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Visualizza Versione Completa : Controllo per arresti domiciliari



marcolino1989
20-11-09, 17: 07
ciao vorrei sapere se il controllo dei detenuti agli arresti domiciliari viene svolto da agenti della polizia penitenziaria e inoltre se vengono svolti in borghese grazie mille ciao

A_N_T_O_N_Y
20-11-09, 17: 30
Dipende dalle disposizioni del Giudice.
Innanzitutto bisogna fare la differenza fra arresti domiciliari che rappresentano una misuara cautelare e sono disposti, in linea di massima, su richiesta del PM dal Giudice per le Indagini preliminari in presenza di gravi indizi di colpevolezza e di almeno una delle esigenze cautelari previste dall' art. 274 c.p.p. (pericolo di fuga, pericolo di inquinamento delle prove o pericolo di reiterazione del reato) e Detenzione Domiciliare che rappresenta una misura alternativa alla detenzione concessa dal Tribunale di sorveglianza, in presenza di determinati requisiti soggettivi e oggettivi fra cui, in linea di massima, pena o residuo di pena non superiore a 4 anni.
Per quanto riguarda gli arresti domiciliari il controllo dell'imputato (in quanto si tratta di persona non ancora condannata con sentenza definitiva) può essere affidato dal GIP alle Forze di Polizia territoriali così come alla Polizia Penitenziaria, mentre per quanto riguarda la Detenzione Domiciliare il controllo in linea di massima dovrebbe essere affidato alla Polizia Penitenziaria, tuttavia se ci sono esigenze particolari nulla vieta che possa essere affidato anche alle altre FF.OO. (esempio piccolo comune lontano dal reparto di polizia penitenziaria competente), in ogni caso la decisione spetta al Giudice.
Per quanto riguarda le modalità di espletamento del controllo tocca a chi dispone il servizio indicare le modalità (servizio in abiti civili o in uniforme), l'armamento e ogni altra disposizione relativa al servizio da svolgere.
per farti un esempio in alcuni casi viene svolto in borghese anche il servizio di piantonamento negli ospedali psichiatrici civili in quanto l'uso dell'uniforme potrebbe creare agitazione negli altri malati mentali.