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Visualizza Versione Completa : La guardia medica



Jack
22-11-09, 22: 56
Come funziona la guardia medica? O meglio, con che mezzi interviene? (in livrea?) Sono registrate le telefonate fatte al numero di accesso al servizio? Il servizio viene svolto da personale volontario?

Wolf
23-11-09, 11: 27
da noi usano le auto bianche della asl, delle panda per intenderci.
se le telefonate siano registrate non lo so, so che possono essere attivati sia dal cittadino che telefona o si presenta alla sede direttamente, sia su richiesta della centrale 118.
il servizio non dovrebbe essere di personale volontario ma di medici dipendenti dalla asl e assegnati a questo "Servizio di Continuità Assistenziale " (che poi è il nuovo nome della guardia medica)

Matty91
23-11-09, 18: 45
da noi usano le auto bianche della asl, delle panda per intenderci.
se le telefonate siano registrate non lo so, so che possono essere attivati sia dal cittadino che telefona o si presenta alla sede direttamente, sia su richiesta della centrale 118.
il servizio non dovrebbe essere di personale volontario ma di medici dipendenti dalla asl e assegnati a questo "Servizio di Continuità Assistenziale " (che poi è il nuovo nome della guardia medica)

Anche da me usano le Panda (nuovo modello 2x4 e vecchio modello 4x4 per le chiamate in Montagna). Le guardie mediche della mia zona sono quasi tutti dottori appena usciti dall'università e pagati dall'ASL.
Il telefono a cui rispondono è un normale telefono fisso, non credo che registri le chiamate.

leopoli
24-11-09, 13: 08
generalmente vengono registrate, sopratutto se si passa dalla c.o. 118. Non è prevista la presenza di volontari. Non hanno divisa ma abiti normali, alcuni nemmeno il camica

Jack
25-11-09, 16: 06
generalmente vengono registrate, sopratutto se si passa dalla c.o. 118. Non è prevista la presenza di volontari. Non hanno divisa ma abiti normali, alcuni nemmeno il camica

Ok, grazie a tutti per le risposte, pensavo fosse un servizio più standardizzato e inquadrato nell'emergenza sanitaria

sottotenente
26-11-09, 12: 18
Il servizio di Guardia Medica (Servizio di Continuità Assistenziale) è un servizio fornito dall'ASL competente di zona per la copertura medica notturna e festiva dei turni non coperti dai medici di base della stessa zona. Non è inquadrata in nessuna organizzazione, se non per motivi logistici e/o storici, ma è direttamente dipendente dalla ASL zonale. Le telefonate sono registrate oppure no, dipende dalla struttura in cui risiedono tali poliambulatori. Per motivi logistici e/o storici, molte Guardie Mediche sono disclocate presso le sedi delle Croci, quindi ricevono le chiamate sui telefoni delle associazioni. Il servizio non è gestito dai volontari ma da medici laureati con abilitazione all'esercizio della professione medica, specializzandi.

orzocco
07-03-10, 16: 28
forse l'amico jack si è fatto trarre in inganno dal termine "guardia", con quel termine si indica la presenza in una sede del medico, per esempio: in un reparto ospedaliero la notte c'è il medico di guardia, perchè in effetti i reparti ospedalieri di notte sono presenziati dagli infermieri in turno + il personale di supporto e da un solo medico, che ha una camera dove riposare (lui glia altri invece sono di ferro), che appunto si dice che è "di guardia", spero di esserti stato d'aiuto.

asics3
07-03-10, 22: 05
Il medico di guardia viene attivato appunto presentandosi personalmente presso il poliambulatorio, o chiamando direttamente al numero dell'ufficio. In alcune zone (tipo la mia, Valsugana in Trentino) il medico di guardia può venir attivato presentandosi personalmente, in alternativa anche telefonicamente ma solo tramite C.O. 118, non ha quindi un numero fisso suo. In questo caso ovviamente la chiamata è registrata :)

marcolino1989
19-06-10, 21: 18
qui nella mia provincia il servizio di guardia medica viene svolto tutti i giorni dalle 20,00 alle 8,00 mentre nei festivi è continuato viene svolto con panda bianche marcate usl (tra l'altro fino a qualche anno fà avevano anche sirena e girofaro ora non più) e risponde nei festivi il medico da un ufficio in ospedale e di notte la cordina il 118

mattia580
19-06-10, 21: 22
Da me sono persone normali
Ovvero si vestono normalmente, girano con mezzi propri, ed il numero è un telefono fisso normalissimo, qualche volta telefono cellulare, dipende dalla guardia.

orzocco
22-06-10, 19: 10
Il medico di guardia medica è colui che sostituisce il medico di base quando questi non è presente in ambulatorio, per esempio per riposo settimanale, niente di più, può fare visite domiciliari a richiesta e in base alla gravità del chiamante.
Infatti di solito è presente nelle ore serali e nei festivi.

Pseudomonas
17-09-10, 16: 06
Ciao.
Più o meno, quanto avete detto, è corretto.
Il servizio di 'ex' guardia medica (ora continuità assistenziale) ha la funzione di garantire l'assistenza di medicina generale quando i medici di famiglia non sono reperibili, quindi durante di notte (dalle 20 alle 8), nei prefestivi e nei festivi. Questo credo sia un po' standardizzato in tutta Italia.
La gestione del servizio invece può variare in base alla ASL.
I medici hanno un contratto di collaborazione con l'ASL e utilizzano spesso, per le visite domiciliari, i mezzi forniti dalle aziende (tipicamente le Panda, spesso 4x4). Tuttavia esistono anche casi in cui le aziende sono convenzionate con le diverse associazioni (che mettono a disposizione l'auto di servizio e un volontario) o situazioni in grandi città in cui i medici si muovono con taxi convenzionati.

Mande
18-11-11, 18: 16
Un mio dubbio che è da ieri che ci penso....
Se una PA (anche cri, cb ecc) possiede tra i suoi volontari dei medici, può attrezzare un'automedica con medico (previo corso apposito) e metterla a disposizione del 118 con i propri medici volontari?
Cioè, quello che voglio dire io... un medico, volontario normale del 118, può tramite il 118 e la propria associazione svolgere il servizio di medico d'urgenza? (previo corso di formazione alla medicina d'urgenza ovvio)

---------------------Aggiornamento----------------------------

[/COLOR]Accipigna.... l'ho messa in OT, volevo metterla in sez CRI e volontariato.... c'è un membro dello staff che gentilmente me la sposterebbe?

bemboz
19-11-11, 12: 30
il medico che lavora in automedica è un anestesista rianimatore (specialistica di medicina) ..non è un corso semplice
inoltre il medico per lavorare ha "bisogno" e di presidi specifici che vanno oltre la dotazione di una semplice ambulanza. Al medico deve essere affiancato un infermiere che ovviamente ha delle mansioni completamente differenti da quelle del volontario. Anche gli stessi sistemi di 118 cambiano completamente se crei un sistema di ambulanza medicalizzata. detto questo un medico può ovviamente, a suo rischio e pericolo, fare il volontario 118.. ma ti assicuro che si sta prendendo una grande responsabilità (non è così semplice come sembra)

Poi dipende da dove sei ovviamente,
comunque per maggiori informazioni ti consiglio di parlare con la direzione sanitaria dell'ospedale più vicino! (da dove parte il 118)

Mande
19-11-11, 18: 56
Molto spesso in affiancamento al medico trovi i volontari... io intendo se previo corso di formazione mirato alla medicina d'urgenza (giuridicamente parlando) come comune volonatrio dell'associazione xxx, ma medico di professione, posso effettuare manovre invasive sul pz competenti della professione medica (previo corso di formazione, ovvio)

bemboz
19-11-11, 19: 38
no assolutamente, questo non penso tu possa farlo.
Non esiste un corso che ti abiliti ad effettuare manovre sanitarie d'urgenza che sono di esclusiva competenza dei medici o di infermieri. L'unico modo per ottenere l'abilitazione ad effettuare tali manovre è prenderti la laurea in infermieristica / medicina e specializzarti in questo ambito. Tu pensa che persino l'infermiere per effettuarle deve specializzarsi (in area critica). Non ho detto che tu non puoi affiancarlo, dicevo che un'associazione di volontariato non può mettere in piedi un'ambulanza medicalizzata :). il medico può fare volontariato in ambulanza ma comunque quell'ambulanza non sarà medicalizzata ma sempre un'ambulanza di base. Che poi il medico durante l'intervento faccia determinate manovre quello lo fa sotto la sua responsabilità (a suo rischio e pericolo)

io in un'associazione di volontariato ci sono cresciuto per via del lavoro di mio padre,
posso sicuramente sbagliarmi. anche se su questo sono abbastanza sicuro

PS:
quello che puoi fare te è fare sono corsi per volontari,
come è il BLS, BLS-D, PTC, P-BLS ma che comunque non andranno mai a sorpassare la soglia di determinate manovre mediche. I volontari sono un'enorme risorsa (purtroppo gestita male) ma devono sempre, anche per loro tutela, rimanere in certi ambiti. Sorpassati certi ambiti si va in un campo che supera evidentemente quello del volontario entrando nella professione sanitaria (cosa assolutamente differente)

asics3
19-11-11, 19: 49
Molto spesso in affiancamento al medico trovi i volontari... io intendo se previo corso di formazione mirato alla medicina d'urgenza (giuridicamente parlando) come comune volonatrio dell'associazione xxx, ma medico di professione, posso effettuare manovre invasive sul pz competenti della professione medica (previo corso di formazione, ovvio)

Bemboz, forse ti sei perso questo passaggio :)
Comunque non è vero che non sia possibile, dipende solo se nella tua regione è prevista o no. Da me abbiamo istituito l'autosanitaria con questo metodo, infermieri professionali (nostri volontari) e macchina gestita da croce rossa

bemboz
19-11-11, 19: 52
Bemboz, forse ti sei perso questo passaggio :)
Comunque non è vero che non sia possibile, dipende solo se nella tua regione è prevista o no. Da me abbiamo istituito l'autosanitaria con questo metodo, infermieri professionali (nostri volontari) e macchina gestita da croce rossa

mi scuso con l'utente e ritratto! :)
non avevo letto il passaggio (credevo fosse un volontario che volesse effettuare manovre mediche / infermieristiche)
quello che dici te si chiama "INDIA", un sistema molto bello e funzionale. Peccato che sia poco diffuso!

In quel caso ovviamente la risposta è affermativa, ma non è più una "scelta" è un "dovere". Il medico deve effettuare tutte le manovre necessarie, non può esimersi dicendo che non era in servizio. Infermieri e medici hanno precise responsabilità in questi casi

Mande
19-11-11, 20: 24
Appunto... il nocciolo del mio ragionamento è: io soccorritore del 118 in ambulanza tramite l'associazione xxxx, sono medico specializzato in medicina d'urgenza, ma giuridicamente volontario normale, posso compiere azioni di tipo mediche nonostante ho competenze mediche nonostante al momento sono volontario normale?

P.S.
Io non sono medico, è solo un dubbio e curiosità che mi sta attanagliando da tre notti!! ;)

asics3
19-11-11, 20: 36
Certo che sì, in realtà il 118 qui da me sapendo che tu sei medico e che in quel momento sei di turno, ti autorizza ad ogni intervento necessario sull'evento a patto che tu ne sia davvero in grado (responsabilità tua) e previo consulto col medico di centrale (che il più delle volte purtroppo non è rianimatore ma semplice medico di base che non sa neanche leggere un ecg... :( )

Mande
19-11-11, 20: 48
La formazione per fare le cose non lo dico neanche perchè io la formazione per me è sottointesa per poter fare qualsiasi cosa in questi ambiti...
Il mio dubbio è più di una questione giuridica di responsabilità....

bemboz
20-11-11, 21: 16
la questione giuridica è abbastanza complessa, cerco di spiegarla in italiano
Un medico è considerato nell'esercizio delle sue funzioni un pubblico ufficiale od un incaricato di pubblico servizio a seconda delle funzioni svolte. Quindi a capo del medico / infermiere cade inoltre un generale obbligo giuridico di impedire un evento dannoso per il paziente. La sua responsabilità nasce soltanto se quell'azione che ha omesso di compiere avrebbe quasi certamente impedito la lesione o ne avrebbe quantomeno ridotto i danni. Quando un'intervento tempestivo di Pronto Soccorso avrebbe potuto limitare i danni al paziente e il medico di rifiuta di compierli incorre in gravi rischi di responsabilità.

Questo cosa vuol dire?
significa che il medico che svolge attività volontaria in ambulanza si pone davanti a delle responsabilità maggiori rispetto a quelle di un semplice volontario. Infatti egli non deve solo limitarsi a effettuare le manovre base bensì tutte quelle manovre che potrebbero limitare i danni del paziente. Capisci bene quindi che un medico in questa situazione si mette davanti a delle grandi responsabilità perché un mezzo di ambulanza base (come può essere quello volontario) non consente di dare le massime cure ad un paziente rispetto a quelle che potrebbe ricevere in un mezzo "medicalizzato"; in caso di decesso del paziente al medico potrebbero essere contestate determinate omissioni.
Il problema potrebbe sorgere anche da un punto di vista assicurativo. Da una parte infatti l'assicurazione dell'associazione di volontariato potrebbe contestare quelle azioni fatte dal medico (eccedenti evidentemente lo "status" del volontario) e dall'altra l'assicurazione del medico potrebbe contestargli quelle azioni poiché effettuate al di fuori del presidio ospedaliero o comunque fuori dal servizio.

in conclusione rispondendo alla tua domanda tu medico volontario in ambulanza (anche se non specializzato in urgenza) devi svolgere tutto ciò che è possibile per limitare i danni del paziente, non è una tua discrezione è un obbligo giuridico ben preciso (a differenza di un semplice volontario che deve limitarsi a dei protocolli base) ma nello stesso tempo ti esponi a responsabilità molto elevate rischiando pure l'assenza di copertura da un punto di vista assicurativo

raven
21-11-11, 13: 30
Và contato anche che, l'installazione di un automedica, richiederebbe un ingente versamento di fondi già solo per assicurare il medico.

Parlando con i medici del 118, mi spiegavano che loro spendevano diverse migliaia di euro solo per assicurare sè stessi nella professione di medico in emergenza / urgenza. Non mi pare il caso di indebitare un associazione per coprire 5-6 ore a settimana.

Mande
22-11-11, 13: 28
per 5 o 6 ore a settimana non ne vale la pena... l'ideale sarebbe avere una squadra tale da garantire almeno le notti...