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Visualizza Versione Completa : Concorsi: Passione e soldi, quante parole..



Anthony90
04-12-09, 14: 13
Su questo forum una delle frasi che va per la maggiore è:

"c'è gente che lo fa perché non ha niente da fare o lo fa per avere un pò di soldi, e toglie posto a chi invece lo fà per passione"

Io trovo queste una delle affermazioni più ridicole e ipocrite che si possano fare, ne avrò lette a centinaia di frasi simili su questo forum.

Ma una cosa non mi spiego: Una persona che entra nell'E.I. ma non lo fa anche per percepire uno stipendio?

Io personalmente se non venissi pagato, non mi arruolerei. E' ovvio che questo non può essere il motivo principale, però è uno dei motivi per il quale uno si arruola.

Anche a me piace, ma prima di parlare di passione e di usare questa parola a sproposito, nell'esercito ci voglio stare e ci voglio vivere, solo dopo saprò dire se è una passione o meno. Per ora posso affermare che è un lavoro che mi piace e che mi stimola, ma in quanto lavoro voglio ovviamente essere pagato.

E penso anche che non c'è nulla da dire verso chi magari non è proprio attratto da questo genere di lavoro e non lo "sognava" da bambino, ma che comunque fa sacrifici come tutti noi e svolge bene e dignitosamente il proprio lavoro.

Tra l'altro non capisco il discorso del "togliere i posti". Quello che secondo te lo fa per lo stipendio ha più punti di te che secondo il tuo parere lo fai per passione? Bene, lui sta più in alto di te in graduatoria e tu stai dietro, è tanto semplice, lui ha preso un posto che gli spetta di diritto così come spetta a chi lo fa per questa ipotetica "passione", chi ha il punteggio più alto però entra, non chi ha più "passione".

Smettiamola con questa ipocrisia.

Andrea531.
04-12-09, 14: 48
Bhe, se lo hai letto nel Topic delle S.M, potrai ben capire, che dentro un ragazzo di 15-16 anni c'è solo passione...:) Anche perchè lo stipendio che percepiresti sarebbe di tre euro al giorno, un pacchetto di sigarette e qualche ca°°ata.:rotflmao::rotflmao:

HoldenGoodbye
04-12-09, 14: 51
Per entrare nell'Esercito o in qualsiasi altro Corpo sia, bisogna essere dotati di cause, e di stimolazioni che secondo me devono essere acquisite già prima. Non è una cosa che deve farmi comodo quando la provo. E' una cosa che per me deve andare bene e basta. Personalmente, io entrerei in Aeronautica Militare anche senza lo stipendio. E con questo non voglio dire che non penso al mio futuro. Non intendo che lo stipendio non mi farebbe comodo, anzi lo è, l'importante che in primis non si è guidati da questo fatto. Lo stipendio o il salario, sempre per quanto concerne la volontà propria di concorrere per le FF.AA o per le FF.OO, sono due cose secondarie, ma non poco importanti per quanto riguarda l'avvenire, e quindi per la creazione di un futuro stabile.
Chi entra nelle Forze Armate o negli altri corpi, non è spinto solo dal fatto che debba trovare un buon posto di lavoro e fisso, al tempo d'oggi, ma è spinto e motivato soprattutto per una causa che lo porta a compiere quella determinata azione. Le cause sono costituite non solo da idee, per chi ci crede, ma da principi e ideali validi, rari e non facilmente trovabili nella società contemporanea.
Un esempio potrebbe essere questo: io sono un giovane e un domani voglio diventare un sacerdote a causa di mie aspirazioni. Ma prima di prendere parte del servizio sacerdotale, mica mi informo circa gli stipendi, ma io diventerò sacerdote per una mia determinata e inalienabile passione e/o amore e forza di volontà, che condivido con Lui e con altri. Per me, è lo stesso discorso che centra con l'obiettivo e la vocazione di entrare in Aeronautica, magari cambia di poco tonalità ma siamo sempre lì.
Spero che il mio sia un buon punto di vista.

Raiden
04-12-09, 15: 41
Certo, neanch'io mi arruolerei se non fossi pagato, ma per me non si tratta di ipocrisia.
Come alcuni già sanno, io ho provato due volte il concorso per l'Accademia Militare: la prima volta non idoneo a matematica (penultima prova), la seconda idoneo non vincitore, poichè ho passato la prova di matematica, quest'estate, ma non ero abbastanza in alto in graduatoria da essere richiamato.
Mi è dispiaciuto moltissimo, ma non mi sono messo a dire che forse era meglio così, che prendono solo i raccomandati, e così via, come la favola della volpe e dell'uva. Questo però non toglie che, oltre alla delusione personale, mi sono molto rammaricato nel vedere che mi era passata davanti nella selezione (non so se poi siano entrate) persone che secondo me non meritavano l'onore di entrare in Accademia: in particolare un ragazzo che - per darvi un'idea-durante le selezioni a Foligno, il giorno prima del colloquio sulle motivazioni aveva chiamato a casa per farsi suggerire cosa dire agli esaminatori in merito a perchè volesse entrare in Accademia e quali fossero le sue aspettative. Analogamente, alcuni, parlando nel tempo libero, mostravano palesemente di essere lì solo per avere una carriera solida, e non per un sincero interesse ("Fanteria? Cos'è?"... e così via).
Non dico che io dovevo entrare e lui no: se mi è passato davanti, significa che nelle prove era più preparato di me. E non dico neanche che io lo meritassi più di lui perchè l'Accademia è il mio sogno sin da bambino (anche perchè è una passione che è nata in me pochi anni fa). Ma sono convinto che oltre a saper superare le prove della selezione, i candidati dovrebbero avere delle ragioni concrete per entrare nelle Forze armate. E i soggeti sopra citati, se le avevano, le avevano davvero ben nascoste.

Boris
04-12-09, 15: 45
Tenendo conto degli stipendi di forze dell'ordine e forze armate... beh, non può che essere PASSIONE (anche preventiva) la nostra! :D

greenmamba
04-12-09, 19: 22
Diciamocelo: ognuno ha le sue idee.
Io, ora come ora, senza famiglia e spese varie, farei il militare anche solo con vitto e alloggio. Ma voi tutti sapete che non sono per niente normale :D