'anni che si parla della smilitarizzazione della gdf. Comunque non è un procedimento facile.
Se dipendesse per me la terrei militare, in quanto è una caratteristica fondamentale del corpo, anche se svolge più funzioni da ufficio confronto alle altre ff.oo.
Poi... in caso di attacchi esterni possiamo contare su 70.000 uomini in più! :)

concordo.............il finanziere senza arma è un pò come l'emilia romagna senza parma:jawdrop::mf_Flush::groupwave:

Panteros
18-11-09, 15: 47
concordo.............il finanziere senza arma è un pò come l'emilia romagna senza parma:jawdrop::mf_Flush::groupwave:

ahahah che paragone sarebbe? :)
Scherzi a parte lo Stato italiano paga una specie di multa alla comunità europea perchè va contro la normativa che vieta gli organi di polizia militare nei Paesi membri (GdF in questo caso)

Alex1990
18-11-09, 17: 02
Per quanto ne so io gli altri dell'ue hanno una polizia civile, una militare.
Quella della multa bisogna documentarsi bene, perché mi sembra che sia stata smentita come notizia tempo fa.

Stealth
18-11-09, 17: 34
Militarizzata o meno, se la passano lo stesso bene...

mar1989
18-11-09, 23: 01
essere un corpo civile non implica l assenza dell arma ai suoi componenti eh... a mio avviso sarebbe ottimo. I ragazzi nelle scuole e accademie invece che perdere tempo a fare la marcia, e altre futilità, potrebbero imparare davvero le materie economiche come si studiano all'università per civili...

Heresy
19-11-09, 03: 06
Quoto mar1989... smilitarizzarla forse è meglio e + producente.

carabiniere
19-11-09, 14: 40
sono ormai decenni che si parla.... la smilitarizzazione della gdf e dei cc rientra nel piu grande progetto di un unica forza di polizia. Se venisse smilitarizzata non rimarrebbe un corpo autonomo ma verrebbe accorpata con pds e cc in una forza di polizia civile. Rimarrebbero ffpp militari solo i cc del 7 e 13 reggimento carabinieri, per le missioni all estero. Il tutto tranne i 2 btg dipenderebbero dal ministero dell' interno

Agente PM
19-11-09, 14: 48
*=;772781']concordo!
essere militari per qualcuno, e anche per me, è un privilegio nel senso buono della parola..

ognuno la pensi come vuole percarità me essere militare vuol dire non godere di tutti i diritti civili e politici di un normale cittadino e sottostare ad un apposto codice che è quello di disciplina militare.

prima di parlare magari leggilo bene (il codice di discilplina militare) poi vedrai che non si tratta di vantaggi o svantaggi ma di diritti costituzionali che i militari vanno a perdere. tutto qui.

poi che per fare bene il tuo lavoro hai bisogno di regole ad hoc questo è condivisibile o meno.

Vamir
19-11-09, 15: 07
francamente io sarei per tenerla come "polizia militare".
Della stessa idea per i carabienieri

sanji
19-11-09, 15: 13
francamente io sarei per tenerla come "polizia militare".
Della stessa idea per i carabienieri

quoto!!! se uno sceglie questa strada è perchè cmq vuole anche far parte della vita militare...

Spartano
19-11-09, 15: 24
quoto!!! se uno sceglie questa strada è perchè cmq vuole anche far parte della vita militare...
Esattamente!!


sono ormai decenni che si parla.... la smilitarizzazione della gdf e dei cc rientra nel piu grande progetto di un unica forza di polizia. Se venisse smilitarizzata non rimarrebbe un corpo autonomo ma verrebbe accorpata con pds e cc in una forza di polizia civile. Rimarrebbero ffpp militari solo i cc del 7 e 13 reggimento carabinieri, per le missioni all estero. Il tutto tranne i 2 btg dipenderebbero dal ministero dell' interno
i carabinieri civili è una grande ca**ata..... cioè stiamo parlando della 4ta forza armata italiana, che fino a pochi anni fa rappresentava l' arma per eccellenza dell' ei.... bah :confused:

carabiniere
19-11-09, 15: 31
difatto, tradizioni o meno siamo l' unico paese nell' EU ad avere 5, e dico 5 forze di polizia.

sanji
19-11-09, 15: 37
difatto, tradizioni o meno siamo l' unico paese nell' EU ad avere 5, e dico 5 forze di polizia.

l'ho sempre pensata così e non voglio offendere nessuno... rappresentiamo l'Italia, siamo Italiani chissene frega delle forze di polizie dell'UE!!! possono pure avere un unica forza... ma che se la tengano... sinceramente a me sta bene così!!! viva le forze armate, viva l'Italia!!!

mar1989
19-11-09, 15: 48
oltre che parlare per motti perchè non pensi a cosa questo comporta ? Quando si compie un reato ps e cc lavorano in modi diversi e non cooperano se non da pochi giorni e in modo incostante... una forza unica sarebbe piu' FORTE e meglio organizzata.

sanji
19-11-09, 16: 00
oltre che parlare per motti perchè non pensi a cosa questo comporta ? Quando si compie un reato ps e cc lavorano in modi diversi e non cooperano se non da pochi giorni e in modo incostante... una forza unica sarebbe piu' FORTE e meglio organizzata.

ovvio che una forza unica sarebbe la migliore... ma quello che voglio dire è che non me ne frega niente di vedere cosa fanno le altre nazioni... è un opinione certamente chiusa ma tradizionalista... avrebbero dovuto pensarci 100 anni fa quando nacquero... ora è troppo un macello...

Spartano
19-11-09, 16: 09
poi se veramente vogliamo vedere le altre nazioni, non dobbiamo pensare a smilitarizzare gdf o cc, ma bisognerebbe guardare anche altre cose: non credo per esempio che gli altri stati hanno polizia locale provinciale municipale corpo forestale ecc ecc ecc

sanji
19-11-09, 16: 13
poi se veramente vogliamo vedere le altre nazioni, non dobbiamo pensare a smilitarizzare gdf o cc, ma bisognerebbe guardare anche altre cose: non credo per esempio che gli altri stati hanno polizia locale provinciale municipale corpo forestale ecc ecc ecc

giusto!!! direi più che giusto!

carabiniere
19-11-09, 16: 14
allora, nessuno tocca le forze armate. Qui si sta parlando di forze dell' ordine che al momento in italia sono 5 ( carabinieri, polizia di stato, guardia di finanza, corpo forestale, polizia penitenziaria) i carabinieri sono elevati al rango di forza armata, la guardia di finanza è una forza di polizia ad ordinamento militare. IL tutto condito da 1500 tipi di polizie locali, provinciali, paesane etc...
IL progetto sarebbe quello di mantenere 3 forze armate e una forza di polizia, il discorso che fai tu non ha valenza in quanto viviamo in una comunita con delle regole valenti per tutti i paesi e non possiamo affermare " chissenefrega siamo italiani", altrimenti ogni paese potrebbe fare cio che gli pare e piace, come detto da panteros l' Italia paga una multa per questo.
Anche a me va benissimo così, da appartenente all' arma dei carabinieri non posso che oppormi a queste future decisioni, ma questa è una visione comunitaria della cosa, per il bene del paese.

sanji
19-11-09, 16: 21
allora, nessuno tocca le forze armate. Qui si sta parlando di forze dell' ordine che al momento in italia sono 5 ( carabinieri, polizia di stato, guardia di finanza, corpo forestale, polizia penitenziaria) i carabinieri sono elevati al rango di forza armata, la guardia di finanza è una forza di polizia ad ordinamento militare. IL tutto condito da 1500 tipi di polizie locali, provinciali, paesane etc...
IL progetto sarebbe quello di mantenere 3 forze armate e una forza di polizia, il discorso che fai tu non ha valenza in quanto viviamo in una comunita con delle regole valenti per tutti i paesi e non possiamo affermare " chissenefrega siamo italiani", altrimenti ogni paese potrebbe fare cio che gli pare e piace, come detto da panteros l' Italia paga una multa per questo.
Anche a me va benissimo così, da appartenente all' arma dei carabinieri non posso che oppormi a queste future decisioni, ma questa è una visione comunitaria della cosa, per il bene del paese.

ma certo che conosco benissimo che andremo incontro a delle multe molto salate e che prima o poi dovremmo adeguarci come tutti i santi paesi confinanti... il mio era un semplice sfogo personale penso senza dubbio frainteso... tutto per un bene collettivo... ormai stiamo andando all'unione di tutto e all'accorpamento dei corpi... cmq per mia opinione una cosa che non verrà molto presto...

carabiniere
19-11-09, 16: 24
si parla di 1012, ma conoscendo il nostro paese.....

sanji
19-11-09, 16: 26
si parla di 1012, ma conoscendo il nostro paese.....

già se scrivi 2012 escono solo *******te sulla fine del mondo... ahahahah OT

Spartano
19-11-09, 16: 35
http://iltempo.ilsole24ore.com/politica/2009/02/19/991949-polizia_subito_riforma.shtml

carabiniere
19-11-09, 16: 45
questo progetto andrebbe a braccetto con il riordino delle carriere, che non puo essere fatto alla data per mancanza di fondi, quindi come potete vedere si parla tanto ma credo che per un altro po di anni le cose rimarranno invariate.... con buona pace di tutti.

AlfaUno
19-11-09, 16: 57
Quando sento parlare di "smilitarizzazione" di solito si aggiungono un botto di castronerie che nascono dall'errato concetto che non essere più un corpo militare equivalga ad essere impiegati civili.
NIENTE DI PIU' SBAGLIATO!!!!
Per chi vuole conferme si vada a leggere la legge 121/81 che tratta proprio della smilitarizzazione della Polizia di Stato.
In termini pratici non cambia quasi nulla: si è sempre soggetti ad un ordinamento di tipo militare con i conseguenti obblighi (anche di saluto con mano a paletta sulla visiera del berretto, e tanto di marce e giuramento militare); le varie mancanze sono punite disciplinarmente oppure penalmente (es: abbandono di posto è penale; sciatteria o incuria nell'abbigliamento o nella persona sono sanzionate disciplinarmente).
Cambierebbe qualcosa a livello organizzativo e non vi sarebbe più alcuna dipendenza dal ministero della difesa: questa sarebbe la principale novità...quasi l'unica.
In merito a vari "diritti costituzionali" anche in Polizia di stato vige il divieto di sciopero e, come per tutti i militari, a seguito di candidature politiche si viene trasferiti!

Quindi, come ho già sottolineato in altri post, scordatevi che per le forze di polizia "civile" sia l'opposto di "militare": principalmente vuol solo dire che non si dipende più dal ministero della difesa.

Spartano
19-11-09, 17: 49
Può darsi che sul piano pratico abbia ragione, ma come ho detto già prima, essere militari significa essere militari anche dentro di sè... il militare è.... il militare ..nn si può spiegare...
tu dici che non cambia niente, ma per un militare andare in servizio senza la divisa (come in polizia, anche se solo alcuni reparti) non si può concepire... la divisa è parte di un militare, per i civili invece non è indispensabile...

AlfaUno
19-11-09, 18: 02
Il sottoscritto ha assaggiato entrambe le realtà, nel senso che ho fatto il servizio militare di leva e poi mi sono arruolato in polizia: tanto per dirne una, in marina non ho mai fatto il cubo, in polizia l'ho dovuto fare per tutto il corso.
Gli operatori in borghese ci sono pure tra i CC e gli appartenenti alla GdF: reparti investigativi, scorte, ecc..
In altri uffici, invece, è obbligatorio l'uso della divisa: sia che parliamo di polizia di Stato che di CC o GdF.
Che c'entra il "sentirsi" militare con l'uso della divisa che invece dipende da quale funzione stai svolgendo?
Secondo me tu vivi solo un'idea molto "romantica" del militare e non ne conosci a fondo i diritti/doveri che, per inciso, non cambiano quasi per nulla tra appartenenti per esempio a polizia di Stato e CC o GdF

Alpo
19-11-09, 18: 06
concordo.............il finanziere senza arma è un pò come l'emilia romagna senza parma:jawdrop::mf_Flush::groupwave:

Mamma mia, se fai questo paragone allora speriamo di diventare ultracivili,e che parrrrrrma con la sua rrrrrrr venga spartita tra piemonte e liguria...:am054

fabr
19-11-09, 18: 12
Mamma mia, se fai questo paragone allora speriamo di diventare ultracivili,e che parrrrrrma con la sua rrrrrrr venga spartita tra piemonte e liguria...:am054

volevo fare una rima e ho scritto la prima stronz........ke mi è venuta in mente! ma xkè ce l'hai kn parma?

Alpo
19-11-09, 19: 51
volevo fare una rima e ho scritto la prima stronz........ke mi è venuta in mente! ma xkè ce l'hai kn parma?

Oh pèrma, pèrma ridente, bòna la terra e cattiva la gente...Ovviamente scherzo,è solo rivalità tra emiliani...:mf_swordfight::rotflmao:

andysan
03-01-10, 12: 45
Se ne parla da circa 35 anni. Se ne è parlato recentemente con il governo Prodi, ma niente di più.

JuliaAlpin
03-01-10, 12: 58
non hanno anche intenzione di cancellarla accorpandola nella polizia?

pilot
03-01-10, 13: 04
Coma ho già avuto modo di scrivere in altre occasioni.....io sono fortemente favorevole nn ad una smilitarizzazione dei corpi bensì alla creazione di un comando unico "interpolizia".....in questo modo si ridurranno drasticamente le poltrone e molti più agenti di polizia giudiziaria potranno "gironzolare" per le nostre strade.....

Oppure in alternativa con il tempo si può iniziare a priocedere con prepensionamenti per ridurre drasticamente il numero di ordinari......ricordo che solo gdf, cc e ps oggi contano circa 280.000 "dipendenti"!!!!!!!!!!!!!!............un numero inaudito se paragonato ad altre nazioni europee (140.000 UK ad esempio).....tale numero nasce proprio dalla suddivisione dei corpi di cui sopre che non favorisce in alcun modo la coordinazione/cooperazione tra i corpi....

In tre semplici parole: RIDURRE, COORDINARE E OPERARE

PS: allo stesso modo devo però confessare che una smilitarizzione di cc e gdf secondo me ridurrebbe la operatività di tali corpi....nn è vero che marciare toglie tempo allo studio...penso invece sia vero che l'attività militare favorisca il senso di appartenenza ad un corpo....motivando il personale che in tal modo operà meglio e con più passione (ma questa è una considerazione personale!!!)

andysan
03-01-10, 14: 18
non hanno anche intenzione di cancellarla accorpandola nella polizia?

La proposta più recente è stata avanzata in Parlamento da alcuni deputati di centrosinistra e, in sommi capi, prevedeva lo scioglimento della GdF, con la possibilità di accorpare gli ufficiali e ispettori nella nuova istituzione della "Polizia Economico-Finanziaria" e per il resto del personale la dislocazione nell'Arma dei Carabinieri e nella Polizia di Stato e in base alle specializzazioni e qualifiche conseguite precedentemente, avrebbero svolto le stesse presso l'amministrazione di appartenenza.
Un tempo si diceva di smantellarla completamente e accorpare Uff.li e Ispettori nell'Agenzia delle Entrate e il resto del personale sempre in Carabinieri e Polizia.

Vasquez
18-01-10, 14: 42
Raga secondo me non si deve smilitarizzare alcuna forza dell'ordine,si deve solo riorganizzare tutto..Ad esempio fare così: la gdf che resterebbe militare,andrebbe ad occuparsi solo di anticontrabbando,combattere l'evasione fiscale e i reati finanziari,salvaguardare i beni archeologici e poi fare ordine pubblico in casi eccezionali..I cc e la pds andrebbero coordinati da una centrale interforze,e il corpo forestale e la penitenziaria andrebbero inglobate nella pds..L'UE lasciamola stare,in Italia le 3 ff..oo sono garanzia di democrazia e servono (secondo i politici) ad evitare un eventuale colpo di stato..

Price89
23-01-10, 16: 11
Raga secondo me non si deve smilitarizzare alcuna forza dell'ordine,si deve solo riorganizzare tutto..Ad esempio fare così: la gdf che resterebbe militare,andrebbe ad occuparsi solo di anticontrabbando,combattere l'evasione fiscale e i reati finanziari,salvaguardare i beni archeologici e poi fare ordine pubblico in casi eccezionali..I cc e la pds andrebbero coordinati da una centrale interforze,e il corpo forestale e la penitenziaria andrebbero inglobate nella pds..L'UE lasciamola stare,in Italia le 3 ff..oo sono garanzia di democrazia e servono (secondo i politici) ad evitare un eventuale colpo di stato..
a contrabando, evasione fiscale, reati finanziari, tutela patrimonio artistico (di cui si occupano anche CC e PDS), aggiungiamoci lotta al traffico di droga e al crimine organizzato, in cui la gdf svolge un ruolo importante.
Ad integrare la PolPen (dipendente dalla ministero della giustizia) nella PDS, non ne risolvi i problemi, che sono la carenza di personale, e la corpo forestale (che dipende dal ministero dell'ambiente) basta che rimanga nel proprio ambito.

EXALTOFULGOR
31-01-10, 10: 05
Raga secondo me non si deve smilitarizzare alcuna forza dell'ordine,si deve solo riorganizzare tutto..Ad esempio fare così: la gdf che resterebbe militare,andrebbe ad occuparsi solo di anticontrabbando,combattere l'evasione fiscale e i reati finanziari,salvaguardare i beni archeologici e poi fare ordine pubblico in casi eccezionali..I cc e la pds andrebbero coordinati da una centrale interforze,e il corpo forestale e la penitenziaria andrebbero inglobate nella pds..L'UE lasciamola stare,in Italia le 3 ff..oo sono garanzia di democrazia e servono (secondo i politici) ad evitare un eventuale colpo di stato..

Questo è un tuo giudizio personale che rispetto.... io la penso proprio all'opposto....

Unica divisa, unico corpo... nessuna duplicazione/tirplicazione dei compiti.... assegnazione delle competenze (polizia postale ed informatica, polizia ferroviaria, polizia stradale, ordine pubblico, poliza di prossimità, polizia penitenziaria, polizia ambientale, polizia fiscale ) tipo le specialità della Polizia di Stato. Unici contratti di fornitura (vestiario, automezzi, armamento)

Sai che risparmio di soldi pubblici.... e soprattuto meno vantaggi per i funzionari (uno solo anzichè 5 - PS CC GDF POLPEN CFS) ....

Cordialmente
EAF

thetrueguardian
31-01-10, 11: 14
Sai poi che potere avra' quell'unico ministro che governa tutta la polizia.. Non siamo abbastanza maturi per giungere a questa conclusione..

Futurocadetto
17-02-10, 19: 17
è una vita che si parla della smilitarizzazione della GdF, forse da prima che entrasse mio padre (era il 1989), ma non credo che succederà.. da quanto so (fonti piuttosto sicure) il prossimo comandante generale non sarà più dell'EI, ma della GdF stessa, pertanto il Corpo sembra acquisire un carattere ancor più militare, oltre che una propria autonomia.. La GdF è sì appartenente al Ministero delle Economie e Finanze, ma allo stesso tempo coopera per alcune aree con il Ministero della Difesa, dando, il più delle volte, un contributo non indifferente.. Quando nacque 235 e più anni fa non aveva i compiti di ora, era la Legione Truppe Leggere, con il compito di difendere militarmente i confini.. ma nel tempo già c'è stata una graduale smilitarizzazione: nel 1862 passò a Corpo delle Guardie Doganali, per vigilare le dogane e aiutare le FF.AA. in tempo di guerra; 19 anni dopo diventa il Corpo della Regia Guardia di Finanza, con il compito di impedire, reprimere e denunciare il contrabbando e qualsiasi contravvenzione e trasgressione alle leggi e ai regolamenti di finanza. Quest'ultimo momento è stato quindi, almeno secondo me, la prima smilitarizzazione della GdF, escludendola dalle attività militari e di guerra dell'epoca, anche se poi come si è visto parteciperà alle due Guerre Mondiali e riacquisisce un carattere militare che si è protratto fino ad ora... Beh che dire, bisogna sperare che non accada la tanto discussa smilitarizzazione e che la GdF non diventi un corpo di guardie giurate (senza offesa per il lavoro delle GPG, assolutamente meritevole di lode)...

ermesgdf
17-02-10, 20: 07
è una vita che si parla della smilitarizzazione della GdF, forse da prima che entrasse mio padre (era il 1989), ma non credo che succederà.. da quanto so (fonti piuttosto sicure) il prossimo comandante generale non sarà più dell'EI, ma della GdF stessa, pertanto il Corpo sembra acquisire un carattere ancor più militare, oltre che una propria autonomia.. La GdF è sì appartenente al Ministero delle Economie e Finanze, ma allo stesso tempo coopera per alcune aree con il Ministero della Difesa, dando, il più delle volte, un contributo non indifferente.. Quando nacque 235 e più anni fa non aveva i compiti di ora, era la Legione Truppe Leggere, con il compito di difendere militarmente i confini.. ma nel tempo già c'è stata una graduale smilitarizzazione: nel 1862 passò a Corpo delle Guardie Doganali, per vigilare le dogane e aiutare le FF.AA. in tempo di guerra; 19 anni dopo diventa il Corpo della Regia Guardia di Finanza, con il compito di impedire, reprimere e denunciare il contrabbando e qualsiasi contravvenzione e trasgressione alle leggi e ai regolamenti di finanza. Quest'ultimo momento è stato quindi, almeno secondo me, la prima smilitarizzazione della GdF, escludendola dalle attività militari e di guerra dell'epoca, anche se poi come si è visto parteciperà alle due Guerre Mondiali e riacquisisce un carattere militare che si è protratto fino ad ora... Beh che dire, bisogna sperare che non accada la tanto discussa smilitarizzazione e che la GdF non diventi un corpo di guardie giurate (senza offesa per il lavoro delle GPG, assolutamente meritevole di lode)...


mi permetto di aggiungere che è una forza di poliziai e che prima ancora di collaborare con il ministero della difesa collabora con quello dell'interno

Futurocadetto
17-02-10, 20: 34
esatto, me ne ero dimenticato.. :) ... collabora con l'Interno soprattutto per le operazioni di ordine pubblico e non solo...

andysan
17-02-10, 21: 08
Non è molto corretto dire che "collabora" con il Ministero dell'Interno. Non è proprio una collaborazione, è obbligata a concorrere all'ordine e la sicurezza pubblica (Art. 1 LEGGE 189/1959) e nell'espletamento di tale attivita' di concorso al mantenimento dell'ordine e della sicurezza pubblica, il Corpo dipende funzionalmente dal Ministro dell'interno (Art.6 DLGS 68/2001).
Nello specifico, la GdF svolge operativamente il servizio sotto le direttive dell'ufficiale di PS, ovvero un funzionario della PdS, come lo stesso fanno i CC.
Per completezza si ricorda che" Il Ministro dell'interno è responsabile della tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica ed è autorità nazionale di pubblica sicurezza. Ha l'alta direzione dei servizi di ordine e sicurezza pubblica e coordina in materia i compiti e le attività delle forze di polizia. Il Ministro dell'interno adotta i provvedimenti per la tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica."(Art.1 LEGGE 121/1981 - Nuovo ordinamento dell'Amministrazione della pubblica sicurezza).

Futurocadetto
17-02-10, 21: 25
ti ringrazio per la precisazione.. ;)

dominoclaus
21-02-10, 18: 24
Dopo la smilitarizzazione della polizia, i ricorsi dei carabinieri e le conseguenti sentenze della Corte Costituzionale nr. 277/1991 (equiparazione economia di carriera tra polizia e carabinieri/GDF) e nr. 499/1999 (negazione del sindacato e della contrattazione per tutti i militari), il legislatore aveva due possibilità, separare il comparto sicurezza da quello difesa, definendo in un senso o nell’altro compiti e ruolo dell’Arma dei Carabinieri, o tenere uniti poliziotti e soldati in un unico comparto con il rischio di dover riconoscere alcuni diritti anche ai militari, ma salvando la doppia veste dell’Arma. Come è noto, si è adottata la seconda soluzione con la creazione dell’unico comparto sicurezza e difesa, il conseguente riconoscimento di alcuni diritti anche ai militari (orario di lavoro, straordinario, diritto allo studio, congedo parentale, ecc.) e eliminazione dei quei vantaggi previdenziali che in precedenza controbilanciavano la mancanza dei predetti diritti.

Questa è l’attuale situazione del comparto che, per il solo ed unico motivo di mantenere la doppia funzione dell’Arma, provoca il malessere diffuso della componente militare del settore sicurezza che rivendica gli stessi diritti dei cugini poliziotti civili e dei vertici delle Forze Armate che, al contrario, male hanno digerito le concessioni di diritti fatte ai militari e chiedono con forza di tornare alla situazione ante 1981. Proprio questo aspro contrasto ha sinora impedito che si arrivasse ad una riforma della rappresentanza militare ed a un riordino delle carriere. Ebbene oggi:

- l’ascesa al governo del settore difesa di quella parte di politica conservatrice (per intenderci ex AN) storicamente vicina alle posizioni dei vertici militari;

- l’assenza di una politica di sicurezza e difesa alternativa da parte del principale partito di opposizione che appare incoerentemente rispetto alla propria storia ed al proprio nome, appiattito sulle posizioni della maggioranza;

- la presenza di un Co.Ce.R. Interforze presieduto dal Generale Rossi che già nel 2004, da Capo Reparto Affari Giuridici ed Economici del Personale Stato Maggiore Esercito, aveva espresso la sua netta contrarietà al sindacato ed alla contrattazione per i militari (si il documento in allegato);

- l’interesse dei sindacati di p.s. di evitare i tagli che stanno tutto il pubblico impiego, stanno facendo volgere la disputa in favore degli Stati Maggiori, come lasciano ipotizzare alcune circostanze.

SPECIFICITA’
È appena approdata alla Camera, dopo l’approvazione del Senato. la norma (art. 20 DDL 1441 quater-B) che sancirebbe la netta separazione del comparto sicurezza e difesa rispetto al resto del pubblico impiego, che, secondo gli Stati Maggiori significa assoluta negazione del sindacato, ulteriore limitazione dei pochi diritti già riconosciuti (orario di lavoro, diritto di accesso e di ricorso amministrativo, ecc.), mentre per i sindacati di p.s. (tanto loro sindacato e contrattazione già li hanno) e la maggioranza delle rappresentanze significa vantaggi economici e previdenziali in verità per ora solo vacuamente promessi.

CONTRATTO E TRATTAMENTO ECONOMICO
Il D.Lgs. 150/2009 ha allungato a tre anni la durata della parte economica del contratto del comparto sicurezza e difesa, alla faccia dei vantaggi della specificità, mentre la cadenza della durata dell’adeguamento del trattamento economico del personale dirigente è rimasta biennale (quando ricorderete che la Legge 133/2008 proponeva di portarla a triennale) ed addirittura in tutte le proposte di riordino si propone di farla diventare annuale.

RIORDINO DELLE CARRIERE
Mentre i progetti organici di riordino della carriere sono tutti fermi alla Camera, per mancanza di fondi, al Senato viene approvato alla chetichella un emendamento al DDL 1167 (lo stesso della specificità oggi alla Camera art. 29 del DDL 1441 quater-B) che modifica A SOLA ANZIANITÀ LA FORMA DI AVANZAMENTO DAL GRADO DI CAPITANO AL GRADO DI MAGGIORE DEGLI UFFICIALI DELL’ARMA DEI CARABINIERI (da “a scelta e ad anzianità”).

NUOVO MODELLO DIFESA E CODICE UNICO ORDINAMENTO MILITARE
Proseguono, per ora nella più assoluta riservatezza e senza il minimo confronto con le rappresentanze, i lavori governativi per la definizione di un nuovo modello di difesa e per la codificazione e la raccolta di tutte le norme militari all’ordinamento militare, con alcuni spifferi che parlano di PROPOSTE DI ABROGAZIONE DELL’ORARIO DI SERVIZIO.

PROROGA DEL X MANDATO E RIFORMA DELLA RAPPRESENTANZA
La proroga di un Co.Ce.R. Interforze, fortemente spezzato e più volte sfiduciato dai Consigli Intermedi (è il caso della sezione CC tanto che il contenuto della relativa audizione in Commissione non è stato divulgato forse proprio perché non coincidente con il pensiero della base) e la successiva seduta della Commissione Difesa della Senato (02.12.2009) nella quale si è deliberato di nominare un COMITATO RISTRETTO per produrre in tempi ristrettissimi una riforma della rappresentanza militare condivisa, lascerebbero intendere che la politica SI SIA SCELTI GLI interlocutori cui proporre o imporre la propria idea di riforma (meglio, non riforma, meglio ancora controriforma) della rappresentanza.

La sensazione è che, approfittando della situazione politico-istituzionale descritta in precedenza, si stia andando verso il COMPLETO ED INTEGRALE ACCOGLIMENTO DELLE RICHIESTE DEGLI STATI MAGGIORI, fatte addirittura passare come un vantaggio per tutti i militari.

Ma chi ci guadagna e chi ci perde se passano le proposte?

Ci guadagnano gli Stati Maggiori delle Forze Armate e dell’Arma dei Carabinieri, il Governo (che si fregerebbe di riforme all’apparenza favorevoli ai militari), le attuali rappresentanze militari e in particolare le sezioni Cocer contrarie al sindacato (che probabilmente si augurano di avere la rieleggibilità piena), i sindacati di polizia (che otterrebbero qualche vantaggio economico e previdenziale) e l’Amministrazione di p.s. (che evitarà qualche taglio di bilancio), i vertici GDF che con ogni probabilità potranno raggiungere il comandante generale interno.

Chi ha solo da perdere sono i militari tutti (ai quali a fronte di mancati riconoscimenti ed ulteriori limitazioni ai diritti non viene concesso nessun vantaggio economico e previdenziale, anzi …) ed in primis i finanzieri che vedrebbero totalmente disattese tutte le richieste da ultimo avanzate a margine dell’adunanza plenaria di L’Aquila.

Ma ci rimetterebbe anche il partito Democratico che si presenterebbe agli occhi di centinaia di migliaia di cittadini militari e delle loro famiglie come una copia brutta e ipocrita del PDL.

Quando sarà disponibile il testo di riforma della rappresentanza militare elaborato dal comitato ristretto, evidentemente espressione di una larga maggioranza, potremo verificare se quelli che oggi sono più che fondati timori diverranno o meno delle certezze.

Se infatti quel testo risulterà identico a quello licenziato da analogo comitato nella precedente legislatura, vorrà inequivocabilmente dire che, in nome della tanto decantata specificità, tutte le richieste degli Stati Maggiori saranno state accolte in nome della specificità e tutte le richieste finanziarie saranno state disattese. In quel caso, vista l’assoluta intoccabilità della doppia veste dell’Arma dei Carabinieri, la conseguente non separazione del comparto e l’eventuale “napoleonico” assetto normativo previsto per tutti i militari, per i finanzieri non vi sarebbe altra alternativa che la smilitarizzazione del Corpo e l’assoggettamento all’ordinamento civile speciale già attuato per la Polizia di Stato.

Scheckter
04-03-10, 13: 41
poi se veramente vogliamo vedere le altre nazioni, non dobbiamo pensare a smilitarizzare gdf o cc, ma bisognerebbe guardare anche altre cose: non credo per esempio che gli altri stati hanno polizia locale provinciale municipale corpo forestale ecc ecc ecc

Il corpo forestale è l'unico corpo che è presente negl'altri stati oltre la polizia... Quindi sono GdF, CC e PP a essere in eccesso nel nostro paese rispetto agl'altri stati... giusto per fare chiarezza!

Spartano
04-03-10, 15: 22
Il corpo forestale è l'unico corpo che è presente negl'altri stati oltre la polizia... Quindi sono GdF, CC e PP a essere in eccesso nel nostro paese rispetto agl'altri stati... giusto per fare chiarezza!

ti sbagli di grosso!!
1) in molti paesi europei (e non solo) c'è una polizia militare che si differenzia da una polizia civile: vedi la gendarmeria francese o la guardia civil spagnola o ecc ecc...

2)la polizia militare è indispensabile in ogni paese perchè ha compiti che la polizia civile non ha... tra i compiti istituzionali dei carabinieri (tra cui c'è la difesa del territorio, alla quale nn è chiamata la pol civile) c'è "l' esercizio esclusivo delle funzioni di polizia militare e sicurezza per l'Esercito, per la Marina Militare e per l'Aeronautica Militare, nonché, ai sensi del codice penale militare di guerra e di pace, esercizio delle funzioni di polizia giudiziaria militare alle dipendenze degli organi della giustizia militare"; se levi la polizia militare chi le fa ste cose??!

3) e concludo, eliminare i carabinieri significherebbe creare tre corpi di polizia militare all'interno di ciascuna delle tre forze armate (esercito, aeronautica e marina) così come è previsto negli stati uniti....

in conclusione, le uniche misure che si potrebbero adottare sarebbero affidare la polizia penitenziaria alla pds, eliminare le polizie locali o meglio trasformarle in corpi senza status di polizia, ma con compiti limitati alla direzione e al controllo del traffico e poco più... per quanto riguarda la gdf è vero che l'italia è l'unica ad avere un simile corpo militare, ma eliminarlo mi sembra inopportuno visti i risultati positivissimi: forse la smilitarizzazione sarebbe l'unica soluzione, anche se non credo sia una giusta scelta

Scheckter
04-03-10, 18: 03
Le gendarmerie (polizie militari come hai detto tu) in Europa sono presenti solo in Spagna, Francia, Romania, Olanda, Portogallo e Italia (e per Europa intendo l'UE)! Siamo una minoranza... Dunque te lo ripeto sono quest'ultime ad essere in eccesso! La difesa del territorio gl'altri stati la lasciano alle forze armate "tradizionali"... Poi mi riferivo alle forze di polizia civili quando dicevo che negl'altri stati hanno solo Pds e CFS... Dunque sarebbe più giusto eliminare la Forestale (come hai lasciato palesemente intendere) che, per competenze e materie, si distingue da tutti gl'altri corpi e che è presente in tutti gli stati del mondo!? (Gdf non esiste e PP fa parte della PdS come stradale, postale, frontiera, ecc.) Non scherziamo...

Spartano
04-03-10, 20: 37
Le gendarmerie (polizie militari come hai detto tu) in Europa sono presenti solo in Spagna, Francia, Romania, Olanda, Portogallo e Italia (e per Europa intendo l'UE)! Siamo una minoranza... Dunque te lo ripeto sono quest'ultime ad essere in eccesso! La difesa del territorio gl'altri stati la lasciano alle forze armate "tradizionali"... Poi mi riferivo alle forze di polizia civili quando dicevo che negl'altri stati hanno solo Pds e CFS... Dunque sarebbe più giusto eliminare la Forestale (come hai lasciato palesemente intendere) che, per competenze e materie, si distingue da tutti gl'altri corpi e che è presente in tutti gli stati del mondo!? (Gdf non esiste e PP fa parte della PdS come stradale, postale, frontiera, ecc.) Non scherziamo...

ah scusami credevo ti riferissi a tutti i tipi di polizia... comunque non so se sono d'accordo sull' eliminazione delle polizie militari. certo ce ne sarebbe da discutere su questa ipotesi...

Scheckter
04-03-10, 21: 05
A mio modesto parere è vero che con un unico corpo di polizia si risparmierebbe, ma sono tutti troppo belli!!! non vederli più sfilare il 2giugno che tristezza...! Comunque tornando in tema non credo che con la smilitarizzazione la GdF ci perda, i componenti manterrebbero ugualmente lo status di agente e ufficiale di pg, non vedo tanta differenza...

AlePA
04-03-10, 23: 40
Come già ha detto spartano, mantenere almeno una polizia militare è importantissimo.
A mio parere sarebbe opportuno smilitarizzare la GDF, ma non eliminarla, infatti la reputo importantissima soprattutto per contrastare i traffici di droga/armi in cui è specializzata.
Per riguarda la PP penso che si dovrebbe accorpare alla PdS, in quanto tutte le altre specialita sono uguali alla PP, e per quanto rguardagli istituti detentivi e le traduzioni creare un settore della PdS.
Il corpo forestale sta bene così com'è, ma smilitare i CC mi sembra una cosa assurda, in quanto sono la polizia militare per eccellenza, e come ho già detto una polzia militare è fondamentale.

PS: parlo da aspirante poliziotto quindi non sono di parte.

Dorotea
13-03-10, 12: 41
"Sono" (tra virgolette) in Finanza da 26 anni nel senso che non io, ma mio marito ci sta dentro da 30.... ergo mi sento di poter tranquillizzare chi non vuole la sua smilitarizzazione, e che può al momento stare tranquillo/a....
Al di la di ogni parere ed opinione occorre considerare che i problemi anche qui in parte evidenziati, non si risolverebbero con la smilitarizzazione della GdF....il primo disegno era un parto ideologicamente politico ed avverso al prezioso ruolo della Finanza, per gli altri e futuri progetti staremo a vedere....
L'importante oggi è preservare la TRADIZIONE della GdF, il suo spirito di corpo, la sua reale funzione che non è affatto sostituibile da altri nè tanto meno verrebbe facilitata se accorpata ai civili o ad altri che resterebbero militarizzati...per comprenderlo basta leggersi le sue origini!
Si tratta, come ha spiegato un altro forumista più sopra, di riassestare un pò i compiti delle varie armi e di entrambe preservarne l'autonomia e la radice tradizionale che non c'entra nulla con i ruoli civili....
:flag_italy:

Pippos
27-03-10, 23: 17
- Io non toccherei i carabinieri perchè la polizia militare serve.. anche se in italia viene impegnata anche in tantissimi se non troppi altri campi...
- La penitenziaria sarebbe giusto accorparla alla pds
- La forestale non la toccherei in quanto le sue competenze, conoscenze e attività sono uniche nel suo genere rispetto agli altri corpi
- La provinciale la accorperei alla forestale che sono quasi uguali
- La locale la accorperei anch'essa alla pds
- La gdf la smilitalizzerei ma non toccherei nulla delle competenze e dell'organizzazione perchè lo reputo uno dei corpi più importanti.
L'italia può andare fiera di avere una polizia tributaria cosi...

Penso che con questa soluzione lo stato risparmierebbe tanti tanti soldi...

Che ne pensate?:am060

semprefedele
31-03-10, 23: 04
Io sinceramente sarei favorevole alla smilitarizzazione della gdf. . . . . . . sia chiaro alla smilitarizzazione e non alla cancellazione. La finanza svolge esclusivamente compiti di polizia e ordine pubblico e quindi non serve portare le stelle sulla divisa.

Jakko
31-03-10, 23: 36
Io sinceramente sarei favorevole alla smilitarizzazione della gdf. . . . . . . sia chiaro alla smilitarizzazione e non alla cancellazione. La finanza svolge esclusivamente compiti di polizia e ordine pubblico e quindi non serve portare le stelle sulla divisa.

In realtà, anche la GdF partecipa, marginalmente, a missioni di minore importanza all'estero...

EXALTOFULGOR
01-04-10, 15: 31
- Io non toccherei i carabinieri perchè la polizia militare serve.. anche se in italia viene impegnata anche in tantissimi se non troppi altri campi...
- La penitenziaria sarebbe giusto accorparla alla pds
- La forestale non la toccherei in quanto le sue competenze, conoscenze e attività sono uniche nel suo genere rispetto agli altri corpi
- La provinciale la accorperei alla forestale che sono quasi uguali
- La locale la accorperei anch'essa alla pds
- La gdf la smilitalizzerei ma non toccherei nulla delle competenze e dell'organizzazione perchè lo reputo uno dei corpi più importanti.
L'italia può andare fiera di avere una polizia tributaria cosi...

Penso che con questa soluzione lo stato risparmierebbe tanti tanti soldi...

Che ne pensate?:am060

1) Se ti serve la poliza militare ne distacchi una parte all'interno delle Forze Armate
2) Tutto il resto può essere tranquillamente accorpato in un unico corpo di polizia dello stato, diviso per settori di impiego sulla falsariga deelle specialità della Polizia (polizia ambientale, polizia di prossimità, ordine pubblico, polizia delle comunicazioni, polizia stradale, polizia economica finanziaria).

Ma avete mai pensato al risparmio per le casse dello Stato? Bisognerebbe cercare di essere pratici.. senza campanilismi di sorta...

Alex1990
05-04-10, 18: 03
Io penso che la se in un futuro riuscissimo ad accorpare tutto sarebbe fantastico...modello Germania... però visto che è quasi impossibile....
La Finanza non ci penserei mai e poi mai a smilitarizzarla perché:
- Uno dei suoi compiti è la protezione delle frontiere.... Una polizia militare è perfetta per questo delicato servizio. Nel senso che c'è in ballo sia la sicurezza pubblica che la difesa dello Stato.
- Mio pensiero personale: Come cittadino mi sento tranquillizzato a pensare che oltre l'esercito, carabinieri ho anche un corpo di 60.000 persone che in caso di minacce da parti di altri Stati mi possono proteggere.
- Per quanto riguarda la repressione dei traffici illeciti via mare, anche li una polizia militare è perfetta... si tratta sempre di persone estranee pericolose estranee allo Stato ( quindi non è da considerare sicurezza interna tra cittadini, a mio avviso sempre). Stesso discorso per gli aeroporti.
I crimini di natura economica spesso e volentieri hanno origine da fuori e non si sa mai di trovare bande militarmente organizzate.
Poi certo, per quanto riguarda la Polizia tributaria a livello interno, e l'ordine pubblico interno non è necessario essere militari.

mar1989
06-04-10, 22: 41
sottovaluti la preparazione dei poliziotti..!

andysan
13-04-10, 20: 23
=IMPORTANTE=
Comunico che è stato da poco depositato alla Camera dei Deputati il seguente progetto di legge:

PROPOSTA DI LEGGE dei deputati Maurizio Turco, Beltrandi, Bernardini, Farina Coscioni, Mecacci, Zamparutti.
Delega al Governo in materia di istituzione del Corpo della Polizia Tributaria, di nomina del Direttore generale di tale Corpo e di transito del personale del Corpo della Guardia di Finanza nel medesimo.

Presentata il 9 marzo 2010.

ART 1

1 - Al fine di assicurare l’economicità, l’efficienza e la rispondenza al pubblico interesse delle attività istituzionali, il Governo è delegato ad adottare, entro sei mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, uno o più decreti legislativi recanti l’istituzione, l’ordinamento e i compiti del Corpo della polizia tributaria, comprese le attribuzioni funzionali dell’autorità di vertice e la conseguente soppressione del Corpo della guardia di finanza, in conformità ai seguenti princìpi e criteri direttivi:
a) il Comandante generale del Corpo della polizia tributaria è scelto fra i dirigenti generali della pubblica amministrazione in servizio presso il Ministero dell’economia e delle finanze, assume la denominazione di Direttore generale del Corpo della polizia tributaria ed è posto alle dirette dipendenze del Ministro dell’economia e delle finanze;
b) il personale appartenente al Corpo della guardia di finanza è collocato nell’ambito del Corpo della polizia tributaria, previo transito, a domanda, nelle corrispondenti aree funzionali del Ministero dell’economia e delle finanze – Dipartimento delle finanze, con dipendenza dal Direttore generale del Corpo della polizia tributaria, per l’assolvimento dei compiti d’istituto, in conformità a quanto disposto dal regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 30 gennaio 2008, n. 43, e, ai fini della tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, dalla legge 1o aprile 1981, n. 121.

2 - Gli schemi dei decreti legislativi di cui al comma 1 sono trasmessi alle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative a livello nazionale del personale della Polizia di Stato e del Corpo della guardia di finanza, che esprimono il proprio parere nei successivi venti giorni; gli schemi medesimi, unitamente ai predetti pareri pervenuti entro il termine e agli altri pareri previsti dalla legge, sono trasmessi alla Camera dei deputati e al Senato della Repubblica per il parere delle Commissioni parlamentari competenti per materia e per i profili di carattere finanziario, che si esprimono entro sessanta giorni dalla data di assegnazione.

3 - Entro sei mesi dalla data di entrata in vigore dei decreti legislativi di cui al comma 1 è consentito, a domanda e previa intesa tra le amministrazioni interessate, il trasferimento dei dipendenti appartenenti al Corpo della guardia di finanza nelle altre amministrazioni pubbliche di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni, nei limiti dei posti disponibili per le medesime qualifiche possedute nelle rispettive piante organiche, nel rispetto delle disposizioni dell’articolo 39 della legge 27 dicembre 1997, n. 449, e successive modificazioni, e dell’articolo 30 del citato decreto legislativo n. 165 del 2001, e successive modificazioni. Qualora il trattamento economico dell’amministrazione di destinazione sia inferiore a quello percepito nell’amministrazione di provenienza, il dipendente trasferito percepisce, fino al suo riassorbimento, un assegno ad personam di importo corrispondente alla differenza di trattamento.
””””””””””””””””

UltimoPrimo
11-06-10, 21: 49
Edit dello staff.

Appurato che, a parte l'interrogazione parlamentare, non vi siano normative vigenti (o in elaborazione) di ristrutturazione delle FF.PP. italiane, la discussione cambia titolo e assume una caratteristica di "puro scambio di opinioni" sull'opportunità e la reale possibilità di un'accorpamento delle Forze di Polizia.

Evitiamo quindi di incentrare la discussione su notizie di dubbia fonte.

Lo staff


CARABINIERI: L'ARMA VERRA' ABOLITA NEL 2011? IL PDL PRESENTA UN'INTERROGAZIONE

di: Redazione Nsd
venerdì 11 giugno 2010

(NSD) - "L'Arma dei Carabinieri verrà abolita nel 2011?". Con l'arrivo dell'estate sembrerebbe la classica notizia da leggere sotto l'ombrellone se non fosse che è stata presentata addirittura un'Interrogazione Parlamentare al Ministro della Difesa. I deputati del Pdl Manlio Contento e Isidoro Gottardo hanno, infatti, chiesto se sia vero che la Benemerita sarà abolita o riassorbita nelle forze di polizia a seguito della ratifica del Trattato di Velsen per l'istituzione della forza di Gendarmeria Europea in base al quale non dovranno più esistere Polizie militari nei Paesi europei....


Atto Camera

Interrogazione a risposta in Commissione 5-03010
presentata da
MANLIO CONTENTO
martedì 8 giugno 2010, seduta n.333


CONTENTO e GOTTARDO. - Al Ministro della difesa. - Per sapere - premesso che:

è attualmente all'esame del Senato, il testo del disegno di legge relativo, tra l'altro, alla ratifica del trattato per l'istituzione della forza di gendarmeria europea, Eurogendfor, firmato a Velsen il 18 ottobre 2007;

secondo alcune notizie diffuse anche via Internet, la ratifica del trattato potrebbe comportare l'abolizione dell'Arma dei carabinieri o, comunque, il suo assorbimento nelle forze di polizia tranne per quei contingenti che andrebbero a costituire la forza di polizia multinazionale a statuto militare (Eurogendfor);

si tratta, sicuramente, di un'interpretazione in palese contrasto con il testo del trattato, ma che sta suscitando qualche preoccupazione tra i militari dell'Arma e tra i cittadini, preoccupazioni che pare giusto fugare al più presto atteso che, secondo alcuni, ciò dovrebbe avvenire nel 2011 -:

se siano fondate le notizie e l'interpretazione diffusa e sopra ricordata;

quali conseguenze determinerà per l'Arma dei carabinieri l'adesione al trattato di Velsen. (5-03010)


Rimango a bocca aperta, spero che sia la solita notizia d'ombrellone tante chiacchere è basta.
Un'altra cosa chi sa molto su questo trattato di Velsen?

Se non sbaglio da quello che ho trovato su internet dovrebbe essere questa:

La Forza di gendarmeria europea (Eurogendfor o EGF) è il primo Corpo militare dell'Unione europea a carattere sovranazionale. La EGF è composta da forze di polizia ad ordinamento militare dell'UE in grado di intervenire in aree di crisi, sotto egida NATO, ONU, UE o di coalizioni costituite "ad hoc" fra diversi Paesi.

In passato, gli Stati membri inviavano proprie forze militari in missione di pace, i caschi blu, i quali erano soldati agli ordini degli eserciti degli Stati membri, al limite di un Paese da questi incaricato del coordinamento militare (fino a ordine contrario).

Mach
11-06-10, 22: 18
Dovrebbe essere ridotta a status civile, a quanto ho sentito.

Erode
11-06-10, 22: 19
Certo se hanno presentato un'interrogazione parlamentare probabilmente non è una notizia da ombrellone, tuttavia, se non sbaglio, sul sito dell'EGF avevo letto che questo si era creato proprio per promuovere nei paesi dell'UE il modello della Gendarmeria(polizia militare e giudiziaria), inoltre credo che per un governo, per di più di centro-destra, far sparire l'Arma come istituzione sia una pessima mossa politica che nessuno sano di mente rischierebbe.

Villnius
11-06-10, 22: 41
Sono tutti una massa di meri ipocriti, prima festeggiano e rinnovano l'Arma il 5 Giugno come istituzione primaria e simbolica dell'intera Italia e quindi intoccabile,
come patrimonio storico della nazionale,
poi si riducono a queste panzanate. Ridicoli.
Tanto Giorgio non lo permetterà mai, ne l'accorporamento, ne lo scioglimento e ne lo status civile.

Erode
11-06-10, 22: 43
Tanto Giorgio non lo permetterà mai, ne l'accorporamento, ne lo scioglimento e ne lo status civile.

Temo che non dipenda da lui. Comunque secondo me non succederà mai, perderebbero troppi voti e tra crisi economica, finanziaria e quant'altro il governo ha perso già abbastanza credito...

ultimo018
11-06-10, 22: 49
C'è da dire che L'Arma dei Carabinieri CIVILE non ha senso di esistere...

Villnius
11-06-10, 22: 51
C'è da dire che L'Arma dei Carabinieri CIVILE non ha senso di esistere...

Asserisco fermamente su quest'ultima affermazione.

Mach
11-06-10, 22: 58
Sono tutti una massa di meri ipocriti, prima festeggiano e rinnovano l'Arma il 5 Giugno come istituzione primaria e simbolica dell'intera Italia e quindi intoccabile,
come patrimonio storico della nazionale,
poi si riducono a queste panzanate. Ridicoli.
Tanto Giorgio non lo permetterà mai, ne l'accorporamento, ne lo scioglimento e ne lo status civile.O l'Italia continua a pagare varie centinaia di milioni di euro come multa per non aver adempiuto (cosa che anche la Francia sta facendo, da alcuni anni mi sembra), o li rende civili o paramilitari ma ad ordinamento civile.
Io penso che si seguirà la prima strada.

Certo se hanno presentato un'interrogazione parlamentare probabilmente non è una notizia da ombrellone, tuttavia, se non sbaglio, sul sito dell'EGF avevo letto che questo si era creato proprio per promuovere nei paesi dell'UE il modello della Gendarmeria(polizia militare e giudiziaria), inoltre credo che per un governo, per di più di centro-destra, far sparire l'Arma come istituzione sia una pessima mossa politica che nessuno sano di mente rischierebbe.

Oddio, di interrogazioni parlamentari se ne presentano un sacco e dei più svariati generi e gradi di affidabilità... ;)

Light
12-06-10, 07: 07
Da quanto era venuto fuori nelle precedenti discussioni ho capito che i soldi che paghiamo è semplicemente perchè non mettiamo un solo numero per le forze di polizia, come ad esempio il 112 in cui poi il centralinista destina la chiamata a polizia, CC o GdF, piuttosto che CFS

Lì si era detto che l'unica multa che paghiamo è per questa cosa

Spero di non aver capito male :D

tibidabo72
12-06-10, 10: 12
O l'Italia continua a pagare varie centinaia di milioni di euro come multa per non aver adempiuto (cosa che anche la Francia sta facendo, da alcuni anni mi sembra), o li rende civili o paramilitari ma ad ordinamento civile.
Io penso che si seguirà la prima strada.


Oddio, di interrogazioni parlamentari se ne presentano un sacco e dei più svariati generi e gradi di affidabilità... ;)

mi posti la fonte da dove prendi la notizia che l'italia paga sanzioni perchè ha ancora un corpo di polizia con le stellette??

ultimo018
12-06-10, 12: 17
mi posti la fonte da dove prendi la notizia che l'italia paga sanzioni perchè ha ancora un corpo di polizia con le stellette??


Che ci sarà di male non capisco :'(

Mach
12-06-10, 13: 13
mi posti la fonte da dove prendi la notizia che l'italia paga sanzioni perchè ha ancora un corpo di polizia con le stellette??

http://cafedehumanite.blogspot.com/2010/03/sanzioni-europee-ai-paesi-che-non.html

http://www.massimobinelli.it/blog/index.php?/archives/1345-LEuropa-soffia-sulla-fiamma.-Dei-Carabinieri.html

:)
Certo, sono articoli tendenziosi, ma lo sono nella valutazione delle conseguenze.

Erode
12-06-10, 14: 40
Da quanto era venuto fuori nelle precedenti discussioni ho capito che i soldi che paghiamo è semplicemente perchè non mettiamo un solo numero per le forze di polizia, come ad esempio il 112 in cui poi il centralinista destina la chiamata a polizia, CC o GdF, piuttosto che CFS

Lì si era detto che l'unica multa che paghiamo è per questa cosa

Spero di non aver capito male :D

Anche io sapevo così, anche perchè il modello di gendarmeria è piuttosto diffuso nei paesi che hanno più seggi in europa(Germania, Spagna, Francia, Italia, Portogallo, Olanda, Polonia...)

Mach
12-06-10, 15: 10
Gendarmeria in Germania? :O
La Francia ha le due forze poste sotto il Ministero degli Interni, la Guardia Civil è sottoposta al diritto militare solo nelle missioni all'estero :)

grfrapi
12-06-10, 15: 19
salve!! scusate volevo sapere.. ma se casomai verrà smilitarizzata l' arma quali sono le caratteristiche he verranno modificate nel corpo!!??

UltimoPrimo
12-06-10, 16: 02
Signori in Germania esiste solo la Polizia Federale e la Polizia di Stato, la Polizia Federale conta 30 mila unità più 10 mila civili, la Polizia di Stato tedesca conta oltre 250 mila unità.
Mach caso mai Gendarmeria nazionale non guardia Civil che è in Spagna.
Beh come argomento è interessante più che altro sarebbe meglio capire cosa vogliono fare, la Francia non credo che sposterà tutto il corpo della Gendarmerie Nationale nella Police Nationale, la vedo molto diura. Anche per la Spagna.

Erode
12-06-10, 16: 13
Gendarmeria in Germania? :O
La Francia ha le due forze poste sotto il Ministero degli Interni, la Guardia Civil è sottoposta al diritto militare solo nelle missioni all'estero :)

Hai ragionissima!!! Ho sbagliato! In germania niente polizia militarizzata!!

Mach
12-06-10, 17: 02
Signori in Germania esiste solo la Polizia Federale e la Polizia di Stato, la Polizia Federale conta 30 mila unità più 10 mila civili, la Polizia di Stato tedesca conta oltre 250 mila unità.
Mach caso mai Gendarmeria nazionale non guardia Civil che è in Spagna.
Beh come argomento è interessante più che altro sarebbe meglio capire cosa vogliono fare, la Francia non credo che sposterà tutto il corpo della Gendarmerie Nationale nella Police Nationale, la vedo molto diura. Anche per la Spagna.Certo, ho dimenticato di localizzarle e ho mescolato! .__."
Comunque la differenza rilevante tra la Guardia Civil spagnola e l'Arma è che il personale della Guardia Civil in patria non è sottoposta al diritto militare, ma solo se viene inviata all'estero.
La Gendarmerie Nationale invece è sottratta, in tempo di pace, alla responsabilità del Ministero della Difesa. ^^"

tatoo
12-06-10, 17: 12
Questa notizia è vera come la fine del mondo nel 2012!
Impossibile che tolgano l'arma dei carabinieri primo reparto dell'esercito!!!
Ma scherziamo?!

Mach
12-06-10, 17: 14
Questa notizia è vera come la fine del mondo nel 2012!
Impossibile che tolgano l'arma dei carabinieri primo reparto dell'esercito!!!
Ma scherziamo?!

Beh, i Carabinieri sono 10 anni che non sono più nell'Esercito Italiano... :D

tatoo
12-06-10, 17: 16
Appunto ma non sono mica stati sciolti!!!
Altro che 10 anni!

Slay
12-06-10, 17: 21
Piaccia o no, è solo questione di tempo. Quando sarà passata "la nottata" e i sintomi della crisi economica si saranno attenuati, ci sarà l'esigenza di avviare una serie di riforme volte a rendere più snella, economica ed efficace la pubblica amministrazione ed il tema della smilitarizzazione dell'Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza saranno certamente affrontati.

tatoo
12-06-10, 17: 24
No questa è radio naja sono anni che girano queste voci!
Impossibile!
Poi non ha senso... un conto è sciogliere un reggimento un altro un intera ARMA!!!

Slay
12-06-10, 17: 29
No questa è radio naja sono anni che girano queste voci!
Impossibile!
Poi non ha senso... un conto è sciogliere un reggimento un altro un intera ARMA!!!

Se ne parla da tempo. A prescndere dalle posizioni individuali, il nostro sistema economico attraversa una fase di sofferenza e siamo costretti a fare i conti con la Comunità Europea e con i suoi parametri.

Indomito
12-06-10, 17: 32
salve!! scusate volevo sapere.. ma se casomai verrà smilitarizzata l' arma quali sono le caratteristiche he verranno modificate nel corpo!!??

sarei anche io curioso di saperlo...

tatoo
12-06-10, 17: 32
scusa ma cosa c'entrano i parametri della comunita europea con il togliere l'arma dei carabinieri!?
Fammi capire... Manda un link dove ci sono questi parametri cosi possiamo parlare con un pezzo di carta in mano e non di aria fritta.
Mettiamo che sia come dici tu che risparmio ci sarebbe nel toglire un arma dei carabinieri per esempio e inserirla nell'organico della polizia....
Non puoi mica buttare fuori le persone che erano nell'arma dei carabinieri o della finanza...
E la finanza chi la assorbe l'aeronautica o la marina?
Dai scherzi a parte secondo me è una Najata bella e buona :)

AllievoItaliano
12-06-10, 17: 37
Vogliono risparmiare? Iniziassero a dimezzare la Classe politica in tutti i livelli. Forse meglio DECIMARLA.
In ogni caso non credo che l'Arma subirà variazioni di sorta.

Slay
12-06-10, 17: 57
Ma veramente io non ho parlato di buttare fuori nessuno. Attualmente attraversiamo una fase di crisi ecomnomica che impone di riorganizzare tutti gli apparati satali, non solo le forze di polizia.
Innanzitutto nessun altro paese europeo presenta un numero così alto si corpi di polizie a struttura militare e ciò poichè condurre operazioni militari in senso stretto, è ben diverso dallo svolgere attività di prevenzione e repressione dei reati, ma questa è un'opinione personale.
Quanto all'aspetto ecomnomico, la coesistenza di una miriade di forze di polizia (polizie municipali, provinciali, GdF, Carabinieri, Forestale, Polizia di Stato, Penitenziaria) fa sì che tutti si occupino di tutto con chiaro spreco di risorse ed evidenti difficoltà di coordinemento sul territorio. Gli Stati Uniti, per esempio, riservano tutti i reati federali all' FBI, demandando alle polizie locali il controllo del territorio, la repressione del crimine ordinario e l'attività di prevenzione e lasciano che la Guardia Costiera si occupi di "pubblica sicurezza in mare". Ovviamente un simile modello aiuta a razionalizzare i costi.

E' mai possibile che in Italia ci troviamo nella situazione paradossale di avere corpi di polizia distinti che si occupano degli stessi reati? E'mai possibile che un corpo di polizia tributaria si occupi di ordine pubblico? E' mai possibile le Capitanerie di Porto debbano chiedere l'intervento della polizia di Stato poichè sprovviste di uno statius di pubblica sicurezza che, non si sa in base a quale logica, viene invece concesso alla Forestale ed ai viglili urbani, oggi divenuti polizie locali?

Non voglio divagare, ma è necessario riorganizzare tutte le polizie, altrimenti, tra qualche anno, le pattuglie saranno trainate da cavalli...

tatoo
12-06-10, 18: 01
Be non posso che darti ragione su questo!
Verissimo!
Il discorso però che in america è sempre stato cosi da noi (sempre se non è radio naja) diventerà e di sicuro ci saranno enormi casini e incomprensioni!

---------------------Aggiornamento----------------------------

Quello che dico io non è meglio sistemare determinate cose invece di scopiazzare da altri paesi che hanno avuto storie diverse!?

Slay
12-06-10, 18: 03
E' chiaro, io non credo nelle riforme realizzate a casaccio. Credo che il processo debba essere graduale e vedere la partecipazione attiva dei vertici dei vari Corpi. Ne va anche della dignità di un paese che non può consentire che chi si occupa di sicurezza non percepisca gli straordinari, mentre, in nome di un improduttivo campanilismo istituzionale, si sprecano preziose risorse.

UltimoPrimo
12-06-10, 20: 49
Piaccia o no, è solo questione di tempo. Quando sarà passata "la nottata" e i sintomi della crisi economica si saranno attenuati, ci sarà l'esigenza di avviare una serie di riforme volte a rendere più snella, economica ed efficace la pubblica amministrazione ed il tema della smilitarizzazione dell'Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza saranno certamente affrontati.

Di fatti se posso dire una cosa la GDF sono da oltre 15 anni che ci stanno provando a smilitarizzarla ma, con scarsi succesi eppure sono ancora li come militari.

AndreaZ91
20-06-10, 17: 38
Io la scioglierei direttamente, senza rimpiazzarla.
Crerei una nuova specialità nella Polizia di Stato, la Polizia Tributaria, e dividerei gli ex-finanzieri con questo ruolo fra questo nuovo Reparto e la Polizia Amministrativa; i Baschi Verdi, a scelta nel Reparto Volanti, Prevenzione Crimine o Reparti Mobili; chi invece viene impiegato nei servizi doganali, lo accorperei alla Polizia di Frontiera.
Gli impiegati nel ruolo aeronavale invece, assorbiti nella Guardia Costiera (mezzi compresi).

Ovviamente si parla in linea teorica. Un progetto simile non verrà mai portato a termine...salterebbero troppe poltrone che gli alti papaveri militari dubito fortemente siano disposti a rischiare, e ci vorrebbe uno sforzo economico notevole (che però alla lunga renderebbe molto di più in termini di risparmio ed efficienza).

Elite
20-06-10, 19: 15
Secondo il mio parere invece andrebbe seguito il modello U.S.A. Un' unica Polizia con le varie articolazioni e competenze. Un' unica testa che comanda, soldi risparmiati e meno confusione

Elite
20-06-10, 19: 21
Ciao Nefti, per unificazione dei Corpi non intendevo smilitarizzazione (anche se probabilmente è quello che accadrebbe). Sono anche io un sostenitore delle stellette

Elite
20-06-10, 19: 28
Se restasse tutto sotto una struttura militare potrei anche essere daccordo, anche se poi comunque la mia scelta è stata la GDF proprio per il suo ruolo specifico e non i CC però.............

Già...capisco benissimo cosa intendi e sono d' accordo. Io non faccio P.T. ma capisco cosa vuoi dire...rispettando comunque i Colleghi dei C.C.

AndreaZ91
05-07-10, 16: 30
Io, con tutto il massimo rispetto che ho per i Finanzieri, la scioglierei direttamente. La Finanza svolge un compito IMPORTANTISSIMO ED INSOSTITUIBILE, ma la presenza di un altro Corpo è uno spreco. In Italia bisogna imparare a RAZIONALIZZARE, più che a tagliare.
Crerei una nuova specialità nella Polizia di Stato, la Polizia Tributaria, e dividerei gli ex-finanzieri con questo ruolo fra questo nuovo Reparto e la Polizia Amministrativa; i Baschi Verdi, a scelta nel Reparto Volanti, Prevenzione Crimine o Reparti Mobili; chi invece viene impiegato nei servizi doganali, lo accorperei alla Polizia di Frontiera.
Gli impiegati nel ruolo aeronavale invece, assorbiti nella Guardia Costiera (mezzi compresi).

Ovviamente si parla in linea teorica. Un progetto simile non verrà mai portato a termine...salterebbero troppe poltrone che gli alti papaveri militari dubito fortemente siano disposti a rischiare, e ci vorrebbe uno sforzo economico notevole (che però alla lunga renderebbe molto di più in termini di risparmio ed efficienza).

Dalmo
09-07-10, 12: 51
Cara Nefti, purtroppo non mi trovo completamente d'accordo con te.
In momenti di pericolo seri sono stato assistito dalla PdS e mi sono trovato egregiamente e sono stato stupito dall'efficienza e dalla qualità del lavoro della squadra mobile della mia Questura.
Forse ti riferirai alla Polizia Locale, non lo so, ma anche loro sono molto disponibili (almeno nella mia zona) ed efficienti quando li si chiama, e l'ho testato con mano.
Invece qualche esperienza che m'ha lasciato l'amaro in bocca l'ho avuta solo con i CC... Forse sarà dovuta ad una minor conoscenza del territorio da parte loro, non lo so, ma dispiace lo stesso.
Io (da ignorante) non credo che siano le regole militari la cosa più importante... Ma sentire importante il proprio lavoro e avere rispetto per i cittadini e per lo Stato in generale...
Inoltre se vengono assunti elementi che prima o poi degenerano possono esserci tutte le regole di questo mondo, ma più di qualche appartenente a qualsiasi forza dell'ordine è stato pizzicato a fare cose che non doveva fare, tribunale militare o no.

Dalmo
09-07-10, 13: 17
non faccio come si suol dire di tutta l'erba un fascio, c'è il bene e il male ovunque, ripeto ho scelto la vita militare e non vorrei trovarmi civile, però ci sarà chi deciderà per noi, anche contro il nostro volere, e ribadisco che le specializzazioni della GDF sono molte e specifiche quindi non vedo perchè togliere proprio noi
Concordo al 100%. Ma io dubito fermamente che smilitarizzino la GDF, perchè è un corpo troppo importante. Anzi, il fatto che il Comandante Generale sia interno al corpo secondo me è un' ulteriore dimostrazione di fiducia (spero).

Dalmo
09-07-10, 15: 26
però purtroppo la proposta di legge per la smilitarizzazione sembra la stiano preparando su richiesta di alcuni politici, spero solo cada nel vuoto
Me lo auguro anche io, ultimamente sto leggendo proposte di legge inaccettabili.
Io sto vedendo dei risultati veramente eclatanti da parte della GDF in questi anni, poi non so se siano meriti veri oppure se dipendano dal modo in cui vengono rappresentati i dati, ma propendo per la prima opzione. Significherebbe ammazzare reparti che funzionano bene e gettare nell'immondizia decenni di specializzazione e di esperienza negli ambiti più diversificati. E non credo neanche per un secondo che l' Agenzia Delle Entrate potrebbe sostituire completamente la GDF mantenendo inalterate le performance.
Avevo sentito parlare anche di diminuzione di stipendi e indennità, come se non bastasse avere il contratto bloccato per anni e anni per gente che fa una vita dura e spesso lontana dagli affetti.
Non voglio fare politica perchè non mi interessa neanche un po', ma sono solo molto amareggiato.

AndreaZ91
09-07-10, 15: 58
La proposta di smilitarizzazione viene riproposta ogni tot, dal solito gruppetto di parlamentari, generalmente di area Radicale...dubito che proprio questa Legislatura lo accoglierà.
La tua idea di integrare tutti nella Guardia di Finanza è...insensata.
Anche la Polizia ha tantissimi reparti e specializzazioni. Anche l'Arma...L'unica cosa che la GdF ha in più è la Tributaria, ma anche l'Arma per esempio ha un sacco di Reparti Specifici come Sanità, Tutela del lavoro ecc, e la Polizia per esempio la Stradale, gli Ispettorati Vaticani e via discorrendo.
Si è parlato del fatto che la GdF razionalizza bene. Ok. Ma non sono certo io a dover dire qual'è la differenza fra il razionalizzare bene di innumerevoli forze di polizia e il razionalizzare bene di UNA SOLA.
E non si parla nemmeno di buttare via successi ed esperienze...non è che vengono LICENZIATI gli operatori...si tratta di assumerli in uffici IDENTICI ai loro precedeti ma semplicemente sotto un'altra amministrazione..! Quindi si eliminano anche i problemi di coordinamento, collaborazione ecc...
Per il fatto di preferire lo status militare a quello civile, è un altro discorso. Ma quella è l'unica questione con una certa consistenza...

Dalmo
09-07-10, 19: 21
.........

Dire che la GDF in più delle altre FFOO ha solo la tributaria significa quasi non conoscere la Guardia Di Finanza.
La cosa straordinaria della GDF è che nonostante sia un corpo dalle origini così antiche (il più antico d' Italia) ha un approccio così moderno ed efficace contro il crimine (credo che i recenti avvenimenti dimostrino che sia più efficace toccare la criminalità nel portafogli spesso, piuttosto che compiere semplici arresti... Sei proprio sicuro che si potrebbe fare lo stesso con la collaborazione di PdS e Ag delle Entrate senza fughe di informazioni o altro? Io sono dell'opinione che in certi casi meno gente sa riguardo un' operazione e meglio è, è già tanto che lo sappiano i militari incaricati e il magistrato che segue le indagini) e nel corso dei SECOLI è stata modificata per venire in contro alle esigenze dell'epoca...
Oggi penso che sian più pericolosi certi colletti bianchi che la delinquenza comune, ed è necessario che qualcuno vigili su di loro e che sappia dove mettere le mani in ogni occasione, sia che ci sia da eseguire operazioni di PG, sia che ci sia da fargli pelo e contro pelo per ricostruire i movimenti finanziari e scoprire eventuali illeciti (che possono essere di ogni genere).

Tu mi potresti dire: bene, accorpiamo questa gente nella Polizia invece che all'agenzia delle entrate! Ma io ti potrei rispondere: bene, al di la del valore storico e culturale della Guardia Di Finanza (e ti ricordo che discende dalla Legione Truppe Leggere fondata nel 1774) è bene ricordarsi che vari corpi di polizia che si controllano tra di loro sono una garanzia di trasparenza e di sicurezza per la Repubblica.

Dalmo
09-07-10, 19: 40
credo sia inutile prolungarsi in botta e risposta, chi non c'è dentro ben poco sa degli incarichi e delle competenze della GDF che viene vista solo come quella che chiede lo scontrino fiscale fuori dal bar. Siamo il Corpo più antico delle FFAA con i nostri compiti e specializzazioni, potremmo discutere per mesi su cosa è giusto e cosa no, spero solo che ognuno resti al proprio posto, e con le proprie caratteristiche e funzioni.Ripeto ho scelto la vita militare della GDF e vorrei restarci fino alla fine.
Speriamo non mi capiti mai, ogni tanto mi è capitato di averlo lasciato sul bancone o di averlo buttato in qualche cestino. :shutup2:

AndreaZ91
09-07-10, 20: 36
.........

Dire che la GDF in più delle altre FFOO ha solo la tributaria significa quasi non conoscere la Guardia Di Finanza.
La cosa straordinaria della GDF è che nonostante sia un corpo dalle origini così antiche (il più antico d' Italia) ha un approccio così moderno ed efficace contro il crimine (credo che i recenti avvenimenti dimostrino che sia più efficace toccare la criminalità nel portafogli spesso, piuttosto che compiere semplici arresti... Sei proprio sicuro che si potrebbe fare lo stesso con la collaborazione di PdS e Ag delle Entrate senza fughe di informazioni o altro? Io sono dell'opinione che in certi casi meno gente sa riguardo un' operazione e meglio è, è già tanto che lo sappiano i militari incaricati e il magistrato che segue le indagini) e nel corso dei SECOLI è stata modificata per venire in contro alle esigenze dell'epoca...
Oggi penso che sian più pericolosi certi colletti bianchi che la delinquenza comune, ed è necessario che qualcuno vigili su di loro e che sappia dove mettere le mani in ogni occasione, sia che ci sia da eseguire operazioni di PG, sia che ci sia da fargli pelo e contro pelo per ricostruire i movimenti finanziari e scoprire eventuali illeciti (che possono essere di ogni genere).

Tu mi potresti dire: bene, accorpiamo questa gente nella Polizia invece che all'agenzia delle entrate! Ma io ti potrei rispondere: bene, al di la del valore storico e culturale della Guardia Di Finanza (e ti ricordo che discende dalla Legione Truppe Leggere fondata nel 1774) è bene ricordarsi che vari corpi di polizia che si controllano tra di loro sono una garanzia di trasparenza e di sicurezza per la Repubblica.

Appunto. ESIGENZE MODERNE.
E ribadisco per l'ennesima volta che l'esperienza della Finanza non andrebbe PERSA! Sarebbe riutilizzata in un altro Corpo di Polizia, TALE E QUALE! Anzi, probabilmente sarebbe AMPLIATA E DIFFUSA all'interno del corpo stesso!
Che i corpi di polizia si controllino fra loro è un pò campato in aria...non siamo più in Guerra Fredda, con i colpi di stato, Piano Solo ecc...
Anzi, a me sembra proprio che quando per esempio un Poliziotto sia corrotto, sono proprio i suoi colleghi ad arrestarlo.
Per la storia della "fuga di notizie"...perchè, solo nella Finanza quando a qualcuno è assegnata un indagine lo sa solo lui e chi lavora con lui?
In una Squadra Mobile, quando viene affidata un'indagine delicata, o alla DIGOS, o alla DIA, o al ROS, lo sanno tutti i membri di quel Corpo..??

Dalmo
10-07-10, 01: 14
Per la storia della "fuga di notizie"...perchè, solo nella Finanza quando a qualcuno è assegnata un indagine lo sa solo lui e chi lavora con lui?
In una Squadra Mobile, quando viene affidata un'indagine delicata, o alla DIGOS, o alla DIA, o al ROS, lo sanno tutti i membri di quel Corpo..??
Ti rendi conto che se dai TRIBUNALI riescono a uscire intercettazioni e altra documentazione che solo li dovrebbe permanere è altamente probabile che in un ufficio di impiegati civili vi possa anche essere una fuga di informazioni? O concordi che maggiori sono le teste coinvolte e il rischio di fughe di notizie si moltiplica? Non è cattiveria, è semplicissimo buon senso.



E ribadisco per l'ennesima volta che l'esperienza della Finanza non andrebbe PERSA! Sarebbe riutilizzata in un altro Corpo di Polizia, TALE E QUALE! Anzi, probabilmente sarebbe AMPLIATA E DIFFUSA all'interno del corpo stesso
Secondo me tu tendi semplicemente a semplificare moltissimo la questione. Ce li vedo il ministero dell'interno, dell'economia e della difesa a mettersi d'accordo assieme per ricollocare 64000 uomini (ma tu dicevi di accorpare pure i carramba, e ho l'impressione che sarebbero altre decine di migliaia di persone), rifare le gerarchie, stabilire in che edificio si fa che cosa e tutte le altre problematiche che possono scaturire da un' unificazione di questo tipo. A me sembra un gigantesco pasticcio.



Che i corpi di polizia si controllino fra loro è un pò campato in aria...non siamo più in Guerra Fredda, con i colpi di stato, Piano Solo ecc...
Anzi, a me sembra proprio che quando per esempio un Poliziotto sia corrotto, sono proprio i suoi colleghi ad arrestarlo.
Per la storia della "fuga di notizie"...perchè, solo nella Finanza quando a qualcuno è assegnata un indagine lo sa solo lui e chi lavora con lui?
Nessuno vuole rievocare un' ombra anni 60...
Ma poi credi sul serio che non esista del marcio? Poi parli tu con quell'avatar! Di sicuro la realtà non è così, ma non è neanche l'esatto opposto. E' già capitato anche in gdf che ci si arresti tra colleghi, ma (Nefti non uccidermi) non mi aspetto certo che sia matematico. Sarebbe alquanto ingenuo crederlo.

Chiudo qui perchè Nefti è stata chiarissima.

Dalmo
10-07-10, 13: 57
Nefti infatti intendevo 64000 uomini solo la GDF, poi ho scritto altre decine di migliaia di persone perchè non so quanti fossero i carabinieri. :)

mar1989
10-07-10, 16: 02
Ma perchè l'essere militari blocca tutte le fughe di notizie ??

AndreaZ91
10-07-10, 17: 52
"Secondo me tu tendi semplicemente a semplificare moltissimo la questione. Ce li vedo il ministero dell'interno, dell'economia e della difesa a mettersi d'accordo assieme per ricollocare 64000 uomini (ma tu dicevi di accorpare pure i carramba, e ho l'impressione che sarebbero altre decine di migliaia di persone), rifare le gerarchie, stabilire in che edificio si fa che cosa e tutte le altre problematiche che possono scaturire da un' unificazione di questo tipo. A me sembra un gigantesco pasticcio."
Questo lo so benissimo. Infatti si sta ipotizzando.


Ma perchè l'essere militari blocca tutte le fughe di notizie ??

Appunto...

Evoluke
27-07-10, 14: 09
Ciao a tutti, gradirei dire la mia in merito (specie agli aspiranti appartenenti al Corpo), argomento molto caldo ormai da tempo anche su altri forum (ad es. Ficiesse): come ci si può facilmente rendere conto parlando con chi lavora ai reparti, un po' in tutta Italia, l'ipotesi di smilitarizzazione (peraltro appunto molto ipotetica e poco realistica a breve) non va cista come un rischio o un pericolo ma, anzi, come un'opportunità: la G di F è, come anche affermato spesso dai vertici, un Corpo di Polizia Economico Finanziaria: da che mondo è mondo la Polizia è civile e non militare, e d'altronde esiste già in Italia una Polizia militare che sono i CC, che senso ha continuare a mantenere militare la G di F?? aggiungo che i diritti e le conquiste ottenute negli anni a livello contrattuale, e ora messe in pericolo dall'attuale esecutivo, sono state ottenute grazie alle lotte dei sindacati di PS, e quindi di un Corpo civile, e non certo grazie ai militari! se in G di F (e nei CC...) prendiamo lo stesso stipendio e abbiamo le stesse tutele contrattuali della Polizia di Stato (vedasi il pagamento degli straordinari...), lo dobbiamo a quest'ultima.
Per fortuna buona parte del personale ormai ha preso coscienza della cosa e perfino i nostri organismi di rappresentanza (Cobar - Coir e Cocer) da qualche hanno iniziano a farsi sentire realmente e combattono per migliorare le cose, nonostante la rappresentanza militare sia un organo privo di poteri reali e vecchio nella concezione, nella sostanza e nella forma (leggasi è ora di concedere i diritti sindacali a tutte le forze di polizia, incluse quelle militari!)

PS: le recenti proteste delle rappresentanze sindacali a Roma in relazione alla manovra finanziaria, hanno visto, oltre alla presenza dei sondacati di PS, anche numerosi rappresentanti della G di F...

olocron
07-08-10, 23: 00
Hai ragionissima!!! Ho sbagliato! In germania niente polizia militarizzata!!

A no? E cosa sarebbero i Feldjäger, allora?

Erode
08-08-10, 15: 40
A no? E cosa sarebbero i Feldjäger, allora?

Se non erro è un reparto che si occupa di polizia militare, ma non giudiziaria, quando si parla di polizia militarizzata(termine in realtà assolutamente improprio) si intende una polizia giudiziaria e militare organizzata come FFAA o comunque ad ordinamento militare.

Schupo
08-08-10, 22: 46
l Feldjäger sono polizias militares appartenenti a Forze Armate Tedesche. Germania no dispondo una polizia militarizzata a lavorare sicurezza, dell'ordine pubblico, della fiscalità, ecc, ecc .-

maxxy
09-08-10, 21: 26
Sono un maresciallo dei CC con 24 anni di servizio e il problema non è il fatto che siamo militari ma il fatto che abbiamo compiti di polizia civile e questo non è più tollerabile in un paese che si definisce democratico.
L'Arma dei Carabinieri inoltre, negli ultimi 30 anni ha messo su un apparato elefantiaco che brucia enormi risorse senza produrre nulla. Basti dire che negli anni 80 i Generali dei CC. erano circa 20 con un organico complessivo di circa 120.000 uomini mentre nel 2010 i generali sono più di 100 con un organico complessivo di crica 108.000 uomini (fonte Rappresentanza Militare). Ogni generale ha a disposizione una pletora di carabinieri di ogni ordine e grado sottratti ai compiti istituzionali. Nell'Arma vi è ormai una cronica mancanza di personale nei reparti territoriali mentre i grossi comandi sono abbondantemente in sovraorganico.
Solo oggi i mio comandante provinciale ha tenuto rapporto informandoci che ci sono pochi servizi esteni per cui ha deciso di istituire turni di servzio di tre ore in regime di lavoro straordinario ordinando però ai comandanti di stazione di non registrare il servizio fino al giorno in cui deve essere svolto per non fare vedere che è stato programmato (poichè è vietato programmare lo straordinario) istigando quindi i vari comandanti a commettere reato.
Il sottoscritto e molti miei colleghi (non certo quelli che se ne stanno negli uffici) siamo sottoposti a turni di servizio massacranti allo scopo di compensare la mancanza di personale ma senza che vi sia alcuna intenzione di ripianarequello mancante.
Quando mi sono arruolato, per garantire il ricambio dei sottufficiali vi erano corsi che oscillavano dai 1600 ai 2000 allievi. Negli ultimi dieci anni i corsi per formare nuovi marescailli si sono ridotti a circa 200-300 unità con la conseguenza che attualmente vi sono circa 12000 marescialli aiutanti, 12000 marescialli capi, 4000 marescialli ordinari (più o meno quanto i colonnelli) e circa 1000 marescialli. Quando i gradi apicali dei sottufficiali andranno in pensione chi dovrebbe rimpiazzarli ?
La situazione stà diventando drammatica e vi posso assicurare che molti di noi non vedono l'ora di disfarsi delle stellette, alla faccia di quello che ne pensa l'opinione pubblivca dell'Arma.
Un'ultima chicca, per chi non lo sapesse, gli ufficiali dei cc. quando diventano generali perdono le funzioni di polizia e quindi non sono abilitati neanche per redigere un verbale di divieto di sosta mentre i funzionai della PS possono diventare Prefetti con funzioni che vanno ben oltre a quelle che avevano quando erano commissari o questori.
L'Arma dei carabinieri non è un'entità astratta, esiste perchè vi sono i carabinieri, se non vi fossero non esisterebbe alcuna Arma.-

Erode
09-08-10, 22: 41
Sono un maresciallo dei CC con 24 anni di servizio e il problema non è il fatto che siamo militari ma il fatto che abbiamo compiti di polizia civile e questo non è più tollerabile in un paese che si definisce democratico.
L'Arma dei Carabinieri inoltre, negli ultimi 30 anni ha messo su un apparato elefantiaco che brucia enormi risorse senza produrre nulla. Basti dire che negli anni 80 i Generali dei CC. erano circa 20 con un organico complessivo di circa 120.000 uomini mentre nel 2010 i generali sono più di 100 con un organico complessivo di crica 108.000 uomini (fonte Rappresentanza Militare). Ogni generale ha a disposizione una pletora di carabinieri di ogni ordine e grado sottratti ai compiti istituzionali. Nell'Arma vi è ormai una cronica mancanza di personale nei reparti territoriali mentre i grossi comandi sono abbondantemente in sovraorganico.
Solo oggi i mio comandante provinciale ha tenuto rapporto informandoci che ci sono pochi servizi esteni per cui ha deciso di istituire turni di servzio di tre ore in regime di lavoro straordinario ordinando però ai comandanti di stazione di non registrare il servizio fino al giorno in cui deve essere svolto per non fare vedere che è stato programmato (poichè è vietato programmare lo straordinario) istigando quindi i vari comandanti a commettere reato.
Il sottoscritto e molti miei colleghi (non certo quelli che se ne stanno negli uffici) siamo sottoposti a turni di servizio massacranti allo scopo di compensare la mancanza di personale ma senza che vi sia alcuna intenzione di ripianarequello mancante.
Quando mi sono arruolato, per garantire il ricambio dei sottufficiali vi erano corsi che oscillavano dai 1600 ai 2000 allievi. Negli ultimi dieci anni i corsi per formare nuovi marescailli si sono ridotti a circa 200-300 unità con la conseguenza che attualmente vi sono circa 12000 marescialli aiutanti, 12000 marescialli capi, 4000 marescialli ordinari (più o meno quanto i colonnelli) e circa 1000 marescialli. Quando i gradi apicali dei sottufficiali andranno in pensione chi dovrebbe rimpiazzarli ?
La situazione stà diventando drammatica e vi posso assicurare che molti di noi non vedono l'ora di disfarsi delle stellette, alla faccia di quello che ne pensa l'opinione pubblivca dell'Arma.
Un'ultima chicca, per chi non lo sapesse, gli ufficiali dei cc. quando diventano generali perdono le funzioni di polizia e quindi non sono abilitati neanche per redigere un verbale di divieto di sosta mentre i funzionai della PS possono diventare Prefetti con funzioni che vanno ben oltre a quelle che avevano quando erano commissari o questori.
L'Arma dei carabinieri non è un'entità astratta, esiste perchè vi sono i carabinieri, se non vi fossero non esisterebbe alcuna Arma.-

Per il discorso del rimpiazzo dei marescialli il fatto è che il loro ruolo è cambiato con la riforma delle forze armate e quindi c'è bisogno di un numero molto minore di marescialli nuovo iter ed è altrettanto normale che il numero dei generali dell'Arma sia aumentato con il passaggio a FFAA; detto questo quelli che tu elenchi sono problemi reali dell'Arma che devono essere imperativamente risolti al più presto, ma non capisco come la smilitarizzazione aumenti l'organico, diminuisca gli impegati negli uffici dei generali o razionalizzi i bilanci!
Poi, sinceramente, i Generali NON DEVONO redigere verbali per divieto di sosta nè svolgere altri compiti simili, quindi non capisco perchè dovrebbero essere abilitati a farlo! Un generale ha altre funzioni ed è bene che svolga quelle! Per il poter diventare Prefetti, poi, non devi prendertela con loro, ma con i governi che li nominano tali per avere i voti delle FFAA....
Inoltre nel nostro sistema la funzione giudiziaria E' svolta da un organo completamente CIVILE(la magistratura) e anzi tale organo non può essere soggetto non solo a nessun tipo di militarizzazione ma neanche, giustamente, di gerarchizazzione interna proprio per garantire un servizio equo!! Inoltre tutto ciò che concerne l'ordine pubblico è gestito dalla questura che è CIVILE, quindi ancora non capisco come si fa a dire che la militarizzazione di un organo di polizia giudiziaria mini la nostra democrazia!!
Per il resto, purtroppo, non penso che la smilitarizzazione possa in qualche modo risolvere il problema perchè chi comanda il modo di mantenere i propri privilegi lo trova sempre, sinceramente credo che l'unico modo sia un sistema di note, valide per la carriera, che sia a due versi: dall'alto verso il basso(come ora che il comandante redige le note) e dal basso verso l'alto, in questo modo tutti sarebbero costretti ad un comportamento migliore.
Poi sul non produrre nulla, sinceramente, non ti credo assolutamente...basta guardare i recenti arresti effettuati dal ROS nel sud-Italia...

Per il discorso delle pattuglie, poi, mettiti nei panni del tuo comandante: hai un certo numero di controlli\pattuglie da fare e poco organico: cosa fai?!!? Lasci il territorio scoperto?

ultimo018
09-08-10, 23: 06
Ho solo da ridiere sulla Smilitarizzazione e la penso esattamente come openFab! Per il fatto del produrre nulla ho grossi dubbi anche io...
Significherebbe che tutti i dati divulgati (ISTAT,tg,comandate generale) sono tutti falsi e gonfiati.....

Mach
09-08-10, 23: 15
Ho solo da ridiere sulla Smilitarizzazione e la penso esattamente come openFab! Per il fatto del produrre nulla ho grossi dubbi anche io...
Significherebbe che tutti i dati divulgati (ISTAT,tg,comandate generale) sono tutti falsi e gonfiati.....

SE fosse, non sarebbe la prima volta.

ultimo018
09-08-10, 23: 18
Cioè? Siamo arrivati a dire che le operazioni in realtà sono false? Mah....

capmed
10-08-10, 13: 28
Caro maxxy,
all'atto del tuo arruolamento come era strutturata l'Arma? Era una associazione no profit? Era l'Azione Cattolica? Era l' Agenzia delle entrate? Era il catasto? Era l'Asl? Era il corpo delle Guardie Municipali? Era la Banca di credito cooperativo di Monte Pruno? O era l'Arma dei Carabinieri prima Arma dell'ESERCITO?
Poi, fossi in te mi guarderei bene dal diffondere alcune notizie circa l'organizzazione interna del tuo comando Provinciale, anche senza aver fatto alcun riferimento geografico, tali affermazioni potrebbero apparire quantomai lesive e pericolose in potenza vieppiù se diffuse in un forum pubblico.
Cordialità

Mach
10-08-10, 21: 47
Cioè? Siamo arrivati a dire che le operazioni in realtà sono false? Mah....

Certo che no, anzi, ma è un'esigenza irrinunciabile fare il possibile per far ben figurare la propria istituzione. Il che comprende, se i dirigenti (di qualsiasi tipo, non militari o civili o che altro) lo reputano necessario, anche "limare" qualche dato.

Federiconzolo
11-08-10, 03: 11
Ma in Spagna resiste ancora la Guardia Civil o sbaglio?

39°corsoAS
11-08-10, 08: 32
Certo che no, anzi, ma è un'esigenza irrinunciabile fare il possibile per far ben figurare la propria istituzione. Il che comprende, se i dirigenti (di qualsiasi tipo, non militari o civili o che altro) lo reputano necessario, anche "limare" qualche dato.

Devo smentirti, non te la prendere.

Le statistiche giudiziarie sono estrapolate dalla Banca Dati e questi dati vengono immessi in automatico nel momento stesso in cui viene verbalizzato il fatto costituente reato.
Si tratta, quindi, di dati reali, ciascuno dei quali è riscontrabile con un fatto reato.
Una volta, prima del 2000, era possibile inserire dati a casaccio o far figurare una cosa per un'altra, pur di ben figurare.
Oggi non è possibile.

ultimo018
11-08-10, 13: 12
Stiamo sfiorando il ridicolo comunque...ma resistere da cosa? Nemmeno fosse un organizzazione criminale..

Federiconzolo
11-08-10, 22: 26
Stiamo sfiorando il ridicolo comunque...ma resistere da cosa? Nemmeno fosse un organizzazione criminale..

non trovo altre parole per chi cerca di smantellare l'Arma dei Carabinieri

elois
24-08-10, 02: 56
Stiamo sfiorando il ridicolo comunque...ma resistere da cosa? Nemmeno fosse un organizzazione criminale..

Effettivamente ... Sarebbe interessante scoprire se i più scaldati detrattori dell'Arma (al di là di quello che vorrebbero far credere di essere) siano solo degli adolescenti con le idee ancora da schiarire o dei post-adolescenti con un tasso di frustrazione quasi alcoolemico ...
Se l'esperienza mi ha insegnato qualcosa, dopo qualche anno "da leoni" (virtuali) cercheranno un ben posticino fisso, senza troppe incognite, specie i più "rambati" ed "esperti" (un tempo c'erano la PA e le banche, adesso effettivamente il settore è un po' in crisi ...).
Sinceramente, l'unica cosa da ringraziare è che, salvo casi particolari, nei posti di rilievo certe banalità neppure le sentono ...
Sempre che, ovviamente, non ne diffondano ogni tanto loro stessi qualcuna, per non perdere il vizio, "avec complaisance" ...:am054

PS - I Feldjäger svolgono anche operazioni di polizia sul modello di quella civile, soprattutto per antiterrorismo e scorte. Se fai un salto nella loro sede di Sonthofen, per fare un esempio (la aprono due volte al mese anche agli esterni), provvederanno ad erudirti (anche troppo, e solo in tedesco) in merito.

AngelCastorelli
31-08-10, 08: 03
Nel cosiddetto "nuovo ordine internazionale" scaturito dalla fine della guerra fredda e della divisione del mondo in due blocchi geopolitici contrapposti (al punto ke Carlos Fukujiama, nei giorni successivi alla caduta del Muro, scrisse il suo famoso pamphlet: "la fine della Storia"), il superamento della logica dei "veti incrociati" da parte delle due superpotenze, ke di fatto paralizzava e inficiava e rendeva inutile e inattuabile qualsiasi tentativo di un'azione unitaria da parte delle Nazioni Unite, nei confronti delle crisi internazionali, ha reso "potenzialmente possibile" l'attuazione della "parola d'ordine", ke fu alla base già della creazione della "vekkia" Società delle Nazioni, e cioè della creazione di una "comunità internazionale", tenuta al rispetto di principi e regole fondamentali, la cui violazione avrebbe comportato un "fronte comune" da parte di tutti gli Stati aderenti a questa grande comunità ai danni dello Stato offensore (un pò come, negli ordinamenti giuridici interni, avviene nei confronto del soggetto "delinquente"). Dopo gli orrori indicibìli della seconda guerra mondiale, si ripartì con le Nazioni Unite, ke però-come detto-sono sempre state fortemente ostacolate e inficiate nella loro azione dal costante confronto ideologico-economico-politico-militare su scala planetaria tra le due grandi potenze di Yalta.
L'inizio di una "nuova era" è stato suggellato dalla prima guerra del Golfo, quella iniziata nel gennaio del 1991, proprio sotto la direzione e l'egida delle Nazioni Unite, con l'appoggio anke dell'Urss gorbacioviana. A essere aggredito e invaso era stato il solo Kuwait, ma tutta la comunità internazionale si mobilitò in sua difesa, per ripristinare appunto la "legalità internazionale" violata e salvaguardare il principio di legittimità territoriale e del diritto all'autodeterminazione dei popoli (sebbene si sia parlato già allora apertamente di una "guerra del petrolio", ma "il precedente" etico e giuridico internazionale ormai è stato nettamente creato).
Quindi un un mondo in cui il principio tradizionale della guerra tra le nazioni è di fatto superato, perchè un'aggressione di uno Stato nei confronti di un altro non è una questione ke riguarda solo loro, essendo essa da ritenere un atto violativo delle leggi internazionali, idoneo a far scattare un meccanismo di intervento difensivo da parte di tutti gli altri stati appartenenti alla comunità internazionale, gli eserciti statali sono da considerare più propriamente, in questa nuova ottica, dei corpi di polizia.
Se gli stessi eserciti si comportano e operano dunque come corpi di polizia, per quelle ke sono vere e proprie "operazioni di polizia internazionale", dirette o almeno approvate dalle Nazioni Unite, su base organizzativa universale, come in quella esemplare prima guerra del Golfo, o almeno multiregionale e atlantica, come nel caso dell'ex Jugoslavia, dell'Afghanistan, dell'Iraq e del Medio Oriente in generale, credo ke inevitabilmente, quindi anke secondo una legge di evoluzione storica, non possono ke essere concepite, se non alla maniera più tipica delle forze di polizia, e cioè con organizzazione civile e moderna, le polizie interne ai vari Stati.

grfrapi
31-08-10, 12: 53
in tutti i paesi del mondo esiste la polizia militare compresi quelli anglosassoni ( Germania, U.S.A., Austria ecc.) solo che non hanno giurisdizione sui civili e non fanno operazioni di polizia nei loro confronti a meno che non riguarda un reato di loro interesse!!

Paragonare l' Arma dei carabinieri alla Guardia Civil spagnola e la Gendarmeria francese!!?? assolutamente diverse!!

capmed
31-08-10, 16: 48
in tutti i paesi del mondo esiste la polizia militare compresi quelli anglosassoni ( Germania, U.S.A., Austria ecc.) solo che non hanno giurisdizione sui civili e non fanno operazioni di polizia nei loro confronti a meno che non riguarda un reato di loro interesse!!

Paragonare l' Arma dei carabinieri alla Guardia Civil spagnola e la Gendarmeria francese!!?? assolutamente diverse!!

Diverse perchè?
PS Ma sì, aboliamo, accorpiamo, smantelliamo, disintegriamo e annichiliamo l'Arma...tanto ci sono i Vigili Urbani.
Per carità.

vitoalberto
31-08-10, 17: 18
L’eurocrazia si prende l’Arma. Per operazioni speciali
Solange Manfredi



«Aboliscono i Carabinieri», sussurra un maresciallo preoccupato. Per un inspiegato decreto eurocratico, non devono più esistere Polizie militari nei Paesi europei. Entro il 2011, se abbiamo capito qualcosa dell’ambiguo e silenzioso progetto, il nostro maresciallo preoccupato non sarà più «maresciallo» ma ispettore; l’appuntato diverrà «assistente», un brigadiere capo sarà sovrintendente, insomma saranno trasformati in agenti di polizia civili, senza stellette. Dipendenti degli Interni e non della Difesa. I Paesi che non aboliranno la loro Polizia militare andranno incontro a gravi sanzioni europee.

E tutto ciò, avviene nel più completo silenzio e senza la minima protesta. I Carabinieri sono, fra le istituzioni, quella che gode della maggiore e più costante fiducia dell’opinione pubblica; costantemente, i sondaggi mostrano che gli italiani lo sentono il corpo più sicuro, colonna storica della nazione: possibile che nessun politico o giornale sollevi la questione? Che tutti in silenzio accettino la cancellazione di un ente di così precisa identità, con due secoli di storia e tradizione militare? L’Arma ha da poco conquistato lo status di quarta forza armata (alla pari con l’Esercito, l’Aviazione , la Marina), ossia un’autonomia che gli alti ufficiali hanno fortemente voluto (e brigato, con la loro potenza ragguardevole presso la politica); è possibile che i generali adesso cedano quella autonomia ed autogoverno senza fiatare? Per quanto «usi a obbedir tacendo», la cosa appare strana.

La risposta si trova forse nel fatto che non tutti i carabinieri passeranno alla Polizia di Stato. Una parte del personale - soprattutto gli ufficiali - rimarrà nell’Arma, e manterrà le sole funzioni di polizia militare: non più però come corpo al servizio dell’Italia, ma come corpo sovrannazionale.

Confluendo in un nuovo leviatano eurocratico, denominato «Eurogendfor», orwelliana sigla per Forza di Gendarmeria europea. (www.eurogendfor.eu/)

Eurogendfor è nata in Olanda il 18 ottobre 2007 col «trattato di Velsen» (uno dei tanti trattati di cui i cittadini non sanno nulla), firmato dai Paesi che sono dotati di Polizie militari: Francia (Gendarmerie), Spagna (Guardia Civil), Portogallo (Guardia nacional) e Olanda (Marechaussée) e ovviamente, per l’Italia, i Carabinieri.

Eurogendfor è una super-polizia sovrannazionale. Cioè (articolo 5) «a disposizione della UE, dell’OSCE, della NATO o di altre organizzazioni internazionali o coalizioni specifiche». Una forza «pre-organizzata e dispiegabile in tempi rapidi» e capace «di eseguire tutti i compiti di polizia previsti nell’ambito delle operazioni di gestione delle crisi».

Quali crisi? Si allude cripticamente a quelle definite «nel quadro della dichiarazione di Petersberg». Così, ecco un altro trattato ignorato dai cittadini. Poche righe ufficiali avvertono che «Il Consiglio ministeriale della UEO, riunito a Petersberg, presso Bonn, approvò, il 19 giugno 1992, una Dichiarazione che individuava una serie di compiti, precedentemente attribuiti alla stessa UEO, da assegnare all’Unione Europea; le cosiddette ‘missioni di Petersberg’ sono le seguenti: missioni umanitarie o di evacuazione, missioni intese al mantenimento della pace, nonché le missioni costituite da forze di combattimento per la gestione di crisi, ivi comprese operazioni di ripristino della pace». (http://europa.eu/scadplus/glossary/petersberg_tasks_it.htm)

Ea UEO è un vecchio arnese dell’atlantismo bellico, sopravvissuto alla guerra fredda. Adesso scopriamo che parte dei suoi compiti sono stati assunti dalla UE. E che i Carabinieri fanno parte di una forza armata permanente per «interventi umanitari», «guerra al terrorismo» ed altre guerre senza fine e non dichiarate,come sono diventate d’attualità dopo la scomparsa del Nemico sovietico. Evidentemente, questi conflitti devono essere resi permanenti. I nuovi carabinieri de-nazionalizzati interverranno in tutto il mondo. Non è chiaro se interverranno anche per sedare «crisi» sociali in Europa, contro i loro stessi cittadini. Apparentemente sì: Eurogendfor potrà svolgere sul suolo italiano tutte le attività sopra descritte. Si aspettano chiarimenti.

La formazione del corpo militare eurocratico è già avanzata. A Gennaio, Maroni ha inviato (alla chetichella) osservatori in Francia per studiare le soluzini adottate da Sarkozy per la denazionalizzazione della Gendarmerie e la riduzione dei suoi membri di basso livello a poliziotti.

Uno degli aspetti inquietanti è la sede scelta per Eurogendfor: la caserma dei carabinieri «Generale Chinotto», che si trova a Vicenza. La stessa città dove è situata la più grande base militare statunitense in Italia, base che non è a disposizione della NATO ma soltanto del Pentagono, che vi mantiene un buon numero di testate nucleari.

Gli americani avranno voce in capitolo nell’ordinare le «missioni» per Eurogendfor? Viste le comprovate politiche subalterne dell’eurocrazia, il sospetto è lecito. Potrebbe chiarirlo la lettura accurata del trattato di Velsen: un trattato che non è dato leggere da nessuna parte. Non è stato allegato nemmeno alla proposta di legge della costituzione di Eurogendform per la parte italiana, presentata il 28 dicembre 2009. Vi è solo un riassunto del trattato, ad istruzione dei parlamentari che devono ratificarlo. E’ allegata anche la «dichiarazione d’intenti» firmata nel 2004, ma il trattato di Velsen (che consta di 47 articoli) no. Curioso.

E chi comanda su Eurogendfor? Un comitato interministeriale (orwellianamente CIMIN) con sede pure a Vicenza, composto dai rappresentanti ministeriali dei Paesi aderenti (per l’Italia, Difesa ed Esteri). Questo CIMIN esercita in esclusiva il «controllo politico» sulla nuova Polizia militare e decide di volta in volta le condizioni di ingaggio di Eurogendfor; e al Cimin solo Eurogendfor risponde. In altre parole, Eurogendfor non risponde ad alcun Parlamento, nè nazionale nè europeo.

E se già così la cosa appare di una gravità assoluta, (una forza di Polizia militare sovranazionale che non risponde delle proprie azioni ad alcun parlamento, ma solo ad un comitato interno) è leggendo il disegno di legge numero 3083 - A, passato al Senato (anche in questo caso nel più assordante silenzio) il 4 marzo 2010, che si coglie la assoluta pericolosità di tale struttura.

Infatti leggendo gli atti si scopre che la Eurogendfor (già assolutamente attiva e funzionante benché l’Italia ancora non abbia ratificato), SOSTITUENDO e/o rinforzando le forze di polizia aventi status civile, può compiere un ampio spettro di attività:


- garantire la pubblica sicurezza e l’ordine pubblico;

- eseguire compiti di polizia giudiziaria;

- monitorare la polizia locale nell’adempimento dei propri servizi

- compiere investigazioni criminali

- dirigere la pubblica sorveglianza

- regolamentare il traffico

- operare come Polizia di frontiera

- acquisire informazioni e svolgere operazioni di intelligence

- proteggere la popolazione e la proprietà,

- ecc..


Ma ancora non basta, perché questa super Polizia sovranazionale gode anche di una sorta di totale immunità a livello internazionale. Infatti, leggendo il trattato si apprende che:


Articolo 21) i locali, edifici, archivi (anche informatici ed anche se non ivi presenti) appartenenti ad Eurogendfor sono inviolabili;

Articolo 22) le proprietà ed i capitali di Eurogendfor sono immuni da provvedimenti esecutivi dell'autorità giudiziaria;

Articolo 23) tutte le comunicazioni degli ufficiali di Eurogendfor non possono essere intercettate;

Articolo 28) i Paesi firmatari rinunciano a chiedere un indennizzo per danni procurati alle proprietà nel corso della preparazione o esecuzione delle operazioni. L’indennizzo non verrà richiesto neanche in caso di ferimento o decesso del personale di Eurogendfor;

Articolo 29) gli appartenenti ad Eurogendfor non potranno subire procedimenti a loro carico a seguito di una sentenza emanata contro di loro, sia nello Stato ospitante che nel ricevente, in uno specifico caso collegato all’adempimento del loro servizio.


E’ stata, in altri termini, creata una sorta di struttura militare sovranazionale che potrà operare in qualsiasi parte del mondo, sostituirsi alle forze di Polizia locali, agire nella più totale libertà (leggi immunità) e che, al termine dell’ingaggio, dovrà rispondere delle sue azioni al solo comitato interno.

Ora diventa forse più chiaro perché nessun vertice dell’Arma dei Carabinieri ha mosso alcuna obiezione alla legge di riforma che la vuole sotto le dirette dipendenze del ministero dell’Interno.

A finire sotto quel ministero saranno solo i sottufficiali e la truppa. Per gli ufficiali, l’Arma aumenta il suo potere: dovrà rispondere solo al CIMIN (ovvero a ufficiali e rappresentanti del ministero Esteri e Difesa); manterrà i suoi poteri in Italia e anzi nel mondo, e facendo parte dell’Eurogendfor, godendo di privilegi e immunità che prima non avevano, fino ad una totale immunità e insindacabilità. Lo status di cui già godono anche più inquietanti «istituzioni» europee, da Eurojust (procuratori d’accusa) e Europol, anch’essi insindacabili e persino sonosciuti ai cittadini europei - ammesso che siamo ancora cittadini.


http://www.effedieffe.com/component/option...tml/Itemid,272/

Blash
31-08-10, 18: 06
Se riuscirò a entrare nell'Arma voglio diventare MARESCIALLO, non ISPETTORE!
Se dovessero accadere disgrazie come quelle di cui si parla qui, lotterò per rimanere in quello che resta dell'arma (vedi due post fa) o per essere trasferito nell'Esercito!

grfrapi
31-08-10, 19: 05
Diverse perchè?
PS Ma sì, aboliamo, accorpiamo, smantelliamo, disintegriamo e annichiliamo l'Arma...tanto ci sono i Vigili Urbani.
Per carità.

prima di tutto chiedo un po di calma cortesemente !!!!!!
Innanzitutto sia la Gendarmeria che la Guardia Civil sono ad ordinamento civile almeno per le operazioni in territorio nazionale mentre rimangono militari solo per quelle all' estero. Inoltre nella Guardia Civil c' è la possibilità, nella Gendarmeria non so, del reclutamento decentrato, ovvero di scegliere in base alla propria regione di preferenza il luogo dove concorrere e in seguito operare!!, un po stile Carabinieri per la regione Trentino Alto Adige. Una piccola modifica un po simile nell' arma credo che non comprometterebbe alle direttive europee lo si potrebbe fare benissimo e tutto il resto rimarrà così com' è!!

...e non chiamarmi più "vigile urbano" che è un termine che non esiste più!! io non ci ho mai fatto parte!! (dei vigili urbani)

tibidabo72
31-08-10, 20: 30
prima di tutto chiedo un po di calma cortesemente !!!!!!
Innanzitutto sia la Gendarmeria che la Guardia Civil sono ad ordinamento civile almeno per le operazioni in territorio nazionale mentre rimangono militari solo per quelle all' estero. Inoltre nella Guardia Civil c' è la possibilità, nella Gendarmeria non so, del reclutamento decentrato, ovvero di scegliere in base alla propria regione di preferenza il luogo dove concorrere e in seguito operare!!, un po stile Carabinieri per la regione Trentino Alto Adige. Una piccola modifica un po simile nell' arma credo che non comprometterebbe alle direttive europee lo si potrebbe fare benissimo e tutto il resto rimarrà così com' è!!

...e non chiamarmi più "vigile urbano" che è un termine che non esiste più!! io non ci ho mai fatto parte!! (dei vigili urbani)

chiamare un P.L. vigile urbano e un po come tornare indietro nella storia una volta i CC li chiamavano reali ... quindi nn prendertela!! ;)

grfrapi
31-08-10, 21: 11
beh!! sono comunque termini vecchi per tutti i corpi poi ognuno la prende come vuole!! il fatto è che a me in particolare oggi che dovrei chiamarmi poliziotto locale il termine vigile urbano mi da un senso un po volgare visto che mi fa venire in mente il vecchio vigile impiegato prima della riforma dell' 86 senza pistola e manette e soltanto con divisa e fischietto, purtroppo hanno rimasto la tendenza di chiamarci ancora con questo termine dall Toscana in giù mentre dalla Romagna in sù è già volgarizzato La Locale.

detto questo torniamo in tema sù..............

Pippos
05-09-10, 19: 24
Infatti ed oltre a questo c'è da dire che è l'europa che chiede la smilitarizzazione dei corpi di polizia, in quando da quel che ne sappia io l'europa non vuole corpi di polizia militari...

AngelCastorelli
09-09-10, 09: 08
In realtà il dibattito sull'ipotesi di una possibile unificazione delle Forze di Polizia in Italia è stato innescato, ancor prima che da alcune proposte politiche, da un articolo pubblicato il 15 gennaio 2009 su un prestigioso settimanale filogovernativo (anche se di spiccata tradizione di sinistra).
Quest'articolo si intitolava: "10 idee per far ripartire l'Italia". Queste idee erano le seguenti: 1) Meno tasse, ovvio. Sconti fiscali su stipendi e pensioni, utili reinvestiti, interessi passivi, acquisto di beni durevoli, investimenti ecologici, studi di settore..2) Bond e opere. Infrastrutture, non è del tutto vero che mancano i soldi per strade e ferrovie. Si possono trovare in Europa, alla Cassa depositi e con un Bot un pò speciale; 3) Puntare sul verde. Ambiente, stimolare lo sviluppo dell'eolico e migliorare l'efficienza energetica sono operazioni a costo basso, però un gran volano per l'economia; 4) Più concorrenza. Mercato. Anche se parlarne oggi è fuori moda, liberalizzare resta una delle politiche più efficaci per creare ricchezza, senza tirare fuori un euro; 5) la vediamo per ultima, essendo appunto relativa al nostro topic; 6) Costruire l'immagine. Turismo. Il settore è in crisi: arrivi in calo del 16,5 per cento, meno 11,9 le entrate. La soluzione dell'uomo che ha creato il "marchio" Barcellona: investire in marketing; 7) Ricerca in grande. Tecnologia e imprese. Il problema principale? Poche aziende in grado di fare innovazione. Per questo è importante favorire matrimoni europei; 8) Copiare la Pirelli. Università. la collaborazione tra l'azienda di pneumatici e il Politecnico di Torino è un caso esemplare. Per un mondo che deve avvicinarsi alla realtà; 9) Fare più figli. Un Paese non cresce se non crede nelle nuove generazioni. Prima cosa da costruire: nuovi asili. Altro suggerimento: un buono alle famiglie; 10) Tempi incerti. Le proposte per rimettere in moto una macchina che, con i suoi ritardi, costa alle aziende 2,3 miliardi.
Il punto 5 è appunto quello relativo alla nostra discussione: Una sola polizia. Lotta alla criminalità. Dall'anagrafe dei conti correnti all'unificazione delle forze dell'ordine: ecco come combattere la malavita risparmiando.
Il progetto di unificazione delle forze di polizia scaturisce, oltre che dall'esigenza di attuare un fondamentale principio di economicità, e inoltre di maggiore efficienza, come già prospettato nel citato articolo del noto settimanale, anche dall'intento di attuare i principi di sussidiarietà (verticale e orizzontale), decentramento (ad esempio su base regionale e locale), democraticità, partecipazione, semplificazione e trasparenza amministrativa, flessibilità, de-burocratizzazione e de-gerarchizzazione, coordinamento e unità operativa, libertà sindacale, democrazia interna, equo trattamento del personale "ministerializzato" e "impiegatizzato", pur con le sue evidente peculiarità inerenti al particolare servizio, omogeneità con il resto della popolazione civile, competenza generale in materia di tutela dell'ordine pubblico e specifica nei vari settori, con la previsione di varie sezioni, e raccordo con la legge che dieci anni fa ha abolito il servizio di leva, all'insegna di una professionalizzazione totale delle Forze armate, sempre più"vocate" alle missioni di pace.
Nelle democrazie liberali contemporanee non esistono più istituzioni "sacre", al di fuori naturalmente della Chiesa (anzi delle Chiese, per meglio dire, in ossequio a un altro fondamentale principio costituzionale contemporaneo, quello del pluralismo anche religioso).
Per questo sarebbe bello, e auspicabile, che progetti e iniziative di riforma giungessero e fossero partorite proprio in seno all'Arma, come fu, nel corso degli anni 70, presso le Guardie di Pubblica sicurezza, che in numero significativo si riunivano, pur tra mille difficoltà e ostacoli, per perorare la riforma, e come già, almeno in parte, è per la GdF.

Alex1990
15-09-10, 21: 25
Infatti ed oltre a questo c'è da dire che è l'europa che chiede la smilitarizzazione dei corpi di polizia, in quando da quel che ne sappia io l'europa non vuole corpi di polizia militari...

Sbagli di grosso, ma non è colpa tua... è una sorta di leggenda popolare...
Mai sentita la Forza di Gendarmeria Europea o EGF? Corpo militare dell'Unione Europea formato dalle polizie militari europee tra cui i nostri CC...

SimoX
16-09-10, 07: 25
Vado a memoria, ma l'unione europea chiede la smilitarizzazione, e la separazione, della polizia economica-finanziaria, stile USA. In pratica o sei un "ispettore" delle tasse (vgs i già esistenti funzionari dell'agenzia delle dogane o del Min. Fin.) o sei un poliziotto. Se non vado errato l'Italia paga anche una sanzione per non aver ottemperato a quanto richiesto dall'Europa.

AngelCastorelli
16-09-10, 10: 22
Il dibattito poi è stato "rinfocolato" da un articolo apparso, sempre su "Panorama, qualche mese dopo: "Maroni studia come spostare i carabinieri dalla Difesa al Viminale".

Elite
16-09-10, 13: 21
Per quanto ricordo non stai sbagliando!

AndreaZ91
16-09-10, 16: 40
Il dibattito poi è stato "rinfocolato" da un articolo apparso, sempre su "Panorama, qualche mese dopo: "Maroni studia come spostare i carabinieri dalla Difesa al Viminale".

Ma per l'espletamento dei compiti di polizia "civile", l'Arma non ha già una dipendenza effettiva dall'Interno..?

39°corsoAS
16-09-10, 17: 14
Ma per l'espletamento dei compiti di polizia "civile", l'Arma non ha già una dipendenza effettiva dall'Interno..?

E' una dipendenza che è sempre esistita.
Tra l'altro, esiste in ambito Dipartimento della P.S. un Ufficio per il Coordinamento e la Pianificazione delle Forze di Polizia retto da un Prefetto che può provenire dai ruoli prefettizi del Ministero dell'Interno e dai funzionari della Polizia di Stato, nonchè, dai generali dell'Arma dei CC nominati Prefetti.
Esiste anche un Vice Capo della Polizia (uno dei tre previsti) che è specificatamente preposto al Coordinamento.

AndreaZ91
16-09-10, 17: 21
E' una dipendenza che è sempre esistita.
Tra l'altro, esiste in ambito Dipartimento della P.S. un Ufficio per il Coordinamento e la Pianificazione delle Forze di Polizia retto da un Prefetto che può provenire dai ruoli prefettizi del Ministero dell'Interno e dai funzionari della Polizia di Stato, nonchè, dai generali dell'Arma dei CC nominati Prefetti.
Esiste anche un Vice Capo della Polizia (uno dei tre previsti) che è specificatamente preposto al Coordinamento.

Quindi la dipendenza praticamente esiste già, non avrebbe senso spostarla da un Ministero all'altro...

P.S. Cosa ne pensi di questo articolo, 39°?
http://www.nsd.it/forze-armate/solidarieta-con-chi-difende-la-dignita-dei-lavoratori.-anche-nel-settore-militare.html

Eli113
16-09-10, 22: 21
Quindi la dipendenza praticamente esiste già, non avrebbe senso spostarla da un Ministero all'altro...

P.S. Cosa ne pensi di questo articolo, 39°?
http://www.nsd.it/forze-armate/solidarieta-con-chi-difende-la-dignita-dei-lavoratori.-anche-nel-settore-militare.html

Avrebbe senso per le altre Forze di Polizia, cosi' da ridurre fondi alla Difesa e inserirli per l'Interno... CC prendono un po da qui e un po da li... se prendessero solo da li, magari da un LI piu' ricco....

39°corsoAS
17-09-10, 08: 50
Quindi la dipendenza praticamente esiste già, non avrebbe senso spostarla da un Ministero all'altro...

P.S. Cosa ne pensi di questo articolo, 39°?
http://www.nsd.it/forze-armate/solidarieta-con-chi-difende-la-dignita-dei-lavoratori.-anche-nel-settore-militare.html

Per principio non sono contrario a forme di sindacalizzazione del comparto militare.

Sono, invece, del tutto contrario a certi colleghi che propugnano queste iniziative.

E non sono l'unico a pensarla così, del resto.

39°corsoAS
17-09-10, 08: 58
Vado a memoria, ma l'unione europea chiede la smilitarizzazione, e la separazione, della polizia economica-finanziaria, stile USA. In pratica o sei un "ispettore" delle tasse (vgs i già esistenti funzionari dell'agenzia delle dogane o del Min. Fin.) o sei un poliziotto. Se non vado errato l'Italia paga anche una sanzione per non aver ottemperato a quanto richiesto dall'Europa.

L'ho scritto nei vari topic sparsi per tutto il forum e, quindi, non sto a ripetermi nei dettagli.
Comunque, le parti grassettate del tuo post non sono riconducibili a nulla.

Elite
17-09-10, 12: 31
Allora chiedo scusa a dimostrazione che ciò di cui ero a conoscenza era errato

Alex1990
18-09-10, 07: 01
Come volevasi dimostrare è una leggenda popolare... pensateci bene l'Unione Europea non è ancora una confederazioni di Stati pura come l'America. Per il momento ogni Stato appartenente sta cedendo un pò di sovranità all'unione per il raggiungimento di obiettivi comuni. Concedere però la facoltà all'Europa, quali forze armate o di polizia utilizzare per ogni Stato sarebbe più o meno un'abuso di sovranità. Ogni Stato deve organizzare le sue forze militari e di polizia ( coloro che applicano il potere di coercizione esclusivo dello Stato) come meglio crede.. Sarebbe troppo se l'unione chiedesse questo...

Vero anche il fatto che il discorso della nostra Gdf è un pò a sé stante.. In Italia alla fine abbiamo sia civili preposti alla notizia e repressione dei reati in materia finanziaria ( Agenzia delle entrate) e gli stessi finanzieri...Negli altri paesi, come giustamente dite ci sono solo gli ispettori delle tasse, c'è da ricordare però che la Romania che ha ua sua Guardia di Finanza dipendente dal Ministero dell'economia ma è civile..

AndreaZ91
14-10-10, 17: 24
http://www.grnet.it/lopinione/99-lopinione/1890-perche-sciogliere-i-carabinieri-e-fondamentale-per-un-corretto-passaggio-al-ministero-dellinterno.html
Che ne dite di questo articolo?
Lasciando perdere la parte sulal criminalità organizzata, che mi sembra una pu**anata pazzesca...manco fosse colpa della militarità se esiste la mafia! O_o
Però il resto dell'articolo merita di essere letto.

Dr.Winters
14-10-10, 18: 10
secondo me è triste leggere di ragazzi che piuttosto di non venire chiamati marescialli ma ispettori cambierebbero addirittura lavoro....ma stiamo scherzando? io sono in polizia e se domani mi dicessero che fanno un corpo di polizia unico la mia unica preoccupazione sarebbe quella che non mi venissero tolti i miei diritti e che continuassi a fare il lavoro che svolgevo...che poi si chiami digos o ros...polizia scientifica o ris è così differente? io non cambierei la polizia con nulla al mondo, io porto la divisa con dignità e non sono uno di quelli che molti del forum pensano sia lo stereotipo del poliziotto....sbaragato!
ma allo stesso modo penso al mio stato, alla mia italia...penso che il cittadino che mi paga lo stipendio pretena un servizio e io glielo devo garantire, con la divisa blu...nera o giallo fosforescente! chiamiamola polizia, carabinieri o quant'altro ma sotto una unica egida si lavora meglio e si spreca meno!

poi permettetemi la battutaccia :P conosco 100 carabinieri che verrebbero in polizia ma non conosco 100 poliziotti che andrebbero nei carabinieri...capisc' ammè.... :P :P

ultimo018
14-10-10, 23: 24
http://www.grnet.it/lopinione/99-lopinione/1890-perche-sciogliere-i-carabinieri-e-fondamentale-per-un-corretto-passaggio-al-ministero-dellinterno.html
Che ne dite di questo articolo?
Lasciando perdere la parte sulal criminalità organizzata, che mi sembra una pu**anata pazzesca...manco fosse colpa della militarità se esiste la mafia! O_o
Però il resto dell'articolo merita di essere letto.



Poi il finale merita: "inteso a strappare dal controllo dei militari dello Stato Maggiore della Difesa una Forza di Polizia che, per tale peculiarità, è estranea a tale dicastero."

Dire che l'Arma sia estranea al ministero della difesa è un'eresia :P Poi hai già sottolineato te lo scarso valore dell'articolo.


Ad esempio: "Con lo scioglimento dell’Arma si spezzerebbe ogni legame con la Difesa che, in maniera soffocante e per quasi duecento anni, ha condizionato destini, carriere ed efficienza di una Forza armata la quale, nonostante il suo impegno, vede da sempre intere regioni ancora sotto il controllo della criminalità organizzata."

Ma con queste frasi possiamo prenderli sul serio? Potevano scriverci che anche la crisi economica internazionale è colpa loro ;)

---------------------Aggiornamento----------------------------


secondo me è triste leggere di ragazzi che piuttosto di non venire chiamati marescialli ma ispettori cambierebbero addirittura lavoro....ma stiamo scherzando? io sono in polizia e se domani mi dicessero che fanno un corpo di polizia unico la mia unica preoccupazione sarebbe quella che non mi venissero tolti i miei diritti e che continuassi a fare il lavoro che svolgevo...che poi si chiami digos o ros...polizia scientifica o ris è così differente? io non cambierei la polizia con nulla al mondo, io porto la divisa con dignità e non sono uno di quelli che molti del forum pensano sia lo stereotipo del poliziotto....sbaragato!
ma allo stesso modo penso al mio stato, alla mia italia...penso che il cittadino che mi paga lo stipendio pretena un servizio e io glielo devo garantire, con la divisa blu...nera o giallo fosforescente! chiamiamola polizia, carabinieri o quant'altro ma sotto una unica egida si lavora meglio e si spreca meno!

poi permettetemi la battutaccia :P conosco 100 carabinieri che verrebbero in polizia ma non conosco 100 poliziotti che andrebbero nei carabinieri...capisc' ammè.... :P :P

Potevano andarci in Polizia no? Nessuno ha obbligato me a fare il concorso per Allievo Maresciallo dei Carabinieri, infatti non ho mai partecipato ad altri concorsi perchè non mi interessano minimamente...

La prima parte del tuo ragionamento non merita risposta.Forse se una persona vuole chiamarsi Maresciallo invece di Ispettore un motivo ci sarà.Giusto? Il fine comune è la sicurezza del cittadino, ma da come parli te sembra che non ci sia differenza tra l'essere poliziotto,carabiniere,finaziere o quello che vuoi.Mi dispiace ma per ogni singola persona non è la stessa cosa...

Dr.Winters
15-10-10, 00: 24
esatto per me non c'è differenza, perchè dubito che se tu carabiniere vieni fermato dalla stradale non dici la clssica frase "sono un collega"...ma come? se ti fermano si e se c'è da lavorare insieme tutti si fanno gli affari loro? facendo perdere denaro pubblico e preziose risorse...
stai tranquillo che al cittadino che gli hanno rubato la macchina non gli interessa se chi la trova abbia la striscia rossa o cremisi sui pantaloni...gli interessa riaverla! bisogna far distinzione tra sicurezza e percezione di sicurezza...che tu prenda il narcotrafficante con 50kg di droga alla comunità interessa relativamente....gli interessa invece che lo spacciatore di quartiere non gli continui a stare sotto casa e questa capillarità la potrai avere solo unendo le forze di polizia..

p.s. la risposta alla mia battuta che hai dato è classica da gente con i paraocchi e quelle rare volte che l'ho detta a qualche collega cugino ha detto la stessa cosa....e ridete ogni tanto che già di tristezza ne abbiamo abbastanza in amministrazione!
SIATE SEMPRE CRITICI SU QUELLO CHE FATE E QUELLO CHE VI INSEGNANO! I CC COME LA POLIZIA NON SONO PERFETTI.....però da noi si sta meglio ahahahahahahah

ultimo018
15-10-10, 00: 28
esatto per me non c'è differenza, perchè dubito che se tu carabiniere vieni fermato dalla stradale non dici la clssica frase "sono un collega"...ma come? se ti fermano si e se c'è da lavorare insieme tutti si fanno gli affari loro? facendo perdere denaro pubblico e preziose risorse...
stai tranquillo che al cittadino che gli hanno rubato la macchina non gli interessa se chi la trova abbia la striscia rossa o cremisi sui pantaloni...gli interessa riaverla! bisogna far distinzione tra sicurezza e percezione di sicurezza...che tu prenda il narcotrafficante con 50kg di droga alla comunità interessa relativamente....gli interessa invece che lo spacciatore di quartiere non gli continui a stare sotto casa e questa capillarità la potrai avere solo unendo le forze di polizia..

p.s. la risposta alla mia battuta che hai dato è classica da gente con i paraocchi e quelle rare volte che l'ho detta a qualche collega cugino ha detto la stessa cosa....e ridete ogni tanto che già di tristezza ne abbiamo abbastanza in amministrazione!
SIATE SEMPRE CRITICI SU QUELLO CHE FATE E QUELLO CHE VI INSEGNANO! I CC COME LA POLIZIA NON SONO PERFETTI.....però da noi si sta meglio ahahahahahahah



Io non parlo di differenze: "io sono più bello di te"
Ma di differenze per ogni singola persona che sceglie quell'istituzione! Io ho scelto l'Arma perchè l'ho sempre sentita "mia".
Ho deciso di non voler star bene come da voi ;) ahah

tibidabo72
15-10-10, 02: 29
"Quanto alla base dell’Arma, essa mancherebbe del tutto di leaders e rappresentanti capaci di far valere le proprie opinioni, atteso che, quando pure esistono, sembrerebbe siano impegnati in dissidi interni il cui unico scopo sarebbe la conquista non di una leadership solida e duratura, ma di una visibilità interna od esterna che si esaurirebbe, di massima, a mere rivendicazioni economiche e di carriera."

forse questa e la vera verità di tutto l'articolo...... grazie a certi personaggi saremo destinati all'estinzione

AlfaUno
15-10-10, 15: 57
Poi il finale merita: "inteso a strappare dal controllo dei militari dello Stato Maggiore della Difesa una Forza di Polizia che, per tale peculiarità, è estranea a tale dicastero."

Dire che l'Arma sia estranea al ministero della difesa è un'eresia :P Poi hai già sottolineato te lo scarso valore dell'articolo.


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Ma con queste frasi possiamo prenderli sul serio? Potevano scriverci che anche la crisi economica internazionale è colpa loro ;)





Guarda che è italiano, quindi dovrebbe essere chiaro che "estranea a tale dicastero" si riferisce alla pecularietà di essere forza di polizia, non allo status militare dell'Arma.

ultimo018
15-10-10, 16: 22
Guarda che è italiano, quindi dovrebbe essere chiaro che "estranea a tale dicastero" si riferisce alla pecularietà di essere forza di polizia, non allo status militare dell'Arma.

Ma anche per quanto riguarda quello non è estranea, perchè quelle funzioni le ha sempre esercitate in questa "situazione".

Anche quando era 1° Arma dell'Esercito Italiano ha sempre svolto funzioni di polizia..questo intendo! Non può essere estraneo alla loro attività.Sono nati così..
Poi che lo sia per la morale poco importa...

carlomax
15-10-10, 16: 55
... io spero che tutto passi e anche questa storia finisca nel migliori dei modi... noi stato italiano abbiamo sempre dovuto sottostare a tutto leggi europee, trattari vari...cavolo non una volta che abbiamo fatto sentire la Nostra Voceee,eppure siamo stati anche Noi tra i 6 che iniziarono l'unione europea...200 anni di storia ed eventi cancellati Così. Ci saranno certo le pecche all'interno del corpo ma in Italia cosa funziona bene?...vuoi per le sanzioni, vuoi per la crisi vuoi per quello che vuoi io difenderei 2 secoli di storia con i denti invece! Ovvio io la penso così poi ognuno avrà i suoi punti di vista, e se qualcuno più in alto di noi deciderà l'abolizione ci sarà ben poco da fare...

ultimo018
15-10-10, 18: 02
... io spero che tutto passi e anche questa storia finisca nel migliori dei modi... noi stato italiano abbiamo sempre dovuto sottostare a tutto leggi europee, trattari vari...cavolo non una volta che abbiamo fatto sentire la Nostra Voceee,eppure siamo stati anche Noi tra i 6 che iniziarono l'unione europea...200 anni di storia ed eventi cancellati Così. Ci saranno certo le pecche all'interno del corpo ma in Italia cosa funziona bene?...vuoi per le sanzioni, vuoi per la crisi vuoi per quello che vuoi io difenderei 2 secoli di storia con i denti invece! Ovvio io la penso così poi ognuno avrà i suoi punti di vista, e se qualcuno più in alto di noi deciderà l'abolizione ci sarà ben poco da fare...


Ci sarebbero tante cose da dire, ma qui non si può! Io cercherei di risolvere i veri problemi...quelli che ci stanno portando alla rovina..

39°corsoAS
15-10-10, 18: 13
http://www.grnet.it/lopinione/99-lopinione/1890-perche-sciogliere-i-carabinieri-e-fondamentale-per-un-corretto-passaggio-al-ministero-dellinterno.html
Che ne dite di questo articolo?
Lasciando perdere la parte sulal criminalità organizzata, che mi sembra una pu**anata pazzesca...manco fosse colpa della militarità se esiste la mafia! O_o
Però il resto dell'articolo merita di essere letto.

L' "articolo" in questione non è stato scritto da Giorgio Bocca o da Indro Montanelli, bensì, da un Pincopalla qualsiasi come siamo io e te.

Comunque, per l'ennesima volta, invito gli utenti a postare sulle pagine di questo forum, qualsiasi riferimento concreto e reale su questo imminente provvedimento e su queste fantomatiche sanzioni e multe inflitte all'Italia rea di annoverare tra le sue forze di polizia una cosa tanto brutta, sporca e cattiva come l'Arma dei Carabinieri.

AndreaZ91
15-10-10, 19: 27
Mi io sono convinto che questo benedetto decreto europeo non esista! Nessuno ha mai postato una vera fonte...
Dev'essere stata una sorta di catena di Sant'Antonio di qualche antimilitarista militante (le contraddizioni della vita, eh?!)...

ryuzaki
15-10-10, 19: 45
Se fosse vero, c'è da mettersi le mani ai capelli. Che pensino a risolvere i problemi invece di abbattere 200 anni di storia cosi.

Dr.Winters
15-10-10, 20: 12
PENSINO....

cmq è meglio abolire 200 anni di storia o 160 per la polizia....per un bene comune!

AndreaZ91
15-10-10, 20: 19
PENSINO....

cmq è meglio abolire 200 anni di storia o 160 per la polizia....per un bene comune!

Non hai tutti i torti.
Che poi...cambiare è una cosa naturale. E non è che i corpi "perdono" la storia...la Polizia non mi sembra abbia dimenticato il suo passato di Corpo delle Guardie di Pubblica Sicurezza...anzi.

ryuzaki
15-10-10, 20: 31
A me l'arma piace cosi com'è. Non vedo la necessità di un cambiamento, ma di risolvere alcuni problemi si.

elois
15-10-10, 23: 47
L' "articolo" in questione non è stato scritto da Giorgio Bocca o da Indro Montanelli, bensì, da un Pincopalla qualsiasi come siamo io e te.

Comunque, per l'ennesima volta, invito gli utenti a postare sulle pagine di questo forum, qualsiasi riferimento concreto e reale su questo imminente provvedimento e su queste fantomatiche sanzioni e multe inflitte all'Italia rea di annoverare tra le sue forze di polizia una cosa tanto brutta, sporca e cattiva come l'Arma dei Carabinieri.

In effetti, il personaggio è soltanto un ex carabiniere che odia i Carabinieri (basta andare sul suo blog per comprendere come si tratti di un'idea fissa: CLICCA QUI (http://valeriomattioli-opinioniecommenti.blogspot.com/2009/10/perche-sciogliere-i-carabinieri-e.html), oppure leggetevi questi passaggi di rara finezza dialettica:


A suggello della nuova dipendenza, gli uffici di comandante, vicecomandante generale e capo di stato maggiore non potranno più trovarsi in una sede decentrata come quella odierna di viale Romania ma al ministero dell’interno. Inoltre, tra il comandante generale ed il capo della polizia, sovraordinato gerarchicamente quest’ultimo rispetto al primo [ovviamente, i Carabinieri in fondo vanno solo bene per lavorare e servire, mica devono essere trattati alla pari degli altri ... - ndr] dovrà essere istituito, per i primi anni, un commissario ad acta che abbia la funzione di obbligare i citati generali a compiere tutte quelle funzioni che completino il passaggio al nuovo dicastero, nella considerazione che la legge 121/1981, da quasi 28 anni, non è mai stata attuata completamente, e non certo per colpa dei capi della polizia che si sono succeduti.

Uno dei più straordinari atti d’imperio che uno Stato democratico possa mettere in atto è quello di riformare le proprie Forze Armate e Corpi Armati a proprio piacimento, quasi a dimostrazione del piacere di dimostrare a queste organizzazioni militari la preminenza della politica sugli interessi lobbistici ed intesi a mantenere uno statu quo che fa sentire l’omino-generale di turno all’interno di una extraterritorialità del diritto proprio di taluni ambienti. Non a caso una delle massime aberrazioni del mondo militare è quello che vede gli stessi ordini come una fonte normativa, quasi a volerli parificare alle leggi dello Stato

Al di là del fatto che tutte le fissazioni col tempo diventano patologiche, tale monomania in qualche modo lo accomuna al dominus forense del sito da cui è stato tratto l'articolo, un tizio che tempo fa, dopo aver esordito dicendo di essere un ex ufficiale di complemento dell'Arma, pensò bene di sottopormi ad una specie di lavaggio del cervello per inculcarmi la sintesi del suo pensiero: l'Arma dei Carabinieri è un'istituzione para-criminale che si fonda sull'intimidaziome dei suoi uomini.
Onestamente, non so nulla dei trascorsi nell'Arma di quest'ultimo (NBB - non l'autore dell'articolo in precedenza citato, ma il "dominus"), ma data la sua evidente presunzione (si considera una sorta di portatore dell'Unico Verbo) non mi stupirei se il tutto fosse da ricondurre a qualche superiore che, durante il servizio di leva, gli abbia fatto capire che nell'Arma generalmente si entra per lavorare, e non solo per fare il "fico" in divisa per qualche mese (come certi miei ex compagni di Università).
In termini più pratici, il richiamo all'art. 3 della legge 121/1981 è una scempiaggine giuridica che dimostra il basso livello "tecnico" di certi siti politicizzati ed a senso unico (altre "chicche" si possono leggere in merito alla pretesa limitazione della libertà d'espressione dei militari, a seguito dell'adozione del nuovo "Codice dell'Ordinamento Militare" del marzo 2010, dove sorge onestamente il dubbio che costoro, prima del diritto, non conoscano neppure l'italiano). Forse ignorano che il Dicastero della Pubblica Sicurezza ha da sempre un ordinamento civile, e che una cosa è l'attività di amminstrazione (id est, di indirizzo politico e strategico), cui si riferisce la norma in questione, un'altra quella di esecuzione delle direttive in tal sede elaborate.
Sulla questione delle norme europee anti-Carabinieri, lasciate perdere: è una scemenza (spero non mi bannino per questo), analogamente alla questione del 112 (che di per sé neppure attiene, propriamente, alle forze di polizia, dal momento che nell'ottica europea dovrebbe sostituire prima di tutto il 118), ma ovviamente se vi fa piacere crederci, liberissimi di trastullarvi con questa speranza ...
Quale sia il bene comune che trarrebbe tutela dall'eliminazione dell'Arma, poi, ovviamente nessuno mai lo precisa. Salvo voler credere che risieda nell'essere un formidabile balsamo per l'invidia di molti ...

39°corsoAS
16-10-10, 11: 13
Ringrazio l'amico Elois per il suo sempre autorevole intervento.

Picciotti
20-10-10, 19: 59
E quindi chi farà di Polizia Militare se tutto questo dovesse accadere?Spetterà all'Esercito Italiano,come funziona in America?

AndreaZ91
26-10-10, 22: 08
E quindi chi farà di Polizia Militare se tutto questo dovesse accadere?Spetterà all'Esercito Italiano,come funziona in America?

Beh, nessuno ha deciso nulla, per il semplice fatto che questo scioglimento sono solo voci, nulla di ufficiale o dimostrato...

Ma in cosa si addestrano in più i CC rispetto ai PS?

CRIOPE
27-10-10, 03: 22
Forse la mia frase vi sorprenderà... ma sinceramente non vedo come questa unione possa ledere in qualche modo l'interesse della collettività. Perchè per questo esistiamo, per l'interesse della collettività. Per poter far si che la sera le persone possano dormire sogni tranquilli. (uso le parole più banali per essere il più chiaro possibile).
Non esistiamo perchè il nostro nome fa più figo e la divisa è più bella. Non esistiamo perchè l'arma ce l'ha più lungo della polizia o viceversa. Sinceramente al povero benzinaio che viene rapinato non frega nulla dei 200 anni di storia dell'Arma. La storia "NON SI CANCELLA". Quindi non nascondiamoci dietro questa affermazione per celare invece quell'attaccamento all'istituzione che più si avvicina a quello delle tifoserie di una squadra di calcio. La Storia dell'Arma non verrà mai cancellata, rimarrà sui libri così come è rimasto che i partigiani hanno liberato l'italia (più o meno) o che garibaldi e i 1000 sbarcarono in sicilia e conquistarono l'Italia (più o meno).

Vediamo le cose in maniera più pragmatica e ricordiamoci il vero fine di chi entra in una forza di polizia: ESSERE DI AIUTO ALLA COLLETTIVITA'. E se una persona segue questo fine lo fà anche se indosso ha la divisa da operatore ecologico con tanto di berretto e bandoliera. La nostra è una missione, fatta di valori, non dalle divise, dal nome sulla macchina.
Ho letto chi scrive che dovrebbero pensare alle cose serie.... bé unificare le forze di polizia è cosa seria e risolverebbe non poche problematiche. Problematiche che vanno dall'amministrativo all'operativo. Una vera istituzione che partecipa unitamente nella missione di reprimere la criminalità, non nel farsi concorrenza per le statistiche di fine anno, non nella ricerca dei numeri e del colpo grosso... ma nell'interesse collettivo, eliminando la criminalità fino alla cellula più piccola.

Mi ritrovo molto negli interventi di Dr. Winters, al quale và il mio plauso per la capacita di scernimento, di ragionamento e per la maturità di pensiero. Ci vorrebbero molte più persone pragmatiche come te a tutti i livelli istituzionali. Trovo invece ridicolo leggere i soliti stereotipi e luoghi comuni che rendono i toni della discussione assai infantili. Cerchiamo di essere obiettivi e di non pensare all'interesse personale ed alla partecipazione emotiva che ci lega all'Arma. Le novità spaventano e creano disordine... ma sono necessarie. Specie se il sistema precedente, seppur consolidato, offre prospettive e risultati inferiori.

AndreaZ91
27-10-10, 14: 48
Forse la mia frase vi sorprenderà... ma sinceramente non vedo come questa unione possa ledere in qualche modo l'interesse della collettività. Perchè per questo esistiamo, per l'interesse della collettività. Per poter far si che la sera le persone possano dormire sogni tranquilli. (uso le parole più banali per essere il più chiaro possibile).
Non esistiamo perchè il nostro nome fa più figo e la divisa è più bella. Non esistiamo perchè l'arma ce l'ha più lungo della polizia o viceversa. Sinceramente al povero benzinaio che viene rapinato non frega nulla dei 200 anni di storia dell'Arma. La storia "NON SI CANCELLA". Quindi non nascondiamoci dietro questa affermazione per celare invece quell'attaccamento all'istituzione che più si avvicina a quello delle tifoserie di una squadra di calcio. La Storia dell'Arma non verrà mai cancellata, rimarrà sui libri così come è rimasto che i partigiani hanno liberato l'italia (più o meno) o che garibaldi e i 1000 sbarcarono in sicilia e conquistarono l'Italia (più o meno).

Vediamo le cose in maniera più pragmatica e ricordiamoci il vero fine di chi entra in una forza di polizia: ESSERE DI AIUTO ALLA COLLETTIVITA'. E se una persona segue questo fine lo fà anche se indosso ha la divisa da operatore ecologico con tanto di berretto e bandoliera. La nostra è una missione, fatta di valori, non dalle divise, dal nome sulla macchina.
Ho letto chi scrive che dovrebbero pensare alle cose serie.... bé unificare le forze di polizia è cosa seria e risolverebbe non poche problematiche. Problematiche che vanno dall'amministrativo all'operativo. Una vera istituzione che partecipa unitamente nella missione di reprimere la criminalità, non nel farsi concorrenza per le statistiche di fine anno, non nella ricerca dei numeri e del colpo grosso... ma nell'interesse collettivo, eliminando la criminalità fino alla cellula più piccola.

Mi ritrovo molto negli interventi di Dr. Winters, al quale và il mio plauso per la capacita di scernimento, di ragionamento e per la maturità di pensiero. Ci vorrebbero molte più persone pragmatiche come te a tutti i livelli istituzionali. Trovo invece ridicolo leggere i soliti stereotipi e luoghi comuni che rendono i toni della discussione assai infantili. Cerchiamo di essere obiettivi e di non pensare all'interesse personale ed alla partecipazione emotiva che ci lega all'Arma. Le novità spaventano e creano disordine... ma sono necessarie. Specie se il sistema precedente, seppur consolidato, offre prospettive e risultati inferiori.

Da incorniciare.

elois
27-10-10, 17: 21
...Non esistiamo perchè l'arma ce l'ha più lungo della polizia o viceversa. Sinceramente al povero benzinaio che viene rapinato non frega nulla dei 200 anni di storia dell'Arma. La storia "NON SI CANCELLA". Quindi non nascondiamoci dietro questa affermazione per celare invece quell'attaccamento all'istituzione che più si avvicina a quello delle tifoserie di una squadra di calcio. La Storia dell'Arma non verrà mai cancellata, rimarrà sui libri così come è rimasto che i partigiani hanno liberato l'italia (più o meno) o che garibaldi e i 1000 sbarcarono in sicilia e conquistarono l'Italia (più o meno).


Caro Criope, spero che la mia risposta non ti suoni offensiva, ma credo che il sol fatto di essere un Carabiniere (quantomai giovane, credo) non attribuisca necessariamente un ruolo di arbitro morale della questione. Del resto, noto da alcuni passaggi della tua risposta (che altri ritengono degna di essere incorniciata) una qualche lieve impasse "istituzionale" nell'approccio alla questione.
In ispecie, non so se tu ce l'abbia "più lungo" (cito il tuo esempio) di un collega della Polstato, certo è che se credi che questo sia il genere di esempi cui riferirsi nel rapporto tra le due istituzioni, forse è meglio cambiare registro. Analogamente se pensi che un eventuale plusvalore dell'Arma attenga esclusivamente alla retorica espositiva di qualche libro di storia.
Arrivo però al dunque.
Io non sono un Carabiniere, né un operatore (comunque detto) di PS: mi occupo però da anni (sono quasi un coetaneo di 36°CorsoAS, che mi sta particolarmente simpatico per il buon senso pragmatico con cui interviene), tra l'altro, sia dell'Arma che delle articolazioni operative del Ministero dell'Interno (da ultimo, per la PdS, delle questioni legate all'immigrazione extracomunitaria, nonché al contenzioso sindacale) ad un livello tecnico-istituzionale molto privilegiato per poter avere una compessiva percezione del livello qualitativo in cui tali organismi operano nel sistema italiano.
Al di là di facili luoghi comuni (siamno tutti uguali, nessuno è meglio dell'altro, etc., monito che però dalle colonne di questo forum viene sempre e solo rivolto all'indirizzo dei Carabinieri, ma curiosamente mai delle altre parti), la differenza c'è, ed è enorme.
Non solo un'ipotetica unione (che non è allo studio da nessuna parte), ma di per sé già solo l'inserimento dell'Arma nel sistema burocratico-istituzionale del Ministero dell'Interno sarebbe una pubblica sciagura, non (come tu affermi, mi consentirai, con un po' di banalità semplicistica) perché è più "figa" o simile ad una tifoseria di calcio, ma perché a differenza del primo, il suo apparato centrale (legale e strategico) funziona decisamente bene, ed a differenza dei suoi colleghi "civili" ha conservato pressoché ovunque un livello qualitativo dei servizi offerti di livello "alto".
Servizi che non si limitano, come ben dovresi sapere, all'atto materiale del'arresto o del controllo di luoghi, persone e cose, o all'aiuto alla vecchietta, etc. ma anche - e soprattutto - a quel che ne consegue dal punto di vista burocratico ed operativo.
Il Ministero dell'Interno, al di là di facili considerazioni partigiane, è una enorme pletora burocratica in cui spesso non è dato comprendere quali uffici (e non già solo singoli funzionari) siano competenti a trattare determinate cause. L'idea di fargli fagocitare anche l'Arma (con i suoi 105.000 uomini, ed un carico di affari pari ad oltre il 70% della cifra criminale italiana) dovrebbe farti comprendere, già in via intuitiva, come difficilmente si tradurrebbe in una soluzione delle (da te genericamente richiamate) "problematiche che vanno dall'amministrativo all'operativo".
Suvvia, Criope, perché non completi il discorso e non ci precisi QUALI sarebbero queste problematiche, e soprattutto in qual modo la loro eventuale collocazione negli organici del Dicastero degli Interni comporterebbe una loro soluzione?
Oppure, perché non entri nel merito della tua (un po' apodittica) conclusione:


Cerchiamo di essere obiettivi e di non pensare all'interesse personale ed alla partecipazione emotiva che ci lega all'Arma. Le novità spaventano e creano disordine... ma sono necessarie. Specie se il sistema precedente, seppur consolidato, offre prospettive e risultati inferiori.

Quali sarebbero le novità migliorative che deriverebbero per la collettività dal (tuo) preconizzato accorpamento?
Vedi, è molto semplice parlare in termini generici (e finanche retorici), ed ancor più criticare (anche il piatto in cui si mangia), un po' più arduo (ed infatti in questo forum, ma non solo, quasi nessuno lo fa) entrare nel dettaglio delle questioni, e soprattutto documentarle.
Ti faccio un banalissimo esempio, che se veramente sei un Carabiniere dovresti poter riscontrare da subito.
Si strilla, in Italia, da più parti di impossibilità di espellere gli immigrati clandestini, anche qualora commettano reati. Pochi però sanno che buona responsabilità di ciò è esclusivamente addebitabile all'organizzazione della Polstato.
In effetti, la legge (riconducendo la questione alla materia dell'ordine pubblico, attualmente di esclusiva pertinenza delle questure), non prevede la possibilità per i Comandanti Provinciali dell'Arma (ovvero della GdF) di provvedere in materia: i Carabinieri possono solo fare le "retate", ma poi devono portare i fermati dai colleghi della Polstato perché si provveda formalmente ad adottare il provvedimento di espulsione.
E qui casca l'asino, ad onore di chi ritiene che la sindacalizzazione di PdS (con relativi standard orari, etc.) risponda ad esigenze di interesse pubblico: le Questure minori (cioè la stragrande parte di quelle italiane, che hanno meno personale dei vari Comandi Provinciali dell'Arma) non svolgono il relativo servizio 24 ore su 24, e comunque in orario notturno non c'è praticamente mai nessuno che possa provvedere ad adottare, anche solo su delega, un provvedimento di espulsione (di competenza questorile), giacché di prassi nessun funzionario con qualifica dirigenziale si fa "il mazzo" (nell'interesse pubblico) di fermarsi di notte in servizio, a tal fine.
Tale potestà, infatti, non è delegabile al semplice "piantone".
Lo fanno i PM (che in effetti sono tenuti a fare i turni di reperibilità per gli arresti, etc.), lo fanno i Carabinieri (i casi cui mi riferisco hanno sempre visto l'Ufficiale - e non "solo" un Lgt o altro - a comandare le operazioni, poi sistematicamente fallite per tale motivo), lo fanno i Pronto Soccorso. Purtroppo non lo fa quasi mai chi (non a caso) anche da questo forum pretende di fare la morale agli altri, sostenendo che l'accorpamento consentirebbe di far funzionare le Stazioni dei Carabinieria ciclo continuo: forse, ma lo dico con cattieria, per assicurarsi che anche in futuro siano altri a svolgere il lavoro che a rigore toccherebbe anche alui fare, dal momento che percepisce pur sempre uno stipendio.
Risultato, se non può essere disposta una misura cautelare per eventuali reati (e la prostituzione non lo è), si devono rilasciare tutti i fermati, ingiungendo loro di recarsi entro 5 giorni presso la competente Questura per farsi espellere.
Questo è il consiglio che i colleghi della Polstato hanno dato ai Carabinieri in alcune delle cicostanze cui mi riferisco. Io mi sarei sentito preso in giro, non so tu.
Non dubito, caro Criope, che comprenderai da solo in quanti ci vadano.
Questo non è un caso teorico, ma uno degli ultimi problemi approdati sulla mia scrivania. E non mi riferisco, l'avrai capito, ad un'unica realtà territoriale.

Altro esempio: hai mai letto, caro Criope, le relazioni di servizio non degli incidenti stradali o delle multe per violazione del CdS, ma concernenti questioni connesse al personale, alla materia disciplinare, ovvero ancora alle casuse di servizio? Io si, a centinaia. Pensi forse che siano eguali (per qualità espositiva, e fondamento giuridico) quelle provenienti già solo dai Comandi Provinciali dell'Arma e quelle sottoscritte da un Vice Questore Aggiunto? Se ti fa piacere saperlo, il rapporto è generalmente di 8 a 2.
Hai mai letto una relazione tecnica dei NOE, ma non quelle legate ai contenziosi che vanno sotto i riflettori della TV, bensì quelle più "semplici" e "routinarie"? Pensi che dove forse vorresti finire abbiano analoghi numeri?
Ti è mai capitato, infine, di leggere una relazione tecnica in materia di appalti CONSIP, una proveniente dai vari Comandi Legione e l'altra direttamente da qualche Questura/Prefettura?
Ti ricordo che, a sentirli parlare, questi ultimi dovrebbero essere l'apice dell'acculturamento e della professionalità ... A fronte dei militari buoni solo per le marcette.
Questi sono i veri servizi resi dalle istituzioni dello Stato, non solo il pattugliamento delle strade o dei mercati rionali (in cui, peraltro, generalmente è dato vedere quasi solo i Carabinieri).
Il problema, caro Criope, sta proprio qui: non nel solito luogo comune dei tanti detrattori dell'Arma, che non sanno parlare di altro che di uniformi, bandoliere, tradizioni da libri di storia (modello libro "Cuore"), etc., ma in una differenza qualitativa dei servizi offerti che, allo stato, è insormontabile. Una differenza che non si riduce alle banalità infantile di cui tu stesso parli, ma al servizio complessivamente fornito al "sistema" Stato. Ad esempio tu stesso saprai, caro Criope, che dopo aver effettuato un arresto in flagranza è necessario fornire all'Autorità competente sufficienti elementi atti a sostenerlo in sede di convalida, ed in grado di scongiurare un'azione risarcitoria per ingusta detenzione.
Altra banalità: in un noto capoluogo italiano, nel quale la Questura è ospitata in un bellissimo palazzo storico, l'annuale festa della Polizia viene puntualmente celebrata - a spese dei contribuenti - in un teatro affittato per l'occasione, laddove la festa dei Carabinieri (di poco succesiva) viene rigorosamente posta in essere in una Caserma del Comando Legione, come comprenderai a spese zero (salvo il costo del carburante dell'elicottero che a fine cerimonia fa la sua apparizione sopra il cortile interno).
Lascio perdere la questione del buffet, per carità di patria, come pure non mi pronuncio sulle feste delle varie Prefetture (sempre amministrazione dell'Interno).

Mi dispiace deluderti (e con ciò non vorrei offenderti), caro Criope, ma se pur standoci dentro non ti sei ancora reso conto delle differenze qualitative offerte dall'apparato istituzionale in cui operi, e credi che la sola differenza tra l'Arma e la Polstato (o gli operatori ecologici) sia data dal colore delle divise o dal diverso percorso storico, allora qualche problema c'è. Ma da parte tua, e non certo dell'Arma, tale da giustificarne l'eliminazione.
Semmai sono ben altre le realtà da ridimensionare, razionalizzare e soprattutto "moralizzare", in primis in termini di costi e di servizi realmente offerti ai cittadini.

ultimo018
27-10-10, 19: 50
Quoto ogni singola parola..
Ma tanto sono parole al vento qui dentro.Criope è un bravo ragazzo però ;)
In effetti: " l'unica differenza è il colore della divisa".Discorsi sterili ormai..

IlLore
27-10-10, 20: 41
Ciao a tutti. Sono un ragazzo nuovo, mi chiamo Lorenzo, appassionato di forze dell'ordine (Carabinieri in primis) e proprio leggendo questo post mi sono proposto di rispondere.

Allora questa storia riguardo all'abolizione dell'Arma è una grande bufala. Da nessuna parte sta scritto (nel trattato di Velsen) che dovrà succedere una cosa simile!
Ho letto, anche se in maniera un pò sommaria il trattato e in nessuna parte parla di abrogazione delle forze di polizia militari, tanto meno dei Carabinieri. Nello stesso ho letto che la Gendarmeria europea ha una struttura simile a quella dell'MSU e viene impiegata nei casi simili a quelli in cui viene impiegato l'MSU stesso. Insomma l'ONU ha i suoi caschi blu, l'Unione Europea la sua. Sino al 2009 al comando vi era un Generale dei Carabinieri ed ora un colonnello della Guardia Nazionale Repubblicana portoghese.

P.S.: mettetevi il cuore in pace, il suddetto è già stato ratificato dal Parlamento italiano nel 2007.

AndreaZ91
27-10-10, 20: 50
Oltretutto molti hanno visto la nascita di EUROGENDFOR come una conferma dello scioglimento dell'Arma...quando in realtà non è altro che un "ufficio" (un pò limitativo come termine, lo ammetto) di collegamento...

Per elois, invece. Non ho competenze per commentare ciò che ha scritto. Il discorso, così com'è, non fa una piega.

MODIFICA: Mi verrebbe solo da chiedere una cosa...i CC, come vengono tutelati? Gli organismi di rappresentanza, mi è sempre stato detto siano uno specchietto per le allodole...Non è che tutta questa efficienza maschera...qualcos'altro? Mi sono trovato davanti, tramite contatti (anzi, basta una ricerca su Google), dei provvedimenti disciplinari che hanno dell'incredibile...

IlLore
27-10-10, 20: 54
Oltretutto molti hanno visto la nascita di EUROGENDFOR come una conferma dello scioglimento dell'Arma...quando in realtà non è altro che un "ufficio" (un pò limitativo come termine, lo ammetto) di collegamento...

La Eurogendfor non è altro che una iniziativa dell'UE di porre sotto un "comando unico", in particolari casi, le forze di polizia militari di 5 paesi europei (Italia, Francia, Spagna, Portogallo e Olanda), senza eliminarli dal territorio. Basta, niente di più, niente di meno.

elois
27-10-10, 22: 13
Mi verrebbe solo da chiedere una cosa...i CC, come vengono tutelati? Gli organismi di rappresentanza, mi è sempre stato detto siano uno specchietto per le allodole...Non è che tutta questa efficienza maschera...qualcos'altro? Mi sono trovato davanti, tramite contatti (anzi, basta una ricerca su Google), dei provvedimenti disciplinari che hanno dell'incredibile...

La questione disciplinare è effettivamente uno degli aspetti - proceduralmente - più controversi.
Proceduralmente, in quanto il meccanismo che parte dalla contestazione e giunge all'irrogazione della sanzione, astrattamente, risente dei limiti di un metodo puramente inquisitorio (dove per "inquisitorio" intendo l'accezione tecnica di diritto processuale, ovverosia la predominanza della fase d'indagine amministrativa senza contraddittorio con l'incolpato, che di fatto rischia di pregiudicarne la piena difesa).
Sono ricorso a questo giro di parole per due ragioni: 1) inanzitutto, spiegare nel dettaglio come funziona il procedimento disciplinare militare sarebbe un po' troppo lungo (se mai dovesse interessarti, vi è un'unica pubblicazione tecnica sull'argomento (Boursier Niutta e Esposito, Elementi di diritto disciplinare militare, Laurus Robuffo, Roma, 1995), peraltro da rivedere a seguito del varo del nuovo Codice dell'Ordinamento Militare, entrato in vigore da poco più di un mese, che riscrive l'intera materia disciplinare, peraltro senza grosse modifiche sostanziali.
2) Nella prassi, al di là di quello che generalmente si legge su certi siti di ultra-parte (per evitare polemiche non ne menziono nessuno, ma non dubito neppure per un attimo dove tu sia finito, se hai utilizzato un motore di ricerca sul web), in realtà l'Arma non si accanisce particolarmente a livello disciplinare (in alcuni casi, che ritenevo particolarmente gravi, io stesso mi sono trovato a contestare certe forme di "mitezza" ai responsabili presso il Comando Generale dell'Arma, visto a cosa ci aveva portati, in sede processuale, un sostanziale "buonismo" della commissione di disciplina).
Proprio con riferimento a certi siti (che comunque fanno riferimento alla stessa "casa madre"), fai sempre la dovuta tara, non foss'altro perché è abbastanza difficile che un'istituzione decisamente sovraesposta a livello mediatico come l'Arma dei Carabinieri possa permettersi già solo le "figuracce" che le deriverebbero se fossero veri gli incredibili addebiti lì mossile.
In alcuni casi, ho avuto per le mani proprio alcuni dei contenziosi più "drammatici" lì denunziati, e ti posso garantire che l'Arma ha vinto in giudizio non perché i magistrati del TAR Lazio o del Consiglio di Stato siano dei facinorosi (o dei sostanziali corrotti, come in certe sedi si vorrebbe dare ad intendere sostenendo che ricevano incarichi di consulenza dalla Difesa), ma semplicemente perché i "clienti" di certi "avvocati" erano decisamente in torto, e la realtà dei fatti non era propriamente quella descritta, con sapiente arte suggestiva e straziante, dai loro patrocinatori.
Per quanto concerne la tutela lavorativa del personale, occorre ricordare che gli organismi di rappresentanza non hanno competenze in materia disciplinare, ma non è certo questo il problema: in effetti, l'eventuale contenzioso giuslavoristico dei Carabiineri si svolge in modo del tutto identico a quello dei funzionari di Polstato o della Forestale (per citare due corpi ad ordinamento civile, estremamente sindacalizzati) avanti al TAR competente per territorio, e lo stesso vale per l'impugnazione di eventuali provvedimenti disciplinari.

Per far fronte ai rischi di eventuali trattamenti discriminatori o comunque ingiusti del personale (problema che non è specifico dell'Arma o dei militari, ma riguarda qualsiasi luogo di lavoro), la soluzione non è certo quella di distruggere l'Arma ed il suo sistema di comando, bensì quello di approntare delle garanzie esterne (ovverosia, terze ed imparziali, e non invece legate ad una versione DI PARTE, quale è necessariamente quella di un qualsiasi sindacato o gruppo di pressione), per riesaminare, se del caso, la vertenza.
Un'eventuale modifica normativa, in effetti, dovrebbe riguardare non certo la demolizione dell'apparato disciplinare interno, ma al più la composizione del collegio giurisdizionale chiamato a decidere l'eventuale impugnazione, sul modello delle sezioni specializzate civili, ovverosia con la partecipazione obbligatoria di militari che abbiano però un effettivo potere decisionale, e non si riducano ad una brutta copia dei (quasi) disciolti Tribunali Militari. Una modifica che però tenga conto della necessità di non gravare il militare di spese per la tutela dei suoi diritti (ove effettivamente lesi), pena la fittizietà del rimedio.
A tal ultimo riguardo, in particolare per evitare i costi di lite per il militare ricorrente, si potrebbe estendere la regola che già vale per altre Magistrature (ad esempio quella Tributaria), ovverosia abilitare al patrocinio, in tali particolari contenziosi, anche dei militari che si occupino esclusivamente della materia, questi sì resi immuni (come già capita per gli Avvocati del Libero Foro) da eventuali azioni disciplinari per le opinioni espresse nell'esercizio del loro patrocinio. Ovviamente, a condizione che non degenerino nella diffamazione o peggio (esattamente come già capita per gli Avvocati "privati") ...
Si tratta, del resto, di un'opportunità fortemente caldeggiata da Esercito e Marina. Chi conosca la qualità dell'Ufficio Legislativo del Comando Generale dell'Arma, poi, non potrà certo negare che questa sia attrezzata già adesso. Lo stesso dicasi per quei membri del COBAR (se non erro ...) che già partecipano all'attività difensiva disciplinare, in quanto abilitati all'esercizio della professione forense.

La soluzione opposta, che alcuni propugnano, di sindacalizzare anche l'Arma e le altre FFAA, avrebbe in effetti un solo risultato, ovverosia quello di rendere applicabile anche in tal ambito l'azione per condotta antisindacale di cui all'art. 28 della legge 300/70, che nei Corpi "civili" viene usata con estrema frequenza proprio per tutelare (ingiustamente) quei delegati sindacali che, neppur eletti dai loro colleghi (a differenza della tanto vituperata rappresentanza militare), approfittano della loro posizione per ridurre de facto il proprio carico lavorativo.
L'azione in questione, non a caso, non viene proposta avanti al TAR, bensì dinanzi al (generalmente) ben più "benevolo" giudice del lavoro.
L'effetto che ne è derivato, nel corso degli anni, è stato alla fin fine quello di uno scadimento generale dell'azione disciplinare, con conseguenze che in buona parte hanno anche contribuito a consolidare le gravi differenze qualitative tra i corpi cui ho in precedenza accennato. Non è certo solo questo il problema, intendiamoci, ma apporta pur sempre un rilevante contributo alle criticità generali.

Dr.Winters
27-10-10, 23: 41
Mi ritrovo molto negli interventi di Dr. Winters, al quale và il mio plauso per la capacita di scernimento, di ragionamento e per la maturità di pensiero. Ci vorrebbero molte più persone pragmatiche come te a tutti i livelli istituzionali. Trovo invece ridicolo leggere i soliti stereotipi e luoghi comuni che rendono i toni della discussione assai infantili. Cerchiamo di essere obiettivi e di non pensare all'interesse personale ed alla partecipazione emotiva che ci lega all'Arma. Le novità spaventano e creano disordine... ma sono necessarie. Specie se il sistema precedente, seppur consolidato, offre prospettive e risultati inferiori.

grazie mille :) quando ho iniziato a leggere il messaggio mi sono detto "uno che la pensa come me" con la fine hai confermato...

CRIOPE
28-10-10, 00: 50
Finalmente un intervento, quello dell'utente Elois, che si discosta nettamente da alcuni standard precedenti. Merita un'altrettanta articolata risposta. Benché dal mio canto cercherò di non essere irriguardoso, per poi celarlo dietro ad una speranza che "le mie parole non suonino tali". :) Questo lo ritendo un modo di offendere doppiamente l'interlocutore, considerato che non vì è successivamente un minimo postulato che vada a dimostrare la proposizione di partenza. Anzi, si agisce viceversa, seppur ben adombrando il tutto dietro ad una allucuzione elaborata. :)
Si inizia dall'attribuzione di una mancanza di "maturità di pensiero" sottolineando la mia giovane età (benchè dovrebbe essere ormai un assioma che la maturità non è una questione anagrafica), per poi passare allo "stallo nell'argomentare", al tourpiloquio, alla retorica, al banalismo (d'altronde avevo preannunciato la banalità delle mie parole), finendo poi con il porre sia un dubbio sulla mia appartenenza all'Arma che sulla cognizione della condizione istituzionale. :)

Non da meno è l'utilizzo dell'aggettivo "caro" prima del Criope. Il vocabolario stesso, difatti, sottolinea che l'aggettivo caro, quando non descrive un affetto altrui, altro non è che una forma ironica per esprimere fastidio, insofferenza: http://dizionari.corriere.it/dizionario_italiano/C/caro.shtml

Sinceramente, senza retorica e giri di parola, a questo punto avrei apprezzato maggiormente se mi avessi scritto "Criope che c**** stai a dì!?" :D L'avrei trovato più diplomatico. La diplomazia richiede come partenza una posizione di parità, un accettazione di volere stabilire un punto di incontro con la controparte e un rispetto nell'interlocutore. Un rispetto che deriva dal non usare la loquacità per limitarsi alla veemente competizione, rcorrendo quindi al rafforzare il discorso con una "sottile" denigrazione dell'altro.

Prima di dare qualsivoglia risposta alle interrogazioni che mi poni, dove giustamente mi chiedi di non basare le mie opinioni sulle congetture e di non rimanere sul generico per mascherare una presunta impasse di quanto trattato nella discussione, è quindi per me (come persona e poi come moderatore) d'obbligo, per par condicio, chiarire alcuni punti nella tua elucubrazione che decisamente non trovano ragion d'essere. :) Per far ciò, occorre riprendere alcuni punti del mio e del tuo post.



(uso le parole più banali per essere il più chiaro possibile). Non esistiamo perchè il nostro nome fa più figo e la divisa è più bella. Non esistiamo perchè l'arma ce l'ha più lungo della polizia o viceversa... Quindi non nascondiamoci dietro questa affermazione per celare invece quell'attaccamento all'istituzione che più si avvicina a quello delle tifoserie di una squadra di calcio... La Storia dell'Arma non verrà mai cancellata... La nostra è una missione, fatta di valori, non dalle divise, dal nome sulla macchina... Trovo invece ridicolo leggere i soliti stereotipi e luoghi comuni che rendono i toni della discussione assai infantili...

In ispecie, non so se tu ce l'abbia "più lungo" (cito il tuo esempio) di un collega della Polstato, certo è che se credi che questo sia il genere di esempi cui riferirsi nel rapporto tra le due istituzioni, forse è meglio cambiare registro.
Analogamente se pensi che un eventuale plusvalore dell'Arma attenga esclusivamente alla retorica espositiva di qualche libro di storia.....
ma di per sé già solo l'inserimento dell'Arma nel sistema burocratico-istituzionale del Ministero dell'Interno sarebbe una pubblica sciagura, non (come tu affermi, mi consentirai, con un po' di banalità semplicistica) perché è più "figa" o simile ad una tifoseria di calcio,
Vedi, è molto semplice parlare in termini generici (e finanche retorici), ed ancor più criticare (anche il piatto in cui si mangia)...
Una differenza che non si riduce alle banalità infantile di cui tu stesso parli....
Mi dispiace deluderti (e con ciò non vorrei offenderti), caro Criope, ma se pur standoci dentro non ti sei ancora reso conto delle differenze qualitative offerte dall'apparato istituzionale in cui operi, e credi che la sola differenza tra l'Arma e la Polstato (o gli operatori ecologici) sia data dal colore delle divise o dal diverso percorso storico, allora qualche problema c'è. Ma da parte tua, e non certo dell'Arma, tale da giustificarne l'eliminazione.


Ho dovuto ritagliare, per necessità di spazio e per inquadrare i riferimenti.

Ti invito compiere tre passi: rileggere l'intera discussione, rileggere il mio intervento ed infine rileggere il tuo intervento. Se la tua capacità di individuazione e discernimento è pari, anche solo per metà, alla tua competenza nella materia trattata e nella sua esposizione, noterai che qualcosa non quadra. Non quadrano le attribuzioni di significato alle mie affermazioni nel post.
Il mio messaggio, lo ammetto, reso banale e fin troppo diretto, era tale perchè indirizzato a quegli utenti che erano i veri assertori di una differenza tra i corpi dovuta ai luoghi comuni. Era indirizzato a chi scriveva di scegliere la forza di polizia in base al presupposto che dall'altra parte si stesse troppo bene. A chi, senza fornire motivazioni accompagnate da fatti e riscontri reali, semplicemente ostentatava un orgoglio di appartenenza che chiudeva le porte a qualsiasi alternativa "a priori". Affermando quasi di essere entrati (o volere entrare) nell'Arma "perchè si" :). Addirittura finendo nel minacciare un abbandono delle istituzioni se questa venisse accorpata ai meno blasonati "cugini".
Le mie affermazioni quindi, erano l'enfatizzazione (lo ammetto magari troppo colorita) delle motivazioni espresse da alcuni che poco trovavano spazio in un reale confronto. (Cosa che invece, finalmente, non hai fatto tu con il tuo intervento, paragonabile a pochi altri nella discussione. Ed infatti non solo l'ho apprezzato, è stato il motivo per cui investo questo tempo nel risponderti, seppur hai voluto contornare il tutto con delle mirate pungenze).
Il mio ruolo di moderatore quindi, benchè facilmente allacciabile a quello di "moralizzatore" in questo caso, mi imponeva di riportare la discussione ad un dibattimento che trattasse le reali motivazioni per cui una "eventuale" unificazione dei corpi di polizia "sia" o "non sia" opportuna.
E' facile capire, quindi, che non è il mio pensiero quello di usare come unità di paragone la divisa, l'orgoglio d'appartenena, i precedenti storici... anzi, al contrario il mio era un invito a non basarsi su questi. Probabilmente ho sbagliato nella scaletta usata per il corpo del messaggio. Avrei dovuto prima "moderare" e dopo "esprimere il mio pensiero in merito alla questione discussa. Presupponevo però che dall'altra parte vi fosse chi potesse carpirne l'intento senza mistificarlo fino al punto di rivoltarmelo contro. :) Vieppiù che c'è stato chi addirittura dopo il tuo post ha scritto che usare come paragone la divisa è un'attività sterile. (Ci mancherebbe :) io infatti ho proprio voluto sottolineare questo).
Il mio post si è tenuto generico proprio per la peculiarità del suo contenuto, ovvero il richiamare gli utenti a non focalizzarsi sull'astratto e fornire gli elementi per formare un confronto.

Questo chiarimento, ripeto, si rende opportuno proprio perchè si è creato quel fraintendimento che avrebbe potuto portare ad una rideterminazione della mia competenza nella moderazione, aggiunta ad una "svalutazione" della mia persona. (intesa come capacità di confronto, di rispetto verso gli utenti e verso l'istituzione che rappresento).

Chiarimento che, si intende, è prassi del tutto inusuale e straordinaria, da che qualsiasi critica alla linea di moderazione (in questo caso paragonare il mio intervento ad un abuso del mio ruolo di carabiniere per "giustificare" un arrogante moralismo), come previsto dal Regolamento, deve essere avanzata in privato direttamente al Moderatore interessato o, in alternativa ad un suo "superiore gerarchico" (Nel mio caso, l'Amministratore).

Ho considerato, come faccio con tutti (sempre) la tua "giovane" presenza sulla piattaforma del nostro forum che, aggiunta al mio spirito di confronto, mi spinge a darti una "meritevole" risposta in misura del tuo zelante intervento. :)

E' mia premura però, invitarti a prendere visione dei regolamenti del forum (qualora non avessi già assunto tale imegno) ed a riproporre in privato, prossimamente, le critiche e le osservazioni a carico della moderazione.

Ti ringrazio per il tempo dedicatomi. Sia nel tuo intervento che nella lettura di questa mia, parziale, risposta. La speranza è chein futuro, il confronto, sia privo di intenzioni detrattorie verso la persona con cui si parla, verso il suo operato (inteso quello lavorativo) e verso i suoi valori.

Terminato il mio estenuante discorso (ed anche l'off topic), sarò ben lieto, nel successivo post, di fornirti tutte le motivazioni "pragmatiche" che ampliano il mio precedente discorso, a tua ragione, generico.

PS: un piccolo appunto... seppur ritengo che, il tuo, fosse un discorso generico e non riferito al sottoscritto:


ed ancor più criticare (anche il piatto in cui si mangia)...

Io non considero l'Arma un piatto da cui saziarsi. Anzi. Chi "opera" all'interno di questa struttura è cosciente del fatto che, in misura del rischio effettivo e del carico di impiego, ci sarebbero tavole assai più imbandite. Probabilmente qualcuno si "accontenta" (tanti si accontentano) per via di una crisi che ha portato pochi posti a sedere nelle altre tavolate... ma non è il mio caso.
La mia famiglia è titolare di un Istituto di Vigilanza Privata, di un Servizio di Portinato e Sicurezza Disarmata, di un'Agenzia di investigazione privata: tre società che contano diverse centinaia di dipendenti ed un fatturato che, in beffa alla crisi economica, ancora si regge. Non faccio il Carabiniere per un interesse legato al denaro, né all'arrampicata sociale (altrimenti non sare mai partito dal ruolo di carabiniere effettivo). Sono Carabiniere (ma sarei potuto benissimo essere un Poliziotto senza sentirmi meno qualificato) perchè credo nei valori che mi son portato da casa, credo nella giustizia, credo nella salvaguardia del "prossimo", della sua incolumità.
Ed al prossimo, ovvero ai 60.000.000 di Italiani (o forse più) interessa che io Carabiniere, Poliziotto o Netturbino "armato", tuteli il suo bene, tuteli la sua incolumità, quella dei suoi cari. Alla collettività poco interessa se la mia dirigenza o quella della PDS, è capace scrivere meglio in burocratese. Io debbo servire lo Stato che in Italia trova il suo governo nel popolo. E il popolo non percepisce la sicurezza attraverso un rapporto... ma attraverso a ciò che è realmente tangibile ed immediatamente constatabile ai loro occhi. La dirigenza potrebbe anche essere del tutto smilitarizzata e "disarmata" per quel che riguarda le competenze organiche... quello che i cittadini continuerebbero a contatare sarebbe l'operato degli "uomini in divisa" che incrociano per le strade... la burocrazia, di fronte a questo, assume rilevanza "minore". Ma questo, chiedo scusa, è un discorso che affronterò nel post seguente. :)

PPS: chiedo scusa se sono presenti alcuni errori di battitura.

ciccio
28-10-10, 01: 24
Io non sono un Carabiniere, né un operatore (comunque detto) di PS: mi occupo però da anni..
tra l'altro, sia dell'Arma che delle articolazioni operative del Ministero dell'Interno (da ultimo, per la PdS, delle questioni legate all'immigrazione extracomunitaria, nonché al contenzioso sindacale) ad un livello tecnico-istituzionale molto privilegiato per poter avere una compessiva percezione del livello qualitativo in cui tali organismi operano nel sistema italiano.
..
Ti faccio un banalissimo esempio, che se veramente sei un Carabiniere dovresti poter riscontrare da subito.
Si strilla, in Italia, da più parti di impossibilità di espellere gli immigrati clandestini, anche qualora commettano reati. Pochi però sanno che buona responsabilità di ciò è esclusivamente addebitabile all'organizzazione della Polstato.
In effetti, la legge (riconducendo la questione alla materia dell'ordine pubblico, attualmente di esclusiva pertinenza delle questure), non prevede la possibilità per i Comandanti Provinciali dell'Arma (ovvero della GdF) di provvedere in materia: i Carabinieri possono solo fare le "retate", ma poi devono portare i fermati dai colleghi della Polstato perché si provveda formalmente ad adottare il provvedimento di espulsione.
E qui casca l'asino, ad onore di chi ritiene che la sindacalizzazione di PdS (con relativi standard orari, etc.) risponda ad esigenze di interesse pubblico: le Questure minori (cioè la stragrande parte di quelle italiane, che hanno meno personale dei vari Comandi Provinciali dell'Arma) non svolgono il relativo servizio 24 ore su 24, e comunque in orario notturno non c'è praticamente mai nessuno che possa provvedere ad adottare, anche solo su delega, un provvedimento di espulsione (di competenza questorile), giacché di prassi nessun funzionario con qualifica dirigenziale si fa "il mazzo" (nell'interesse pubblico) di fermarsi di notte in servizio, a tal fine.
Tale potestà, infatti, non è delegabile al semplice "piantone".
Lo fanno i PM (che in effetti sono tenuti a fare i turni di reperibilità per gli arresti, etc.), lo fanno i Carabinieri (i casi cui mi riferisco hanno sempre visto l'Ufficiale - e non "solo" un Lgt o altro - a comandare le operazioni, poi sistematicamente fallite per tale motivo), lo fanno i Pronto Soccorso. Purtroppo non lo fa quasi mai chi (non a caso) anche da questo forum pretende di fare la morale agli altri, sostenendo che l'accorpamento consentirebbe di far funzionare le Stazioni dei Carabinieria ciclo continuo: forse, ma lo dico con cattieria, per assicurarsi che anche in futuro siano altri a svolgere il lavoro che a rigore toccherebbe anche alui fare, dal momento che percepisce pur sempre uno stipendio.
Risultato, se non può essere disposta una misura cautelare per eventuali reati (e la prostituzione non lo è), si devono rilasciare tutti i fermati, ingiungendo loro di recarsi entro 5 giorni presso la competente Questura per farsi espellere.

Scusate il quote lungo ma è necessario:
Mi fa piacere che tu ammetta di non essere un appartentente alle forze dell'ordine, ma il fatto che tu scrivi con tanta "precisione" una cosa del genere, portando gli utenti del forum a credere sia così, mi porta a risponderti. Infatti volevo solo dire che le cose non vanno come hai scritto tu..
La legge italiana prevede che un cittadino extracomunitario irregolare, la prima volta che viene fermatoo da ps/cc sia soggetto ad un provvedimento di espulsione volontario: in pratica ha 5 gg per abbandonare con i propri mezzi il territorio nazionale.
Se invece viene fermato un cittadino extracomunitario che era già stato sottoposto al precedente provvedimento, non eseguito evidentemente, allora è soggetto ad espulsione coercitiva. Se si tratta di cittadini di alcuni stati con cui l'Italia ha degli accordi favorevoli in questo campo (tipo Albania) allora viene portato alla frontiera (aeroportuale) e imbarcato. Se invece non è un cittadino di questi stati oppure non si è ancora certi della vera provenienza di tale persona, allora esso viene portato presso un Centro di Identificazione ed Espulsione (CIE) per un tot di giorni (una volta erano 60 giorni ora sono 6 mesi) durante i quali il cittadino dev'essere identificato e poi vengono avviate le pratiche di espulsione, che vanno APPROVATE dal paese d'origine. Il problema sta in questo punto: se in questi giorni di permanenza al CIE non si riesce ad intentificare la provenienza o se lo stato di provenienza fa ostruzionismo (per esempio il Senegal potrebbe non riconoscere come senegalese un cittadino che in base a degli accertamenti risulta come tale) allora bisogna sempre tenere conto che finiti i 6 mesi il cittadino dev'essere rilasciato (non espulso) nel territorio italiano.. quindi non si è arrivati a niente.
Allora il problema non sta nella (tua presunta) scarsa efficenza della pds, ma nella mancanza di strumenti di Legge. Se come dici tu un cittadino extracomunitario non viene fotosegnalato 1 ora dopo il fermo, ma ciò avviene la mattina dopo, ti posso assicurare che a livello di espulsione non cambia assolutamente niente. Cambierà solo il fatto che durante le ore che trascorrno dal fermo al fotosegnalamento, la forza di polizia che ha effettuato il fermo dovrà provvedere al controllo costante del soggetto da fotosegnalare.. ma nient' altro..

CRIOPE
28-10-10, 04: 12
Elois. Mi hai chiesto, cosa del tutto legittima, di sostenere le mie affermazioni accompagnandole a fatti, dati, riscontri. Di certo, come ben affermi, mantenersi sul "generico" e limitarsi a criticare (un piatto dal quale appurato che non mangio :D) non è una motivazione reale... ma descrive solo un'appartenenza ad una ideologia.

Ho analizzato e letto parola per parola il tuo intervento. L'ho suddiviso in "parti". La parte in cui sceglievi di "descrivermi", l'abbiamo trattata prima.

Dopo di questa, c'è la presentazione della tua persona (intesa come ambito di impiego). In questa, pur sottolineando una estraneità dal "servizio di istituto" mi lasci comprendere che il tuo ruolo ti porta ad evere un contatto con "parte" delle nostre istituzioni e per tanto una "prospettiva" del nostro comparto. Permettimi di farti i miei complimenti per l'autorità che rivesti, sono sicuro che apporterai un grosso beneficio all'interno del forum per le tue competenze. Altresì, auspico che il confronto con persone qualificate come te sia occasione di apprendimento e crescita. Certe cose, per poterle apprendere, si pagherebbero oro altrove :) La conoscenza è un bene che in pochi sono disposti a "cedere". Tante altre volte, pochi sono propensi a "ricercare".
In questa stessa presentazione, però, aggiungi una nota interessante con "solo l'inserimento dell'Arma nel sistema burocratico-istituzionale del Ministero dell'Interno sarebbe una pubblica sciagura".

-Vedo una prima parte in cui parli di quello che avviene nell'ambito del Dicastero degli Interni, in parte descrivendolo.

-Una seconda parte dove invece mi inviti ad elencare le migliorie che, ritenute suscettibili di dimostrazione, verrebbero apportate con un accorpamento delle forze di polizia.

-Una terza parte, infine, dove ci sono esempi e paragoni di alcune attività svolte delle ff.pp., evidenziando l'operato dell'una in prospettiva dell'altra. Rimarcando la qualità delle "competenze" che tuttavia ritengo siano più "personali" che "istituzionali". Ma trattiamo punto per punto...

Prima parte: Sinceramente, fino ad ora, non avevo mai visto la problematica dell'accorpamento arrivando finanche ai dicasteri. Ingenuamente, forse, ritenevo che un ministero di per se fosse un apparato amministrativo ineccepibile. A questo punto, dato la tua descrizione, rivaluto quanto da me in precedenza asserito: prima che un accorpamento degli istituti di polizia avvenga, auspico un riordino nel dicastero dell'interno. Mi auguro che possa "adottare" i sistemi centrali più idonei, sulla base di quelli che tu stesso enunciavi.
Ma a questo punto però, si evince che di per se la problematica non riguarda le forze di polizia ma l'ente che un giorno dovrebbe amministrarle (il Ministero). Questa è una materia che, per mia mancata competenza e conoscenza, non mi sento di trattare.
Io mi sono sempre limitato (mea culpa) a guardare alle FF.PP. con al proprio vertice un direttore centrale, che sia il Capo della Polizia o il Comandante generale dell’Arma, della GDF, della Polizia Penitenziaria o Corpo Forestale dello Stato, scendendo sino al livello provinciale, dove troviamo un Comandante provinciale, un questore per ogni provincia etc.

Seconda parte: I vantaggi a cui facevo riferimento sono quelli derivanti un’unica Forza di polizia, con un’unica Sala operativa a dispetto dell’attuale pletora (tanto per rubarti un termine, grazie per avermelo insegnato :)) che ritroviamo ora, con tutti i problemi che questo comporta nella gestione delle risorse umane e tecnologiche.
Allo stato attuale, in Italia possiamo constatare l’esistenza di una "moltiplicazione" delle attività di Pubblica sicurezza che si svolgono in ambito terrestre (ma anche marittimo e aeronautico) caratterizzati, appunto, da un'appartenenza distinta.
Unificandole si ammortizzerebbe conseguenzialmente il numero degli uomini e delle risorse impiegati, per poterli "ridestinare" ad una più capillare presenza sul territorio.

Mi dirai: "si ma continui a parlare genericamente"!?
Parliamo con qualche numero (anche se da semplice Carabiniere Effettivo "ignorante e immaturo" tante informazioni e numeri debbo ricercarmeli ed attingere da quanto ci offrono la rete ed i mezzi di informazione. Se tu hai dati differenti, ti prego di renderceli noti): Abbiamo comparti dirigenziali per ogni forza dell'ordine, quando ne potremmo avere soltanto una. Abbiamo circa 100 province con pressapoco 500 Sale operative (una per ogni FF.OO) quando ne potremmo avere soltanto 100 (una per provincia). Da questo calcolo rimangono fuori le Sale operative minori ed autonome nell’ambito di ogni singola Forza di polizia (quale Polizia Stradale, Reparto Volo, Frontiera terrestre, aerea e marittima, Reparto Mobili e così via) superando di almeno il doppio la soglia delle 500 Sale operative esistenti nel nostro territorio.
Non credo di dover anche fungere da matematico (o Economista) per comprendere quanti uomini e donne delle Forze dell’ordine si potrebbero recuperare da questo "assottgliamento". Non tralasciando situazioni di altrettanta importanza quale potrebbe essere un unico intervento, un unico atto di indagine, un unico ente sul posto dell’evento delittuoso o d’indagine.
Ed anche se esiste una banca dati interforze ed una parvenza di collaborazione interforze, l'attuale flusso informativo, dati gli interessi "individuali" continua ad essere inefficiente e lento. E di questo non ci sono dati riscontrabili alla mano, poiché altro non è che un malcostume derivato dalla forte "competizione" tra gli organi di polizia [Nonostante per legge dovrebbero esserci soltanto una banca dati nazionale interforze, di fatto ogni Forza di polizia ha un proprio Ced autonomo nazionale con le varie derivazioni territoriali, centinaia di Sale operative, ponti radio e frequenze (e se sbaglio, mi "corrigerete" :))].
All’interno di questa unica dirigenza comune si dovrebbero, naturalmente, diramare le diverse specializzazioni quali l’O.P, i reati di materia giudiziaria, tributaria, la Polizia stradale, ambientale, penitenziaria, aerea, marittima, etc. mantenendo di fatto, alla fine, quella "individualità" che tanto ci rende ostica la visione di una "organizzazione comune".

Sulla rete èe reperibile un articolo del Sole 24 Ore che riportava questo paragrafo:




INTERNO: ACCORPARE LE PREFETTURE E RIDURRE LE PROMOZIONI

ROMA - Prefetture da accorpare..... (tagliom non è rilevante)

Ma il capitolo più importante e complicato è quello della dislocazione delle forze dell'ordine (Polizia, Carabinieri, Finanza, Forestale e Polizia Penitenziaria) sul territorio. L'assetto delle 4.666 tra tenenze e stazioni dell'Arma, che si affiancano ai 1.851 presìdi della Polizia, di cui 360 commissariati, va rivisto. Però, a differenza di altre uscite, stavolta il Tesoro non chiede di tagliare o di chiudere i presìdi dei Carabinieri o della Polizia. Ritiene invece necessario proporzionare la presenza delle forze dell'ordine ai livelli di criminalità, insomma al «fabbisogno di sicurezza>> (e scusami se sono ripetitivo, il fabbisogno della sicurezza è saziato dalla operazioni materiali che attribuiscono una maggiore percezione della stessa alla collettività, non dagli atti burocratici che soddisfano il "sistema stato"). variabile da regione a regione. Poi «occorre evitare il più possibile duplicazioni» tra Arma e Polizia, sostituire gli agenti con il personale civile nei compiti amministrativi, proseguire con l'esperienza dei Patti per la sicurezza. Rilanciati nel 2007 da Amato e oggi rafforzati, anche con risorse finanziarie, da Maroni.

Ho voluto sottolineare le parti più importanti che, d'altronde, ho mensionato e trattato anche io.

Terza parte: Non sono molto competente in immigrazione. Mi sembra però di leggere che l'utente ciccio abbia potuto sollevare una opposizione a quanto da te asserito con tanta certezza.
Della tua terza parte ciò che risalta è il paragone di fatto che fai tra gli stessi servizi resi dall'una e dall'altra forza di polizia, sia in ambito terrestre che in ambito burocratico (del quale si è inteso tu sia più sostenitore).
Mi sembra che questi paragoni portino ad una conclusione (almeno seguendo lo standard dei livelli di "capacità" e "competenza" che tu hai attribuito alle rispettive ff.pp, sulla base della tua esperienza lavorativa): le reali capacità dell'arma in ambito sia sociale, operativo e istituzionale (derivato da una maggiore abilità burocratica) si rivelano essere maggiori di quelle degli "antagonisti". Fin quì, essendo tu sicuramente più vicino a queste problematiche di me, non metto bocca.
Ma non vedo come possano, valori quali "il senso di reponsabilità e dedizione all'opera", "l'auto-disciplina" (credetemi, non è il carattere militare che ci "forma") e tutte le restanti abilità e competenze, "perdersi" con un passaggio di status. E' un pò come lasciare insegnamento alle superstiziose dottrine popolari che vedono l'uomo che si accompagna allo zoppo, imparare a zoppicare. Sinceramente, non la vedo così.
Credo invece che un riordinamento debba tener conto anche dei dati che riferisci tu e "destinare" dette incombenze a chi è stato in grado di rendere un così efficiente servizio burocratico allo stato. Senza retorica o visioni utopistiche. Se dopo vogliamo parlare di una poca lungimiranza in tal senso, se vogliamo parlare di "uno scadere dei valori" e "dell'impegno" che si accosta al passaggio nello status di civili, questa è tutt'altra questione. Non si parla più di forze di polizia, ma di buon senso degli uomini, ancor più dettagliatamente del buon senso degli uomini italiani.

Mi sembra di rispondere (anche con la citazione del detto popolare sull'uomo e lo zoppo) al nostro Ministro della difesa quando dichiarava ai giornali:


Spesso l'allocazione delle forze di polizia non risponde ad esigenze di ordine pubblico ma a logiche sindacali che tendono a privilegiare l'interesse del singolo funzionario rispetto quello della collettività ... Fortunatamente lo status militare dei carabinieri li tiene lontani da simili eccessi ed evita anche l'inutile e dannoso moltiplicarsi delle sigle sindacali tipico invece della polizia...

Quando si mettono insieme due cose diverse si finisce sempre per livellarle verso il basso. Insomma, a nessuno verrebbe mai in mente di unificare Ferrari e Fiat.

Un ragionamento del genere, quindi, ammette una forte lacuna, un vero degrado, nel senso civico del nostro popolo, nei valori dei "civili", nella MENTALITA'. Solo una mentalità lasciva porta a livellare uno standard superiore ad uno inferiore. Chiunque sia armato di una buona dose di giudizio, intuisce che l'affiancarsi ad un'archetipo dalle indiscusse "qualità" elevate, è occasione di miglioramento, non di peggioramento per l'istituto "esemplare".
Per tanto, anche in questo caso (visto che prima si è attribuita la responsabilità al dicastero di destinazione) la problematica non derivi da effettive complicazioni, ma dall'attribuzione di uno stereotipo che vede un "poliziotto civile" meno gestibile. Quindi alla mancanza di disciplina nell'uomo, una mancanza di base... che viene a mancare fin dagli istituti formativi primari che dalle famiglie. Ma questa è una visione che vogliamo avere solo in italia visto e considerato il successo (smentitemi per favore se avete argomenti contrari) che ha avuto il passaggio al ministero degli interni della Gendarmeria Francese:


Sarkozy, da ultimo in Europa, ha inserito la Gendarmeria, omolaga ai nostri Carabinieri, alle dirette dipendenze dell’Autorità nazionale della Sicurezza e cioè al Ministro dell’Interno, autorità civile. La Gendarmeria francese nacque ufficialmente il 16 febbraio 1791, ma la sua origine pare che risalga addirittura al 1600. Da questo esempio presero spunto molte altre Polizie europee, e tra queste proprio l’Arma dei Carabinieri (1886), nata quasi un secolo dopo la Gendarmeria francese.
Quindi un’arma come la Gendarmeria, più antica dei Carabinieri, e con un passato sicuramente non meno nobile, dopo alcuni secoli è passata alle dipendenze del Ministro dell’Interno, senza particolari prese di posizione o ostracismi vari. La Gendarmeria francese era, è, e sarà sempre, al servizio dei cittadini d’oltralpe con tutte le sue “gloriose” passate tradizioni.

Termino riprendendo un mio concetto e riscrivendolo in termini meno "banali":Le Forze di polizia sono paragonabili a delle vere e proprie "aziende" il cui prodotto da garantire alla collettività è la sicurezza... la sicurezza che la collettività deve toccare con mano, vedere con gli occhi... senza dovresi attendere a delle "ben fatte" statistiche.
Il povero benzinaio rapinato (questo benzinaio lo sto martirizzando :D) paga le tasse affinché i suoi soldi facciano in modo che ci sia più presenza sul territorio, non 5 comparti dirigenziali che compilano le stesse identiche documentazioni (che finiranno poi nelle mani di Elois che le corregge attribuendo un voto per la grammatica e la struttura del testo :D permettimi un pò di ilarità). Ne sono cosciente, è forse l'esempio più banale e riduttivo della funzione della dirigenza... ma proprio non mi ritrovo nelle affermazioni in cui, a tuo parere, il servizio burocratico reso allo stato assuma rilevanza sostanziale in confronto al servizio operativo sul territorio reso al cittadino.

Credo che la tua posizione di non appartenente alle FF.PP., seppur vicino a queste nell'ambito da te citato, ti permetta di vedere solo una prospettiva delle cose, come d'altronde io magari parlo solo osservando dalla mia (seppur cerco puntualmente di analizzare a 360°). Ciò non significa che tu o io possediamo una verità assoluta. Il relativismo culturale ci insegna che ogni cosa è realativa alla prospettiva da cui la si guarda: ciò che per una cultura (o nel nostro caso un modo di pensare) è giusta, per un altra potrebbe non esserlo, benché nessuna delle due può considerarsi in torto o in "assoluta ragione".

Mi auguro di aver risposto, in tutto o in buona parte, alle tue richieste. Ho cercato di tenere i toni nel giusto livello, senza trascendere ed ostentare una inimicizia che, in questo forum, non è mai ben accolta... nemmeno se ricamata di buone intenzioni nel "non voler offendere" :)

A presto,

Criope

purplehaze
28-10-10, 09: 05
CARO ELOIS
che tu sia un sostenitore dei CC si era capito dai tuoi precedenti interventi, pochi ma cmq sempre rivolti a difendere i CC. Siamo nella vostra sezione ci mancherebbe, ma almeno non criticare gli altri. Ciccio e Criope gia' hanno ribattuto bene, ma io aggiungo due cosine:

1-EFFICIENZA: come mai se un ispettore capo turno delle volanti chiama i CC per il consueto scambio di info sui fatti successi nel turno nelle zone competenza CC, deve aspettare ore e solo dopo un innumerevole sbattimento di tacchi e saluti alla visiera e richiesta di autorizzazione a tutta la scala gerarchica, forse qualcuno si degna di dare ste notizie? Come mai nell'ipotesi inversa l'ispettore ci mette 30 secondi a fare sta cosa? Che sia magari ha gia' una autorizzazione del funzionario che salvo casi eccezionali vale come nullaosta??

2-ATTI: tu passi il tuo tempo a leggere relazioni di servizio mi pare (?????) e pretendi di farmi credere che nei CC sanno tutti bene l'italiano mentre i funzionari di PS che per obbligo hanno laurea e master biennale, non sanno scrivere nella madre lingua. Ma fammi il piacere!!! Almeno non farti ved cosi' di parte se vuoi essere autorevole...

3-NUMERI: spiattelli cifre in faccia a noi quando sai benissimo che il 99% non le puo' vreificare e potrebbe essere vero l'esatto opposto che tanto nessuno potrebbe darti contro. Di converso pero', ti assicuro che di feste pagate dai contribuenti ne fanno pure i CC, e molte...

4-MERCATI RIONALI ECC...: tu vedi solo i CC... certo la PS sta in ufficio a grattarsi le palle?? E i poliziotti di quartiere? e le volanti?? Forse tu vedi solo i CC perche' VUOI VEDERE SOLO LORO.. passioni legittime, ma non dire cavolate pero'...

ULTIMA CONSIDERAZIONE: capisco che vi stringa il posteriore all'ipotesi di fusioni, abolizioni, ecc.... ma cio' non giustifica che su questa sezione CC fioriscano post di confronto (con dati falsati) e discriminazione di altre FF.OO., specie se in diretta competizione come la P.S.
MA COME MAI NELLA SEZIONE P.S. NON SUCCEDE LA STESSA COSA? FORSE PERCHE' NON VI TEMONO QUANTO VOI CHE SCRIVETE STI POST TEMETE LORO...

Poi arriva Ultimo 018 a quotare cose che non conosce e a parlare di diversita' di Corpi dello Stato che conosce solo indirettamente e non per esperienza diretta... Mi sa che le parole al vento sono quelle che ti diciamo sempre di essere piu' umile e cauto nel parlare di realta' che tu vivi solo nei tuoi sogni e in tv....
Come sempre una discussione che poteva essere interessante sulla veridicita' o meno delle voci sulla riorganizzazione dell'Arma si sono tramutate nella consueta rabbiosa voglia di dimostrare che siete meglio degl'altri (cosa tutta da vedere) criticando altre FF.OO., e sicuramente poi si trascendera' e verra' chiusa.....

basilischio
28-10-10, 10: 54
Credo che questa inutile diatriba incentrata su chi è il migliore o il più utile debba cessare quanto prima.

La discussione iniziata con l'articolo di un giornale e con l'interrogazione parlamentare, è degenerata prendendo anche toni poco confacenti a questo forum, che mette al primo posto il respetto della persona e del suo pensiero.

In questo forum non c'è nessun premio in palio. Non si vince e non si perde; ci si confronta con argomentazioni che avvalorano la propria tesi e non per denigrare la persona o l'idea altrui.

Sinceramente, io che sono nato ignorante e cresciuto ignorante, mi trovo in difficoltà nel leggere risposte articolate e con una dialettica saccente che è al di fuori della portata di molti utenti che frequentano questo forum. Non dico che ciò sia sbagliato, ma se vogliamo chiarire le idee a chi legge, chi si ritiene saccente ed intelligente dovrebbe aver la capacità di usare una dialettica più semplice, in modo che i concetti espressi possano essere recepiti da tutti

Anche le prolisse “arringhe” servono a poco, in quanto in esse si mescolano una gran quantità di concetti che invece andrebbero discussi ed analizzati distintamente.

Non mi esprimo, in merito all'argomento di questa discussione, ma vi porto un'esperienza reale.

Negli anni 60 la smilitarizzazione della Polizia sembrava un'utopia. Nei prima anni 70 iniziarono le prime riunioni “segrete”, vissute in prima persona, e dopo circa 15 anni la polizia è stata smilitarizzata. Ogni cambiamento ha i suoi pro e contro e sicuramente in alcuni casi era meglio prima, in altri è meglio ora. Quello che conta è la riuscita complessiva; lungi da me il giudicare se meglio prima o ora. Rimane il fatto che ciò che non è accaduto per secoli, può accadere in decenni, e la riforma della polizia ne è la prova. D'altronde l'avvento dell'unione europea con direttive comunitarie può far si che diverse situazioni cambino a prescindere dal pensiero individuale. Il come, il quando e tutte le sfaccettature inerenti, espresse in questo momento, lasciano il tempo che trovano.

ale66
28-10-10, 15: 50
elois
Io non sono un Carabiniere, né un operatore (comunque detto) di PS: mi occupo però da anni (sono quasi un coetaneo di 36°CorsoAS, che mi sta particolarmente simpatico per il buon senso pragmatico con cui interviene), tra l'altro, sia dell'Arma che delle articolazioni operative del Ministero dell'Interno (da ultimo, per la PdS, delle questioni legate all'immigrazione extracomunitaria, nonché al contenzioso sindacale) ad un livello tecnico-istituzionale molto privilegiato per poter avere una compessiva percezione del livello qualitativo in cui tali organismi operano nel sistema italiano

Insomma che cosa fai ?


Ti faccio un banalissimo esempio, che se veramente sei un Carabiniere dovresti poter riscontrare da subito.
Si strilla, in Italia, da più parti di impossibilità di espellere gli immigrati clandestini, anche qualora commettano reati. Pochi però sanno che buona responsabilità di ciò è esclusivamente addebitabile all'organizzazione della Polstato.

Falso.


In effetti, la legge (riconducendo la questione alla materia dell'ordine pubblico, attualmente di esclusiva pertinenza delle questure), non prevede la possibilità per i Comandanti Provinciali dell'Arma (ovvero della GdF) di provvedere in materia: i Carabinieri possono solo fare le "retate", ma poi devono portare i fermati dai colleghi della Polstato perché si provveda formalmente ad adottare il provvedimento di espulsione.

Il problema è puramente politico , d'altronde altre specializzazioni sono di pertinenza dei CC e della GdF, non vedo dove sia la difficoltà in un contesto appunto di competenze mirate.



E qui casca l'asino, ad onore di chi ritiene che la sindacalizzazione di PdS (con relativi standard orari, etc.) risponda ad esigenze di interesse pubblico: le Questure minori (cioè la stragrande parte di quelle italiane, che hanno meno personale dei vari Comandi Provinciali dell'Arma) non svolgono il relativo servizio 24 ore su 24, e comunque in orario notturno non c'è praticamente mai nessuno che possa provvedere ad adottare, anche solo su delega, un provvedimento di espulsione (di competenza questorile), giacché di prassi nessun funzionario con qualifica dirigenziale si fa "il mazzo" (nell'interesse pubblico) di fermarsi di notte in servizio, a tal fine.
Tale potestà, infatti, non è delegabile al semplice "piantone".
Lo fanno i PM (che in effetti sono tenuti a fare i turni di reperibilità per gli arresti, etc.), lo fanno i Carabinieri (i casi cui mi riferisco hanno sempre visto l'Ufficiale - e non "solo" un Lgt o altro - a comandare le operazioni, poi sistematicamente fallite per tale motivo), lo fanno i Pronto Soccorso. Purtroppo non lo fa quasi mai chi (non a caso) anche da questo forum pretende di fare la morale agli altri, sostenendo che l'accorpamento consentirebbe di far funzionare le Stazioni dei Carabinieria ciclo continuo: forse, ma lo dico con cattieria, per assicurarsi che anche in futuro siano altri a svolgere il lavoro che a rigore toccherebbe anche alui fare, dal momento che percepisce pur sempre uno stipendio.

Forse volutamente, o per ignoranza in materia , a proposito di turni ti sfugge che anche la Polizia in tutte le Questure lavora in H 24 con relativo Ufficio denuncie , l'unica sede atta alla ricezione di tali atti aperta di notte in tutte le province Nazionali, stai confondendo con qualche altra autorità amministrativa, a quanto pare ti sfuggono anche le disposizioni sull'immigrazione :

Allontanamento:

In Italia sono due le principali forme di allontanamento di uno straniero dal territorio nazionale: l'espulsione e il respingimento alla frontiera.

Espulsione:

L'espulsione può essere di tre tipi:
Amministrativa: per motivi di ordine pubblico e sicurezza dello Stato (disposta dal ministero dell'Interno); per ingresso clandestino; per irregolarità del soggiorno; per sospetta irregolarità sociale (disposte dal Prefetto).

Secondo la nuova legge sull'immigrazione, l'espulsione è sempre eseguita dal questore con accompagnamento alla frontiera a mezzo della forza pubblica ed è immediatamente esecutiva, anche se sottoposta a impugnativa da parte dell'interessato. Quando lo straniero è sottoposto a procedimento penale e non si trova in stato di custodia cautelare in carcere, il questore, prima di eseguire l'espulsione, richiede il nulla osta all'autorità giudiziaria. Il nulla osta si intende concesso se l'autorità giudiziaria non risponde entro quindici giorni dalla data di ricevimento della richiesta.

L'espulsione contiene l'intimazione a lasciare il territorio dello Stato entro il termine di quindici giorni nei confronti dello straniero che si è trattenuto nel territorio dello Stato quando il permesso di soggiorno è scaduto da più di sessanta giorni e non ne è stato chiesto il rinnovo.

Qualora il prefetto rilevi il concreto pericolo che lo straniero si sottragga all'esecuzione del provvedimento, il questore dispone l'accompagnamento immediato alla frontiera.

Lo straniero espulso non può rientrare nel territorio dello Stato (per un periodo di dieci anni, o comunque non inferiore a cinque anni) senza una speciale autorizzazione del ministro dell'interno. In caso di trasgressione lo straniero è punito con l'arresto da sei mesi ad un anno ed è nuovamente espulso con accompagnamento immediato alla frontiera. Nel caso di espulsione disposta dal giudice, il trasgressore del divieto di reingresso è punito con la reclusione da uno a quattro anni.

A titolo di misura di sicurezza, disposta dal Giudice in seguito a condanna penale, sempre che il condannato straniero risulti "socialmente pericoloso". L'esecuzione dell'espulsione avviene subito dopo la cessazione del periodo di custodia cautelare o di detenzione.




Risultato, se non può essere disposta una misura cautelare per eventuali reati (e la prostituzione non lo è), si devono rilasciare tutti i fermati, ingiungendo loro di recarsi entro 5 giorni presso la competente Questura per farsi espellere.


E secondo te è colpa della Polizia? La mancanza di posti nei centri di accoglienza !!La mancanza di fondi per espatriare tuutti gli irregolari , argomenta meglio le tue esposizioni , i fermati se non c'è posto nei centri vanno rilasciati per legge terminati le fasi di identificazione , caro utente , non si possono mica incarcerare ,.



Altro esempio: hai mai letto, caro Criope, le relazioni di servizio non degli incidenti stradali o delle multe per violazione del CdS, ma concernenti questioni connesse al personale, alla materia disciplinare, ovvero ancora alle casuse di servizio? Io si, a centinaia. Pensi forse che siano eguali (per qualità espositiva, e fondamento giuridico) quelle provenienti già solo dai Comandi Provinciali dell'Arma e quelle sottoscritte da un Vice Questore Aggiunto? Se ti fa piacere saperlo, il rapporto è generalmente di 8 a 2.
Hai mai letto una relazione tecnica dei NOE, ma non quelle legate ai contenziosi che vanno sotto i riflettori della TV, bensì quelle più "semplici" e "routinarie"? Pensi che dove forse vorresti finire abbiano analoghi numeri?
Ti è mai capitato, infine, di leggere una relazione tecnica in materia di appalti CONSIP, una proveniente dai vari Comandi Legione e l'altra direttamente da qualche Questura/Prefettura?
Ti ricordo che, a sentirli parlare, questi ultimi dovrebbero essere l'apice dell'acculturamento e della professionalità ... A fronte dei militari buoni solo per le marcette.

Questi sono i veri servizi resi dalle istituzioni dello Stato, non solo il pattugliamento delle strade o dei mercati rionali (in cui, peraltro, generalmente è dato vedere quasi solo i Carabinieri).

Senza parole.


Ad esempio tu stesso saprai, caro Criope, che dopo aver effettuato un arresto in flagranza è necessario fornire all'Autorità competente sufficienti elementi atti a sostenerlo in sede di convalida, ed in grado di scongiurare un'azione risarcitoria per ingusta detenzione.

L'arresto in fragranza presuppone la certezza della consumazione del reato , in genere si giudica tramite direttissima , ed in caso di non convalida la liberazione è immediata , nella stragrande maggioranza entro le 24 , non può comportare alcuna azione risarcitoria se non per dolosita dell'atto in questione( ipostesi alquanto rara).
Qualora fosse disposta una custodia precautelare in genere su riciesta del P.M. deve esssere esguito entro 48 ore l'interrogatorrio di garanzia da parte del GIP, anche in questo caso le azioni penali per ingiusta detenzine sono praticamente impossibili .



Altra banalità: in un noto capoluogo italiano, nel quale la Questura è ospitata in un bellissimo palazzo storico, l'annuale festa della Polizia viene puntualmente celebrata - a spese dei contribuenti - in un teatro affittato per l'occasione, laddove la festa dei Carabinieri (di poco succesiva) viene rigorosamente posta in essere in una Caserma del Comando Legione, come comprenderai a spese zero (salvo il costo del carburante dell'elicottero che a fine cerimonia fa la sua apparizione sopra il cortile interno).
Lascio perdere la questione del buffet, per carità di patria, come pure non mi pronuncio sulle feste delle varie Prefetture (sempre amministrazione dell'Interno).

Ma !!Sarò fortunato , più volte ho visto bellissime feste dei CC in piazza.


mi dispiace deluderti (e con ciò non vorrei offenderti), caro Criope, ma se pur standoci dentro non ti sei ancora reso conto delle differenze qualitative offerte dall'apparato istituzionale in cui operi, e credi che la sola differenza tra l'Arma e la Polstato (o gli operatori ecologici)sia data dal colore delle divise o dal diverso percorso storico, allora qualche problema c'è. Ma da parte tua, e non certo dell'Arma, tale da giustificarne l'eliminazione

Pessimo esempio .

CRIOPE
28-10-10, 16: 19
Invito tutti, come il saggio collega Graziano ha voluto far intendere, a non orientare la discussione su di un botta e risposta. Comprendo che alcuni passaggi dell'utente Elois costituiscano per voi una forte provocazione, vi sentite chiamati in causa e denigrati giustamente. Usate però i fatti, se lo ritenete necessario, ed esponeteli sfuggendo all'orgoglio di parte. Spero non si generi un Flame, non vorrei che l'Amministrazione ritenga poi opportuna la chiusura della discussione che a qualcuno interessa davvero.

Lo Staff

AlfaUno
28-10-10, 16: 47
mha!?
Io continuo a leggere di motivazioni quali la "storicità", l'eleganza, la presunta maggiore capacità operativa; poi vedo ribattere che a norma di legge, in punta di diritto, viste le competenze già affidate a PdS, al Questore (o al Prefetto), vista l'opportunità di affidare l'ordine pubblico a un ente non militare sarebbe più LOGICO che invece....

Possibile che nessuno intuisca che se e quando ci sarà un accorpamento o riforma dei compiti per le istituzioni di Polizia i VERI motivi che porteranno alla soluzione, qualunque essa sia, saranno di ben altra natura nel più tipico italian style?
Si va dal chi riesce a farsi "sentire" di più (per peso politico o perchè tiene per le p.... più senatori o deputati), ad altre motivazioni davvero meschine, sia di livello politico, sia sindacale, ecc...
Se davvero volete azzardare previsioni, vi tocca spostarvi amaramente su un altro piano che non sia quello della logica, del diritto o della "storicità".

elois
29-10-10, 01: 37
mha!?
Io continuo a leggere di motivazioni quali la "storicità", l'eleganza, la presunta maggiore capacità operativa; poi vedo ribattere che a norma di legge, in punta di diritto, viste le competenze già affidate a PdS, al Questore (o al Prefetto), vista l'opportunità di affidare l'ordine pubblico a un ente non militare sarebbe più LOGICO che invece....

Possibile che nessuno intuisca che se e quando ci sarà un accorpamento o riforma dei compiti per le istituzioni di Polizia i VERI motivi che porteranno alla soluzione, qualunque essa sia, saranno di ben altra natura nel più tipico italian style?
Si va dal chi riesce a farsi "sentire" di più (per peso politico o perchè tiene per le p.... più senatori o deputati), ad altre motivazioni davvero meschine, sia di livello politico, sia sindacale, ecc...
Se davvero volete azzardare previsioni, vi tocca spostarvi amaramente su un altro piano che non sia quello della logica, del diritto o della "storicità".

Effettivamente, questa è l’unica considerazione pragmatica che ritengo veramente condivisibile. Con un’unica precisazione, però: non credere che sia un vezzo puramente italiano, in quanto, in materia, tutto il mondo è paese …
Adesso, è però il momento di replicare almeno in parte agli interventi degli altri forumisti, sperando di non essere drasticamente bannato: se infatti le poche parole che ho speso hanno suscitato un discreto vespaio, temo veramente il peggio per ciò che sto per dire.
O, per essere più precisi, per confessare.
Prima cdi essere accusato di andare off-topic, però, vorrei chiarire che sto solo rispondendo anche all'intervento puntuale di un moderatore, e quindi vorrei concludere la questione.
L’udente Ciccio, ed il buon Purplehaze (con cui mi ero già incrociato altrove, e che simpaticamente continua a ritenere che le mie frequentazioni di Carabinieri e Poliziotti – ma aggiungo io, anche dei tre rimanenti corpi di PG – abbiano natura onirica e televisiva) hanno giustamente detto che nel mio post ho affermato il falso.
In effetti è vero, ma la falsità non risiede dove loro hanno pensato di vederla. Sarò poco onesto, ma nel svolgere il mio discorso, ho infilato un enorme bidone a bella posta, a complemento della mia affermazione secondo cui emergerebbe, da quanto vedo quotidianamente nella mia attività lavorativa, una netta differenza di preparazione tecnico-professionale tra diversi Corpi di Polizia, nello svolgimento delle più svariate incombenze d’istituto, differenza che ad esempio trova riscontro nell’epilogo dei molteplici contenziosi che lo Stato deve quotidianamente affrontare nel caso di ricorsi contro i provvedimenti adottati dai Corpi suddetti, ovvero nella qualità tecnica (e non grammaticale) di certe relazioni d’istituto (non di servizio).
Il “bidone” (ma non prendetelo come un affronto personale) consisteva nell’attribuire alla Polstato una competenza clamorosa in materia di immigrazione, che invece non esiste.
Perché ciò? Semplicemente per vedere se qualcuno dei tanti censori dell’Arma, che (dal suo punto di vista, legittimamente) evidenzia una pretesa maggior preparazione tecnico-strategica dei propri dirigenti (lauree, master, etc.) avesse perlomeno quel minimo di cognizione di causa (tecnica) della materia da accorgersene. E quindi da smentirmi nei fatti, se del caso in malo modo (lì, più che meritato). Per farla breve, ho sostenuto che la Polstato (recte, il Questore) ha il potere di adottare provvedimenti di espulsione degli extracomunitari.
Benissimo, è una sciocchezza: tale potere spetta solo al Prefetto (art. 13, comma secondo, DLgs 286/98). La Polizia (così come i Carabinieri, etc) non può espellere nulla e nessuno. Il Questore è solo competente, in via esclusiva (ovviamente salva delega di firma) ad adottare i provvedimenti esecutivi dell’espulsione precedentemente disposta dal Prefetto (art. 13 commi terzo e quarto).
Posta questa premessa, si può chiarire a Ciccio, Purplehaze e Criope in che consiste il problema evidenziatomi (ma, a quanto pare, è questione ormai di portata nazionale) in merito al malfunzionamento delle Questure (almeno quelle minori, queste sì, almeno per una banale questione di ridotta disponibilità di personale, un mero doppione dei Comandi territoriali dell’Arma): come lo stesso Ciccio ha in realtà compreso, nella sua nota di chiusura:


il problema non sta nella (tua presunta) scarsa efficenza della pds, ma nella mancanza di strumenti di Legge. Se come dici tu un cittadino extracomunitario non viene fotosegnalato 1 ora dopo il fermo, ma ciò avviene la mattina dopo, ti posso assicurare che a livello di espulsione non cambia assolutamente niente. Cambierà solo il fatto che durante le ore che trascorrno dal fermo al fotosegnalamento, la forza di polizia che ha effettuato il fermo dovrà provvedere al controllo costante del soggetto da fotosegnalare.. ma nient' altro..

Il tutto ruota intorno al fatto che gli uffici immigrazione di tali Questure chiudono già nel pomeriggio (nei tre casi da me esaminati, tra le 14 e le 16). A quel punto, non c’è più nessuno che possa (o intenda) prendere in custodia i “fermati” delle retate per prostituzione, etc. fino alla mattina successiva.
In particolare, nel lasso di tempo tra le 14 / 16 e le ore 8 approx del giorno successivo, non vi è nessun funzionario che, da un lato, possa presentare al Prefetto il provvedimento di espulsione per la firma, e men che mai vi è un dirigente delegato (non parliamo del Questore pro tempore) che possa adottare il provvedimento esecutivo della stessa (generalmente, l’intimazione a lasciare l’Italia entro 5 giorni).
Dice, l’utente Ciccio, che i Carabinieri che hanno fatto le retate (abbastanza numerose, tra l’altro) ben potevano tenersi loro i “fermati” sino alla mattina successiva, e poi portarli in Questura per gli adempimenti di rito. Purtroppo non è così. Trattandosi di prostitute (la prostituzione non è un reato), non è possibile né il fermo (per indizio di delitto), né l’arresto (in flagranza di delitto), ma solo (uso appunto le virgolette, perché l’espressione è impropria) un “fermo” per identificazione (fotosegnalamento).
Fermo che non può durare più di 12 ore, dopo di che nei confronti dei funzionari di PS scatta la denuncia per sequestro di persona. Siccome i gruppi che sfruttano la prostituzione non sono composti da fessi, questa peculiarità organizzativa tutta italiana è così nota che le prostitute non si fanno più trovare in strada nelle prime ore della mattina, e le retate devono avvenire di pomeriggio. Ma a questo punto decorrono ineluttabilmente le fatidiche 12 ore prima della riapertura dell’Ufficio Stranieri della competente Questura (o comunque dell’arrivo di funzionari dirigenti di Prefettura e Questura che possano finalmente adottare i provvedimenti in questione), e quindi gli operatori devono rilasciarle tutte con beffa.
Altra questione, sempre rilevata da Ciccio: ben potevano trattenerle di notte (nel caso di retata notturna) in Caserma, mica dovevano portarle necessariamente subito in Questura. In teoria sì (anche se sembrerebbe più logico e serio che sia l’organismo esclusivamente deputato alla gestione amministrativa dell’immigrazione irregolare e clandestina a farsene carico, almeno dopo l’identificazione ed il fermo, e non altre Forze di Polizia), ma in pratica non proprio. Infatti, non essendosi in presenza di reati (ma solo, ribadiamo, di un “fermo” per identificazione), le suddette persone non possono essere rinchiuse nelle camere di sicurezza, bensì devono essere lasciate “libere”, sotto sorveglianza di più uomini (non dimentichiamo che generalmente non si tratta di soggetti accondiscendenti e tranquilli). Non è difficile comprendere cosa potrebbe accadere se nottetempo vi fosse una qualche emergenza che richieda la presenza sul terreno di tutti i militari a disposizione, soprattutto nelle realtà più isolate.
L’unica cosa che è stata suggerita ai militari procedenti, in almeno due casi, di consegnare ai “fermati” un cd. “biglietto di invito” a presentarsi presso la Questura entro 5 gg per regolarizzare la propria posizione (ove regolarizzabile), ovvero per farsi fare il provvedimento di espulsione (…). In difetto, qualora non vi si fossero recati (lascio intendere quanti l’abbiano fatto), di provvedere a denunciarli per la contravvenzione (!) di cui all’art. 650 cp.
Lascio perdere la questione relativa all’informativa al PM, etc., per non tediare ulteriormente. Solo concludo, rivolgendomi a Ciccio, che certo la normativa vigente è piena di assurdità (che però all’Ufficio Legislativo del Viminale, in quel calderone dove Criope pensava si stesse da papa, sembrano sistematicamente sfuggire, ogniqualvolta emendano i testi normativi dei vari “pacchetti sicurezza”); è però innegabile che se si mettono ulteriori bastoni tra le ruote (ad esempio, manco sognarsi di tenere aperto 24 ore su 24 un ufficio delle Questure che in questo momento è ben più importante di quello delle denunce, ovviamente con personale adeguato, id est un dirigente a turno continuo di reperibilità) certo il servizio pubblico non viene migliorato.

Finito lo sproloquio, faccio solo due battute a Criope, più che altro perché temo che la lunghezza dell’intervento mi costerà l’espulsione: in merito alla tua risposta, cui dovrei certo replicare con più completezza, mi pare comunque di notare due elementi centrali: 1) il maggior beneficio di un’ipotetica unione (non solo di Carabinieri e Polstato, ma) di tutte le cinque forze di polizia consisterebbe nella “reductio ad unum” delle centrali operative.
È questo l’unico argomento “concreto” esposto anche dalle maggiori sigle sindacali della Polstato, per officiare i funerali dell’Arma, che con una dose un po’ eccessiva di esagerazione sostengono si risparmierebbero tanti miliardi di euro pari ad un’intera manovra finanziaria. Da un punto di vista monetario, credo che una sparata (loro, non tua) così grossa si commenti da sola. In termini operativi, esiste però allo studio un’altra opzione (questa sì, a costo sostanzialmente “zero”), che consiste nella chiusura delle Questure cd. “minori” (la maggior parte di quelle italiane, con l’eccezione dei capoluoghi di regione e di altri centri urbani particolarmente rilevanti, ed es. Brescia o Lecce) e nell’attribuzione delle loro competenze (compreso l’ordine pubblico) ai Comandi Provinciali dell’Arma , che a tal punto rimarrebbero la sola forza di polizia sul territorio (scelta giustificata dalla loro penetrazione territoriale, a differenza della Polstato). Il relativo personale (che generalmente supera di poco il centinaio di persone) verrebbe invece trasferito nei capoluoghi, al fine di assicurare una maggior presenza delle forze dell’ordine in realtà spesso fuori controllo (si pensi ai recenti fatti di guerriglia urbana nelle aree periferiche di Milano, etc.) o comunque in ostaggio della criminalità organizzata.
Sulla questione delle centrali operative, però, è necessario che ti risponda un tuo collega (penso a 36°CorsoAS o a Tibidabo, per esempio) più anziano, certo più esperto di me sull’argomento (io posso solo farti dei conti economici, a sostegno della tesi contraria, ma sinceramente rischiano di essere un po’ sterili).
Circa il diverso aspetto dell’inserimento dell’Arma nella struttura organizzativo-burocratico del Ministero dell’Interno, credo di aver già esposto il mio pensiero, ma per darti un’idea maggiore dovrei oggettivamente portarti in cotal luogo a parlare con chi vi lavora (soprattutto i tecnici cd. “civili”, che generalmente non tifano per una parte o per l’altra), il che è un po’ difficile (già solo il fatto di entrarvi … e poi io non sto più nella capitale).
In ogni caso, l’Arma dipende già, operativamente, dal Viminale, per cui obiettivamente non si comprende quali sarebbero le ragioni di pubblico interesse che deriverebbero nel momento in cui fossero anche i funzionari dell’Interno ad occuparsi delle dotazioni di divise o mezzi operativi: tutt’al più, proprio per citare i sindacati della Polstato, la situazione dei Carabinieri non potrebbe che degenerare, se è vero (come i suddetti sindacati dicono ad ogni piè sospinto) che le forniture sono costantemente in ritardo, scarse e di qualità sempre peggiore. Almeno sul punto, ne converrai (seppure il linea di massima), l’attuale gestione sembrerebbe migliore.
Sulla questione della Gendarmeria francese, bisognerebbe innanzitutto ricordare (contrariamente agli auspici dei detrattori nostrani) che il passaggio "amministrativo" sotto l’Interno è stato “compensato” con la sua elevazione a Forza Armata autonoma (come già i Carabinieri, a pari dignità di Esercito, Marina ed Aeronautica): cfr. i links istituzionali

http://www.senat.fr/rap/l08-066/l08-0662.html
http://www.gendarmerie.interieur.gouv.fr/

né è stato invero reciso il legame istituzionale con il Ministero della Difesa, come si può leggere nelle banche dati del sito web relativo (http://www.defense.gouv.fr/gendarmerie).

Se poi l’attuale assetto sia istituzionalmente (ed operativamente) felice, bisognerebbe innanzitutto chiederlo a loro stessi, che se non erro stanno facendo proprio in questo periodo uno stage presso la Scuola Cernaia di Torino. Però non bisogna pensare che solo perché è stato fatto in Francia, sia automaticamente “esportabile” con successo in Italia (viste le obiettive differenze organizzative – e culturali – dei Dicasteri d’oltralpe, nonché la circostanza che i Gendarmi francesi non sono stati quasi mai comandati da militari, ma da prefetti o magistrati civili).
Per il resto, mi fermo. Per il momento, Criope, ti saluto con sincera simpatia, scusandomi di non averti dedicato, almeno per ora, più tempo (volevo chiarire innanzitutto la questione sollevata da Ciccio). Non dubito che vi sarà occasione per farlo, prossimamente.
Se poi qualcuno volesse pormi delle questioni più specifiche (anche in malo modo) sono perfettamente disponibile, nei limiti delle mie capacità.
Ma, soprattutto, rientrando nell'oggetto del topic.

CRIOPE
29-10-10, 06: 49
Non si può esprimere un concetto semplicemente basandosi su di un preconcetto. Questo forum, nella persona dei suoi operatori (Amministratore, Moderatori, Responsabili di sezione), non vede l'usanza di "bandire" chiunque esprima opinioni contrarie, quando queste siano intente ad esporre un parere. Diversamente accade, nel momento in cui un intervento, seppur ben articolato e arricchito nella terminologia, sia indirizzato (anche indirettamente) a suscitare un tafferuglio tra gli utenti e/o a schernire l'interlocutore. Il caso di "beffa", nello specifico da te confessata, seppur discutibile su certi versi, non ravvisa un intenzione di generare una ravvisaglia.

Questo tuo ultimo intervento, aggiungo, è certamente diverso dal precedente (già discusso ormai). I tuoi "timori" di esilio, quindi, possono quietarsi.

Premesso quanto sopra... parola "all'utente" Criope. (Non vi biasimo se, dopo quest'ultima, mi diagnosticherete un principio di schizofrenia :))

Sinceramente non mi sembra di aver parlato solo delle centrali operative. Mi sembra di essere partito (avendo chiarito di non entrare in merito ai dicasteri) dai 5 comparti dirigenziali, finendo all'ultimo operatore che interviene sul luogo delittuoso o di indagine. Ho trattato l'argomento di un solo carteggio, di un migliore flusso informativo (privo degli interessi di parte che lo rallentano). La questione centrali operative era solo una parte. Mi sembra riduttivo fare riferimento al mio intervento affermando che sia l'unica tematica trattata.

Per tutto il resto, lo ammetto, non conosco tante delle "soluzioni" da te mensionate. Sarà che la mia peculiarità nel servizio mi porti a non occuparmi direttamente di certe questioni. Magari, spero, in futuro ci sarà l'occasione per me di elevarmi ad uno status che mi permetterà di addentrarmi in questo campo e poter conoscere meglio la materia. Fino ad'allora, riconosco, hai sicuramente argomentazioni più valide delle mie. E ti ringrazio per tante nozioni contenute nel tuo intervento.

Quel buon pazzo di Wilde diceva: Solo gli stolti non cambiano idea. Non è escluso quindi che dopo questi confronti io non possa tornare sui miei passi. Certo è che continuo a pensare che una visione di insieme vedrebbe degli "organi ad hoc" occuparsi dell'accorpamento delle forze di polizia, risolvendo tutte quelle problematiche che attualmente ne impediscono la fattibilità. Di certo non è più logica un'accettazione della condizione attuale che vede 5 forze di polizia che non agiscono unilateralmente, non producono allo stesso ritmo ed offrano lo stesso prodotto con 5 stili differenti. (da che mi parli di differnze nelle relazioni di istituto, nella burocrazia che viene convogliata ad un unico ente che dovrà trattare lo stesso documento 5 volte).

Per il resto, mi piacerebbe saperne di più sulle alternative, attualmente allo studio , che vedano la risoluzione delle problematiche collettive a costi minimi. Ti ringrazio in anticipo se vorrai renderci questo utile servizio.
Ti ringrazio altresì per la puntualizzazione riguardo la Gendarmerie, anche in questo caso, ho imparato cose che non sapevo e riconosco la mia mancanza.

Una cosa però, non riesco a comprendere nel tuo paragrafo in cui ti chiarisci con ciccio (aimè, tornando in off topic, poichè proprio non comprendo come una "falla" di questo genere non possa trovare una risoluzione con un eventuale accorpamento ma addirittura sarebbe parte delle cause di una "catastrofe"):

Il tutto ruota intorno al fatto che gli uffici immigrazione di tali Questure chiudono già nel pomeriggio (nei tre casi da me esaminati, tra le 14 e le 16). A quel punto, non c’è più nessuno che possa (o intenda) prendere in custodia i “fermati” delle retate per prostituzione, etc. fino alla mattina successiva.
In particolare, nel lasso di tempo tra le 14 / 16 e le ore 8 approx del giorno successivo, non vi è nessun funzionario che, da un lato, possa presentare al Prefetto il provvedimento di espulsione per la firma, e men che mai vi è un dirigente delegato (non parliamo del Questore pro tempore) che possa adottare il provvedimento esecutivo della stessa (generalmente, l’intimazione a lasciare l’Italia entro 5 giorni).
Dice, l’utente Ciccio, che i Carabinieri che hanno fatto le retate (abbastanza numerose, tra l’altro) ben potevano tenersi loro i “fermati” sino alla mattina successiva, e poi portarli in Questura per gli adempimenti di rito. Purtroppo non è così. Trattandosi di prostitute (la prostituzione non è un reato), non è possibile né il fermo (per indizio di delitto), né l’arresto (in flagranza di delitto), ma solo (uso appunto le virgolette, perché l’espressione è impropria) un “fermo” per identificazione (fotosegnalamento).Fermo che non può durare più di 12 ore, dopo di che nei confronti dei funzionari di PS scatta la denuncia per sequestro di persona. Siccome i gruppi che sfruttano la prostituzione non sono composti da fessi, questa peculiarità organizzativa tutta italiana è così nota che le prostitute non si fanno più trovare in strada nelle prime ore della mattina, e le retate devono avvenire di pomeriggio. Ma a questo punto decorrono ineluttabilmente le fatidiche 12 ore prima della riapertura dell’Ufficio Stranieri della competente Questura (o comunque dell’arrivo di funzionari dirigenti di Prefettura e Questura che possano finalmente adottare i provvedimenti in questione), e quindi gli operatori devono rilasciarle tutte con beffa.
Altra questione, sempre rilevata da Ciccio: ben potevano trattenerle di notte (nel caso di retata notturna) in Caserma, mica dovevano portarle necessariamente subito in Questura. In teoria sì (anche se sembrerebbe più logico e serio che sia l’organismo esclusivamente deputato alla gestione amministrativa dell’immigrazione irregolare e clandestina a farsene carico, almeno dopo l’identificazione ed il fermo, e non altre Forze di Polizia), ma in pratica non proprio. Infatti, non essendosi in presenza di reati (ma solo, ribadiamo, di un “fermo” per identificazione), le suddette persone non possono essere rinchiuse nelle camere di sicurezza, bensì devono essere lasciate “libere”, sotto sorveglianza di più uomini (non dimentichiamo che generalmente non si tratta di soggetti accondiscendenti e tranquilli). Non è difficile comprendere cosa potrebbe accadere se nottetempo vi fosse una qualche emergenza che richieda la presenza sul terreno di tutti i militari a disposizione, soprattutto nelle realtà più isolate.
L’unica cosa che è stata suggerita ai militari procedenti, in almeno due casi, di consegnare ai “fermati” un cd. “biglietto di invito” a presentarsi presso la Questura entro 5 gg per regolarizzare la propria posizione (ove regolarizzabile), ovvero per farsi fare il provvedimento di espulsione (…). In difetto, qualora non vi si fossero recati (lascio intendere quanti l’abbiano fatto), di provvedere a denunciarli per la contravvenzione (!) di cui all’art. 650 cp.

Mi sembra di capire che attribuisci una sorta di "vuoto" che si viene a creare dall'orario di termine lavori degli uffici immigrazione a quello della loro riapertura. Nello specifico fai riferimento al verificarsi di un impelagamento legislativo che vede l'impossibilità di "trattenere" oltre le 12 ore delle "prostitute" - "immigrate clandestine". Questo impelagamento è quindi causa del rilascio delle suddette dallo stato di "fermo" poichè non vi è altro tempo utile per la presentazione ai suddetti uffici di immigrazione per avviare il procedimento di espulsione.
Hai anche, infine, sollevato la problematica della custodia delle meretrici "immigrate clandestine", la quale non può vedere l'utilizzo delle camere di sicurezza poichè non essendo in presenza di reati ma di un "fermo per identificazione".

Continuo a non entrare in merito al discorso dell'immigrazione perchè, ripeto, non ho titolarità come i colleghi della PdS per argomentarlo (magari è una piccola colpa, dovendo comunque mantenere una certa conoscenza della materia giuridica nel suo complesso). Probabilmente non ho capito io bene il tuo discorso e sto per fare due belle "gaffe". Prego quindi te e chiunque altro di correggermi se commetterò degli imperdonabili errori o se magari rasento una conoscenza parziale della questione ed alcune lacune necessitano di essere colmate.
La prima cosa che mi balza all'occhio è che citi "la non costituzione di reato" per la prostituzione, tralasciando che si è di fronte ad immigrate clandestine e quindi ad un reato. Non sussisterebbe, quindi, il non poter rinchiudere le "ree" nelle camere di sicurezza. O sbaglio? Ripeto, magari sto facendo una gaffe enorme e l'impasse la denoterò adesso. Ma sarei comunque lieto se da questo "errore" imparassi qualcosa.

La seconda questione, invece, riguarda il fermo di identificazione (c.d. accompagnamento, in casi detto fermo di prevenzione). Tralasciando la questione di prima quindi, parli di un vuoti che deriva dal fatto che non si può andare oltre le 12 ore, pena un immediata denuncia per sequestro di persona. Non sono laureato in giurisprudenza e le nozioni degli 11 mesi di corso nell'Arma sicuramente non mi portano al livello di competenza che può avere chi lavora in ambito legale ad un livello più elevato, però mi sembra di ricordare che un "fermo" richieda queste specifiche: Trattenere la persona per il tempo strettamente necessario all’identificazione, di norma per un tempo non superiore alle 12 ore, salvo che l’identificazione sia particolarmente complessa o se occorra l’assistenza di un’Autorità consolare o di un interprete, nel qual caso la persona può essere trattenuta fino ad un massimo di 24 ore previo avviso al pubblico ministero.
Se quindi il problema fosse solo collegato ai termini di tempo altre i quali non si può andare (sempre facendo l'esempio che non ci siano reati - seppur invece si procede contro clandestine nella condizione di prostitute), di contro c'è invece una proroga che permette di "trattenere" le suddette fino al trasporto ai mensionati uffici di immigrazione.

Se mi vorrai chiarire anche questo punto... mi eviterai pessime figuracce in futuro e mi avrai regalato una conoscenza maggiore del lavoro che svolgo (evidentemente all'ocuro della realtà giuridica di tante procedure).

Grazie mille,

Criope

PS: rileggendomi mi viene anche in mente che detti uffici sono aperti fino alle 20 e non le 14-16. Ma magari questa è la terza gaffe

ale66
29-10-10, 08: 01
A tal proposito , avendo a che fare con decine di fermi di identificazione a cadenza mensile , non ci è mai capitato di rilasciare nessuno che non sia stati prettamente identificato entro le canoniche 24 consentite dalla legge (art. 11, d.l. 21.3.1978 n. 59) e parlo di soggetti con decine di alias ovvero falsi nominativi registrati che come scatole cinesi si aprono in altre identità , , vero gli Uffici in questione nella maggior parte delle città sono chiusi nelle ore notturne , i fermati vengono, anche dalla Polizia ,che in termini di numeri non è seconda a nessuno, anzi ..piantonati sino alla mattina successiva , sin quando , nota bene l'autorità amministrativa delega l'espulsione.Nessuna operazione è mai fallita per tale attesa, anche perché soprattutto quanto sono coinvolti altri corpi chi sbaglia paga, e ti garantisco che è così.
E sia ben chiaro i primi ad essere danneggiati siamo noi , magari sei hai accesso alle relative statistiche sui fermi , sono ben lieto di essere smentito.
L'ufficio Immigrazione non è preposto solo alla notifica dell'espulsione ,prima di ciò si svolge un lavoro immane ed in poco tempo , controllare i fascicoli ,verificare eventuali domande di emersione dl lavoro , o per salute, ecc.ecc. insomma ogni congruità che permeta di agire per il meglio , e voi pensate che questo lavoro si possa far fare a tutti , avere gli archivi , detenere professionalità , prima di arrivare a tale livello credettemi passano anni e anni .
Per i discorso prostituzione a dopo .

purplehaze
29-10-10, 08: 32
Caro elois, te lo dico francamente, non ho rilevato l'errore che tu cosi' simpaticamente hai inserito nel tuo post per due motivi:

1-fai discorsi troppo lunghi e siceramente mi rompo a leggerli tutti, quindi faccio uno scanning di quello che mi interessa, sorvolando sulle parti dove tu cerchi di darti un tono elencando leggi, fonti normative e quant'altro;

2-come sai i ruoli in una forza di polizia sono diversi: se non fai volante o uff. stranieri difficilmente tratti con problematiche di questo tipo... In un Reparto Mobile come il mio non si ha modo di approfondire le tematiche trattate solo al corso; pero' mi spiace darti sto dolore, ma anche al battaglione dei CC e' cosi'...

Cmq complimenti, sei proprio un simpatico burlone coi tuoi quiz... A parte che io almeno non ho mai sostenuto che ci fossero differenze a livello di capacita' e preparazione professionale (a parte forse un po' sull'ordine pubblico), ma comunque vorrei prendere un collega CC di un piccolo paese e fargli domande specifiche su stranieri, o su circolazione stradale ecc... Vedrai che, a causa della poca pratica in materia, anche lui forse tentennera'... Ok, ma che gioco e'??

Nefti
29-10-10, 13: 05
)
Il tutto ruota intorno al fatto che gli uffici immigrazione di tali Questure chiudono già nel pomeriggio (nei tre casi da me esaminati, tra le 14 e le 16). A quel punto, non c’è più nessuno che possa (o intenda) prendere in custodia i “fermati” delle retate per prostituzione, etc. fino alla mattina successiva.
In particolare, nel lasso di tempo tra le 14 / 16 e le ore 8 approx del giorno successivo, non vi è nessun funzionario che, da un lato, possa presentare al Prefetto il provvedimento di espulsione per la firma, e men che mai vi è un dirigente delegato (non parliamo del Questore pro tempore) che possa adottare il provvedimento esecutivo della stessa (generalmente, l’intimazione a lasciare l’Italia entro 5 giorni).
Dice, l’utente Ciccio, che i Carabinieri che hanno fatto le retate (abbastanza numerose, tra l’altro) ben potevano tenersi loro i “fermati” sino alla mattina successiva, e poi portarli in Questura per gli adempimenti di rito. Purtroppo non è così. Trattandosi di prostitute (la prostituzione non è un reato), non è possibile né il fermo (per indizio di delitto), né l’arresto (in flagranza di delitto), ma solo (uso appunto le virgolette, perché l’espressione è impropria) un “fermo” per identificazione (fotosegnalamento).
Fermo che non può durare più di 12 ore, dopo di che nei confronti dei funzionari di PS scatta la denuncia per sequestro di persona. Siccome i gruppi che sfruttano la prostituzione non sono composti da fessi, questa peculiarità organizzativa tutta italiana è così nota che le prostitute non si fanno più trovare in strada nelle prime ore della mattina, e le retate devono avvenire di pomeriggio. Ma a questo punto decorrono ineluttabilmente le fatidiche 12 ore prima della riapertura dell’Ufficio Stranieri della competente Questura (o comunque dell’arrivo di funzionari dirigenti di Prefettura e Questura che possano finalmente adottare i provvedimenti in questione), e quindi gli operatori devono rilasciarle tutte con beffa.
Altra questione, sempre rilevata da Ciccio: ben potevano trattenerle di notte (nel caso di retata notturna) in Caserma, mica dovevano portarle necessariamente subito in Questura. In teoria sì (anche se sembrerebbe più logico e serio che sia l’organismo esclusivamente deputato alla gestione amministrativa dell’immigrazione irregolare e clandestina a farsene carico, almeno dopo l’identificazione ed il fermo, e non altre Forze di Polizia), ma in pratica non proprio. Infatti, non essendosi in presenza di reati (ma solo, ribadiamo, di un “fermo” per identificazione), le suddette persone non possono essere rinchiuse nelle camere di sicurezza, bensì devono essere lasciate “libere”, sotto sorveglianza di più uomini (non dimentichiamo che generalmente non si tratta di soggetti accondiscendenti e tranquilli). Non è difficile comprendere cosa potrebbe accadere se nottetempo vi fosse una qualche emergenza che richieda la presenza sul terreno di tutti i militari a disposizione, soprattutto nelle realtà più isolate.
L’unica cosa che è stata suggerita ai militari procedenti, in almeno due casi, di consegnare ai “fermati” un cd. “biglietto di invito” a presentarsi presso la Questura entro 5 gg per regolarizzare la propria posizione (ove regolarizzabile), ovvero per farsi fare il provvedimento di espulsione (…). In difetto, qualora non vi si fossero recati (lascio intendere quanti l’abbiano fatto), di provvedere a denunciarli per la contravvenzione (!) di cui all’art. 650 cp.
Lascio perdere la questione relativa all’informativa al PM, etc., per non tediare ulteriormente. Solo concludo, rivolgendomi a Ciccio, che certo la normativa vigente è piena di assurdità (che però all’Ufficio Legislativo del Viminale, in quel calderone dove Criope pensava si stesse da papa, sembrano sistematicamente sfuggire, ogniqualvolta emendano i testi normativi dei vari “pacchetti sicurezza”); è però innegabile che se si mettono ulteriori bastoni tra le ruote (ad esempio, manco sognarsi di tenere aperto 24 ore su 24 un ufficio delle Questure che in questo momento è ben più importante di quello delle denunce, ovviamente con personale adeguato, id est un dirigente a turno continuo di reperibilità) certo il servizio pubblico non viene migliorato.

Finito lo sproloquio, faccio solo due battute a Criope, più che altro perché temo che la lunghezza dell’intervento mi costerà l’espulsione: in merito alla tua risposta, cui dovrei certo replicare con più completezza, mi pare comunque di notare due elementi centrali: 1) il maggior beneficio di un’ipotetica unione (non solo di Carabinieri e Polstato, ma) di tutte le cinque forze di polizia consisterebbe nella “reductio ad unum” delle centrali operative.
È questo l’unico argomento “concreto” esposto anche dalle maggiori sigle sindacali della Polstato, per officiare i funerali dell’Arma, che con una dose un po’ eccessiva di esagerazione sostengono si risparmierebbero tanti miliardi di euro pari ad un’intera manovra finanziaria. Da un punto di vista monetario, credo che una sparata (loro, non tua) così grossa si commenti da sola. In termini operativi, esiste però allo studio un’altra opzione (questa sì, a costo sostanzialmente “zero”), che consiste nella chiusura delle Questure cd. “minori” (la maggior parte di quelle italiane, con l’eccezione dei capoluoghi di regione e di altri centri urbani particolarmente rilevanti, ed es. Brescia o Lecce) e nell’attribuzione delle loro competenze (compreso l’ordine pubblico) ai Comandi Provinciali dell’Arma , che a tal punto rimarrebbero la sola forza di polizia sul territorio (scelta giustificata dalla loro penetrazione territoriale, a differenza della Polstato). Il relativo personale (che generalmente supera di poco il centinaio di persone) verrebbe invece trasferito nei capoluoghi, al fine di assicurare una maggior presenza delle forze dell’ordine in realtà spesso fuori controllo (si pensi ai recenti fatti di guerriglia urbana nelle aree periferiche di Milano, etc.) o comunque in ostaggio della criminalità organizzata.
Sulla questione delle centrali operative, però, è necessario che ti risponda un tuo collega (penso a 36°CorsoAS o a Tibidabo, per esempio) più anziano, certo più esperto di me sull’argomento (io posso solo farti dei conti economici, a sostegno della tesi contraria, ma sinceramente rischiano di essere un po’ sterili).
Circa il diverso aspetto dell’inserimento dell’Arma nella struttura organizzativo-burocratico del Ministero dell’Interno, credo di aver già esposto il mio pensiero, ma per darti un’idea maggiore dovrei oggettivamente portarti in cotal luogo a parlare con chi vi lavora (soprattutto i tecnici cd. “civili”, che generalmente non tifano per una parte o per l’altra), il che è un po’ difficile (già solo il fatto di entrarvi … e poi io non sto più nella capitale).
In ogni caso, l’Arma dipende già, operativamente, dal Viminale, per cui obiettivamente non si comprende quali sarebbero le ragioni di pubblico interesse che deriverebbero nel momento in cui fossero anche i funzionari dell’Interno ad occuparsi delle dotazioni di divise o mezzi operativi: tutt’al più, proprio per citare i sindacati della Polstato, la situazione dei Carabinieri non potrebbe che degenerare, se è vero (come i suddetti sindacati dicono ad ogni piè sospinto) che le forniture sono costantemente in ritardo, scarse e di qualità sempre peggiore. Almeno sul punto, ne converrai (seppure il linea di massima), l’attuale gestione sembrerebbe migliore.
Sulla questione della Gendarmeria francese, bisognerebbe innanzitutto ricordare (contrariamente agli auspici dei detrattori nostrani) che il passaggio "amministrativo" sotto l’Interno è stato “compensato” con la sua elevazione a Forza Armata autonoma (come già i Carabinieri, a pari dignità di Esercito, Marina ed Aeronautica): cfr. i links istituzionali

http://www.senat.fr/rap/l08-066/l08-0662.html
http://www.gendarmerie.interieur.gouv.fr/

né è stato invero reciso il legame istituzionale con il Ministero della Difesa, come si può leggere nelle banche dati del sito web relativo (http://www.defense.gouv.fr/gendarmerie).

Se poi l’attuale assetto sia istituzionalmente (ed operativamente) felice, bisognerebbe innanzitutto chiederlo a loro stessi, che se non erro stanno facendo proprio in questo periodo uno stage presso la Scuola Cernaia di Torino. Però non bisogna pensare che solo perché è stato fatto in Francia, sia automaticamente “esportabile” con successo in Italia (viste le obiettive differenze organizzative – e culturali – dei Dicasteri d’oltralpe, nonché la circostanza che i Gendarmi francesi non sono stati quasi mai comandati da militari, ma da prefetti o magistrati civili).
Per il resto, mi fermo. Per il momento, Criope, ti saluto con sincera simpatia, scusandomi di non averti dedicato, almeno per ora, più tempo (volevo chiarire innanzitutto la questione sollevata da Ciccio). Non dubito che vi sarà occasione per farlo, prossimamente.
Se poi qualcuno volesse pormi delle questioni più specifiche (anche in malo modo) sono perfettamente disponibile, nei limiti delle mie capacità.
Ma, soprattutto, rientrando nell'oggetto del topic.

Se il reato è quello di immigrazione clandestina il termine delle 12 ore non esiste, tengo altresì a precisare che non ho mai sentito di un ufficio immigrazione che chiude alle 14,00/16.00 ma alle 20,00, dopodichè si dispone il fermo nelle camere di sicurezza della Caserma/Commissariato fino all'indomani mattina per poter effettuare ilprovvedimento di espulsione su disposizione dell' A.G.

Eli113
29-10-10, 13: 55
****** Posso affermare solo che le statistiche sono inattendibili, sia per il modo di operare da parte delle due Amministrazioni, sia per la voglia differente di statistiche ha hanno a cuore i CC e la PS.

basilischio
29-10-10, 18: 02
Vorrei ricordare nuovamente che il tema della discussione è il
probabile/presunto accorpamento di FFPP
e non
la normativa in materia di immigrazione.

AlfaUno
30-10-10, 10: 44
Sono interessantissimi tutti i suggerimenti tecnici che si potrebbero evincere da queste discussioni e di essi possiamo parlare forse come direzione nella quale sarebbe auspicabile muoversi per migliorare il "servizio" reso ai cittadini; ma PURTROPPO mai, ribadisco, questi saranno i veri motivi che saranno metro di valutazione per un eventuale accorpamento o differenziazione di funzioni.
Per quelli voliamo molto più in basso e giriamo intorno semplicemente a quali possano essere le pressioni che possono mettere in campo Questori e alti funzionari del Dipartimento P.S. contro quelle di colonnelli e genrali, a questi aggiungiamoci gli interessi dei sindacalisti o di alcuni livelli politici.
Così avremo i veri elementi su cui in tutta sincerità potrebbe giocarsi veramente la partita...altro che utopie di efficenza e risparmio....
Più chiaro di così non so come scriverlo.

ale66
30-10-10, 20: 21
In nome dell’ efficienza dell’ ministero dell’ interno l’articolo in effetti potrebbe trovare alcuni consensi , ma soffermandosi sulla storia della nostra repubblica e soprattutto sul contesto storico in cui è nata ( ovvero alla fine della seconda guerra mondiale ) sarà meglio riflettere sul perché il nostro stato si è dato una costituzione popolare , ( ovvero il potere è in mano al popolo tramite i suoi rappresentanti ) ed il perché la costituzione prevede la divisione dei poteri, e come questi siano a volte solo rappresentativi ( es. capo dello stato ) o solo eseguivi ( capo del governo ) ma soprattutto perché ci sono due parlamenti ( camera del senato e camera dei deputati )…… insomma tutto è doppio e diviso perché ???
Il motivo è solo uno LA DIFFIDENZA i padri costituenti hanno adottato l’antica tecnica degli antichi Romani “ DIVIDI E GOVERNA “.!!
Avere due forze di polizia distinte, con la possibilità di investigarsi una con l’altra è il modo migliore per impedire il sovvertimento dell’ ordine costituito che bene o male c’è nella stragrande parte del paese .
Forse il nostro paese è troppo litigioso e frammentato ideologicamente e politicamente ci sono troppi distinguo e dare tutto il potere nelle mani di una sola persona per quanto capace, sarebbe uno sbaglio , penso che questo sia il vero motivo per cui in paesi che hanno subito la dominazione francese come l’ Italia abbiano fatto tesoro proprio della rivoluzione .
Per cui NO ! non è il momento di creare un’ unica grande forza di Polizia civile i tempi che viviamo non lo permettono.
Questo è anche il mio pensiero di perché al momento non siamo ancora pronti ad una unificazione delle FF.OO., siamo diversi dal resto d'Europa che si prende tanto ad esempio , tra politica , nord e sud , mafia , massoneria ecc. ecc. la frammentazione anche delle varie Polizie resta necessaria per un proseguo della nostra pur bistrattata democrazia, questo rimane il motivo principale che eviterà la paventata riforma.

CRIOPE
31-10-10, 02: 22
Se parliamo in questi termini, allora è giusto dare una "secondarietà" a tutto quello che è stato "pensato" perchè effettivamente si va a sbattere contro un muro invisibile (o meglio "non identificabile") che fa in modo non vi siano i presupposti per un'unica forza di polizia. Ma sia ben chiaro che alla base di tutto questo c'è un fatto, come detto sopra da altri utenti, culturale e politico. C'è un muro fatto di "volontà", non di possibilità. Perché non riesco a concepire la condizione attuale come un qualcosa di "immutabile". Tutto può essere cambiato e perfezionato se alle spalle vi è la volontà di realizzare qualcosa. Non ci sono ostacoli che, con i giusti tecnici (sarò forse io troppo ottimista a credere che esistano figure di questo spessore) non possano trovare una risoluzione comune. Questo almeno è il mio pensiero, non asserisco sia una verità assoluta.

E' una prospettiva diversa di vedere le cose e sicuramente più apprezzabile di altre.

IlLore
01-11-10, 14: 29
ahahah che paragone sarebbe? :)
Scherzi a parte lo Stato italiano paga una specie di multa alla comunità europea perchè va contro la normativa che vieta gli organi di polizia militare nei Paesi membri (GdF in questo caso)

Il trattato di Velsen non prevede che nei Paesi membri non vi siano polizia militari!

Ermesgdf
01-11-10, 21: 05
Mi permetto di fare chiarezza su questo punto, quello a cui ti riferisci tu è il trattato di velsen in cui viene istituita una gendarmeria europea che è una cosa ben diversa dall'affermazione di panteros. Di seguito riporto le spiegazioni che sono due cose distinte.

Attualmente i corpi che formano la Gendarmeria europea sono sei più uno che però ha solo il ruolo di supporto.

I corpi di Gendarmeria sono:

Arma dei Carabinieri (dalla fondazione)
Gendarmeria nazionale francese (dalla fondazione)
Guardia Civil (dalla fondazione)
Guarda Nacional Republicana (dalla fondazione)
Marechaussée (dalla fondazione)
Gendarmeria romena (dal 3 marzo 2009)

3. EUROGENDFOR potra' essere utilizzata al fine di:
a) condurre missioni di sicurezza e ordine pubblico;
b) monitorare, svolgere consulenza, guidare e supervisionare le forze di polizia locali
nello svolgimento delle loro ordinarie mansioni, ivi compresa l'attivita' d'indagine
penale;
c) assolvere a compiti di sorveglianza pubblica, gestione del traffico, controllo delle
frontiere e attivita' generale d'intelligence;
d) svolgere attivita' investigativa in campo penale, individuare i reati, rintracciare i
colpevoli e tradurli davanti alle autorita' giudiziarie competenti;
e) proteggere le persone e i beni e mantenere l'ordine in caso di disordini pubblici;
f) formare gli operatori di polizia secondo gli standard internazionali;
g) formare gli istruttori, in particolare attraverso programmi di cooperazione

La normativa riguardante la smilitarizzazione istituisce nel nostro Paese un'unica forza di polizia e la gdf secondo la proposta di legge adottata dal governo verrebbe trasformata in polizia economica-finanziaria, ma non c'entra niente con il Trattato di Velsen, come hai visto svolge altri compiti

IlLore
02-11-10, 08: 56
Ho capito. Pensavo che il nostro amico si riferisse al Velsen, anche perché c'è molta confusione riguardo a questo. La GdF è la forza di polizia più piccola nel nostro paese ma l'unica con compiti particolari (di polizia tributaria) nonchè la più vecchia d'Italia!!! Per smilitarizzazione si intende uno smembramento del corpo in meri funzionari tributari ed amministrativi?
Ma la GdF può essere considerata un corpo militare? Non è inquadrata nel Ministero della Difesa ma sono comunque militari?!

Ermesgdf
02-11-10, 12: 05
anche se non fa parte del ministero della difesa,la Guardia di Finanza è uno speciale Corpo di Polizia che dipende direttamente dal ministro dell'Economia e delle Finanze, è organizzato secondo un assetto militare e fa parte integrante delle Forze Armate dello Stato oltre che della Forza Pubblica.

stralcio del progetto di legge:

3. Entro sei mesi dalla data di entrata
in vigore dei decreti legislativi di cui al
comma 1 è consentito, a domanda e previa
intesa tra le amministrazioni interessate, il
trasferimento dei dipendenti appartenenti
al Corpo della guardia di finanza nelle
altre amministrazioni pubbliche di cui
all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo
30 marzo 2001, n. 165, e successive
modificazioni, nei limiti dei posti disponibili
per le medesime qualifiche possedute
nelle rispettive piante organiche, nel rispetto
delle disposizioni dell’articolo 39
della legge 27 dicembre 1997, n. 449, e
successive modificazioni, e dell’articolo 30
del citato decreto legislativo n. 165 del
2001, e successive modificazioni. Qualora
il trattamento economico dell’amministrazione
di destinazione sia inferiore a quello
percepito nell’amministrazione di provenienza,
il dipendente trasferito percepisce,
fino al suo riassorbimento, un assegno ad
personam di importo corrispondente alla
differenza di trattamento

Shelter
02-11-10, 14: 11
La normativa riguardante la smilitarizzazione istituisce nel nostro Paese un'unica forza di polizia e la gdf secondo la proposta di legge adottata dal governo verrebbe trasformata in polizia economica-finanziaria, ma non c'entra niente con il Trattato di Velsen, come hai visto svolge altri compiti

Parli di normativa riguardante la smilitarizzazione che istituirebbe un'unica forza di polizia..
Dove posso trovarla?
Io qui vedo soltanto il disegno di legge riguardante la Guardia di Finanza... O forse non ho letto bene tutto il topic?

IlLore
02-11-10, 14: 13
Ma guarda te... Che storia!
Ora come ora, non credo che l'Italia abbia bisogno di un cosa del genere e credo che mai ne avrà bisogno. Anziché smontare la GdF dovrebbe essere rafforzata.
Questo è rimasto solo un progetto di legge?

Ermesgdf
02-11-10, 14: 31
per informazioni dettagliate cliccate qua Proposta di legge smilitarizzazione gdf (http://www.senato.it/leg/16/BGT/Schede/Ddliter/35079.htm)

IlLore
04-11-10, 10: 08
Propongo ai moderatori la chiusura di questa discussione "Carabinieri: L'arma verra' abolita nel 2011? Il pdl presenta un'interrogazione" perché:

1. Non è presente l'abolizione dell'Arma nel trattato di Velsen (chi l'avesse mai letto lo sa),
2. vengono messe in giro informazioni false e tendenziose,
3. il trattato è già stato ratificato nel 2007 dal parlamento italiano ed ora come ora già qualcosa sarebbe dovuto succedere,

Lorenzo

Dr.Winters
04-11-10, 10: 23
si può continuare a discutere per lo meno, non credi?

IlLore
04-11-10, 11: 03
si può continuare a discutere per lo meno, non credi?

Di un qualcosa che non accadrà mai?

Dr.Winters
04-11-10, 12: 21
anche nella polizia degli anni 70 non si pensava nemmeno ad una futura riforma...eppure

alpacinn
04-11-10, 12: 23
anche nella polizia degli anni 70 non si pensava nemmeno ad una futura riforma...eppure

già!!!!

39°corsoAS
04-11-10, 12: 56
già!!!!

Non è proprio così perché il processo che ha portato alla riforma del 1981 si è dipanato per tutti gli anni 70 e, pur non esistendo ancora internet e gli attuali sistemi di comunicazione di massa, se ne parlava in maniera molto diffusa.
Questo ve lo dico con certezza perché, a differenza della maggior parte di Voi che scrivete su questo topic, io a fine anni 70 frequentavo le superiori, vivevo a Roma ed ero figlio di un poliziotto che lavorava a certi livelli.

Tutto questo movimento oggi non c’è.
E per movimento intendo quello esperito a livello istituzionale, non le chiacchiere che si fanno su questo forum.
Perché diciamo le cose come stanno, di chiacchiere si tratta ed hanno lo stesso valore di quelle che parlano dell’abolizione del celibato per i sacerdoti cattolici, dei cerchi nel grano e di che fine ha fatto il tesoro dei templari.
Ancora sto aspettando che qualcuno mi dimostri dove stanno tutte queste sanzioni comminate dalla Unione Europea che costano milioni e milioni di euro all’Italia

IlLore
04-11-10, 13: 51
Non è proprio così perché il processo che ha portato alla riforma del 1981 si è dipanato per tutti gli anni 70 e, pur non esistendo ancora internet e gli attuali sistemi di comunicazione di massa, se ne parlava in maniera molto diffusa.
Questo ve lo dico con certezza perché, a differenza della maggior parte di Voi che scrivete su questo topic, io a fine anni 70 frequentavo le superiori, vivevo a Roma ed ero figlio di un poliziotto che lavorava a certi livelli.

Tutto questo movimento oggi non c’è.
E per movimento intendo quello esperito a livello istituzionale, non le chiacchiere che si fanno su questo forum.
Perché diciamo le cose come stanno, di chiacchiere si tratta ed hanno lo stesso valore di quelle che parlano dell’abolizione del celibato per i sacerdoti cattolici, dei cerchi nel grano e di che fine ha fatto il tesoro dei templari.
Ancora sto aspettando che qualcuno mi dimostri dove stanno tutte queste sanzioni comminate dalla Unione Europea che costano milioni e milioni di euro all’Italia

Esatto si tratta solo di chiacchiere, per cercare di suscitare un qualche scalpore tra le persone. Oggi con l'avvento di internet, basta dire che fondo la "repubblica delle banane" e questo si sa in mezza Italia, nel giro di quanto, 3 ora max?
Una volta ciò non era possibile!
Quindi questa storia dell'abolizione dell'Arma è una grandissima bufala, creata a mio avviso, per gettare fango sull'UE la quale non ha fatto nulla di sbagliato se non istituire una forza di gendarmeria europea (sotto la falsa riga di quella ONU) con gli stessi poteri!

IlLore
04-11-10, 19: 13
Ho una domanda:
La GdF se facesse parte del Ministero della Difesa, sarebbe automaticamente forza armata? (equiparata ai CC per intenderci). In passato lo è mai stata? Forse sino alla Seconda Guerra mondiale...

Elite
04-11-10, 19: 19
Ho una domanda:
La GdF se facesse parte del Ministero della Difesa, sarebbe automaticamente forza armata? (equiparata ai CC per intenderci). In passato lo è mai stata? Forse sino alla Seconda Guerra mondiale...

Ti rimando a questo link: http://www.gdf.it/la_storia_del_corpo/museo_storico/la_storia_della_guardia_di_finanza/index.html
Direttamente dal sito del Corpo, dove troverai risposta alle tue domande :)

IlLore
05-11-10, 09: 27
Mitico!
Me lo vado a leggere :am054

marescotti
07-11-10, 21: 37
Salve a tutti,

da qualche giorno sto leggendo notizie riguardo questa nuova forza di polizia Europea.

EGF European Gendarmerie Force che avrà l'HQ italiano a Vicenza (qui da me tutti ne parlano ma nessuno sa nulla di preciso).
Oltre al sito internet dell'EGF e qualche informazione su google si trovano documenti anche sul sito dei carabinieri.

Ma è vero che quindi i Carabinieri dal 2011 non esisteranno più e prenderanno il nome di EGF ? Cambierà solo il nome o cambierà anche struttura, organico etc etc.. ?

torretta
09-11-10, 01: 04
Sto per realizzare il mio sogno, entrare a far parte del rinomato corpo d'èlite della GdF , ma le voci sulla smilitarizzazione mi hanno un pò turbato ! le fiamme gialle sono da sempre state il mio obiettivo anche perchè essendo un corpo senza eguali è contraddistinto da un ordinamento militare nonostante dipendi dal ministero dell'economia. Insomma dopo tanti sacrifici non vorrei che i Finanzieri si riducessero a semplici dipendenti civili della Pubblica Amm. come gli agenti di polizia di stato ( con tutto il rispetto per loro ) . Io ho scelto di essere un militare , e mi riempirebbe d' orgoglio farlo per tantissimo tempo all' interno della Gdf ! Sarei molto grato a chi fornisse delle più approfondite risposte, soprattutto magari agli appartenenti al corpo, come il capomod. Nefti, alla quale, come ho avuto modo di vedere dai precedenti post, sta molto a cuore questa vicenda. Ringrazio anticipatamente

TORRETTA

Elite
09-11-10, 05: 05
Ciao torretta, innanzitutto congratulazioni per l' avere raggiunto il tuo obiettivo (o quasi)...in merito alla domanda, se spulci nelle pagine di questa discussione troverai tutte le risposte le cerchi, mentre se hai qualche dubbio persistente allora fai bene a fare riferimento ad utenti come Nefti.
Come ultima cosa, anticipando i Moderatori, ti consiglio di presentarti nell' apposita Sezione Benvenuto Presentati :)

torretta
09-11-10, 12: 20
Grazie Elite per l'accoglienza tipica della nostra amata regione ! Provvederò subito a presentarmi , era la prima volta che scrivevo e non sapevo tutto ciò :) Comunque ho letto i precedenti post, ma mi rimane ancora il dubbio sulla probabilità di un' eventuale smilitarizzazione. Mi scuso se risulto troppo insistente , ma ritengo sia una cosa importante sulla quale informarsi.

TORRETTA

angelts
10-11-10, 18: 46
Insomma dopo tanti sacrifici non vorrei che i Finanzieri si riducessero a semplici dipendenti civili della Pubblica Amm. come gli agenti di polizia di stato ( con tutto il rispetto per loro ) .

ciao scusami ma ci tenevo a puntualizzare che noi agenti della Polizia di Stato non siamo semplici dipendenti civili. Siamo un corpo di polizia a "ordinamento civile" ma militarmente organizzato con la sua gerarchia e le sue regole. Tranquillo, non mi sono offeso ma ci tenevo a puntualizzarlo. Oltretutto preciso che la Gdf era la mia seconda opzione in quanto mio padre attualmente in pensione ha alle spalle piu di 30 anni di guardia di finanza.


Io ho scelto di essere un militare , e mi riempirebbe d' orgoglio farlo per tantissimo tempo all' interno della Gdf !


Ti fa sicuramente onore ma ti posso assicurare che essere militare ha sia vantaggi che svantaggi. Onestamente forse più svantaggi. Ti ricordo che sei soggetto a 2 codici (penale e militare penale) e a 2 codici di procedura (proc.penale e procedura penale militare in tempo di pace). Non puoi avere sindacati che ti rappresentino. I superiori hanno più potere su di te (è dimostrato). Insomma, ci sono i pro e i contro. Tra i pro sicuramente si possono annoverare un certo prestigio e forse una certa formalità maggiore che in determinate occasioni sicuramente non guasta. Sono stato militare (anche se nell'esercito ma la disciplina è quella) per quasi 5 anni per cui so di cosa sto parlando.
Ciao a tutti e a presto

torretta
10-11-10, 23: 10
Non era mia intenzione offendere e ringraziandoti per la precisazione del tuo Corpo, colgo l'occasione per ringraziare come cittadino l'operato della Polizia di Stato e dei propri agenti ! Per quanto riguarda i vantaggi e gli svantaggi facendo una scelta ho considerato più adatta a me la vita militare e inoltre, a mio modesto parere, credo che insieme alle stellette la Gdf perderebbe anche molto del suo prestigio e del prroprio fascino :)

Elite
10-11-10, 23: 17
ciao scusami ma ci tenevo a puntualizzare che noi agenti della Polizia di Stato non siamo semplici dipendenti civili. Siamo un corpo di polizia a "ordinamento civile" ma militarmente organizzato con la sua gerarchia e le sue regole.

angelts ci si riferiva a ciò che forse, caso mai, eventualmente andremmo a fare nel caso ci smilitarizzassero, non di certo a voi della P.S.:)
:am053

Mach
11-11-10, 18: 28
A quanto ho capito dal sito ufficiale, http://www.eurogendfor.org/


The European Gendarmerie Force (EGF) is an initiative of 5 EU Member States - France, Italy, The Netherlands, Portugal and Spain – aimed at improving the crisis management capability in sensitive areas.

[...]

EGF responds to the need to rapidly conduct all the spectrum of civil security actions, either on its own or in parallel with the military intervention, by providing a multinational and effective tool [...].

Quindi si tratterebbe di una struttura tra queste cinque nazioni europee, tutte dotate di un Corpo a carattere militare con funzioni di Polizia, per coordinare le operazioni di "mantenimento della pace" nelle aree critiche di missione. Se non erro, oltre alla Gendarmeria romena, sono anche gli unici Paesi dell'Unione Europea ad avercelo, un corpo di Gendarmeria. :)

Nefti
12-11-10, 07: 31
ciao scusami ma ci tenevo a puntualizzare che noi agenti della Polizia di Stato non siamo semplici dipendenti civili. Siamo un corpo di polizia a "ordinamento civile" ma militarmente organizzato con la sua gerarchia e le sue regole. Tranquillo, non mi sono offeso ma ci tenevo a puntualizzarlo. Oltretutto preciso che la Gdf era la mia seconda opzione in quanto mio padre attualmente in pensione ha alle spalle piu di 30 anni di guardia di finanza.



ma scusa sei in ferma volontaria o in servizio permanente effettivo? se sei in spe devi solamente dichiarare il nuovo indirizzo. Per andare fuori dalla località sede di servizio servirebbe l'autorizzazione del comandante di corpo/reparto. Funziona cosi' persino in polizia di stato nonostante sia un corpo civile. Ma gli obblighi finiscono li. Il contratto ti sconsiglio di mostrarglielo. Non si tratta di mettersi contro nessuno, ma di rispettarsi a vicenda.
Altrimenti le cose non miglioreranno mai.
Io per stare zitto (sto parlando di esercito adesso) ho subito piu' del dovuto, anche quando avrei dovuto fare qualcosa.
L'importante è mantenere il dovuto rispetto e seguire le regole e le leggi



Una semplicissima curiosità, domandare è lecito rispondere è cortesia :) ma fai parte della PDS come scrivi nel primo quote o dell'EI come scrivi nel secondo????? Perchè onestamente sono confusa :)

angelts
12-11-10, 19: 19
Una semplicissima curiosità, domandare è lecito rispondere è cortesia :) ma fai parte della PDS come scrivi nel primo quote o dell'EI come scrivi nel secondo????? Perchè onestamente sono confusa :)

è colpa mia che non mi sono spiegato bene nel secondo post che hai citato. :)
Attualmente presto servizio nella polizia di stato, ho fatto quasi 5 anni di volontario nelle forze armate (precisamente nell'esercito appunto) perchè così era previsto nel mio bando di concorso per la polizia.

Siccome ho provato entrambe le facce della medaglia (militare e non) posso dire che le similitudini sono molte di più di quelle che pensavo però essendo la Pds non militare si sta molto meglio (a mio modesto parere) come tutela di alcuni aspetti personali e di servizio.

SimoX
12-11-10, 22: 22
Perchè onestamente sono confusa :)
Ops... Solamente adesso mi sono accorto che sei una ragazza...

Nefti
13-11-10, 10: 42
Ops... Solamente adesso mi sono accorto che sei una ragazza...

Meglio tardi che mai :)

tanuz
13-11-10, 12: 40
Salve a tutti,

da qualche giorno sto leggendo notizie riguardo questa nuova forza di polizia Europea.

EGF European Gendarmerie Force che avrà l'HQ italiano a Vicenza (qui da me tutti ne parlano ma nessuno sa nulla di preciso).
Oltre al sito internet dell'EGF e qualche informazione su google si trovano documenti anche sul sito dei carabinieri.

Ma è vero che quindi i Carabinieri dal 2011 non esisteranno più e prenderanno il nome di EGF ? Cambierà solo il nome o cambierà anche struttura, organico etc etc.. ?

L'EGF esiste oramai da circa 5 anni in Vicenza, viene comandata a turno da ufficiali dei Carabinieri, Gendarmeria Francese e Guardia Civil Spagnola ne fanno inoltre parte Mareschauss Olandesi, GNR Portoghese, Gendarmi Polacchi e Gendarmi Rumeni.
Bugia che i CC. cambino nome e quant'altro tutto resta com'è sia adesso che nel futuro, non ti fare influenzare dalla caxxate che si dicono in giro.

Dario (Toscana)
16-11-10, 21: 37
La Eurogendfor è un organismo militare multinazionale per le operazioni all'estero, la sua istituzione non comporta la soppressione dei compiti di sicurezza interna svolti dall'Arma dei Carabinieri. Per il resto condivido largamente le opinioni di Elois e sono contrario allo scioglimento/smilitarizzazione dell'Arma dei Carabinieri. Certamente anche per ragioni di tradizioni storico-culturali, dato che l'Arma rappresenta ancora quel poco che rimane dello Stato unitario nato con il Risorgimento ed il suo scioglimento sarebbe un ulteriore motivo di disgregazione delle Istituzioni di cui non abbiamo bisogno. Poi, perchè la pluralità di FF.PP. garantisce un certo controllo reciproco, non tanto nei confronti di colpi di stato, ormai del tutto improbabili, quanto per ragioni legati alla corruzione, al favoritismo, all'illegalità in genere, o anche a forme di protesta sindacali che potrebbero degenerare nell'illegalità. Del resto la stessa legge 121/81 prevede reati come la Rivolta, il Movimento non autorizzato di reparti, la Manifestazione non autorizzata con armi e mezzi della P.S..... quindi PS e CC si controllano reciprocamente e questa è una garanzia di legalità e di democrazia. Inoltre l'Arma non è certamente perfetta, tuttavia, nel complesso, è un'organizzazione efficiente. Le statistiche parlano di oltre 12.000 pattuglie al giorno e quasi 100.000 arresti. La PS effettua invece circa 5.000 pattuglie, di cui 3.300 Volanti, 1.300 pattuglie della Stradale, le altre dei Reparti Prevenzione Crimine e delle altre specialità. Non credo dipenda tutto dalla maggiore capillarità dell'Arma, altrimenti anche la Polizia avrebbe 10-12.000 pattuglie, anche se concentrate nelle grandi città e sulla viabilità principale. Nella mia città ci dovrebbero essere un paio di Volanti della Questura per turno ed un paio dei Carabinieri tra Radiomobile e Stazioni. La presenza nel capoluogo è quindi più o meno la stessa, forse persino con una leggera prevalenza della PS, solo che l'Arma controlla anche tutto il resto della Provincia, con tre Compagnie, mentre la PS è quasi del tutto assente (una pattuglia della Stradale se va bene ed un Commissariato che non garantisce copertura h. 24). Quando stavo in Provincia, la Compagnia CC (NORM e 7 Stazioni) effettuava, nel lontano 2001, una media di 16 pattuglie al giorno, stando alle Statistiche ufficiali; per quanto riguarda il Commissariato, non sono a conoscenza delle statistiche, ma, stando a quanto dettomi da un agente di mia conoscenza, non sempre era garantita la copertura h 24; probabilmente facevano e fanno 3 pattuglie al giorno, a volte 4 ma non sempre. In mancanza, la Polizia stessa passava le eventuali chiamate all'Arma! Quest'ultima, almeno in teoria, garantisce la copertura h 24 e 365 giorni all'anno. Dico almeno in teoria, perchè può darsi che vi sia, specie di notte, unl'unica pattuglia già impegnata, al momento dell'emergenza, in altro intervento. Però è sempre meglio che non averne nessuna.
In PS vi sono moltissimi uffici aventi competenze amministrative (ufficio di gabinetto, divisione polizia amm.va e sociale, passaporti, porti d'arma, stranieri, divisione polizia anticrimine, ufficio misure di prevenzione, archivio, ufficio personale, ufficio amministrativo-contabile, autoparco ed altri che non ricordo) che penalizzano fortemente gli uffici prettamente operativi: Volanti, Squadra Mobile e Digos. Senza considerare che si parla di unificazione di Forze di Polizia quando, all'interno della PS, vi sono, da un punto di vista organizzativo, ben 5 polizie: "ordinaria", Stradale, Ferroviaria, di Frontiera e dell'Immigrazione, Postale e delle Comunicazioni, che trovano unità solo nella persona del Capo. Ciascina ha la sua catena gerarchica (Distaccamenti, Sottosezioni, Sezioni, Compartimenti, Direzione Centrale Ministeriale), la sua centrale operativa, i suoi uffici amministrativi. E'una divisione che va ben oltre quanto necessario per la specializzazione, perchè comporta la moltiplicazione per cinque delle risorse necessarie per le attività amministrative e logistiche di supporto. E ovviamente vi è resistenza ad ogni riforma perchè in pochi vogliono lasciare la scrivania per tornare sulla strada. Non sono un poliziotto, ma la voce comune (se volete smentitela pure) è che la difficoltà a recuperare personale dagli uffici dipenda da dinamiche sindacali. Inoltre, se può essere vero che la mancanza di tutela sindacale può portare, in certi casi, a provvedimenti disciplinari ingiusti nei confronti del personale militare dipendente (e questo è un problema di cui discutere), è altrettanto vero che altrove l'esigenza di non scontrarsi con i sindacati può portare a non esercitare l'azione disciplinare laddove essa, per gravi negligenze o abusi nel servizio, sarebbe necessaria.
Non voglio fare la guerra alla PS, però se i poliziotti e certi carabinieri che avrebbero fatto meglio ad arruolarsi in polizia sostengono che l'Arma, perchè militare, sarebbe inefficiente ed antiquata, mentre la polizia sarebbe moderna ed efficiente, è giocoforza che, per smentire tale tesi, vengano fuori anche i limiti ed i difetti della polizia.

Inoltre, nelle Questure più piccole anche gli uffici denunce sembrano chiusi la notte e la domenica:
http://questure.poliziadistato.it/Pisa/orari-5-406-1-1.htm
http://questure.poliziadistato.it/Grosseto/orari-5-215-1-1.htm
http://questure.poliziadistato.it/Pavia/orari-5-426-1-1.htm
.... a differenza di quello che avviene nelle grandi città:

http://questure.poliziadistato.it/Torino/orari-5-602-1-1.htm

Le Stazioni "principali" o di prima fascia dei Carabinieri sono aperte h 24 e 365 giorni all'anno, quelle di seconda fascia, mi pare, dalle 7 alle 22, quelle di terza fascia hanno un orario di apertura al pubblico limitato. E non potrebbe essere diversamente, se non a costo di penalizzare eccessivamente i servizi esterni e di pg, visto l'organico ridotto. Però nei capoluoghi e nelle Stazioni c/o i comandi di compagnia il piantone c'è.

purplehaze
16-11-10, 23: 13
Intanto quelle che tu dici "5 polizie" in realta' sono specialita' e non e' vero che sono a se stanti... e' come dire che i RIS dei CC sono a se stanti... ma che discorsi fai?
Inoltre le statistiche che metti tu le diamo per buone o ognuno porta le sue?
Bel a casa mia in citta' girano 5 volanti forse 2 Norm dei CC, mentre tutta la provincia centro nord ha due macchine dei CC: vuol dire che se stanno da una parte devono farsi 30 e passa km per un intervento... Utile ed efficiente direi!!
Poi se nelle 10000 pattuglie conti anche la punto della stazione di montagna da 4 CC che esce un po' al mattino e un po' al pomeriggio... beh arrivi in fretta a 10000, ma se permetti non puoi paragonarle alla Volante di una citta' o alla Radiomobile dei CC!!
Ultima cosa, e te la dico perche' non sei poliziotto e non le puoi sapere ste cose, tu saresti contento che l'ufficio che tratta atti e denunce da mandare in procura fosse fatto da civili qualsiasi? O che i tuoi dati del passaporto o delle tue armi fossero trattati da civili magari assunti con contratti a termine? O che il poliziotto della catturandi minacciat dai mafiosi avesse i suoi dati matricolari in mano a sempre gli stessi impiegati presi a caso con concorso pubblico magari per 1 anno? Ecco, ora risponditi perche' i poliziotti in certi uffici ci devono essere, e vedi se e' sempre il tanto amato/odiato sindacato il problema...

ciccio
17-11-10, 01: 07
Inoltre, nelle Questure più piccole anche gli uffici denunce sembrano chiusi la notte e la domenica:
http://questure.poliziadistato.it/Pisa/orari-5-406-1-1.htm
http://questure.poliziadistato.it/Grosseto/orari-5-215-1-1.htm
http://questure.poliziadistato.it/Pavia/orari-5-426-1-1.htm
.... a differenza di quello che avviene nelle grandi città:

http://questure.poliziadistato.it/Torino/orari-5-602-1-1.htm

Le Stazioni "principali" o di prima fascia dei Carabinieri sono aperte h 24 e 365 giorni all'anno, quelle di seconda fascia, mi pare, dalle 7 alle 22, quelle di terza fascia hanno un orario di apertura al pubblico limitato. E non potrebbe essere diversamente, se non a costo di penalizzare eccessivamente i servizi esterni e di pg, visto l'organico ridotto. Però nei capoluoghi e nelle Stazioni c/o i comandi di compagnia il piantone c'è.
Visto che non sai come funziona la ricezione denunce nelle Questure di città più piccole, permettimi di intervenire: è vero che l'ufficio denunce in questi casi solitamente è aperto dalle 8 alle 20, ma devi anche sapere che in ogni turno di volante esistono uno o più operatori sottoufficiali che in caso di necessità (tradotto: per la ricezione di denunce di un certa certa gravità) possono sempre rientrare in ufficio in qualsiasi momento e accogliere tale denuncia. Naturalmente quando si tratta di denunce la cui ricezione può essere rimandata al giorno dopo (per esempio smarrimenti o danneggiamenti lievi) si invita l'utente a ripassare dopo le 8 del mattino..
Inoltre i piantoni delle stazioni/compagnie, al pari dei colleghi dei corpi di guardia delle questure/commissariati, possono ricevere solo denunce di smarrimento.. a meno che tali piantoni non siano appunto sottufficiali (cosa solitamente rara..)

CRIOPE
17-11-10, 02: 01
Buona Sera Dario.

Premetto che apprezzo molto il tuo intervento per la sua completezza di esposizione, devo prendere spunto da una tua affermazione per un richiamo generale.

Ovvero:



Non voglio fare la guerra alla PS, però se i poliziotti e certi carabinieri che avrebbero fatto meglio ad arruolarsi in polizia sostengono che l'Arma, perchè militare, sarebbe inefficiente ed antiquata,

Allora, lo dico in linea generale perchè in questa discussione sta tendendo a diventare un vizio quello di accompagnare i post più elaborati con delle punzecchiature (seppur eleganti) a chi esprime il proprio parere, nella fattispecie agli operatori dell'Arma che non si sono mostrati contrari ad un presunto accorpamento.

Vediamo di perdere immediatamente questa tendenza perchè dal prossimo, senza indugio, scatta il Ban. In questo forum si discute e si mostrano i propri punti di vista: STOP! Criticare chi esprime il suo punto di vista perchè è contrario al proprio, con gratuiti epiteti come questo preso in esame, come quelli di altri in precedenza, è un atteggiamento che non sarà più tollerato!

Nessuno vi da il diritto di giudicare. Io ho espresso delle opinioni favorevoli all'accorpamento ed ho elencato alcuni tra i motivi. Questo fa di me un Carabiniere peggiore nel servizio? Fa di me un Carabiniere con meno valori morali? Con meno dedizione verso il prossimo? I miei risultati sul lavoro, il mio rapporto con la collettività nel luogo ove svolgo servizio, rispondono per me a queste domande.

Non posso permettere che si tacciano le persone in questa maniera, mi ribolle oltremodo.

Quindi d'ora in poi, per tutti, è bene che si parli di opinioni in merito alla discussione "SENZA" più lasciarsi sfuggire queste sgradevoli e denigratorie "battute"!.

Per qualsiasi opinione contraria a questo intervento, dato che si tratta di MODERAZIONE, usare "esclusivamente" i messaggi privati, come regolamento prevede.

Buona serata.

ziobru
17-11-10, 02: 30
Salve a tutti ragazzi.
Dopo aver seguito questa discussione sono giunto alla conclusione che questa notizia dell'eventuale scioglimento dell'arma è una grande boiata.
Vabbè che con i tagli fatti dal governo ogni anno a momenti i nosti "angeli custodi" come mi piace definire le forze dell'ordine indipendentemente dalla divisa indossata, si trovano a svolgere il propio lavoro in condizioni che definirei al limite del possibile, eliminare,sciogliere o abolire un intera arma sarebbe davvero il colmo,tra l'altro credo che implicherebbe conseguenze quali aumento della criminalità ed impossibilità da parte delle restanti forze dell'ordine di poter fronteggiare ciò (anarchia).
se c'è una cosa che ho capito è che al governo di questo paese ci sono ********, non me ne vogliate e mi scuso per il termine utilizzato ma è l'unico modo per esprimere il mio disappunto.sapere magari che un agente della ps (cosa che mi è stata detta da amici di famiglia che svolgono questo lavoro) non riesce con il suo stipendio a mantenere la famiglia senza fare straordinari massacranti a volte non pagati neanche regolarmente oppure che in alcuni commissariati non ci sono neanche i soldi per poter mettere benzina nei veicoli non può fare altro che causarmi la nausea,e magari lo stesso problema dei tagli lo hanno anche le piccole stazioni dei cc..che dire uno schifo.

kartica
18-11-10, 13: 39
Novità su questo argomento?

tibidabo72
18-11-10, 14: 56
Novità su questo argomento?

che novità vuoi su un argomento tirato su per caso senza un fondamento scritto da autorevole fonte??

39°corsoAS
18-11-10, 17: 07
Su quanto sia inconsistente ed inesistente questa questione, ho avuto modo di scrivere sino allo sfinimento.

Una sola cosa vorrei aggiungere, se mi è consentito.
Spesso leggo su questo forum ma, in generale, dappertutto, carta stampata, televisione ecc. che il grande problema odierna sia quello legato alla mancanza di fondi.

Personalmente, mi viene da sorridere perché la mancanza di fondi c’è sempre stata.
Capisco chi oggi ha 20 – 25 anni ma non comprendo i miei coetanei che insistono su questo punto.

Ricordo che già nel 1985, alla Stazione dove prestavo io servizio, già verso il 20 - 25 del mese terminava l’assegnazione di buoni di benzina e si restava a piedi.
In genere si sopperiva con tante pattuglie a piedi lasciando nel serbatoio la benzina necessaria per interventi di cui non si poteva fare a meno.
Oppure, si apriva un conto con il benzinaio al quale venivano restituiti i buoni allorquando giungeva la nuova assegnazione mensile (così eravamo sempre e perennemente in difetto!!!).

Per non parlare della dotazione di cancelleria.
Non esisteva.
Giusto qualche pacco di carta giallognola di carta c.d. “modulario difesa”.
Il resto si provvedeva andando a fare gli accattoni presso il Municipio o presso alcune ditte “amiche dell’Arma”.

Il vestiario era migliore e più numeroso di adesso? Ma quando mai!
Le giacche a vento erano in dotazione di reparto.
Le usavano tutti e quasi sempre erano in numero inferiore ai militari della caserma, quindi, qualcuno restava al freddo.
Per non parlare della dotazione di abbigliamento alpino della Stazione di montagna dove per l’appunto lavoravo io. Anche quello in dotazione di reparto. La mattina toccava aspettare il collega smontante dalla notte affinché si togliesse la salopette e i doposci per indossarli tu che subentravi nel turno di mattina.

Potrei proseguire con il discorso autovetture. Possibile che nessuno ricorda quando le auto venivano inviate alle officine legionali e ci restavano mesi prima di essere riparate? E nel frattempo dovevi fare le pattuglie a piedi o con l’auto privata.

Homer
18-11-10, 17: 28
Io spero davvero resti solo una discussione da ombrellone.
Anche perchè l'Arma dei Carabinieri è attiva da più di un secolo, non possono (e non dovrebbero neanche pensarlo) toglierla dall'oggi al domani come se niente fosse.

purplehaze
19-11-10, 09: 01
Io spero davvero resti solo una discussione da ombrellone.
Anche perchè l'Arma dei Carabinieri è attiva da più di un secolo, non possono (e non dovrebbero neanche pensarlo) toglierla dall'oggi al domani come se niente fosse.

Io sono d'accordo sul fatto che non la toglieranno... pero' ci dovra' essere una riorganizzazione, anche se non so come e quando sara'.... ma con i tempi normali dello stato italiano forse saro' gia' in pensione :-)
Cmq Homer, mi sa che tutte le forze dell'ordine italiane hanno piu' di un secolo .....

tibidabo72
19-11-10, 13: 06
Io sono d'accordo sul fatto che non la toglieranno... pero' ci dovra' essere una riorganizzazione, anche se non so come e quando sara'.... ma con i tempi normali dello stato italiano forse saro' gia' in pensione :-)
Cmq Homer, mi sa che tutte le forze dell'ordine italiane hanno piu' di un secolo .....

ormai l'arma ne ha quasi due :)

CRIOPE
19-11-10, 13: 23
ormai l'arma ne ha quasi due :)

Anche certi appuntati scelti ahahahahaha

Eli113
19-11-10, 15: 08
Ma si dai l'altro ieri ne ho conosciuto uno, pensate che era il cugino di Garibaldi...:) Tornando in tema... ma chi se ne frega! Lasciamo tutto com'e' adesso, NOI funzioniamo, PS e CC chi non funziona tanto bene sono quei personaggi che non hanno nemmeno fatto la naja e pretendono di diventare ministro di qua e ministro di la...

tibidabo72
19-11-10, 17: 40
Anche certi appuntati scelti ahahahahaha

hahah e verissimo senza contare qualche brigasauro capo

Elite
20-11-10, 13: 35
Siccome ho provato entrambe le facce della medaglia (militare e non) posso dire che le similitudini sono molte di più di quelle che pensavo però essendo la Pds non militare si sta molto meglio (a mio modesto parere) come tutela di alcuni aspetti personali e di servizio.

Risoluzione molto soggettiva come hai specificato tu. Personalmente trovo la vita Militare più adeguata alla mia persona (anche se a volte mi lamento pure io) :)

ziobru
21-11-10, 21: 03
Lasciamo tutto com'e' adesso, NOI funzioniamo, PS e CC chi non funziona tanto bene sono quei personaggi che non hanno nemmeno fatto la naja e pretendono di diventare ministro di qua e ministro di la...
:respect:

grfrapi
22-11-10, 20: 13
il mio parere è che per l' accorpamento delle forze di polizia è la più grossa delle cretinate!! Ci sono tante polizie e non danno i soldi per lavare le gazzelle figuriamoci una sola!!! ;)

AndreaZ91
22-11-10, 20: 40
il mio parere è che per l' accorpamento delle forze di polizia è la più grossa delle cretinate!! Ci sono tante polizie e non danno i soldi per lavare le gazzelle figuriamoci una sola!!! ;)

Beh, generalmente se uno ha 10.000 euro è più restio a dividerlo fra dieci corpi che darne invece una parte ad uno solo...Scusami grfrapi, ma secondo me il tuo discorso fila come il traffico della Salerno - Reggio Calabria durante il ponte di Ferragosto... :D

angelts
26-11-10, 17: 58
Risoluzione molto soggettiva come hai specificato tu. Personalmente trovo la vita Militare più adeguata alla mia persona (anche se a volte mi lamento pure io) :)

si si infatti come hai visto nel mio messaggio ho specificato "a mio modesto parere".
Pero' resta innegabile il fatto che purtroppo nello status militare sta bene solo chi ha il grado alto e gli altri soccombono
Ci sono pochi diritti e tanti doveri, poi dipende sempre chi ti comanda ovviamente

Elite
26-11-10, 19: 28
si si infatti come hai visto nel mio messaggio ho specificato "a mio modesto parere".
Pero' resta innegabile il fatto che purtroppo nello status militare sta bene solo chi ha il grado alto e gli altri soccombono
Ci sono pochi diritti e tanti doveri, poi dipende sempre chi ti comanda ovviamente

No, qua non condivido. Chi dice che la truppa soccombe? Soccombono i nulla facenti e chi comunque in genere è scorretto. Almeno questo è quanto ho constatato io, poi possibilmente tu hai avuto esperienze differenti

angelts
27-11-10, 20: 01
No, qua non condivido. Chi dice che la truppa soccombe? Soccombono i nulla facenti e chi comunque in genere è scorretto. Almeno questo è quanto ho constatato io, poi possibilmente tu hai avuto esperienze differenti

Allora, dopo i primi tempi in cui facevo le cose più umili nell'EI a un certo punto sono stato messo in fureria (poi ribattezzata segreteria). Cio' non toglieva che all'occorrenza facevo qualunque altra cosa mi venisse richiesta (conduttore, addestramenti, poligoni ecc.)
A un certo punto il mio maresciallo capo ufficio litigò e ando' via da li.... bene, rimase tutto in mano mia compreso gestione delle preenze del personale, posta, servizi, licenze... tutto! Ero alle dirette dipendenze del comandante di Squadrone
Avevo compiti che di solito ha un maresciallo
Note caratteristiche sempre al massimo e pure un elogio.
Cambia comandante, dopo un po' di tempo mi prende di mira e li' caro mio ho visto l'inferno.
Ora puoi credermi come no ma le cose sono andate cosi' e ha provato di tutto per non farmi entrare in polizia. Ci sono comunque in polizia alla faccia sua e di tutti quelli che ragionano come lui.
Vuoi sapere la mia colpa? Prendere un virus simile alla mononucleosi con tanto di certificati medici a provarlo e visita medica di un UFFICIALE MEDICO che era conosciuto per NON REGALARE CONVALESCENZE.
Sottolineo che di casi come questi ne ho visti altri, per fortuna non sulla mia pelle.
Fammi sapere la tua opinione...

angelts
27-11-10, 20: 42
innanzitutto ci tenevo a precisare che questo post non è del tutto nato dal nulla.... difatti ci sono state delle dichiarazioni di Maroni chiarissime al riguardo (si parlava già del 2011) e anche quelle famose di La Russa da cui nacque il confronto infelice "fiat - ferrari".
Per quanto riguarda le fantomatiche multe UE nessuna traccia, se non sbaglio l'unica è per il numero unico 112 previsto in tutta Europa ma appena trovero' la fonte non manchero' di indicarla.
Le multe vere all'UE sono altre (vedi caso rete 4 ecc. ecc.)
Volevo sottolineare che siamo tutti sulla stessa barca, io sono nella Polizia, molti di voi nei carabinieri o in altre forze dell'ordine. Ad esempio mio padre (adex in pensione) è stato in Guardia di Finanza. E allora?? Lottiamo tutti per lo stesso bene, per gli stessi valori, per lo stesso risultato! Se è vero che solo la polizia ha gli uffici immigrazione (dove attualmente lavoro pure io tra l'altro) ad esempio i Carabinieri hanno i NAS contro le sofisticazioni alimentari e di altra natura, la Guardia di Finanza riesce a trovare tutti i magheggi che fanno gli alti signori della finanza e non solo ecc. ecc.
Dove voglio arrivare? Che invece di farci la guerra tra poveri dovremmo capire che un'eventuale unificazione (non supportata da nulla di ufficiale è vero) sarebbe solo un bene per tutti noi a mio modesto avviso (e non solo mio).
Dividerò per punti:

1. Le sale operative citate dai colleghi poc'anzi: sono 5 e in più ce ne sono altre per la specialità
2. Le strutture (intese come caserme) doppioni
3. Uffici doppioni con conseguente mancanza di personale sul territorio
4. Confusione nel cittadino in taluni casi
5. Parti del territorio super coperte e altre quasi completametne scoperte (e non entro in dettaglio)
6. Stazioni dei CC che da una certa ora hanno solo il piantone a distanza di 300 mt da un'altra stazione dei CC (esistono piu' casi nella mia città d'origine) cosi' come commissariati che a una certa ora chiudono e mandano tutti in questura centrale per denunce e quant'altro (in una grossa città del nord, mi pare giusto, bel servizio per il cittadino!)
7. In alcuni casi (ai piani alti sia ben inteso) una certa concorrenza improduttiva ai fini del risultato

Potrei continuare per ore ma chiudo qui l'elenco
Inoltre aggiungerei che oltre all'unificazione bisognerebbe (scusate il lieve OT) togliere le vigilanze fisse a CC e Polizia per darle all'esercito (piuttosto che strade sicure meglio vigilanze, senza nulla togliere alla loro enorme professionalità)

Ditemi se cosi' facendo non avremmo molto più personale sul territorio e molta piu produttivita'!

Vi faccio un ultimo esempio, poi lascio spazio ai vostri ulteriori commenti:
C'è la stazione dei CC che ha 10 persone, un commissariato di 30
La stazione riesce a fare il piantone, a fare un'indagine e una macchina sul territorio
Il commissariato ha qualche ufficio in piu' da gestire quindi più o meno operativamente parlando è lo stesso
Entrambe devono essere rette da rispettivamente un maresciallo o tenente e un dirigente e relativi vice
Ora uniamoli! come per magia invece che 2 strutture una sola (magari l'altra resta come alloggi, sicuramente migliori quelli dei CC che quelli della pds) con magicamente molte piu' persone a poter REALMENTE presidiare il territorio ma anche (e parlo magari dei colleghi un po' piu' anziani e stanchi) coprire i vari uffici
ALtro che baggianate come mettere i civili all'immigrazione o ai passaporti. Ma sapete quanti controlli bisogna fare? Controlli di polizia intendo. A questo punto affidiamo pure le volanti ai privati e stiamo a posto
Scusate se in alcuni passaggi sono stato forse un po' duro e diretto ma è il mio modo di esprimermi
Rispetto ogni idea differente dalla mia, vi chiedo solo di argomentarla...
Ho concluso :)

Victor
27-11-10, 21: 10
Per certi versi,la realtà non si discosta molto da quanto detto sopra.
Però gentilmente,prevenendo anche in una risposta di ELITE (seppur leggittima),non andiamo fuori tema e cioè la smilitarizzazione.
Grazie.

angelts
28-11-10, 11: 22
Per certi versi,la realtà non si discosta molto da quanto detto sopra.
Però gentilmente,prevenendo anche in una risposta di ELITE (seppur leggittima),non andiamo fuori tema e cioè la smilitarizzazione.
Grazie.

scusate se sono andato OT ma ci tenevo a puntualizzare alcuni aspetti
Tra l'altro il mio esempio fa capire come a volte, purtroppo, lo status di militare non è garanzia di alcuni fondamentali diritti a causa di alcune persone (per fortuna poche)