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Visualizza Versione Completa : Chiarimenti Vari



WNT
29-10-09, 02: 41
Premettendo che nutro un grande rispetto per questo corpo (mio zio ne fa parte ad esempio) formato da persone molto umane che sanno quando c'è da fare una sanzione e quando anche se ci sono gli estremi non è il caso, e che quindi a differenza di quanto si possa pensare sono pochi quelli che "vivono per fare multe"...
vedendo tutto ciò che fa la PL quà a Milano non posso farvi altro che i miei complimenti (addirittura si occupano di cagnolini abbandonati), solo un appunto potrei fare, ed è quello che dalle mie parti fanno i posti di blocco con alcool test alle 22 circa di venerdì con 6 o 7 pattuglie, mentre il sabato all'uscita dalle discoteche è da un paio d'anni che non vedo una pattuglia, e non mi pare assolutamente giusta come cosa visto che facendoli a quegli orari beccano il padre di famiglia che a cena si è bevuto una media con la pizza e non quello che in discoteca s'è fatto 2 o 3 cocktail di super-alcoolici...non vi sembra uno spreco di soldi ed inoltre un ingiustizia!?
quanti se ne possono beccare con un tasso alcolemico che possa essere definito pericoloso a quell'ora!? (pericoloso in pratica intendo, non per legge, poichè con una media ed una pizza nel 99% dei casi a casa ci torni con le tue gambe tranquillamente, dopo aver sbevazzato in disco, magari a stomaco vuoto se ti metti alla guida, tornare a casa è come un terno al lotto...) c'è qualche motivazione per tutto ciò?

cambiando argomento vorrei fare alcune domande:

1 presupponendo che io sia un agente di PL di Milano (quindi agisco anche in tutta la provincia) e vedo un tizio che sta commettendo un reato nella mia "zona", questi scappa e riesco a raggiungerlo chessò, nella Provincia di Pavia...
devo "consegnarlo" alle autorità competenti nel luogo dell'arresto o poichè il reato è stato commesso a Milano è compito mio!? e sopratutto, se questi è armato, io ho la possibilità di utilizzare la pistola (per autodifesa) nel momento in cui mi spara per esempio o non essendo la mia zona non posso rispondere al fuoco!?
2 esempio, come prima, ma reato commesso in una provincia non di mia competenza, devo starmene buono e chiamare le autorità o posso io stesso fermare il malfattore? e in caso affermativo, devo farlo in qualità di APG o in qualità di semplice cittadino!?

Tutto questo perchè si parla spesso di limiti territoriali, e vorrei capire bene cosa significhino...

Ringrazio anticipatamente per le risposte....Alessandro

Agente PM
29-10-09, 11: 38
Premettendo che nutro un grande rispetto per questo corpo (mio zio ne fa parte ad esempio) formato da persone molto umane che sanno quando c'è da fare una sanzione e quando anche se ci sono gli estremi non è il caso, e che quindi a differenza di quanto si possa pensare sono pochi quelli che "vivono per fare multe"...
vedendo tutto ciò che fa la PL quà a Milano non posso farvi altro che i miei complimenti (addirittura si occupano di cagnolini abbandonati), solo un appunto potrei fare, ed è quello che dalle mie parti fanno i posti di blocco con alcool test alle 22 circa di venerdì con 6 o 7 pattuglie, mentre il sabato all'uscita dalle discoteche è da un paio d'anni che non vedo una pattuglia, e non mi pare assolutamente giusta come cosa visto che facendoli a quegli orari beccano il padre di famiglia che a cena si è bevuto una media con la pizza e non quello che in discoteca s'è fatto 2 o 3 cocktail di super-alcoolici...non vi sembra uno spreco di soldi ed inoltre un ingiustizia!?
quanti se ne possono beccare con un tasso alcolemico che possa essere definito pericoloso a quell'ora!? (pericoloso in pratica intendo, non per legge, poichè con una media ed una pizza nel 99% dei casi a casa ci torni con le tue gambe tranquillamente, dopo aver sbevazzato in disco, magari a stomaco vuoto se ti metti alla guida, tornare a casa è come un terno al lotto...) c'è qualche motivazione per tutto ciò?

cambiando argomento vorrei fare alcune domande:

1 presupponendo che io sia un agente di PL di Milano (quindi agisco anche in tutta la provincia) e vedo un tizio che sta commettendo un reato nella mia "zona", questi scappa e riesco a raggiungerlo chessò, nella Provincia di Pavia...
devo "consegnarlo" alle autorità competenti nel luogo dell'arresto o poichè il reato è stato commesso a Milano è compito mio!? e sopratutto, se questi è armato, io ho la possibilità di utilizzare la pistola (per autodifesa) nel momento in cui mi spara per esempio o non essendo la mia zona non posso rispondere al fuoco!?
2 esempio, come prima, ma reato commesso in una provincia non di mia competenza, devo starmene buono e chiamare le autorità o posso io stesso fermare il malfattore? e in caso affermativo, devo farlo in qualità di APG o in qualità di semplice cittadino!?

Tutto questo perchè si parla spesso di limiti territoriali, e vorrei capire bene cosa significhino...

Ringrazio anticipatamente per le risposte....Alessandro

be sicuramente sono quesiti molto interessanti i tuoi e degni di nota.

per quanto riguarda i controlli al cds da te sopra descritti e nelle fasce orari dei "padri di famiglia" c'è da dire che a quell'ora vi sono anche volumi di traffico maggiori e quindi più rischi di incidenti e di persone coinvolte. quindi il padre di famiglia a mggior ragione magari anche dopo una giornata di lavoro non deve mettersi alla guida dopo la media, il limoncello e l'amaro...o magari dopo la bottiglia di vino bevuta quasi da solo perchè la moglie ne beve pochissimo...lo spauracchio dei controlli magari può salvare la sua vita e quella dei suoi cari,,, non bisogna mai confondere la vittima e il "carnefice" anche se in Italia è ormai sport nazionale...

Comunque lungi da me dire che i controlli davanti alla discoteche non servano anzi...ma come ben sapari le fasce orarie sono notturne, e anche nei comandi più grandi l'organico è molto ridotto...
destinare più pattuglie la notte vuol dire maggiori controlli ma vuol dire anche meno personale il giorno dopo e così via...insomma il solito discorso della coperta troppo corta....

per quanto riguarda l'operatività che accennavi a livello provinciale....quello dipende appunto dalla regione di appartenenza.
io ti parlo del Piemonte dove non è stata ancora istituita.... però di posso dire che se si è in servizio e si consuma un reato o anche un illecito aministrativo il limite territoriale va a sparire per il tempo e lo spazio utile al termine della contestazione o dell'estinzione dello stesso.
esempio classico della rapina....se i rapinatori fuggono possono essere "inseguiti" su tutto il territorio nazionale....e arrestati. perchè si è in stato di flagranza di reato.
tutto questo quando si è in servizio.
quando si è fuori servizio sul poprio territorio si rivestono solo le qualifiche di polizia stradale e agente di pubblica sicurezza ragione quest'ultima per la quale si porta l'arma senza licenza....ma la cosa migliore da fare è avvisare i colleghi, il 113 o il 112 perchè NON si riveste la qualifica di agente di Polizia giudiziaria e pertanto non si possono produrre atti di PG. quindi se si è davanti ad un fatto reato be si interviene nel limite delle possibilità e senza mettere in pericolo nessuno, a volte il miglior intervento è quello posticipato che non metta in pericolo altre persone...(quindi ad esempi permettere la fuga gestita da una banca.... l'arresto del veicolo in strade fuori dal cetro abitato ecc ecc...) in nessun caso attività che si possono svolgere da solo.....quindi intervenire nell'immediato solo se è assolutamente necessario per evitare danni maggiori...altrimenti allertare i colleghi e fornire loro elementi utili per l'intervento .

fuori dal proprio territorio si può intervenire come tutti i cittadini in flagranza di reato manotiziando sempre gli organi competenti. anche solo questo vuol dire appunto intervenire e dare il proprio contributo alla legalità.

elventisquero
29-10-09, 11: 52
be sicuramente sono quesiti molto interessanti i tuoi e degni di nota.

fuori dal proprio territorio si può intervenire come tutti i cittadini in flagranza di reato manotiziando sempre gli organi competenti. anche solo questo vuol dire appunto intervenire e dare il proprio contributo alla legalità.



Quoto in pieno. hai detto tutto in maniera chiarissima

WNT
29-10-09, 12: 40
vi ringrazio moltissimo per i chiarimenti, veramente completi... grazie 1000....

CISCONE
29-10-09, 14: 01
ha risposto benissimo Agente PL...solo vorrei fare delle precisazioni oltre a quello detto dal collega...a Milano le discoteche il Venerdi sono piene tanto quanto il sabato...e un'altra precisazione è che se sei un agente della PL di Milano non hai tutta la provincia come competenza ma solo il comune! ciao e grazie per i complimenti che ci rivolgi..sono ben accetti soprattutto in questa italia che parla di polizia locale solo quando la notizia tratta di multe..sembra che il resto dei lavori non li veda nessuno!

marcopolprov
21-11-09, 23: 58
"non bisogna mai confondere la vittima e il "carnefice" anche se in Italia è ormai sport nazionale..."
Parole sante! Quando si opera, proprio per essere giusti, bisogna controllare indiffrentemente tutti quelli di cui si sospetti possano aver bevuto. Poi, i livelli di alcool ce li darà la relativa strumentazione. E' vero che a volte ci si rende conto che alcune persone non sembrano proprio in eccessivo stato di ebrezza, ma è anche vero che (esperienza personale), poco dopo aver fatto il primo test, i livelli di alcool cominciano a salire. Quindi se ha bevuto da poco, significa che l'alcool inizia a fare effetto e anche il padre di famiglia potrebbe far danni!
Sulla competenza territoriale, con il benestare di Ciscone, credo se ne possa discutere sulla discussione che ho aperto appositamente: "quesito su competenza territoriale".
Saluti colleghi.

Alex1990
22-11-09, 02: 01
e un'altra precisazione è che se sei un agente della PL di Milano non hai tutta la provincia come competenza ma solo il comune!

Esatto!
Milano fra qualche anno dovrebbe diventare città metropolitana, un ente che più o meno raccoglie le funzioni del comune e della provincia nella zona di Milano e hinterland. Vedremo come si adeguerà la locale, in teoria si dovrebbero allargare i limiti territoriali in zona.

marcopolprov
27-11-09, 00: 53
Anche la Provincia di Roma (Roma compresa ovviamente) ha questa intenzione. Ma credo che la strada verso le città metropolitane sia ancora lunga. Questo perché i vari grandi centri, lontani dal capoluogo, hanno un bel pò di "dubbi". Anzi diciamo proprio che non ne vogliono sentir parlare di assogettarsi alla capitale. Quindi ancora ci sarà molto da lavorare sull'argomento. Questo è almeno quello che sò io. Mi corregga chi ha altre informazioni.

Alex1990
27-11-09, 02: 50
Ho consultato la norma d'attuazione poi...un pò complessa...deve essere daccordo la maggioranza assoluta dei comuni, lo statuto deve passare per ogni assemblea comunale per essere approvato e c'è un referendum alla fine mi sembra Una roba non lunga.. di più Tutto ciò con il benestare del presidente della regione.
Per quanto riguarda i comuni lontani dal capoluogo...possono anche staccarsi dall'iniziativa e creare nuove provincie ( procedimento lungo,dall'istituzione della nuova provincia all'effettivo funzionamento della stessa, 4 o 5 anni).
Io ci spero, perché sarebbe un ente con molti poteri ( comune e provincia) e sarebbe anche una semplificazione de decentramento del potere statale.
Una domanda "stupida", voi della provinciale avete competenze anche nel capoluogo oppure no? Visto che magari siete d'interferenza con la locale.

marcopolprov
27-11-09, 15: 16
Ovviamente SI. Anche nel capoluogo. Poi ci sono dei Protocolli di intesa. A Roma centro ad esempio la rilevazione incidenti è a cura esclusiva della PL di Roma. Ovviamente in casi di forti disagi interveniamo ugulamente. Per il resto tutte le normali funzioni sono svolte anche da noi. C'è da dire che i nuclei della Polizia Provinciale hanno un effetto e una visibilità più forte soprattutto nell'interland della Provincia (dove sono tutti i Distaccamenti Territoriali). A Roma abbiamo il comamdo, la sala operativa e il Corpo di viglilanza del Palazzo della Provincia.

Alex1990
27-11-09, 20: 18
perfetto, mi hai chiarito ogni dubbio!