Visualizza Versione Completa : Merito al male
quindi se ti stuprano la figlia sei contento?
Forse bisognerebbe prima intendersi su cosa sia "il Male".
La mia concezione di male,tanto per darmene una, credo lo sia per "selezione naturale" .
L'evoluzione dell'essere umano ha dato un significato al bene e al male proprio in base a ciò che gli faceva instintivamente provare quell'azione che oggi chiamiamo sbagliata, e l'altra che chiamiamo giusta.
In concomitanza con l'evoluzione dei pensieri, della lingua parlata e scritta, si è scelto di dare questo significato a quegli eventi che producevano poco e quindi erano sbagliati, a quelli che producevano molto ed erano giusti.
Poi così come la tecnologia invade e cresce,l'umano si evolve ed ha scoperto di saper convivere anche facendo del male,anzi lo usa come metodo valido per produrre.
milos
Ecco l'esempio di chi non ha capito il significato.
quindi se ti stuprano la figlia sei contento?
Il mio articolo era in replica alle persone che sognano un mondo senza male, persone che lavorano di fantasia che vogliono l'uguaglianza che non ci sarà mai.
Persone che fanno il corteo con le bandiere dell'arcobaleno e inneggiano la morte dei nostri soldati.
Preferisco non andarci al corteo ed accettare con il cuore a testa in giù, la guerra.
Sono convinto che di fatto il male non esiste, ma occorre per distinguere il bene.
Come lo distingueremmo se nella vita non ci fossero eventi negativi?
Il male è come il buio e il freddo per Einstein : possiamo studiare la luce ed il calore ma non il buio ed il freddo, così come possiamo misurare il bene ma non il male.
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Condivido molte cose che hai detto, questo è un ossimoro che ogni tanto si ripropone e che fa capire come non ragionano certe persone:
Persone che fanno il corteo con le bandiere dell'arcobaleno e inneggiano la morte dei nostri soldati.
Ad ogni modo il male è anche soggettivo, ciò che può essere male per te può non esserlo affatto per me e viceversa, altre volte il male è oggettivamente negativo per tutti.
In fondo riducendo ai minimi termini la questione il male è un grande datore di lavoro, molte categorie esistono per contrastarlo e molti benefattori hanno costruito la loro fama e le loro opere grazie ad esso.
Ho sempre nutrito dei dubbi nei confronti delle persone che vogliono essere e sembrare troppo buone, che si sforzano di non arrabbiarsi mai..negano a una parte di loro stessi di uscire fuori e così sfogare un momento o un sentimento negativo per se stessi. Siamo anche male, è nella nostra natura..e la natura più di tanto non si cambia.
basilischio
06-02-10, 13: 15
Tutto ed il contrario di tutto ma in "quantità" diverse.
Mettiamo a confronto il male ed il bene rapportato agli essere umani.
Se il male fosse maggiore del bene a quest'ora il genere unano non esisterebbe più semplicemente perchè si sarebbe autodistrutto.
Nel giorno stesso in cui il male sopraffarrà il bene, inizierà la nostra autodistruzione.
Fortunatamente, al momento attuale, quello che prevale è il bene e nonostante guerre, genocidi, attentati, omicidi ecc.. siamo ancora in un mondo, per la maggior parte, pacifico.
Come dicevo all'inizio "trutto, e il contrario di tutto" è quello che viviamo ogni giorno. Caldo e freddo, duro e morbido, sole e pioggia, mare e montagna, zone produttive e deserto, religioso e ateo, onesto e disonesto, ricco e povero ecc.. . Ogni giorno siamo costretti a confrontarci con queste realtà e di fronte ad ognuna di esse abbiamo una reazione, che può essere positiva o negativa cioè bene o male. Quindi il bene ed il male fanno parte dell'essere umano. E qui rientriamo in un discorso fatto già in altre discussione è cioè la capacità di ciascuno di noi di scegliere come reagire.
Pretendere che esista solo il bene è come pretendere che sia sempre estate. Il male esiste ed esisterà sempre, però con la nostra capacità di scegliere possiamo aumentare la quantità del bene rispetto a quella del male. Solo così possiamo sperare in un futuro. In ogni caso l'uomo è il maggior responsabile, proprio perchè ha la capacità di scelta, di tutto quello che di male avviene sulla terra. Spero non fraintendiate il discorso confondendolo con le catastrofi naturali in cui alcune volte l'uomo ci rimette perchè ha scelto male. Esempio, costruire case sulle pendici dell'Etna o costruire case nelle golene; sappiamo tutti che l'Etna è un vulcano attivo e che i fiumi straripano.
Ovunque esiste l'opposto.
Di fatti credo che qualsiasi oggetto senza forma di vita creato in modo che noi umani possiamo impostarlo non sia altro che l'ispirazione a noi stessi.
Noi dobbiamo impostarci, dobbiamo porci delle premesse prima di affacciarci ad ogni situazione. E' questa la chiave,il reagire d'istinto o frenarsi, che sono poi alla base di tutto.
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