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Visualizza Versione Completa : Ma negli altri paesi succede? Che giustizia e?



drake 87
09-12-09, 10: 00
Il partito dei giudici scavalca le Camere
di Stefano Zurlo

aiuto
Milano - I giudici contro il legislatore. I giudici al posto del legislatore. I giudici baricentro del Paese. L’ultimo caso arriva dall’estremo lembo d’Italia: Siracusa. Il procuratore Ugo Rossi mette sotto inchiesta il comandante della motovedetta che la scorsa estate aveva fermato in acque internazionali un barcone con settantacinque clandestini e l’aveva riaccompagnato al punto di partenza, in Libia. Il Giornale racconta la storia: il comandante credeva di applicare la legge, invece la Procura la pensa diversamente. Rossi legge e rilancia al Tg1: «Il comandante doveva riportare gli immigrati in un porto italiano dove c’è l’apposita commissione che valuta chi ha diritto a chiedere l’asilo». E l’accordo, il sofferto accordo raggiunto con la Libia per riconsegnare i barconi bloccati lontano dalle nostre coste? Per Rossi non vale. Anzi, si scopre che oltre al comandante sono indagati, per violenza privata e violazione delle norme sull’immigrazione, «tutte le persone che hanno avuto un ruolo nella vicenda fino ai funzionari del ministero dell’Interno».

Ma sì, le toghe cancellano, riscrivono, correggono e addirittura creano le norme. A volte strillano, a volte usano la penna, il risultato è sempre lo stesso: quel che il governo di turno, di destra ma non solo, ha elaborato viene impacchettato e spedito in soffitta. È una vecchia storia che si ripete. Il 7 marzo ’93 è Francesco Saverio Borrelli, allora uno degli uomini più potenti d’Italia, a tuonare contro il decreto Conso, il cosiddetto colpo di spugna. Il presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro raccoglie il grido di dolore e non firma. Il decreto finisce nel cestino. Il 14 luglio ’94 è il pool, ancora guidato da Antonio Di Pietro, a mobilitarsi: Di Pietro parla in tv contro il decreto Biondi, alias salvaladri, e anche il testo scritto dal Guardasigilli del governo Berlusconi si arena e affonda.

Potere di interdizione ma non solo. Il Parlamento sforna l


ma e possibile che non si possa fare nulla?che il lavoro di poliziotti carabinieri e finanzieri sia di continuo vanificato da gente che a volte nemmeno consce la legge,forse una riforma delle toghe e obbligatoria

FRANCODUE
09-12-09, 12: 21
Le questioni esistenti tra l'attuale governo ed suo capo e la magistratura, non ci riguardano.
Pregherei di lasciare stare fuori questo argomento che riveste natura squisitamente politica.
Per il momento non chiudo, ma invito ad usare termini adatti e pacati.

drake 87
10-12-09, 11: 57
si si.ma io intendevo discutere l atteggiamento praticamente monarchico di questo giudice che non solo ingnora le leggi del nostro stato,ma in piu accusa di reato tutti quelli ke le rispettano,in questo caso gli agenti della gdf e addirittura si parla del ministero dell interno,ma e possibile che funzioni cosi?

FRANCODUE
10-12-09, 13: 03
La magistratura è un organo indipendente dello Stato.
Per fortuna.

Ghost!
10-12-09, 13: 57
Indipendente in linea molto teorica franco,per la conoscenza che ho avuto modo di verificare direttamente..drake comunque ti assicuro che non ignorano le leggi dello stato, anzi, infatti quest'ultime sono talmente numerose(ti sparo numeri a caso ma se noi avessimo 200000 leggi in proporzione la francia ne ha 25000) ed intricate che un giudice ha pressochè completa libertà di manovra...quello che abbiamo oggi è il frutto di un processo nel quale si sono annidiati clientelismo e corruzione dando vita ad una vera e propria casta ora come ora intoccabile..

Furio
10-12-09, 14: 20
La magistratura è un organo indipendente dello Stato.
Per fortuna.

Il fatto che sia indipendente (autogoverno della magistratura), non deve far dimenticare che è un potere dello Stato (potere giudiziario).

Peraltro è il solo dei tre canonici poteri (gli altri sarebbero il legislativo e l'esecutivo, variamente ripartiti tra Parlamento e Governo) che si perpetui tramite cooptazione, pur se con pubblico concorso, e che non debba sottostare al giudizio del detentore teorico della sovranità (il popolo italiano).
Si può argomentare che anche i partiti sono mezzi di cooptazione, ma necessitano pur sempre del consenso elettorale.

Pertanto criticare la magistratura, ove si ritenga di doverlo fare, è più che legittimo.

drake 87
10-12-09, 14: 29
quindi e davvero cosi,ormai un giudice non solo e ingrado di vanificare il lavoro di chi fa rispettare la legge,ma puo addirittura far passare dalla parte del torto coloro che sono arruolati dallo stato per farla rispettare,in questo casa non si tratta di abuso di potere o maltratamenti,c e 1 patto tra italia e libia che impone di respingere gli immigrati clandestini intercettati in acque internazionali,quindi e stato svolto il lavoro per cui la finanza si trova in mare,quindi qualcuno si e un po confuso.pero delle persone sono indagate per crimini coe possono costare la galera,o almeno la perdita della divisa,non e una cosa da poco

FRANCODUE
10-12-09, 15: 34
Chi fa le leggi, innanzitutto ha il Dovere di farle rispettando la legge fondamentale dello Stato che ricordo è una certa Costituzione che è stata scritta non certamente per riempire un libro che era bianco.
Faccio un esempio, il lodo Alfano.
Anche uno studentello al secondo anno di Giurisprudenza sa bene che è incostituzionale, però un parlamento che governa sovrano, me lo approva.
Se poi la consulta lo abroga dicendo che per fare un lodo del genere occorre una legge Costituzionale e non semplicemente ordinaria, di che cosa ci si meraviglia o ci si scandalizza ?.
Avete fatto i riferimento al decreto Biondi, benissimo, era una bella legge ?.
Legge salvaladri appunto.
E poi non ci lamentiamo che in questo paese non c'è giustizia.
Se il nostro beneamato parlamento fa delle leggi in tal senso, o di far durare massimo un processo due anni, pena la prescrizione, sapendo bene che cito il caso di qui dove sto io, che è un Tribunale di Provincia, un processo viene fissato a ruolo già tra un anno e mezzo come minimo, lo si fa appunto con la consapevolezza di vanificare la giustizia.
Però io pardossallamente, fossi per le toghe, non protesterei affatto.
Il supremo consesso popolare vuole così ?.
Facciamo così.
Quando la gente capirà che non avrà più, come assicuro che accadrà se passerà questo aborto dei processi brevi, nessuna giustizia, allora saprà bene per chi votare alle prossime elezioni.

Boris
10-12-09, 16: 16
Franco condivido ogni parola del tuo ultimo intervento.

ghost
10-12-09, 17: 03
esemplare nella risposta francodue ;)
io consiglio di finire di usare slogan politici come "Il partito dei giudici" o "toghe rosse" come se fossimo tifosi di una squadra di calcio.
in questo momento cè una guerra...una classe politica (tutta) che vuole cambiare leggi per evitare condanne e scandali da fare impallidire tangentopoli e malaffare. Il centro della discussione è questo...perchè in ogni provvedimento che viene preso non cè l'intenzione di migliorare delle lacune giudiziarie,ma favorire la morte di un processo o trasformare un reato,depenalizzandolo in modo di favorire il beneficiario per cui è stata fatta.
in questo forum non parlando di politica, si cammina sempre su un filo sottile ed è difficile non sconfinare quando si parla di certi argomenti.
Mi limito nel dire però, che propio perchè è un forum di militari o aspiranti ..penso che le persone qua dentro, credano fortemente nella legge e nella giustizia....dico solo di non farsi inquinare da questo reality mediatico ....ma tenere il baricentro sempre dalla parte della ragione e dei fatti...il più delle volte sono molto distanti da come ci vengono raccontate

ale66
10-12-09, 17: 04
Franco condivido ogni parola del tuo ultimo intervento.

Mi associo.

Eli113
10-12-09, 17: 30
Quale sarebbe secondo voi invece la migliore strategia per fare in modo che i processi siano giustamente lunghi? Come si potrebbe fare? E soprattutto perche' durano tanto?

Ghost!
10-12-09, 17: 32
esemplare nella risposta francodue ;)
io consiglio di finire di usare slogan politici come "Il partito dei giudici" o "toghe rosse" come se fossimo tifosi di una squadra di calcio.
in questo momento cè una guerra...una classe politica (tutta) che vuole cambiare leggi per evitare condanne e scandali da fare impallidire tangentopoli e malaffare.

Sono perfettamente d'accordo con te sulla prima parte, bisognerebbe smettere in ogni campo non solo in quello della magistratura di stereotipare atteggiamenti con un colore, fatto che allontana sempre di più dalla verità perchè si fa il gioco di quelle persone che vogliono condizionarci attraverso i media sottolineando aspetti inrillevanti come questo...voglio solo puntualizzare l'ultima parte, secondo la mia modesta opinione, infatti secondo me non si puntava a evitare qualcosa bensì a rimandarlo, e i fatti ben noti che sentiamo tutti i giorni dai notiziari, come quello da te citato sono studiati ad arte per avere un grosso impatto mediatico solo per fare ostruzionismo al governo...concordo anche con l'ultima parte del tuo post che bisogna cercare di guardare con oggettività i fatti anche se non è facile cogliere la verità e a volte fanno talmente schifo che, personalmente, gli ideali barcollano..ritorno sul filo apolitico:)

capt.sparrow
10-12-09, 17: 33
Drake87

Il confronto che lei propone non può esser letto nel modo semplicistico che vede le Istituzioni, pezzi dello Stato, scontrarsi, come lei dice, sulle leggi...
La posta in gioco è altra... La legge è ahimè soltanto un mero campo di battaglia... Il teatro dello scontro è più vasto.
La vicenda che ci illustra è certamente grottesca, ma esula dal suo contesto per divenire emblematica di una situazione che vede confrontarsi poteri molto più grandi di quelli che appaiono...
L'ufficiale Comandante Nave Minerva è un pedone sulla scacchiera, come un pedone è Ugo Rossi il PM che gli ha inviato l'avviso di garanzia per Violenza privata...
Ambedue servitori fedeli e meritevoli dello Stato... Sono ostaggi di un sistema che gioca con l'etica e la morale... Di un siatema che definendosi democratico... Cela la sua natura rivoluzionaria...
Ecco... Lo scontro oggi è tra chi nello Stato dichiara che la rivoluzione è compiuta e chi invece vuol continuare ad essere rivoluzionario...
La tipologia del fatto, o dei fatti che lei rappresenta, è quella classica della "fine di tutte le rivoluzioni" è vasta e varia, e va dalle cose empiricamente constatabili, alle sottili e coinvolgenti distinzioni fra progetto e realtà.
Mi segua...
Una rivoluzione può, in prima approssimazione, finire per il raggiungimento del proprio obiettivo, per la delusione provocata dal non averlo raggiunto o dall'averlo raggiunto troppo parzialmente, per sostituzione dei dirigenti rivoluzionari con dirigenti amministratori, per stanchezza generale, perché tradita, perché schiacciata dai propri errori e dalle proprie colpe, per intrinseca fallacia dei propri obiettivi, per invasione straniera, per la vittoria della controrivoluzione.
La conquista del potere politico, decisiva nei colpi di Stato, può nelle rivoluzioni essere vista sia come punto di arrivo, sia come inizio dell'attuazione del programma rivoluzionario, sia come fine della violenza illegale sostituita da quella legale o dalla commistione fra le due.
La cooptazione da parte dei vincitori di frazioni più o meno ampie dei gruppi dirigenti sconfitti può a sua volta essere considerata un segnale di fine della rivoluzione...
Ecco... In questo scenario può collocare l'episodio che l'ha indignata e molti altri, passati... E futuri...

Hola
10-12-09, 18: 10
Però scusate..qui si sta parlando di un caso concreto..con una legge approvata dal Parlamento Italiano..io capisco tutto,ma bisogna anche porre dei limiti..capisco la gerarchia delle fonti, ma a questo punto la Costituzione oltre a essere garante di libertà diventa anche costrittiva delle decisioni che un Parlamento approva in base alle esigenze..
Visto che la giurisprudenza non è solo l'applicazione delle leggi,ma anche la sua interpretazione un magistrato/giudice dovrebbe anche capire che scopo lo Stato cerca di raggiungere,l'indirizzo della legge stessa...anche perchè altrimenti chi si trova a servire lo Stato si trova tra la paura dell'inchiesta "stronca carriera" e il senso del dovere...
Quindi secondo me vanno dati precise vie da seguire..anche ai magistrati..
IO credo che la Costituzione dovrebbe dare delle linee generali,ma non può impedire l'applicazione di alcune leggi volte a risolvere determinati importanti argomenti (come lo sbarco dei clandestini),probabilmente quando è stata scritta i padri della Costituzione non si ponevano tali problemi,forse è questa l'unica pecca della legge suprema di questo Stato..
Il fatto che non lascia la possibilità di regolamentare (in un senso o nell'altro) alcune situazioni..
Ma credo che tale inchiesta cadrà nel vuoto e presto si darà un indirizzo di interpretazione verso il far rispettare la legge che permette alle navi di ri-accompagnare i barconi dalla nazione di partenza...


Piccolo OT la magistratura non è e non deve considerarsi intoccabile...la magistratura come tanti altri organi è al SERVIZIO dello Stato..e non viceversa..quindi se il Parlamento legifera in un modo la magistratura non può fare un po' quello che gli pare..altrimenti diciamo pure ad alta voce che il parlamento non conta più nulla perchè tanto sono solo criminali e bugiardi e iniziamo la rivoluzione di turno...eh... dobbiamo solo decidere se accettare quello che il Parlamento decide e prenderlo così come viene oppure opporsi a ogni cosa che per noi ci sembra ingiusta e iniziare una "guerra" ideologica verso lo Stato..tutto qui..

Ci sarebbe una terza soluzione che esula totalmente dalla discussione ed è quella che più mi aggrada..ossia cambiare di punto in bianco l'intero sistema Paese..

FRANCODUE
10-12-09, 19: 43
Di, vuoi per caso abolire la Costituzione ?...
Perchè la stessa impedisce con le sue regole fondamentali ad un parlamento di poter operare ?.
Di poter fare cioè delle leggi che contravvengono al suo dettato ?.
Guarda che la Carta Costituzionale è la Legge Fondantale dello Stato, la Legge alla quale tutte le altre leggi che vengono promulgate, devono adeguarsi.
Se esiste un principio di ugualglianza di fronte alla legge, dettato dalla Costituzione, io non posso fare una legge che contravvenga a questo principio.
Se lo faccio, tale legge è incostituzionale !.
Punto.
Se poi si pensa di poterla sostituire, ma fortunatamente occorre per questo una larghissima maggioranza, e fare una Costituzione diversa da quella che nel dopoguerra hanno scritto bipartizan tutti i padri della nostra Repubblica, allora lo si faccia pure.
Magari, nella Costituzione all'art.1, scriviamo, l'Italia è una Repubblica, ma..."delle banane" !.:am054

Ferrarese
10-12-09, 20: 12
Di, vuoi per caso abolire la Costituzione ?...
Perchè la stessa impedisce con le sue regole fondamentali ad un parlamento di poter operare ?.
Di poter fare cioè delle leggi che contravvengono al suo dettato ?.
Guarda che la Carta Costituzionale è la Legge Fondantale dello Stato, la Legge alla quale tutte le altre leggi che vengono promulgate, devono adeguarsi.
Se esiste un principio di ugualglianza di fronte alla legge, dettato dalla Costituzione, io non posso fare una legge che contravvenga a questo principio.
Se lo faccio, tale legge è incostituzionale !.
Punto.
Se poi si pensa di poterla sostituire, ma fortunatamente occorre per questo una larghissima maggioranza, e fare una Costituzione diversa da quella che nel dopoguerra hanno scritto bipartizan tutti i padri della nostra Repubblica, allora lo si faccia pure.
Magari, nella Costituzione all'art.1, scriviamo, l'Italia è una Repubblica, ma..."delle banane" !.:am054

Ancora una volta mi hai tolto le parole di bocca...o meglio: dalla tastiera!

Hola
10-12-09, 20: 30
Di, vuoi per caso abolire la Costituzione ?...
Perchè la stessa impedisce con le sue regole fondamentali ad un parlamento di poter operare ?.
Di poter fare cioè delle leggi che contravvengono al suo dettato ?.
Guarda che la Carta Costituzionale è la Legge Fondantale dello Stato, la Legge alla quale tutte le altre leggi che vengono promulgate, devono adeguarsi.
Se esiste un principio di ugualglianza di fronte alla legge, dettato dalla Costituzione, io non posso fare una legge che contravvenga a questo principio.
Se lo faccio, tale legge è incostituzionale !.
Punto.
Se poi si pensa di poterla sostituire, ma fortunatamente occorre per questo una larghissima maggioranza, e fare una Costituzione diversa da quella che nel dopoguerra hanno scritto bipartizan tutti i padri della nostra Repubblica, allora lo si faccia pure.
Magari, nella Costituzione all'art.1, scriviamo, l'Italia è una Repubblica, ma..."delle banane" !.:am054

Di, ma ti pare che io abbia scritto che voglio abolire la Costituzione???o che non sia importante? no ho semplicemente detto che a parer mio dovrebbe trattare e regolare argomenti di carattere generale in stile carta costituzionale americana per dirne una 7 articoli e 27 emendamenti..tutto qui..

Per capirci la durata massima della giornata lavorativa (art. 36, com. 2), il diritto/dovere al riposo settimanale (art. 36, com. 3) mi sembrano cose che anche una legge ordinaria poteva stabilire, o il principio di progressività ecc..dal mio punto di vista non dovrebbero essere elementi stabiliti tramite Costituzione..ma lo dovrebbero essere (come infatti è) le libertà civili,l'uguaglianza ecc..proprio perchè se un domani dovessimo trovarci per necessità o altro a cambiare sistema di contributi non potremmo farlo..(per dirti la prima cosa che mi è venuta in mente)...

Questo non significa denigrare la Costituzione,ma significa fare delle osservazioni..


Poi mi piacerebbe sapere su il motivo preciso (e i riferimenti legislativi) che il giudice/magistrato in questione abbia usato per iniziare tale "indagine"...

ghost
10-12-09, 20: 52
Piccolo OT la magistratura non è e non deve considerarsi intoccabile...la magistratura come tanti altri organi è al SERVIZIO dello Stato..e non viceversa..quindi se il Parlamento legifera in un modo la magistratura non può fare un po' quello che gli pare..altrimenti diciamo pure ad alta voce che il parlamento non conta più nulla perchè tanto sono solo criminali e bugiardi e iniziamo la rivoluzione di turno...eh... dobbiamo solo decidere se accettare quello che il Parlamento decide e prenderlo così come viene oppure opporsi a ogni cosa che per noi ci sembra ingiusta e iniziare una "guerra" ideologica verso lo Stato..tutto qui..


mi definisci cosa intendi per intoccabile?
la magistratura propio perchè è al servizio dello stato deve valutare la costituzionalità di una legge...perchè deve rispettarne i principi..esempio:domani il governo decide che tutti i neri che vivono in italia devono andarsene perchè non gli piace il colore...è una legge incostituzionale logicamente,quindi viene bloccata. Se non ci fosse questo,la nostra repubblica non esisterebbe più.
Forse dovresti capire il perchè una legge viene respinta...leggerti cosa propone tale legge, e leggere le motivazioni il perchè una legge è considerata costituzionale o no...la guerra in atto, è tutto tranne che ideologica ;)...l'ultimo esempio oggi...caso Cosentino,il parlamento blocca l'autorizzazione all'arresto...

capt.sparrow
10-12-09, 21: 07
...Poi mi piacerebbe sapere su il motivo preciso (e i riferimenti legislativi) che il giudice/magistrato in questione abbia usato per iniziare tale "indagine"...


L'ipotesi di reato contestata sembra sia relativa alla violenza privata, prevista come fattispece di reato dall'Art. 610 cp... Con l' aggravante di essere stata commessa da un Pubblico Ufficiale nell'esercizio della sua funzione...

Erode
10-12-09, 22: 38
quindi in realtà se l'accusa è di violenza privata il nocciolo della questione non è l'Ufficiale che ha riportato i potenziali immigrati lì dove sono partiti, ma il fatto che nel riportarli indietro abbia esercitato in qualche modo violenza su di loro?? vi prego spiegatemi bene questa cosa, perchè se così fosse la cosa cambierebbe notevolmente....

Hola
10-12-09, 23: 10
mi definisci cosa intendi per intoccabile?
la magistratura propio perchè è al servizio dello stato deve valutare la costituzionalità di una legge...perchè deve rispettarne i principi..esempio:domani il governo decide che tutti i neri che vivono in italia devono andarsene perchè non gli piace il colore...è una legge incostituzionale logicamente,quindi viene bloccata. Se non ci fosse questo,la nostra repubblica non esisterebbe più.
Forse dovresti capire il perchè una legge viene respinta...leggerti cosa propone tale legge, e leggere le motivazioni il perchè una legge è considerata costituzionale o no...la guerra in atto, è tutto tranne che ideologica ;)...l'ultimo esempio oggi...caso Cosentino,il parlamento blocca l'autorizzazione all'arresto...

Che come qualsiasi altro organo di questo Stato possa essere esposto a critiche senza ogni volta dover urlare alla criminalizzazione.. perchè abbiamo avuto chiari esempi di come a volte il potere giudiziario venga usato contro questa o quella parte politica (non mi riferisco a Berlusca, ma ad altri casi) o di magistrati che indagano su altri magistrati e questi ultimi indagano su chi li indaga... in questo senso.. la magistratura è una casta come tante altre..
IN sostanza chi controlla i controllori??

Se il magistrato ha aperto l'inchiesta per quel motivo sparrow le cose sono MOLTO diverse e sarebbe interessante vederne gli sviluppi...qualcun altro ha informazioni a riguardo?

fossetta
11-12-09, 10: 48
Mr. Hola, ma come fa a non cogliere l'insanabile contraddizione contenuta nella sua affermazione ? "ma a questo punto la Costituzione oltre a essere garante di libertà diventa anche costrittiva delle decisioni che un Parlamento approva in base alle esigenze ..." Se la Costituzione risultasse, come dice Lei "costrittiva" di una legge significa evidentemente che qualla legge è ANTICOSTITUZIONALE. Semplice, no? stento a credere nella buonafede di chi nega l'evidenza.
La Costituzione c'è, e per me è tra le migliori del mondo. E finchè c'è DEVE essere rispettata. PUNTO. Come del resto tutte le altre leggi. Per 50 anni è andata benissimo, nessuno ha mai eccepito lo strapotere della Magistratura, finchè ... finchè non è arrivato Lui!
Può essere cambiata, nelle forme previste, ma finchè c'è questa, rispettiamo questa. OK ? se no, amico, salta il banco, allora si arriva alle barricate ... e non credo lo voglia nessuno.
Il problema è un altro. Il Capt. Sparrow lo ha spiegato magistralmente ... come molti altri. Il problema è che i funzionari dello stato sono solo pedine, mosse secondo oscure regie, facendo appello a leggi contraddittorie, volutamente contraddittorie, per legittimare tutto ed il contrario di tutto. Succede tra magistrati e Comandanti di navi: ma credete che in altri settori del P.I. non succede?
Non succede nella Sanità, dove le strategie azienfali, le promozioni e quant'altro sono decise dai politici? non succede negli Enti Locali, dove si asfaltano certe stradine perchè li l'assessore ci prende 5 voti? (ass.re di DX e SX, tutti...) Sono forzature, di un sistema ... impazzito.
Allora? ALLORA E' TUTTO UN CASINO !!! E se mi è permesso un suggerimento il primo passo sarebbe quello di smetterla di "tifare", di dividersi tra filo-B e anti-B, e tornare ad incazzarsi per le stesse cose, quelle serie, tutti insieme: quali sono lo sappiamo tutti.

FRANCODUE
11-12-09, 11: 25
Veramente il Capo dello Stato, non si sforza di dirlo da tempo immemorabile.
Ma non lo ascolta nessuno, anzi viene messo in discussione pure lui.
Guardate che questo scontro tra forze istituzionali dello stato è cosa molto pericolosa.
Fossetta, l'inizio del tuo discorso non fa una grinza, però le conclusioni non le condivido molto.
Come si fa a dialogare con uno che spara attacchi a raffica, e pesanti anche, non dico solo contro tutti quelli che non la pensano come lui , ma anche contro quelli che non lo ossequiano.
Uno che dice andando a stringere, "Chi non è con me, è contro di me".
Mi ricorda un'altro personaggio storico di Predappio.
Come si fa quando è stotto gli occhi di tutti che antepone suoi interessi personali a quelli pubblici ?.
Tutti vorremmo la collaborazione sui problemi gravi che affliggono il Paese, ma il dialogo non lo si può fare parlando da soli.

fossetta
11-12-09, 13: 10
Le questioni esistenti tra l'attuale governo ed suo capo e la magistratura, non ci riguardano.
Pregherei di lasciare stare fuori questo argomento che riveste natura squisitamente politica.
Per il momento non chiudo, ma invito ad usare termini adatti e pacati.
Chi ha l'ha detto sta cosa qui sopra ? Io su "LUI" non mi sono espresso, volevo evitare di essere troppo diretto, ma quello che penso è chiaro ... aggiungerei a quello che hai detto, che condivido al 1000%, che non mi fa tanto meraviglia che LUI arzicoli di tutto e di più per sfuggire ai 106 processi che ha, ma il 50% degli italiani che trovano ciò perfettamente normale e condivisibile, a costo magari di affossare 320 mila processi per salvare il Suo di dietro.
Quando dicevo tutti non mi riferivo a chi è gia incazzato per le cose davvero serie, ma a questo 50% che viceversa trova serio i colpi di spugna, ivari lodi schifezza (pardon schifani) ed altre amenità del genere.
Giù le mani dalla Costituzione, è costata cara a tanta gente, è tra le più avanzate del mondo, teniamocela cara.
E l'indipendenza della Magistratura ne è un caposaldo essenziale.

ale66
11-12-09, 13: 25
Il problema, oltre i politici , sono quelli che per mancanza di analisi , dovuta a ignoranza o a qualsiasi interesse personale danno il consenso al politico di turno senza pensare alle possibile tragiche conseguenze che a partire dalla circoscrizione comunale fino al governo nazionale fanno si che questo paese viva in un degrado sociale al limite della sopportazione.
Poi gridiamo scandalo per una certa politica non curante delle principali basi della civiltà, il tutto mi sta ricordando un'altro contesto , ovvero il Venezuela di Chavez, il quale costruisce il consenso oltre che abbagliando le fasce povere di conseguenza non scolarizzate con promesse di effimero benessere utilizzando sempre più pesantemente un'informazione monopolizzata.

Hola
11-12-09, 15: 03
fossetta quello che volevo dire l'ho già spiegato citando esempi della Costituzione..quindi non mi ripeto..poi continuo l'OT dopo di che non mi pronuncerò mai più sull'argomento B e Costituzione...scusate ma mi fate ridere(nel senso buono) sembra che gli unici problemi di questo paese siano Berlusconi quando non è così...!! a me se viene processato o meno non me ne frega nulla..mi in***** se non rispetta il prgramma presentato in campagna elettorale..quello sì che mi fa incazzare perchè io ho votato il programma e non la persona..!!! poi scusate ma visto che Berlusconi ha governato solo due volte in tutti gli altri anni la sinistra dove è stata?? non mi sembra abbiano mai fatto nulla per arginarlo..nessuna legge niente di niente..quindi dove stava ieri la sinistra anti-Berlusconiana??stava a guardare?? la verità è che chi oggi si definisce candido è probabilmente/sicuramente il primo ad avere le mani sporche..e quelle persone chi le vota?? in questo paese non ci sono buoni e cattivi...!!!!! e chi si definiva custode della democrazia è stato scoperto con le mani impastate di sangue e denaro..quindi risparmiatevi le prediche anti-berlusconiane almeno fino a quando non sarete pronti a fare i predicozzi anche per chi avete votato che non sono meglio o peggio di Berlusconi...perchè se non si ammette questo punto non si va avanti..!!!



Detto ciò(e chiudendo personalmente il discorso) qualcuno sa confermare in maniera precisa se le cause dell'inchiesta dell'argomento in questione siano dovute a quelle dette da Sparrow poco più sopra?? grazie

capt.sparrow
11-12-09, 16: 38
Hola,
perchè?
Le sembro uno che va in giro a raccontare le prime cose che gli passano per la testa?

ghost
11-12-09, 16: 51
"a me se viene processato o meno non me ne frega nulla..mi in***** se non rispetta il prgramma presentato in campagna elettorale"
quindi per tè è indifferente se è criminale o deliquente chi è in posizioni di rilievo per lo stato?! ..mi viene una domanda spontanea,ma allora cosa stai a discutere di legge e diritto quando in sostanza mi dici che possono mettere a capo pure Hitler,l'importante che porta avanti il programma che ho votato....fai a *****tti da solo con queste conclusioni.
.....sapevo che si finiva a parlare come i politici, che devono tenere per la propia squadra......ribadisco che il problema è una intera classe politica che fa muro..non una parte...perchè come ben saprai, le inchieste hanno e continuano a colpire a 360 gradi......quindi parliamo di applicazione della legge ,non del politico di turno(dx sx) che usa il suo potere per salvare se stesso..e non migliorare là dove ci sono lacune intermini giuridici..

capt.sparrow
11-12-09, 18: 24
quindi in realtà se l'accusa è di violenza privata il nocciolo della questione non è l'Ufficiale che ha riportato i potenziali immigrati lì dove sono partiti, ma il fatto che nel riportarli indietro abbia esercitato in qualche modo violenza su di loro?? vi prego spiegatemi bene questa cosa, perchè se così fosse la cosa cambierebbe notevolmente....

Il nocciolo, caro Fab, è la coerenza... La coerenza tra principi costituzionali e leggi... In questa circostanza il caso viene sollevato per poter mettere, rimettere, in discussione la legge sull' immigrazione...
Quella sui respingimenti e la loro dubbia conciliabilità con i principi non negoziabili sui quali si fonda la nostra Repubblica, che poi fanno riferimento ai diritti inalienabili dell'uomo.
L'obiettività giuridica del delitto di violenza privata che consiste nella tutela della libertà psichica e morale... E', a mio avviso, solo un pretesto...
Il casus belli necessario per riportare a galla un problema
Perchè nel caso del Comandante inquisito... E' più o meno influente che questi abbia costretto... "Usato violenza"... Nel riportare indietro il barcone di migranti... Questo è pacifico evidente... Mica quelli saranno tornati indietro seguendo le preghiere e gli inviti di quelli del Minerva
Ma per configurarsi il reato, la costrizione deve essere portata mediante una violenza o una minaccia a fare che la riduce ad atto ingiusto... Cioè, una costrizione, non autorizzata da alcuna altra norma giuridica...
E nel caso di nave Minerva mi sembra palese che il Comandante ha agito nel rispetto delle procedure e di un mandato...Di una volontà superiore precisa... A meno che non fosse impazzito... Nel tal caso comunque le cose avrebbero avuto un diverso "escursus"...

Dopo di che potremmo discutere di missioni, di mandati, di regolamenti e di leggi, di militari, di ingaggi, di sicurezza, di difesa... Di principi e di etica, di morale e di politica...

A suo tempo... Nel caso dei nove pirates catturati da nave Maestrale nell'Oceano Indiano... Provai quì a sollevare la questione... In quanto i catturati, avrebbero potuto rappresentare un grosso problema giuridico... Fortunatamente o sfortunatamente... Dipende dai punti di vista, la Procura competente è stata quella di Roma... E in quel momento l'interesse preminente delle politiche romane ha evidentemente graziato il Comandante di nave Maestrale... Certo che anche quello... Si è preso un bel rischio...
Immaginatevi che poi gli è stato ordinato di sbarcare i pirates in Kenia... Paese dove quelli avrebbero rischiato la pena di morte...

In questi giorni La MM ha il comando delle missioni internazionali, marittime, in Libano e nell' Oceano Indiano... Che Dio li assista... Tra una medaglia e la Corte Marziale in Italia sembra ci sia una distanza misurabile nello spessore di un foglio di carta... ( L'avviso di garanzia).

Hola
11-12-09, 19: 13
Hola,
perchè?
Le sembro uno che va in giro a raccontare le prime cose che gli passano per la testa?

No assolutamente sparrow non mi permetterei mai..so benissimo quanto tu sia un tipo preciso anche sulle informazioni..però visto che mi pareva di aver capito che non fossi del tutto sicuro della cosa chiedevo se altri potessero confermare la tua affermazione..
il tuo discorso sparrow non fa una grinza ma continuo a non capire l'intervento della magistratura in quell'occasione..

Ghost ho detto che non mi sarei più espresso su quella questione perciò magari prossimamente ti risponderò in privato per chiarire il senso della frase..

drake 87
11-12-09, 19: 15
vorrei ringraziare tutti per il contributo al topic,proprio per il modo in cui si sta discutendo un argomento che praticamente in italia non e nemmeno una tabu,ma un dogma,grazie a tutti

Erode
11-12-09, 21: 28
Il nocciolo, caro Fab, è la coerenza... La coerenza tra principi costituzionali e leggi... In questa circostanza il caso viene sollevato per poter mettere, rimettere, in discussione la legge sull' immigrazione...
Quella sui respingimenti e la loro dubbia conciliabilità con i principi non negoziabili sui quali si fonda la nostra Repubblica, che poi fanno riferimento ai diritti inalienabili dell'uomo.
L'obiettività giuridica del delitto di violenza privata che consiste nella tutela della libertà psichica e morale... E', a mio avviso, solo un pretesto...
Il casus belli necessario per riportare a galla un problema
Perchè nel caso del Comandante inquisito... E' più o meno influente che questi abbia costretto... "Usato violenza"... Nel riportare indietro il barcone di migranti... Questo è pacifico evidente... Mica quelli saranno tornati indietro seguendo le preghiere e gli inviti di quelli del Minerva
Ma per configurarsi il reato, la costrizione deve essere portata mediante una violenza o una minaccia a fare che la riduce ad atto ingiusto... Cioè, una costrizione, non autorizzata da alcuna altra norma giuridica...
E nel caso di nave Minerva mi sembra palese che il Comandante ha agito nel rispetto delle procedure e di un mandato...Di una volontà superiore precisa... A meno che non fosse impazzito... Nel tal caso comunque le cose avrebbero avuto un diverso "escursus"...

Dopo di che potremmo discutere di missioni, di mandati, di regolamenti e di leggi, di militari, di ingaggi, di sicurezza, di difesa... Di principi e di etica, di morale e di politica...

A suo tempo... Nel caso dei nove pirates catturati da nave Maestrale nell'Oceano Indiano... Provai quì a sollevare la questione... In quanto i catturati, avrebbero potuto rappresentare un grosso problema giuridico... Fortunatamente o sfortunatamente... Dipende dai punti di vista, la Procura competente è stata quella di Roma... E in quel momento l'interesse preminente delle politiche romane ha evidentemente graziato il Comandante di nave Maestrale... Certo che anche quello... Si è preso un bel rischio...
Immaginatevi che poi gli è stato ordinato di sbarcare i pirates in Kenia... Paese dove quelli avrebbero rischiato la pena di morte...

In questi giorni La MM ha il comando delle missioni internazionali, marittime, in Libano e nell' Oceano Indiano... Che Dio li assista... Tra una medaglia e la Corte Marziale in Italia sembra ci sia una distanza misurabile nello spessore di un foglio di carta... ( L'avviso di garanzia).

Sisi ciò che volevo capire io era il tipo di accusa, perchè dall'articolo al primo post in realtà sembra che l'accusa sia dovuta all'aver portato il gommone indietro....anche se tuttoo questo ovviamente è ininfluenta ai fini del discorso, che condivido, fatto da lei.
Grazie delle delucidazioni.