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Visualizza Versione Completa : E la noia stressante, aumenta......



Markspank
04-04-10, 19: 59
Vi prego di scusarmi per il titolo, ma non esiste parola migliore per definere il motivo di questa discussione!!!!!
Premetto ho 32 anni e 10 anni di servizio alle mie spalle, sicuramente pochi a paragone di alcuni di voi, ma non pochissimi, ed in questi 10 anni ho notato, in quasi tutti gli uffici dove sono stato, una demotivazione del personale al dir poco catastrofica.
Apro questa discussione per valutare le motivazioni di questa situazione, sono graditi pareri anche di appartenenti ad altre amministrazioni.

sale87
04-04-10, 20: 07
purtroppo sono ji uffici ke portano allo s*****, infatti io in 1 ufficio nn ci stareei maii, sempre reparto mobile o volante fino alla fine

mattia580
04-04-10, 20: 11
ok. Ma non ho capito. Con questo topic il tuo obbiettivo è farci capire che....?
Una volta capito...?
Pensi che non lo sappiamo....?

ale66
04-04-10, 20: 27
Io ho 20 di servizio e la mattina non vedo l'ora di andare a lavorare, oggi ho lavorato domani lo stesso , opero in un ambiente altamente stimolante (UPG), e avendo avuto ampie esperienze professionali da "privato " considero questo lavoro il migliore che ci sia, se sei un po demotivato pensa a chi lavora in fabbrica , nei grandi magazzini , o nei call center e ti accorgerai quanto sei fortunato.

FRANCODUE
04-04-10, 21: 40
Io ho 20 di servizio e la mattina non vedo l'ora di andare a lavorare, oggi ho lavorato domani lo stesso , opero in un ambiente altamente stimolante (UPG), e avendo avuto ampie esperienze professionali da "privato " considero questo lavoro il migliore che ci sia, se sei un po demotivato pensa a chi lavora in fabbrica , nei grandi magazzini , o nei call center e ti accorgerai quanto sei fortunato.

Hai già detto tutto.

NickUSMC
04-04-10, 21: 42
Io ho 20 di servizio e la mattina non vedo l'ora di andare a lavorare, oggi ho lavorato domani lo stesso , opero in un ambiente altamente stimolante (UPG), e avendo avuto ampie esperienze professionali da "privato " considero questo lavoro il migliore che ci sia, se sei un po demotivato pensa a chi lavora in fabbrica , nei grandi magazzini , o nei call center e ti accorgerai quanto sei fortunato.

Ti stimo troppo!! Parole Sante!

tibidabo72
04-04-10, 22: 25
Io ho 20 di servizio e la mattina non vedo l'ora di andare a lavorare, oggi ho lavorato domani lo stesso , opero in un ambiente altamente stimolante (UPG), e avendo avuto ampie esperienze professionali da "privato " considero questo lavoro il migliore che ci sia, se sei un po demotivato pensa a chi lavora in fabbrica , nei grandi magazzini , o nei call center e ti accorgerai quanto sei fortunato.

quotatissimo!!!

basilischio
04-04-10, 22: 35
Io di anni di servizio effettivi ne ho fatti appena 23 e con riscatti e rigongiungimenti, me ne sono andato in pensione anche se potevo rimanere per altri 15 anni.
Me ne sono andato proprio perche stufo di stare a contatto di persone "scazzate" il cui obiettivo era solo quello di arrivare al 27 del mese. Persone che non si nono mai impegnate per migliorare il servizio o aggiornate per renderlo efficace ed al passo coi i tempi. Persone che vivevano alle spalle dei colleghi che cercavano di tirare avanti la baracca.
Il mio era un servizio particolare, che mi ha date tante soddisfazioni e che ho sempre fatto con tanta umiltà e con tanta voglia di far meglio per il bene deli cittadini.
Se avete notato o detto che facevo servizio con persone non con colleghi, questo perchè certi elementi non sono colleghi sono solo opportunisti.
La polizia va avanti per la buona volontà individuale di chi si impegna e non per la "scazzatura" di chi preferisce essere scazzato.

vecchiaguardia
04-04-10, 23: 02
Io ho 20 di servizio e la mattina non vedo l'ora di andare a lavorare, oggi ho lavorato domani lo stesso , opero in un ambiente altamente stimolante (UPG), e avendo avuto ampie esperienze professionali da "privato " considero questo lavoro il migliore che ci sia, se sei un po demotivato pensa a chi lavora in fabbrica , nei grandi magazzini , o nei call center e ti accorgerai quanto sei fortunato.

Come non fare a concordare con questa tua idea. Noi abbiamo tanti poteri in mano, cosa che altre forze di polizia non hanno e che vorrebbero avere. Tanti ragazzi vorrebbero entrare nelle nostre fila e noi che ci siamo dentro dobbiamo stringere i denti ed andare avanti. La gente è morta per difendere la divisa che indossiamo ogni giorno e con lo s***** del collega che vuole arrivare al 27 del mese non si fa nient'altro che disonorare la perdita dei nostri colleghi. Io mi sento insieme e vicino a tutti i colleghi che nella vita si comportano come te ale66, con professionalità e immensa voglia di lavorare!!!

Markspank
04-04-10, 23: 26
Non parlavo di scazzatura mia personale, ma di qualcosa che, come dicevo prima, ho notato in molti ambienti, e dalle costanti lamentele che sento dai colleghi, dai vari uffici upgsp, reparti, commissariati, posti di frontiera e quantaltro, volevo analizzare le cause di questo malessere diffuso, se per voi esistono, quali sono, e le possibili soluzioni.

abitcis
04-04-10, 23: 48
Non parlavo di scazzatura mia personale, ma di qualcosa che, come dicevo prima, ho notato in molti ambienti, e dalle costanti lamentele che sento dai colleghi, dai vari uffici upgsp, reparti, commissariati, posti di frontiera e quantaltro, volevo analizzare le cause di questo malessere diffuso, se per voi esistono, quali sono, e le possibili soluzioni.

la causa?troppa gente che entra per soldi e non per una cosa che sente dentro....

Alex1990
05-04-10, 00: 26
la causa?troppa gente che entra per soldi e non per una cosa che sente dentro....

Hai detto tutto...torniamo al solito discorso...

purplehaze
05-04-10, 01: 14
Sai qual'e' il problema (DI TUTTE LE FORZE DI POLIZIA E FORZE ARMATE)? Che entra troppa gente che ha fatto il passaggio scuola--->corpo d'appartenenza senza passare per un buon lavoro nel privato (a mille euro e col titolare col fiato sul collo che nemmeno ti paga la malattia)... e se ci vuoi mettere il carico sopra, magari anche solo perche' e' un lavoro sicuro..
I problemi ci sono e vanno risolti, ma se si e' demotivati ora, ai tempi di Franco, in grigioverde, a girare coi telonati a 5 gradi sottozero, a fare a botte ogni giorno senza che i politici ti cagassero, a vedere i colleghi morire come i topi, a fare O.P. e straordinari senza essere pagati e via dicendo... beh che dovevano fare loro??????????
E invece hanno tenuto duro e lottato perche' io e te oggi ci potessimo lamentare di cose MOOOOOOOLTO meno serie....
Purtroppo ripeto, i problemi ci sono e spesso e' l'atteggiamento di certi politici e certa magistratura a demotivarti... ma un buon 70% di colleghi demotivati lo sono perche' lo vogliono, e gli e' permesso...
Io dopo 10 anni di servizio ci metto la stessa passione, e penso che non saranno certo gli altri a farmela passare...

Eli113
05-04-10, 03: 04
Stai bene? Lamentati! Questo e' un detto delle mie parti.

basilischio
05-04-10, 10: 47
Le motivazioni allo s***** possono essere diverse, ma prima fra tutte è il proprio "essere, cioè quello che ognuno di noi fa, per natura o per cultura/insegnamento. Il fatto di "essere" è poi correlato alle aggravanti ed alle attenuanti dell'ambiente circostante sia come luogo e come colleghi. Il problema, in ogni caso, è legato alla singola persona che ha le capacità di reagire positivamente ad uno stato di cose negative. E' importante la coerenza individuale con gli impegni presi firmando il "contratto di lavoro". Ricordate che ognuno di noi ha prestato giuramento ed in quella formula è racchiuso anche il senso di come dovremo relazionare noi e la nostra vita lavorativa.
Fra le cause di demotivazione, c'è anche l'esempio dei superiori che può essere incentivante o demotivante. Non so se vie mai capitato che vi siano state "tagliate le gambe" o messo il "bastone fra le ruote" perchè avete fatto il vostro dovere o qualcosa di più di quello che vi competeva tanto da sminuire il lavoro di un superiore sfaticato o obbligare il vostro collega a smuoversi dalla sua apatia? A me è capitato più di una volta, perchè per mia indole, sono sempre disponibile, per tutto e per tutti. Di questo fatto però ne ho dovuto subire l'approfittamento dei superiori e le critiche dei colleghi. Da tanti aspetti negativi può nascere la demotivazione a continuare nelle proprie scelte, ma è anche vero che si può non scendere a compromessi e contiunuare con coerenza finchè è posssibile. Gli apprezzamenti venigono solo da quelli che applicavano la stessa etica; ma in confronto alla massa sono veramente pochi.
Da non confondere la demotivazione con l'incapacità di fare determinate cose. Nella mia carriera ho incontrato golleghi con tanta buona volontà ma che erano assolutamente incapaci di fare determinate cose. Solo per il loroi mpegno meritavano di essere apprezzati a differenza di quelli che pur avendo le capacità, non facevano il loro dovere.

Eli113
05-04-10, 16: 03
E' anche vero che forse lo s***** viene quando non si e' abbastanza apprezzato nel proprio lavoro, ovvero quando per esempio vorresti fare una cosa e ti ritrovi a fare altro, vedendo magari il raccomandato di turno che, anche se non all'altezza ti supera in tutto... ma penso che in questi casi e' solo questione di tempo, se vali emergi, se sai metterti in gioco, anche con la consapevolezza di perdere alcune volte o di rischiare grozzo...

folgore987
07-04-10, 22: 57
Purtroppo questi atteggiamenti li sto notando in maniera cospicua anche nella scuola, da parte di molte persone che per vari motivi non si rendono conto di quello che stanno per diventare e aspettano solo il 27, o che si sentono già degli sceriffi... a mio avviso la causa di tutto ciò è da ricercare nella mancanza di una vera motivazione interiore che abbia spinto a scegliere questo mestiere così particolare.
Il problema è che costoro creeranno inevitabilmente dei disservizi e dei disagi non solo ai propri colleghi, ma ai cittadini, la cui incolumità è affidata in buona parte nelle nostre mani.
Credo che ogni operatore di Polizia costituisca una rotella di un grande ingranaggio, che concorre al funzionamento di una grande macchina: laddove una rotella non dovesse girare bene, ha delle ripercussioni su ciò che le sta intorno.
L'unica cosa che possiamo fare per contribuire a far andare avanti la macchina è fare bene il proprio compito, almeno, anche se occupiamo un posto marginale dell'ingranaggio, avremo contribuito al suo corretto funzionamento.

Markspank
08-04-10, 12: 36
Io personalmente non la vedo così, il problema sicuramente può diventare il piccolo ingranaggio, però a seguito di una situazione nata a monte, creata da molte disfunzioni che sicuramente nascono altrove, con la conseguenza di far si che il personale si adagi, e che molto spesso pensa dentro di se "MA CHI ME LO Fà FARE", non pensado poi che anch'esso diviene motivo di disfunzionalità del sistema!!!!!!!!! Il sistema è compreso da alcune variabili, oltre l' ammistrazione, luogo ove si presta servizio ( ufficio e provincia) superiori, tipologia di servizio, magistratura, colleghi, situazione polica, rappordo con il cittadino, e chi più ne ha più ne metta!!!!!!!!!

carabiniere
08-04-10, 14: 09
Io di anni di servizio effettivi ne ho fatti appena 23 e con riscatti e rigongiungimenti, me ne sono andato in pensione anche se potevo rimanere per altri 15 anni.
Me ne sono andato proprio perche stufo di stare a contatto di persone "scazzate" il cui obiettivo era solo quello di arrivare al 27 del mese. Persone che non si nono mai impegnate per migliorare il servizio o aggiornate per renderlo efficace ed al passo coi i tempi. Persone che vivevano alle spalle dei colleghi che cercavano di tirare avanti la baracca.
Il mio era un servizio particolare, che mi ha date tante soddisfazioni e che ho sempre fatto con tanta umiltà e con tanta voglia di far meglio per il bene deli cittadini.
Se avete notato o detto che facevo servizio con persone non con colleghi, questo perchè certi elementi non sono colleghi sono solo opportunisti.
La polizia va avanti per la buona volontà individuale di chi si impegna e non per la "scazzatura" di chi preferisce essere scazzato.

di cosa ti sei occupato in quei 23 anni in cui hai indossato la divisa? ;)

basilischio
08-04-10, 18: 31
di cosa ti sei occupato in quei 23 anni in cui hai indossato la divisa? ;)
Ti piacerebbe saperlo?
Leggi in giro per il forum; da qualche parte L'ho scritto!!!:):):):)

elventisquero
09-04-10, 10: 52
Io ragazzi Vi quoti tutti e Vi do ragione al 100%. Lo s***** imperversa in molti uffici pubblici a qualsiasi livello e in qualsiasi ufficio, forse perchè si pensa al 27, forse perchè il posto è sicuro, forse perchè non hai il padrone con il fiato sul collo. Di scazati ne è piena l'aria e ognuno di noi ha corso il rischio di diventare uno di loro. Anche io mi alzo al mattino con la voglia di lavorare e di lavorare bene facendo il mio dovere. E' ovvio che se si fa semper lo stesso lavoro ci si annoia un po'. Quindi il rimedio è trovare dentro di sè la motivazione che ti da uno stimolo in più. Personalmente, dato che sono sempre stato ambizioso, ho sempre studiato ed approfondito le materie delle quale mi occupo quotidianamente in maniera tale da non trovarmi impreparato nelle situazioni (almeno a livello teorico), e ora ho pure deciso di prendermi la secodna laurea in legge proprioper non demotivarmi mai. Non posso vantare esperienze decennali ma solo quadriennale ma non tollero proprio quelli che si siedono a scaldare la sedia per fare passare le 6 ore.

FRANCODUE
09-04-10, 11: 20
Condivido, approvo, firmo e controfirmo.

NickUSMC
24-04-10, 14: 27
giovedì 22 aprile 2010
Lascia la polizia: «Insulti, sputi e calci senza poter reagire»
Ci vuole coraggio a lasciare un posto fisso, un posto pubblico, senza avere la certezza di poterne trovare un altro, soprattutto in un momento storico come questo. Per L., 41enne padovano, il coraggio è stato un mestiere fino a pochi giorni fa: era un assistente capo del Reparto mobile di Padova. Ha indossato la divisa per 18 anni, ma lunedì ha presentato le dimissioni in questura e al capo della polizia, Antonio Manganelli, perchè non ce la faceva più a vedere vanificate ogni giorno dall’incertezza della pena ore di prima linea, in mezzo a pericoli e frustrazioni. E per una paga irrisoria. «Sono entrato nella polizia nel settembre del 1992—scrive L. a Manganelli — a quel tempo per una giornata di ordine pubblico fuori sede un normale poliziotto percepiva 40.000 lire di indennità. Oggi per lo stesso servizio si percepiscono 22 euro. In 18 anni abbiamo perso oltre il 50% del potere d’acquisto. Altrettanto dicasi per il compenso relativo all’ora straordinaria, mediamente di circa 7 euro. Un qualunque artigiano chiede almeno 4/5 volte di ciò che percepisco in quell’ora, che non mi posso rifiutare di espletare». Ma la motivazione prevalente nella scelta di lasciare la polizia riguarda la dignità dell’uomo, che «più volte ho visto calpestata nelle piazze, in ragione della mancanza di coraggio di prendere delle decisioni da parte di chi aveva la responsabilità dell’ordine pubblico», scrive l’ex assistente capo. E aggiunge: «Ho preso insulti, sputi, calci, pugni, ho subìto lanci di uova, di deiezioni di animali e oggetti variamente pericolosi senza poter reagire. Quando mi è capitato di arrestare in flagranza persone responsabili di gravi reati, al termine del processo conclusosi con la condanna ho quasi sempre sentito la fatidica frase: "Si dispone altresì l’immediata remissione in libertà". Modo elegante per vanificare il lavoro e mortificare professionalmente l’operatore di polizia. Ora dico basta — conclude L.—psicologicamente e umanamente non reggo più. A partire dall’1 maggio rassegno le mie dimissioni, senza alcuna certezza per il mio futuro ma convinto che un Paese che tratta in questo modo i rappresentanti delle forze dell’ordine si candida alla propria implosione».

Fonte: Corriere del Veneto


Cosa ne pensate?

per cortesia atteniamoci al regolamento

19 bis) Vietato il copia/incolla di articoli tratti da internet; basta indicare il link. Obbligatorio inserire un proprio commento alla notizie linkata.

Chiedo scusa basilischio mi era proprio sfuggita.


Un mio parere.... bhe che è vero che demoralizza vedere queste cose... ma credo anche che un poliziotto sa bene che ci sono queste cose e se sceglie questa vita in questo paese ne deve accettare le conseguenze...

sale87
24-04-10, 14: 38
certo ora si troverà con le pezze al cu.. dato ke la situazione occupazionale sappiamo tutti come è, ma tutto ciò che dice sul non potere reagire, sul vedere che iltuo lavoro x arrestare gente pericolosa, và in fumo x colpa delle leggi, ha tutte le ragioni di stò mondo e nn gli si può daretorto, certo adesso ci saràsicuraente qualcuno ke dira se il tuo lavoro lo ami nn lo molli, ma fino a 1 certo punto lo si può reggere ma arrivati al limite nn ce la si fà +.

ale66
24-04-10, 14: 44
Capisco il collega vive ed ha vissuto situazioni simili alla maggior parte dei colleghi ,ma abbandonare la barca mai , siamo meri servitori dello Stato e tra i nostri compiti vi è anche quello di accettare gli insulti le minacce o i delinquenti che escono immediatamente anche in caso di condanna, ricordiamoci specialmente in questo momento storici di tantissime persone che hanno perso totalmente la dignità personale a seguito di un licenziamento , per si cui lottare per condizioni migliori naturalmente all'interno della nostra Amministrazione.

FRANCODUE
24-04-10, 19: 10
Dico solo...
Esatto !.
Per fare il poliziotto ci vogliono i maroni e belli grossi.
Sempre detto questo.
Per chi non ne ha, ci sono tanti mestieri in giro.

Victor
24-04-10, 19: 14
Infatti,tutti i problemi da lui mensionati sono esatti,reali,nessuno gli contesta nulla,ma non è questo il modo di affrontare i problemi della vita semplicemente abbandonando,ma cercare,nel proprio piccolo di dare il meglio per migliorare una situazione.
Se tutte le persone,di qualsiasi settore,a partire dalla FFAA,FFOO,la sanità,la scuola e altro ancora dovessero avere la stessa reazione,allora davvero non si va più da nessuna parte.

Insomma,decisione da parte dell'Assistente,assolutamente non condivisibile.

Light
25-04-10, 14: 55
non voglio sembrare polemico o altro, ma non poteva essere una soluzione cambiare reparto? passare dalla mobile alla questura per dire?? o è difficile che avvenga?

Boris
25-04-10, 20: 17
E cosa sarebbe cambiato caro Light?
Il ruolo del poliziotto non è pur sempre quello di tutelare la sicurezza dei cittadini e l'ordine pubblico?
Non è scappando da un reparto che si riesce a ignorare un malessere di base che mortifica il lavoro di qualsiasi operatore di ps. Questa persona ha preso una decisione assai forte per la sua vita, però comprendo appieno i motivi che lo hanno spinto a lasciare l'uniforme.

ale66
25-04-10, 20: 21
Mi auguro che abbia in mano un altro lavoro per "campare" dignitosamente la propria famiglia , anche perchè sono decisioni che possono cambiare in peggio l'esistenza di altre persone.

GIULIUS
25-04-10, 20: 25
Capisco questo poliziotto......è dura continuare a lavorare bene, vedendo, poi, il proprio lavoro fatto di arresti, intercettazioni, appostamenti, tantissime ore perse, mandato in fumo...........e alla fine, anche preso in giro da alcuni.................
Licenziandosi, però, non risolve assolutamente niente.

basilischio
25-04-10, 20: 30
Se invece di essersi arruolato nel 92 si fosse aruolato 20 anni prima, per quanto riguarda la paga, si sarebbe dimesso dipo un anno e non dopo 18.
Non ritengo opportuna la motivazione della paga, ma concordo sull'impossibilità di reagire in certe situazioni e vedere il proprio lavoro vanificato.
Mi diceva un anziano "Una noce da sola dentro ad un sacco, non fa rumore". Questa storia fra qualche tempo sarà dimenticata.
Se invece di dimettersi solo lui si fosse dimesso l'intero reparto, forse qual'cosina si sarebbe mosso.

FRANCODUE
25-04-10, 21: 05
Fermi.
Si resta fermi.
Qualsiasi cosa succeda.
Pazienza è una dote che ho sempre indicato nella dote di un buon Poliziotto.
Non è affatto facile, lo so, per essserci passato.
Il nervosismo ti prende.
Quando sei in servizio di Ordine Pubblico intendo.
Possono accadere tante situazioni.
Ma consiglio calma.
E' dificile ma bisogna assolutamente mantenerla.

Light
25-04-10, 21: 50
non dico che sarebbe cambiato tutto, però per lo meno avrebbe preso minor numero di botte, insulti lanci di uova e quant'altro, si sa che i "battaglioni", passatemi il termine per favore, sono i luoghi in cui si sta più a stretto contatto con chi, in linea di massima, vede male il poliziotto che gli sta di fronte. Non avrebbe risolto interamente il problema ma almeno migliorato.

Correggetemi se il ragionamento è errato

IL BRIGADIERE
25-04-10, 22: 18
credo che lui avolesse dare un segnale forte sulla nostra situazione....però ha ragione basilisco la sua storia sarà presto dimenticata perchè è da solo se invece c erano molti molti piu colleghi che lo facevano allora la cosa avrebbe svegliato qualcuno e sottolineo avrebbe.....cmq fa male leggere queste notizie

basilischio
25-04-10, 22: 51
credo che lui avolesse dare un segnale forte sulla nostra situazione....però ha ragione basilisco la sua storia sarà presto dimenticata perchè è da solo se invece c erano molti molti piu colleghi che lo facevano allora la cosa avrebbe svegliato qualcuno e sottolineo avrebbe.....cmq fa male leggere queste notizie

Sai, a questo punto, come andrà a finire?
Se si dimette, la storia andrà avanti per un po e poi scemerà fino a scomparire.
Se invece rimane, visto il suo stato psichico, troveranno o troverà il modo di farsi riformare e se ne andrà con una Pensione privilegiata, (((A meno CHE, dai miei tempi, le cose non siano cambiate notevolmente))), e tutto sarà dimenticato.

IL BRIGADIERE
25-04-10, 22: 57
Sai, a questo punto, come andrà a finire?
Se si dimette, la storia andrà avanti per un po e poi scemerà fino a scomparire.
Se invece rimane, visto il suo stato psichico, troveranno o troverà il modo di farsi riformare e se ne andrà con una Pensione privilegiata, (((A meno CHE, dai miei tempi, le cose non siano cambiate notevolmente))), e tutto sarà dimenticato.

ho paura che finirà proprio cosi come dici.....povera italia

PEPPE.83
25-04-10, 23: 42
Non c'èra la passione in questo tizio..altrimenti non arrivava a fare certe considerazioni.
E' un caso su 1000 questo suo !
Una persona che magari non è riuscita ad entrarci in Polizia o perchè non ha potuto o perchè è stata scartata e che magari aveva veramente dedizione...come dovrebbe considerarlo a questo,ora??

vecchiaguardia
25-04-10, 23: 53
beh io non condannerei così tanto il comportamento di un collega che non ce la faceva più a vedere il suo lavoro in fumo, lo s***** di migliaia di colleghi e il lavoro cui siamo chiamati a svolgere remunerato con pochi euro.

Partiamo dal presupposto che abbandonare la barca che affonda non significa sempre salvarsi quindi forse nessuno l'avrebbe mai fatto, considerato anche il momento di crisi di lavoro cui stiamo attraversando. Questo gesto non è che passerà inosservato, E' GIA' PASSATO INOSSERVATO. Fateci caso come altri sindacati non hanno neanche lontanamente deciso di inserire la notizia sulle bacheche, proprio perchè politicizzati all'ennesima potenza e quindi non si permetterebbero mai di pubblicizzare un gesto così estremo di un collega.
Però tralasciando la politica che c'è dietro, il collega ha voluto dare uno schiaffo morale ai grandi capoccioni che continuano a far stare la Polizia in uno stato di sudditanza quale ci troviamo ora, proprio perchè è molto più semplice e veloce far carriera facendo ammazzare un collega che facendo una carica che manderebbe tanta gente all'ospedale. Noi tutti lo sappiamo come funziona e che ormai ci fanno rimanere inermi davanti a sputi, insulti e quant'altro avviene quotidianamente nel nostro lavoro. Questa situazione del rispetto zero delle forze di polizia l'ha voluta lo Stato in primis e noi in secundis, proprio perchè noi dovremmo essere i fautori di arresti, perquisizion, fermi e invece in tanti pensano solo a straordinari, malattia, ferie e tutto ciò che rimandi alla famosa remunerazione economica!! Lo spirito del vecchio poliziotto che girava tutto intorno al combattere fino all'estremo il famoso e vecchio crimine è andato scemando. Quando in Polizia, come del resto in tutte le altre pubbliche amministrazioni, non si guadagnava l'extra il lavoro era costretto e i risultati nettamente superiori, oggi invece nonostante pagano, una miseria e quando vogliono ma pagano, i risultati sono molto scarsi e nella maggior parte delle volte quasi nullii. Ormai basta che si dà l'impressione dello sportello di ricezione del pubblico, il lavoro del poliziotto è finito lì.

Ragazzi scusate lo sfogo ma non riesco a vedere colleghi che nella vita lavorativa non si dedicano al cento per cento ma non fanno altro che rincorrere qualche euretto in più con il minimo degli sforzi.
Il gesto del collega sotto tanti punti di vista è sbagliato, ma se questo deve farci fermare e riflettere su questa situazione di grande disagio in cui versiamo noi colleghi che teniamo al lavoro e ci dedichiamo con tutte le nostre forze per farlo al meglio allora forse non sarà stato vano. Purtroppo "una sola noce nel sacco non fa rumore"!!!

ai posteri l'ardua sentenza...

NickUSMC
26-04-10, 01: 23
Stasera sono andato a fare denuncia per lo smarrimento della carta di circolazione del mio motoveicolo... parlando con l'agente, ovviamente scazzato all'ennesima potenza, è venuto fuori che io appunto voglio arrivare ad entrare in Polizia.... le sue parole? "Ma chi te lo fa fare...!!!"
Ora mi domando, e credo di non avere una visione errata della Polizia e dei Poliziotti.... ma erro o il Poliziotto deve avere quella "foga" e voglia di combattere il crimine? Capisco che in un ufficio denuncie non è il massimo... ma INDOSSI pur sempre una DIVISA della POLIZIA DI STATO.
Capisco pure che tu arresti uno oggi e domani sta fuori e ti passa anche la voglia di fare un "buon lavoro" dopo ore e ore a stare dietro a una persona, esempio.
Però io, parlando da inesperto, sono quasi sicuramente certo che se quello che arresto lo fanno uscire il giorno dopo, io sarò lì ancora a mettergli i braccialetti.
Quando arriva una chiamata al 113 non la prendo in modo scazzato, ma la maggior parte delle volte come succede da me al 118 cerco di vedere il tutto molto più da vicino, magari è anche una cosa errata prendere le cose così, però la penso come se il richiedente fosse un familiare. O comunque è pur sempre una persona che ha bisogno di aiuto.

Ora non prendetemi male, a dire "questo ragazzo sogna un pò troppo!!" oppure la classica frase "Vedrai che dopo qualche anno ti scazzerai comunque".

Questa è una scelta di vita che bisogna fare. Ci possono essere tutti i problemi del mondo... Ma non è una buona ragione per arrendersi e andarsene.
Ripeto, io magari ho un senso della giustizia e voglia di fare giustizia e di far rispettare la legge in modo esagerato... però MOLTO meglio uno come me con la passione ecc, che uno che sta dentro in Polizia scazzato. Scusate ma se uno è scazzato ci stanno altri posti di lavoro dove andare.

E ricordiamoci che il vero Poliziotto... non lo è solo quando ha il turno....... ma il vero Poliziotto lo è 24/24.

mpnessuno
26-04-10, 02: 53
Questi sono i classici discorsi da profano.
Voglio entrare, voglio fare, è il mestiere della mia mia vita.
Però poi basta guardarsi un pò in torno o semplicemente anche alcune foto pubblicate sul sito che si capisce che quello che viene detto prima di arruolarsi sono solo chiacchiere e mi spiego.
Il poliziotto che ha scritto la lettere con 18 anni di servizio non sta in ufficio, ma in strada in strada sulle volanti o radiomobili dei CC l'età media e circa di 40 anni, e tutti quei aitanti giovani che scrivevano che volevano combattere il crimine dove sono?
Sono rinchiusi nelle caserme a fare i piantoni o in ufficio, dove la vita e più comoda, a criticare chi si fa un mazzo tanto in strada.
Non si deve criticare chi dopo tanti anni di lavoro in strada si è scocciato, ma non di lavorare, ma di stare a sentire gente e superiori che non ne capiscono nulla del lavoro di poliziotto e con ignoranza e presunzione, pretengono di insegnare a chi dopo tanti anni non ancora finisce di imparare.
Congetture riflessioni e penzieri........

PS non me la sono presa con NickUSMC

vecchiaguardia
26-04-10, 08: 49
mpnessuno ti dico subito che per quanto alimentato da foga e voglia di fare credo che lo spirito adatto per affrontare il nostro mestiere sia quello di NickUSMC.
Non ce la faccio più a sentire colleghi che dicono sempre "chi te lo fa fare o chi te l'ha fatto fare ad entrare in Polizia!!!".

Lo sai benissimo come funziona per noi giovani appena entrati, ti aspettano solo ore ed ore di piantoni sotto la Questura o alle porte carraie e sinceramente ti posso confermare per esperienza vista coi miei occhi che ti costringono, anche perchè appena uscito dal corso vorresti spaccare il mondo intero.
Prima gli anziani facevano la lotta per andare negli uffici, oggi invece vogliono stare fuori per guadagnare gli accessori. Ovviamente, ammesso che lo sappiano anche fare perchè l'anzianità non è per forza sinonimo di preparazione e culturale e professionale, il risultato non è paragonabile a quello degli agenti pinguini proprio perchè le esigenze di vita sono diverse. Quindi non ce la prendiamo sempre con questi giovani tanto martoriati perchè lo sapete che è il sistema che gira al contrario.
Non si finisce mai di imparare e su questo siamo d'accordo però bisogna comunque dire che tanti non vogliono imparare anzi vogliono rimanere nel loro piccolo mondo del turno in quinta, dell'ordine pubblico e degli straordinari. Nella vita ci vuole anche questo perchè non si vive di sola aria, però l'accrescimento culturale e professionale e la connessa voglia di lavorare dovrebbero essere alla base del nostro animo di servizio.

Ovviamente cercando di lavare in casa i panni sporchi e non andando a sbandierare i problemi della nostra tanto martoriata Amministrazione, proprio per evitare la perdita di credibilità e di fiducia da parte del cittadino.
Avete mai sentito lamentarsi carabinieri o finanzieri?? Sinceramente io no e questa cosa dovrebbe farci riflettere!!!

39°corsoAS
26-04-10, 08: 57
Comunque, è un gesto che non mi sognerei mai di fare.
Va bene il principio, va bene l'indignazione, vanno bene tutte le parole ma un uomo adulto ha il dovere di pensare anche ai propri familiari e al loro sostentamento economico.
Non esistono solo i miei desideri, i miei sogni, i miei ideali, le mie frustazioni.
Certo, avrei voluto che certe cose della mia vita prendessero un'altra piega.
Non è andata così. Pazienza. Ma cosa dovrei fare, mettere sul lastrico la mia famiglia?

alpacinn
26-04-10, 10: 38
certo che se ci fosse più giustizia queste cose non accadrebbero, se quando si ricevono in divisa sputi e insulti si potesse agire di più......... se quando si mette uno dietro le sbarre non uscisse subito, ecc. nessuno delle FF OO avrebbe questi ripensamenti...... per come la penso io mi dispiace per il gesto di quest uomo, ma non me la sento proprio di condannarlo per questo......ha sbagliato nei confronti della sua famiglia più che altro, ma chiunque può all'improvviso non farcela più e mollare tutto, e poi dopo 18 anni! se stai 18 anni in un posto intanto son 18 anni che hai dato tutto te stesso, sono quasi 20 anni che hai servito lo Stato con dedizione....... personalmente credo che un pappa molla vero e proprio non se ne andrebbe dopo 18 anni se non reggesse una simile vita, ma dopo pochi mesi o qualche annetto breve, quindi se lui se ne è andato dopo sto lunghissimo tempo gli è scattato qualcosa, un motivo serio ci può essere.
Tanti di voi hanno detto frasi del tipo "non è giusto per quelli che vorrebbero essere dentro, come devono considerarlo quelle persone uno così"...... io vi do un consiglio, non giudicate gli altri, non si sa mai nella vita......cosa può succedere, come ci si può trovare, si rischia di finire con l'avverarsi del proverbio: "il corvo dice al merlo...... come sei nero!"

mpnessuno
26-04-10, 11: 35
Io invece ritengo che una persona che dopo 20 anni di stipendio statale abbia deciso di andare via ha sicuramente due cosi veramente grossi, per non essere il solito poziotto o anche CC e via dicendo a scaldare la sedia e sputare sul piatto in qui mangia, non sono bravo in matematica, ma penso che in Italia tolto il 10% circa degli appartenenti alle FF.PP e un 20% di disoccupati il restante 70% non si stia morendo di fame perchè non possiede uno stipendio statale, quindi mi confermate che tutta questa passione per le FF.PP e solo una questione economica e non di passione perchè dopo il primo mese di lavoro ci si rende subito conto che scaldare la sedia per 35 anni ed avere la pensione alla fine fa ingoiare qualsiasi sputo.
Se ho scritto quello che ho scritto e per cognizione di causa è so come funziona. I giovani in strada non ci vogliono stare e non tiriamo la solita scusa che non ti fanno andare in strada perchè spacchi il mondo e via dicendo. Il mondo non lo spacca più nessuno e chi sta fuori a fare il turno in quinda prende solo le avversità atmosferiche in più di chi sta all'interno. altro che turnazioni e accessori vari.

basilischio
26-04-10, 14: 18
Pel l'argomento trattato negli ultimi post c'è gia questa discussione

https://www.militariforum.it/forum/showthread.php?17258-E-lo-s*****-aumenta!!!!!!!
cerchiamo di non mischiare troppo le cose.

NickUSMC
26-04-10, 14: 19
C'è da dire che ormai stanno diventando davvero simili.... non è il caso di unire le discussioni mod? tanto il succo è sempre quello...


mpnessuno è proprio questo il punto.
Ci vorrebbero giovani con VOGLIA DI FARE, voglia di LAVORARE, e credimi io preferisco stare fuori in Volante che stare in un ufficio a scaldare la sedia. So benissimo come detto da vecchiaguardia e ripetuto un milione di volte che al 90% appena uscito dalla scuola ti mettono a fare il piantone... ma è l'amore per una divisa, e la voglia di fare che ti porta avanti. Sono cose fondamentali. Piuttosto sai magari quando romperei i maroni per chiedere l'ufficio? dopo un bel pò di anni passati in strada ad aiutare, a fare OP, volante ecc.
Oppure chissà che non me ne andrò in pensione dopo una carriera in Volante!! (conosco molti che una volta entrati in Volante non l'hanno più voluta lasciare). Dipende da persona a persona e la voglia che quest'ultimo ha di fare il proprio SERVIZIO al 100%.

Smettiamola di dire " si una volta che entri poi vedi come cambierà il tuo pensiero!! ". Se è cambiato a molti ciò non significa che cambia a tutti. E conosco un sacco di Poliziotti con la stessa voglia e foga di quando han iniziato. E parlo di gente che ha più di 40 anni che fa il turno in 5 in Volante che si vede che hanno la voglia e non stanno lì tanto per ricevere lo stipendio statale e a pensare ho lo stipendio sicuro.
Io se ci fosse la possibilità fare pure il volontario in Polizia!!! tanto per farti capire! Io ora sono volontario 118 come molti qui dentro,quindi niente retribuzione, ma lo faccio perchè mi piace. (ora non saltate fuori a dire si ma lo stipendio è importate per la famiglia, guardate un attimo oltre e cercate di capire il concetto.)

Ognuno ragiona come vuole, e fa come vuole.
Inutile dire che molti sono entrati e sono tutt'ora dentro perchè è un lavoro sicuro. Basti guardare nell'Esercito quanti si arruolano perchè non c'è lavoro e sperano di entrarci, nonostante non gliene freghi nulla dell'EI.

Però non gettiamo fango su tutti... ci sono MOLTI giovani che hanno la voglia di fare... moltissimi... che se messi operativi farebbero tanto.

FRANCODUE
26-04-10, 15: 42
Ok, discussioni riunite.

AlePA
26-04-10, 18: 59
Oddio quanto straquoto NICKUSMC e VECCHIAGUARDIA

Natascha
26-04-10, 19: 03
Io ho 20 di servizio e la mattina non vedo l'ora di andare a lavorare, oggi ho lavorato domani lo stesso , opero in un ambiente altamente stimolante (UPG), e avendo avuto ampie esperienze professionali da "privato " considero questo lavoro il migliore che ci sia, se sei un po demotivato pensa a chi lavora in fabbrica , nei grandi magazzini , o nei call center e ti accorgerai quanto sei fortunato.

haahaha quella dei call senter mi piace :) l'idea di vedergli ammuffire li mi và a genio ;P

basilischio
26-04-10, 19: 30
Da questa discussione sembra che gli "scazzati" esistano solo in polizia.
Io non so se avete mai lavorato, in posti diversi da quello in polizia.
Io si, in metalmeccanica, nell'alberghiero, in polizia, nel settore calsature, in agricoltura, in laboratorio di eletronica, ecc.. anche come doppi lavori.
Vi posso assicurare le lo "scazzato" c'è ovunque come ovunque si trova l'amante del proprio lavoro anche se la paga è inferiore a quella di un poliziotto.
Cìi sono molte persone, specialmente nell'artigianato che lavorano veramente per passione e non tanto per danaro, quindi giustificare lo "s*****" con il discorso "lo stoipendio è poco" non giustifica il fatto di compiere con coscienza e sereità il proprio lavoro.
Gli "scazzati" sono quelli che nascono così con quella indole, allo stesso modo di come nascono i volenterosi.
Mi ritengo fortunato e di essere fra quelli non "scazzati" ed ho sempre fatto il mio lavoro con onestà e diligenza anche se la paga o il riconoscimento per il lavoro fatto era inesistente.
Poi ognuno è libero di pensarla come meglio crede.

FRANCODUE
26-04-10, 19: 31
Detto da uno che fa da trentatre anni questo lavoro.
Non mi sono mai pentito di questa scelta.
Certo, ci sono momenti che uno si sente demotivato, per tanti fattori.
Ma questo capita in qualsiasi altro lavoro e non solo nel nostro.
Per cui, non ci buttiamo troppo a terra, non serve proprio a niente.

NickUSMC
26-04-10, 19: 42
Io ho iniziato a lavorare a 15 anni come muratore... e vi assicuro che non è stato per niente bello... quel mestiere l'ho iniziato a fare perchè sapevo che si guadagnava tanto..... l'ho lasciato dopo 5 mesi. Non avevo passione, non mi stimolava. Poi ho fatto il magazziniere ecc.

Ricordatevi miei cari, spero, futuri colleghi di Polizia... che non tornate a casa con la schiena rotta... e il lavoro del Poliziotto da molti più stimoli di uno che lavora in fabbrica chiuso 8 ore al giorno. Avete un lavoro d'oro... amatelo. Questo è rivolto a tutti quegli scazzati che stanno in Polizia e si lamentano per ogni cosa.

basilischio
26-04-10, 20: 51
Io ho iniziato a lavorare a 15 anni come muratore... e vi assicuro che non è stato per niente bello... quel mestiere l'ho iniziato a fare perchè sapevo che si guadagnava tanto..... l'ho lasciato dopo 5 mesi. Non avevo passione, non mi stimolava. Poi ho fatto il magazziniere ecc.

Ricordatevi miei cari, spero, futuri colleghi di Polizia... che non tornate a casa con la schiena rotta... e il lavoro del Poliziotto da molti più stimoli di uno che lavora in fabbrica chiuso 8 ore al giorno. Avete un lavoro d'oro... amatelo. Questo è rivolto a tutti quegli scazzati che stanno in Polizia e si lamentano per ogni cosa.

Io questa affermazione la lascerei fare a chi ha provato il lavoro del poliziotto. Stare 6 di notte ore a piantonare un portone chiuso, in una strada poco frequentata o servizi analoghi, non è che abbia molti stimoli. Quelle 6 ore non finiscono mai. Gli unici stimoli che hai sono quelli dei bisogni corporali.

NickUSMC
26-04-10, 20: 55
Con quella affermazione volevo indicare che si indossa una divisa ed è quella della Polizia, già solo quella dovrebbe darti stimoli, non è roba da poco... anzi. Poi tutti i lavori hanno i pro e i contro... ma ditemi voi, poliziotti e ex poliziotti, se non è un lavoro d'oro a confronto di molti altri lavori normali. Lo farei io il piantone 6 ore al giorno a stare a vigilare ad un portone pur di entrare in Polizia. Molti di voi non capiscono quanta passione hanno molti.

basilischio
26-04-10, 21: 16
Con quella affermazione volevo indicare che si indossa una divisa ed è quella della Polizia, già solo quella dovrebbe darti stimoli, non è roba da poco... anzi. Poi tutti i lavori hanno i pro e i contro... ma ditemi voi, poliziotti e ex poliziotti, se non è un lavoro d'oro a confronto di molti altri lavori normali. Lo farei io il piantone 6 ore al giorno a stare a vigilare ad un portone pur di entrare in Polizia. Molti di voi non capiscono quanta passione hanno molti.

Vedi caro amico, parli così perchè non hai provato e non conosci le varie sfaccettature del servizio in polizia. Ti posso confermare che ci sono molti lavori interessanti e che danno stimoli, che ti gratificano e tutte quelle belle cose che tu immagini, ma come in tutti i lavori c'è il rovescio della medaglia, come del resto in tutti gli altri lavori.
Fidati di chi ti dice che non c'è nulla di gratificante nel passare 6 ore di notte davanti ad un portone, in una semibuia stradina, deserta, a diversi gradi sotto zero e con la Bora che soffia, anche se con una bella divisa addosso. Certo non ti capita tutte le notti, ma oggi lì, domani là, ma sempre la stessa musica, cambia solo la carta dello spartito. Ora capisco che voi siete affascinati dai film o fiction della televisione, ma guardate che quelli sono film d'azione, non possono mica fare un film su quei giornalieri e noiosi servizi di routine che a qualcuno tocca fare.
Il lavoro del poliziotto è un lavoro come un altro va fatto con coscienza e passione come un qualsiasi altro lavoro. Se mancano quegli elementi qualsiasi lavoro ti porta allo "s*****".

FRANCODUE
26-04-10, 21: 19
Nick.
Pensa a fare bene il lavoro che fai adesso.
Volontario del 118, mi sembra di aver capito.
La tua passione la conosco benisimo, purtroppo in questo momento le possibilità sono poche, per non dire nulle.
Ma vi voglio dire che il lavoro qualunque esso sia, va visto come segno di emancipazione e deve essere fattto con passione.
Non sempre si riesce a fare quello che si vorrebbe fare nella vita.
Cerca di fare bene quello che fai attualmente.
Ok ?.
E vedrai che lo s***** non aumenta.

Agente PM
26-04-10, 21: 50
Con quella affermazione volevo indicare che si indossa una divisa ed è quella della Polizia, già solo quella dovrebbe darti stimoli, non è roba da poco... anzi. Poi tutti i lavori hanno i pro e i contro... ma ditemi voi, poliziotti e ex poliziotti, se non è un lavoro d'oro a confronto di molti altri lavori normali. Lo farei io il piantone 6 ore al giorno a stare a vigilare ad un portone pur di entrare in Polizia. Molti di voi non capiscono quanta passione hanno molti.

fallo...fallo oggi, fallo domani... poi ancora dopodomani, magari dopo che al corso avevi ottenuto punteggi altissimi, portavi e porti la divisa in modo impeccabile ti curi i capelli, le basette la barba..., fai un saluto degno da picchetto all'altare della patria...eppure qualcun' altro va avanti...e tu stai sempre lì... davanti a quel portone, in quellì androne che pure a ferragosto c'è corrente...
vedi che piano piano ti prende una s***** dentro... ma non perchè non ami quel lavoro anzi!! ma perchè inizi a pensare che quel lavoro non ami te!!! ....

anche io non potrei parlare...perchè non sono nella polizia di stato ma so cosa vuol dire quando ti prende lo s*****...

alpacinn
27-04-10, 10: 37
[QUOTE=basilischio;952622]
Fidati di chi ti dice che non c'è nulla di gratificante nel passare 6 ore di notte davanti ad un portone, in una semibuia stradina, deserta, a diversi gradi sotto zero e con la Bora che soffia, anche se con una bella divisa addosso.QUOTE]

è la mia vita! nelle GPG abbiamo molti servizi così....... ti garantisco che ci ho fatto il callo!!!!!!!!! e se fosse per me, fare ste cose ancora, però in Polizia di Stato!!!!!!!!! beh...... ci metterei la firma, e cmq pian piano cercherei di migliorarmi con più possibilità di carriera di certo che nelle GPG.

Markspank
28-04-10, 11: 51
Il problema di fondo siamo un amministrazione di vecchi!!!!! Torno a casa da assistente lo sapete cosa mi spetta? Gap e mitra fuori casa di qualche ladrone eletto dal "popolo sovrano"!!!! Perche' nella provincia dove finalmente saro' destinato, dico finalmente perche' trovo la mia famiglia piu' importante del lavoro, sono un pinguino. Strafelice di essere tornato a casa, ma ditemi voi entro quanto tempo riusciro' a scazzarmi?

sbirru
28-04-10, 12: 20
Io da sempre sostengo che chi vuol fare questo mestiere deve avere una buone dose di passione, come vedo da molti utenti aspiranti colleghi, anche se di norma già al primo anno di servizio va a scemare perchè ci si rende conto di alcune assurdità o di cose irragionevoli; certo è che in polizia non tutti possiamo fare attività investigativa, o essere operativi perchè serve anche il piantone o chi fa giubbotto e mitra, ma tutto forma; certo l'ideale sarebbe vivere in un ambiente meritocratico dove conti per quello che sei e per quanto vali e non per quanto conta lo sponsor di turno.Bisogna anche ovviamente fare il callo sull' inefficienza delle nostre leggi, spesso troppo morbide e che a volte quasi vanificano il nostro operato.Quanto alla scelta eclatante del collega non mi sento di entrare nel merito o di fargli i conti in tasca perchè è bello che maturo, dico solo però che mosse come la sua a volte scuotono le coscienze o comunque danno come in questo topic l' opportunità di riflettere e di confrontarsi su temi delicati; non dimentichiamoci che il nostro è un lavoro spesso logorante anche sul profilo psicologico e proprio in questi ultimi tempi c'è stata un'impennata nel tasso di suicidi tra le forze dell'ordine, quindi passi lo s***** a volte sebbene sia transitorio ma quando poi si rimane soli potrebbe subentrare la depressione o anche di peggio.