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Visualizza Versione Completa : Tenta di investire un carabiniere, il militare spara e lo uccide. Ed ora?



Villnius
02-04-10, 21: 25
http://www.ilfaroonline.it/imgart/mini/alt_carabinieri.jpg

E' successo durante un servizio antidroga
La vittima è un maghrebino residente a Modena

Ha tentato di eludere l'alt a un posto di blocco, puntando dritto con l'auto verso un carabiniere, che è riuscito a gettarsi in un fosso a lato della strada e ha sparato. Un colpo ha raggiunto l'autista, ferendolo a morte.

È la prima ricostruzione, fornita dal Comando provinciale dei carabinieri di Modena, di un episodio avvenuto verso le 10.30 a Campogalliano. La vittima è un maghrebino residente a Modena; con lui a bordo dell’auto, un’Alfa Romeo 147, viaggiava un altro nordafricano, che nell’impatto è rimasto lievemente ferito ed è stato bloccato dai carabinieri. A bordo della vettura è stato trovato un involucro con 50 grammi di eroina.

Sempre secondo la ricostruzione fornita dai carabinieri, i militari della Compagnia di Carpi erano impegnati a Campogalliano in un servizio antidroga per catturare i due maghrebini. Verso le 10.30 la loro auto è stata intercettata in via Argine Panzano; a quel punto i due, vistisi scoperti, hanno tentato di eludere il controllo forzando il dispositivo posto in atto dai carabinieri. L’autista ha accelerato bruscamente in direzione dei militari che gli avevano intimato l’alt e, dopo aver speronato una delle auto, ha puntato diretto verso uno dei militari, quello che poi ha sparato. Sono intervenuti i carabinieri del Comando provinciale e il magistrato di turno della Procura. Le indagini sono condotte dai militari, assieme al Ris di Parma per i rilievi balistici.

http://corrieredibologna.corriere.it/bologna/notizie/cronaca/2010/2-aprile-2010/tenta-investire-carabiniere-militare-spara-uccide-1602768291190.shtml

-------------------------Aggiornamenti--------------------------------------------

MODENA - Due carabinieri sono indagati per la morte del tunisino Abderrazak Mareghni, raggiunto da un proiettile mentre cercava di sfuggire in auto all'alt dei militari ieri a Campogalliano, nel Modenese. Sono accusati, in via cautelativa, di omicidio volontario. (RCD)

www.corriere.it/cronache

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Magrebino ucciso da carabiniere, sottufficiale sentito da Pm
Maresciallo non e' indagato, ma rischia incriminazione omicidio

03 aprile, 14:30
(ANSA) - MODENA, 3 APR - E' stato ascoltato dal Pm il carabiniere che ieri mattina a Campogalliano ha sparato all'auto di due spacciatori in fuga, uccidendo il conducente.

Il maresciallo, 42 anni, non e' indagato ma rischia di essere incriminato per omicidio. Ha spiegato al Pm di aver sparato due colpi alle gomme dell'Alfa Romeo guidata dal tunisino Abderrazak Mareghni, 38 anni, che non aveva rispettato l'alt, e di essere stato investito dalla vettura: cadendo nel fossato che costeggia la strada, avrebbe esploso un terzo proiettile che ha colpito mortalmente l'immigrato alla nuca. (ANSA).

http://www.ansa.it/web/notizie/regioni/emiliaromagna/2010/04/03/visualizza_new.html_1758996258.html

------------------------Aggiornamenti---------------------------------------------
martedì, 06 aprile 2010

Pusher ucciso, oggi l'autopsia

Lo spacciatore ucciso venerdì nelle campagne di Campogalliano, dopo non essersi fermato ad un posto di blocco, sarebbe stato raggiunto da un colpo alla nuca. Oggi è stata eseguita l'autopsia ed è ora attesa la perizia.


E' stata eseguita oggi dal dott. Sabino Pelosi della Medicina legale del Policlinico l'autopsia sul corpo di Abderrazak Mareghni, il tunisino di 37 anni colpito a morte lo scorso venerdì nelle campagne di Campogalliano dopo che non si era fermato a un posto di blocco. Dai primi risultati sembrerebbe che il proiettile abbia colpito l'uomo alla nuca con una traiettoria leggermente obliqua dal basso verso l'alto, una tesi che confermerebbe quanto sostenuto dalla difesa dei carabinieri di Carpi. Sarà ora la perizia balistica a chiarire senza ombra di dubbio quale dei due militari indagati per omicidio volontario, abbia ucciso. Intanto le indagini hanno accertato che sono stati cinque i colpi esplosi, quattro dal maresciallo che ha rischiato di essere travolto dall'auto degli spacciatori e uno da un secondo militare che ha sparato a scopo intimidatorio. E oggi è stato trasferito in carcere Alì Habibi, tunisino di 32 anni, complice e convivente di Abderrazak. Si trovava al Policlinico, dove ieri si è svolta l'udienza di convalida del fermo per la detenzione di droga, a seguito di una reazione allergica di alcuni farmaci.
http://www.viaemilianet.it/rssmo.php?id=5207

------------------------Aggiornamenti---------------------------------------------
Campogalliano, l'autopsia del pusher tunisino dà ragione al carabiniere

MODENA, 7 APR. 2010 - Il prioiettile che lo ha ucciso gli ha perforato la nuca. E' questo il responso dell'autopsia a cui è stato sottoposto il cadavere dello spacciatore tunisino di 36 anni morto venerdì scorso a Panzano, nei pressi di Campogalliano, in provincia di Modena. A sparargli è stato un maresciallo dei Carabinieri, nel momento in cui l'auto con a bordo l'uomo e un suo connazionale ha tentato di forzare un posto di blocco. Il colpo che è partito, sempre secondo l'esame, era diretto dal basso verso l'alto.

La traiettoria del proiettile sembrerebbe dunque confermare la versione del militare, indagato per omicidio volontario. Il militare ha spiegato infatti al pm di aver esploso il colpo mentre cadeva all'indietro in un fossato, dove si era gettato per non essere colpito dall'auto dei due africani che puntava verso di lui. Sarà comunque la perizia balistica del proiettile a stabilire la traiettoria esatta del colpo.

A bordo della vettura dei due africani sono state trovate 98 dosi di droga, tra cocaina ed eroina. Altri due etti e mezzo di sostanze stupafacenti sono state trovate invece nel loro appartamento.
http://www.viaemilianet.it/notizia.php?id=4101
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La domanda è:
questo povero milite che rischiava di essere investito in servizio,mentre compieva il suo dovere ha tragicamente ucciso il malfattore,adesso cosa gli attende??
Deve essere processato ed arrestato per legge??
A voi la sentenza.

komixthebest
02-04-10, 21: 45
non penso,credo che si autodifesa.
cmq premetto che non so come siano le leggi.
cmq credo che se il militare fosse condannato sarebbe veramente il colmo, ma non penso.

mattia580
02-04-10, 22: 00
ma anche no! Ha fatto ciò che meritava il malfattore.
Domanda:
Secondo voi le mitra che usano ai posti di blocco sono per bellezza?
Dai su!!

komixthebest
02-04-10, 22: 02
ma anche no! Ha fatto ciò che meritava il malfattore.
Domanda:
Secondo voi le mitra che usano ai posti di blocco sono per bellezza?
Dai su!!

penso proprio di no:)(meno male dico io).ora vedrete i comunisti come si accaniranno!

Boris
02-04-10, 22: 06
Gli M - 12 sono necessari a quel tipo di servizio caro Mattia, ma bisogna a vedere che uso se ne fa!
In tal caso bisognerà verificare con precisione l'andamento preciso dei fatti, se il Carabiniere ha aperto il fuoco DOPO esser stato superato dall'autovettura saranno cavoli.. amari.

Villnius
02-04-10, 22: 08
ma anche no! Ha fatto ciò che meritava il malfattore.
Domanda:
Secondo voi le mitra che usano ai posti di blocco sono per bellezza?
Dai su!!


Si ma comunque purtroppo ha ucciso una persona...se non sbaglio dovrà per forza presentarsi al tribunale militare non sò precisamente le norme che regolano questi casi...
Spero che gli sia riconosciuta l'indennità.

---------------------Aggiornamento----------------------------


Gli M - 12 sono necessari a quel tipo di servizio caro Mattia, ma bisogna a vedere che uso se ne fa!
In tal caso bisognerà verificare con precisione l'andamento preciso dei fatti, se il Carabiniere ha aperto il fuoco DOPO esser stato superato dall'autovettura saranno cavoli.. amari.

ecco vedi :(

komixthebest
02-04-10, 22: 08
Gli M - 12 sono necessari a quel tipo di servizio caro Mattia, ma bisogna a vedere che uso se ne fa!
In tal caso bisognerà verificare con precisione l'andamento preciso dei fatti, se il Carabiniere ha aperto il fuoco DOPO esser stato superato dall'autovettura saranno cavoli.. amari.

perché?non è sempre autodifesa?è un'infrazione quella commessa dal magrebino e anche forse tentato omicidio no?

stkinvincibile
02-04-10, 22: 09
Secondo me non si puo' giudicare nemmeno se ci si trova sul luogo.Io a freddo avrei detto che avrei sparato alle gomme,ma sono pochi istanti veloci in cui devi decidere cosa fare e l'istinto e l'esperienza fanno gioco forza.
Per me solo con le dovute perizie e l'interazione degli inquirenti ed i presenti forse si verra' a capo del tutto.[COLOR="NAVY"]

jonny
02-04-10, 22: 30
Articolo 52 del Codice Penale:
Difesa legittima.Non è punibile chi ha commesso il fatto, per esservi stato costretto dalla necessità di difendere un diritto proprio od altrui contro il pericolo attuale di un'offesa ingiusta, sempre che la difesa sia proporzionata all'offesa



Articolo 53 del Codice Penale
Uso l...egittimo delle armi.Ferme le disposizioni contenute nei due articoli precedenti, non è punibile il pubblico ufficiale, che, al fine di adempiere un dovere del proprio ufficio, fa uso ovvero ordina di far uso delle armi o di un altro mezzo di coazione fisica, quando vi è costretto dalla necessità di respingere una violenza o di vincere una resistenza all'Autorità e comunque di impedire la consumazione dei delitti di strage, di naufragio, sommersione, disastro aviatorio, disastro ferroviario, omicidio volontario, rapina a mano armata e sequestro di persona.

MaTR
02-04-10, 23: 43
secondo mè è legittima autodifesa, ma la differenza la fà la posizione della automobile e del militare durante lo sparo, e dove ha sparato

Villnius
03-04-10, 00: 02
secondo mè è legittima autodifesa, ma la differenza la fà la posizione della automobile e del militare durante lo sparo, e dove ha sparato

beh di certo non era nel fossato come cita la fonte:


...che è riuscito a gettarsi in un fosso a lato della strada e ha sparato. Un colpo ha raggiunto l'autista...

abitcis
03-04-10, 00: 55
secondo mè è legittima autodifesa, ma la differenza la fà la posizione della automobile e del militare durante lo sparo, e dove ha sparato

occhio però, dove è la reazione proporzionata all'offesa? :| è stato un comportamento frutto dell'emotività del momento...non biasimo il carabiniere, ma ha ecceduto a mio parere...

Gaz
03-04-10, 01: 06
Diciamo che schivare un auto in piena corsa verso te non è da tutti in quanto non è da tutti essere Usain Bolt e quindi l'istinto di salvare te stesso in fase "O sparo a lui o muoio io" ti viene subito; secondo me vale la pena a quel punto mettere in atto legittima difesa no? :D Secondo me ha fatto bene a comportarsi in quel modo, almeno altri individui come tale era quest'utlimo che è venuto a mancare ci penseranno sù la prossima volta di fare un gesto simile..

AlePA
03-04-10, 01: 16
Diciamo che schivare un auto in piena corsa verso te non è da tutti in quanto non è da tutti essere Usain Bolt e quindi l'istinto di salvare te stesso in fase "O sparo a lui o muoio io" ti viene subito; secondo me vale la pena a quel punto mettere in atto legittima difesa no? :D Secondo me ha fatto bene a comportarsi in quel modo, almeno altri individui come tale era quest'utlimo che è venuto a mancare ci penseranno sù la prossima volta di fare un gesto simile..

Quoto ogni singola parola.

abitcis
03-04-10, 01: 20
Diciamo che schivare un auto in piena corsa verso te non è da tutti in quanto non è da tutti essere Usain Bolt e quindi l'istinto di salvare te stesso in fase "O sparo a lui o muoio io" ti viene subito; secondo me vale la pena a quel punto mettere in atto legittima difesa no? :D Secondo me ha fatto bene a comportarsi in quel modo, almeno altri individui come tale era quest'utlimo che è venuto a mancare ci penseranno sù la prossima volta di fare un gesto simile..

considera che una volta che schivi una macchina e la macchina è passata non ti viene da sparare al tizio ma penso si rimanga per qualche secondo interdetti...bisogna vedere bene la dinamica..

carabiniere
03-04-10, 08: 39
Esattamente. Quando si spara, c'è sempre un processo e una perizia per vedere chiaramente come sono andate le cose. Ed è giusto che ci sia. Adesso bisognerà verificare in che posizione il cc si trovava rispetto alla macchina, la traiettoria di tiro etc... sicuramente lo sparare dentro l' abitacolo è stato un gesto molto frettoloso.

basilischio
03-04-10, 10: 09
Credo che questa discussione va a finire come tutte le altre sullo stesso tema. Sarà esattamente un duplicato delle precedenti anche se cambiano gli attori.
Gli utenti si divideranno fra "innocentisti e colpevolisti" azzardando le più disparate ipotesi e opinioni, anche senza avere le dovute conoscenze in materia forviando ciò che invece prescrive la legilazione. Giusti o sbagliati che siano, gli atteggimaneti, degli attori, tutto verrà preso in mano dall'autorità competente e solo dopo approfonditi soplalluoghi, indagini, perizie ecc.. si arriverà ad un processo in cui si presume emergano la verità e le responsabilità. Quindi evitiamo di non confondere l'opinione corretta da uno "svarione" del tutto inopportuno in casi delicati come questo. Condannare un'innocente prima di averne provata la colpevolezza è uno sbaglio già fatto 2000 anni fa.

tibidabo72
03-04-10, 10: 14
occhio però, dove è la reazione proporzionata all'offesa? :| è stato un comportamento frutto dell'emotività del momento...non biasimo il carabiniere, ma ha ecceduto a mio parere...

be a carico del militare sarà aperto un procedimento per omicidio colposo, ma che gli avvocati del magrebino vorranno aprire per omicidio volontario ( questa e un ipotesi) ci saranno udienze perizie ma alla fine si chiuderà un processo per tentato omicidio nei confronti del militare ( non scordiamo che il marocchino voleva investire il militare ) quindi si ribalteranno le situazioni.... essendoci stata poi la morte del reo allora il processo verrà chiuso....ATTENZIONE questa e solo una mia ipotesi.... altra MIA ipotesi e che al militare verrà contestao l'eccesso di difesa, con una colpa parziale per aver cagionato la morte del magrebino

sasygrisù
03-04-10, 10: 15
Ha fatto bene il carabiniere a sparare!!!!!!!! Il tipo non stava andando di certo a portare le uova di pasqua al figlio, bensì portava droga è voleva pure investirlo!!!!!!

Ghost!
03-04-10, 10: 25
rifacendomi alle ultime parole di basilischio, bisogna andarci piano con le parole e a azzardare ipotesi di colpevolezza perchè in Italia siamo campioni a rovinare la vita alle persone in questo modo, spero per il carabiniere (che a giudicare da quello che si sa ha fatto solo il suo dovere) che questo non sia l'ennesimo caso..

elventisquero
03-04-10, 12: 11
Bisogna sempre vedere la situazione. Istintivamente direi che ha fatto bene, però bisognerà definire bene la zona di sparo e ricostruire la scena in maniera perfetta. Se ha sparato prima di spostarsi potrebbe anche esserci legittima difesa. Poi è sempre meglio un brutto processo che un bel funerale.

Antonino
03-04-10, 12: 26
Eè la stessa cosa che mi chiedevo qualche giorno fà a piazza Medaglie D'oro(Napoli) c'era una pattuglia dell'esercito e al centro c'era un Lince e sopra naturalmente un militare appostato sul mitra pesante(non ricordo che arma è),secondo voi che la tengono a fare?....comunque credo che debba essere assolto il Carabiniere perchè questo caso mi sembra Legittima Difesa.

asics3
03-04-10, 13: 11
Posso solo dire che mi spiace, ora ci sono almeno due famiglie distrutte: sia quella del malvivente che del carabiniere

Ghost!
03-04-10, 13: 16
Eè la stessa cosa che mi chiedevo qualche giorno fà a piazza Medaglie D'oro(Napoli) c'era una pattuglia dell'esercito e al centro c'era un Lince e sopra naturalmente un militare appostato sul mitra pesante(non ricordo che arma è),secondo voi che la tengono a fare?...
essenzialmente niente visto che è impensabile usare una mitragliatrice (leggera perchè che avessero sù la browning o l'mg mi sembra strano) in una piazza di Napoli, al massimo funge da deterrente..chiuso ot

Boris
03-04-10, 13: 22
Articolo 52 del Codice Penale:

Difesa legittima: Non è punibile chi ha commesso il fatto, per esservi stato costretto dalla necessità di difendere un diritto proprio od altrui contro il pericolo ATTUALE di un'offesa ingiusta, sempre che la difesa sia proporzionata all'offesa

Attenzione dunque a quella parolina magica che viene tenuta in considerazione dei giudici: ATTUALE
la legittima difesa agisce nel momento in cui il soggetto "che si difende" è in imminente pericolo (Es. qualcuno sta per aggredirmi con un coltello o magari sta per spararmi) mentre invece l'art. 52 non opera quando il pericolo è oramai terminato, ecco perchè in queste situazioni le analisi balistiche divengono DETERMINANTI.
Se l'autovettura del maghrebino aveva ormai superato il Carabiniere (data la sua prontezza nello schivare la macchina) non si configurava più una situazione di pericolo attuale e non si potrà in tal caso invocare la legittima difesa.

laurat
03-04-10, 14: 23
se gli ha sparato alle spalle, cioè dopo avere superato il posto di blocco, credo rischi qualcosa, se gli ha sparato di fronte no.

Villnius
03-04-10, 14: 42
Sono d'accordo con molti che asseriscono giustamente, che il carabinieri durante un servizio antidroga ha sparato al magrebino(con la droga in auto)
per legittima difesa e non solo per aver eluso l'ALT intimato dai CC, ma anche per aver tentato di investire l'agente durante il suddetto servizio,

ma non dimentichiamo che ha ucciso una persona!
OK adesso ha ucciso uno straniero (non parlo di razzismo) e un colpevole (riguardo la droga e dell'atto deplorevole di investire un militare).

Ma mettiamo che avesse sparato e ucciso un nostro amico, che uscendo dalla discoteca ubriaco, non si erano accorto e quindi non si erano fermato all'alt per sbaglio investendo il carabiniere (e mettendo sempre che l'agente si è scansato in tempo).

Vista in questa ottica direste ancora: ha fatto bene?

Delpry
03-04-10, 14: 47
Sono d'accordo con molti che asseriscono giustamente, che il carabinieri durante un servizio antidroga ha sparato al magrebino(con la droga in auto)
per legittima difesa e non solo per aver eluso l'ALT intimato dai CC, ma anche per aver tentato di investire l'agente durante il suddetto servizio,

ma non dimentichiamo che ha ucciso una persona!
OK adesso ha ucciso uno straniero (non parlo di razzismo) e un colpevole (riguardo la droga e dell'atto deplorevole di investire un militare).

Ma mettiamo che avesse sparato e ucciso un nostro amico, che uscendo dalla discoteca ubriaco, non si erano accorto e quindi non si erano fermato all'alt.

Vista in questa ottica direste ancora: ha fatto bene?

se ha sparato perchè l'amico ubriaco lo stava investendo, o stava investendo qualcun altro, allora mi sembra che la reazione sia proporzionata all'offesa, se ha sparato per fermarlo e basta senza che nessuno fosse in pericolo allora è stato un pò troppo aggreassivo...il discorso non cambia di molto...si deve vedere bene com'è andata, perchè se il carabiniere ha schivato l'auto e ha sparato dopo, allora potrebbe veramente passare dei guai, senò trovo giustificato l'atto dello sparare se è servito a salvargli la vita.

ACHILLE*°*
03-04-10, 15: 34
che situazione e situazione, se il tizio non ha sparato il carabiniere non puo sparare, è semplicemente omicidio. La legge parla molto chiaro, legittima difesa e non legittima autodifesa per qualcuno, avviene quando io mi difendo contro un aggressione in comparazione all aggressione stessa, se vengo minacciato con un coltello mi difendo con un coltello se vengo minacciato con un arma da fuoco mi difendo con un arma da fuoco. Se questo non avviene è omicidio. Lo so che questa cosa faccia veramente incazzare pero è cosi

Delpry
03-04-10, 16: 10
che situazione e situazione, se il tizio non ha sparato il carabiniere non puo sparare, è semplicemente omicidio. La legge parla molto chiaro, legittima difesa e non legittima autodifesa per qualcuno, avviene quando io mi difendo contro un aggressione in comparazione all aggressione stessa, se vengo minacciato con un coltello mi difendo con un coltello se vengo minacciato con un arma da fuoco mi difendo con un arma da fuoco. Se questo non avviene è omicidio. Lo so che questa cosa faccia veramente incazzare pero è cosi

quindi secondo logica il carabiniere ( a piedi) doveva mettere sotto l'assalitore (che era in auto)...non fa una grinza...
io ho sempre sentito parlare di uguaglianza tra offesa e reazione, se rischi la vita e uccidi e leggittima difesa, se rischi di prendere uno schiaffo e uccidi non c'è uguaglianza e allora resta omicidio..non è che ci si può difendere solo con l'arma che ti sta offendendo..sarebbe pure assurdo..io vengo vicino a te con un coltello e ti voglio uccidere, tu hai una pistola e non la puoi usare, e casomai non hai coltelli a portata di mano e allora non ti puoi difendere...

basilischio
03-04-10, 16: 19
La tolleranza "imposta" dalla magistratura per "accontentare" i cittadini che, in ogni modo, cercano di eludere le leggi, portano a considerare tutto lecito purchè non arrechi danno.
In pratica il tutore dell'ordine deve aspettare la conclusione dell'evento che sta verificandosi per poter stabilire se la legge gli consente di fare quello che la legge stessa impone.

Provate voi se siete capaci.

Secondo alcune opinioni, in pratica il carabiniere doveva aspettare di essere investito e solo dopo, se ne usciva vivo, non doveva sparare ma solamente arrestare il fuggitivo.
Nel caso dell'ubliaco, ugualmente il carabiniere dopo essere stato investito, da uno che ha già trasgredito la legge che vieta di mettersi alla guida in stato di ebrezza, previo ulteriore analisi con l'etilometro, poteva permettersi di fermare l'ubiaco. E di esempi simili se ne potrebbero fare migliaia compreso quello che è accaduto ai G8 di Genova.

Questa è la realtà............. vi rendete conto in quale situazione operano le forze di polizia?
Signori apparteneti alle FF.OO. fate attenziona a fermare qualcuno per un semplice controllo, presto, potreste essere accusati di sequestro di persona, o a sequestrare qualcosa, potreste essere accusati di appropriazione indebita.:)

Eli113
03-04-10, 16: 30
Innanzi tutto i pubblici ufficali non rispondono di "legittima difesa" ma di "uso legittimo delle armi". Quindi le opinioni di chi "attacca" la professionalita' del CC sono infondate, il magrebino portava oltre un kg di cocaina e secondo me proprio per questo motivo i giudici, oltre a tutte le perizie verranno indirizzati per il tentato omicidio da parte del nord africano nei confronti del cc.

ACHILLE*°*
03-04-10, 16: 45
è cosi come ho detto e basta.

---------------------Aggiornamento----------------------------

io nel mio lavoro, sono portato a fare delle guardie armate. E i miei superiori hanno parlato molto chiaro per quanto riguarda l utilizzo di queste. Sono portato all utilizzo dell arma solo ed esclusivamente nel caso in cui qualcuno minaccia la mia incolumità o la incolumità altrui con un arma da fuoco, se l aggressore è armato con arma bianca, posso difendermi con arma bianca, se armato di strumenti rigidi posso difendermi con strumenti rigidi, corpo a corpo a corpo a corpo. se lui tenta di uccidermi con un coltello io non posso ammazzarlo con la mia arma.

e questa non è legge italiana

abitcis
03-04-10, 16: 58
La tolleranza "imposta" dalla magistratura per "accontentare" i cittadini che, in ogni modo, cercano di eludere le leggi, portano a considerare tutto lecito purchè non arrechi danno.
In pratica il tutore dell'ordine deve aspettare la conclusione dell'evento che sta verificandosi per poter stabilire se la legge gli consente di fare quello che la legge stessa impone.

Provate voi se siete capaci.

Secondo alcune opinioni, in pratica il carabiniere doveva aspettare di essere investito e solo dopo, se ne usciva vivo, non doveva sparare ma solamente arrestare il fuggitivo.
Nel caso dell'ubliaco, ugualmente il carabiniere dopo essere stato investito, da uno che ha già trasgredito la legge che vieta di mettersi alla guida in stato di ebrezza, previo ulteriore analisi con l'etilometro, poteva permettersi di fermare l'ubiaco. E di esempi simili se ne potrebbero fare migliaia compreso quello che è accaduto ai G8 di Genova.

Questa è la realtà............. vi rendete conto in quale situazione operano le forze di polizia?
Signori apparteneti alle FF.OO. fate attenziona a fermare qualcuno per un semplice controllo, presto, potreste essere accusati di sequestro di persona, o a sequestrare qualcosa, potreste essere accusati di appropriazione indebita.:)


adesso basilischio, non estremizzare...conosco molti "esaltati" che se non ci fossero queste regole(che tutelano ANCHE cittadini onesti penalizzando SOPRATTUTTO agenti onesti che sia chiaro)probabilmnete sfonderebbero le porte sparandoci o alla prima cavolata non esiterebbero a togliere la pistola dalla fondina...poi che in questo caso probabilmente l'uso dell'arma sia stato lecito e giusto è vero...ma non è sempre così..

ACHILLE*°*
03-04-10, 17: 05
si è stato lecito ma per il pensiero comune e civile. Non per la legge, sia chiaro

SPERANZA 85
03-04-10, 17: 07
la prossima volta ci pensava due volte prima di nn fermarsi. questi vengono nel nostro paese infrangendo ogni piu minima legge. pensano che tutto gli sia dovuto e concesso, e guai a mettersi contro ti danno subito del razzista..se nn si e fermato significa sicuramente che aveva qualcosa da nascondere o di illegale..io sono con il carabiniere

basilischio
03-04-10, 18: 07
adesso basilischio, non estremizzare...conosco molti "esaltati" che se non ci fossero queste regole(che tutelano ANCHE cittadini onesti penalizzando SOPRATTUTTO agenti onesti che sia chiaro)probabilmnete sfonderebbero le porte sparandoci o alla prima cavolata non esiterebbero a togliere la pistola dalla fondina...poi che in questo caso probabilmente l'uso dell'arma sia stato lecito e giusto è vero...ma non è sempre così..

Beh! in questo forum, c'è chi estremizza da una parte e chi estremizza dall'altra. Solitamente sono per una via di mezzo però, mi piacerebbe che quando qualcuno assume posizioni ben definitive lo facesse con cognizione di causa e non per sentito dire. Un conto è aver indossato un giubbotto antiproiettile e fatto almeno un posto di blocco e un conto e sentirlo raccontare dall'amico. In ogni situazioni entrano in ballo stati d'animo, senzazioni, imprevisti ecc... che possono anche alterare lo stato psico fisico di chi in quel momento opera. Con questo non voglio giustificare i rambo, ma nemmeno colui che si mette alla guida ubriaco o chi intenzionalmente forza un posto di blocco.

In questi ultimi 40 anni il "potere" o meglio l'autorità delle FF.OO. è stata ridotta ai minimi termini. Forse è un bene, forse un male. Tutto dipende da quanto ed in che modo ne siamo coinvolti personalmente e non con un ragionamento obiettivo. Un metodo per capire veramente come stanno le cose, è immedesimarsi in chi le ha compiute e riuscire a capire quali sarebbero state le proprie reazioni. Facendo attenzione però a tener presente che una cosa è ragionare a freddo, un'altra è trovarsi a decidere in frazioni di secondo.

Il cittadino onesto non si sente penalizzato se sottoposto ad un controllo; si sente penalizzato quando una legge assurda fatta per 4 deficienti che si ubriacano di notte, non può più sedersi ad un tavolo per bere un bicchiede di buon vino. Oppure per altri 4 deficienti che in autostrada si credono di essere a Monza e, l'onesto cittadino si vede costretto a viaggiare a velocità, a volte, assurde.

Orange
03-04-10, 18: 52
.........]io nel mio lavoro, sono portato a fare delle guardie armate. E i miei superiori hanno parlato molto chiaro per quanto riguarda l utilizzo di queste..........

Achille, mi intrometto nella discussione perché ti stai sbagliando.
Lo fai in buona fede, stai dicendo la verità ma ti stai sbagliando.
Faccio il tuo stesso lavoro e so di cosa parli, ma non é vero quello che i tuoi, ed i nostri superiori ci raccontano.
Il problema é che non si puo' fare un discorso troppo complicato a della gente che il più delle volte non capisce praticamente nemmeno la lingua "di base". Ragion per cui i superiori cercano di spiegare un concetto complicato in maniera semplice semplice.
Ma ti assicuro che né in Francia né in Italia, il concetto giuridico di "Proporzionalità della difesa", non ha assolutamente niente a che vedere con il fatto di difendersi con la stessa arma con la quale si é minacciati.

abitcis
03-04-10, 19: 14
Beh! in questo forum, c'è chi estremizza da una parte e chi estremizza dall'altra. Solitamente sono per una via di mezzo però, mi piacerebbe che quando qualcuno assume posizioni ben definitive lo facesse con cognizione di causa e non per sentito dire. Un conto è aver indossato un giubbotto antiproiettile e fatto almeno un posto di blocco e un conto e sentirlo raccontare dall'amico. In ogni situazioni entrano in ballo stati d'animo, senzazioni, imprevisti ecc... che possono anche alterare lo stato psico fisico di chi in quel momento opera. Con questo non voglio giustificare i rambo, ma nemmeno colui che si mette alla guida ubriaco o chi intenzionalmente forza un posto di blocco.

In questi ultimi 40 anni il "potere" o meglio l'autorità delle FF.OO. è stata ridotta ai minimi termini. Forse è un bene, forse un male. Tutto dipende da quanto ed in che modo ne siamo coinvolti personalmente e non con un ragionamento obiettivo. Un metodo per capire veramente come stanno le cose, è immedesimarsi in chi le ha compiute e riuscire a capire quali sarebbero state le proprie reazioni. Facendo attenzione però a tener presente che una cosa è ragionare a freddo, un'altra è trovarsi a decidere in frazioni di secondo.

Il cittadino onesto non si sente penalizzato se sottoposto ad un controllo; si sente penalizzato quando una legge assurda fatta per 4 deficienti che si ubriacano di notte, non può più sedersi ad un tavolo per bere un bicchiede di buon vino. Oppure per altri 4 deficienti che in autostrada si credono di essere a Monza e, l'onesto cittadino si vede costretto a viaggiare a velocità, a volte, assurde.

ok, questo è vero...ma è sottile la linea che separa un rambo da un giusto tutore della legge...tutto sta nel rispetto delle regole che si devono tenere...se uno la fa fuori dal vaso ha sbagliato, se uno invece non la fa fuori dal vaso è nel giusto...

in un'altra discussione si parlava dell'art. del tulps mi pare che permetteva di fare perquisizioni in presenza del (solo) sospetto di detenzioni di armi in modo illecito...ebbene questa è un'ottima regola perchè da una parte tutela il cittadino e della legge dall'altra il tutore della legge che può "prevenire" un comportamento criminoso.

ma se questo sospetto dovesse essere inventato dal tutore della legge, la tutela andrebbe a vantaggio del tutore(che nel nostro esempio ha contravvenuto alle regole)e a svantaggio sia della legge, sia del cittadino e anche del "perseguitato". quest'ultimo può essere anche al capone, ma ci sono delle regole che devono essere rispettate.

L'esempio di Al Capone calza a pennello, tutti sapevano chi era al capone...ma non era imputabile per le sue crudeltà "mafiose"...venne incastrato per l'unico reato che poteva venir lui contestato: l'evasione fiscale.

Sarebbe stato giusto(da parte di un tutore della legge, non da parte di un giustiziere, attenzione alla differenza)che un agente di polizia gli avesse sparato in fronte per strada?

Senz'altro sarebbe stato giusto perchè Al Capone era un mafioso di alta caratura e si era macchiato di centinaia di delitti...ma la legge deve porre un freno...un giorno è "Al Capone"..un altro giorno è "l'amante di mia moglie"...non so se mie spiego...forse ho fatto un po' di giri e rigiri! :P

Light
03-04-10, 19: 17
la prossima volta ci pensava due volte prima di nn fermarsi. questi vengono nel nostro paese infrangendo ogni piu minima legge. pensano che tutto gli sia dovuto e concesso, e guai a mettersi contro ti danno subito del razzista..se nn si e fermato significa sicuramente che aveva qualcosa da nascondere o di illegale..io sono con il carabiniere

Non essendo "del mestiere" non me la sento di dire ha avuto torto o ragione a sparare, penso che la giustizia in Italia la maggior parte delle volte, se non sempre, funzioni al meglio delle sue capacità, però pregherei di non generalizzare, non tutti sono delinquenti! Purtroppo ci sono, è vero, ma non si faccia di un erba un fascio! Sarebbe come dire che tutti i Carabinieri vendono droga tagliata male per uccidere gente scomoda, oppure che tutti i Carabinieri abusano del proprio potere, il chè non è assolutamente vero!

FRANCODUE
03-04-10, 19: 37
E ci mancherebbe altro.
Però ai posti di blocco, un po più di sangue freddo non guasterebbe.
teniamolo fuori dal grilletto quel dito, che i colpi purtroppo nella confutazione dell'evento, partono spesso inopportuni.
Vale per tutti questo.

Eli113
03-04-10, 19: 43
Si si dito fuori dal grilletto, lo ci si infila solo quando bisogna fare fuoco, ma in questo caso, come si dice spesso e volentieri meglio un brutto processo... no? Cmq sono fiducioso nella legalita' in cui ha agito il collega, la giustizia dara' la verita'.

ACHILLE*°*
03-04-10, 20: 06
Achille, mi intrometto nella discussione perché ti stai sbagliando.
Lo fai in buona fede, stai dicendo la verità ma ti stai sbagliando.
Faccio il tuo stesso lavoro e so di cosa parli, ma non é vero quello che i tuoi, ed i nostri superiori ci raccontano.
Il problema é che non si puo' fare un discorso troppo complicato a della gente che il più delle volte non capisce praticamente nemmeno la lingua "di base". Ragion per cui i superiori cercano di spiegare un concetto complicato in maniera semplice semplice.
Ma ti assicuro che né in Francia né in Italia, il concetto giuridico di "Proporzionalità della difesa", non ha assolutamente niente a che vedere con il fatto di difendersi con la stessa arma con la quale si é minacciati.

taccio e acconsento..

ale66
04-04-10, 07: 58
Intanto:



MODENA - Due carabinieri sono indagati per la morte del tunisino Abderrazak Mareghni, raggiunto da un proiettile mentre cercava di sfuggire in auto all'alt dei militari ieri a Campogalliano, nel Modenese. L'ipotesi di reato e' omicidio volontario. (RCD)

l]http://www.corriere.it/cronache[/url]

basilischio
04-04-10, 12: 11
ok, questo è vero...ma è sottile la linea che separa un rambo da un giusto tutore della legge...tutto sta nel rispetto delle regole che si devono tenere...se uno la fa fuori dal vaso ha sbagliato, se uno invece non la fa fuori dal vaso è nel giusto...
............i sapevano chi era al capone...ma non era imputabile per le sue crudeltà "mafiose"...venne incastrato per l'unico reato che poteva venir lui contestato.......
Tutto il tuo discorso non fa una grinza, però lasciami dire che se Al Capone era in Italia le cose erano ben diverse prchè la legislazione è diversa.

In ogni caso, potremo postare un'infinità di esempi e controesempi senza trovare mai un punto d'incontro, semplicemente perchè tu la vedi come cittadino ed io la vedo como ex poliziotto/cittadino, ed in parole ancora più semplici, perchè dietro ogni opinione c'è un "interesse" particolare e tutto è opportunamente congegnato al fine di allontanare la discussione da quello che è l'evento primario, la causa scatenzante. Questo è quello che succede oggi in tutti i contesti soprattutto in quelli informativi. Caso più eclatante sono le discussioni in TV che si rivelano soltatno inutili litigi alla fine dei quali non è stato sviscerato alcun problema, ma complicata ancor di più la situazione e "infinocchiano" la gente facendogli credere quello che in realtà non è.

Non mi dilungo sull'argomento perchè rischio di andare in OT. Se consideri tutto ciò che ha a che fare con il rispetto della legge, ti renderai conto che il reato, causa scatenante, vine messo in disparte dando ampio spazio al garantismo del reo e non tenendo conto della priorità che è la difesa della comunità.
Esempio di tutti i giorni: con un'infinità di scuse fra cui l'abuso, sono state annullate migliai di contravvenzioni per superamento dei limiti di velocità perchè, mancava chi presideiava l'autovelox, perche l'apparato era in gestione a privati, perchè mancava il cartello, per la privacy ecc.... un'infinità di cavilli a su cui è stata concentrata l'attenzione tralasciando il fatto che quel superamento di limiti poteva causare danni irreparabili a chi invece stà nei limiti prescritti e guarda bene, è la maggioranza.
In pratica siamo portati più a garantire il cittadino disonesto ed irrispettoso delle leggi che quello onesto e rispettoso. Basta vedere come vanno a finire tanti processi in cui è coinvolta soprattutto politica ed economia..... e non mi venite a raccontare che dietro a tutto questo non c'è un "interesse".

Price89
04-04-10, 12: 50
Intanto:MODENA - Due carabinieri sono indagati per la morte del tunisino Abderrazak Mareghni, raggiunto da un proiettile mentre cercava di sfuggire in auto all'alt dei militari ieri a Campogalliano, nel Modenese. L'ipotesi di reato e' omicidio volontario. (RCD)

Non per fare un'inutile polemica: la giustizia italiana è soprendente; il carabiniere non ha sparato con l'intento di uccidere ma di fermare la pericolosa corsa di un deliquente. La giustizia italiana molte volte tratta i delinquenti come vittime, che in questo caso era un spacciatore che si voleva oppore all'arresto mettendo a rischio la vita altrui, e tratta come criminali coloro che garantiscono l'ordine e la sicurezza.

abitcis
04-04-10, 12: 55
Tutto il tuo discorso non fa una grinza, però lasciami dire che se Al Capone era in Italia le cose erano ben diverse prchè la legislazione è diversa.

In ogni caso, potremo postare un'infinità di esempi e controesempi senza trovare mai un punto d'incontro, semplicemente perchè tu la vedi come cittadino ed io la vedo como ex poliziotto/cittadino, ed in parole ancora più semplici, perchè dietro ogni opinione c'è un "interesse" particolare e tutto è opportunamente congegnato al fine di allontanare la discussione da quello che è l'evento primario, la causa scatenzante. Questo è quello che succede oggi in tutti i contesti soprattutto in quelli informativi. Caso più eclatante sono le discussioni in TV che si rivelano soltatno inutili litigi alla fine dei quali non è stato sviscerato alcun problema, ma complicata ancor di più la situazione e "infinocchiano" la gente facendogli credere quello che in realtà non è.

Non mi dilungo sull'argomento perchè rischio di andare in OT. Se consideri tutto ciò che ha a che fare con il rispetto della legge, ti renderai conto che il reato, causa scatenante, vine messo in disparte dando ampio spazio al garantismo del reo e non tenendo conto della priorità che è la difesa della comunità.
Esempio di tutti i giorni: con un'infinità di scuse fra cui l'abuso, sono state annullate migliai di contravvenzioni per superamento dei limiti di velocità perchè, mancava chi presideiava l'autovelox, perche l'apparato era in gestione a privati, perchè mancava il cartello, per la privacy ecc.... un'infinità di cavilli a su cui è stata concentrata l'attenzione tralasciando il fatto che quel superamento di limiti poteva causare danni irreparabili a chi invece stà nei limiti prescritti e guarda bene, è la maggioranza.
In pratica siamo portati più a garantire il cittadino disonesto ed irrispettoso delle leggi che quello onesto e rispettoso. Basta vedere come vanno a finire tanti processi in cui è coinvolta soprattutto politica ed economia..... e non mi venite a raccontare che dietro a tutto questo non c'è un "interesse".

quello che dici è tutto corretto e mi trova concorde...probabilmente il sistema è "eccessivamente garantista" anche nei confronti dei disonesti...ma è necessario che esista un sistema "garantista" perchè lo sia anche per gli onesti credo...ad ogni modo io parlo come cittadino si, ma non sono completamente miope, mio padre è ormai a 30 anni in polizia e mio nonno è andato in pensione dopo una vita nella stradale di Bergamo...(quella che percorreva uno dei tratti più caotici e relativamente pericolosi del nord italia)quindi posso capire il tuo discorso...ma cerco di mettere sulla bilancia oneri e onori del caso...probabilmente errando data la mia poca(nulla)esperienza...

Eli113
04-04-10, 13: 21
Non per fare un'inutile polemica: la giustizia italiana è soprendente; il carabiniere non ha sparato con l'intento di uccidere ma di fermare la pericolosa corsa di un deliquente. La giustizia italiana molte volte tratta i delinquenti come vittime, che in questo caso era un spacciatore che si voleva oppore all'arresto mettendo a rischio la vita altrui, e tratta come criminali coloro che garantiscono l'ordine e la sicurezza.

Questa e' solo un ipotesi di accusa... vedrete che tutto andra' per il meglio... spero.

Villnius
04-04-10, 14: 54
Se qualcuno ha altre notizie le posti così tutti potremo seguire la vicenda.

Comunque io non capisco a cosa servano persone addette alla sorveglianza,
se non possono neanche agire in fede, non solo per salvare se stessi, ma per il bene collettivo.

cit. Si imputiamoli tutti= omicidio volontario, non ci posso credere.

ATG_Predatore
04-04-10, 17: 25
Scusate una cosa,ma perchè li devono incriminare per tentato omicidio se quei 2 erano spacciatori? e per di più hanno tentato di investire il Carabbiniere, poi sono incriminati tutti e 2 perchè hanno sparato , perchè non cambiano la legge e mettono che se un tutore dell'ordine viene minacciato di perdere la vita in servizio ha Carta Bianca ad usare tutto in suo posseso per difendere la sua Vita e quella dei Civili in prossimità dell'evento e difendere la vita della sua Pattuglia, non mi sembra logico che per la legge è meglio un Carabbiniere morto piuttosto che un pregiudicato morto.
Penso che in Italia sia favorito tutto il marcio a scapito della Legge.

Ciao a tutti.

basilischio
04-04-10, 19: 05
Essere incriminati non vuol dire essere condannati.
E' un atto dovuto dell'autorità giudiziaria di prendere visione della vicenda e a scopo preventivo "incriminare". Così facendo non viene esclusa nessuna ipotesi, nemmeno quella della colpevolezza dei CC. Ovviamente fatte le dovute indagini ed accertamenti verrà corretto il tiro.

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quello che dici è tutto corretto e mi trova concorde...probabilmente il sistema è "eccessivamente garantista" anche nei confronti dei disonesti...ma è necessario che esista un sistema "garantista" perchè lo sia anche per gli onesti credo...ad ogni modo io parlo come cittadino si, ma non sono completamente miope, mio padre è ormai a 30 anni in polizia e mio nonno è andato in pensione dopo una vita nella stradale di Bergamo...(quella che percorreva uno dei tratti più caotici e relativamente pericolosi del nord italia)quindi posso capire il tuo discorso...ma cerco di mettere sulla bilancia oneri e onori del caso...probabilmente errando data la mia poca(nulla)esperienza...

La legge prevede già delle garanzie come le attenuanti previste in diversi reati. Ma il problema vero non è tanto l'applicazione più o meno opportuna delle attenuanti, ma il voler fare di circostanze accessorie o che poco hanno a che fare con il reato una attenuante che sminuisce la gravità del reato stesso. Per esempio: se un non vedente la fa fuori dal vasino, possiamo appricare tutte le attenuanti legate allo stato di cecità, ma non arrivare al paradosso di assolverlo per non aver commesso il fatto. Forse ancora un caso simile non è accaduto, ma non siamo molto lontani. Anche l'abuso di autorità ecc... e già previsto dalla legge, quindi siamo tutti garantiti. Siamo uno delle poche nazioni in cui la legislazione ha origini millenarie e quindi fra le più complete esistenti. Certo è che l'applicazione, a volte lascia molto a desiderare.

FRANCODUE
04-04-10, 19: 28
Graziano qui andando a stringere la norma è l'art 53 del Codice penale:

Art. 53 Uso legittimo delle armi

Ferme le disposizioni contenute nei due articoli precedenti, non è punibile il pubblico ufficiale che, al fine di adempiere un dovere del proprio ufficio, fa uso ovvero ordina di far uso delle armi o di un altro mezzo di coazione fisica, quando vi è costretto dalla necessità di respingere una violenza o di vincere una resistenza all'Autorità e comunque di impedire la consumazione dei delitti di strage, di naufragio, sommersione, disastro aviatorio, disastro ferroviario, omicidio volontario, rapina a mano armata e sequestro di persona (1). La stessa disposizione si applica a qualsiasi persona che, legalmente richiesta dal pubblico ufficiale, gli presti assistenza. La legge determina gli altri casi, nei quali è autorizzato l'uso delle armi o di un altro mezzo di coazione fisica.

La Procura della Repubblica valuta in questi casi questa norma.

Villnius
04-04-10, 19: 53
http://www.varese7press.it/wp-content/uploads/2009/09/carabinieri_posto_di_blocco.jpg

Magrebino ucciso da carabiniere, sottufficiale sentito da Pm
Maresciallo non e' indagato, ma rischia incriminazione omicidio
03 aprile, 14:30


(ANSA) - MODENA, 3 APR -

E' stato ascoltato dal Pm il carabiniere che ieri mattina a Campogalliano ha sparato all'auto di due spacciatori in fuga, uccidendo il conducente.

Il maresciallo, 42 anni, non e' indagato ma rischia di essere incriminato per omicidio. Ha spiegato al Pm di aver sparato due colpi alle gomme dell'Alfa Romeo guidata dal tunisino Abderrazak Mareghni, 38 anni, che non aveva rispettato l'alt, e di essere stato investito dalla vettura: cadendo nel fossato che costeggia la strada, avrebbe esploso un terzo proiettile che ha colpito mortalmente l'immigrato alla nuca. (ANSA).[COLOR="NAVY"]

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Non era affatto un "pivellino" ha sparato un pò troppo secondo me...

Orange
04-04-10, 20: 22
/COLOR]Non era affatto un "pivellino" ha sparato un pò troppo secondo me...

Le parole ed i giudizi su un fatto, a forza di esprimerli diventano una verità.
Allora prima di dire certe cose, dimmi, quante ore hai passato su un posto di blocco ?
Quante volte hanno cercato di investirti volontariamente con una macchina ?
Quante volte hai avuro paura perché qualcuno ha provato ad ucciderti ?

In base a quale tipo di esperienza, a quanti anni di servizio, a quante decine di operazioni, secondo te il Maresciallo ha agito male ?

Evitiamo i giudizi affrettati e esprimiamo delle opinioni un po' più "moderate".

FRANCODUE
04-04-10, 21: 56
Le tue Danilo, sono parole dettate da una grandissima esperienza militare in materia.
Aggiungo solo che per le di Forze di Polizia, questo è ancora più difficile siccome piuttosto che in un teatro di guerra si opera in uno profondamente diverso.
Qui non siamo in uno scenario di guerra.
Però ogni singolo operatore ha ricevuto le dovute istruzioni su come operare, nei singoli servizi.
Nei posti di blocco, attenersi all'art.53 codice penale prima postato.

basilischio
04-04-10, 22: 17
Franco, se vedi non cito mai articoli ecc. per due motivi, il primo perchè dovrei andarmi a spulciare il codice e non ne ho proprio voglia, ed il secondo perchè a questi giovani, se gli metti davanti una legge, per partito preso, non gli va bene, allora cerco di farceli arrivare attraverso un ragionamento obiettivo basato su esperienze di vita quotidiana che tutti possono coglie senza tante difficolta.
Infatti l'articolo da te postato, riassume in termini di legge, quelle che sono le "attenuanti" relative a chi ha il "potere" di usare un'arma, che sarnno vagliate dall'AG anche se, al momento i CC sono incriminati.

Orange: è proprio quello che dicevo io alcuni post fa; bisognerebbe che chi esprime opinioni, questi giovani, avesse almeno provata ad indossare un giubbotto antiproiettile e a fare un posto di blocco con un'arma carica in mano. Aver provato la tensione, la "paura", lo stress ecc.. a cui ogni operatore è sottoposto per assicurare adeguata protezione per se e per i suoi colleghi, consapevole che un minimo errore può essere causa di morte di un collega o di delinquente.

abitcis
04-04-10, 22: 30
Essere incriminati non vuol dire essere condannati.
E' un atto dovuto dell'autorità giudiziaria di prendere visione della vicenda e a scopo preventivo "incriminare". Così facendo non viene esclusa nessuna ipotesi, nemmeno quella della colpevolezza dei CC. Ovviamente fatte le dovute indagini ed accertamenti verrà corretto il tiro.

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La legge prevede già delle garanzie come le attenuanti previste in diversi reati. Ma il problema vero non è tanto l'applicazione più o meno opportuna delle attenuanti, ma il voler fare di circostanze accessorie o che poco hanno a che fare con il reato una attenuante che sminuisce la gravità del reato stesso. Per esempio: se un non vedente la fa fuori dal vasino, possiamo appricare tutte le attenuanti legate allo stato di cecità, ma non arrivare al paradosso di assolverlo per non aver commesso il fatto. Forse ancora un caso simile non è accaduto, ma non siamo molto lontani. Anche l'abuso di autorità ecc... e già previsto dalla legge, quindi siamo tutti garantiti. Siamo uno delle poche nazioni in cui la legislazione ha origini millenarie e quindi fra le più complete esistenti. Certo è che l'applicazione, a volte lascia molto a desiderare.

su questo mi trovi concorde al 100%, ovviamente non voglio sminuire nulla, siete tutti grandi professionisti e io, che sono solo un aspirante, non posso che guardarvi con gli occhi che mi luccicano perchè vorrei essere come tutti voi...però...la selezione è una selezione dura e va alle ffoo tutto il mio rispetto...ciononostante come ci sono le mele marce, ci sono anche le teste calde...e sono queste che non sopporto...poi la tensione del momento, e tutto il resto è ovvio che c'è...naturale immagino...e difficile da nascondere soprattutto...per questo non lo biasimo il gesto del carabiniere...

basilischio
04-04-10, 22: 48
...ciononostante come ci sono le mele marce, ci sono anche le teste calde...e sono queste che non sopporto...
Se è per questo sappi, e credo che i colleghi siano tutti concordi, non le sopportiamo nemmeno noi.

comsubin
05-04-10, 18: 44
Stiamo facendo il processo alle intenzioni l'apertura di un'inchiesta è un atto dovuto perchè una persona è morta ed è opportuno stabilire perchè e come.
Ora che il carabiniere sia indagato per omicidio volontario può essere eccessivo, ma il reato può essere sempre derubricato, inoltre se viene accertato il corretto operato del militare il processo si archivierà.
Il "ha fatto bene, ha fatto male" sono solo chiacchiere da bar, ogni episodio deve essere valutato attentamente.
Una cosa è un operatore che dice massì adesso sparo a quella macchina lì... un altro un auto che non si ferma all'alt, viaggia ad alta velocità, tenta di investirti e poi scopri che trasporta droga e quindi non aveva nessun intenzione di fermarsi.

Villnius
05-04-10, 21: 27
Le parole ed i giudizi su un fatto, a forza di esprimerli diventano una verità.
Allora prima di dire certe cose, dimmi, quante ore hai passato su un posto di blocco ?
Quante volte hanno cercato di investirti volontariamente con una macchina ?
Quante volte hai avuro paura perché qualcuno ha provato ad ucciderti ?

In base a quale tipo di esperienza, a quanti anni di servizio, a quante decine di operazioni, secondo te il Maresciallo ha agito male ?

Evitiamo i giudizi affrettati e esprimiamo delle opinioni un po' più "moderate".

Beh di certo nessuna esperienza,potrebbe intervenire mio padre in merito ma è di nuovo in missione in Libano ma si parlerebbe sempre di esperienze in ambito militare no in ambito civile,
comunque il Maresciallo ha agito sicuramente in fede non lo biasimo né lo decanto.

NickUSMC
06-04-10, 00: 38
Raga... la auto è un'ARMA MORTALE. Il Carabiniere aveva tutti i diritti di sparare. Se questo viene condannato mi trasferisco a New York.

drake 87
06-04-10, 01: 17
Gli M - 12 sono necessari a quel tipo di servizio caro Mattia, ma bisogna a vedere che uso se ne fa!
In tal caso bisognerà verificare con precisione l'andamento preciso dei fatti, se il Carabiniere ha aperto il fuoco DOPO esser stato superato dall'autovettura saranno cavoli.. amari.

scusami,io non conosco le procedure,ma seguendo questo pensiero,se un agente che scampa un tentativo di investimento(quindi un aggressione in piena regola)spara al malvivente in fuga son cavoli amari,
se l agente spara al malvivente quando se lo vede piombare addosso,sta fermando un veicolo sparandogli sopra,e non credo sia nemmeno questa la procedura,ma all ora come si fa??li si lascia passare?o sostituiamo le armi d ordinanza con con dei SUPER LIQUIDATOR? cosa li fanno a fare i posti di blocco se poi la gente non la possono bloccare?tanto vale mettere un semaforo,cosi se credono si fermano da soli


in america gli avrebbero dato un encomio,qui un processo penale,W L ITALIA

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Le parole ed i giudizi su un fatto, a forza di esprimerli diventano una verità.
Allora prima di dire certe cose, dimmi, quante ore hai passato su un posto di blocco ?
Quante volte hanno cercato di investirti volontariamente con una macchina ?
Quante volte hai avuro paura perché qualcuno ha provato ad ucciderti ?

In base a quale tipo di esperienza, a quanti anni di servizio, a quante decine di operazioni, secondo te il Maresciallo ha agito male ?

Evitiamo i giudizi affrettati e esprimiamo delle opinioni un po' più "moderate".

sante parole,quanti in questi casi parlano di uso eccessivo della forza,ma sono anche i primi ad accusare le ffo di scarso impegno quando non contrastano la criminalita,come sempre,i ladri esistono solo quando entrano in casa nostra,per me ha agito non solo giustamente ma nel rispetto della legge postata da FRANCODUE, svolgendo il servizio ha usato la forza necessaria per fermare un tentativo di aggressione diretta

poi si parla di un colpo solo,non un intero caricatore,quindi si e nache piu che dosato nell uso della forza,meriterebbe una medaglia,altro che processo

FRANCODUE
06-04-10, 12: 18
Ragazzi, ricordo che l'escrizione nel registro generale è atto dovuto.
Ci sarà se le cose sono andate come mi pare di aver capito, di sicuro il successivo proscioglimento in istruttoria con richiesta di archiviazione.

laurat
06-04-10, 12: 49
Scusate una cosa,ma perchè li devono incriminare per tentato omicidio se quei 2 erano spacciatori? e per di più hanno tentato di investire il Carabbiniere, poi sono incriminati tutti e 2 perchè hanno sparato , perchè non cambiano la legge e mettono che se un tutore dell'ordine viene minacciato di perdere la vita in servizio ha Carta Bianca ad usare tutto in suo posseso per difendere la sua Vita e quella dei Civili in prossimità dell'evento e difendere la vita della sua Pattuglia, non mi sembra logico che per la legge è meglio un Carabbiniere morto piuttosto che un pregiudicato morto.
Penso che in Italia sia favorito tutto il marcio a scapito della Legge.

Ciao a tutti.

1- perchè anche gli spacciatori sono esseri umani , e poi per lo spaccio non c'è la pena di morte.
2- se si da carta bianca diventa il farwest , l'use delle armi va controllato e limitato, se ha sparato di fronte passi, se ha sparato alle spalle va punito, e secondo me anche con una pena abbastanza severa.

Orange
06-04-10, 13: 07
1- perchè anche gli spacciatori sono esseri umani , e poi per lo spaccio non c'è la pena di morte.
2- se si da carta bianca diventa il farwest , l'use delle armi va controllato e limitato, se ha sparato di fronte passi, se ha sparato alle spalle va punito, e secondo me anche con una pena abbastanza severa.

Prima di esprimere giudizi sull'operato di un Carabiniere in servizio, bisogna essere ben sicuri di sapere quello che si dice.

NickUSMC
06-04-10, 14: 25
1- perchè anche gli spacciatori sono esseri umani , e poi per lo spaccio non c'è la pena di morte.
2- se si da carta bianca diventa il farwest , l'use delle armi va controllato e limitato, se ha sparato di fronte passi, se ha sparato alle spalle va punito, e secondo me anche con una pena abbastanza severa.

Ti metterei io a te lì, a rischiare di essere investito VOLONTARIAMENTE e quindi rischiare la tua vita.

Orange
06-04-10, 16: 34
Scusate se intervengo di nuovo, e forse sono anche OT. Intervengo come semplice utente.
Quello che mi dà fastidio, che sento insopportabile, che mi nausea letteralmente, é rendermi conto di come la mentalità in Italia sia cambiata negli ultimi venti o venticinque anni.
Oggi si tende a discutere sul Carabiniere, colpevole di aver sparato. Si parla soprattutto di competenza o incompetenza del militare. Si dice che deve essere punito in modo più o meno grave. Si parla di tutelare i diritti dei bravi cittadini. Si dice che il Carabiniere deve essere punito ed anche severamente.
Un po' di anni fà si sarebbe messo l'accento sul fatto che uno spacciatore per non farsi prendere con un carico di droga, ha forzato un posto di blocco, ha tentato di uccidere un militare in servizio, ed é stato ucciso mentre cercava di evitare l'arresto.

Povera Italia !
E' evidente che bisogna tutelare i diritti di tutti e bisogna evitare i Rambo nelle Forze dell'Ordine. Su questo siamo tutti d'accordo.
Ma forse bisognerebbe tornare alla base del problema. Bisognerebbe ristabilire chi é dalla parte giusta e chi é dalla parte sbagliata in modo chiaro.
Bisognerebbe rimettere bene in evidenza chi é vittima di un'ingiustizia e chi é vittima di se stesso e delle sue proprie azioni.
Davanti a fatti come questi, bisognerebbe cominciare o meglio ricominciare a educare nel modo giusto la nostra gioventu' : la prima reazione non piuo' essere di scagliarsi contro l'autorità che ha semplicemente provato a far rispettare l'ordine e la legge. Bisognerebbe mettere in evidenza che ad un posto di blocco ci si ferma.
Bisognerebbe mettere in evidenza che un'appartenente alle Forze dell'Ordine rappresenta lo Stato e lo si deve rispettare.
Bisognerebbe mettere in evidenza che tentare di travolgere ed uccidere un Carabiniere é un reato
Bisognerebbe mettere in evidenza che trasportare della cocaina o della droga in genere é un reato.

Davanti a delle frasi e delle prese di posizione del genere "1- perchè anche gli spacciatori sono esseri umani , e poi per lo spaccio non c'è la pena di morte." provo veramente della pena per chi é arrivato ad una tale decadenza del pensiero e provo una tristezza infinita per i ragazzi delle Forze dell'Ordine che fanno una professione che li porta a servire anche chi non li merita.

komixthebest
06-04-10, 16: 48
Scusate se intervengo di nuovo, e forse sono anche OT. Intervengo come semplice utente.
Quello che mi dà fastidio, che sento insopportabile, che mi nausea letteralmente, é rendermi conto di come la mentalità in Italia sia cambiata negli ultimi venti o venticinque anni.
Oggi si tende a discutere sul Carabiniere, colpevole di aver sparato. Si parla soprattutto di competenza o incompetenza del militare. Si dice che deve essere punito in modo più o meno grave. Si parla di tutelare i diritti dei bravi cittadini. Si dice che il Carabiniere deve essere punito ed anche severamente.
Un po' di anni fà si sarebbe messo l'accento sul fatto che uno spacciatore per non farsi prendere con un carico di droga, ha forzato un posto di blocco, ha tentato di uccidere un militare in servizio, ed é stato ucciso mentre cercava di evitare l'arresto.

Povera Italia !
E' evidente che bisogna tutelare i diritti di tutti e bisogna evitare i Rambo nelle Forze dell'Ordine. Su questo siamo tutti d'accordo.
Ma forse bisognerebbe tornare alla base del problema. Bisognerebbe ristabilire chi é dalla parte giusta e chi é dalla parte sbagliata in modo chiaro.
Bisognerebbe rimettere bene in evidenza chi é vittima di un'ingiustizia e chi é vittima di se stesso e delle sue proprie azioni.
Davanti a fatti come questi, bisognerebbe cominciare o meglio ricominciare a educare nel modo giusto la nostra gioventu' : la prima reazione non piuo' essere di scagliarsi contro l'autorità che ha semplicemente provato a far rispettare l'ordine e la legge. Bisognerebbe mettere in evidenza che ad un posto di blocco ci si ferma.
Bisognerebbe mettere in evidenza che un'appartenente alle Forze dell'Ordine rappresenta lo Stato e lo si deve rispettare.
Bisognerebbe mettere in evidenza che tentare di travolgere ed uccidere un Carabiniere é un reato
Bisognerebbe mettere in evidenza che trasportare della cocaina o della droga in genere é un reato.

Davanti a delle frasi e delle prese di posizione del genere "1- perchè anche gli spacciatori sono esseri umani , e poi per lo spaccio non c'è la pena di morte." provo veramente della pena per chi é arrivato ad una tale decadenza del pensiero e provo una tristezza infinita per i ragazzi delle Forze dell'Ordine che fanno una professione che li porta a servire anche chi non li merita.
hai pienamente ragione su tutto ciò che hai detto

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1- perchè anche gli spacciatori sono esseri umani , e poi per lo spaccio non c'è la pena di morte.
2- se si da carta bianca diventa il farwest , l'use delle armi va controllato e limitato, se ha sparato di fronte passi, se ha sparato alle spalle va punito, e secondo me anche con una pena abbastanza severa.

anche i serial-killer sono umani,anche i terroristi sono umani,anche i pedofili lo sono,questo non li giustifica dall'esenzione della pena,quando si ammazza o si cerca di farlo si diventa animali.
Di spalle o di fronte,non si sta parlando di onore o altro non sei in un film,è la vita reale,allora facciamo un legge che obblighi i carabinieri a far voltare i trasgressori cosi che gli possano sparare.

drake 87
06-04-10, 18: 42
Ragazzi, ricordo che l'escrizione nel registro generale è atto dovuto.
Ci sarà se le cose sono andate come mi pare di aver capito, di sicuro il successivo proscioglimento in istruttoria con richiesta di archiviazione.

ma in un certo modo,anche se in minima parte,questa procedura diciamo,contribuisce a ingolfare la gia poco funzionante macchina della giustizia italiana,perche comunque se ho capito bene sono sempre li stessi uffici che lavorano,questo atto dovuto non e esattamente indispensabile dal punto di vista pratico,
io non conosco la procedura,ma penso che se diciamo i carabinieri in questo caso,fanno tutti i dovuti rilevamenti,parlano con i testimoni e raccolgono le prove,una volta fatta una ricostruzione solida dei fatti,cio e arrivano alla certezza,che il veicolo nel tentativo di sfondare il blocco e stato fermato da un colpo di pistola che ha ucciso l autista,dico,una volta appurato che si tratta di legittima difesa e di situazione critica,non si dovrebbe andare oltre,

cio e la realta in questo caso e questa,perche si deve per forza ricorrere alla burocrazia quando comunque il risultato e lo stesso,l archiviazione,ci vorrebbe una riforma delle procedure,ne guadagneremmo tutti,dal primo all ultimo e si risparmierebbe tempo denaro e risorse

---------------------Aggiornamento----------------------------


1- perchè anche gli spacciatori sono esseri umani , e poi per lo spaccio non c'è la pena di morte.
2- se si da carta bianca diventa il farwest , l'use delle armi va controllato e limitato, se ha sparato di fronte passi, se ha sparato alle spalle va punito, e secondo me anche con una pena abbastanza severa.

come si suol dire i ladri esistono solo quando svaligiano casa nostra,comodo fare moralismi da nobel per la pace,quando non ci si e mai trovati davanti a questi"esseri umani"addirittura lo si deve punire severamente perche ha sparato alle spalle,vorrei vedere la tua reazione se vieni violentata e lo stupratore scappa,affianco a te c e un carabiniere che ti dice e no e di schiena non lo posso fermare mi spiace,tanto vale togliere le armi alle ffoo,se si ragiona cosi,se non le possono usare in caso di pericolo mortale quando le usano

e se quello spacciatore scappando avesse investito qualcuno?nel mondo delle favole si possono fare questi discorsi,non qui

basilischio
06-04-10, 19: 16
...................
Quello che mi dà fastidio, che sento insopportabile, che mi nausea letteralmente, é rendermi conto di come la mentalità in Italia sia cambiata negli ultimi venti o venticinque anni.


Proprio quello che dicevo alcuni post fa. Oggi c'è la mania di spostare l'attenzione dal fatto principale, in questo caso il reato commesso, a tutto quello che è "accessorio" in modo da sminuire o dimenticare il fatto stesso. Si cerca di "garantire", in tutti i modi la figura di chi ha commesso il reato, tanto da far pensare che il reato npon sia mai stato compiuto, e non si capisce che "garantendo" chi commette i reati, non è che si garantisce anche l'onesto cittadino. L'onesto cittadino non ha bisogno di essere garantito, perchè non commette il reato.

drake 87
06-04-10, 19: 41
Proprio quello che dicevo alcuni post fa. Oggi c'è la mania di spostare l'attenzione dal fatto principale, in questo caso il reato commesso, a tutto quello che è "accessorio" in modo da sminuire o dimenticare il fatto stesso. Si cerca di "garantire", in tutti i modi la figura di chi ha commesso il reato, tanto da far pensare che il reato npon sia mai stato compiuto, e non si capisce che "garantendo" chi commette i reati, non è che si garantisce anche l'onesto cittadino. L'onesto cittadino non ha bisogno di essere garantito, perchè non commette il reato.
quindi?si e passati da una visione della realta in cui il criminale in quanto tale viene disprezzato e allontanato a una visione odierna del criminale vittima della societa che in un modo o nell altro passa dalla parte o della ragione o della vittima,mettendo in ombra le vere vittime dei reati che commettono,

dice bene quindi chi dice che ormai in italia si tutela il criminale e si punisce la vittima,e nel caso di forze dell ordine questa pratica e consolidata,non si vede quasi piu il poliziotto o il carabiniere come u cittadino che si assume volontariamente il dovere di proteggere gli altri,ma viene visto come un esaltato che lo stato accidentalmente arma,che abusa del suo potere,

viene fatta una silenziosa campagna diffamatoria verso le forze dell ordine,che sta ottetendo il risultato di demotivare gli operatori,che sempre piu spesso dicono,per 1500 euro al mese devo fare il mio dovere,col rischio di essere ammazzato o di finire in prigione,non ne vale la pena,
dice bene ORANGE 25 anni fa il poliziotto/carabiniere con la mano pesante era la norma e l esempio di agente che fa il suo lavoro bene(mano pesante nel senso di mettere paura con i fatti e non con le parole) come ho detto spesso,chi 20 anni fa aveva 20 anni,ricorda una polizia temuta e rispettata,che spesso risparmiava una denuncia ma elargiva pesanti legnate,piu difficilmente si scordavano,e non appesantivano la magistratura,

come mai le cose son cambiate??

basilischio
06-04-10, 19: 58
Vacci pianino con il fare delle affermazioni che oltrepassano la realtà.
Un conto è dire che l'attenzione viene spostata dal reato e che si cerca di garantire chi commette reati, ed un conto è dare per certe tutte le tue affermazioni che non corrispondono alla realtà.

Per la tua domanda finane, rispondo semplicemente che "chi usa il cervello degli altri può friggersi il suo". L'Italiani guardano troppa televisione. Fra grandi fratelli, fiction, discussioni/litigio ecc.. hanno perso la visione della realtà. Dietro a tutto c'è un "interesse" e l'interesse è proprio far apparire quello che non è. La maggioranza c'è cascata e gli altri ne pagano le conseguenze.

Captain
06-04-10, 21: 46
http://www.ilfaroonline.it/imgart/mini/alt_carabinieri.jpg

E' successo durante un servizio antidroga
La vittima è un maghrebino residente a Modena

Ha tentato di eludere l'alt a un posto di blocco, puntando dritto con l'auto verso un carabiniere, che è riuscito a gettarsi in un fosso a lato della strada e ha sparato. Un colpo ha raggiunto l'autista, ferendolo a morte.

È la prima ricostruzione, fornita dal Comando provinciale dei carabinieri di Modena, di un episodio avvenuto verso le 10.30 a Campogalliano. La vittima è un maghrebino residente a Modena; con lui a bordo dell’auto, un’Alfa Romeo 147, viaggiava un altro nordafricano, che nell’impatto è rimasto lievemente ferito ed è stato bloccato dai carabinieri. A bordo della vettura è stato trovato un involucro con 50 grammi di eroina.

Sempre secondo la ricostruzione fornita dai carabinieri, i militari della Compagnia di Carpi erano impegnati a Campogalliano in un servizio antidroga per catturare i due maghrebini. Verso le 10.30 la loro auto è stata intercettata in via Argine Panzano; a quel punto i due, vistisi scoperti, hanno tentato di eludere il controllo forzando il dispositivo posto in atto dai carabinieri. L’autista ha accelerato bruscamente in direzione dei militari che gli avevano intimato l’alt e, dopo aver speronato una delle auto, ha puntato diretto verso uno dei militari, quello che poi ha sparato. Sono intervenuti i carabinieri del Comando provinciale e il magistrato di turno della Procura. Le indagini sono condotte dai militari, assieme al Ris di Parma per i rilievi balistici.

http://corrieredibologna.corriere.it/bologna/notizie/cronaca/2010/2-aprile-2010/tenta-investire-carabiniere-militare-spara-uccide-1602768291190.shtml

-------------------------Aggiornamenti--------------------------------------------

MODENA - Due carabinieri sono indagati per la morte del tunisino Abderrazak Mareghni, raggiunto da un proiettile mentre cercava di sfuggire in auto all'alt dei militari ieri a Campogalliano, nel Modenese. Sono accusati, in via cautelativa, di omicidio volontario. (RCD)

www.corriere.it/cronache

------------------------Aggiornamenti---------------------------------------------

Magrebino ucciso da carabiniere, sottufficiale sentito da Pm
Maresciallo non e' indagato, ma rischia incriminazione omicidio

03 aprile, 14:30
(ANSA) - MODENA, 3 APR - E' stato ascoltato dal Pm il carabiniere che ieri mattina a Campogalliano ha sparato all'auto di due spacciatori in fuga, uccidendo il conducente.

Il maresciallo, 42 anni, non e' indagato ma rischia di essere incriminato per omicidio. Ha spiegato al Pm di aver sparato due colpi alle gomme dell'Alfa Romeo guidata dal tunisino Abderrazak Mareghni, 38 anni, che non aveva rispettato l'alt, e di essere stato investito dalla vettura: cadendo nel fossato che costeggia la strada, avrebbe esploso un terzo proiettile che ha colpito mortalmente l'immigrato alla nuca. (ANSA).

http://www.ansa.it/web/notizie/regioni/emiliaromagna/2010/04/03/visualizza_new.html_1758996258.html

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La domanda è:
questo povero milite che rischiava di essere investito in servizio,mentre compieva il suo dovere ha tragicamente ucciso il malfattore,adesso cosa gli attende??
Deve essere processato ed arrestato per legge??
A voi la sentenza.

Mo' sono(purtroppo) cavoli amari per il carabiniere... i militari ci dovrebbero pensare 2 volte prima di tirare fuori l'arma perché in Italia la difesa deve essere proporzionale all'offesa...

drake 87
06-04-10, 22: 24
Mo' sono(purtroppo) cavoli amari per il carabiniere... i militari ci dovrebbero pensare 2 volte prima di tirare fuori l'arma perché in Italia la difesa deve essere proporzionale all'offesa...

in questo caso e stata proporzionata all offesa

comunque per BASILISCHIO non so che tipo di informazioni diano programmi come il grande fratello o altri,comunque non volevo spiegare nulla,ne dare io informazioni,solo che mi e sembrato che spesso,si mette sotto una luce un soggetto e sotto un altra l altro,tipo quando entra il ladro in casa,il ladro e un povero che ha fame,mentre l imprenditore rapinato,va be e uno con i soldi non morira mica per 2000 euro in meno,di solito la cosa e vista cosi,e personalmente non mi sembra giusta,intendevo solo questo

komixthebest
06-04-10, 22: 34
in questo caso e stata proporzionata all offesa

comunque per BASILISCHIO non so che tipo di informazioni diano programmi come il grande fratello o altri,comunque non volevo spiegare nulla,ne dare io informazioni,solo che mi e sembrato che spesso,si mette sotto una luce un soggetto e sotto un altra l altro,tipo quando entra il ladro in casa,il ladro e un povero che ha fame,mentre l imprenditore rapinato,va be e uno con i soldi non morira mica per 2000 euro in meno,di solito la cosa e vista cosi,e personalmente non mi sembra giusta,intendevo solo questo

quoto in pieno!

basilischio
06-04-10, 22: 46
in questo caso e stata proporzionata all offesa

comunque per BASILISCHIO non so che tipo di informazioni diano programmi come il grande fratello o altri,comunque non volevo spiegare nulla,ne dare io informazioni,solo che mi e sembrato che spesso,si mette sotto una luce un soggetto e sotto un altra l altro,tipo quando entra il ladro in casa,il ladro e un povero che ha fame,mentre l imprenditore rapinato,va be e uno con i soldi non morira mica per 2000 euro in meno,di solito la cosa e vista cosi,e personalmente non mi sembra giusta,intendevo solo questo
Così ti sei spiegato meglio, ma non troppo.
Non è che viene giustificato il ladro dicendo che ha fame; ciò non varrebbe nei confronti di ben altri ladri che non muoiono di fame ma sottraggono ugualmente denaro dalle tasche dei cittadini.
Il concetto è ben diverso e cioè che si cercano tutti i cavilli possibili ed immaginabili per evitare di essere controllati. Ma chi pretende che vengano applicati tutti questi cavilli? Solo chi ha intenzione di trasgredire una regola così, saltando il controllo, è più facile commettere il reato senza incorrere in sanzioni.
Questo esempio è polto semplice e comprensibile. Da sempre esiste il limite di velocità. Con l'avvento deghli autovelox abbiamio iniziato a tirare in ballo un'infinità di cavilli per evitare la multa. Autovelox non presidiato, dato in gestione, mancanza cartelli ecc.... tutto questo per tutelare chi? Solo chi ha intenzione di superare i limiti prescitti (commettere un reato). Il cittadino che rispetta i limiti; non ha bisogno di essere tutelato perchè non trasgredisce i limiti (non commette il reato).

Villnius
06-04-10, 22: 50
Io continuo con gli aggiornamenti del Topic!
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martedì, 06 aprile 2010

Pusher ucciso, oggi l'autopsia

Lo spacciatore ucciso venerdì nelle campagne di Campogalliano, dopo non essersi fermato ad un posto di blocco, sarebbe stato raggiunto da un colpo alla nuca. Oggi è stata eseguita l'autopsia ed è ora attesa la perizia.


E' stata eseguita oggi dal dott. Sabino Pelosi della Medicina legale del Policlinico l'autopsia sul corpo di Abderrazak Mareghni, il tunisino di 37 anni colpito a morte lo scorso venerdì nelle campagne di Campogalliano dopo che non si era fermato a un posto di blocco. Dai primi risultati sembrerebbe che il proiettile abbia colpito l'uomo alla nuca con una traiettoria leggermente obliqua dal basso verso l'alto, una tesi che confermerebbe quanto sostenuto dalla difesa dei carabinieri di Carpi. Sarà ora la perizia balistica a chiarire senza ombra di dubbio quale dei due militari indagati per omicidio volontario, abbia ucciso. Intanto le indagini hanno accertato che sono stati cinque i colpi esplosi, quattro dal maresciallo che ha rischiato di essere travolto dall'auto degli spacciatori e uno da un secondo militare che ha sparato a scopo intimidatorio. E oggi è stato trasferito in carcere Alì Habibi, tunisino di 32 anni, complice e convivente di Abderrazak. Si trovava al Policlinico, dove ieri si è svolta l'udienza di convalida del fermo per la detenzione di droga, a seguito di una reazione allergica di alcuni farmaci.

Ricordiamoci di indicare la fonte !
Grazie

drake 87
07-04-10, 00: 06
Così ti sei spiegato meglio, ma non troppo.
Non è che viene giustificato il ladro dicendo che ha fame; ciò non varrebbe nei confronti di ben altri ladri che non muoiono di fame ma sottraggono ugualmente denaro dalle tasche dei cittadini.
Il concetto è ben diverso e cioè che si cercano tutti i cavilli possibili ed immaginabili per evitare di essere controllati. Ma chi pretende che vengano applicati tutti questi cavilli? Solo chi ha intenzione di trasgredire una regola così, saltando il controllo, è più facile commettere il reato senza incorrere in sanzioni.
Questo esempio è polto semplice e comprensibile. Da sempre esiste il limite di velocità. Con l'avvento deghli autovelox abbiamio iniziato a tirare in ballo un'infinità di cavilli per evitare la multa. Autovelox non presidiato, dato in gestione, mancanza cartelli ecc.... tutto questo per tutelare chi? Solo chi ha intenzione di superare i limiti prescitti (commettere un reato). Il cittadino che rispetta i limiti; non ha bisogno di essere tutelato perchè non trasgredisce i limiti (non commette il reato).

e vero,comunque troppo spesso si assiste a procedure o comunque situazioni al limite dell assurdo,io comunque ribadisco il mio pensiero sull inutilita di produrre un procedimento legale quando i soli accertamenti e rilevamenti sono sufficienti per chiarire la situazione,anche questo e un esempio di pubblicita negativa,si mette il cc sotto la luce dell "assassino"e non dell operatore che ha fatto il suo dovere,in italia esiste il dubbio di innocenza,ma quando si parla di forze dell ordine o di cittadini che si difendono,la stampa e tutti gli organi d informazione danno l idea non che si e innocenti fino a prova contraria,ma colpevoli,fino a prova contraria,questo e sbagliato

---------------------Aggiornamento----------------------------


E oggi è stato trasferito in carcere Alì Habibi, tunisino di 32 anni, complice e convivente di Abderrazak. Si trovava al Policlinico, dove ieri si è svolta l'udienza di convalida del fermo per la detenzione di droga, a seguito di una reazione allergica di alcuni farmaci.
il reato di tentato omicidio o comunque aggressione a pubblico ufficiale non e stata inserita?non ci sono gli elementi per l accusa scusate?

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comunque per tornare alla vicenda,ma resta sulle note caratteristiche un procedimento simile,cio e anche con l archiviazione puo avere conseguenze negative sulla carriera un indagine per omicidio volontario???e se uno ne ha piu di una?

Alex1990
07-04-10, 00: 52
E' inutile parlare di legittima difesa.... stiamo parlando di un carabiniere quindi di forza pubblica...

ART 53 C.P.
"Ferme le disposizioni contenute nei due articoli precedenti, non è punibile il pubblico ufficiale che, al fine di adempiere un dovere del proprio ufficio, fa uso ovvero ordina di far uso delle armi o di un altro mezzo di coazione fisica, quando vi è costretto dalla necessità di respingere una violenza o di vincere una resistenza all'Autorità e comunque di impedire la consumazione dei delitti di strage, di naufragio, sommersione, disastro aviatorio, disastro ferroviario, omicidio volontario, rapina a mano armata e sequestro di persona.

Perché tutti questi dubbi ( omicidio volontario, legittima difesa, ecc)... Se mi è scappato qualcosa vi prego di correggermi.

Massif
07-04-10, 01: 44
E se quell'auto avesse continuato la sua folle corsa...? Se avesse investito qualche civile innocente o provocato un incidente mortale, erano le 10:30 del mattino.

Io direi che a quel punto le cose se non fossero andate come sono andate potevano risolversi in maniera molto peggiore.

Parliamoci chiaro se cerchi di forzare un posto di controllo delle forze dell'ordine dove c'è un militare armato di mitra di fronte a te stai commettendo come minimo una valanga di reati tra cui tentato omicidio; inoltre devi essere pazzo o sotto effetto di qualche strana sostanza se non realizzi che il militare in questione ti può tranquillamente fare fuori per la cosa che ti stai apprestando a fare. Alla luce di ciò se sei alla guida in queste condizioni pietose sei un pericolo per la società...

drake 87
07-04-10, 12: 06
E se quell'auto avesse continuato la sua folle corsa...? Se avesse investito qualche civile innocente o provocato un incidente mortale, erano le 10:30 del mattino.

Io direi che a quel punto le cose se non fossero andate come sono andate potevano risolversi in maniera molto peggiore.

Parliamoci chiaro se cerchi di forzare un posto di controllo delle forze dell'ordine dove c'è un militare armato di mitra di fronte a te stai commettendo come minimo una valanga di reati tra cui tentato omicidio; inoltre devi essere pazzo o sotto effetto di qualche strana sostanza se non realizzi che il militare in questione ti può tranquillamente fare fuori per la cosa che ti stai apprestando a fare. Alla luce di ciò se sei alla guida in queste condizioni pietose sei un pericolo per la società...
sempre meno gente f discorsi cosi logici e lucidi,comunque ha fatto bene e ha dato un esempio,ormai si comincia a pensare alle ffoo come agli ausiliari della sosta ti multano sulle strisce fanno i semafori umani quando quelli veri son rotti,se si concludessero cosi la maggior parte dei crimini violenti avremmo le carceri meno piene e le strade un poi piu sicure

elventisquero
07-04-10, 12: 11
Ragazzi Vi adoro. Avete snocciolato opinioni su opinioni che condivido appieno.
Negli ultimi tempi si garantisce sempre il reo a dispetto delle istituzioni. E così esse non vengono più rispettate. Questo è intollerabile perchè l'istituzione rapprensenta lo stato. Basilischio ha fatto l'esempio dell'autovelox. Ora si cerca di giustificare il trasgressore cercando qualsiasi per non convalidare la sanzione ma......il limite di velocità l'ha superato eccome. Si scarcerano omicidi per un cavillo o una virgola ma......l'omicidio è stato commesso. E quindi? Quindi si può dire che il codice della strada (per il primo esempio) è una macchina per fare soldi, il secondo esempio, tutela il diritto umano di un assassino anzichè quello dell'intera comunità. Riguardo al primo esempio, la sanzione per non fermarsi all'alt è relativamente bassa oltre alla decurtazione di punti. Perchè invece non viene previsto il ritiro della patente per chi non si ferma? Perchè non si tutela l'operatore sulla strada? E riguardo al secondo esempio, perchè non si tiene in carcere un assassino che ha a suo carico innumerevoli prove anche se c'è un cavillo stupido? E ancora perchè se un giudice "libera" il predetto assassino e questo ammazza ancora una presona il giudice non paga? Questo non funziona in Italia.
Dopo questa ampia parentesi (perdonatemi) ho letto anche pensieri del tipo: "sono esseri umani anche loro". E allora? il pedofilo non è un essere umano? L'assassino non è un essere umano? E quindi? dovrebbero anche vantare delle pretese in merito ai loro diritti? E quali diritti? I diritti umani? E il diritto di quelli che hanno ammazzato o violentato o dell'intera comunità che si trova questi personaggi in giro liberi di ammazzare o violentare ancora?Questo non lo considera nessuno però. Si dice che la pena è riabilitativa, ma io la ritengo una barzelletta. Quale datore di lavoro assumerebbe un assassino uscito dal carcere o un pedofilo appena liberato? Nessuno, io per primo. E quindi devono restare in carcere a scontare tutta la loro pena dal primo all'ultimo giorno in celle senza televisore e senza materasso ortopedico. Già hanno diritto al sostentamento (che paghiamo noi).
Infine, chiudendo questo piccolo OT, mi piace pensare ad un paese dove c'è un cc o un qualsiasi altro operatore che ti ferma per la strada e che procede ad un controllo e l'utente onesto o disonesto che sia rispetti in modo assoluto chi gli sta davanto, in special modo se è un appartenente alle forze di polizia o dell'ordine o armate. In questo caso il magrebino se ne è sbattuto delle regole che ci sono in Italia (strano vero?) e con la sua auto ha tentato di investire e quindi uccidere un carabiniere in servizio utilizzando una vera e propria arma (ad alta velocità l'auto è un'arma) pertanto il carabiniere si è difeso contro chi tentava di ucciderlo indipendentemente dall'arma che questo aveva. Questa è la proporzionalità dell'offesa e il carabiniere ha fatto bene. Vedrete che la prossima volta si ferma

Orange
07-04-10, 12: 21
E ancora perchè se un giudice "libera" il predetto assassino e questo ammazza ancora una presona il giudice non paga? Questo non funziona in Italia.


Io capisco e condivido il tuo sfogo.
Pero' riguardo al giudice......non fà nemmeno lui quello che vuole, ma applica semplicemente la legge che prevede anche di" liberare" il detenuto

elventisquero
07-04-10, 12: 25
Io capisco e condivido il tuo sfogo.
Pero' riguardo al giudice......non fà nemmeno lui quello che vuole, ma applica semplicemente la legge che prevede anche di" liberare" il detenuto

In Italia la legge è uguale per tutti, la giustizia no. I codici penale e civile lasciano spazio anche all'interpretazione del giudice verso questo o quel reato. Questo non mi piace. Episodi identici con sentenze assurde e opposte. E poi, ritornando in tema mi viene in mente di quel tizio che ha sparato ad un colonnello dei CC.....e non ne ha parlato nessuno. Però questo cc che ha sparato epr difendersi viene trattato da criminale. Mi sembra com al g8 di Genova. Anche in questo caso è morto un tizio che tentava di uccidere un cc che ha sparato per difendersi...e ha fatto bene

FRANCODUE
07-04-10, 12: 53
Elven, il nostro è un "mestiere" difficile.
Noi dobbiamo rispettare le regole, gli altri per ovvi motivi no.
Però, non so il caso in questione, ma ti assicuro che ai posti di blocco partono un po' troppi colpi facilmente.
Per questo la magistratura intervine molte volte con metodi un po' duri.
Non avete idea degli espostii che presentano i parenti delle vittima che se anche se sono dei criminali, grazie ai loro avvocatoni che dispongono, diventano dei martiri sul golgota.
Casi del genere mi sono capitati più volte nella mia Procura.
Il Procuratore ed il Giudice sono condizionati, non possono ignorare le istanze degli avvocati che chiedono perizie su perizie e così via.

stkinvincibile
07-04-10, 13: 16
Ora racconto un evento in cui mi sono trovata io per esprimere come la penso.
Qualche anno fa mi trovavo su una nave che faceva il Controllo del Flusso Migratorio nella zona del mammellone.Era nel periodo in cui era stato triplicato il permesso di soggiorno,al tempo del governo Prodi.Nel periodo primaverile le migrazioni clandestine si triplicano gia' in automatico...e figuaratevi che c'era in piu' con quella nuova legge...
Insomma,dopo giorni di duro lavoro in mare e dopo avere salvato la vita a diversi equipaagi con barconi fatiscenti e quasi affondati..ci ritrovammo anche noi nei pasticci e vi dico come.
Mi ricordo che avevamo salvato piu' di un centinaio di persone,trasportate a Lampedusa e sbarcate sino a tarda sera.Erano le 3 di notte circa (scusatemi se non sono precisa ma è gia' passato qualche anno)e sento chiamare per R.O.C. (rete ordini collettivi)assumere ruolo emergenza profughi.
Di corsa mi sono fiondata in plancia e vidi un barcone illuminato a giorno affondare davanti a noi in pochi minuti.
si era schiantato contro la nave ,ma noi con prontezza di riflessi soccorremmo tutti subito,velocemente,nonostante la stanchezza di giorni di duro lavoro.
Inizialmente i media ci diedero un plauso...ma duro' poco e da che eravamo stati i salvatori ( e lo fummo veramente)diventammo quasi quasi i responsabili dell'evento.Cosa triste e brutta ,moralmente non aggradante,ma succede.
Vi posso assicurare che non è bello ma se sei nobile ed hai fatto il tuo dovere bene e con coscienza,non devi avere paura perche' la legge fa il suo corso con perizie e valutazioni oggettive che riportano sempre alla luce la verita'.
Mai preoccuparsi quando si è corretti.

ranabona
07-04-10, 13: 22
forse Franco ai parenti più che onorare la morte del caro defunto manigoldo, interessa un eventuale risarcimento....
Cmq il problema é sempre il solito, a seconda delle leggi (dure o permissive) qualcuno potrebbe abusarne...ma comunque bisogna dotare a chi lavora di adeguata preparazione ed equipaggiamento, nonché tutela legislativa.
Noto con (dis)piacere che molti aspiranti ff.oo hanno una concezione della legalità e dei principi alla base di una democrazia abbastanza distorta.

drake 87
07-04-10, 14: 41
Elven, il nostro è un "mestiere" difficile.
Noi dobbiamo rispettare le regole, gli altri per ovvi motivi no.
Però, non so il caso in questione, ma ti assicuro che ai posti di blocco partono un po' troppi colpi facilmente.
Per questo la magistratura intervine molte volte con metodi un po' duri.
Non avete idea degli espostii che presentano i parenti delle vittima che se anche se sono dei criminali, grazie ai loro avvocatoni che dispongono, diventano dei martiri sul golgota.
Casi del genere mi sono capitati più volte nella mia Procura.
Il Procuratore ed il Giudice sono condizionati, non possono ignorare le istanze degli avvocati che chiedono perizie su perizie e così via.

non vorrei sembrare ingenuo,ma il giudice non dovrebbe fare e decidere secondo quello che e giusto e non secondo quello che gli procura meno seccature??passi che un omicidio e un omicidio e va be,ma nel caso di oggi se al posto del magrebino ci fosse stato il figlio di un imprenditore altolocato,non e giusto che il giudice che per evitare pressioni e rotture dagli avvocati della famiglia del defunto punisca o crei problemi al carabiniere,non e giusto,perche quello ha fatto quello per cui lo stato l ha arruolato e i cittadini onesti gli pagano lo stipendio,questo si contesta alla magistratura,e vero che e un lavoro difficile il vostro MA IL VOSTRO non quello del giudice che a seconda dell umore spesso decide applicando la legge in maniera personale,quello di oggi e un caso di forze dell ordine che fanno rispettare la legge e che proteggono cittadini da individui che non hanno regole,

FRANCODUE
07-04-10, 15: 36
Non la fare così semplice.
Intantoinon c'è un solo giudice che decide così come si sveglia la mattina.
La Procura, titolare dell'azione penale, avvia l'indagine che è atto dovuto.
Il Pubblico Ministero disporrà tutte le indagini, comprese quelle tecniche come in questo caso, che riterrà opportuno.
La difesa dell'imputato e la parte civile, a loro volta, possono disporre delle consulenze di parte.
Il Pubblico Ministero poi, formulerà le richieste al Giudice per le Indagini Preliminari, meglio conosciuto come Gip.
Quasi sempre, a fronte di tre consulenze, con conclusioni spesso in totale disaccordo, il Gip disporrà una consulenza terza ed imparziale anche alla luce di quanto riportato dalle consulenze di parte e deciderà poi di conseguenza.
Come vedi, la cosa è abbastanza complessa.

drake 87
07-04-10, 15: 47
Non la fare così semplice.
Intantoinon c'è un solo giudice che decide così come si sveglia la mattina.
La Procura, titolare dell'azione penale, avvia l'indagine che è atto dovuto.
Il Pubblico Ministero disporrà tutte le indagini, comprese quelle tecniche come in questo caso, che riterrà opportuno.
La difesa dell'imputato e la parte civile, a loro volta, possono disporre delle consulenze di parte.
Il Pubblico Ministero poi, formulerà le richieste al Giudice per le Indagini Preliminari, meglio conosciuto come Gip.
Quasi sempre, a fronte di tre consulenze, con conclusioni spesso in totale disaccordo, il Gip disporrà una consulenza terza ed imparziale anche alla luce di quanto riportato dalle consulenze di parte e deciderà poi di conseguenza.
Come vedi, la cosa è abbastanza complessa.
e sicuramente complessa la procedura questo e certo,ma la stampa non spiega tutto cio,il giornale o il telegoornale dice solo,signor X accusato del reato Y condannato a Z anni,dico che spesso c e molta liberta di giudizio visto la diversita delle condanne nonostante li stessi reati,non metto articolo ed esempi per non alungare il post e uscire dal topic,comunque e di dominio pubblico che spesso il peggior nemico dell operatore delle ffoo non e il criminale ma il giudice,o almeno,cosi sembra

Villnius
08-04-10, 13: 05
MODENA, 7 APR. 2010
L'esame sul cadevere dello spacciatore ucciso venerdì mentre cercava di forzare un posto di blocco conferma la versione del maresciallo che gli ha sparato. Il proiettile che ha perforato la nuca del'uomo andava dall'alto verso il basso

http://www.viaemilianet.it/imgup/0paletta.jpg
- Il prioiettile che lo ha ucciso gli ha perforato la nuca. E' questo il responso dell'autopsia a cui è stato sottoposto il cadavere dello spacciatore tunisino di 36 anni morto venerdì scorso a Panzano, nei pressi di Campogalliano, in provincia di Modena. A sparargli è stato un maresciallo dei Carabinieri, nel momento in cui l'auto con a bordo l'uomo e un suo connazionale ha tentato di forzare un posto di blocco. Il colpo che è partito, sempre secondo l'esame, era diretto dal basso verso l'alto.

La traiettoria del proiettile sembrerebbe dunque confermare la versione del militare, indagato per omicidio volontario. Il militare ha spiegato infatti al pm di aver esploso il colpo mentre cadeva all'indietro in un fossato, dove si era gettato per non essere colpito dall'auto dei due africani che puntava verso di lui. Sarà comunque la perizia balistica del proiettile a stabilire la traiettoria esatta del colpo.

A bordo della vettura dei due africani sono state trovate 98 dosi di droga, tra cocaina ed eroina. Altri due etti e mezzo di sostanze stupafacenti sono state trovate invece nel loro appartamento.

Delpry
08-04-10, 14: 34
MODENA, 7 APR. 2010
- Il prioiettile che lo ha ucciso gli ha perforato la nuca. E' questo il responso dell'autopsia a cui è stato sottoposto il cadavere dello spacciatore tunisino di 36 anni morto venerdì scorso a Panzano, nei pressi di Campogalliano, in provincia di Modena. A sparargli è stato un maresciallo dei Carabinieri, nel momento in cui l'auto con a bordo l'uomo e un suo connazionale ha tentato di forzare un posto di blocco. Il colpo che è partito, sempre secondo l'esame, era diretto dal basso verso l'alto.

La traiettoria del proiettile sembrerebbe dunque confermare la versione del militare, indagato per omicidio volontario. Il militare ha spiegato infatti al pm di aver esploso il colpo mentre cadeva all'indietro in un fossato, dove si era gettato per non essere colpito dall'auto dei due africani che puntava verso di lui. Sarà comunque la perizia balistica del proiettile a stabilire la traiettoria esatta del colpo.

A bordo della vettura dei due africani sono state trovate 98 dosi di droga, tra cocaina ed eroina. Altri due etti e mezzo di sostanze stupafacenti sono state trovate invece nel loro appartamento.

ma per colpire qualcuno alla nuca non devi spararlo da dietro? lui dice di aver sparato mentre si lanciava nel fossato..quindi il colpo avrebbe dovuto raggiungere il collo della vittima, casomai su un lato...

drake 87
08-04-10, 14: 37
ma per colpire qualcuno alla nuca non devi spararlo da dietro?

infatti il posto di blocco l ha passato

Light
09-04-10, 07: 10
non vorrei essere critico ma il post messo da Villnius mi sembra un controsenso unico:

prima c'è scritto che ha sparato dall'alto verso il basso ( primo paragrafo in grosso)
l proiettile che ha perforato la nuca del'uomo andava dall'alto verso il basso


poi subito sotto l'immagine dice il contrario, ossia dal basso verso l'alto
Il colpo che è partito, sempre secondo l'esame, era diretto dal basso verso l'alto.

infine dice che sarà la perizia balistica a delineare la traiettoria
Sarà comunque la perizia balistica del proiettile a stabilire la traiettoria esatta del colpo.


in quell'articolo il giornalista ( se è così) ha scritto una serie di contorsensi allucinanti...bah..

Villnius
09-04-10, 12: 31
non vorrei essere critico ma il post messo da Villnius mi sembra un controsenso unico:

prima c'è scritto che ha sparato dall'alto verso il basso ( primo paragrafo in grosso)

poi subito sotto l'immagine dice il contrario, ossia dal basso verso l'alto

infine dice che sarà la perizia balistica a delineare la traiettoria

in quell'articolo il giornalista ( se è così) ha scritto una serie di contorsensi allucinanti...bah..

leggendo meglio ho visto anch'io qualche incongruenza comunque il link dell'articolo è questo!
ho fatto un semplice copia ed incolla :D

http://www.viaemilianet.it/notizia.php?id=4101

FRANCODUE
09-04-10, 12: 56
Sono accertamenti lunghi e difficili.
Non date per buono quello che scrivono i giornali.
Per buono si da, sempre con le pinze, quello che scriveranno nelle conclusioni i Periti della Procura della Repubblica.

tibidabo72
24-08-10, 20: 40
Scusate una cosa,ma perchè li devono incriminare per tentato omicidio se quei 2 erano spacciatori? e per di più hanno tentato di investire il Carabbiniere, poi sono incriminati tutti e 2 perchè hanno sparato , perchè non cambiano la legge e mettono che se un tutore dell'ordine viene minacciato di perdere la vita in servizio ha Carta Bianca ad usare tutto in suo posseso per difendere la sua Vita e quella dei Civili in prossimità dell'evento e difendere la vita della sua Pattuglia, non mi sembra logico che per la legge è meglio un Carabbiniere morto piuttosto che un pregiudicato morto.
Penso che in Italia sia favorito tutto il marcio a scapito della Legge.

Ciao a tutti.

noto che sei bravo a riprendere gli altri ma hai scritto 2 (due volte carabiniei con 3 (tre ) B , pertanto credo proprio che nn sia solo un errore di battitura!!!!

fantasyste
25-08-10, 15: 11
penso proprio di no:)(meno male dico io).ora vedrete i comunisti come si accaniranno!

Senza cadere in discorsi banali e di una certa bassezza,le Forze dell'Ordine devono fare rispettare la NOSTRA Legge(il giuramento serve pur a qualcosa)ma non applicare la legge del taglione,che risale giusto al periodo di Hammurabi.Te lo dice uno che non è assolutamente tra quelli che prevedevi si sarebbero accaniti.

SANGRIA
25-08-10, 15: 24
Beh, la legittima difesa, in italia, è ipso facto quasi del tutto inapplicabile perché non sei incriminabile solo se il tuo aggressore ti è davanti e praticamente ti ha già sotto tiro. In pratica ti nega qualunque vantaggio tattico. Se si volta e lo colpisci, sei tu l'assassino, anche se lui prima ti ha pestato, ha tentato di investirti e ti ha pure stuprato la fidanzata. In buona sostanza, secondo la legge, il bravo cittadino, quello onesto, salvo in casi palesemente inequivocabili non può reagire.

Detto questo, al di là dei risvolti legali, la vicenda è emblematica. Uno spacciatore pericoloso sfonda un posto di blocco. Nel momento in cui questo avviene, lo spacciatore è salvo perché il carabiniere non può più sparare. Forse solo alle gomme, se ha una mira eccellente e se comunque si prende il rischio di sparare proiettili che possono rimbalzare sull'asfalto. Il consiglio dei magistrati è quindi: se avete qualcosa da nascondere, forzate il posto di blocco perché correte meno rischi di fermarvi. Infatti se il carabiniere spara PRIMA che la macchina arrivi al posto di blocco, è in difetto perché non si è manifestata l'aggressione e la minaccia non è concreta, l'auto può frenare da un omento all'altro, se spara DOPO è sempre in difetto. Quindi può sparare solo DURANTE ma anche questo è opinabile perché sarebbe valido solo se si sparasse MENTRE la macchina è davanti a me, quindi nel momento in cui mi investe. Lo trovo abbastanza paradossale.

a questo punto, la vicenda. Il carabiniere ha sicuramente sparato cadendo, comunque in ritardo (e come faceva? Doveva sparargli da sopra il cofano, evidentemente) e con il dito sul grilletto, verosimilmente, essendo sbalzato ha sparato. SI può configurare come un incidente o come legittima difesa, perché lo sparo è stata conseguenza diretta dell'azione del criminale.

Quel ragazzo passerà molti, molti guai. Ma perché ai carabinieri invece delal pistola nond anno il liquidator 50? Tanto per quello che serve...

lavinia
26-08-10, 20: 06
Quoto l'amarezza che esprime nel Suo post, Sangria. Un'analisi eccellente, senza dubbio.
Da interna al settore giustizia mi rammarico sempre che le nostre Forze dell'Ordine abbiano scarsa tutela in queste situazioni mentre chi delinque riceve il massimo delle garanzie che ogni seppur minimo dettaglio a discarico sia usato in suo favore a livello processuale. Il che potrebbe anche essere giusto se effettivamente i piatti della bilancia fossero equilibrati.
Giusto e normale aprire l'inchiesta, dovere accertare l'evoluzione del fatto e il nesso causale ma mi chiedo se sia altrettanto giusto che "nell'esercizio delle sue funzioni" sia un'espressione che il più delle volte, invece di essere una scriminante legittima (soprattutto in condizioni di rischio per la propria incolumità o per quella dei colleghi) significa semplicemente "rogne in più" (perdoni l'espressione ma voglio rendere l'idea in modo un po' terra-terra). Per uno stipendio che, noto con grande rammarico, non sempre corrisponde alla responsabilità assunta ed ai rischi giornalieri del mestiere.