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Visualizza Versione Completa : Oggi ho litigato a scuola. Cosa. Hasish a scuola



mattia580
09-03-10, 20: 24
:) :) Buonasera a tutti quanti.
Premetto nel dire che sono un ragazzo educato,rispettoso verso tutte le persone,studioso e con tante passioni.
Purtroppo l' Italia sta diventanto/è un paese dove di ignoranti se ne trovano a infinità :photo:
Sto in un istituto tecnico industriale (le classi sono formate da soli maschi)siamo in 18 in classe dove la maggiorparte non sono delinquenti ma non hanno voglia di studiare e ne di fare niente (pluribocciati) chi sa cosa avranno voglia di fare nella vita.
Io sono uno di quelli che va "bene" in classe, studio e rispondo sempre educatamente ai professori... mai bocciato... mai presa una nota.
Oggi arriva il giorno... In classe mia c'è un "moccioso" di 17 anni che non è uno di quelli che gira con i coltelli.. ne ruba... ma ama fare lo stupido ( se non molla uno schiaffo ad una persona ogni giorno non è contento -- PREPOTENZA si chiama) prende a calci e a schiaffi i compagni suoi (lui dice per scherzo) l'anno scorso infatti ha preso un sacco di note per questi fatti..
Vi dico cosa dice lui ogni mattina a qualcuno di noi in classe ( a me mai.. dopo vi dico il perchè )
"Aooo.. :am055 damme er panino che sennò te sfondo subito"
"Io tra me e me rido.. MA CAXXO..!! !VUOI REAGIRE!!!Quello che fa... gli da il panino :jawdrop:"
Altre cose.. apre gli zaini così.. come se fossero suoi..
Già l'anno scorso mi ci sono attaccato perchè ha provato a farmelo a me... da allora è stato calmo..
Oggi arriva.. .. io seduto al banco mio ( era il cambio dell'ora.. il docente stava fuori la classe )
Lui arriva (per scherzo come dice il coglionss) e si avvicina a 1 mm dalla faccia mia
IO: "VATTENE CHE NON MI VA DI SCHERZARE ( TOCCANDOGLI LA MANO PER FARLO ANDARE VIA-- LA MANO L'AVEVA POGGIATA SUL BANCO)"
LUI: URLANDO!!.. " AOOOOO NON ME TOCCARE..
IO MI ALZO PER ANDARE FUORI E LUI MI PRENDE PER IL GIUBBINO, MI METTE LA MANO IN FACCIA E MI FA SBATTERE LA TESTA CONTRO IL MUROIo non ho reagito sennò gli avrei spaccato la faccia come l'anno scorso.... e poi ci sarei andato di mezzo io.
In presidenza hanno detto che verranno presi provvedimenti disciplinari (solo per lui)

Le domande che vi voglio fare io
1) E' giusto che siano presi provvedimenti contro di me ?
2) E' giusto che i professori lo difendano solo perchè va bene in qualche materia?
3) Mi ha minacciato che mi avrebbe menato fuori scuola. Lo potrei denunciare?
4) Ci va di mezzo il professore che in quel momento non era in classe?
5) Avrei dovuto reagire secondo voi?

L'ignoranza è dappertutto oggi..

--------------------------------------------------
Senza che apro un altro post.
In classe mia i ragazzi davanti i professore si fanno le canne.. e delle volte sbuca l'hasish ( 3-4 grammi )
La cosa che mi stupisce e che le fanno davanti ai docenti e loro che rispondono
" Metti via quella canna.. non farti beccare dal preside "
NOOOOOOOOOOOOOO non ci voglio credere :secret:
Cosa posso fare??

:yucky::yucky::yucky:
Aiutatemi a dire cosa avrei dovuto fare
------------------------------------------
Due compagni di classe (amci miei) giocavano durante la ricreazione con una palletta di carta.
Uno per sbaglio con un calcio ha colpito il mio banco e facendo cascare tutte le viti. Come un inteliggiente quell'altro le ha prese e le ha buttate cosicchè il mio banco è rimasto senza viti ( cioè rotto )
Io lo sposto sempre ( cioè mi prendo il banco di colui che me lo ha rotto-- e mi prendo il suo senza rotture ) ma il bidello viene e me lo risposta sempre ( cioè mi rimette quello rotto al posto mio. )
Ma io dico.. lo ha rotto lui.. quello rotto se lo tiene lui...
Oggi pomeriggio mentre stavo facendo il corso di recupero.. viene e mi dice
LUI:" Chi ci sta di voi in 3* ... accanto"
IO:"Ioooo"
LUI: "Che banco stai te?"
IO:"IL PRIMO PERCHE'?"
LUI:"ieri mi sono accorto che il banco era rotto, perciò ora ricompri le viti"
IO:".. no perchè non lo rotto io"
LUI:"Non me ne frega niente... al banco ci stavi te.. era tua la responsabilità...... la scuola ti affidato una cosa dove stavi te...ora il banco è rotto.. e ripaghi le viti te"
..
Secondo voi le dovrei pagare io le viti? Anche se non l'ho rotto il banco.. ma sono io che sto seduto li?

deser
09-03-10, 20: 35
Le domande che vi voglio fare io
1) E' giusto che siano presi provvedimenti contro di me ?
2) E' giusto che i professori lo difendano solo perchè va bene in qualche materia?
3) Mi ha minacciato che mi avrebbe menato fuori scuola. Lo potrei denunciare?
4) Ci va di mezzo il professore che in quel momento non era in classe?
5) Avrei dovuto reagire secondo voi?

L'ignoranza è dappertutto oggi..

--------------------------------------------------
Senza che apro un altro post.
In classe mia i ragazzi davanti i professore si fanno le canne.. e delle volte sbuca l'hasish ( 3-4 grammi )
La cosa che mi stupisce e che le fanno davanti ai docenti e loro che rispondono
" Metti via quella canna.. non farti beccare dal preside "
NOOOOOOOOOOOOOO non ci voglio credere :secret:
Cosa posso fare??

:yucky::yucky::yucky:
Aiutatemi a dire cosa avrei dovuto fare

1) non hai detto che prendono provvedimenti solo per lui?
2)NO
3)bho
4) non penso.
5) no, perchè così passavi dalla parte del torto anche tu.

ma voi non avete il rappresentante di classe per potervi lamentare?

------------------------

ti conviene andare prima dal preside, e poi magari se hai degli "agganci" nei cc, o magari vai direttamente in caserma dei cinofili gli chiedi che vengano a fare un controllo.

mattia580
09-03-10, 20: 38
dal preside un sacco di ragazzi c'e ne sono andati.. Lo ha visto pure lui di persona.. ma .. non ha fatto niente

Homer
09-03-10, 20: 43
1) E' giusto che siano presi provvedimenti contro di me ? Contro di te assolutamente no, perchè tu non hai fatto nulla e se ci sono testimoni che in quel momento erano in aula tanto meglio.
2) E' giusto che i professori lo difendano solo perchè va bene in qualche materia? Assolutamente no.
3) Mi ha minacciato che mi avrebbe menato fuori scuola. Lo potrei denunciare? In effetti quella è una minaccia bella e buona, però se già il preside ha detto che prenderà provvedimenti disciplani, penso nn c'e ne sia bisogno.
4) Ci va di mezzo il professore che in quel momento non era in classe? Se era durante il cambio d'ora o l'intervallo no. Se invece era durante l'ora di lezione e il prof. era uscito (anche solo per andare in bagno) lasciando la classe incustodita e bhe penso proprio di si.
5) Avrei dovuto reagire secondo voi? No, tu hai fatto la cosa più giusta. Se lui avesse continuato (facendoti anche molto male) allora si che avresti potuto reagire, però sei stato in gamba.

Alla fine di tutto ciò, esprimo un mio parere personale: purtroppo, comportamenti come questo avvengo in quasi tutte le scuole. Gente così esiste ed esisterà sempre.
Alla fine bisogna solo ignorare certa gente e sperare che si renda conto al più presto che quello che fà non lo porterà da nessuna parte.
Spero di averti aiutato.

fiestasport
09-03-10, 20: 51
Io l'avrei coricato per terra a suon di *****tti...eh lo so,vecchia scuola...
"La tua libertà finisce dove inizia la mia"

A_N_T_O_N_Y
09-03-10, 20: 52
La situazione senz'altro e molto pesante e restituisce una fotografia molto esaustiva di quella che è la società odierna dove la scuola, che dovrebbe essere una cellula sociale molto importante data la funzione pedagogica a cui è chiamata vive un momento di profonda crisi forse anche per mancanza di strumenti adatti a contrastare tali fenomeni.
Innanzitutto secondo me hai fatto benissimo ad esternare la cosa in quanto condividere il proprio disagio con qualcuno contribuisce ad allentare la tensione e l'ansia che normalmente una situazione del genere genera a giusto titolo :)
Nello specifico cercherò di rispondere alle tue domande una ad una partendo dalla prima:

1) E' giusto che siano presi provvedimenti contro di me ?
- Assolutamente no, per come la racconti non hai fatto nulla di male nè tantomeno hai reagito a questo sopruso (o per dirla meglio aggressione) e sinceramente non credo che il preside possa rilevare una tua responsabilità disciplinare in questo caso...quindi a mio parere potresti stare più che tranquillo :)

2) E' giusto che i professori lo difendano solo perchè va bene in qualche materia?
- No non è giusto difendere uno studente indisciplinato solo perchè va bene in qualche materia perchè il profitto è un conto e rappresenta un metro di valutazione mentre la discplina è un'altra cosa e da sempre dovrebbe essere anch'essa metro di valutazione di uno studente.

3) Mi ha minacciato che mi avrebbe menato fuori scuola. Lo potrei denunciare?
Certo che puoi querelarlo, ti bsta recarti in un qualsiasi ufficio di ps o dei cc e racontare agli agenti l'accaduto, certo che per sostenere quanto affermi ti servirebbe quantomeno qualche testimone che ha udito le minacce in questione. Inoltre le minacce vanno segnalate anche al preside che è l'autorità dirigente l'istituto.

4) Ci va di mezzo il professore che in quel momento non era in classe?
Su questo non saprei risponderti bisognerebbe capire se in quel momento era obbligato ad essere in classe e quindi a vigilare o meno, ovviamente se era il cambio dell'ora magari si era allontanato per andare nella classe dell'ora successiva confidando che il collega sarebbe arrivato nello stesso momento.

5) Avrei dovuto reagire secondo voi?
Assolutamente no, la violenza è sempre fine a se stessa in quanto violenza genera violenza e null'altro. Ovviamente se reagire rappresenta la ragione estrema in quanto si teme per la propria incolumità è più che lecito farlo sempre a patto che si tratti di un'aggressione ingiusta e che la reazione sia proporzionata all'offesa ricevuta (se ricevo uno schiaffo di certo non posso reagire riempiendo di calci il mio aggressore fino a tramortirlo non so se mi spiego :) )


Infine per ciò che concerne l'uso di stupefacenti davanti ai docenti è una cosa GRAVISSIMA che se risultasse vera metterebbe in discussione l'integrità dell'istituzione scolastica intera nel tuo istituto dove, trattandosi di una istituzione dello stato che opera sul territorio dello stato , valgono le medesime leggi che valgono al di fuori della scuola. Il mio consiglio su quest'ultimo punto è, se sei minorenne, di parlarne con i tuoi genitori e magari farti accompagnare al più vicino posto di polizia o dei carabinieri per denunciare l'accaduto, se invece sei maggiorenne puoi recarti da solo a denunciare l'accaduto. Posso assicurarti che in qualsiasi posto delle forze dell'ordine troverai gente pronta ad ascoltarti e ad aiutarti che si complimenterà anche con te per il coraggio e l'onestà dimostrate.
Fino ad allora cerca di non esporti ad inutili pericoli e non confidarti sull'accaduto se non con persone di cui ti fidi veramente.
Ti auguro buona fortuna :)

Antonio

P.S. se hai bisogno di parlare in privato puoi contattarmi tramite lo strumento dei messaggi privati

mattia580
09-03-10, 21: 03
si si grazie.. io già l'ho menato due volte.. ma fuori scuola... dentro neanche un capello alzo.
L'ho menato perchè.. chi è lui per dare gli schiaffi a tutti?Chi è lui per rubare negli zaini degli altri? Chi è lui per prendere in giro?
Lo sapete che ha fatto due settimane fa ad un ragazzo che infastidisce sempre ( dandoli *****tti in petto e calci sulle ginocchia.. tanto da farli lesioni abbastanza gravi... e nascondere tutto alle madre )
Ha surriscaldato la parte superiore dell'accendino fino a farla diventare abbastanza bollente.. dopo averla surriscaldata.. la poggiata sul collo di un ragazzo provocandoli un ustione sul corpo davvero dolorosa.. piangeva in classe!!! (il docente non era in classe).. lasciandoli il segno fino ad oggi..
Lui ?? Deficente..?? Non ha fatto niente!!!!!!!!!! non ha reagito!!!!!!!!!! Non ha detto niente alla madre..
Oggi gli vado a chiedere? Ma sei coglionss che non hai fatto niente??
Lui mi risponde.. " non vabbè.... stava solo scherzando "
Bah.. se lo dici te.. che bello scherzo..
Ma solo io ho le palle di farmi rispettare??????????? Non è neanche uno che fa paura.....
Boh io non so

---------------------Aggiornamento----------------------------

Grazie Antonio.. noh.. ma io assolutamente io sono uno che ho tanti amici.. mai avuto nemici.. mi so difendere benissimo
Sono uno con le palle.. se devo dire le cose te le dico in faccia....
Io non reagisco conro gli ignoranti.. sennò dimostrerei io di esserlo..
Mi faccio sempre una domanda:
"Ma che fine farà questa gente?"

Matty91
09-03-10, 21: 04
4) Ci va di mezzo il professore che in quel momento non era in classe?
Su questo non saprei risponderti bisognerebbe capire se in quel momento era obbligato ad essere in classe e quindi a vigilare o meno, ovviamente se era il cambio dell'ora magari si era allontanato per andare nella classe dell'ora successiva confidando che il collega sarebbe arrivato nello stesso momento.



Ti posso dire con certezza che l'insegnante deve garantire la sua presenza in classe durante l'intervallo. In alcune scuole superiori "problematiche" vengono addirittura preposti professori a "servizi di ordine" durante i cambi d'ora e gli intevalli, per garantire il rispetto delle regole anche fuori dalle classi (bagni, corridoi, giardino, ecc).

Homer
09-03-10, 21: 09
si si grazie.. io già l'ho menato due volte.. ma fuori scuola... dentro neanche un capello alzo.
L'ho menato perchè.. chi è lui per dare gli schiaffi a tutti?Chi è lui per rubare negli zaini degli altri? Chi è lui per prendere in giro?
Lo sapete che ha fatto due settimane fa ad un ragazzo che infastidisce sempre ( dandoli *****tti in petto e calci sulle ginocchia.. tanto da farli lesioni abbastanza gravi... e nascondere tutto alle madre )
Ha surriscaldato la parte superiore dell'accendino fino a farla diventare abbastanza bollente.. dopo averla surriscaldata.. la poggiata sul collo di un ragazzo provocandoli un ustione sul corpo davvero dolorosa.. piangeva in classe!!! (il docente non era in classe).. lasciandoli il segno fino ad oggi..
Lui ?? Deficente..?? Non ha fatto niente!!!!!!!!!! non ha reagito!!!!!!!!!! Non ha detto niente alla madre..
Oggi gli vado a chiedere? Ma sei coglionss che non hai fatto niente??
Lui mi risponde.. " non vabbè.... stava solo scherzando "
Bah.. se lo dici te.. che bello scherzo..
Ma solo io ho le palle di farmi rispettare??????????? Non è neanche uno che fa paura.....
Boh io non so

---------------------Aggiornamento----------------------------

Grazie Antonio.. noh.. ma io assolutamente io sono uno che ho tanti amici.. mai avuto nemici.. mi so difendere benissimo
Sono uno con le palle.. se devo dire le cose te le dico in faccia....
Io non reagisco conro gli ignoranti.. sennò dimostrerei io di esserlo..
Mi faccio sempre una domanda:
"Ma che fine farà questa gente?"

---------------------Aggiornamento----------------------------

Grazie Antonio.. noh.. ma io assolutamente io sono uno che ho tanti amici.. mai avuto nemici.. mi so difendere benissimo
Sono uno con le palle.. se devo dire le cose te le dico in faccia....
Io non reagisco conro gli ignoranti.. sennò dimostrerei io di esserlo..
Mi faccio sempre una domanda:
"Ma che fine farà questa gente?"

Sei come me in fin dei conti.
Io in vita non ho MAI fatto a botte. Perchè nessuno ha mai avuto niente da ridire verso di me.
Io ho solo amici e nessuno nemico. Forse uno, ma dico forse.
Per rispondere alla tua domanda "Ma che fine farà questa gente?" ti rispondo:
Se queste persone riescono a capire, anche col tempo, che quello che stanno facendo non li porterà da nessuna parte, potranno riparare agli errori che hanno commesso.

fiestasport
09-03-10, 21: 10
[QUOTE=mattia580;901821]si si grazie.. io già l'ho menato due volte.. ma fuori scuola... dentro neanche un capello alzo.
L'ho menato perchè.. chi è lui per dare gli schiaffi a tutti?Chi è lui per rubare negli zaini degli altri? Chi è lui per prendere in giro?
Lo sapete che ha fatto due settimane fa ad un ragazzo che infastidisce sempre ( dandoli *****tti in petto e calci sulle ginocchia.. tanto da farli lesioni abbastanza gravi... e nascondere tutto alle madre )
Ha surriscaldato la parte superiore dell'accendino fino a farla diventare abbastanza bollente.. dopo averla surriscaldata.. la poggiata sul collo di un ragazzo provocandoli un ustione sul corpo davvero dolorosa.. piangeva in classe!!! (il docente non era in classe).. lasciandoli il segno fino ad oggi..
Lui ?? Deficente..?? Non ha fatto niente!!!!!!!!!! non ha reagito!!!!!!!!!! Non ha detto niente alla madre..
Oggi gli vado a chiedere? Ma sei coglionss che non hai fatto niente??
Lui mi risponde.. " non vabbè.... stava solo scherzando "
Bah.. se lo dici te.. che bello scherzo..
Ma solo io ho le palle di farmi rispettare??????????? Non è neanche uno che fa paura.....
Boh io non so[COLOR="NAVY"]

Mattia...io ti capisco perfettamente...e quello che racconti dovrebbe far riflettere molto sul dove stiamo andando a finire...

mattia580
09-03-10, 21: 12
ma ti sembra normale bruciare con l'accendino un compagno di classe...?? Ancora ha il segno sul collo dopo 2 settimane....
Ed ancora gli fa male

ale66
09-03-10, 21: 14
Sei stato molto intelligente a non reagire in classe , anche perchè saresti stato passibile di una sanzione non meritata, hai fatto stra bene a notiziare il preside della situazione , il quale se non lo sapesse è passibile di denuncia in caso non prenda seri provvedimenti tali da non consentire il ripetersi di fatti analoghi , per il resto saresti pienamente giustificato se fuori dalla scuola adottassi una difesa energetica.

alpacinn
09-03-10, 22: 39
la scuola ultimamente sta diventando un ammasso di bulleti e delinquentelli.

bacioch
09-03-10, 22: 44
Fuori dalla scuola suonalo come un tamburo....coi bulli la dialettica non serve....
oppure porta a scuola un bel panino farcito guttalax....se proprio insiste......

alpacinn
09-03-10, 22: 55
ai tempi in cui andavo io capitava qualche rissetta ogni tanto nei bagni, ma erano cose molto limitate, altro che ustionare un compagno di classe, roba da matti, cmq parlo delle medie....alle superiori certe cavolate non succedevano......questo per quanto riguarda alzarsi le mani! purtroppo per canne e hashish era già così.

Agentes
10-03-10, 00: 30
Fategli un sacco tutti e 17, al massimo vi sospendono tutti un giorno con obbligo di frequenza.

CRIOPE
10-03-10, 01: 28
Fuori dalla scuola suonalo come un tamburo....coi bulli la dialettica non serve....

Finché il bullo di turno non tira fuori il coltello e lo pianta in gola al malcapitato di turno che cercava di difendersi... o finché lui insieme al suo branco non ti trova per la strada, magari con la tua fidanzatina, e oltre a prenderti botte assisti allo stupro di gruppo che rovinerà per sempre quella ragazza.

Io per primo ho sempre reagito ai "soprusi" dei prepotenti, specialmente da ragazzino, quando credevo che si risolvesse tutto con qualche schiaffo... fino al 21 agosto del 2003 (avevo appena 18 anni), giorno in cui uno di quei bulletti mi inseguì con il motorinò e mi sparò con una cal. 38, forando la gomma della macchina, 2 sportelli e "il mio poggia testa" passando a pochi centimetri dal capo.

Non dico che bisogna far la parte dei deboli, anche in quel caso è facile che il bulletto se ne approfitti. Ma comportarsi come il bulletto, tante volte, non metterà freno alla sua prepotenza, ma la prenderà come sfida e potrebbe passare a violenze peggiori, fin'anche a quelle più terribili.

Alla luce di questi episodi bidogna solo rivolgersi ai genitori, alla presidenza ed ai docenti, e premere affinchè non vengano prese tutte le misure per ristabilizzare il quieto vivere della classe/scuola. E se da parte dei professori o della presidenza c'è negligenza allora bisogna segnalare alle autorità, alle assistenze sociali ed agli organi di controllo dei servizi di istruzione.

Così facendo si dimostra una forza maggiore, che è quella delle scelte "ponderate", dettate da una maturità di pensiero e da una coscienza. Agire d'impulso, non sempre ripaga.

Anche se, comprendo, dopo tanti soprusi, il desiderio di dare quattro schiaffi è fortissimo.

Homer
10-03-10, 10: 17
Finché il bullo di turno non tira fuori il coltello e lo pianta in gola al malcapitato di turno che cercava di difendersi... o finché lui insieme al suo branco non ti trova per la strada, magari con la tua fidanzatina, e oltre a prenderti botte assisti allo stupro di gruppo che rovinerà per sempre quella ragazza.

Io per primo ho sempre reagito ai "soprusi" dei prepotenti, specialmente da ragazzino, quando credevo che si risolvesse tutto con qualche schiaffo... fino al 21 agosto del 2003 (avevo appena 18 anni), giorno in cui uno di quei bulletti mi inseguì con il motorinò e mi sparò con una cal. 38, forando la gomma della macchina, 2 sportelli e "il mio poggia testa" passando a pochi centimetri dal capo.

Non dico che bisogna far la parte dei deboli, anche in quel caso è facile che il bulletto se ne approfitti. Ma comportarsi come il bulletto, tante volte, non metterà freno alla sua prepotenza, ma la prenderà come sfida e potrebbe passare a violenze peggiori, fin'anche a quelle più terribili.

Alla luce di questi episodi bidogna solo rivolgersi ai genitori, alla presidenza ed ai docenti, e premere affinchè non vengano prese tutte le misure per ristabilizzare il quieto vivere della classe/scuola. E se da parte dei professori o della presidenza c'è negligenza allora bisogna segnalare alle autorità, alle assistenze sociali ed agli organi di controllo dei servizi di istruzione.

Così facendo si dimostra una forza maggiore, che è quella delle scelte "ponderate", dettate da una maturità di pensiero e da una coscienza. Agire d'impulso, non sempre ripaga.

Anche se, comprendo, dopo tanti soprusi, il desiderio di dare quattro schiaffi è fortissimo.

Concordo pienamente con quello che hai detto.
Quando si riceve un sopruso, si ha sempre la voglia di reagire a botte, ma agire d'impulso porta sempre a delle conseguenze serie.
Mentre invece chiedere aiuto e farsi aiutare da chi può non è debolezza, come in molti credono, ma è segno di maturità da parte della persona.

nessuno_
10-03-10, 10: 59
Essendo nato e cresciuto in una realtà meno problematica ma non poco pericolosa, posso comprendere benissimo il tuo stupore circa alcune cose che succedono.
Intanto se la scuola è allo sfascio, la colpa è totalmente delle istituzioni che nella volontà di spingere il tasso culturale verso l' alto (conseguente innalzamento obbligo scolastico), hanno fatto si che specie alcuni istituti scolastici (quelli più di secondo piano) diventassero una sorta di riformatori, ove la latitanza di certi individui porta al conseguimento del diploma.
Niente di più sbagliato, a scuola va 1) chi ci vuole andare 2) chi rispetta le regole.
Sono dell' idea che il punto 1), sia frutto della propria sensibilità e dell' ambiente socio-culturale in cui si è vissuti, per quanto riguarda il punto 2), mi duole dirlo ma l' unica risposta agli "intolleranti delle regole", è la repressione e la punizione esemplare.
Dall' alba dei tempi, c'è sempre stato sia il bullo che colui che si faceva la canna in bagno, è inutile dirlo, ma se un tempo (forse, vado ad intuito) questo tendeva a nascondersi e a non farsi sorprendere, oggi la scuola è diventata mercato a cielo aperto dello spaccio (intollerabile), nonchè ambiente totalmente ostile alle regole/leggi.
La scuola mi è parsa e mi pare ancora oggi una sorta di zona franca, come gli stadi italiani per fare un esempio. Tutto è permesso, tutto è concesso....se vengo preso in fragranza, più della tirata d' orecchie o delle orecchie da mercante, non si fa. Per farla breve, non ti succede nulla.

Orbene, mi rivolgo all' utente, il tuo comportamento sa tanto di colui che predica nel deserto, in altre parole sei debole e non ascoltato, e ritengo che molti ti staranno dicendo che questi anni scolastici devi farteli passare, come se fosse quasi una pena, o un dovere sopportare gli altri.
Sono certo che non darai nessun esempio a questi porci, questo è sicuro, ma sii esempio di te stesso.
Impara però anche a saper affrontare il diverso, perchè appunto perchè ho frequentato certi luoghi posso dirti che per sopravvivere devi anche saperli affrontare e non farteli amici.
Tuttavia mi rendo ben conto che non sempre sia facile, non tutti sanno reagire anche fisicamente, e cosi ritorno all' inizio del discorso e dire che è il sistema a dover garantire protezione per gli allievi in ambiente scolastici.
Uno che spaccia deve andare al riformatorio. Punto. Senza giri di parole, perchè parliamo di ragazzi anche maggioreni.
La scuola non ha la funzione di educare, questa è la mia idea, ma ne getta le basi, ma è inconcepibile che in un ambiente dello Stato possa vigere la legge del singolo.
Al di là di discorsi retorici sono certo che cambierà poco, se non peggiorerà, questo non è pessimismo ma presa visione delle cose.

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Finché il bullo di turno non tira fuori il coltello e lo pianta in gola al malcapitato di turno che cercava di difendersi... o finché lui insieme al suo branco non ti trova per la strada, magari con la tua fidanzatina, e oltre a prenderti botte assisti allo stupro di gruppo che rovinerà per sempre quella ragazza.

Io per primo ho sempre reagito ai "soprusi" dei prepotenti, specialmente da ragazzino, quando credevo che si risolvesse tutto con qualche schiaffo... fino al 21 agosto del 2003 (avevo appena 18 anni), giorno in cui uno di quei bulletti mi inseguì con il motorinò e mi sparò con una cal. 38, forando la gomma della macchina, 2 sportelli e "il mio poggia testa" passando a pochi centimetri dal capo.

Non dico che bisogna far la parte dei deboli, anche in quel caso è facile che il bulletto se ne approfitti. Ma comportarsi come il bulletto, tante volte, non metterà freno alla sua prepotenza, ma la prenderà come sfida e potrebbe passare a violenze peggiori, fin'anche a quelle più terribili.

Alla luce di questi episodi bidogna solo rivolgersi ai genitori, alla presidenza ed ai docenti, e premere affinchè non vengano prese tutte le misure per ristabilizzare il quieto vivere della classe/scuola. E se da parte dei professori o della presidenza c'è negligenza allora bisogna segnalare alle autorità, alle assistenze sociali ed agli organi di controllo dei servizi di istruzione.

Così facendo si dimostra una forza maggiore, che è quella delle scelte "ponderate", dettate da una maturità di pensiero e da una coscienza. Agire d'impulso, non sempre ripaga.

Anche se, comprendo, dopo tanti soprusi, il desiderio di dare quattro schiaffi è fortissimo.

Scommetto che dopo hanno incarcerato te e dati un lavoro al tizio che ti ha sparato :)
Almeno dalle mie parti il malavitoso e il pregiudicato prende un posto statale e il laureato è con la valigia in mano pronto per il pellegrinaggio on-the-road lungo la Penisola.
Farsi una pistola non è difficile, 50 euro sottobanco la prendi a Napoli, non in zona-centrale si intende ma nella periferia dimenticata.
Dal mio punto di vista, uno dei miei obiettivi in futuro è armarmi...è l 'unico modo per sopravvivere.

mattia580
10-03-10, 11: 52
MA quale pistola ragazzi! Non esagerate... lui è una "sega" non avrebbe mai il coraggio... gli ho già rotto la faccia e il **** due volte.. perchè se lo meritava.. ma ieri no.. perchè sapevo che sarei passato dalla parte del torto.. e i docenti si sarebbero fatta una brutta idea di me..
Non è il tipo.. pistola.. coltello...stupro...
E' il tipo... dammi il paino sennò ti do uno schiaffo.. ma roba da due soldi..
Sai quante volte ha litigato con altri ragazzi.... dicendo "fuori ti meno" aeeeeeeeeeeeeeeeee... a migliaia... e mai successo niente

abitcis
10-03-10, 12: 15
Ma ragazzi dove diavolo abitate?io non ho mai avuto esperienze simili, e se le avessi avute, sarei andato dritto dai carabinieri e avrei tirato in ballo un casino che non sarebbe finito più...i soprusi sono proprio una cosa che odio, in ogni ambito...li ho subiti(ma non in maniera così grave)fino alla prima media, poi è bastato un pugno ben assestato per zittire gran parte dei bulletti...una volta che atterri il leader finisce tutto...

Io ti consiglio di andare al più presto dai carabinieri con il tuo amico o almeno i suoi genitori(se è minorenne è più semplice dato che la patria podestà è ancora loro)e fare una denuncia per lesioni...penso ci siano gli estremi no?



Farsi una pistola non è difficile, 50 euro sottobanco la prendi a Napoli, non in zona-centrale si intende ma nella periferia dimenticata.
Dal mio punto di vista, uno dei miei obiettivi in futuro è armarmi...è l 'unico modo per sopravvivere.

Sono seriamente sconcertato ragazzi :|

nessuno_
10-03-10, 12: 43
Ma ragazzi dove diavolo abitate?io non ho mai avuto esperienze simili, e se le avessi avute, sarei andato dritto dai carabinieri e avrei tirato in ballo un casino che non sarebbe finito più...i soprusi sono proprio una cosa che odio, in ogni ambito...li ho subiti(ma non in maniera così grave)fino alla prima media, poi è bastato un pugno ben assestato per zittire gran parte dei bulletti...una volta che atterri il leader finisce tutto...

Io ti consiglio di andare al più presto dai carabinieri con il tuo amico o almeno i suoi genitori(se è minorenne è più semplice dato che la patria podestà è ancora loro)e fare una denuncia per lesioni...penso ci siano gli estremi no?



Sono seriamente sconcertato ragazzi :|

Non so cosa ti abbia sconcertato...la pistola che si può comprare illegalmente a Napoli o il fatto che voglio armarmi (legalmente)?
Sulla 1) non posso farci niente, sulla 2) armarmi ovviamente dopo aver completato un certo iter, è un mio diritto, ovviamente è finalizzato alla difesa personale.
Tranquillo sono un ragazzo normalissimo e per nulla esaltato, ma di fronte a fatti di cronaca di una certa rilevanza, sento l' esigenza di proteggermi. Tutto qui.

abitcis
10-03-10, 14: 57
Non so cosa ti abbia sconcertato...la pistola che si può comprare illegalmente a Napoli o il fatto che voglio armarmi (legalmente)?
Sulla 1) non posso farci niente, sulla 2) armarmi ovviamente dopo aver completato un certo iter, è un mio diritto, ovviamente è finalizzato alla difesa personale.
Tranquillo sono un ragazzo normalissimo e per nulla esaltato, ma di fronte a fatti di cronaca di una certa rilevanza, sento l' esigenza di proteggermi. Tutto qui.

no, ero sconcertato dalle tue parole:

"è l'unico modo per sopravvivere" :|

nessuno_
10-03-10, 20: 23
no, ero sconcertato dalle tue parole:

"è l'unico modo per sopravvivere" :|

In alcuni contesti si....

joenna
10-03-10, 20: 49
bhe abito in una città che sotto alcuni punti di vista può essere pericolosa. Se si guarda troppo una persona di può finire di fare a botte.. perchè? Per nulla solo per il fatto che lo hai guardato mentre ti giravi. Mi capitato, purtroppo, più di una volta di fare a botte. A volte non si può evitare, e io sono troppo orgoglioso per andare dai genitori o da chi di dovere. O sto zitto e subisco o reagisco. Purtroppo non sono il tipo che sta zitto sicchè reagisco. Magari vado a finire male, nel senso che mi tocca darmela a gambe per non finire male. Ma non abbasserò mai la testa, io ho una dignità, un onore e nessuno può osare a togliermeli.

RegExp
10-03-10, 23: 08
Personalmente non ho mai avuto nessuno che mi ha infastidito, pero' sono stato rappresentante di classe e di istituto per due anni ed essendo il mio istituto uno dei piu' grandi della lombardia e anche abbastanza movimentato ne ho viste di diverse.
Quando vi sono persone di questo genere buona parte delle volte seguire la prassi istituzionale e' del tutto inutile, in quanto note, richiami, incontri coi genitori e quant'altro non servono a nulla... ragazzi che si comportano cosi' non danno importanza a queste cose. Misure piu' pesanti come l'espulsione o la denuncia arriva solo a seguito di fatti veramente gravi ma ormai e' troppo tardi.
Quindi ritengo perfettamente consono rispondere fuori dalla scuola in modo chiaro e diretto a questi indivui, per intenderci alzondoli da terra per le orecchie, perche' altrimenti non se ne esce piu'. La cosa importante e' pero' che coloro che sono piu' forti caratterialmente e fisicamente non si facciano i fatti propri ma se vedono queste cose in prima persona si facciano avanti per mettergli fine, molte volte la sola presenza di un "estraneo al gruppo/classe" e' sufficente a far smettere queste cose.
Quando mi e' capitato di assistere a queste cose il solo fatto di intromettermi senza ricorrere alle mani e' bastato a far cessare ogni cosa, e quelle volte che si e' arrivati alle mani l'interessato non ha piu' fatto una cosa simile... perche' queste cose vengono fatte fintanto che e' facile e divertente visto che se la prendono con quelli deboli, se sanno che invece poi magari hanno delle noie da qualcun'altro la storia cambia.
Quindi chi ha le capacita' fisiche e caratteriali difronte a queste cose non stia con le mani in mano ma si faccia avanti.

Light
11-03-10, 05: 56
La famosa legge dell' "ubi maior minor cessat"...meno male che in questi casi funziona ! Credo anche io che se chi ne ha la possibilità si mettesse a difendere i piu deboli ci sarebbero meno bulli in giro, ma spesso, anche in classe mia vedo che, chi normalmente appare uan persona normale, quando il bullettino della classe prende in giro una nostra compagna che di fatto è minuta e "inferiore" a lui, anzichè dirgli di piantarla si mettono a ridere e credo che così si incentivi la cosa, un paio di volte gli ho detto di piantarla ma risponde solo male ( anche se il risultato si vede :D) spero per lui che un giorno cambi idea su come va il mondo ( è il ragazzo che dice ho 18 anni faccio quello che voglio perchè tanto la responsabilità è mia...demagogismo puro..della famosa libertà che finisce quando inizia quella altrui mi sa che non ne ha sentito mai parlare, anzi mi sa che nemmeno capisce il significato)

soccorritore
11-03-10, 13: 29
Ciao Mattia, ho letto tutto il tuo racconto e ti dò la mia completa solidarietà per quello che è accaduto. Da quanto hai esposto, anche a me è sembrato che il tuo comportamento, in quella situazione, sia stato molto intelligente. Ai miei tempi (maturità 1998) bastava segnalare queste al preside, ma sembra che adesso non basti più nemmeno questo. Pensa che dove andavo io a scuola (scuola paritaria gestita da gesuiti) il rettore era in ottimi rapporti con il commissariato di zona. Difatti un giorno ci disse che lui aveva contatti telefonici costanti con qualche ispettore. Questo gli consentiva di chiedere la presenza, almeno una se non due volte al mese, del reparto cinofilo antidroga per passare al setaccio tutti i ragazzi all'uscita di scuola. E io me li ricordo molto bene i cani che annusavano tutte le cartelle e tutte le tasche dei pantaloni. Ne venivano almeno 4 di conduttori con cani... Io non posso che approvare al 100% questo metodo... A scuola ci si va per imparare... la cannabis la consumi da un'altra parte (se sei maggiorenne...)

Comunque se fossi in te, alla prossima occasione di un sopruso grave di questo 17enne, non esiterei a contattare i carabinieri, visto che il bullismo a scuola va fermato immediatamente. Se il preside o i professori non sono capaci di tenere a freno questi comportamenti, la materia passa di competenza della stazione carabinieri di zona. Poi, essendo tu socio dell'ANC credo non avrai problemi a richiedere un intervento dell'Arma...

NickUSMC
11-03-10, 14: 44
Vai dal preside, dicendo che se non prenderà provvedimenti seri, allora reagirai anche tu alle sue provocazioni, facendogli notare la "difesa personale".

---------------------Aggiornamento----------------------------




Finché il bullo di turno non tira fuori il coltello e lo pianta in gola al malcapitato di turno che cercava di difendersi... o finché lui insieme al suo branco non ti trova per la strada, magari con la tua fidanzatina, e oltre a prenderti botte assisti allo stupro di gruppo che rovinerà per sempre quella ragazza.

Io per primo ho sempre reagito ai "soprusi" dei prepotenti, specialmente da ragazzino, quando credevo che si risolvesse tutto con qualche schiaffo... fino al 21 agosto del 2003 (avevo appena 18 anni), giorno in cui uno di quei bulletti mi inseguì con il motorinò e mi sparò con una cal. 38, forando la gomma della macchina, 2 sportelli e "il mio poggia testa" passando a pochi centimetri dal capo.

Non dico che bisogna far la parte dei deboli, anche in quel caso è facile che il bulletto se ne approfitti. Ma comportarsi come il bulletto, tante volte, non metterà freno alla sua prepotenza, ma la prenderà come sfida e potrebbe passare a violenze peggiori, fin'anche a quelle più terribili.

Alla luce di questi episodi bidogna solo rivolgersi ai genitori, alla presidenza ed ai docenti, e premere affinchè non vengano prese tutte le misure per ristabilizzare il quieto vivere della classe/scuola. E se da parte dei professori o della presidenza c'è negligenza allora bisogna segnalare alle autorità, alle assistenze sociali ed agli organi di controllo dei servizi di istruzione.

Così facendo si dimostra una forza maggiore, che è quella delle scelte "ponderate", dettate da una maturità di pensiero e da una coscienza. Agire d'impulso, non sempre ripaga.

Anche se, comprendo, dopo tanti soprusi, il desiderio di dare quattro schiaffi è fortissimo.

Cheee???? Io con una roba del genere avrei chiamato il 113. Quelli sarebbero stati dentro per tentato omicidio. Ma che stiamo scherzando??? Io sono dell'idea che prima denuncio il fatto in presidenza, se non fa niente vado con la legittima difesa, se questo insiste faccio il 113 per molestie e si becca una bella denuncia, se fa na cosa del genere che cerca di spararmi per spaventarmi, il giorno dopo lo prendo io e lo metto in un bel vicolo di sera puntandogli una bella cal. 38 dritta in bocca facendolo sudare freddo, dicendogli che si è messa contro la persona sbagliata.

---------------------Aggiornamento----------------------------


In alcuni contesti si....

Ragazzi... vi ricordo che c'è il 113 e il 112 in qualsiasi evenienza... Così facendo si finisce nelle grane.E se qualcuno finisse anche di essere OMERTOSO, vedrete le cose cambierebbero. Se la gente non avesse paura a denunciare piccoli bulletti che poi passano a fare cose peggiori, e a scuola che gira hashish qualcuno farebbe qualche denuncia, ai bulletti si darebbe qualche lezione, le cose cambierebbero. Chissà perchè a me non è mai venuto a rompermi le p*lle. MAI. A parte un ragazzo del Kosovo che voleva fare il Tony Montana e che aveva visto troppi film di 50 Cent, che voleva fare il galletto con me allora lì, dopo averlo segnalato in presidenza per circa 3 volte, alla 4 volta sono stato zitto, la sera stessa l'ho aspettato sotto casa, e l'ho appeso al muro. Il girono dopo sembrava un cane con la coda fra le gambe.

Non bisogna aver paura se qualcuno fa qualcosa di sbagliato, certo sono d'accordo che bisogna pensare alle conseguenze, però se tutti quanti stanno zitti..... le cose si risolveranno poco.

Questo non è un invito alla violenza, bensì a segnalare PER PRIMA le cose... anche dal semplice hashish a scuola, in quanto è ILLEGALE. Perchè se non si ferma un pò, dall'hashish arriverà la cocaina e così via. Bisogna segnalare queste cose, e in casi più "fisici" sapersi difendere, prima essendo diplomatici, e se la diplomazia a quell'utente non è chiara, si passa alla così dette "mazzate". Il tutto fuori da scuola, la furbizia è una cosa importante :)

nessuno_
11-03-10, 15: 04
Ragazzi... vi ricordo che c'è il 113 e il 112 in qualsiasi evenienza... Così facendo si finisce nelle grane.E se qualcuno finisse anche di essere OMERTOSO, vedrete le cose cambierebbero. Se la gente non avesse paura a denunciare piccoli bulletti che poi passano a fare cose peggiori, e a scuola che gira hashish qualcuno farebbe qualche denuncia, ai bulletti si darebbe qualche lezione, le cose cambierebbero. Chissà perchè a me non è mai venuto a rompermi le p*lle. MAI. A parte un ragazzo del Kosovo che voleva fare il Tony Montana e che aveva visto troppi film di 50 Cent, che voleva fare il galletto con me allora lì, dopo averlo segnalato in presidenza per circa 3 volte, alla 4 volta sono stato zitto, la sera stessa l'ho aspettato sotto casa, e l'ho appeso al muro. Il girono dopo sembrava un cane con la coda fra le gambe.


Non volevo raccontare alcuni episodi ma mi ci avete costretto.
Quando avevo 13 anni, un ragazzo credo di almeno 16-17, un vigliacco per intenderci, mi ferma e mi dice "***** ti guardi!", poi mi sferra un pugno. Diretto, ben assestato, inaspettato.
Ebbi una pronta reazione, sferrai un pugno anche io decisamente meno potente, finchè iniziai a perdere sangue a flussi del labbro. Una fontana.
Andai in ospedale e mi misero 6 punti, quelli sul labbro oltre ad essere fastidiosi sono poco funzionali (infatti non mangi bene, e non puoi neanche sorridere).
In ospedale feci denuncia, ero con mio padre, la polizia mi disse "Beh...se lo trovi o se lo trovate ci chiamate". Probabilmente una volta preso avrebbe avuto una denuncia, magari che avrebbe restituito poco a me e punito per nulla lui.
Fui molto colpito dalle parole del poliziotto che mi disse di preoccuparmene da solo, ero già maturo da capire che una disavventura personale non poteva rovinare il loro lavoro, ma diventare detective quello non me lo aspettavo.
Da quel giorno compresi l' importanza di sapersi difendere, da soli perchè in fondo si è sempre da soli e sono ben conscio anche che se lo avessero preso la magistratura avrebbe potuto porre in essere pochi se non pochissimi strumenti per punirlo dall' aggressione che subii.

Fortunatamente le nuove generazioni di ragazzi (parlo di quelli di 12-16 anni) attuali, almeno nella mia città, non sono violente come lo era la mia generazione 5-6-7 anni fa (ora ne ho 23).
Al tempo era impossibile uscire di scuola alle medie per un anno intero senza fare a botte, vedere qualcuno minacciato, aggredito ecc....
Sempre al tempo era impossibile persino passeggiare in centro, visto che ormai era legalizzata l' aggressione da parte di una serie di personaggi (ragazzi al tempo), che oggi sono in carcere o nelle comunità di recupero.
Molte volte me la sono cavata non per la mia forza, ma perchè conoscevo le persone giuste, e a 13-14 anni capivo che era l' unico modo per difendersi visto che sapevo che non c' era nessuno a difendermi.

ps. Magari per molti di voi bastano due schiaffi per uscirne da una situazione, io ricordo che chi prendeva gli schiaffi, spesso o li restituiva o li faceva restituire. Ricordo persino lotte fra ragazzi di quartieri diversi. Come già dicevo oggi la mia città è più tranquilla, molto di più...ma se dovessi pensare di difendermi chiamandolo la polizia, beh non mi sentirei al sicuro.

NickUSMC
11-03-10, 15: 12
Bhe, ma per motivi anche logici, uno prima cerca di risolvere in modo diplomatico, denunciando, se non vengono presi provvedimenti... mazzate. Se poi ti dicono qualcosa, io l'avevo denunciato ma nessuno ha preso provvedimenti e mi ha aggredito di nuovo e mi sono solo difeso. Io abito in un quartiere dove queste cose si vedono ogni giorno, soprattutto appunto a scuola, vedo la sorella della mia ragazza a scuola che ogni tanto si fa mettere sotto dalle bullette ecc... Purtroppo è così, però non bisogna aver paura solo perchè quello magari reagisce, vedrai che dopo 1, 2, 3 pugni quello si stanca di prenderle.

CRIOPE
11-03-10, 15: 22
Cheee???? Io con una roba del genere avrei chiamato il 113. Quelli sarebbero stati dentro per tentato omicidio. Ma che stiamo scherzando??? Io sono dell'idea che prima denuncio il fatto in presidenza, se non fa niente vado con la legittima difesa, se questo insiste faccio il 113 per molestie e si becca una bella denuncia, se fa na cosa del genere che cerca di spararmi per spaventarmi, il giorno dopo lo prendo io e lo metto in un bel vicolo di sera puntandogli una bella cal. 38 dritta in bocca facendolo sudare freddo, dicendogli che si è messa contro la persona sbagliata.


E' normale che abbia denunciato il fatto nell'immediatezza. Non si parla di una lite tra ragazzini alle medie, ma di uno scontro a fuoco e di tentato omicidio seguito ad una precedente lite.

Ragazzi, mi dispiace dirlo ma qui alcuni interventi sembrano "da film" e non tengono conto della vita vera. Nella vita non funziona che i cattivi se trovano chi è più forte allora fanno i bravi! Non esiste chi, essendo in grado di procurarsi una pistola e di ammazzare qualcuno, poi diventi agnellino se il "buono" si arma e lo intimidisce. Le cose non funzionano così, i "cattivi" sono anche infami. Se trovano il più forte fisicamente trovano il modo di abbatterlo, se non con la forza fisica con altri mezzi, o magari in gruppo.

Al sud poi, ma ormai anche al nord, se trovi il figlio o nipote o l'affilliato alla cosca mafiosa, non è il tipo al quale puoi rispondere portandolo in un vicolo e puntandogli una pistola. In primis perchè così non si sarebbe diversi da lui e quelli come lui, in secondo luogo perchè la famiglia o il clan a cui appartiene ci metterebbe un nulla a sepellire voi o qualcuno vicino a voi.

Forse con l'esperienza si capiscono certe cose... ma i supereroi stanno in TV, nella vita non esiste la giustizia fai da te se non proprio necessaria. Sono il primo a pensare che se qualcuno tenta di ammazzrmi o di far del male alla persona che è al mi fianco o alla mia famiglia, pur di non ermetterlo, mi difenderei con tutta la forza disponibile. Di certo morte tua vita mia in questi casi. Ma per le dinamiche trattate in questa discussione è maturo trettare le cose diversamente.

Anche perchè dalle parole ai fatti ne passa di acqua... e sinceramente quando vi renderete conto che non sempre potete fare gli eroi superforti, allora dovrete comprendere che la violenza non si risolve con la violenza, ma ne porta altra, più efferrata, più cattiva.

Non vi sentite tutelati dalle istituzioni? Anche se avete denunciato i fatti? allora siate voi istituzione, i bulletti si contano sulle dita di una mano in una classe formata da decine di ragazzi, saranno una 15ina una 20ina in una scuola di centinaia di ragazzi... allora da persone mature imparate ad organizzarvi, ad unire le vostre forze (non quelle fisiche) e fate sentire la vostra voce a chi di dovere. E sempre insieme diventate duri nei confronti di questi soggetti, metteteli in difficoltà insieme.

Ma no, è più facile dire che il mondo fa schifo, è più facile ridere dei soprusi che i bulletti commettono agli altri, è più semplice vivere passivamente e fantasticare sulle botte e sulle "esecuzioni" che sareste in grado di fare, piuttosto che affrontare la vita con cognizione e maturità di pensiero.

joenna
11-03-10, 15: 47
hahahaha sono a posto. Se dovessi chiamare il 113/112 ogni volta che mi trovo in situazioni di "pericolo" sarei perennemente in ospedale. Ma avete idea di quanto ci metta una pattuglia ad arrivare dopo una chiamata? Minimo minimo dieci minuti, e sapete quante botte si possono prendere in dieci minuti?? Troppe. Molte volte la minaccia di chiamare la polizia/carabinieri incattivisce maggiormente l'avversario che se prima poteva pensarci due volte prima di tirarti un calcio, dopo non ci pensa neanche mezzo secondo. Lo fa e basta, conscio che se ti mette al tappeto prima che arrivino gli sbirri lui potrà defilarsela bello tranquillo senza che nessuno gli torca un capello.
Come ha detto nessuno in certe situazioni si è soli, e bisogna risolversi da soli.

NickUSMC
11-03-10, 15: 47
E' normale che abbia denunciato il fatto nell'immediatezza. Non si parla di una lite tra ragazzini alle medie, ma di uno scontro a fuoco e di tentato omicidio seguito ad una precedente lite.

Ragazzi, mi dispiace dirlo ma qui alcuni interventi sembrano "da film" e non tengono conto della vita vera. Nella vita non funziona che i cattivi se trovano chi è più forte allora fanno i bravi! Non esiste chi, essendo in grado di procurarsi una pistola e di ammazzare qualcuno, poi diventi agnellino se il "buono" si arma e lo intimidisce. Le cose non funzionano così, i "cattivi" sono anche infami. Se trovano il più forte fisicamente trovano il modo di abbatterlo, se non con la forza fisica con altri mezzi, o magari in gruppo.

Al sud poi, ma ormai anche al nord, se trovi il figlio o nipote o l'affilliato alla cosca mafiosa, non è il tipo al quale puoi rispondere portandolo in un vicolo e puntandogli una pistola. In primis perchè così non si sarebbe diversi da lui e quelli come lui, in secondo luogo perchè la famiglia o il clan a cui appartiene ci metterebbe un nulla a sepellire voi o qualcuno vicino a voi.

Forse con l'esperienza si capiscono certe cose... ma i supereroi stanno in TV, nella vita non esiste la giustizia fai da te se non proprio necessaria. Sono il primo a pensare che se qualcuno tenta di ammazzrmi o di far del male alla persona che è al mi fianco o alla mia famiglia, pur di non ermetterlo, mi difenderei con tutta la forza disponibile. Di certo morte tua vita mia in questi casi. Ma per le dinamiche trattate in questa discussione è maturo trettare le cose diversamente.

Anche perchè dalle parole ai fatti ne passa di acqua... e sinceramente quando vi renderete conto che non sempre potete fare gli eroi superforti, allora dovrete comprendere che la violenza non si risolve con la violenza, ma ne porta altra, più efferrata, più cattiva.

Non vi sentite tutelati dalle istituzioni? Anche se avete denunciato i fatti? allora siate voi istituzione, i bulletti si contano sulle dita di una mano in una classe formata da decine di ragazzi, saranno una 15ina una 20ina in una scuola di centinaia di ragazzi... allora da persone mature imparate ad organizzarvi, ad unire le vostre forze (non quelle fisiche) e fate sentire la vostra voce a chi di dovere. E sempre insieme diventate duri nei confronti di questi soggetti, metteteli in difficoltà insieme.

Ma no, è più facile dire che il mondo fa schifo, è più facile ridere dei soprusi che i bulletti commettono agli altri, è più semplice vivere passivamente e fantasticare sulle botte e sulle "esecuzioni" che sareste in grado di fare, piuttosto che affrontare la vita con cognizione e maturità di pensiero.

Non per mettere in dubbio ciò che hai scritto. Ma quello che ho scritto sono cose che ho visto di persona. Dei Mafiosi, Non mi fanno ne caldo ne freddo. Sono esseri umani come me. Che vogliano fare "brutto", parlando in gergo di strada, solo perchè fanno cose illegali e hanno le "palle" di poter sparare a una persona e farla sparire... Paolo Borsellino disse: "Chi ha paura muore ogni giorno, chi non ha paura muore una volta sola. " .
Lo cito anche in un'altra frase:"La lotta alla mafia dev'essere innanzitutto un movimento culturale che abitui tutti a sentire la bellezza del fresco profumo della libertà che si oppone al puzzo del compromesso morale, dell'indifferenza, della contiguità e quindi della complicità".

Con questo non voglio fare l'eroe, nè fare quello che non ha paura di nulla. Guardo solo in faccia le cose come stanno. La mafia ha paura della gente che parla e che denuncia, se si è in tanti, non può eliminarli tutti.

Ad ogni modo, mafia aparte, se le istituzioni non fanno nulla riguardo al bullo che ci infastidisce eccetera, di certo, io, non me ne sto fermo. Non sono degli Dei quelli. Come loro hanno sotto le "palle" ciò non sta a significare che non le ho anche io. E vi assicuro, mi sono trovato in mezzo a brutte situazioni.

Aggiungo un'ultima cosa sulle famiglie mafiose... se il figlio di una famiglia mafiosa, fa a botte, io se fossi il padre, darei le botte a mio figlio, perchè è andato a rompere le balle a un'altra persona. Di certo non organizzo una spedizione per ucciderlo.



PS: Io so che qualche giorno andrò a finire male, per via del mio carattere che non può accettare queste cose. Ma fino all'ultimo denuncierò e cercherò di fare qualcosa per cercare di migliorare le cose.

nessuno_
11-03-10, 16: 53
Da non dimenticare che la denuncia spesso più che disincentivare il criminale, lo esalta quasi come fosse un riconoscimento sociale, giacchè essere denunciato fa più figo per un piccolo deliquente che essere pulito.
E' un aspetto da non sottovalutare, al pari di una società che appoggia e difende il criminale, lo perdona (a prescindere), lo comprende e magari lo compatisce.

FRANCODUE
11-03-10, 19: 38
Più che altro lo fa salire di rango nella sua gerarchia.
per loro le denunce fanno punteggio.

mattia580
11-03-10, 20: 42
ragazzi.. io non sopporto la violenza... però dato che gli "ignoranti" a parole non capiscono... cosa bisogna fare? Arrivare alle mani.. Non è la prima volta che rompo la faccia ad un bullo....così si impara ad alzare le mani sui più piccoli.. a rispondere male ai professori etc.....
Oggi se l'è fatta sotto l'amico di classe.. non ha rotto le palle più a nessuno.. sapendo che sarà sospeso...
Volendo gli avrei potuto rompere il sederino.. ma dato che non sono ignorante..cioè inteliggente... penso prima .. di fare...

FRANCODUE
11-03-10, 21: 22
....Pensa bene prima di fare a startene solo zitto.
Piccolo consiglio dato dalla regia:secret:

mattia580
11-03-10, 21: 25
sinceramente non ho capito cosa intendi

NickUSMC
11-03-10, 21: 34
In poche parole, fatti i azzi tua :)

AlePA
11-03-10, 22: 19
Buonasera a tutti...

Quello che ho letto è sicuramente bruttissimo, ma purtroppo sono cose che succedono spesso ora mai.
Parlo anche di esperienze in prima persona, per liti con "bulli" sono finito 2 volte in ospedale, una volta con una frattura alla mano destra.
La cosa da sottolineare è la debbolezza d'animo di certe persone, dalle esperienze che ho potuto avere, soprattutto con gente della zona... agiscono sempre in gruppo, e sottolineao SEMPRE, quano li rincontri da soli magari ti saluano pure o neanche ti guardano.
Poi, come gia diceva qualcuno basta "Pacare" il leader ed è fatta.
Alle medie ho avuto molte di queste esperienze, ma alle superiori assolutamente. Forse,perche sono cambiato io, forse per la gente che è comunque più grande, e si suppone piu matura.
Nella mia scuola non c'è proprio il fior, fior della società, spesso per cose stupide, spallate, ragazze.. all'uscita si sono consumate liti piùttosto corposo, con la partecipazione di rinforzi... in pratica 10 contro 10 piu o meno.. armati di caschi, ombrello... e addirittura, una cosa che un po mi ha fatto ridere una volta avevano anche due cani al guinzaglio...
Per fortuna il nostro preside interviene sempre chiamando i carabinieri o la poliza... (tra l'altro abbiamo il commissariato a due passi ) e addirittura quando "viene a sapere " che all'uscita potrebbe esserci una possibbile lite fa venrie preventivamente una squadra...
Qualche mesetto fa è succesa una cosa che mi ha fatto rimanere veramente male, ovvero:
un furgoncino dei cinofili della PdS era parcheggiato sotto la scuola, e durante la ricreazione è stato bersaglio di due uova.. con conseguente arriva di una squadra motomontata, a scuola abbiamo cercato di far venir fuori il colpevole che è stato poi individuato...
La cosa che non capisco e che mi fa star male, è il perche . Cosa spinge certi ragazzi a fare una cosa del genere ? Io amo quella divisa e loro la odiano...questo un po mi demoralizza.
alla fine della giornata scolastica... la PdS ha effettuato un controllo un po su tutti ( me compreso) con esito negativo... e questo mi è dspiaciuto, perche nella confusione chi veramente aveva addoso qualcosa sara sfuggito. O peggio era pulito perche ne aveva già fatto uso... perche come sappiamo, e come detto dal nostro amico...la droga a scuola c'è...

Quello che mi chiedo infine, e mai possibbile che tutti questi ragazzi non hanno in testa un minimo di "senso di legalità" ?

Marcolone
06-04-10, 01: 14
Ciao a tutti,ho letto tutti i post precedenti,anche io sono stato vittima di un aggressione da parte di un gruppo di ragazzi,e per proteggere un mio amico ci ho rimesso pesantemente (danno permanente) e questo "amico" non mi ha neanche detto grazie.Dico questo perche ci sono situazioni molto difficilial giorno d'oggi,oggi nn cè il bullo ma la piccola criminalità fatta di tanti piccoli bulli che nel insieme diventano tanti.anche io mi sentivo(è ovviamente mi sento!) un LEONE ma bisogna sempre tenere conto delle azioni che si compiono,è inutile fare i gradassi su un furom a dire "quello lo distruggo" nn è che la gente è stupida e si fa mettere le mani addosso perchè gli piace,piuttosto ognuno cerca di rispondere coemn può alla eventuale situazione,ci sono ragazzi più deboli che rimangono zitti e devono essere aiutati,ragazzi come me che si sentono nel momento tanto spavaldi,però poi è ovvio che quando stiamo ad esempio contro un gruppo di persone e facile immagginare chi avrà la peggio.Nel mio caso ho sporto denuncia per agressione,il caso e ancora aperto,anche perche l'ho dovuta fare a ignoti dato che le due persone che erano con me (uno è scappato al inizio del aggressione un altro e stato quello rpeso di mira,ed io mettendomi in mezzo mi sono preso le botte per lui) si sono rifiutate di testimoniare ed io sono rimasto solo come un cane che dovevo testimonaire contro più persone.Capite bene inoltre che comunque ho una famiglia,una ragazza nn posso fare una crociata "legale" solitaria,sono persone senza niente da perdere e sarebbe inutile dato che si aprerebbe una vera e propia faida.il mio consiglio in questi casi è agire dopo tanto tempo,magari anche indirettamente e andarci pesante,tanto pesante...scusate lo sfogo ma io la penso cosi nn sopporto che dei rifiuti della società intacchino la mia esistenza per tutta la vita solo perchè in quel momento non avevano niente da fare.Purtroppo anche le forze di polizia sono cambiate,una volta i carabinieri abbassavano le serrande e via,il problema nn esisteva propio adesso ci sono troppi cavilli burocratici in mezzo..

Gaz
06-04-10, 01: 59
Ciao a tutti,ho letto tutti i post precedenti,anche io sono stato vittima di un aggressione da parte di un gruppo di ragazzi,e per proteggere un mio amico ci ho rimesso pesantemente (danno permanente) e questo "amico" non mi ha neanche detto grazie.Dico questo perche ci sono situazioni molto difficilial giorno d'oggi,oggi nn cè il bullo ma la piccola criminalità fatta di tanti piccoli bulli che nel insieme diventano tanti.anche io mi sentivo(è ovviamente mi sento!) un LEONE ma bisogna sempre tenere conto delle azioni che si compiono,è inutile fare i gradassi su un furom a dire "quello lo distruggo" nn è che la gente è stupida e si fa mettere le mani addosso perchè gli piace,piuttosto ognuno cerca di rispondere coemn può alla eventuale situazione,ci sono ragazzi più deboli che rimangono zitti e devono essere aiutati,ragazzi come me che si sentono nel momento tanto spavaldi,però poi è ovvio che quando stiamo ad esempio contro un gruppo di persone e facile immagginare chi avrà la peggio.Nel mio caso ho sporto denuncia per agressione,il caso e ancora aperto,anche perche l'ho dovuta fare a ignoti dato che le due persone che erano con me (uno è scappato al inizio del aggressione un altro e stato quello rpeso di mira,ed io mettendomi in mezzo mi sono preso le botte per lui) si sono rifiutate di testimoniare ed io sono rimasto solo come un cane che dovevo testimonaire contro più persone.Capite bene inoltre che comunque ho una famiglia,una ragazza nn posso fare una crociata "legale" solitaria,sono persone senza niente da perdere e sarebbe inutile dato che si aprerebbe una vera e propia faida.il mio consiglio in questi casi è agire dopo tanto tempo,magari anche indirettamente e andarci pesante,tanto pesante...scusate lo sfogo ma io la penso cosi nn sopporto che dei rifiuti della società intacchino la mia esistenza per tutta la vita solo perchè in quel momento non avevano niente da fare.Purtroppo anche le forze di polizia sono cambiate,una volta i carabinieri abbassavano le serrande e via,il problema nn esisteva propio adesso ci sono troppi cavilli burocratici in mezzo..

Sai anche io ho assistito e ho subito atti di bullismo alle scuole medie (erano minaccie tipo "ti meno fuori scuola") poi mai successo niente.
Sai perchè lo fanno? Perchè sono dei repressi che non hanno interesse nel proprio futuro, per loro essere un bullo vuol dire essere un tipo che è amato da tutti, rispettato e temuto, e tu sai cosa devi fare quando è solo uno? Devi aspettare il termine della giornata scolastica e menargli tante di quelle botte che non se le scorderà mai più e dopo vedrai se ti rifarà di nuovo atti di bullismo!
ESEMPIO: Come già detto ho subito minacce ma non è successo mai nulla, solo quest'inizio di terzo anno scolastico delle superiori per colpa di una ragazza ho subito delle minacce e dopo 2 giorni di continue minacce ce ne siamo date di botte (cominciando lui)e dopo aver chiamato mio padre a fine litigio, arrivato a scuola si presenta con me e il "bulletto" in presidenza e sai cosa ha fatto? Ha versato lacrime di coccodrillo ed ora mi lecca il c**o!

mattia580
06-04-10, 12: 41
ragazzi.. lui è stato sospeso.. e 6 in condotta! Il bello è che diceva.. " perchè non sospendete pure a lui ?"
Io senza parole... :|

Gaz
06-04-10, 14: 12
E' il minimo che si doveva fare, evita sempre questo tipo di persone, bene o male si ricrederanno di ciò che avranno fatto della loro vita

deser
06-04-10, 20: 54
ragazzi.. lui è stato sospeso.. e 6 in condotta! Il bello è che diceva.. " perchè non sospendete pure a lui ?"
Io senza parole... :|

in poche parole, ripete l' anno. la prossima volta ci penserà su 100000 volte prima di combinare malanni di quel genere.

nessuno_
06-04-10, 20: 55
in poche parole, ripete l' anno. la prossima volta ci penserà su 100000 volte prima di combinare malanni di quel genere.

Tranquilli..
ci sono le scuole private..2 anni in uno.

mattia580
06-04-10, 21: 18
no. Hanno detto i docenti che questa volta per lui fanno un "eccezzione" e questo 6 preso al pagellino di questo trimestre non influerà sulla promozione alla fine dell'anno. Assolutamente per niente. Dato che ha tutti 6-6.5 come voti.