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Visualizza Versione Completa : SoldaTessa Dispersa dopo Lancio col paracadute



Salentino
21-02-10, 09: 26
Si ricomincerà domani a setacciare il forese a sud della città alla ricerca della paracadutista: alle 20 e 30 pioggia e buio non hanno permesso di andare oltre. La ragazza, 22enne, appartiene al Battaglione reggimento trasmissione di Palermo. Si è lanciata con altri cinque militari decollati da La Spreta


RAVENNA - Alle 20.30 pioggia e buio hanno imposto la sospensione delle ricerche della paracadutista scomparsa nelle campagne a sud di Ravenna, lungo via Dismano. La donna si era lanciata con altri cinque militari dell'esercito per un'esercitazione. Erano decollati dall'aeroporto La Spreta di Ravenna. La soldatessa, 22enne, originaria di Trapani, appartiene al Battaglione reggimento trasmissione di Palermo. Si trattava di un lancio privato milite assistito.

L’esercitazione in cui era impegnata si chiama tecnicamente “Lancio vincolato sotto controllo”. Il paracadute in questi casi è legato all’aeroplano e si dispiega automaticamente appena ci si lancia nel vuoto. In caso di mancata apertura, esiste un sistema di emergenza attivabile manualmente dal paracadutista. E’ un lancio impegnativo effettuato con vela emisferica, più difficile da controllare rispetto a quelli ad ala vincolata. Altra difficoltà in fase di atterraggio: in questa modalità è impossibile toccare terra restando in piedi, serve un’apposita manovra per attutire l’impatto col suolo.

Un collega della 22enne dice di averla vista toccare terra. Questa affermazione alimenta le speranze di trovarla viva. Nel caso fosse atterrata in uno dei tanti bacini acquiferi nella zona, le possibilità di sopravvivenza per lei sarebbero state minime. Ma alla luce dei fatti non si esclude al momento nessuna ipotesi.

Alle ricerche hanno partecipato i vigili del fuoco, i carabinieri, la protezione civile, l'esercito e la polizia di stato. Intervenuti i sommozzatori da Bologna del corpo dei pompieri per scandagliare le acque dei bacini nei dintorni. Sin dalle 17.30, le forze dell'ordine hanno preso a setacciare l'area lungo il Dismano, a sud dell'asse Fosso Ghiaia-Borgo Faina. Monitorate cisterne, fienili, laghi, la Standiana, boschi e campi. Finché la luce del sole lo ha permesso, anche l'elicottero del 118 ha partecipato alle ricerche. Dall'aeroporto ravennate si sono alzati anche altri ultraleggeri per le ricerche aeree. Domani mattina si ricomincia.

Articolo di Federico Tosi

Fonte : http://www.romagnanoi.it

Salentino
21-02-10, 10: 30
Speriamo che venga ritrovata.

Erode
21-02-10, 10: 47
tienici aggiornato su come procedono le ricerce....speriamo bene!

Lella
21-02-10, 11: 28
Questa cosa è assurda...dopo può essere finita? Hanno anche setacciato la zona...mah...

Sparkly Speirs01
21-02-10, 13: 05
Speriamo che la ragazza sia ritrovata, ma il fatto e' comunque strano dato che ZL sono posti delimitati (solitamente sono la superficie degli stessi aeroporti del decollo) e per finire fuori serve un po' di vento, aspettiamo chiarimenti e buone notizie

Antonino
21-02-10, 14: 13
Si ricomincerà domani a setacciare il forese a sud della città alla ricerca della paracadutista: alle 20 e 30 pioggia e buio non hanno permesso di andare oltre. La ragazza, 22enne, appartiene al Battaglione reggimento trasmissione di Palermo. Si è lanciata con altri cinque militari decollati da La Spreta


RAVENNA - Alle 20.30 pioggia e buio hanno imposto la sospensione delle ricerche della paracadutista scomparsa nelle campagne a sud di Ravenna, lungo via Dismano. La donna si era lanciata con altri cinque militari dell'esercito per un'esercitazione. Erano decollati dall'aeroporto La Spreta di Ravenna. La soldatessa, 22enne, originaria di Trapani, appartiene al Battaglione reggimento trasmissione di Palermo. Si trattava di un lancio privato milite assistito.

L’esercitazione in cui era impegnata si chiama tecnicamente “Lancio vincolato sotto controllo”. Il paracadute in questi casi è legato all’aeroplano e si dispiega automaticamente appena ci si lancia nel vuoto. In caso di mancata apertura, esiste un sistema di emergenza attivabile manualmente dal paracadutista. E’ un lancio impegnativo effettuato con vela emisferica, più difficile da controllare rispetto a quelli ad ala vincolata. Altra difficoltà in fase di atterraggio: in questa modalità è impossibile toccare terra restando in piedi, serve un’apposita manovra per attutire l’impatto col suolo.

Un collega della 22enne dice di averla vista toccare terra. Questa affermazione alimenta le speranze di trovarla viva. Nel caso fosse atterrata in uno dei tanti bacini acquiferi nella zona, le possibilità di sopravvivenza per lei sarebbero state minime. Ma alla luce dei fatti non si esclude al momento nessuna ipotesi.

Alle ricerche hanno partecipato i vigili del fuoco, i carabinieri, la protezione civile, l'esercito e la polizia di stato. Intervenuti i sommozzatori da Bologna del corpo dei pompieri per scandagliare le acque dei bacini nei dintorni. Sin dalle 17.30, le forze dell'ordine hanno preso a setacciare l'area lungo il Dismano, a sud dell'asse Fosso Ghiaia-Borgo Faina. Monitorate cisterne, fienili, laghi, la Standiana, boschi e campi. Finché la luce del sole lo ha permesso, anche l'elicottero del 118 ha partecipato alle ricerche. Dall'aeroporto ravennate si sono alzati anche altri ultraleggeri per le ricerche aeree. Domani mattina si ricomincia.

Articolo di Federico Tosi

Fonte : http://www.romagnanoi.it

Spero vivamente che la ragazza venga ritrovata,sono eventi che ti segnano quindi si tenta sempre di non pensare al peggio...

Price89
21-02-10, 16: 37
Si vede che non è della Folgore, ma di un battaglione trasmissioni di Palermo.

Panteros
21-02-10, 18: 00
incredibile però che dopo aver passato al setaccio una zona circoscritta non sia stata ancora trovata, specialmente se è stata vista atterrare

Sparkly Speirs01
21-02-10, 20: 33
Si vede che non è della Folgore, ma di un battaglione trasmissioni di Palermo.

price come sai sono un grandissimo estimatore della Folgore (caso mai qualcuno non l'avesse capito... :D) ma non vedo che c'entra il tuo commento, non sappiamo neanche cosa sia successo di preciso a questa ragazza, non cominciamo a dare sentenze perchè avesse avuto un malfunzionamento che non era stata in grado di risolvere, avresti potuto dirlo, ma in questo caso...

Warlock
21-02-10, 20: 47
Ma non potrebbe essere che è svenuta durante la discesa e sia finita in un lago?? in questo caso potrebbe (spero di no!!) essere morta annegata in fondo al lago e questo spiegherebbe perchè non si riesce a trovare..

bomp
21-02-10, 20: 54
povera ragazza. spero la ritrovino!

Panteros
21-02-10, 21: 06
Ma non potrebbe essere che è svenuta durante la discesa e sia finita in un lago?? in questo caso potrebbe (spero di no!!) essere morta annegata in fondo al lago e questo spiegherebbe perchè non si riesce a trovare..

purtroppo è un'ipotesi da non scartare, il fatto che comunque non sia stato ritrovato il paracadute (che non è piccolo) lascia pensare che sia affondato con lei :(

Warlock
21-02-10, 21: 14
Appunto per questo la considero (seppur dolorosa) l'ipotesi più plausibile. Ma mi chiedo: non potrebbero organizzare una squadra di ricerca subacquea per cercare di ritrovare il corpo? o devono aspettare che migliorino le condizioni metereologiche anche per fare questa ricerca?

Sparkly Speirs01
21-02-10, 21: 17
i subacquei sono già intervenuti ma (dove hanno cercato non hanno trovato nulla), ma mi sembra difficile credere allo svenimento dato che lo shock di apertura anche se non paragonabile a quello di un C130, è bello forte (si passa da 150 km/h a quasi 0 in pochissimo) e basterebbe a far riprendere una persona eventualmente incosciente, non so.

Ghost!
21-02-10, 21: 18
i subaquei ho sentito che sono a lavoro da questa mattina..un fatto davvero inspiegabile:(
mi hai preceduto parà!:D

Vamir
21-02-10, 21: 19
speriamo davvero la trovino

riservista
21-02-10, 21: 54
se l'hanno vista toccare terra sapranno se è atterrata in acqua o sul terreno...

lucaciava
21-02-10, 22: 35
Brutta storia...spero che veramente la ritrovino...ha circa tre anni piu di me...

Lella
21-02-10, 22: 38
Nessuna nuova notizia? Più tempo passa e più le speranze diminuiscono...povera ragazza...

interista89
21-02-10, 23: 33
aiuto mi sto preoccupando..spero proprio che la trovino domani..ma è successo oggi?

Malenya
22-02-10, 00: 06
aiuto mi sto preoccupando..spero proprio che la trovino domani..ma è successo oggi?

Ieri pomeriggio :(

Salentino
22-02-10, 07: 49
Si vede che non è della Folgore, ma di un battaglione trasmissioni di Palermo.

Ma che caspita di commento scrivi -.-


price come sai sono un grandissimo estimatore della Folgore (caso mai qualcuno non l'avesse capito... :D) ma non vedo che c'entra il tuo commento, non sappiamo neanche cosa sia successo di preciso a questa ragazza, non cominciamo a dare sentenze perchè avesse avuto un malfunzionamento che non era stata in grado di risolvere, avresti potuto dirlo, ma in questo caso...
Quoto.

---------------------Aggiornamento----------------------------

Ravenna - La soldatessa non si trova


Ancora senza esito le ricerche della 22enne siciliana scomparsa sabato pomeriggio dopo un lancio con il paracadute: la ragazza, al primo lancio per conseguire il patentino, si è buttata da un velivolo decollato dall'aeroporto La Spreta e lì avrebbe dovuto atterrare


RAVENNA - Sono proseguite anche dopo il tramonto le ricerche della 22enne , soldatessa di Trapani dispersa da ieri nelle campagne a sud di Ravenna dopo un lancio in paracadute. Con l'aiuto dell'illuminazione artificiale, i sommozzatori dei vigili del fuoco hanno continuato a scandagliare i bacini nei dintorni della pista. Le ricerche continueranno fino all'1 di notte circa per poi riprendere lunedì mattina all'alba.

La ricerca della giovane continuerà anche a terra: non ci sono certezze che la paracadutista sia caduta in acqua. Le possibilità di trovarla ancora viva sono ormai ridotte al minimo.

Fonti : http://www.romagnanoi.it/

Price89
22-02-10, 08: 48
price come sai sono un grandissimo estimatore della Folgore (caso mai qualcuno non l'avesse capito... :D) ma non vedo che c'entra il tuo commento, non sappiamo neanche cosa sia successo di preciso a questa ragazza, non cominciamo a dare sentenze perchè avesse avuto un malfunzionamento che non era stata in grado di risolvere, avresti potuto dirlo, ma in questo caso...
Volevo intedere che un paracadutista professionista, come un para della folgore, è addestrato a reagire ai vari incovenienti (o pericoli) che possono persistere durante il lancio.
In caso di una raffica improvvisa di vento un paracadutista (se si tratta di lancio vincolato) cosa deve fare?

bacioch
22-02-10, 08: 58
E'vero che l'addestramento preveda situazioni d'emergenza tipo fili elettrici,alberi,tetti,specchi d'acqua e simili...
ma una raffica improvvisa che ti porta via non ha soluzioni...
evitiamo battibecchi e speriamo che la trovino al piu'presto....

Salentino
22-02-10, 09: 00
E'vero che l'addestramento preveda situazioni d'emergenza tipo fili elettrici,alberi,tetti,specchi d'acqua e simili...
ma una raffica improvvisa che ti porta via non ha soluzioni...
evitiamo battibecchi e speriamo che la trovino al piu'presto....

Si è inutile discutere , l'incidenti possono capitare anche ai migliori professionisti, l'importante ora che trovino questa ragazza.

Price89
22-02-10, 09: 04
E'vero che l'addestramento preveda situazioni d'emergenza tipo fili elettrici,alberi,tetti,specchi d'acqua e simili...
ma una raffica improvvisa che ti porta via non ha soluzioni...
evitiamo battibecchi e speriamo che la trovino al piu'presto....
Neanche con il paracadute a velatura (comandato)?

bacioch
22-02-10, 10: 03
Dall articolo in prima pagina(un po'pasticciato)sembra di capire che fosse un lancio sotto controllo militare,cioè lanci con materiali militari per civili e militari di altri reparti...
nel caso era un normale paracadute tondo(T10).le cui possibilita'di manovra sono limitatissime....
per l'ala non saprei.......

Salentino
22-02-10, 10: 32
Dall articolo in prima pagina(un po'pasticciato)sembra di capire che fosse un lancio sotto controllo militare,cioè lanci con materiali militari per civili e militari di altri reparti...
nel caso era un normale paracadute tondo(T10).le cui possibilita'di manovra sono limitatissime....
per l'ala non saprei.......

Ma io mi chiedo ma come è possibile che non viene trovata, visto ke sentito dire che è stata vista atterrare per terra.

---------------------Aggiornamento----------------------------

Ancora nessuna traccia nelle campagne attorno a Ravenna, dopo due giorni di ricerche, della caporale, 22 anni, originaria di Trapani e in servizio al 46/o Reggimento Trasmissioni di Palermo.

E' dispersa da sabato pomeriggio nella campagna a sud di Ravenna dopo un lancio col paracadute per il conseguimento del brevetto di paracadutista, da un aereo decollato dall’aeroporto di La Spreta, alle porte della città romagnola.

Le forze dell'ordine continuano a cercare nella zona attorno all'aeroporto di La Spreta da cui la giovane, in servizio al Reggimento Trasmissione di Palermo, era decollata insieme ad altre cinque persone per una serie di lanci assistiti con un paracadute "tondo" del tipo militare. E' stata forse spinta dal vento fuori dal campo di atterraggio, anche se al momento della manovra le condizioni meteo era buone.

In mattinata le ricerche si sono concentrate in alcuni laghetti di cava nella zona dove si teme possa essere caduta la militare. I genitori della giovane sono giunti a Ravenna per seguire gli sviluppi della vicenda. L'allarme era stato dato verso le 16 e 30 di sabatoquando, dopo un lancio da un'altezza di circa 500 metri, la ventiduenne non si era presentata al punto di raccolta. Le ricerche hanno coinvolto carabinieri, polizia, guardia forestale e protezione civile. I sommozzatori dei vigili del fuoco hanno setacciato alcune pozze d'acqua nelle cave che si trovano vicino all'aeroporto. I soccorritori hanno poi cercato nei fienili e nelle case di campagna abbandonate ma senza risultati. Attorno alle 20 e 30 le ricerche erano state sospese a causa del buio e della fitta pioggia e sono riprese all'alba di domenica. Poi sospese e riprese stamattina. Carabinieri, Polizia, Vigili del Fuoco, Corpo Forestale e Protezione civile hanno battuto la campagna fino a ridosso dell’ abitato della frazione di Fosso Ghiaia controllando fienili, case abbandonate e macchie di pineta.
La Forestale, in collaborazione con la Protezione Civile e le unità cinofile, ha deciso di cercare la militare nella pineta di Classe, mentre la Capitaneria di porto ha messo a disposizione una motovedetta per setacciare il tratto di costa dalla foce dei Fiumi Uniti a quella del Savio. Rimane attivo il coordinamento della Prefettura, con il raccordo operativo all’aeroporto ravennate affidato al comando della Compagnia carabinieri cittadina.
Fonti : http://a.marsala.it

bacioch
22-02-10, 11: 59
Ragazzi,ormai mi conoscete e sapete
che insisto sempre a trovare il lato ironico anche nei frangenti disperati...ma ora non riesco....
tutti i paracadutisti bene o male mettono in conto di schiantarsi,anche se l'adrenalina che pompa fa passare tutto in secondo piano....
ma pensare che questa ragazza sia stata inghiottita dall acqua gelida è semplicemente raccapricciante....spero con tutto me stesso che la trovino in una macchia con la gamba rotta....

Salentino
22-02-10, 12: 44
Ma la cosa strana è ke non si trova neake il paracadute!!!!!Mica un paracadute si può volatirizzare!!!

Sparkly Speirs01
22-02-10, 13: 08
Ragazzi,ormai mi conoscete e sapete
che insisto sempre a trovare il lato ironico anche nei frangenti disperati...ma ora non riesco....
tutti i paracadutisti bene o male mettono in conto di schiantarsi,anche se l'adrenalina che pompa fa passare tutto in secondo piano....
ma pensare che questa ragazza sia stata inghiottita dall acqua gelida è semplicemente raccapricciante....spero con tutto me stesso che la trovino in una macchia con la gamba rotta....

concordo pienamente vecio, anche perchè che sia annegata è una cosa che non voglio pensare

Antonino
22-02-10, 13: 57
La ragazza l'hanno vista atterrare quindi il lancio è andato bene ed è atterrata sana e salva,il problema è che sarà atterrata in qualche luogo dove gli è impossibile muoversi....però,non voglio essere pessimista ma son passati giù due giorni se non sbaglio,e penso che si sarebbe fatta viva in qualche modo magari recandosi in qualche paesino vicino...comunque la speranza è l'ultima a morire.

bomp
22-02-10, 14: 35
ma se si fosse rotta una gamba(speriamo sia cosi piuttosto che annegata) non si potrebbe muovere e di conseguenza non potrebbe richiedere aiuto. l'hanno vista atterrare si ma il punto è dove.

Salentino
22-02-10, 15: 13
ma se si fosse rotta una gamba(speriamo sia cosi piuttosto che annegata) non si potrebbe muovere e di conseguenza non potrebbe richiedere aiuto. l'hanno vista atterrare si ma il punto è dove.

è poi un paracadute , con l'elicottero si dovrebbe vedere, anche è andata in un lago il paracadute mica affonda, quindi molto strano, speriamo bene per questa ragazza, la cosa strana che il paracadute non viene trovato.

CRIOPE
22-02-10, 15: 21
Invito tutti alla massima cautela nel trattare l'argomento... e specialmente, nel rispetto del dolore e dell'ansia logorante che i famigliari stanno provando in queste interminabili ore, di evitare insensati paragoni.
Salto abitualmente dal 2005, ho iniziato proprio con il vincolato per poi passare all'ala dopo un mesetto. Attualmente ho all'attivo circa 250 lanci in caduta libera. 3 lanci con il tondo mi sono bastati per capire che non basta la preparazione e tutta l'esperienza di questo mondo, per andare contro alle disgrazie.

Da quando faccio servizo in emilia romagna la drop zone dove salto è proprio la pull out di ravenna, sita nell'aeroporto barracca, lungo la dismano. Sabato sarei dovuto essere lì, ma per le condizioni meteo del pomeriggio ho preferito evitare di spostarmi. Conosco abbastanza bene lo staff della scuola di paracadutismo e ancor di più, per la sua fama nell'ambiente, il D.L. che ha lanciato i tondi.

Tanto per fornire alcune delucidazioni tecniche, la zona di lancio deve avere un raggio di "minimo 250 mt", è la zona di atterraggio è assai più ampia. Il lancio viene effettuato a 500 mt di altezza, con un vento che può soffiare al massimo a 8 Kn/s, il paracadute utilizzato ha un "avanzamento" di circa 3m/s.
Bene, tutte queste condizioni c'erano al momento del lancio. Le vele si erano spiegate tutte e, come saprete, un collega l'avrebbe vista atterrare. Un particolare che non si evince dai giornali è che il problema è nato dal fatto che un secondo paracadutista era atterrato a ridosso di una recinzione, facendo incastrare il proprio paracadute. Le attenzioni erano pertanto incentrate sul prestar soccorso a quest'ultimo. Soltanto tornando verso il "manifest" ovvero la zona dove c'è la logistica della scuola, si sono accorti del mancato rientro della ragazza. A quanto pare, la leggerezza del peso della stessa, e il fatto di essersi messa a favore di vento, l'avrebbe potuta spingere aldilà dei zona atterraggio verso uno dei 5 laghi vicini alla scuola. Una disgrazia se si considera che attorno all'aeroporto ci sono infinite distese di verdi campi... e da quando salto lì, rispetto a salerno, ho meno timore dei fuori campo.

Detto questo, ricordo a tutti che seppur i lanci ANPD'I non abbiano alle spalle la preparazione fisica o specifica della folgore, sono comunque preceduti da corsi che vengono tenuti con molta cura e di certo non si manda alla porta chi dimostra di non aver assimilato le capacità tecniche per poter eseguire il lancio e affrontare le varie aree di emergenza. Ma finchè non si lancia qualcuno da un'aereo, che venga dalla folgore o dall'armata brancaleone, non si può mai capire come la sua psiche reagirà a questa forte emozione.

Spero, forse illudendomi, che le ricerche possano avere un esito positivo.

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è poi un paracadute , con l'elicottero si dovrebbe vedere, anche è andata in un lago il paracadute mica affonda, quindi molto strano, speriamo bene per questa ragazza, la cosa strana che il paracadute non viene trovato.

sbagliatissimo. Il paracadute affonda, ed anche rapidamente...trascinandoti con tutto il suo peso sul fondale. la procedura per l'atterraggio prevede infatti lo sgancio del principale a pochi metri dallo specchio d'acqua. e si usa l'emergenza chiusa come un salvagente (per un periodo brevissimo di tempo) fino all'arrivo dei soccorsi.

Salentino
22-02-10, 15: 27
Invito tutti alla massima cautela nel trattare l'argomento... e specialmente, nel rispetto del dolore e dell'ansia logorante che i famigliari stanno provando in queste interminabili ore, di evitare insensati paragoni.
Salto abitualmente dal 2005, ho iniziato proprio con il vincolato per poi passare all'ala dopo un mesetto. Attualmente ho all'attivo circa 250 lanci in caduta libera. 3 lanci con il tondo mi sono bastati per capire che non basta la preparazione e tutta l'esperienza di questo mondo, per andare contro alle disgrazie...............



Ringrazio Criope che è intervenuto in questa discussione dandoci tutte le sue informazioni.


sbagliatissimo. Il paracadute affonda, ed anche rapidamente...trascinandoti con tutto il suo peso sul fondale. la procedura per l'atterraggio prevede infatti lo sgancio del principale a pochi metri dallo specchio d'acqua. e si usa l'emergenza chiusa come un salvagente (per un periodo brevissimo di tempo) fino all'arrivo dei soccorsi.

Questa è una cosa molto importante che io non lo sapevo, grazie di avermi corretto.

Vamir
22-02-10, 18: 43
Probabilmente è quello che è successo: è finita in un lago non è riuscita a sganciarsi e il paracadute l'ha tirata giù.
Macabro

DiL
22-02-10, 18: 49
Penso solo che mi dispiace tantissimo, spero la cosa si risolva nel migliore dei modi, ma dopo due giorni non credo potrà essere così...:(

AlePA
22-02-10, 20: 23
Mia madre la conosce ( spero di non dover dire CONOSCEVA ) e in questo momento è distrutta ha appena finito di piangere... :(.


Personalmente anche io sono scosso da questa vicenda... spero solo che la ritrovino sana e salva...

Salentino
22-02-10, 20: 44
Ma io non capisco come mai non si ritrova il paracadute, mi sembra molto strano tutto ciò

AlePA
22-02-10, 21: 00
Io ho sentito che il paracadute è mimetico e quindi difficile da individuare, ma mi sembra strano che 80 mq di paracadute non si trovino, ammesso che non sia andato a fondo.

Panteros
22-02-10, 21: 02
ok che sarà mimetico ma con gli alberi spogli dovrebbe notarsi se si è impigliato tra gli alberi

Elias
22-02-10, 22: 36
Come diceva già qualcuno, sono anch'io dell'idea che la ragazza sia finita dentro un laghetto della vicina cava, e lì sia poi annegata.
Ma per annegarci vuol dire non aver seguito le procedure, quindi o ha sbagliato lei oppure è svenuta durante la discesa. Da paracadutista posso solo dire che mi sembra strano che nessuno si sia accorto di lei, dove mi lancio io (novi ligure) siamo tenuti sempre sotto osservazione.
Comunque attendiamo ulteriori sviluppi e speriamo in bene.

Delpry
22-02-10, 22: 37
ma sono 3 giorni che è dispersa?

AlePA
22-02-10, 22: 45
ok che sarà mimetico ma con gli alberi spogli dovrebbe notarsi se si è impigliato tra gli alberi

Infatti quello che ho detto io..

umberto88
22-02-10, 23: 15
è una cosa davvero triste.
spero vivamente che questa ragazza sia ritrovata.

dad
22-02-10, 23: 18
Come diceva già qualcuno, sono anch'io dell'idea che la ragazza sia finita dentro un laghetto della vicina cava, e lì sia poi annegata.
Ma per annegarci vuol dire non aver seguito le procedure, quindi o ha sbagliato lei oppure è svenuta durante la discesa. Da paracadutista posso solo dire che mi sembra strano che nessuno si sia accorto di lei, dove mi lancio io (novi ligure) siamo tenuti sempre sotto osservazione.
Comunque attendiamo ulteriori sviluppi e speriamo in bene.

concordo.. e purtroppo non avrà seguito la procedura per l'atterraggio su specchi d'acqua.. apro e chiudo una parentesi( io mi sono brevettato a novi:) ) però c'è da dire che comunque la ZL di novi è molto piccola, ad esempio facendo un paragone la ZL di reggio emilia è enorme ti devono venire a recuperare con il camioncino..

Sparkly Speirs01
23-02-10, 00: 00
se è finita in un lago è probabile che fosse svenuta (ipotesi comunque strana), anche perchè essendo paracadutista conosco la procedura e se nei pressi della ZL c'è uno dei pericoli studiati al corso il DL lo fa presente e magari fa anche riapassare la procedura, il personale ANPdI è in gran parte molto competente e inoltre se pure fosse finita in acqua è strano che ancora non l'abbiano trovata

Salentino
23-02-10, 09: 46
se è finita in un lago è probabile che fosse svenuta (ipotesi comunque strana), anche perchè essendo paracadutista conosco la procedura e se nei pressi della ZL c'è uno dei pericoli studiati al corso il DL lo fa presente e magari fa anche riapassare la procedura, il personale ANPdI è in gran parte molto competente e inoltre se pure fosse finita in acqua è strano che ancora non l'abbiano trovata

quello che sto pensando io se è finita in acqua è molto strano ke non sia stata ritrovata, nemmeno il paracadute., ma i tg nazionali stanno parlando di poco di questa notizia vero???

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Ravenna - Parà dispersa: ricerche senza esito


Dopo tre giorni di perlustrazioni nelle campagne, nelle pinete e nei bacini artificiali nelle vicinanze dell'aeroporto La Spreta ancora nessuna traccia della 22enne caporale, scomparsa sabato pomeriggio dopo un lancio in paracadute


RAVENNA - Il terzo giorno di ricerche si chiude senza esito: non ci sono tracce di Melania Giovanna La Mantia, da oltre sessanta ore. La 22enne soldatessa di Trapani pare scomparsa nel nulla del forese ravennate: della caporale non si hanno più notizie dal pomeriggio di sabato 20 febbraio quando insieme ad altre cinque persone è decollata dalla pista dell'aeroporto La Spreta a bordo di un aereo che l'ha portata a mezzo chilometro di altezza per il primo di tre lanci necessari al conseguimento del brevetto civile di lancio sotto controllo militare.

Task force. Per tutta la giornata di lunedì, così come accaduto domenica e nella serata di sabato, una cinquantina di uomini - carabinieri, polizia di Stato, guardia forestale, guardia costiera, vigilanza ambientale, vigili del fuoco e protezione civile coordinati dalla prefettura - ha perlustrato tutta l'area dove si presume possa essere atterrata la militare del 46esimo reggimento Trasmissioni di stanza a Palermo.

Ricerche. Pinete, boschi, campagne, canali, fossati, casolari abbandonati e laghi artificiali: ogni punto a sud-est della pista La Spreta viene battuto a ripetizione dalla macchina dei soccorsi. L'area in cui si concentrano le ricerche è stata definita sulla base di un video amatoriale girato da terra da uno dei colleghi di Melania.

In acqua. Pur continuando il controllo a terra, l'ipotesi che sembra prendere sempre più forma è che la ragazza sia caduta in uno dei due bacini all'interno della cava Ca' Bianca, distanti in linea d'aria circa ottocento metri dalla pista dove avrebbe dovuto atterrare. Il più grande dei due laghi è uno specchio di acqua di oltre dieci ettari che nei punti più profondi raggiunge i quindici metri. Un fondale irregolare fatto di canaloni e avvallamenti dovuti ai lavori di dragaggio per l'estrazione di sabbia e ghiaia e un'acqua torbida che riduce a zero la visibilità dopo appena pochi metri di immersione ostacolano il lavoro dei sommozzatori dei vigili del fuoco che operano con l'ausilio di apparecchiature elettroniche specifiche (ecoscandagli e sonar). All'alba di martedì riprenderanno le ricerche dopo l'interruzione notturna (i sommozzatori hanno sospeso le ricerche poco dopo la mezzanotte).

Atterraggi. Insieme a Melania sono saliti in quota altri cinque paracadutisti. Per loro il lancio non ha avuto conseguenze anche se, da quanto trapelato, per tre di loro l'atterraggio sarebbe avvenuto all'estremità sud-est della pista. Due sarebbero finiti a ridosso della recinzione mentre il terzo sarebbe finito oltre la recinzione in direzione della cava ma ancora molto distante da quella. Sarà eventualmente un'inchiesta della magistratura a stabilire i motivi per cui i parà non siano finiti sulla pista. I cinque colleghi di lancio sono stati ascoltati dalle forze dell'ordine nella giornata di ieri.

Brevetto. La ragazza era impegnata in un lancio per ottenere l'abilitazione a quello che in gergo si chiama lancio sotto controllo militare con paracadute emisferico ad apertura automatica tramite fune di vincolo. Il corso, dopo la parte teorica che si conclude con un test, prevede la parte pratica. E' un brevetto civile per una tipologia di paracadutismo molto simile, nell'attrezzatura e nelle modalità, a quello militare. Il lancio avviene da un'altezza di cinquecento metri e il paracadute è fissato all'aereo con una fune in modo che al momento della caduta nel vuoto si apra automaticamente. La vela emisferica di tipo Set 10 Strong è simile a quella in dotazione ai membri della brigata Folgore: consente una velocità di discesa di circa 17 chilometri orari e una velocità di avanzamento di circa 7 chilometri orari.

Andrea Alberizia

Fonte: http://www.romagnanoi.it

Salentino
23-02-10, 12: 14
Su questo sito hanno pubblicato la foto della giovane caporale scomparsa:
http://www.romagnanoi.it/News/Romagna/Ravenna/Cronaca/articoli/134251/Si-allargano-le-ricerche-di-Melania.asp

DotMark
23-02-10, 12: 46
Sembra assurdo. Come può una persona sparire così? Anche fosse finita in acqua, dov'è il paracadute?
Mah, speriamo che venga ritrovata sana e salva...Anche se ormai, purtroppo, ne dubito.

contedifulcigno
23-02-10, 12: 59
Dispiace moltissimo leggere quanto è accaduto e speriamo che tutto si risolva al meglio.

Qualche anno fa un'altra soldatessa rimave vittima di un evento simile perchè il paracadute non si aprì e la ragazza non riuscì ad aprire neanche quello di emergenza.....

Mi chiedo se prendere dei brevetti in questa maniera.....mettendo a rischio la propria vita......sia una scelta consapevole ed appropriata.

Gatzu
23-02-10, 13: 03
Infatti, comunque cosa volete sperare oramai.. sarà finita in qualche lago limitrofo e come ha detto Criope il paracadute affonda..quindi.. piuttosto mi viene da chiedere come si possa sfruttare un terreno con presenza di laghi per fare questi lanci..mah

tanys
23-02-10, 13: 56
Dispiace moltissimo leggere quanto è accaduto e speriamo che tutto si risolva al meglio.

Qualche anno fa un'altra soldatessa rimave vittima di un evento simile perchè il paracadute non si aprì e la ragazza non riuscì ad aprire neanche quello di emergenza.....

Mi chiedo se prendere dei brevetti in questa maniera.....mettendo a rischio la propria vita......sia una scelta consapevole ed appropriata.

Non è un discorso corretto. Se si guardano le statistiche questi incidenti sono molto poco frequenti. Se si dovesse seguire il tuo ragionamento allora non si dovrebbe più prendere l'aereo o girare in auto/moto/bici. Purtroppo in un'attività come questa ci sono talmente tante variabili tecniche, umane, ambientali che possono portare ad esiti tragici. E chi sceglie di farlo ne è consapevole (almeno spero).

Salentino
23-02-10, 14: 38
Ma io la cosa che non capisco come mai il paracadute non si trova, visto anche le sue dimensioni.

Sparkly Speirs01
23-02-10, 14: 38
chi sceglie di fare questi corsi è pienamente consapevole di cosa va ad affrontare, il corso dura circa 2 mesi e tra i racconti, i filmati (anche sui malfunzionamenti) e gli esercizi svolti si arriva ad un livello di consapevolezza piuttosto alto. il corso ripeto è tenuto da paracadutisti che hanno prestato servizio in Brigata o da paracadutisti ANPdI che hanno seguito un apposito corso presso il CAPAR dell'EI. non ha senso dire "vale la pena farlo?" perchè tutti noi che l'abbiamo fatto e tutti coloro che servono lo stato nelle FFAA e nelle FFOO mettono la loro vita a rischio ma a quanto pare ritengono nel valga la pena. chi prende il brevetto lo fa con piena consapevolezza (a meno che non sia un pazzo abilissimo a nascondere la sua malattia). io ho scritto diversi post sul brevetto e credo che dai miei racconti si capisca che se uno prende seriamente l'addestramento che riceve non si farà, nella maggior parte dei casi, male (il resto... è parte del gioco, si accetta il rischio)

contedifulcigno
23-02-10, 16: 14
chi sceglie di fare questi corsi è pienamente consapevole di cosa va ad affrontare, il corso dura circa 2 mesi e tra i racconti, i filmati (anche sui malfunzionamenti) e gli esercizi svolti si arriva ad un livello di consapevolezza piuttosto alto. il corso ripeto è tenuto da paracadutisti che hanno prestato servizio in Brigata o da paracadutisti ANPdI che hanno seguito un apposito corso presso il CAPAR dell'EI. non ha senso dire "vale la pena farlo?" perchè tutti noi che l'abbiamo fatto e tutti coloro che servono lo stato nelle FFAA e nelle FFOO mettono la loro vita a rischio ma a quanto pare ritengono nel valga la pena. chi prende il brevetto lo fa con piena consapevolezza (a meno che non sia un pazzo abilissimo a nascondere la sua malattia). io ho scritto diversi post sul brevetto e credo che dai miei racconti si capisca che se uno prende seriamente l'addestramento che riceve non si farà, nella maggior parte dei casi, male (il resto... è parte del gioco, si accetta il rischio)


Probabilmente mi sono espresso male. Nel forum sicuramente c'è gente più preparata di me.

Io da incompetente volevo dire solo questo.

In ambito militare durante qualsiasi esercitazione vengono prese, sicuramente, tutte le precauzioni nel caso in cui qualcosa non va per il verso giusto.

In questo caso, mi chiedo se è stato fatto tutto in termini di sicurezza....visto che nella zona di lancio erano presenti laghetti ( o qualcosa di simile ) e quindi tale condizione doveva prevedere delle procedure di recupero particolari.

Mi chiedevo se valga la pena...visto che tale brevetto assegna un punteggio basso....è chiaro che fare i lanci in ambito di esercitazione militare è ben altra cosa.....consapevoli del rischio e della scelta intrinseca di servire lo Stato.

E' chiaro che neanche stando in casa seduti in poltrona si è esenti da rischi.

vecchiacanaglia
23-02-10, 16: 37
Salve, innanzitutto mi presento da nuova iscritta (lo ero già tempo fa).
mi sono riiscritta dopo avere saputo di questa notizia in tv stamattina al bar (non possiedo la tv, l'ho sassata via).
Siccome sono della zona, a parte le cd "paludi", sono le cave a fare più timore. Possono essere profonde anche 20 metri e passa e se è finita in una di quelle, addio!
Il lancio hanno detto è stato effettuato correttamente e il paracadute si è aperto ---han detto che c'è il filmato (alla tv lo hanno detto).
Io da ignorante vi chiedo: indossava un casco per proteggersi il capo? Possibile che non avesse neanche un telefono cellulare con sè? o un cercapersone creato ad hoc?
grazie, saluti dalla Romagna

Sparkly Speirs01
23-02-10, 23: 22
Io da ignorante vi chiedo: indossava un casco per proteggersi il capo? Possibile che non avesse neanche un telefono cellulare con sè? o un cercapersone creato ad hoc?
grazie, saluti dalla Romagna

guarda il caschetto è una parte basilare dell'equipaggiamento (viene fornito assieme alla libretta dalla stessa associazione), per quello che riguarda cellulari o apparecchi di localizzazione credo di no per 2 motivi:1) se si tiene in tasca qualche cosa, all'atterraggio si rischia di atterrarci sopra (con il tondo si deve effettuare una capovolta all'atterraggio e non è consigliabile avere ogetti delicati addosso), 2) durante il lancio sarebbe vietato portare oggetti perchè se essi cadono e colpiscono qualcuno, da 400m fanno mooolto mooolto male (poi vabbè capita che ci si porti una macchinetta per fare foto, ma comunque durante i lanci di brevetto, come in questo caso, tutti fanno i bravi e cercano di non fare str****te)

Gatzu
24-02-10, 00: 29
Siccome sono della zona, a parte le cd "paludi", sono le cave a fare più timore. Possono essere profonde anche 20 metri e passa e se è finita in una di quelle, addio!


Li scelgono bene i posti dove fare queste cose...in centro a Milano no ? mah, senza logica

vecchiacanaglia
24-02-10, 12: 24
grazie mille per le delucidazioni... io ho sempre solo visto i paracadutisti senza tante protezioni per questo che chiedevo...
ieri parlavo con qualche ex collega e ho riscontrato due tipi di opinioni in base ai fatti.
1- un collega nuovo che è anche nella protezione civile ha partecipato alle operazioni di ricerca e dice che ci vorranno giorni per scandagliare le cave. E cmq sembra che i filmati mostrino che lei abbia perso conoscenza mentre era in fase di caduta.
2- E' fuggita...

Certo che la 2 fa pensare a migliaia di ipotesi, ma sinceramente la preferisco alla morte per annegamento in una cava profonda 20 metri...

Chiaramente nutro il più profondo rispetto per questa ragazza e spero che in qualche modo si faccia viva o la ritrovino.
grazie ancora infinitamente per le risposte interessanti ed esaurienti

riservista
24-02-10, 12: 30
ci avevo pensato anche io ad una "diserzione", spero mille volte questa idea piuttosto che averci lasciato la vita

Salentino
24-02-10, 12: 37
ci avevo pensato anche io ad una "diserzione", spero mille volte questa idea piuttosto che averci lasciato la vita

qualcosa bisogna trovare, il paracadute non può scomparire nel nulla.

Salentino
24-02-10, 14: 03
Ultime News

RAVENNA - Svolta nelle ricerche di Giovanna Melania La Mantia, la caporale di 22 anni, scomparsa nelle campagne del Ravennate dopo un lancio con il paracadute sull'aeroporto de La Spreta. I sommozzatori dei Vigili del Fuoco hanno individuato nel lago della cava Ca' Bianca, dove si sono concentrate le ricerche negli ultimi giorni, il paracadute della ragazza. La zona è setacciata da cinque mezzi nautici del personale del ‘115' con l'utilizzo di ecoscandaglii, sonar e rampini.
Contemporaneamente Polizia, Carabinieri, Corpo Forestale e Protezione Civile, anche a cavallo, hanno continuato nelle ricerche via terra: sono circa mille gli ettari setacciati. Da sabato, quando è stato lanciato l'allarme, sono stati impiegati circa 280 uomini tra appartenenti alle forze dell'ordine e volontari

Fonte: http://www.romagnaoggi.it

Ele..
24-02-10, 14: 15
Ultime News

RAVENNA - Svolta nelle ricerche di Giovanna Melania La Mantia, la caporale di 22 anni, scomparsa nelle campagne del Ravennate dopo un lancio con il paracadute sull'aeroporto de La Spreta. I sommozzatori dei Vigili del Fuoco hanno individuato nel lago della cava Ca' Bianca, dove si sono concentrate le ricerche negli ultimi giorni, il paracadute della ragazza. La zona è setacciata da cinque mezzi nautici del personale del ‘115' con l'utilizzo di ecoscandaglii, sonar e rampini.
Contemporaneamente Polizia, Carabinieri, Corpo Forestale e Protezione Civile, anche a cavallo, hanno continuato nelle ricerche via terra: sono circa mille gli ettari setacciati. Da sabato, quando è stato lanciato l'allarme, sono stati impiegati circa 280 uomini tra appartenenti alle forze dell'ordine e volontari
Fonte: http://www.romagnaoggi.it

Arrivati a questo punto credo sia inevitabile pensare al peggio... :(

Vamir
24-02-10, 14: 24
la speranza è l'ultima a morire....comunque i sub non hanno trovato niente sul fondo del lago?

Panteros
24-02-10, 14: 27
la speranza è l'ultima a morire....comunque i sub non hanno trovato niente sul fondo del lago?
le acque dei laghi sono molto torbide, finora è stato trovato solo il paracadute che potrebbe essere rimasto a mezza altezza (diciamo così) e che non potrebbe essere andato fino in fondo
speriamo bene :(

Salentino
24-02-10, 14: 30
le acque dei laghi sono molto torbide, finora è stato trovato solo il paracadute che potrebbe essere rimasto a mezza altezza (diciamo così) e che non potrebbe essere andato fino in fondo
speriamo bene :(

Ma io mi faccio alcune domande.
Se l'avevano vista che stava andando fuori pista, sapendo che c'erano dei laghi, perchè non li sono corsi incontro???

Panteros
24-02-10, 14: 33
ci sono tante versioni, Salentino, non ricordo dove, ho letto che si sono resi conto dell'assenza della C.le solo al momento del ritorno

Orange
24-02-10, 14: 34
ci avevo pensato anche io ad una "diserzione", spero mille volte questa idea piuttosto che averci lasciato la vita

Come cambiano i tempi, le mentalità, la morale ........

Salentino
24-02-10, 14: 35
ci sono tante versioni, Salentino, non ricordo dove, ho letto che si sono resi conto dell'assenza della C.le solo al momento del ritorno

Comunque quando si svolgono alcune funzioni, certe cose non si possono dimenticare.

Ele..
24-02-10, 14: 37
Per chi fosse realmente interessato alla vicenda.. per tutti coloro che si sentono toccati, per tutti coloro che con un semplice gesto vogliono essere vicini ad amici, famigliari, per coloro che ancora nutrono un briciolo di speranza.. ecco il link del gruppo creato su Facebook (che io non possiedo, ma che ritengo molto utile in questi casi):

http://www.facebook.com/group.php?gid=322672087777

E poi vorrei allegare altri articoli che ho trovato in rete:
"Ravenna - "Lancio da posizione perfetta"

Il pilota dell'aereo da cui si è lanciata la 22enne Melania Giovanna La Mantia racconta i momenti precedenti al tuffo nel vuoto della soldatessa siciliana. E' sicuro: "Eravamo al centro della pista"

RAVENNA - “Quando i paracadutisti si sono lanciati, l’aereo era nel punto esatto per il lancio, al centro della pista. Non ci sono stati errori nel punto di lancio, non ho dubbi”. Sabato c’era Mauro Ceroni ai comandi del velivolo da cui si è lanciata Melania Giovanna La Mantia, 22enne soldatessa trapanese scomparsa dopo il lancio in paracadute. Il pilota è sicuro sul punto di lancio: “Lo dico con sicurezza perché la posizione dell’aereo è confermata dal Gps e anche dall’inquadratura del video che è in mano alla procura".


RomagnaNOI

E poi questo che ho considerato curioso:

"24/02/2010
Ravenna - "Entro oggi troveranno Melania"

Secondo una sensitiva originaria di Bari, i soccorritori sarebbero ormai vicini al ritrovamento della 22enne caporale Melania Giovanna La Mantia scomparsa sabato dopo un lancio in paracadute da un aereo decollato dall'aeroporto La Spreta

RAVENNA - “Ritroveranno Melania entro oggi, al massimo nella mattinata di domani". E' questa la percezione che avverte Rosemary Laboragine, 50enne sensitiva originaria di Bari coinvolta nella vicenda della 22enne soldatessa Melania Giovanna La Mantia scomparsa sabato dopo un lancio in paracadute. Così come già successo in altri fatti di cronaca che riguardavano la scomparsa di persone, la sensitiva è stata interpellata nel tentativo di aiutare la macchina dei soccorsi. “Ho guardato le foto, ho visto i servizi video girati nella zona e ho avuto dei flash. I soccorritori sono vicini alla ragazza".


RomagnaNOI

Salentino
24-02-10, 14: 40
Su facebook "Troviamo Melania" dicono che non è stato trovato nessun paracadute e ke sono .azzate scritte dai giornalisti, speriamo bene che sia cosi

Vamir
24-02-10, 15: 09
RAVENNA - “Ritroveranno Melania entro oggi, al massimo nella mattinata di domani". E' questa la percezione che avverte Rosemary Laboragine, 50enne sensitiva originaria di Bari coinvolta nella vicenda della 22enne soldatessa Melania Giovanna La Mantia scomparsa sabato dopo un lancio in paracadute. Così come già successo in altri fatti di cronaca che riguardavano la scomparsa di persone, la sensitiva è stata interpellata nel tentativo di aiutare la macchina dei soccorsi. “Ho guardato le foto, ho visto i servizi video girati nella zona e ho avuto dei flash. I soccorritori sono vicini alla ragazza".

RomagnaNOI

Ah beh se c'è anche la sensitiva siamo a posto..la trovano di sicuro......magari può dire anche dove?

Ele..
24-02-10, 15: 13
Aggiornamento:

"RAVENNA - Ancora un falso allarme nelle ricerche di Giovanna Melania La Mantia, la caporale di 22 anni, scomparsa nelle campagne del Ravennate dopo un lancio con il paracadute sull'aeroporto de La Spreta. Poco dopo le 13 sembrava che fosse stato rinvenuto il paracadute della giovane soldatessa, ma si è trattata di una notizia successivamente non confermata. Continuano così le ricerche dei Vigili del Fuoco, in particolar nel bacino della Ca' Bianca.

I Vigili del Fuoco di Ravenna, con la collaborazione dei colleghi di Bologna, Firenze e Forlì-Cesena, stanno passando al setaccio i due bacini della Ca'Bianca e di Fosso Ghiaia: nel primo sono in azione cinque mezzi nautici, nel secondo, invece, due.
Il comandante dei Vigili del Fuoco di Ravenna, l'ingegnere Giovanni Di Iorio, intervenendo a RomagnaOggi.it, ha spiegato che le ricerche si stanno soffermando in particolar modo alla Ca' Bianca in base alle risultante del filmato girato sabato scorso da terra. I bacini sono battuti palmo a palmo con l'utilizzo di ecoscandaglii, sonar e rampini.

Martedì sera, intorno alle 18, era stata recuperata una maglia verde. Ma secondo le ultime risultanze non apparterebbe alla ventidueenne. Contemporaneamente Polizia, Carabinieri, Corpo Forestale e Protezione Civile, anche a cavallo, hanno continuato nelle ricerche via terra: sono circa mille gli ettari setacciati. Da sabato, quando è stato lanciato l'allarme, sono stati impiegati circa 280 uomini tra appartenenti alle forze dell'ordine e volontari."

Salentino
24-02-10, 15: 13
FALSO ALLARME

RAVENNA - Ancora un falso allarme nelle ricerche di Giovanna Melania La Mantia, la caporale di 22 anni, scomparsa nelle campagne del Ravennate dopo un lancio con il paracadute sull'aeroporto de La Spreta. Poco dopo le 13 sembrava che fosse stato rinvenuto il paracadute della giovane soldatessa, ma si è trattata di una notizia successivamente non confermata. Continuano così le ricerche dei Vigili del Fuoco, in particolar nel bacino della Ca' Bianca.

I Vigili del Fuoco di Ravenna, con la collaborazione dei colleghi di Bologna, Firenze e Forlì-Cesena, stanno passando al setaccio i due bacini della Ca'Bianca e di Fosso Ghiaia: nel primo sono in azione cinque mezzi nautici, nel secondo, invece, due.
Il comandante dei Vigili del Fuoco di Ravenna, l'ingegnere Giovanni Di Iorio, intervenendo a RomagnaOggi.it, ha spiegato che le ricerche si stanno soffermando in particolar modo alla Ca' Bianca in base alle risultante del filmato girato sabato scorso da terra. I bacini sono battuti palmo a palmo con l'utilizzo di ecoscandaglii, sonar e rampini.
Martedì sera, intorno alle 18, era stata recuperata una maglia verde. Ma secondo le ultime risultanze non apparterebbe alla ventidueenne. Contemporaneamente Polizia, Carabinieri, Corpo Forestale e Protezione Civile, anche a cavallo, hanno continuato nelle ricerche via terra: sono circa mille gli ettari setacciati. Da sabato, quando è stato lanciato l'allarme, sono stati impiegati circa 280 uomini tra appartenenti alle forze dell'ordine e volontari.

Fonti : http://www.romagnaoggi.it


15.13 hai scritto ele , 15.13 ho scritto io ke concidenzaaa xd

Ele..
24-02-10, 15: 20
:) davvero!! Che coincidenza, solo per qualche secondo!! Questa storia mi sta prendendo molto.. mi lascio facilmente colpire da queste vicende e sono sempre in continuo aggiornamento!
Davvero un mistero comunque.. povera ragazza.

Salentino
24-02-10, 15: 31
:) davvero!! Che coincidenza, solo per qualche secondo!! Questa storia mi sta prendendo molto.. mi lascio facilmente colpire da queste vicende e sono sempre in continuo aggiornamento!
Davvero un mistero comunque.. povera ragazza.

si pure io ogni giorno mi aggiorno su internet, comunque se non si ritrova il paracadute sta diventando un mistero.

Vamir
24-02-10, 15: 33
strano che ancora non l'abbiano trovata

Ele..
24-02-10, 18: 36
Ravenna - "Che paura nel lancio con Melania"

La 24enne Jessica Amico sabato si è buttata con il paracadute insieme alla 22enne caporale Melania Giovanna La Mantia che tuttora è dispersa nei dintorni dell'aeroporto La Spreta. "C'era vento e ho rischiato di finire nel lago della cava Ca' Bianca"

RAVENNA - “Appena ho aperto il paracadute non riuscivo a spostarmi come avrei voluto, c'era vento. Per me sono stati attimi terribili, il panico mi ha assalito, ho iniziato a urlare perché mi sono resa conto che andavo sempre più in direzione del lago artificiale nella zona della Cà Bianca”. A parlare è Jessica Amico, 24enne che sabato pomeriggio si è lanciata insieme a Melania Giovanna La Matia, 22enne caporale tuttora dispersa dopo quel lancio da un aereo decollato dall'aeroporto La Spreta.

La ragazza originaria di San Cataldo (Caltanissetta) ha raccontato la sua esperienza a Il Giornale di Sicilia. E se ha potuto farlo forse lo deve all'istruttore che si è lanciato insieme a Jessica, a Melania e ad altri tre militari: durante la discesa il paracadutista più esperto è riuscito a dare istruzioni alla ragazza.“Poco alla volta è riuscito a farmi atterrare sulla terra ferma”, dice Jessica.

“Eravamo sedute assieme su quell’aereo - ricorda ancora la 24enne parlando al quotidiano siciliano -. Eravamo sedute una accanto all’altra. Poi, non appena in quota, prima si è lanciato l’istruttore, a seguire io e quindi, dopo di me, Melania". Per Jessica era il secondo lancio, per Melania il primo. Entrambe appartenenti all'esercito stavamo prendendo il brevetto civile di lancio vincolato.

A quanto pare Jessica e Melania non sarebbero le uniche ad aver avuto problemi. Oltre loro altri due paracadutisti di quel volo sarebbero atterrati lontano dal punto previsto, in direzione sud-est, quella verso cui si arriva alla cava Ca' Bianca dove da cinque giorni si concentrano le ricerche della parà siciliana. Anche l'istruttore, il primo a buttarsi, non sarebbe riuscito a planare in pista.

Una volta atterrati i cinque si sono subito conto che all'appello mancava Melania. “Ci siamo accorti che non c'era - aggiunge la militare -. Pensavamo che fosse solo un po’ più distante e stesse per raggiungerci ma con il passare del tempo abbiamo capito che era successo qualcosa di grave".

Ora, ricordando quei momenti, è tanta la rabbia che affiora. “Ho troppa rabbia dentro, mentre io urlavo Melania forse era già in difficoltà. Sarebbe bastato voltarsi e forse mi sarei accorta di ciò che stava accadendo e soprattutto in che direzione stava andando il suo paracadute”.

DotMark
24-02-10, 18: 39
Beh, se le cose stanno così, sono state degli incoscienti a farli lanciare con quel vento...Perdipiù vicino a dei laghetti artificiali.

CRIOPE
24-02-10, 18: 43
Ho parlato oggi con i vigili del fuoco di Forlì, anche loro all'opera a Ravenna. Dicono che il problema del sonar deriva dal fatto che il macchinario che "draga" (credo sia questo il termine) le acque per poi catturare le immagini del fondale, crea una specie di galleria... le immagini quindi riprenderebbero questa galleria ma rimarrebbero delle "zone d'ombra" laterali. Più o meno mi ha spiegato così, con termini tecnici che haimè non ho assimilato. Se c'è qualcuno della sezione vigili del fuoco forse potrà spiegarla meglio.

LaraCroft
24-02-10, 18: 43
Ragazzi,sono senza parole,veramente,speriamo che venga trovata il più presto possibile.Il mio più caro affetto va anche ai parenti della ragazza che stanno vivendo attimi davvero sconfortanti.Speriamo bene!!!

Vamir
24-02-10, 18: 51
Anche se penso che tutti speriamo che venga trovata sana e salva, ormai sono passati 4 giorni e le probabilità che sia ancora viva sono praticamente nulle.

Ele..
24-02-10, 19: 05
Beh, se le cose stanno così, sono state degli incoscienti a farli lanciare con quel vento...Perdipiù vicino a dei laghetti artificiali.

I lanci possono essere eseguiti solo fino ad un certo limite di velocità del vento, se non sbaglio fino e non oltre i 5 nodi, proprio perché è stato calcolato che superata questa soglia ci potrebbero essere pericoli e non si potrebbe essere in grado di direzionare bene il paracadute. Io sto parlando di lanci militari, non se se valga lo stesso per quelli civili. Possibile che lo abbiano permesso ugualmente, oltretutto in una zona lancio vicino a un lago? Non me ne capacito.. :(

CRIOPE
24-02-10, 19: 08
Comunque, tanto per farvi un'idea... questo link vi riporta all'immagine della zona di lancio e del lago a 350 metri a sud-est dell'aeroportp. Si può distinguere la pista, e il lago.... è enorme.

http://maps.google.it/?ie=UTF8&ll=44.359022,12.229156&spn=0.017091,0.045276&t=h&z=15

Ele..
24-02-10, 19: 11
Comunque, tanto per farvi un'idea... questo link vi riporta all'immagine della zona di lancio e del lago a 350 metri a sud-est dell'aeroportp. Si può distinguere la pista, e il lago.... è enorme.

http://maps.google.it/?ie=UTF8&ll=44.359022,12.229156&spn=0.017091,0.045276&t=h&z=15

:jawdrop: ma è enorme!!!

Non per macchiare la vicenda di cavolate, faccio solo per dare la possibilità a tutti di aggiornarsi sulla vicenda:
dal sito RomagnaNOI

Ravenna - "Melania è in fondo al lago"

Secondo la sensitiva Rosemary Laboragine, i soccorritori sarebbero ormai vicini al ritrovamento della 22enne caporale Melania Giovanna La Mantia scomparsa sabato dopo un lancio in paracadute da un aereo decollato dall'aeroporto La Spreta: "Ho avuto dei flash e ho pianto tanto"

RAVENNA - “Vorrei tanto sbagliarmi ma la mia sensazione è che Melania sia finita nel lago della Ca' Bianca". Vorrebbe sbagliarsi Rosemary Laboragine ma è costretta a fare i conti con quelli che chiama “flash": la 50enne originaria di Bari si definisce sensitiva e questa capacità che nemmeno lei sa spiegare le permetterebbe di avvertire cose che altri non riescono ad avvertire. In questo caso uno di quei “flash" avrebbe rivelato a Rosemary il punto dove si trova Melania Giovanna La Mantia, la 22enne dispersa da sabato dopo il suo primo lancio in paracadute da un aereo decollato dall'aeroporto La Spreta.

“Quando ho avuto il flash che la ragazza era nel lago ho pianto tanto. Ho pianto perché penso al dolore di amici e familiari. Vorrei sbagliarmi ma le mie sensazioni non sono legate ai miei desideri". Da cinque giorni i soccorritori stanno battendo campagne e specchi d'acqua a sud-est de La Spreta. Ma nessun flash alla base delle ricerche, solo una valutazione empirica fatta sulle velocità di discesa e movimento del paracadute e l'inquadratura di un video amatoriale girato da terra che inquadra la ragazza a bassa altezza in direzione sud-est dall'aeroporto, la direzione della cava.

Un video inquadra la ragazza nella direzione della cava: con o senza flash, sensitivi o non senstivi, ipotizzare che sia finita nel lago risponde prima di tutto alla logica. “Ma io ho avuto questo presentimento prima di sapere qualunque cosa sul territorio. Un'amica di Facebook mi ha chiesto aiuto per questa vicenda, mi sono concentrata sulle foto di Melania e ho avuto un flash del nome Ca' Bianca quando ancora non sapevo cosa fosse".

Tommaso Onofri e i fratellini di Gravina Ciccio e Tore: questi sarebbero due dei casi di cronaca nera nazionale in cui la donna avrebbe avuto altri presentimenti poi, a suo dire, confermati dai fatti. “Ho questo dono da quando ero bambina, da quando un giorno dissi che sarebbe morta mia nonna e poche ore dopo morì".

CRIOPE
24-02-10, 19: 17
A me sembra solo una persona che cerca di farsi pubblicità Speculare su un cosa del genere è vergognoso. Credi davvero di avere dei poteri? Bene, fai presente alle forze dell'ordine della visione, se lo fai perchè vuoi essere d'aiuto. Ma non rilasciare interviste e intervistine parlando di te dei tuoi super poteri... in cerca di clienti? Che storia...

Ele..
24-02-10, 19: 21
Sai quale è la risposta a tutto questo Criope? L'avidità di denaro fa brutti scherzi.. ;)

Salentino
24-02-10, 19: 37
Ragazzi ma io non ho capito una cosa, era una esercitazione militare??? oppure si stavano prendendo il brevetto da civili???

Ele..
24-02-10, 19: 52
Ragazzi ma io non ho capito una cosa, era una esercitazione militare??? oppure si stavano prendendo il brevetto da civili???

Erano ragazzi e ragazze militari che stavano prendendo il brevetto civile..

deser
24-02-10, 19: 53
Ragazzi ma io non ho capito una cosa, era una esercitazione militare??? oppure si stavano prendendo il brevetto da civili???
.


Entrambe appartenenti all'esercito stavamo prendendo il brevetto civile di lancio vincolato.


comunque i tg non ne hanno parlato molto...

Ele..
24-02-10, 20: 02
Ciò che non capisco è questo: perché di fronte ad un simile tragico evento i mass media mantengono tutto questo silenzio?

Panteros
24-02-10, 20: 37
Ciò che non capisco è questo: perché di fronte ad un simile tragico evento i mass media mantengono tutto questo silenzio?

perchè non fa ascolto....

deser
24-02-10, 20: 42
perchè non fa ascolto....
vero, però quando c'era l'era dei trans quello si che faceva ascolto andavano avanti per ore e ore.. una ragazza che serve la patria invece no. fine OT:(

vecchiacanaglia
24-02-10, 22: 47
Chissà perché tutte le sensitive si chiamano Rosemary... io ne conosco una seria che ha aiutato le FF ordine in certi casi, ma non si fa certo pubblicità e quando ne hanno bisogno sanno dove cercarla...
come se io, che ho la passione (e il dono ereditato) della cartomanzia mi mettessi a fare il gioco dei 4 re per rispondere e dichiarare in pubblico:sì, si trova lì! Ma che oo!

Allora una ipotesi è come io pensavo da subito...è caduta nella cava. Ma chissà... poi questo ritirare la notizia del ritrovamento del paracadute...

ma che cavolo, con questo tempo birichino qui in Romagna effettuare i lanci... il vento è come il mare, può cambiare all'improvviso in questi casi... non potevano aspettare un giorno più sereno?
poi cosa leggo? DUE LANCI? Ma non ne avevano fatto almeno una trentina? Io non so, ma mi sentirei un pelo più sicura almeno dopo varie decine di lanci. Sarà la prudenza, ma come diceva mia madre "non voglio fare la fine di Senna" e cmq la logica in questi casi è bene seguirla.

CRIOPE
25-02-10, 00: 01
Ragazzi, una volta per tutte. Erano dei militari ma effettuavano i lanci pre il conseguimento del brevetto civile di paracadutismo Ovvero i 3 lanci previsti. Di solito lo fanno quei militari che hanno necessità di un brevetto che dia punteggio nei concorsi e transitare ad uno status avanzato. L'aeroporto, la scuola e l'aereo sono civili... solo il preparatore dle corso era un istruttore riconosciuto dall'anpd'i e dalla foglore. E' difficile trovare persone che dopo il brevetto continuino a fare tondi. Solo i militari appartenenti a reparti paracadutisti lo fanno. Un civile, specialmente se non ha interessi militari, passa quasi subito alla caduta libera e per tanto ala paracadute alare. Ad un paracadutismo diverso, un paracadutismo con materiali di nuova concezione, che viene praticato diversamente e che difficilmente porta a situazioni del genere, almeno oggi.

Purtroppo si cerca di arraffare quanti più punteggi possibile, sperando che quel punticino ti garantisca la riuscita... forse perchè la ferma prefissata, piuttosto che essere occasione di specializzazione, di avviamento alla professionalità, è un'alternativa alla vecchia leva... un modo per riempire i buchi lasciati dagli "schiavi di leva".
Ma sto andando ot...

komixthebest
25-02-10, 13: 21
Purtroppo si cerca di arraffare quanti più punteggi possibile, sperando che quel punticino ti garantisca la riuscita... forse perchè la ferma prefissata, piuttosto che essere occasione di specializzazione, di avviamento alla professionalità, è un'alternativa alla vecchia leva... un modo per riempire i buchi lasciati dagli "schiavi di leva".
Ma sto andando ot...

io non posso giudicare il vfp1 come la vfp4 etc. però ho letto sul questo forum su altri che ci si lamenta abbastanza perché non sono molto formative,proprio come dice Criope.
secondo me si dovrebbe fare una riforma che cambi queste ferme in qualcosa di vermante formativo per il futuro militare e non solo.però poi penso che se ci sono ragazzi formati e poi i posti da vfp4 vsp sono pochi allora è inutile.si dovrebbero aumentare i posti e poi formare i ragazzi.fine OT
ma si sa qualcosa sulla ragazza?

Ele..
25-02-10, 15: 50
:( :( :( Ancora troppo scossa per poter commentare... riporto solo l'articolo, scusate. Riposi in pace.

Parà scomparsa, recuperato corpo
Ravenna, era caporale dell'esercito
E' stato individuato e recuperato il corpo di Giovanna Melania La Mantia, il caporale di 22 anni dispersa dopo un lancio col paracadute vicino Ravenna. Il cadavere si trovava in un laghetto della cava "La bianca" dove da subito si erano concentrate le ricerche. La giovane era una appassionata di paracadutismo sportivo e stava effettuando lanci privati, fuori dal servizio, per il conseguimento del brevetto di paracadutismo civile.

Il corpo del caporale è stato ritrovato a sei giorni dalla scomparsa. Sabato dopo un lancio con il paracadute sul piccolo aeroporto "La Spreta", alle porte di Ravenna, della donna si erano perse le tracce. Da quel momento il lavoro di carabinieri, polizia, vigili del Fuoco, corpo Forestale dello Stato, capitaneria di Porto e Protezione Civile, sotto il coordinamento della Prefettura, è stato costante e spesso si è protratto fino a tarda notte.

La militare, in forza al 46/o Reggimento Trasmissioni di Palermo, si era lanciata assieme ad altre cinque persone in un lancio milite-assistito per conseguire il brevetto.
Il paracadute, come mostrato in un video amatoriale realizzato da terra, acquisito dalla Procura, si era regolarmente aperto. Forse a farla finire oltre la zona utile di atterraggio, peraltro una delle piu' grandi d'Italia, era stata un'improvvisa raffica di vento in una giornata dalle condizioni meteo non certo proibitive.

komixthebest
25-02-10, 15: 53
oddio.............mi dispiace molto,moltissimo..................

vecchiacanaglia
25-02-10, 16: 47
mi ha messaggiato il mio moroso due ore fa per riportarmi l'esito di cui sopra.

comunque vi posso assicurare che le condizioni meteo benchè non proibitive, non erano affatto SICURE! Ci fanno tante scatole con questa Legge 626, ma della sicurezza sul lavoro se ne sbattono in molti! poi oh, certo c'è la percentuale di s**ga! Ma qui quella non c'entra... bastava rimandare quel maledetto volo ad una giornata come oggi, per esempio...splende un sole fantastico che lei non potrà più godere.

requiescat

Antonino
25-02-10, 17: 05
:( :( :( Ancora troppo scossa per poter commentare... riporto solo l'articolo, scusate. Riposi in pace.

Parà scomparsa, recuperato corpo
Ravenna, era caporale dell'esercito
E' stato individuato e recuperato il corpo di Giovanna Melania La Mantia, il caporale di 22 anni dispersa dopo un lancio col paracadute vicino Ravenna. Il cadavere si trovava in un laghetto della cava "La bianca" dove da subito si erano concentrate le ricerche. La giovane era una appassionata di paracadutismo sportivo e stava effettuando lanci privati, fuori dal servizio, per il conseguimento del brevetto di paracadutismo civile.

Il corpo del caporale è stato ritrovato a sei giorni dalla scomparsa. Sabato dopo un lancio con il paracadute sul piccolo aeroporto "La Spreta", alle porte di Ravenna, della donna si erano perse le tracce. Da quel momento il lavoro di carabinieri, polizia, vigili del Fuoco, corpo Forestale dello Stato, capitaneria di Porto e Protezione Civile, sotto il coordinamento della Prefettura, è stato costante e spesso si è protratto fino a tarda notte.

La militare, in forza al 46/o Reggimento Trasmissioni di Palermo, si era lanciata assieme ad altre cinque persone in un lancio milite-assistito per conseguire il brevetto.
Il paracadute, come mostrato in un video amatoriale realizzato da terra, acquisito dalla Procura, si era regolarmente aperto. Forse a farla finire oltre la zona utile di atterraggio, peraltro una delle piu' grandi d'Italia, era stata un'improvvisa raffica di vento in una giornata dalle condizioni meteo non certo proibitive.

si ho appena appreso la notizia via radio,sembra che cadendo in aqua l'attrezzatura pesante l'abbia fatta affondare dandogli poche possibilità di sopravvivenza...che la sua anima riposi in pace,amen

Picciolo89
25-02-10, 17: 18
brividi lungo la schiena...... povera ragazza...... CIAO MELANIA!

Casper
25-02-10, 17: 24
mi dispiace tantissimo, cordoglio alla famiglia.

Vamir
25-02-10, 17: 34
beh dopo 4 giorni le probabilità che fosse viva erano pochissime.....R.I.P.

Damali
25-02-10, 17: 47
oddiooooo....sarà stata terrorizzata :(:(......povera ragazza.....

DotMark
25-02-10, 18: 28
Mi dispiace davvero tanto...
Cieli Blu Melania!!!

Fante93
25-02-10, 18: 55
mi dispiace davvero tanto...
Cieli blu melania!!!

r.i.p in pace melania

Storm91
25-02-10, 19: 05
Addio Melania.... Riposa in pace.....

Salentino
25-02-10, 19: 22
Riposa in pace Melania


oddiooooo....sarà stata terrorizzata :(:(......povera ragazza.....
solo immaginare il terrore che avra avuto quando si è accorta che stava per finire nel lago, ed essendo il suo primo lancio :(

Vamir
25-02-10, 19: 25
Riposa in pace Melania


solo immaginare il terrore che avra avuto quando si è accorta che stava per finire nel lago, ed essendo il suo primo lancio :(

Ma come mai il paracadute l'ha tirata giù? Non si può tipo sganciare?

Surefire
25-02-10, 19: 34
DOVEVA sganciarlo, pochi metri prima di arrivare in acqua..... poraccia....

Salentino
25-02-10, 19: 38
DOVEVA sganciarlo, pochi metri prima di arrivare in acqua..... poraccia....

forse gli sara presa la paura è non ci ha capito nulla in quel momento.

Ele..
25-02-10, 19: 41
DOVEVA sganciarlo, pochi metri prima di arrivare in acqua..... poraccia....

Le tecniche di sgancio rapido del paracadute vengono insegnate solo nelle lezioni militari oppure anche civili? Qualcuno sa rispondermi?
Probabilmente in preda al panico non ha avuto nemmeno la lucidità mentale di attuare il "one shot".. oppure proprio trascinata dal vento non ha avuto il tempo materiale per farlo..
poveraccia.. deve aver vissuto attimi veramente terribili. Che triste fine. :'(

Antonino
25-02-10, 19: 41
Ma come mai il paracadute l'ha tirata giù? Non si può tipo sganciare?

Scusate è,però la ragazza è deceduta direi di sorvolare su come è andato l'incidente almeno per un pò in suo rispetto...

Ele..
25-02-10, 19: 45
Scusate è,però la ragazza è deceduta direi di sorvolare su come è andato l'incidente almeno per un pò in suo rispetto...

Giusto.. credo che sia la cosa più giusta.
Rispetto, questo è tutto ciò che merita in questo momento di forte dolore.

Ikari Kitai
25-02-10, 19: 59
L'eterno riposo a Melania e condoglianze alla famiglia...

FRANCODUE
25-02-10, 20: 02
Scusate è,però la ragazza è deceduta direi di sorvolare su come è andato l'incidente almeno per un pò in suo rispetto...

Appunto, cerchiamo per cortesia di avere rispetto per questa povera giovanissima ragazza che indossava una divisa e che aveva un suo sogno di prendere un brevetto.
Noi tutti avevamo sperato in una positiva soluzione della vicenda, anche se più tempo passava e più tali speranze diminiuvano.
Lo Staff intero esprime intanto le più sentite condoglianze alla famiglia alle quali credo di ritenere che si associano quelle di tutti gli utenti di questo forum !.

Sparkly Speirs01
25-02-10, 20: 18
Le tecniche di sgancio rapido del paracadute vengono insegnate solo nelle lezioni militari oppure anche civili? Qualcuno sa rispondermi?
Probabilmente in preda al panico non ha avuto nemmeno la lucidità mentale di attuare lo "one shot".. oppure proprio trascinata dal vento non ha avuto il tempo materiale per farlo..
poveraccia.. deve aver vissuto attimi veramente terribili. Che triste fine. :'(

no Ele le procedure insegnate ai civili sono quelle insegante ai militari (con l'esclusione di quelle riguardanti lo zaino e l'arma ovviamente) ed è ovviamente compresa quella per atterraggi in specchi d'acqua, non mi spiego però perchè non l'abbia attuata... mi viene solo in mente che si sia sentita male (anche se non so di che cosa), inoltre certi gesti diventano automatici, io ad esempio ho avuto un trascinamento sulla pista e dopo aver tentato invano di sgonfiare il paracadute tirando un comando ho aperto il one shot in un secondo, è stato un riflesso.
Riposa in pace Melania

LaraCroft
25-02-10, 20: 28
Addio Melania,che il tuo corpo adesso possa trovare riposo e la tua anima salire nell'alto dei cieli senza più cadere,il tuo ricordo resterà sempre nei nostri cuori,ti ricorderemo come nella foto,vivace,solare,orgogliosa di indossare la divisa dell'esercito,una ragazza piena di sogni e obiettivi da raggiungere...Riposa in pace!!!Amen.

Dr.Winters
25-02-10, 20: 32
Come dice l'inno dei Parà ora cara Melania "assumi la forma di un angelo"...Da alpino posso solo dirti che sei andata avanti, proteggici da lassù...

Panteros
25-02-10, 20: 47
Ora non avrai bisogno del paracadute per volare perchè avrai le ali come gli Angeli
Un abbraccio a te C.le Melania

AlePA
25-02-10, 21: 22
Siamo tutti dispiaciuti per la notizia.
Riposa in pace Melania...

Scofield
25-02-10, 21: 45
Un abbraccio Melania, è un dispiacere enorme.
Proteggici dal cielo e riposa in pace..

carabiniere
25-02-10, 22: 02
Anche io mi unisco nel coro delle condoglianze :(

lucaciava
25-02-10, 22: 02
E' straziante leggere di una ragazza, poco piu grande di me, che ha fatto questa fine orribile!

Da sempre appassionato di paracadutismo militare (sperando di diventarlo un giorno...è il mio sogno!) sono stato "interpellato" da amici e parenti per un parere circa la dinamica...ho risposto semplicemente che non sta a me chiarirla...ormai è successo,e la povera Melania non è piu tra noi, purtroppo!

Che tu possa riposare in pace, in quell'angolo di cielo che riservi ai martiri ed agli eroi (parafrasando la frase posta su una lapide commemorativa dei Ragazzi di El Alamein)

CRIOPE
25-02-10, 22: 30
Cieli Blu Melania...

GIULIUS
25-02-10, 22: 46
Mi dispiace moltissimo per come è andata a finire questa storia, speravo proprio che ci fosse uno spiraglio......dentro di me.
Riposa in pace, Caporale.

Damali
25-02-10, 22: 47
ma quindi....era una vfp1?....x avere il grado di caporale.....

Ghost!
26-02-10, 01: 23
riposa in pace Melania..

Skraif
26-02-10, 01: 32
Ciao Melania, riposa in pace.

JuliaAlpin
26-02-10, 10: 22
mi unisco al coro delle condoglianze.

contedifulcigno
26-02-10, 12: 05
Anche se i giorni passavano ho sperato sempre in un esito diverso.....non è bello aggiungere altro su i se e i ma.....solo tanto rispetto e ilpensiero più dolce per una donna che amava il suo lavoro......

ale66
26-02-10, 13: 14
Riposa in pace ragazza coraggiosa per seguire un sogno che a qualche altro è dovuto sei volata nell'alto dei celi.

Victor
26-02-10, 14: 22
Ciao tesoro,riposa in pace.
Paolino,non so se puoi vedere questo messaggio ma comunque ti chiamo appena posso.,le mie piu sentite condoglianze,addio Melania.

Signori,il sopracitato paolo (paolino per amici) è il miglior amico che ho avuto al corso al rav di capua.Stando con lui ho avuto modo di conoscere la sua ragazza,Melania,quando l'ho saputo non ci ho creduto,non potete immaginare come sto.Decido di scrivere qui solo per poter dar sfogo e condividere seppur in maniera minima il mio dolore.
Paolo,il ragazzo,è venuto nella capiatale dove faccio servizio e ci siamo incontrati prima di Natale,poveretto...

Condoglianze anche alla famiglia.

Ciao Melania,riposa in pace piccola.


Vittorio

Orange
26-02-10, 15: 19
Sarebbe "bello" che questo topic riguardo Melania finisse con queste ultime parole del messaggio di Victor.

Un messaggio che seppure triste é di una dolcezza infinita ...........

Salentino
26-02-10, 15: 21
Ravenna - "Un parà non deve cadere in acqua"


La soldatessa Melania Giovanna La Mantia è morta annegata cadendo in un lago durante un lancio civile. L'esercito incredulo di fronte a questa vicenda. La Folgore: "Nelle nostre esercitazioni non può succedere, scegliamo zone con requisiti precisi tra cui l'assenza di bacini e seguiamo da terra chi si lancia fino a quando si rialza in piedi"

RAVENNA - Vent'anni di servizio nella brigata paracadutisti Folgore non bastano al capitano Marco Amoriello per trovare una spiegazione alla morte della 22enne Melania Giovanna La Mantia. "Quando sabato abbiamo saputo che la ragazza era dispersa non riuscivamo a crederci. Nelle nostre esercitazioni non succede". Ma quella in cui ha perso la vita la trapanese caporale del 46esimo reggimento Trasmissioni di stanza a Palermo non era un'esercitazione militare. Era un lancio per conseguire il brevetto civile di lancio vincolato con paracadute ad apertura automatica. La soldatessa infatti vi ha preso parte come civile.

La Folgore, eccellenza del paracadutismo italiano, non avrebbe mai usato l'aeroporto La Spreta per una sua esercitazione: "Usiamo zone che devono rispettare parametri precisi. L'assenza di ostacoli fisici come alberi o pali della luce, l'assenza di specchi di acqua nei dintorni". Troppo vicino allora il lago della cava Ca' Bianca dove è caduta e annegata Melania. La tragedia della siciliana scuote tutto l'esercito: "Tutti i paracadutisti, civili o militari, sono legati da un'unica passione. Siamo vicini ai suoi familiari, è una tragedia che per noi resta inspiegabile".

Precise e rigide le misure di sicurezza previste dal protocollo militare per le esercitazioni: "A terra il numero degli addetti alla sicurezza varia in base a quanti si lanciano. Una volta usciti dall'aereo, i paracadutisti in discesa sono seguiti a vista con il binocolo fino a quando toccano terra e si rialzano per avere la certezza che tutto sia andato bene altrimenti parte l'ambulanza per il soccorso medico. Per questo dico che nelle nostre esercitazioni un paracadutista non può finire in acqua. Se ci fosse un canale con un basso livello di acqua gli addetti alla sicurezza sarebbero attrezzati con salvagenti e corde".

Scritto da :Andrea Alberizia
Fonte: http://www.romagnanoi.it

Antonino
26-02-10, 16: 08
Riporto qui le condoglianze dello stato maggiore dell'esercito

CAPORALE MELANIA GIOVANNA LA MANTIA


Il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, Generale di Corpo d'Armata Giuseppe Valotto, unitamente a tutti gli uomini e donne dell'Esercito Italiano, esprime il proprio sentito e sincero cordoglio ai familiari del Caporale Melania Giovanna La Mantia, tragicamente scomparsa in un incidente fuori dal servizio.

(fonte: Stato Maggiore dell’Esercito)

lilith
26-02-10, 21: 07
stava nella cameretta di fronte alla mia al RAV...io non ho parole per quanto è successo, ancora non ci credo

rebby
27-02-10, 16: 54
riposa in pace piccola grande Melania.


"Ravenna: oggi l’autopsia sulla paracadutista ritrovata nel lago
Si terrà sabato mattina l’autopsia su Giovanna Melania La Mantia, la caporale di 22 anni di Trapani trovata morta nel primo pomeriggio di ieri sul fondo un lago artificiale a poche centinaia di metri dall’aeroporto “La Spreta” di Ravenna. Prima del ritrovamento, la ragazza risultava dispersa dal pomeriggio di sabato scorso, da quando cioè aveva effettuato il suo primo lancio milite-assistito per ottenere il brevetto da paracadutista. La giovane si era lanciata con altre cinque persone e il suo paracadute, come risulta da un video acquisito dal pm di Ravenna Monica Gargiulo, si era aperto regolarmente.
Al momento nell’inchiesta su quanto accaduto non figura nessun indagato, ma non e’ escluso che nelle prossime ore la Procura di Ravenna possa avvisare come atto dovuto con l’ipotesi di omicidio colposo alcuni di coloro che hanno gestito il lancio. La giovane la cui discesa potrebbe essere stata ostacolata da un colpo di vento è stata ritrovata con addosso tutta l’attrezzatura. Per ritrovare la ragazza nell’ultima settimana si erano mobilitate quasi 300 persone".

fonte http://www.telesanterno.com

deser
27-02-10, 20: 44
1166
E’ stata rinviata a data ancora da fissare l’autopsia su Giovanna Melania La Mantia, la caporale di 22 anni originaria di Trapani il cui corpo è stato ritrovato nel primo pomeriggio di giovedì a 12 metri di profondità nel laghetto della cava ‘Ca’ Biancà, a poche centinaia di metri dall’aeroporto La Spreta, alle porte di Ravenna, sul quale la ragazza si era lanciata con il paracadute verso le 16.30 di sabato scorso. L’esame autoptico, disposto dal Pm Monica Gargiulo per la mattinata di oggi, è saltato dopo che uno dei legali che tutelano una delle persone coinvolte nella vicenda ha presentato riserva di promuovere incidente probatorio. Per la giovane, che era in servizio al 46simo reggimento Trasmissioni dell’Esercito a Palermo, slittano dunque anche i funerali.
(ANSA).

condoglianze alla famiglia

rebby
01-03-10, 15: 11
Il video del lancio di Melania

Un filmato amatoriale girato da terra riprende i sei paracadutisti, tra cui la 22enne siciliana, che il 20 febbraio si sono lanciati da un aereo decollato dall'aeroporto La Spreta. I paracaduti si aprono regolarmente. L'inquadratura segue il caporale La Mantia fino a pochi metri dal suolo. Sullo sfondo del punto in cui atterra la ragazza si vede la sagoma chiara della draga posteggiata accanto al lago in cui la soldatessa è caduta

http://www.romagnanoi.it/video/137063/Il-video-del-lancio-di-Melania.asp

Ele..
03-03-10, 19: 00
Ravenna - Melania torna nella sua Sicilia

Domani la salma della 22enne soldatessa La Mantia, trovata morta in un lago al termine di un lancio in paracadute, rientrerà a Palermo: nella caserma "Turba", dove ha sede il suo reggimento, verrà allestita la camera ardente e celebrato il rito religioso

RAVENNA - A bordo di un aereo messo a disposizione dall'esercito, rientrerà domani a Palermo la salma di Melania Giovanna La Mantia, 22enne caporale dell'esercito ritrovata morta il 25 febbraio sul fondo del lago della cava Ca' Bianca nei pressi dell'aeroporto La Spreta. Il 20 febbraio la soldatessa avrebbe dovuto atterrare sulla pista ravennate al termine del suo primo lancio in paracadute. La ragazza invece non si è presentata al punto di raccolta e dopo cinque giorni di ricerche i sommozzatori dei vigili del fuoco hanno ritrovato il cadavere nelle acque del bacino di falda acquifera di circa dieci ettari di superficie.

Camera ardente e funerale. Alle 11 di domani la salma di Melania, alla presenza del comandante militare regionale e delle autorità locali, partirà dall'aeroporto militare di Pisignano per il trasferimento in Sicilia. La soldatessa era in forza al 46esimo reggimento Trasmissioni di stanza a Palermo come volontaria in ferma prefissata di un anno. Le autorità militari di Palermo l'accompagneranno alla caserma "Turba", sede del reggimento della giovane, dove sarà allestita la camera ardente e celebrato il rito religioso. Una cerimonia sarà celebrata anche a Trapani, città natale della ragazza.

Brevetto di lancio. Durante una licenza di fine settimana la siciliana aveva raggiunto Ravenna con alcuni amici e colleghi per effettuare i lanci necessari al conseguimento del brevetto civile di lancio assistito con paracadute tondo. La giovane, pur essendo caporale dell'esercito, ha preso parte al corso di paracadutismo in veste civile.

Inchiesta. La procura ha aperto un fascicolo di indagine ipotizzando il reato di omicidio colposo (sostituto procuratore Monica Gargiulo titolare dell'inchiesta). Al momento attuale un solo indagato (il direttore di lancio difeso dall'avvocato Claudio Arria del foro di Mantova) ma non è escluso che nelle prossime ore il cerchio possa allargarsi includendo altre figure responsabili delle procedure di sicurezza. Il direttore di lancio è la figura a bordo dell'aereo che a portellone aperto dà il via ai parà.

Incidente probatorio. Di fronte al giudice per le indagini preliminari Anna Mori, questa mattina sono stati nominati i periti che poi hanno svolto l'autopsia e l'esame del paracadute. Per il Gip i periti sono il dottor Adriano Tagliabracci dell'Ausl di Ancona e il maggiore Luca Fiorentini della brigata Folgore di stanza a Livorno. Per l'indagato i consulenti sono il dottor Pier Michele Germanò di Ravenna e il paracadutista Gianluca Gaini.

Autopsia e perizia. In mattinata, nella camera mortuaria dell'ospedale "Santa Maria delle Croci" a Ravenna, si sono svolte l'autopsia e la perizia sul paracadute della trapanese. Il cadavere infatti è stato ritrovato sul fondo del lago ancora imbracato alla vela. Si dovranno accertare le cause della morte (annegamento o malore in discesa?) e, nel caso che la giovane sia entrata in acqua ancora cosciente, capire perché non abbia messo in atto le pratiche previste in caso di ammaraggio (sganciamento dell'equipaggiamento). Gli esiti degli accertamenti odierni non sono ancora noti: i periti incaricati avranno sessanta giorni di tempo per depositare le proprie relazioni.

NickUSMC
04-03-10, 06: 03
La perdita di questa ragazza purtroppo non e' indifferente, io sono un paracadutista brevettato. Purtroppo anche se a scuola ti insegnano la "teoria" in pratica a volte puo' risultare totalmente diverso.
La ragazza pur essendo atterrata su uno specchio d'acqua, avrebbe dovuto azione i cosi detti "One Shot". In teoria. Panico nella ragazza? oppure quella manovra non e' servita' a niente?


Durante i lanci di brevetto, ma questo penso anche successivamente, se la ZL non e' "sicura", parlo di condizioni atmosferiche, il lancio viene cancellato e rinviato fino a nuovo ordine.
Le ventate su a 500 metri ci sono, anche li la teoria ti insegna a metterti sempre contro vento, e a sfruttare il vento solo se necessario.

Ancora mi piacerebbe capire cosa fosse andato storto.

Sparkly Speirs01
04-03-10, 13: 45
io credo una cosa, pur nel panico più totale il tentativo di aprire i one shot ci doveva essere (metti pure che l'avesse fatto troppo tardi, almeno avremmo la prova che era cosciente) ma non avendo parlato gli organi di info di questo particolare (presupponiamo quindi li abbiano trovati chiusi) l'ipotesi più plausibile è un malore che però implica un'altra domanda: cosa l'ha causato (magari stava già male, dava evidenti segni di panico ecc.)? anche io che sono paracadutista non mi spiego questa morte e comprendo quanto sia importante e dolorosa

Elias
04-03-10, 14: 08
Offro un'ulteriore ipotesi:
E se questa ragazza non sapeva nuotare?
Può essere che sia andata nel panico quando ha realizzato che sarebbe atterrata in acqua, e che a quel punto la sua lucidità si sia annebbiata tanto da non fargli seguire le procedure che conosceva.

NickUSMC
04-03-10, 14: 44
Offro un'ulteriore ipotesi:
E se questa ragazza non sapeva nuotare?
Può essere che sia andata nel panico quando ha realizzato che sarebbe atterrata in acqua, e che a quel punto la sua lucidità si sia annebbiata tanto da non fargli seguire le procedure che conosceva.

Qui sorge un'altra domanda, al RAV non c'è la prova di nuoto?

Ad ogni modo può davvero essere stato anche panico, ricordo che il mio Istruttore ci parlò di una ragazza che tempo addietro sull'aereo si trovò disorientata e che si fosse proprio aggrappata al DL e che per la paura perse la vista temporaneamente.
Diciamocelo chiaramente, chi l'ha provato lo sa, lanciarsi da un aereo a 500 metri d'altezza non è uno scherzo. Se non hai la mente lucida si possono commettere gravissimi errori. Però anche li mi sorge un dubbio, se lei mostrava segni di panico, il DL non avrebbe dovuto non farla saltare? Davvero non riesco a spiegarmi questa cosa come sia successa... sto pensando a tutto e di più... attenderò con ansia quello che diranno le indagini.

massimosbrago
04-03-10, 15: 08
Qui sorge un'altra domanda, al RAV non c'è la prova di nuoto?

Ad ogni modo può davvero essere stato anche panico, ricordo che il mio Istruttore ci parlò di una ragazza che tempo addietro sull'aereo si trovò disorientata e che si fosse proprio aggrappata al DL e che per la paura perse la vista temporaneamente.
Diciamocelo chiaramente, chi l'ha provato lo sa, lanciarsi da un aereo a 500 metri d'altezza non è uno scherzo. Se non hai la mente lucida si possono commettere gravissimi errori. Però anche li mi sorge un dubbio, se lei mostrava segni di panico, il DL non avrebbe dovuto non farla saltare? Davvero non riesco a spiegarmi questa cosa come sia successa... sto pensando a tutto e di più... attenderò con ansia quello che diranno le indagini.
se si cade in acqua, c'è una procedura da rispettare, pena la morte....
ovviamente parlo di atterraggi non previsti su specchi d'acqua...
si sgancia l'ausiliare dalla parte sx,ci si tolgono gli anfibi, ci si toglie l'elmetto, si scuffiano entrambi gli one shot, e al momento dell'impatto si tirano immediatamente i one shot in modo da allontanare quanto più possibile la calotta da noi, e poi in seguito ci libera anche dell'ausiliare...
pensate veramente di finire in acqua con un calotta di circa 90 mq. sopra, con tutta l'attrezzatura, l'uniforme di cbt., gli stivaletti da lancio e il resto, e SALVARVI?
se si, siete degli ignoranti, si vede chemolti di voi non sanno nemmeno di cosa stanno parlando....

NickUSMC
04-03-10, 15: 34
Bhe di certo non lo so in quanto non sono mai atterrato in uno specchio d'acqua. Ma di sicuro se mi succede la procedura dovrebbe venire spontanea. Magari lei ha anche fatto queste manovre e non è sopravvissuta comunque, però nessuno dice niente sul fatto dei One Shot se li ha azionati e se ha seguito le procedure o no.

EDIT: Ovviamente ci si tolgono anfibi ecc come insegnato al corso.

deser
04-03-10, 18: 51
allora:
in un gruppo di FB c'è il parroco che domani celebrerà i funerali della soldatessa, che ne dite se gli scriviamo un messaggio e lui lo parta alla famiglia e/o lo legge mentre celebra il rito?

Sparkly Speirs01
04-03-10, 21: 02
se si cade in acqua, c'è una procedura da rispettare, pena la morte....
ovviamente parlo di atterraggi non previsti su specchi d'acqua...
si sgancia l'ausiliare dalla parte sx,ci si tolgono gli anfibi, ci si toglie l'elmetto, si scuffiano entrambi gli one shot, e al momento dell'impatto si tirano immediatamente i one shot in modo da allontanare quanto più possibile la calotta da noi, e poi in seguito ci libera anche dell'ausiliare...
pensate veramente di finire in acqua con un calotta di circa 90 mq. sopra, con tutta l'attrezzatura, l'uniforme di cbt., gli stivaletti da lancio e il resto, e SALVARVI?
se si, siete degli ignoranti, si vede chemolti di voi non sanno nemmeno di cosa stanno parlando....

è proprio quello che ho detto, anche se un po' impanicata almeno poteva tentare di aprire i one shot (si tratta di un'operazione semplicissima, che come ho constatato di persona durante un forte trascinamento su pista viene istintiva) poi in più come ha detto massimo, liberarsi del caschetto e sganciare l'aux (gli stivaletti la vedo un po' dura levarli senza la linguetta di plastica in pochi secondi). il fatto che sia stata ritrovata con tutto perfettamente indosso fa pensare a un malore

Sylvia
08-03-10, 14: 54
ciao Melania, a te va il mio personale pensiero di rispetto e stima
condoglianze alla famiglia.

Furio
08-03-10, 15: 16
se si cade in acqua, c'è una procedura da rispettare, pena la morte....
ovviamente parlo di atterraggi non previsti su specchi d'acqua...
si sgancia l'ausiliare dalla parte sx,ci si tolgono gli anfibi, ci si toglie l'elmetto, si scuffiano entrambi gli one shot, e al momento dell'impatto si tirano immediatamente i one shot in modo da allontanare quanto più possibile la calotta da noi, e poi in seguito ci libera anche dell'ausiliare...
pensate veramente di finire in acqua con un calotta di circa 90 mq. sopra, con tutta l'attrezzatura, l'uniforme di cbt., gli stivaletti da lancio e il resto, e SALVARVI?
se si, siete degli ignoranti, si vede chemolti di voi non sanno nemmeno di cosa stanno parlando....

Esatto.
Fondamentalmente è per questo che c'è la "pronta apertura" per sganciare il paracadute ausiliare.
Va detto che tutto questo al corso ANPdI lo insegnano (a me perlomeno lo hanno insegnato, e comunque fa parte del programma obbligatorio).
Suppongo che la ragazza sia andata in panico, e non ha fatto nulla di tutto ciò.
Purtroppo la preparazione psicologica di un allievo non è facile da valutare.

Riposi in pace, comunque.

Elias
09-03-10, 23: 58
Ogni cosa che insegnano nei corsi ha una sua utilità, anche quelle che sembrano delle sciocchezze... Ricordo che al mio secondo lancio per fare di testa mia atterrai "picchiando duro" facendomi male ad una gamba... Quindi o le regole le si seguono per intero o il risultato è quello di farsi male, specie nel paracadutismo dove ogni piccolo errore lo si paga a caro prezzo...

Sparkly Speirs01
10-03-10, 20: 21
figurati che i nostri istruttori ci obbligavano a stare a occhi aperti (uno almeno si rilassava un attimo dopo 7km, almeno così era nei nostri porgetti) anche durante lo stretching post-corsa e ci dicevano che non era sadismo ma semplicemente volevano che ci abituassimo a essere vigili (avere gli occhi aperti vuol dire ovviamente essere vigili a meno di non essere ubriachi o drogati) anche in situazioni di stanchezza o stress che avremmo portuto affrontare nel lancio

ale66
12-07-10, 20: 57
http://www.gds.it/gds/sezioni/cronache/dettaglio/articolo/gdsid/118641/

Speriamo che si chiarisca il perchè di questo tragico incidente.

Stealth
15-07-10, 10: 34
Scusate, il link riporta che sia stata trovata la presenza di acqua nei polmoni, quindi annegamento.
Quindi se prendiamo un morto e lo lanciamo in acqua, questo non avrà acqua nei polmoni?
Chiaritemi questo dubbio!

FRANCODUE
15-07-10, 11: 25
Sei per caso un medico legale ?
Se no non avresti fatto questa domanda.
Intanto leggo che sono indagati per questa vicenda i responsabili del campo di lancio, un po' troppe morti sospette sono ivi accadute.

Stealth
15-07-10, 11: 45
Sei per caso un medico legale ?
Se no non avresti fatto questa domanda.
Intanto leggo che sono indagati per questa vicenda i responsabili del campo di lancio, un po' troppe morti sospette sono ivi accadute.

La mia domanda non era una sorta di presa in giro verso chi svolge il proprio lavoro, ma bensì un chiarimento riguardante ciò che riporta il link.
Sono solamente l'ultimo del globo a poter giudicare l'operato del medico legale.

FRANCODUE
15-07-10, 12: 46
Appunto.
Se non hai mai partecipato ad una autopsia compiuta da un medico legale, non puoi capire.

lavinia
16-07-10, 16: 46
Scusate, il link riporta che sia stata trovata la presenza di acqua nei polmoni, quindi annegamento.
Quindi se prendiamo un morto e lo lanciamo in acqua, questo non avrà acqua nei polmoni?
Chiaritemi questo dubbio!

cerco di spiegarti come meglio possibile..

Fasi dell'annegamento.
1. Fase di sorpresa: consiste in una profonda inspirazione, fugace, che dura alcuni secondi provocata da stimolazione nervosa riflessa.
2. Fase della resistenza: in stato di completa immersione le prime boccate d'acqua provocano uno spasmo serrato della glottide che impedisce la penetrazione di altra acqua nei polmoni. Questa fase di apnea iniziale durante la quale l'individuo si agita e cerca di riemergere, dura circa 1 minuto.
3. Fase dispnoica: atti respiratori disordinati sott’acqua, introduce grandi quantità di acqua nelle vie respiratorie e nello stomaco.
4. Fase apnoica: stato di morte apparente (coma profondo con arresto del respiro).
5. Fase terminale: boccheggiamento ed arresto cardiaco.

Segni dell'annegamento
L’annegamento ha pochi segni tipici! E’ un diagnosi difficile, quasi sempre per esclusione.
1) Fungo schiumoso dalla bocca ed dalle narici. Questa schiuma si forma a livello bronchiale per commistione del muco (con surfattante), aria residua e liquido annegante. Si forma nella fase dispnoica ed è quindi un importante segno vitale. La schiuma che si forma viene progressivamente espulsa verso l’esterno per l'aumento della pressione intratoracica (dovuto sia all'aumento della temperatura corporea dopo l'estrazione del cadavere dall'acqua, che allo sviluppo di gas putrefattivi). E’ biancastro e l'evaporazione lo rende solitamente secco e compatto. Non sempre è agevole la distinzione con la schiuma acquosa che fuoriesce dalla bocca e dalle narici dei soggetti deceduti per edema polmonare.
2) cute anserina per contrazione dei muscoli erettori dei peli
3) presenza di sabbia, terriccio, alghe sotto le unghie e nella bocca
4) Enfisema polmonare acuto. Dire che nell’annegamento i polmoni sono pieni di acqua è un ERRORE: negli alveoli polmonari c’è ara e questa impedisce al liquido di giungere in profondità, il liquido si ferma nelle diramazioni bronchiali. Se c’è liquido negli alveoli è per effetto della ipertonicità del liquido annegante, ma è raro. Solitamente i polmoni sono enfisematosi, crepitanti.

Fenomeni cadaverici.
ipostasi (cioè le macchie che si formano sul cadavere) sono accentuate e diffuse per la fluidità della massa sanguigna; sono rosso chiare per la riossigenazione dell'emoglobina attraverso la cute imbibita; sono disposte al viso, alle spalle ed alle regioni anteriori del torace perchè il cadavere degli annegati assume nell'acqua una posizione prona con la testa in basso e gli arti semiflessi.
La rigidità cadaverica può fissare il cadavere in questa posizione da lottatore.
La putrefazione è ritardata finchè il cadavere è immerso, ma si accelera appena è fuori dall'acqua.
La permanenza in acqua determina la macerazione della cute, cioè il rigonfiamento dello strato corneo.
Se la sommersione si protrae per alcuni mesi può aversi la saponificazione per formazione di adipocera.

La diagnosi differenziale si pone con:
1) la sommersione del cadavere mostra i reperti dovuti alla permanenza nell'acqua, quali il deposito di sabbia o di alghe sugli abiti e sul corpo, le lesioni traumatiche postmortali e la lacerazione degli abiti provocati dal trascinamento della corrente, le morsicature degli animali acquatici, la macerazione e la saponificazione. Mancano i segni di lesività (enfisema polmonare, fungo schiumoso).
2) la morte nell'acqua dovuta verosimilmente ad arresto cardiaco riflesso da stimolazione di acque fredde della mucosa nasale o faringea (idrocuzione). Mancano i reperti dell'annegamento.

fonti: libro di medicina legale

penso che quei "segni di lesività" nel cadavere immerso in acqua manchino proprio perché non c'è in chi è già morto, il riflesso della respirazione, la fame d'aria insomma.

FRANCODUE
16-07-10, 19: 47
Più semplicemente se uno è morto, non gli entra acqua nei polmoni.
Ripeto un conto è consultare manuali, un altro è avere a che fare direttamente con medici legali, come per tanti anni ho dovuto fare io.