Visualizza Versione Completa : L'Italia il più grande consumatore di cocaina in Europa
(AGI) - Roma, 5 nov. - L'Italia e' fra i Paesi a piu' elevata prevalenza di consumo di cocaina, insieme alla Danimarca, alla Spagna, all'Irlanda e al Regno Unito. E' quanto emerge dall'analisi dell'Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze il quale in questi Paesi recenti indagini indicano che nell'ultimo anno l'uso fra i giovani si e' attestato tra il 3,1% e il 5,5%. Dall'analisi dell'Osservatorio emerge anche che nella maggior parte dei Paesi che hanno partecipato all'indagine i dati evidenziano una tendenza alla stabilizzazione o all'aumento dell'uso di cocaina, nell'ultimo anno, nel gruppo di eta' che va fra i 15 e i 34 anni.
TorciaUmana
05-11-09, 14: 00
Non fanno certo piacere tali statistiche ma, intanto, vorrei fosse prima ancora fatto di più verso le sostanze stupefacenti da secoli legalizzate: nicotina e, ancor più, alcool.
La lotta alla cocaina (intesa come operazione antidroga di grosso calibro, non il fessacchiotto che si fa beccare una volta sì e l' altra pure ad arrotondare smerciando anche metadone e Minias/Stilnox/Roypnol/ecc.) la vedo importante più che altro se vista come arteria economica tra le più importanti che tiene in vita la piovra mafiosa, piuttosto che emergenza sanitaria endemica (almeno per ora).
La cosa più preoccupante l'aumento del consumo fra i giovani.
TorciaUmana
05-11-09, 14: 13
... Che è preoccupante, visto che vanno a condire le proprie reti neuronali con schifezze varie nel bel mezzo della loro creazione.
Invero, mi sa che è solo un pezzo di una ben più vasta costellazione chiamata "bruciatura anticipata delle tappe (da intendere come checkpoints, non come scorfane di bassa statura)".
Basti pensare a come finanche evoluzioni fisiologiche come le mestruazioni, al giorno d' oggi, arrivano ben prima che in passato.
Figuriamoci processi ben più legati al contesto sociale come l' uso di sostanze (illegali e non), primo rapporto sessuale, ecc.
La cosa più preoccupante l'aumento del consumo fra i giovani.
decisamente!! e il problema è che il mercato sta diventando accessibile sempre di più!
Ecco il Rapporto 2009 dell'Osservatorio europeo sulle droghe
Lo spinello perde popolarità. Allarme per le sostanze "nascoste"
La Cocaina invade l'Europa
L'Italia al top per il consumo
ROMA - Una coltre di cocaina avvolge l'Europa. Oltre 13 milioni di europei adulti hanno provato la polvere bianca nella loro vita. Di questi, 7,5 milioni sono giovani (15-34 anni): tre milioni di questi l'hanno usata negli ultimi 12 mesi. Nel dettaglio l'Italia si conferma uno dei Paesi a più alta prevalenza, insieme a Danimarca, Spagna, Irlanda e Regno Unito. La polvere bianca si conferma così la sostanza stimolante illegale più popolare in Europa, mentre diminuisce "la popolarità dello spinello". Lo dice il Rapporto 2009 dell'Osservatorio europeo sulle droghe presentato oggi a Bruxelles, che conferma la diffusione costante della cocaina e rivela come il mix di droghe e alcool sia il responsabile della maggior parte dei problemi legati alle sostanze stupefacenti.
Cocaina. In Italia, Danimarca, Spagna, Irlanda e Regno Unito, nell'ultimo anno, l'uso tra i giovani si è attestato tra il 3,1% e il 5,5%, mentre nella maggior parte degli altri Paesi europei si registra una tendenza alla stabilizzazione o all'aumento del consumo nella fascia d'età 15-34 anni. Tra i pazienti che entrano per la prima volta in terapia per disintossicarsi, il 22% ha indicato la cocaina come sostanza primaria. Nel 2007 sono stati segnalati circa 500 decessi associati al consumo di questo potente stimolante. Accanto alla cocaina prende piede anche la metamfetamina che sfrutta la facilità con cui può essere prodotta. Storicamente, l'uso di questa sostanza si concentra nella Repubblica ceca, anche se la disponibilità sta aumentando in alcune zone dell'Europa del Nord, come Svezia e Norvegia.
Spinello. Resta la droga preferita dai giovani, ma la sua diffusione è in calo. Sono circa 74 milioni gli
europei, uno su cinque degli adulti, che hanno provato hashish o marijuana nella loro vita, 22,5 milioni (6,8%) ne hanno fatto uso nell'ultimo anno e 12 milioni (3,6%) nell'ultimo mese. Pur restando la sostanza illecita più comunemente usata in Europa i nuovi dati segnalano un calo di popolarita' dello spinello una tantum, in particolare tra i giovani. L'uso uso quotidiano, invece, continua a coinvolgere circa 4 milioni di europei.
Nonostante il calo la cannabis continua ad essere la droga preferita dai più giovani. Tra 15-24 anni, il 15,9% l'ha usata nell'ultimo anno, l'8,3% nell'ultimo mese. Cifre che però, se rapportate con i primi anni del 2000, sono in diminuzione. Dei 4 milioni di europei che fuma ogni giorno a quasi (l'1% della popolazione adulta), circa 3 milioni ha un'età compresa fra 15 e 34 anni (2,5%). L'Italia si colloca tra i Paesi dove il consumo è più alto: al primo o secondo posto tra gli adulti che l'hanno usata una tantum, nell'ultimo anno o nell'ultimo mese, lo stesso tra i giovani (15-34 anni) ed è tra i Paesi a più alta prevalenza anche nella fascia 15-24.
Le nuove droghe. Sulle confezioni c'è scritto che contengono una miscela di innocue piante o erbe, ma in realtà contengono cannabinoidi sintetici, cioè sostanze create in laboratorio che provocano effetti simili a quelli di hashish e marijuana e per lo più non sono state testate sugli uomini. Sono i prodotti "Spice", venduti su internet e negli smart shop, sui quali l'Osservatorio europeo delle droghe lancia oggi l'allarme. Fino all'ottobre 2009, sono stati individuati ben nove cannabinoidi sintetici nei prodotti Spice, tra i quali il JWH-018, una sostanza che se fumata produce effetti simili alla cannabis. Ingredienti che, però, non compaiono nelle informazioni sui prodotti e sulle etichette. L'Italia non compare nella lista dei Paesi dove è possibile trovarli.
Per aggirare i tentativi di bandire gli Spice, sono spuntate una trentina di miscele di erbe alternative, simili agli Spice ('Smoke', 'Sense', etc). Sempre online si possono comprare le "party pills' (droghe ricreative), contenenti alternative legali alla benzilpiperazina.
Fonte: Repubblica (http://www.repubblica.it/2009/11/sezioni/cronaca/rapporto-droga/rapporto-droga/rapporto-droga.html)
Andrea531.
05-11-09, 16: 45
certo con marrazzo e i trans BRASILIANI è aumentato eccome l'uso di coca fra gli ITALIANI
non penso che i trans o i brasiliani c'entrino in qualche modo con la questione droga(è possibile che qualunque discussione sui mali dell'italia debba finire sugli immigrati?!) coooomunque, la droga è una cosa gestite tipicamente da italiani, difficilmente qualcuno viene in italia a rubare lavoro alla mafia e la passa liscia; l'incremento dei consumi è dovuto, secondo me, ad un abbattimento dei costi(non sò dovuto a cosa, sinceramente) che permette al liceale di comprarsela tranquillamente; a ciò si aggiunge il verissimo discorso sul fatto che adesso crescere subito è molto di moda: se alle medie inizi a fumare e a ubriacarti la sera è chiaro che a 16-18 anni vorrai cambiare routin no?
il fatto è che l'educazione a certe cose dovrebbe iniziare dalle famiglie(dove invece spesso il discorso dogra, come quello educazione sessuale, è tabù) ed essere supportata anche dalle scuole; io per esempio alle medie feci un anno un programma sui disturbi dell'alimentazione (alcolismo, fumo, anoressia, bulimia) e un anno su malattia sessualmente trasmissibili(e purtroppo non c'è solo l'aids) e sulle droghe....sarebbe utile, oltre che interessante, se per esempio questi studi alle superiori si facessero parallelamente alla chimica e alla biologia(che si studiano, mi pare, dappertutto).
TorciaUmana
05-11-09, 17: 17
1- alcolismo e tabagismo non sono disturbi dell' alimentazione.
2- no, nel bene e nel male, biologia e chimica non sono onnipresenti
umberto88
05-11-09, 17: 23
e' da dire anche che la tanto amata ndrangheta e' il moggior fornitore di droga di tutta europa....la ndgrangeta ha "sede legale" in italia quindi 1+1......che facciamo portiamo la droga a tutta europa e poi non ne usiamo nemmeno un po....
Non fanno certo piacere tali statistiche ma, intanto, vorrei fosse prima ancora fatto di più verso le sostanze stupefacenti da secoli legalizzate: nicotina e, ancor più, alcool.
La lotta alla cocaina (intesa come operazione antidroga di grosso calibro, non il fessacchiotto che si fa beccare una volta sì e l' altra pure ad arrotondare smerciando anche metadone e Minias/Stilnox/Roypnol/ecc.) la vedo importante più che altro se vista come arteria economica tra le più importanti che tiene in vita la piovra mafiosa, piuttosto che emergenza sanitaria endemica (almeno per ora).
quoto.. è il maggior mezzo di profitto che tiene in vita la criminalità
oltre che danneggia gravemente
(AGI) - Roma, 5 nov. - L'Italia e' fra i Paesi a piu' elevata prevalenza di consumo di cocaina, insieme alla Danimarca, alla Spagna, all'Irlanda e al Regno Unito. E' quanto emerge dall'analisi dell'Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze il quale in questi Paesi recenti indagini indicano che nell'ultimo anno l'uso fra i giovani si e' attestato tra il 3,1% e il 5,5%. Dall'analisi dell'Osservatorio emerge anche che nella maggior parte dei Paesi che hanno partecipato all'indagine i dati evidenziano una tendenza alla stabilizzazione o all'aumento dell'uso di cocaina, nell'ultimo anno, nel gruppo di eta' che va fra i 15 e i 34 anni.
Ora si spiegano tante cose...:D
Io penso che non bisogna tirare solo la criminalità in mezzo.Vorrei ricordare che la mafia fa affari con queste porcherie perchè purtroppo ci sono tante teste di .... che ne fanno uso.Se non ci fossreo tanti assuntori probabilmente non ci sarebbero incassi milionari x queste organizzazioni criminali.
comequandofuori
05-11-09, 19: 16
purtroppo ora tutti si fanno i pippotti....
speriamo che non si continui cosi'.....
Con lo Stato super-assistenzialista che ci troviamo, questo record (uno dei pochi italiani, seppur negativo) fa si che tutti tossicodipendenti in cura, e che saranno curati in futuro presso i SERT o le comunità saranno sul groppone di Mamma Italia. Con un costo sociale esorbitante. Oltre al danno, anche la beffa.
Francy021
06-11-09, 08: 59
bhe dai, almeno siamo al Top per qualcosa :D
Con lo Stato super-assistenzialista che ci troviamo, questo record (uno dei pochi italiani, seppur negativo) fa si che tutti tossicodipendenti in cura, e che saranno curati in futuro presso i SERT o le comunità saranno sul groppone di Mamma Italia. Con un costo sociale esorbitante. Oltre al danno, anche la beffa.
purtroppo anche i drogati sono cittadini italiani, spesso, o comunque esseri umani: non trovo niente di male nello stato che dà assistenza(anche se questi se la sono cercata!), il problema sta nel fatto che lo stato non previene in alcun modo certi fenomeni, e non parlo di lotta alla criminalità(in quella non mi sembra che andiamo male), parlo di prevenzione alle tossicodipendenze di qualunque genere....certo se togliamo i soldi alla scuola....
capt.sparrow
06-11-09, 10: 45
Ci sarebbe qualcosa da rivedere nella struttura delle nostre moderne e tecnologiche società, dove il modello di riferimento è quello del superuomo... Vincente, prestante, superefficiente... Per i deboli, i brutti, i poveri, gli ignoranti... Non c'è posto... Allora giù... Tutti corrono a cercare, ad assumere l'aiutino... Il rinforzino... Si inizia a somministrare il Ritalin ( metilfenidato) ai bambini, per sollecitarne le qualità cognitive ( negli USA è un boom da più di dieci anni)... Si continua con gli integratori alimentari, di ogni tipo, vitamine, proteine, catalizzatori, sostanze sempre più indecifrabili, incerte... Pasticche, polveri, soluzioni, supposte, flebo... Per ottenere il massimo dalla macchina uomo... E quando questo massimo non arriva... Si rinforza la "terapia" con quello che qualcun altro suggerisce, o dice di essere indispensabile per... Vincere!... Per essere Dio!...
Finendo spesso, sempre più spesso per ritrovarsi ad essere... Puro spirito... E niente più.
Game over...?
No!
The End
Ci sarebbe qualcosa da rivedere nella struttura delle nostre moderne e tecnologiche società, dove il modello di riferimento è quello del superuomo... Vincente, prestante, superefficiente... Per i deboli, i brutti, i poveri, gli ignoranti... Non c'è posto... Allora giù... Tutti corrono a cercare, ad assumere l'aiutino... Il rinforzino... Si inizia a somministrare il Ritalin ( metilfenidato) ai bambini, per sollecitarne le qualità cognitive ( negli USA è un boom da più di dieci anni)... Si continua con gli integratori alimentari, di ogni tipo, vitamine, proteine, catalizzatori, sostanze sempre più indecifrabili, incerte... Pasticche, polveri, soluzioni, supposte, flebo... Per ottenere il massimo dalla macchina uomo... E quando questo massimo non arriva... Si rinforza la "terapia" con quello che qualcun altro suggerisce, o dice di essere indispensabile per... Vincere!... Per essere Dio!...
Finendo spesso, sempre più spesso per ritrovarsi ad essere... Puro spirito... E niente più.
Game over...?
No!
The End
d'annunzio non è tutto..
ci sono anche altri motivi che spingono ad assumere
Dispiace, è ovvio, non solo perchè questo afferma e consolida le posizioni economiche delle grandi organizzazioni criminali, ma anche perchè la droga è un fenomeno di scarsissimo spessore sociale.
Purtroppo, la società occidentale, ormai da diversi decenni (anche i miei genitori spesso mi raccontano della diffusione nei 70-80' delle droghe), ha scelto di imboccare il precipizio culturale, una lenta ed inesorabile disgregazioni di valori e convinzioni dell' uomo.
Dispiace, perchè in molti giovani le droghe purtroppo ergono a status symbol, quasi a fenomeno di affermazione sociale, visto che ormai neanche c'è rimasto più il pudore di considerare la droga come qualsiasi di spregievole, anzi...molti modelli a cui si ispirano i giovani, autoproclamano la legalizzazione delle droghe (seppur leggere) esaltandone il loro ruolo.
Un esempio?
I noti Articolo 31.
Nel cesso : J ax.
FRANCODUE
06-11-09, 15: 50
Una volta questa era chiamata la droga dei ricchi, siccome il suo alto costo la permetteva solo ai più facoltosi.
Poi la produzione è aumentata notevolmente, e questo ha fatto abbattere i costi, per cui adesso è in uso in tutte le categorie sociali.
Leggo oggi di un imponente sequestro di cocaina al porto di Gioia Tauro, in Calabria.
Le mafie, hanno fiutato il colossale affare e fatturano alla grande.
Le mafie, hanno fiutato il colossale affare e fatturano alla grande.
come non quotare... l'enorme business che c'è dietro le sostanze stupefacenti
FRANCODUE
08-11-09, 12: 45
Se si pensa che solo 1l 10%, della droga che arriva, viene sequestrata, capirete bene l'ammontare di questo colossale traffico.
E' pari quasi ad un bilancio di uno Stato.
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