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Visualizza Versione Completa : Confronti sul CDS



elventisquero
21-10-09, 16: 46
Visto che la sezione PL è anche confronto con i colleghi, è meglio che questo confronto venga fatto davvero e vorrei aprire questo topic per detto motivo. Utilizziamolo tutti.
Allora, da dove iniziare. Per la 43esima volta (sono proprio 43) ho sequestrato un veicolo privo della copertura assicurativa da un anno. Nel grande consorzio dove ero prima facevo i verbali e poi non mi occupavo del loro seguito. Per fortuna ora riesco a seguire dalla A alla Z il lavoro. Dunque, dicevo, ho sequestrato un veicolo privo dell'assicurazione e ritirato la carta di circolazione. Il trasgressore aveva la revisione scaduta nel 2005 e aveva anche falsificato l'attestazione dell'avvenuta revisione trasformando il 2005 in 2008. Ovviamente contesto tutto, mi sono accorto al volo. Per la falsificazione provvedevo a denunciare il tizio (marocchino) e avviare tutto il procedimento inerente al fatto. Riguardo all'assicurazione, dopo aver ovviamente questionato/litigato per la strada per via del sequestro spiegavo che, per ottenere il dissequestro del veicolo bisognava portare in visione la prova dell'attivazione dell'assicurazione per almeno 6 mesi. Per la prima volta però questo marocchino, mi ha presentato l'assicurazione in regola nuova di zecca senza provvedere al pagamento della sanzione (sono sicuro che non pagherà nemmeno ma non mi interessa). Ora il mio dubbio è: il dissequestro del veicolo NON è subordinato anche al pagamento della sanzione vero? Mi spiego meglio: se il tizio ha presentato l'assicurazione nuova regolare, basta questa per il dissequestro il veicolo o deve anche pagare la sanzione? Non credo debba anche pagare, per quello si ha tempo 60 giorni indipendentemente dalla sanzione.

CISCONE
21-10-09, 17: 02
per il dissequestro ci vuole l'assicurazione pagata per almeno 6 mesi e il pagamento della sanzione......correggetemi se sbaglio...

CISCONE
21-10-09, 17: 04
avevo ragione:
un estratto dell art.193 c.4 CDS :

...Quando l'interessato effettua il pagamento della sanzione in misura ridotta ai sensi dell'articolo 202, corrisponde il premio di assicurazione per almeno sei mesi e garantisce il pagamento delle spese di prelievo, trasporto e custodia del veicolo sottoposto a sequestro, l'organo di polizia che ha accertato la violazione dispone la restituzione del veicolo all'avente diritto, dandone comunicazione al prefetto....

elventisquero
21-10-09, 17: 13
E' vero, bisogna anche pagare la sanzione. ero convinto del contrario. Sono andato a scartabellare il codice. Ma è stranissimo.

CISCONE
21-10-09, 18: 27
che non ti fidavi???:am054:am054:am054

cucuzza
21-10-09, 20: 49
Ho un dubbio per quanto riguarda le sanzioni che comportano la sospensione della patente di guida se si comette la stessa violazione nel biennio, come ad esempio l'articolo 146 comma 3: secondo voi la comunicazione all'UTG deve essere trasmessa immediatamente o dopo che sono trascorsi i termini per un eventuale ricorso?

CISCONE
22-10-09, 08: 58
secondo me va immediatamente data comunicazione alla prefettura...

elventisquero
22-10-09, 09: 24
Allora, dalla mia esperienza, per ogni caso in cui sia prevista la sospensione della patente, bisogna trasmettere entro 5 giorni la stessa patente alla Prefettura competente ( e quindi la segnalazione ), e nel contempo, segnalare la stessa patente al DTT per la registrazione della stessa.
Dovrebbe essere così

cucuzza
22-10-09, 20: 57
Ok tutto chiaro vi ringrazio per la risposta.

elventisquero
28-10-09, 18: 10
Non solo CDS............
Lunedì ricevo un fax dalla Procura che mi chiede di indagare in maniera approfondita su un reato di abuso edilizio (e qui mi fermo) a seguito di una notizia di reato della settimana scorsa: io ero in ferie. Io penso subito: ma chi può aver scritto settimana scorsa una notizia di reato visto che l'unico Agente di PG sono io? E' stato l'ufficio tecnico. Il Codice di PP consente anche all'Ufficio Tecnico di compilare notizie di reato. Va be, armato di pazienza cerco di capire per che cosa è stata emessa. Scopro con mio grande stupore che la notizia stessa fa riferimento all'Ufficio PG (io, ma non ne sapevo niente) ed è compilata in maniera superficiale e completamente errata. Manca tutto; verbale di identificazione, di elezione di domicilio, di nomina del difensore, le fonti di prova scritte, le fotografie.....potrei continuare ancora. Ma io mi chiedo: questa gente non ha un ***** da fare se non rompere l'anima a me? Un responsabile dell'Ufficio Tecnico (D6 che prende un'indennità altissima) deve fare queste cazzate? Certo, a loro i soldi delle indennità, a me il lavoro sporco. Non è sicuramente per il tipo di lavoro o la quantità di lavoro che mi spaventa, ma è solo per far conoscere a tutti le realtà dei comuni "fai da te" che non hanno un Ufficiale di PG e che hanno il servizio di PL, anzi del Vigile Urbano, solo per far finta di fare un po' di sicurezza. I politici locali non hanno capito che dipendiamo dal comune, ma in qualità di Agenti di PG dipendiamo dall'Autorità Giudiziaria. Appena ho nominato l'AG sono caduti dal pero e rimasti a bocca aperta. Visto cosa succede?

cucuzza
28-10-09, 20: 29
quello che è successo a te, non è una stranezza, ma è una cosa che si può veificare in tutti i piccoli comuni, perchè ormai tutte le competenze le hanno i comuni, in una città ci sono persone qualificate e specializzate in ogni settore, nel paesino ci sono due dipendenti che devono fare tutto, poi se andiamo ad aggiungere l'ignoranza e l'incompetenza di certi sindaci che credono che il comune sia una loro proprietà e non sanno quali siano le reali competenze della polizia locale, allora il disastro è sicuro.

tornando al CDS, un giorno io e il mio collega entriamo in un autogrill sul nostro territorio comunale a prendere un caffè passando dall'accesso pedonale dei dipendenti, proprio in quel momento sopraggiunge un autoveicolo appena uscito dall'autostrada che compie una manovra poco ortodossa, allora io e il mio collega istintivamente lo fermiamo e gli chiediamo i documenti scoprendo che ha la revisione scaduta, a quel punto chiamiamo la stradale per richiedere il loro intervento e spiegando il problema, ma la risposta è la seguente: non possiamo intervenire in breve tempo, ma se siete sul vostro territorio potete procedere voi a contestare l'art. 80!
noi siamo rimasti un po perplessi e abbiamo verbalizzato; voi cosa ne pensate?

FRANCODUE
28-10-09, 21: 00
Se era in ambito autostradale, era evidente che la competenza era della Polstrada.
Però per come tu hai espresso le cose, mi sembra che dovevate procedere voi, e bene avete fatto a farlo.

Agente PM
28-10-09, 21: 02
tornando al CDS, un giorno io e il mio collega entriamo in un autogrill sul nostro territorio comunale a prendere un caffè passando dall'accesso pedonale dei dipendenti, proprio in quel momento sopraggiunge un autoveicolo appena uscito dall'autostrada che compie una manovra poco ortodossa, allora io e il mio collega istintivamente lo fermiamo e gli chiediamo i documenti scoprendo che ha la revisione scaduta, a quel punto chiamiamo la stradale per richiedere il loro intervento e spiegando il problema, ma la risposta è la seguente: non possiamo intervenire in breve tempo, ma se siete sul vostro territorio potete procedere voi a contestare l'art. 80!
noi siamo rimasti un po perplessi e abbiamo verbalizzato; voi cosa ne pensate?

tecnicamente l'area autogrill è pertinenza della rete autostradale per la quale di norma non si è abilitati a compiere operazioni di polizia stradale in quanto in una sorta di "proprietà privata" per la quale la polizia stradale è appunto "convenzionata".
molti mezzi della polstrada che prestano servizio sulle autostrade sono forniti proprio dalla società autosdrade.....
però se non ragioniamo in termini di specialità e quindi in termini di polizia stradale ma in qualità di agenti di PG be....il discorso sull'incompetenza diventa nteressante.. cosa dicono i più esperti?????

ale66
28-10-09, 21: 05
tecnicamente l'area autogrill è pertinenza della rete autostradale per la quale di norma non si è abilitati a compiere operazioni di polizia stradale in quanto in una sorta di "proprietà privata" per la quale la polizia stradale è appunto "convenzionata".
molti mezzi della polstrada che prestano servizio sulle autostrade sono forniti proprio dalla società autosdrade.....
però se non ragioniamo in termini di specialità e quindi in termini di polizia stradale ma in qualità di agenti di PG be....il discorso sull'incompetenza diventa nteressante.. cosa dicono i più esperti?????

Che a prescindere dalle competenze territoriali nessuno può contestare niente.

Agente PM
28-10-09, 21: 08
Non solo CDS............
Lunedì ricevo un fax dalla Procura che mi chiede di indagare in maniera approfondita su un reato di abuso edilizio (e qui mi fermo) a seguito di una notizia di reato della settimana scorsa: io ero in ferie. Io penso subito: ma chi può aver scritto settimana scorsa una notizia di reato visto che l'unico Agente di PG sono io? E' stato l'ufficio tecnico. Il Codice di PP consente anche all'Ufficio Tecnico di compilare notizie di reato. Va be, armato di pazienza cerco di capire per che cosa è stata emessa. Scopro con mio grande stupore che la notizia stessa fa riferimento all'Ufficio PG (io, ma non ne sapevo niente) ed è compilata in maniera superficiale e completamente errata. Manca tutto; verbale di identificazione, di elezione di domicilio, di nomina del difensore, le fonti di prova scritte, le fotografie.....potrei continuare ancora. Ma io mi chiedo: questa gente non ha un ***** da fare se non rompere l'anima a me? Un responsabile dell'Ufficio Tecnico (D6 che prende un'indennità altissima) deve fare queste cazzate? Certo, a loro i soldi delle indennità, a me il lavoro sporco. Non è sicuramente per il tipo di lavoro o la quantità di lavoro che mi spaventa, ma è solo per far conoscere a tutti le realtà dei comuni "fai da te" che non hanno un Ufficiale di PG e che hanno il servizio di PL, anzi del Vigile Urbano, solo per far finta di fare un po' di sicurezza. I politici locali non hanno capito che dipendiamo dal comune, ma in qualità di Agenti di PG dipendiamo dall'Autorità Giudiziaria. Appena ho nominato l'AG sono caduti dal pero e rimasti a bocca aperta. Visto cosa succede?

scusa ma quindi ha prodotto atti di PG????
sempre che con la sua qualifica possa produrli se errati o incompleti ne risponderà lui dinnanzi alla procura....visto che a sua firma spero...
per quanto riguarda il fax ricevuto... farai le tue indagini e visto che hai scoperto anche tutte le cazzate fatte dal "collega D6 con sabato a casa""....le menzionerai nella relazione di pg allegata all'eventuale notizia di reato....

scusate la volgarità e lungi da me offendere qualcuno... ma....
è tempo che i simpatici "colleghi" degli uffici tecnici ecc. ecc. la finiscano di fare i finocchi con il **** degli altri......

elventisquero
28-10-09, 21: 23
.....omissis....
Non potevi trovare esempio migliore....
Ovviamente io guardo il mio **** e faccio fino in fondo il mio dovere. Tutti gli atti di PG e sopralluoghi ecc. li faccio più che volentieri perchè sono parte del mio lavoro (io lavoro sempre volentieri e amo qualsiasi attività di PG). Naturalmente menzionerò tutte le leggerezze dell'Ufficio Tecnico e le cazzate che ha fatto. Poi giustamente risponderà lui all'AG. Questo a mio avviso, è un discorso molto importante. Qualcuno di voi ha scritto che i Sindaci dovrebbero capire come funziona il comune senza considerarlo di proprietà loro ebbene, secondo me dovrebbero capire che la PL non è una polizia privata del comune o del sindaco stesso. Io sono un Agente coscienzioso ma MOLTO battagliero

Collega della PM, ti prego ad usare termini meno colortiti.
Tieni conto che ci sono anche molti minori che leggono in questo forum.
Grazie.

elventisquero
29-10-09, 11: 26
Scusa per il lunguaggio Franco

Non c'è problema.

coars
30-10-09, 15: 40
Nulla poteva impedire al responsabile del settore tecnico di informare direttamente l'A.G........ semmai sono stati molto disattenti a farlo senza coinvolgere la P.M. per la parte di stretta competenza.
Ovviamente avranno stilato gli atti in maniera molto improvvisata e quindi incompleta. Di conseguenza benissimo ha fatto il P.M. incaricato di investire la P.L. dello svolgimento di tutti gli ulteriori atti ed indagini necessarie a perfezionare l'iter processuale......anche in mancanza di un UPG...., infatti un agente di PG è sempre molto meglio di qualsiasi dirigente che manca di tale qualifica.

Saleut.

elventisquero
30-10-09, 16: 16
Giusto coars! Io chiedevo solo di essere informato del lavoro in maniera di fare le cose bene. Tutti noi sappiamo che la notizia di reato va inviata immediatamente, senza ritardo, e comunque entro le 48 ore. L'Ufficio Tecnico l'ha inviata 3 mesi dopo! Se non è incompetenza questa!?
Il problema non è ne il tipo di lavoro che devo fare e nemmeno la quantità, è solo che questa gente fa il lavoro coi piedi e agli altri tocca sgobbare davvero.

FRANCODUE
30-10-09, 19: 23
Senza ritardo.
L'articolo originario del codice di procedura penale, prevedeva rigorose 48 ore, come un famoso film.
Poi si è passati appunto al senza ritardo, che però certe, non vuol dire dopo un anno !.
Ma, informatevi sulle disposizioni che i Procuratori della Repubblica inviano ai vostri comandi.
Ad esempio qui da noi, il Procuratore da tempo ha disposto che la Polizia Giudiziaria, compresa anche la Pm, debba, se raccoglie una notizia di reato, accertarsi almeno sulla sua attendibilità e compiere i primi necessari accertamenti sulla stessa, compiendo tutte le prime attività ritenute più idonee, prima di trasmetterla alla Procura.

elventisquero
30-10-09, 19: 28
Mi informerò di sicuro. Purtroppo mi trovo davanti al fatto compiuto. Ormai la notizia di reato è stata inviata e io procedo con il resto. Avrò il mio bel da fare. Comunque il responsabile dell'Uffcio Tecnico si è preso il suo bel ca...iatone dal Sindaco! Uno a zero per la PL contro l'ufficio Tecnico. Che soddisfazione

Secondo voi come potrebbero essere definite le mansioni di un semplice agente di PL? E' mai possibile che un agente debba fare di tutto ricoprendo anche il ruolo del comandante/responsabile pur essendo di categoria c o addirittura c1?

elventisquero
05-11-09, 08: 26
avevo ragione:
un estratto dell art.193 c.4 CDS :

...Quando l'interessato effettua il pagamento della sanzione in misura ridotta ai sensi dell'articolo 202, corrisponde il premio di assicurazione per almeno sei mesi e garantisce il pagamento delle spese di prelievo, trasporto e custodia del veicolo sottoposto a sequestro, l'organo di polizia che ha accertato la violazione dispone la restituzione del veicolo all'avente diritto, dandone comunicazione al prefetto....

Altra domanda sempre riguardo all'art 193. Veicolo sequestrato: come abbiamo già detto la restituzione del veicolo, è subordinata al pagamento della sanzione ecc. Il sives (in Lombardia) mi dice che se entro 10 giorni dal squestro del veicolo, il proprietario non provvede al ritiro, la proprietà passa al demanio. Lo sfigato che si è fatto sequestrare il mezzo ha chiesto la rateizzazione dell'importo della sanzione. Il responsabile del settore (segretario comunale) l'ha concessa per 6 mesi. Come mi comporto ora?

elventisquero
11-11-09, 08: 28
COME VI COMPORTERESTE?
Allora. Alle ore 08 noto una signora che scende dalla sua vettura e si dirige verso il centro del paese. La vettura è in area disco. A quell'ora c'è l'entrata dell'asilo e molte mamme parcheggiano in qualche modo, e per buon senso, si chiudono gli occhi, tanto è solo per 2 minuti. Alle ore 09,30 passeggiando per le strade, faccio un controllo soste e noto la stessa vettura ancora ferma nello stesso posto priva del disco. Cosa faccio? Preavviso di violazione al cds, semplice. La vettura è stata in sosta circa fino a mezzogiorno.Il giorno dopo si presenta la conducente dicendo che lei poteva utilizzare lo spazio disabili ma che per "onestà" quel giorno, non ha utilizzato perchè non ne aveva bisogno. Essendo scesa dal'auto carica di borsoni, non mi sembrava bisognosa di contrassegno invalidi....che comunque non aveva esposto. Io non me la sono sentita di levarle la sanzione anche perchè non costa nulla mettere il disco ben visibile. Lei pretendeva che glie la levassi, naturalmente. Sono andato a spulciare il cds e le sentenza della Cassazione in merito. C'è chi la vede come me e chi no. Voi cosa fareste? Io credo di aver agito con correttezza, trasparenza e secondo le regole

FRANCODUE
11-11-09, 08: 33
Hai agito abbastanza correttamente.

CISCONE
11-11-09, 08: 53
secondo me hai fatto bene...ma il contrassegno invalidi era intestato a lei? perchè dice che non ne aveva bisogno in quel momento? è invalida a giorni alterni scusa?
comunque io avrei fatto uguale...non le costava niente esporre il contrassegno o visto che "non ne aveva bisogno" il disco orario come tutti!!
e poi c'e anche da pensare ad una cosa...gli altri che si vedono sul parabrezza il bel preavviso cosa avrebbero pensato a vedere che avevi saltato una macchina? quindi hai fatto bene a fargli il preavviso e anche successivamente a non togliergliela perchè va bene tutto ma non farsi prendere in giro e approfittarne secondo me...non le costava nulla mettere il disco orario o il contrassegno!

elventisquero
11-11-09, 09: 17
La signora sosteneva che il contrassegno era intestato al figlio piccolo e che, a suo dire, lo utilizzava solo quando non stava bene.

CISCONE
11-11-09, 11: 53
ma il figlio piccolo c'era in macchina? altrimenti doveva mettere il disco orario come tutti...

elventisquero
11-11-09, 11: 59
Io non l'ho visto ne scendere ne salire. Ho notato solo la signora. Comunque rimane il fatto che il contrassegno non era esposto. Naturalmente si è alterata subito dicendo:"vedremo, è la mia parola contro la tua, andrò dal Giudice di Pace"

FRANCODUE
11-11-09, 12: 29
Questo c'è l'hanno per abitudine.

CISCONE
11-11-09, 13: 23
azz...se va dal giudice di pace siamo a posto...molto spesso i giudici di pace seguono l'umore della giornata per prendere le decisioni...almeno qui!

elventisquero
11-11-09, 13: 48
Già, vedremo l'uomore del Giudice. Vorrà dire che preparerò una bell'arringa, delle belle contro deduzioni e sfoggerò il mio fascino visto che il Giudice è una donna. A volte però la maggior parte di quelli che minacciano ricorsi paga sempre. E' proprio vero che can che abbaia non morde

FRANCODUE
11-11-09, 15: 19
Se non aveva esposto il contrassegno, non la salva neppure Parry Mason.:rotflmao:

elventisquero
16-11-09, 11: 46
Altro quesito. Speriamo che i nostri confronti vengano presi come spunto.....

Capitolo articolo 192 cds. Non fermarsi all'alt della Polizia o rifiuto di fornire i documenti.
Una tizia si accosta al veicolo di servizio, mi insulta da qui all'eternità (con frasi che non scrivo e per le quali è stata querelata) e le ordino di fermarsi ed esibire i documenti di guida notando nel contempo che non ha nemmeno le cinture. Lei rifiuta, continua con gli insulti, fa un bel dito medio e se ne va. ovviamente redigo verbali per violazioni agli artt. 173 e 192 oltra che alla citata querela. In quel momento ero solo, lei era sola in macchina. Lei ha fatto ricorso sostenendo che ho verbalizzato il falso ma non ha fatto querela di falso. Sto scrivendo le contro deduzioni.....

Eli113
16-11-09, 14: 06
Beh la querela di falso deve essere provata nei confronti dei pubblici ufficiali... no?

FRANCODUE
16-11-09, 15: 20
Io in questi casi me li portavo in Ufficio e li facevo maturare seduti in una stanza per alcune ore.
La prossima volta non lo avrebbero fatto più.

marcopolprov
17-11-09, 08: 49
Se non fa querela di falso contro di te, credo che tu possa cominciare a ridere! Mi è capitata la stessa cosa e un giudice di Pace ha fatto questa domanda al trasgressore:" Ma lei, che sostiene il falso di un agente di PG, ha esposto querela?" "No sig. giudice" , e il giudice, "capisco". Ha pagato sonoramente tutto!
Cmq perfettamente d'accordo con Franco. A questi "gentili" signori gli si fa perdere un pò della loro giornata in ufficio, gli si elegge elezione di domicilio per oltraggio, e gli si fa una scarica di verbali amministrativi. La volta dopo gli passa la voglia! Mi accorgo che un agente solo ha difficoltà a fare questo. E infatti ritengo inammissibile vedere molti colleghi della PL che operano soli.Non si può fare questo lavoro da soli! Ma purtrooppo è una realtà nella PL e me ne dispiace tanto perché mi immagino le difficoltà. Tipo quelle del collega.

elventisquero
17-11-09, 12: 05
Se non fa querela di falso contro di te, credo che tu possa cominciare a ridere! Mi è capitata la stessa cosa e un giudice di Pace ha fatto questa domanda al trasgressore:" Ma lei, che sostiene il falso di un agente di PG, ha esposto querela?" "No sig. giudice" , e il giudice, "capisco". Ha pagato sonoramente tutto!
QUOTE]

Infatti già rido. Però mi sarebbe utile avere qualcosa di scritto riguardo a sentenze tipo quelle che mi hai detto tu. Che sia del GdP o della Cassazione....

[QUOTE=elventisquero;764567]...................... A volte però la maggior parte di quelli che minacciano ricorsi paga sempre. E' proprio vero che can che abbaia non morde

Questa mattina con la coda tra le gambe è venuta a pagare!!!!!!

marcopolprov
17-11-09, 14: 08
Cmq sentenze si possono trovare sull' equivoco "ti fermi all'alt-non tim fermi all'alt", nel senso "Oddio non me ero proprio accorto" (furbetto!), ma se scappa insultandoti, credo che sia cosa diversa. In quel caso potresti comodamente andarlo a prendere a casa. Dove scappa? A dormire deve andarci! Poi se non è del luogo, si procede ugualmente. In altri modi. I salti mortali non possiamo farli, né tantomeno possiamo rischiare un incidente per un inseguimento di un idiota (in determinate condizioni).
Quindi, come diceva COARS, meglio evitare eccessi (soprattutto negli inseguimenti).

ale66
16-12-09, 21: 05
Vi pongo questo quesito, chi deve pagare le spese di custodia a seguito di un sequestro preventivo per guida in stato di ebbrezza con tasso alcolemici superiore all' 1,50, mi spiego meglio, il veicolo è stato sequestrato e posto in giudiziaria custodia presso una ditta convenzionata, il Pubblico Ministero su richiesta dell'indagato ha disposto un cambio di custodia, ebbene chi paga fino a questo cambio , il proprietario del veicolo o l'erario ?

Agente PM
16-12-09, 21: 34
Già, vedremo l'uomore del Giudice. Vorrà dire che preparerò una bell'arringa, delle belle contro deduzioni e sfoggerò il mio fascino visto che il Giudice è una donna. A volte però la maggior parte di quelli che minacciano ricorsi paga sempre. E' proprio vero che can che abbaia non morde

allora ti assicuro che al 70% se quella si presenta con il talloncino invalidi e con il titolare di questo che stranamente è poi sempre il più disabile del Mondo, farà due moine al giudice, dirà che era scivolato sotto il sedile dove il vigile non poteva vederlo e la farà franca.... qui in Piemonte spesso capita così.

il fatto della tua parola contro la sua, la gente deve capire che la parola di un pubblico ufficiale gode di fede privilegiata fino a prova contraria.

una cosa non mi è chiara

cosa intendi per non sapevo se toglierle o meno la multa

intendi che inviavi al prefetto una richiesta di archiviazione per quale motivo?

oppure agivi in autotutela? ma in questo caso per quale vizio di forma???

queste cose mi fanno un po' rabbrividire perchè minano tutto il sistema sanzionatorio nazionale....
ci sarà sempre il cittadino che mi verrà a dire ma in quel paesino o in quell'atro....

i verbali non si annullano, si archiviano. ma tale verbale rimarrà sempre agli atti per eventuali super-visioni!

l'archiviazione può avvenire per scala gerarchica quindi autorizzata da un prefetto o in autotutela in virtù della 241/90 ossia se lo stesso ente che ha prodotto un atto amministartivo si rende conto che tale atto è viziato può procedere all'annullamento e in questo caso si si può parlare di annullamento del verbale anche se è improrpio per un verbale al cds. è l'annullamento del'atto amministrativo, ma perchè? perchè se viziato comunque non avrebbe nessuna "valenza giuridica".

e aggiungo ancora si può annullare se il vizio non è sanabile, altrimenti l'ente può con un'integrazione sanare il vizio iniziale, classico esempio della data o della via sbagliata sul verbale. essendo elementi essenziali ne minano l'efficacia ma se sanati il verbale acquisisce nuovamente valenza. ovviamente si sanano con un atto integrativo.

elventisquero
17-12-09, 07: 42
Io ho scritto: "Non me la sono sentita di levarle la multa" proprio per i vari motivi e conseguenze. Non ho mai levato la multa a nessuno proprio perchè non lo posso fare e...poi perchè non è giusto. Comunque in una circolare del Ministero degli Interni n° 300/a/42756/103/48 del 05/05/1999, chi "dimentica" di esporre il contrassegno assicurativo in zona di divieto di sosta/disco si dovrà produrre il contrassegno al comando da cui dipende l'Agente verbalizzante per chiedere l'archiviazione della "multa". Ovviamente va fatto subito, non dopo una settimana.
Ho scritto che "non me la sono sentita" di levarle la multa proprio perchè ero a conoscenza di tale circolare. Però, avendola vista scendere dall'auto da sola e, non essendo titolare di contrassegno invalidi, l'ho sanzionata e.......il giorno dopo ha pagato.

marcopolprov
17-12-09, 12: 30
Vi pongo questo quesito, chi deve pagare le spese di custodia a seguito di un sequestro preventivo per guida in stato di ebbrezza con tasso alcolemici superiore all' 1,50, mi spiego meglio, il veicolo è stato sequestrato e posto in giudiziaria custodia presso una ditta convenzionata, il Pubblico Ministero su richiesta dell'indagato ha disposto un cambio di custodia, ebbene chi paga fino a questo cambio , il proprietario del veicolo o l'erario ?

Se la richiesta è stata dell'indagato (che sarà probabilmente anche il proprietario dell'auto) credo che sia senza dubbio a suo carico. Rimangono sempre a carico dell'indagato le spese di recupero e trasporto (art. 186 quinquies CDS). Comunque, per il tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l, il veicolo viene confiscato se conducente e proprietario sono la stessa persona.

coars
17-12-09, 20: 25
Vi pongo questo quesito, chi deve pagare le spese di custodia a seguito di un sequestro preventivo per guida in stato di ebbrezza con tasso alcolemici superiore all' 1,50, mi spiego meglio, il veicolo è stato sequestrato e posto in giudiziaria custodia presso una ditta convenzionata, il Pubblico Ministero su richiesta dell'indagato ha disposto un cambio di custodia, ebbene chi paga fino a questo cambio , il proprietario del veicolo o l'erario ?

Nell'ipotesi in cui è prevista la confisca, l'Operatore esegue sempre il sequestro del veicolo. Il proprietario o in sua mancanza il conducente (se è nelle condizioni di guidare) o altro obbligato i solido è nominato custode con l'obbligo di depositare il veicolo in un luogo da lui indicato, purchè non sia sottoposto a pubblico passaggio o in altro luogo a proprie spese che abbia la disponibilità a farlo.

Saleut.

ale66
17-12-09, 21: 01
Vi racconto come è andata a finire:
Il proprietario dell'autovettura in questione malgrado il verbale di cambio di custodia redatto dal sottoscritto che prevede il pagamento delle spese a suo carico non ha voluto pagare gli oneri di custodia, succede un casino l'Avvocato di parte che mi minaccia di azioni legali , il garagista che naturalmente pretende garanzie di risarcimento , che faccio telefono al PM e chiedo chi deve pagare , mi dice che il fascicolo è passato al GIP per il decreto di condanna, telefono al GIP che oralemente mi comunica che le spese sono a carico dello stato, non contento e timoroso di rivalse economiche nei miei confronti mando una FAX con la richiesta di determinare le spese di custodia ( verba volant scriptum manent), mi rispodono "Le spese sono a carico dello stato fino ai trenta giorni successivi alla notifica del cambio di custodia " a questo punto "ubi maior minor cessat".

marcopolprov
18-12-09, 01: 09
A questo punto SI. Ma comunque se lo aveva richiesto il PM ufficialmente non credo che rischiavi nulla a tuo carico (non credo)

FRANCODUE
18-12-09, 09: 04
Sono spese a carico del Ministero di Grazia e Giustizia.
Spese di custodia giudiziaria, ad una tariffa ridotta rispetto a quella ordinaria.

coars
18-12-09, 13: 19
Ubi major... certamente.... comunque continuo a non essere daccordo ...

Art. 213. Misura cautelare del sequestro e sanzione accessoria della confisca amministrativa. (*)

1. Nell'ipotesi in cui il presente codice prevede la sanzione accessoria della confisca amministrativa, l'organo di polizia che accerta la violazione provvede al sequestro del veicolo o delle altre cose oggetto della violazione facendone menzione nel processo verbale di contestazione della violazione.

2. Salvo quanto previsto dal comma 2-quinquies, nelle ipotesi di cui al comma 1, il proprietario ovvero, in caso di sua assenza, il conducente del veicolo o altro soggetto obbligato in solido, è nominato custode con l'obbligo di depositare il veicolo in un luogo di cui abbia la disponibilità o di custodirlo, a proprie spese, in un luogo non sottoposto a pubblico passaggio, provvedendo al trasporto in condizioni di sicurezza per la circolazione stradale. Il documento di circolazione è trattenuto presso l'ufficio di appartenenza dell'organo di polizia che ha accertato la violazione. Il veicolo deve recare segnalazione visibile dello stato di sequestro con le modalità stabilite nel regolamento. Di ciò è fatta menzione nel verbale di contestazione della violazione. (1)

2-bis. Entro i trenta giorni successivi alla data in cui, esauriti i ricorsi anche giurisdizionali proposti dall'interessato o decorsi inutilmente i termini per la loro proposizione, è divenuto definitivo il provvedimento di confisca, il custode del veicolo trasferisce il mezzo, a proprie spese e in condizioni di sicurezza per la circolazione stradale, presso il luogo individuato dal prefetto ai sensi delle disposizioni dell'articolo 214-bis. Decorso inutilmente il suddetto termine, il trasferimento del veicolo e' effettuato a cura dell'organo accertatore e a spese del custode, fatta salva l'eventuale denuncia di quest'ultimo all'autorità giudiziaria qualora si configurino a suo carico estremi di reato. Le cose confiscate sono contrassegnate dal sigillo dell'ufficio cui appartiene il pubblico ufficiale che ha proceduto al sequestro. Con decreto dirigenziale, di concerto fra il Ministero dell'interno e l'Agenzia del demanio, sono stabilite le modalità di comunicazione, tra gli uffici interessati, dei dati necessari all'espletamento delle procedure di cui al presente articolo. (2)

2-ter. All'autore della violazione o ad uno dei soggetti con il medesimo solidalmente obbligati che rifiutino di trasportare o custodire, a proprie spese, il veicolo, secondo, le prescrizioni fornite dall'organo di polizia, si applica la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 1.549,37 a euro 6.197,48, nonché la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da uno a tre mesi. In questo caso l'organo di polizia indica nel verbale di sequestro i motivi che non hanno consentito l'affidamento in custodia del veicolo e ne dispone la rimozione ed il trasporto in un apposito luogo di custodia individuato ai sensi delle disposizioni dell'articolo 214-bis. La liquidazione delle somme dovute alla depositeria spetta alla prefettura - ufficio territoriale del Governo. Divenuto definitivo il provvedimento di confisca, la liquidazione degli importi spetta all'Agenzia del demanio, a decorrere dalla data di trasmissione del provvedimento da parte del prefetto. (2)

2-quater. Nelle ipotesi di cui al comma 2-ter, l'organo di polizia provvede con il verbale di sequestro a dare avviso scritto che, decorsi dieci giorni, la mancata assunzione della custodia del veicolo da parte del proprietario o, in sua vece, di altro dei soggetti indicati nell'articolo 196 o dell'autore della violazione, determinerà l'immediato trasferimento in proprietà al custode, anche ai soli fini della rottamazione nel caso di grave danneggiamento o deterioramento. L'avviso è notificato dall'organo di polizia che procede al sequestro contestualmente al verbale di sequestro. Il termine di dieci giorni decorre dalla data della notificazione del verbale di sequestro al proprietario del veicolo o ad uno dei soggetti indicati nell'articolo 196. Decorso inutilmente il predetto termine, l'organo accertatore trasmette gli atti al prefetto, il quale entro i successivi dieci giorni, verificata la correttezza degli atti, dichiara il trasferimento in proprietà, senza oneri, del veicolo al custode, con conseguente cessazione di qualunque onere e spesa di custodia a carico dello Stato. L'individuazione del custode-acquirente avviene secondo le disposizioni dell'articolo 214-bis. La somma ricavata dall'alienazione è depositata, sino alla definizione del procedimento in relazione al quale è stato disposto il sequestro, in un autonomo conto fruttifero presso la tesoreria dello Stato. In caso di confisca, questa ha ad oggetto la somma depositata; in ogni altro caso la medesima somma è restituita all'avente diritto. Per le altre cose oggetto del sequestro in luogo della vendita è disposta la distruzione. Per le modalità ed il luogo della notificazione si applicano le disposizioni di cui all'articolo 201, comma 3. Ove risulti impossibile, per comprovate difficoltà oggettive, procedere alla notifica del verbale di sequestro integrato dall'avviso scritto di cui al presente comma, la notifica si ha per eseguita nel ventesimo giorno successivo a quello di affissione dell'atto nell'albo del comune dov'è situata la depositeria. (2)

2-quinquies. Quando oggetto della sanzione accessoria del sequestro amministrativo del veicolo è un ciclomotore o un motociclo, l'organo di polizia che procede dispone la rimozione del veicolo ed il suo trasporto, secondo le modalità previste dal regolamento, in un apposito luogo di custodia, individuato ai sensi dell'articolo 214-bis, dove è custodito per trenta giorni. Di ciò è fatta menzione nel verbale di contestazione della violazione. Decorsi trenta giorni dal momento in cui il veicolo è fatto trasportare nel luogo di custodia individuato ai sensi dell'articolo 214-bis, il proprietario del veicolo può chiederne l'affidamento in custodia secondo le disposizioni del comma 2. Si applicano, in quanto compatibili, le disposizioni del comma 2-bis. Le disposizioni del comma 2-quater si applicano decorsi trenta giorni dal momento in cui il veicolo è stato sottoposto a sequestro amministrativo. (2a)

2-sexies. È sempre disposta la confisca del veicolo in tutti i casi in cui un ciclomotore o un motoveicolo sia stato adoperato per commettere un reato, sia che il reato sia stato commesso da un conducente maggiorenne, sia che sia stato commesso da un conducente minorenne. (2a) (2b)

3. Avverso il provvedimento di sequestro è ammesso ricorso al prefetto ai sensi dell'articolo 203. Nel caso di rigetto del ricorso, il sequestro è confermato. La declaratoria di infondatezza dell'accertamento si estende alla misura cautelare ed importa il dissequestro del veicolo. Quando ne ricorrono i presupposti, il prefetto dispone la confisca con l'ordinanza-ingiunzione di cui all'articolo 204, ovvero con distinta ordinanza, stabilendo, in ogni caso, le necessarie prescrizioni relative alla sanzione accessoria. Il prefetto dispone la confisca del veicolo ovvero, nel caso in cui questo sia stato alienato, della somma ricavata dall'alienazione. Il provvedimento di confisca costituisce titolo esecutivo anche per il recupero delle spese di trasporto e di custodia del veicolo. Nel caso in cui nei confronti del verbale di accertamento o dell'ordinanza-ingiunzione o dell'ordinanza che dispone la sola confisca sia proposta opposizione innanzi all'autorità giudiziaria, la cancelleria del giudice competente dà comunicazione al prefetto, entro dieci giorni, della proposizione dell'opposizione e dell'esito del relativo giudizio. (1)

4. Chiunque, durante il periodo in cui il veicolo è sottoposto al sequestro, circola abusivamente con il veicolo stesso è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 1.842 a euro 7.369. Si applica la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente da uno a tre mesi (3).

5. [Quando siano trascorsi centottanta giorni dal rigetto del ricorso al prefetto di cui al comma 3 o dalla scadenza del termine per il ricorso al prefetto quando questo non sia presentato, o dalla scadenza del periodo prescritto di durata del sequestro, senza che sia stata presentata istanza di dissequestro, il veicolo può essere venduto secondo le modalità previste nel regolamento. Il prezzo di vendita serve alla soddisfazione della sanzione pecuniaria, se questa non è stata soddisfatta, nonché delle spese di trasporto e di custodia del veicolo. Il residuo eventuale è restituito all'avente diritto. Per le altre cose oggetto del sequestro in luogo della vendita è disposta la distruzione.] (4)

6. La sanzione stabilita nel comma 1 non si applica se il veicolo appartiene a persone estranee alla violazione amministrativa e l'uso può essere consentito mediante autorizzazione amministrativa.

7. Il provvedimento con il quale è stata disposta la confisca del veicolo è comunicato dal prefetto al P.R.A. per l'annotazione nei propri registri.

marcopolprov
18-12-09, 18: 08
Ubi major... certamente.... comunque continuo a non essere daccordo ...

Art. 213. Misura cautelare del sequestro e sanzione accessoria della confisca amministrativa. (*)

1. Nell'ipotesi in cui il presente codice prevede la sanzione accessoria della confisca amministrativa, l'organo di polizia che accerta la violazione provvede al sequestro del veicolo o delle altre cose oggetto della violazione facendone menzione nel processo verbale di contestazione della violazione.

2. Salvo quanto previsto dal comma 2-quinquies, nelle ipotesi di cui al comma 1, il proprietario ovvero, in caso di sua assenza, il conducente del veicolo o altro soggetto obbligato in solido, è nominato custode con l'obbligo di depositare il veicolo in un luogo di cui abbia la disponibilità o di custodirlo, a proprie spese, in un luogo non sottoposto a pubblico passaggio, provvedendo al trasporto in condizioni di sicurezza per la circolazione stradale. Il documento di circolazione è trattenuto presso l'ufficio di appartenenza dell'organo di polizia che ha accertato la violazione. Il veicolo deve recare segnalazione visibile dello stato di sequestro con le modalità stabilite nel regolamento. Di ciò è fatta menzione nel verbale di contestazione della violazione. (1)

2-bis. Entro i trenta giorni successivi alla data in cui, esauriti i ricorsi anche giurisdizionali proposti dall'interessato o decorsi inutilmente i termini per la loro proposizione, è divenuto definitivo il provvedimento di confisca, il custode del veicolo trasferisce il mezzo, a proprie spese e in condizioni di sicurezza per la circolazione stradale, presso il luogo individuato dal prefetto ai sensi delle disposizioni dell'articolo 214-bis. Decorso inutilmente il suddetto termine, il trasferimento del veicolo e' effettuato a cura dell'organo accertatore e a spese del custode, fatta salva l'eventuale denuncia di quest'ultimo all'autorità giudiziaria qualora si configurino a suo carico estremi di reato. Le cose confiscate sono contrassegnate dal sigillo dell'ufficio cui appartiene il pubblico ufficiale che ha proceduto al sequestro. Con decreto dirigenziale, di concerto fra il Ministero dell'interno e l'Agenzia del demanio, sono stabilite le modalità di comunicazione, tra gli uffici interessati, dei dati necessari all'espletamento delle procedure di cui al presente articolo. (2)

2-ter. All'autore della violazione o ad uno dei soggetti con il medesimo solidalmente obbligati che rifiutino di trasportare o custodire, a proprie spese, il veicolo, secondo, le prescrizioni fornite dall'organo di polizia, si applica la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 1.549,37 a euro 6.197,48, nonché la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da uno a tre mesi. In questo caso l'organo di polizia indica nel verbale di sequestro i motivi che non hanno consentito l'affidamento in custodia del veicolo e ne dispone la rimozione ed il trasporto in un apposito luogo di custodia individuato ai sensi delle disposizioni dell'articolo 214-bis. La liquidazione delle somme dovute alla depositeria spetta alla prefettura - ufficio territoriale del Governo. Divenuto definitivo il provvedimento di confisca, la liquidazione degli importi spetta all'Agenzia del demanio, a decorrere dalla data di trasmissione del provvedimento da parte del prefetto. (2)

2-quater. Nelle ipotesi di cui al comma 2-ter, l'organo di polizia provvede con il verbale di sequestro a dare avviso scritto che, decorsi dieci giorni, la mancata assunzione della custodia del veicolo da parte del proprietario o, in sua vece, di altro dei soggetti indicati nell'articolo 196 o dell'autore della violazione, determinerà l'immediato trasferimento in proprietà al custode, anche ai soli fini della rottamazione nel caso di grave danneggiamento o deterioramento. L'avviso è notificato dall'organo di polizia che procede al sequestro contestualmente al verbale di sequestro. Il termine di dieci giorni decorre dalla data della notificazione del verbale di sequestro al proprietario del veicolo o ad uno dei soggetti indicati nell'articolo 196. Decorso inutilmente il predetto termine, l'organo accertatore trasmette gli atti al prefetto, il quale entro i successivi dieci giorni, verificata la correttezza degli atti, dichiara il trasferimento in proprietà, senza oneri, del veicolo al custode, con conseguente cessazione di qualunque onere e spesa di custodia a carico dello Stato. L'individuazione del custode-acquirente avviene secondo le disposizioni dell'articolo 214-bis. La somma ricavata dall'alienazione è depositata, sino alla definizione del procedimento in relazione al quale è stato disposto il sequestro, in un autonomo conto fruttifero presso la tesoreria dello Stato. In caso di confisca, questa ha ad oggetto la somma depositata; in ogni altro caso la medesima somma è restituita all'avente diritto. Per le altre cose oggetto del sequestro in luogo della vendita è disposta la distruzione. Per le modalità ed il luogo della notificazione si applicano le disposizioni di cui all'articolo 201, comma 3. Ove risulti impossibile, per comprovate difficoltà oggettive, procedere alla notifica del verbale di sequestro integrato dall'avviso scritto di cui al presente comma, la notifica si ha per eseguita nel ventesimo giorno successivo a quello di affissione dell'atto nell'albo del comune dov'è situata la depositeria. (2)

2-quinquies. Quando oggetto della sanzione accessoria del sequestro amministrativo del veicolo è un ciclomotore o un motociclo, l'organo di polizia che procede dispone la rimozione del veicolo ed il suo trasporto, secondo le modalità previste dal regolamento, in un apposito luogo di custodia, individuato ai sensi dell'articolo 214-bis, dove è custodito per trenta giorni. Di ciò è fatta menzione nel verbale di contestazione della violazione. Decorsi trenta giorni dal momento in cui il veicolo è fatto trasportare nel luogo di custodia individuato ai sensi dell'articolo 214-bis, il proprietario del veicolo può chiederne l'affidamento in custodia secondo le disposizioni del comma 2. Si applicano, in quanto compatibili, le disposizioni del comma 2-bis. Le disposizioni del comma 2-quater si applicano decorsi trenta giorni dal momento in cui il veicolo è stato sottoposto a sequestro amministrativo. (2a)

2-sexies. È sempre disposta la confisca del veicolo in tutti i casi in cui un ciclomotore o un motoveicolo sia stato adoperato per commettere un reato, sia che il reato sia stato commesso da un conducente maggiorenne, sia che sia stato commesso da un conducente minorenne. (2a) (2b)

3. Avverso il provvedimento di sequestro è ammesso ricorso al prefetto ai sensi dell'articolo 203. Nel caso di rigetto del ricorso, il sequestro è confermato. La declaratoria di infondatezza dell'accertamento si estende alla misura cautelare ed importa il dissequestro del veicolo. Quando ne ricorrono i presupposti, il prefetto dispone la confisca con l'ordinanza-ingiunzione di cui all'articolo 204, ovvero con distinta ordinanza, stabilendo, in ogni caso, le necessarie prescrizioni relative alla sanzione accessoria. Il prefetto dispone la confisca del veicolo ovvero, nel caso in cui questo sia stato alienato, della somma ricavata dall'alienazione. Il provvedimento di confisca costituisce titolo esecutivo anche per il recupero delle spese di trasporto e di custodia del veicolo. Nel caso in cui nei confronti del verbale di accertamento o dell'ordinanza-ingiunzione o dell'ordinanza che dispone la sola confisca sia proposta opposizione innanzi all'autorità giudiziaria, la cancelleria del giudice competente dà comunicazione al prefetto, entro dieci giorni, della proposizione dell'opposizione e dell'esito del relativo giudizio. (1)

4. Chiunque, durante il periodo in cui il veicolo è sottoposto al sequestro, circola abusivamente con il veicolo stesso è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 1.842 a euro 7.369. Si applica la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente da uno a tre mesi (3).

5. [Quando siano trascorsi centottanta giorni dal rigetto del ricorso al prefetto di cui al comma 3 o dalla scadenza del termine per il ricorso al prefetto quando questo non sia presentato, o dalla scadenza del periodo prescritto di durata del sequestro, senza che sia stata presentata istanza di dissequestro, il veicolo può essere venduto secondo le modalità previste nel regolamento. Il prezzo di vendita serve alla soddisfazione della sanzione pecuniaria, se questa non è stata soddisfatta, nonché delle spese di trasporto e di custodia del veicolo. Il residuo eventuale è restituito all'avente diritto. Per le altre cose oggetto del sequestro in luogo della vendita è disposta la distruzione.] (4)

6. La sanzione stabilita nel comma 1 non si applica se il veicolo appartiene a persone estranee alla violazione amministrativa e l'uso può essere consentito mediante autorizzazione amministrativa.

7. Il provvedimento con il quale è stata disposta la confisca del veicolo è comunicato dal prefetto al P.R.A. per l'annotazione nei propri registri.

Mi sembra abbastanza chiaro!:police:

ale66
18-12-09, 20: 35
Tutto giusto se non fosse che il sequestro preventivo sia stato eseguito ai sensi del 321 c.p.p..

FRANCODUE
18-12-09, 21: 13
Allora.
L'Istituto del Sequestro preventivo, parliamo di Procedura Penale, opera come ben ha scritto Ale66.
Serve ad impedire che il reato sia portato ad ulreriori conseguenze.
321 c.p.p..
Altra cosa è il sequestro probatorio, cioè che la cosa sequestrata sia elemento di prova per dimostrala.
Questo per quanto riguarda l'aspetto da "codice penale".
L'Aspetto Amministrativo è stato ben illustrato da Caors.

elventisquero
29-12-09, 19: 01
Non so chi di voi si occupa anche di ricorsi: Io lo faccio. Purtroppo in questo caso ho le idee pari a zero. Un tizio al quale ho sequestrato il mezzo per mancanza di assicurazione, l'ho sanzionato mancata revisione e l'ho denunciato per falsificazione del documento di circolazione, ha fatto ricorso al provvedimento di sequestro e alla sanzione dell'art.193 cds. Ma il bello, non è che ha fatto ricorso contestando qualche cosa riguardo al provvedimento o al sequestro, lui vuole solo la rateizzazione della sanzione, cosa che il Comune gli aveva già accordato. Ma perchè ha fatto ricorso quest'asino? Che cosa scrivo nelle mie contro deduzioni? Mah, calma piatta....

mib
29-12-09, 19: 08
Ma non rischia la galera (o cmq il penale) questo qui se falsifica il tagliando dell'assicurazione? E poi in caso di incidente si è in un tale mare di guai che, se di notte sbarca un gommone di emigranti, conviene chiedere gli scafisti se è possibile avere un passaggio per dove son partiti.

elventisquero
29-12-09, 19: 20
Certo, l'ho denunciato apposta, così se ne torna da dove è venuto e la smette di fare danni (spaccio, violenza domestica). Era la carta di circolazione, non l'assicurazione e, per fortuna per lui, non ha fatto nessun incidente...

mib
29-12-09, 21: 07
Ma se aveva falsificato la carta di circolazione vuol dire che c'era altro sotto? Tipo auto rubata o gia sottoposta sequestro?

elventisquero
29-12-09, 21: 11
Ma se aveva falsificato la carta di circolazione vuol dire che c'era altro sotto? Tipo auto rubata o gia sottoposta sequestro?

No. Aveva falsificato la data della revisione

mib
29-12-09, 22: 30
Allora era veramente un cretino. Tu guarda se uno per così poco deve mettersi nei guai!

elventisquero
30-12-09, 08: 05
Allora era veramente un cretino. Tu guarda se uno per così poco deve mettersi nei guai!

Esatto, un vero deficiente

FRANCODUE
30-12-09, 09: 08
No. Aveva falsificato la data della revisione

Ho notato che questa falsificazione è molto diffusa.
Mi sono capitati due o tre casi solo in quest'anno.

cava
30-12-09, 09: 16
Non so chi di voi si occupa anche di ricorsi: Io lo faccio. Purtroppo in questo caso ho le idee pari a zero. Un tizio al quale ho sequestrato il mezzo per mancanza di assicurazione, l'ho sanzionato mancata revisione e l'ho denunciato per falsificazione del documento di circolazione, ha fatto ricorso al provvedimento di sequestro e alla sanzione dell'art.193 cds. Ma il bello, non è che ha fatto ricorso contestando qualche cosa riguardo al provvedimento o al sequestro, lui vuole solo la rateizzazione della sanzione, cosa che il Comune gli aveva già accordato. Ma perchè ha fatto ricorso quest'asino? Che cosa scrivo nelle mie contro deduzioni? Mah, calma piatta....

Scusa elven, basandomi su quanto hai scritto a mio avviso, la richiesta di rateizzazione della sanzione amministrativa prevista dall'Art. 193 del CDS non poteva essere accolta. Il ricorrente avrebbe dovuto inoltrare scritti difensivi al GDP, tendenti a richiedere il dissequestro del veicolo e contestaulmente la possibilità di rateizzare il debito. Se non l'ha fatto, per ottenere il dissequestro del veicolo, deve attenersi a quanto disposto dall'Art. 193 pertanto, la rateizzazione non dorebbe essere accolta. Dico dovrebbe perchè so che poi le amministrazioni fanno quello che vogliono. Nelle tue controdeduzioni potrai scrivere che la richiesta di rateizzazione è già stata concessa. Discorso a parte per la falsificazione del timbro della revisione sulla carta di circolazione con la NDR all'Autorità Giudiziaria e giustamente la contestazione della violazione prevista dall'Art. 80/14°c del CDS.

elventisquero
30-12-09, 13: 42
E' vero, le amministrazione fanno quello che vogliono. Pensa che il responsabile dei servizi sociali voleva dissequestrare il veicolo perchè "poverino" non poteva lavorare. Per fortuna che l'ho bloccato e diffidato...

elventisquero
30-12-09, 13: 43
Ho notato che questa falsificazione è molto diffusa.
Mi sono capitati due o tre casi solo in quest'anno.

Già. Si sta diffondendo sempre più la falsificazione dei documenti e della assicurazione. Corrono un bel rischio

Agente PM
30-12-09, 14: 25
Già. Si sta diffondendo sempre più la falsificazione dei documenti e della assicurazione. Corrono un bel rischio

il fatto è proprio questo,,, paradossalmente non è un falso in atto pubblico in quanto le assicurazioni sono enti privati.
se becchi uno con il tagliando contraffatto, applichi ovviamente il 193 del cds con relativo sequestro del mezzo ma senza querela rimane solo una violazione amministrativa... per quanto riguarda il reato di falsificazione nel caso di un contrasegno assicurativo, questo è perseguibile a querela di parte offesa quindi da parte della compagnia assicuratrice che raramente denuncia un suo cliente... o potenziale cliente...

certo tu come polizia giudziaria assicuri le fonti di prova ma non puoi denunciarlo d'ufficio o comunque se informi l'AG questa 99 su cento archivia o "congela" in attesa di un' eventuale querela.

cosa diversa è per la carta di circolazione, o ad esempio il tagliando invalidi... con quello si che molti "scherzano con il fuoco" per dire che se lo falsificano , falsificano un atto pubblico e la denuncia parte d'ufficio.

elventisquero
31-12-09, 12: 07
Giusto Agente PM, io infatti ho fatto il mio dovere, e poi era palesissima la falsificazione! L'anno 2005 era diventato per magia un 2008, solo che l'8 era grande il doppio del 5. Il tagliando della revisione era grattato e modificato al pc. Se non lo avessi denunciato sarei stato un asino!

elventisquero
06-02-10, 07: 17
Guardate cosa hanno deciso quei "fenomeni" ovvero "pozzi di scienza" della Cassazione!!!!!! Questo è l'ennesimo intervento che garantisce il trasgressore, e poi si parla tanto di prevenzione, di incidenti da evitare e ridurre.....Per l'ennesima volta un'altra sentenza scandalosa della Corte, tanto per cambiare. Ma vi rendete conto a che razza di gente siamo in mano? E' pazzesco olte che vergognoso!


Chi viene sorpreso a parlare con il cellulare mentre è al volante, senza fare uso dell'auricolare, non può subire la decurtazione di punti dalla patente se non c'è stata la contestazione immediata. E' quanto stabilisce una sentenza della Corte di Cassazione: la numero 232/2010. In sostanza per applicare la sanzione accessoria della decurtazione dei punti al proprietario dell'auto occorre avere certezza sul fatto che fosse proprio lui alla guida del mezzo. Del resto - ricorda la Corte - la Corte Costituzionale (sentenza n. 27/2005) aveva dichiarato l'illegittimità dell'articolo 126 bis del codice della strada nella parte in cui assoggettava a tale sanzione il proprietario dell'auto in caso di mancata identificaiozne del conducente o di omessa indicazione dello stesso da parte del proprietario.

Che ne dite di questa perla?

FRANCODUE
06-02-10, 09: 16
Però leggiamola bene.
Parla nel caso in cui non si accerti chi sia alla guida del mezzo.
E mi sembra pure giusto.

elventisquero
06-02-10, 11: 09
Si, però il proprietario dell'auto deve sapere chi c'era alla guida del veicolo in quanto è obbligato in solido e quindi responsabile del suo mezzo e deve essere obbligato a comunicare i dati del conducente sempre, sia se il proprietario è una ditta una società di leasing o una agenzia di noleggio. Certo, se l'Agente vede un tizio che conosce mentre guida col cellulare non puoi scrivere il verbale indicando lui come trasgressore perchè non c'è la sicurezza dell'identificazione, questo sì, Dall'altro lato della medaglia però se uno guida al cellulare, gli viene intimato l'alt e questo non si ferma o addirittura lo vedi mentre stai facendo un altro servizio, è un punto a favore del trasgressore, come sempre più tutelato di noi.

FRANCODUE
06-02-10, 12: 18
Dipende.
Io posso dare l'auto in uso a mio fratello, poi questo a sua volta la da ad un suo conoscente e così via.

Agente PM
06-02-10, 13: 33
Dipende.
Io posso dare l'auto in uso a mio fratello, poi questo a sua volta la da ad un suo conoscente e così via.

quoto, a volte non è possibile pur "volendo" risalire al vero "colpevole"....
mi è capitato poiprio oggi con la segretaria di una ditta che mi chiedeva come poteva fare se nessuno dei corrieri si prendeva la "colpa"...
io gli ho spiegato del metodo "infallibile" dei "fogli di marcia" in cui si annota sempre l'ora di presa in consegna e di scarico del mezzo per risalire poi all'eventuale conducente per qualsiasi motivo fosse necessario....

ed è stata molto contenta

:)

Elias
06-02-10, 15: 11
Ottimo stratagemma Agente. Però ricordo che finchè ci sarà il concetto di "obbligato in solido" sarà sempre il proprietario del veicolo a rispondere delle violazioni del conducente che viene verbalizzato "non immediatamente". Il proprietario potrà al massimo fare una "rivalsa" nei suoi confronti, se questo proprio si rifiuta di pagare.

coars
06-02-10, 16: 43
Se dovesse pasare questo principio, allora non dovrebbe essere possibile neanche decurtare i punti per infrazioni ai limiti di velocità rilevate con autovelox.

Saleut.

FRANCODUE
06-02-10, 17: 57
In effetti per le contravvenzioni inflitte con gli autovelox, nel caso in cui non si identifichi il conducente con contestazione immediata, occorre chiamare il proprietario del mezzo e farsi dire chi c'era alla guida in data ora e luogo dell'infrazione.
Il concetto è lo stesso.

coars
06-02-10, 19: 13
E swe questo dovesse rifiutarsi o semplicemente non ricordare, è previsto che i punti vengano decurtati a lui.
Il problema però si pone quando i veicoli sono intestati a società. A quel punto c'è poco da fare.

FRANCODUE
06-02-10, 20: 35
Certo, questo è un espediente che si usa in questi casi.
Però, se si fanno indagini appropriate la verità salta poi sempre fuori !

Elias
06-02-10, 21: 10
E swe questo dovesse rifiutarsi o semplicemente non ricordare, è previsto che i punti vengano decurtati a lui.
Il problema però si pone quando i veicoli sono intestati a società. A quel punto c'è poco da fare.

No scusa un attimo, in che senso i punti vengono decurtati al proprietario del veicolo? Se non comunica i dati del conducente entro 60gg dalla notifica viene sanzionato col 126-bis:

Se il proprietario del veicolo risulta una persona
giuridica, il suo legale rappresentante o un suo delegato è tenuto a fornire gli
stessi dati, entro lo stesso termine, all’organo di polizia che procede. Il
proprietario del veicolo, ovvero altro obbligato in solido ai sensi dell'articolo
196, sia esso persona fisica o giuridica, che omette, senza giustificato e
documentato motivo, di fornirli e' soggetto alla sanzione amministrativa del
pagamento di una somma da €263,00 a €1.050,00.

elventisquero
07-02-10, 05: 00
In Italia il vero sport nazionale è AGGIRARE LA LEGGE e certe furbate lo dimostrano, come questa sentenza

marcopolprov
07-02-10, 16: 23
In caso di Società ne risponde il responsabile legale. E' lui che figura come proprietario. E questo vale per tutto. Ma comunque oramai "svoltano" tutti verso il 126 Bis. Gli conviene! L'ho già spiegato che per me questa è un forma anti democratica di far rispettare la Legge. Antidemocratica e ingiusta perché conveniente per chi ha un mucchio di soldi e sconveniente per chi non ha una lira. il principio di fare la foto autovelox per chi supera la velocità è sacrosanto, ma poi se hai soldi , grazie a queste leggi strane, paghi i 300 euro e rotti previsti dal 126 bis e tutto va bene. Se hai i soldi tanti ti fai dalla Sicilia a Milano o viceversa, a 300 all'ora tanto poi paghi....Proviamo a denunciare il proprietario dell'auto se non comunica i dati del conducente e vedrete che questi 126 bis dimuiniranno sensibilmente. O almeno sopra una certa velocità deve esser penale se non comunichi i dati del conducente! Aumenteranno le persone in aule di Tribunale, e sono abbastanza saturi lo sò, ma che caxo vogliamo dargliela proprio vinta?
Contiuano a prendersela con le Forze di Polizia e a far passare il messaggio che la colpa è sempre e solo nostra, ma la COLPA, anzi no, il DOLO, è solo ed esclusivamente di quei porci che fanno le Leggi..!

FRANCODUE
07-02-10, 19: 27
Chiami il proprietario del mezzo e lo senti a vebale di sommarie informazioni su chi era alla guida del mezzo o a chi lo ha dato in uso alla data ora e luogo del verbale.
Ti deve dire la verità su quello che sa.
In caso che dice *********, sospendi il verbale e lo denunci.

elventisquero
07-02-10, 19: 39
San Francodue ha detto il vero. Sarebbe il modo più giusto.

elventisquero
07-02-10, 19: 40
Ma naturalmente passeremmo per fascisti

marcopolprov
08-02-10, 01: 05
Chiami il proprietario del mezzo e lo senti a vebale di sommarie informazioni su chi era alla guida del mezzo o a chi lo ha dato in uso alla data ora e luogo del verbale.
Ti deve dire la verità su quello che sa.
In caso che dice *********, sospendi il verbale e lo denunci.

Sarebbe il modo più giusto anche per me Franco. ma visto che non siamo in uno Stato dove il senso civico regna sovrano, e visto che gli uffici di PL hanno il loro gran bel da fare, sarebbe impensabile sentire a sommarie informazioni una serie interminabile di persone. Per me la cosa è semplice da risolvere. "Visto che l'auto è tua, e ne sei pienamente responsabile, non puoi dirmi che non sai chi la guidava. Non lo ricordi? Mi dispiace ma la tua auto ha commesso un'infrazione, grave o no, al CDS, quindi se non ricordi, visto che ne sei responsabile, ne paghi in prima persona. 2) Non rispondi alla richiesta di indicare chi era alla guida? Benissimo di nuovo. Io ti denuncio e lo vai a spiegare ad un giudice che ti fa pagare pure le spese processuali." Secondo voi in questo modo diminuirebbero i casi di "volpaggine"? Secondo me SI. Ma chiedere ai nostri amati e indaffarati politici di pensare a cose simili, credo che sia veramente troppo!

elventisquero
08-02-10, 07: 05
In caso di mancata identificazione deve rispondere sempre l'obbligato in solido che deve comunicare obbligatoriamente i dati del conducente. Se non lo fa la decurtazioni dei punti si applicherà a lui. In caso di società si decurtano al legale rappresentante, in caso di leasing si decurtano a chi ha l'affidamento, in caso di noleggio si decurtano all'intestatario del contratto. Sarebbe semplice e trasparente. Certe furbate italiche finirebbero.

elventisquero
10-02-10, 16: 23
A proposito di quanto affermato precedentemente....sentite questa e ditemi cosa ne pensate. Naturalmente sono ben accetti anche i consigli su come procedere ora.......

Nello scorso luglio sto facendo ritorno in Ufficio alle 19,50 quando vedo un'auto su un marciapiede. So che il proprietario non è nuovo a parcheggiarla lì e quindi, visto che non la capisce, lo sanziono ancora una volta. Mentre sto rientrando sul veicolo si avvicina un'altra vettura condotta da una donna che altro non era la sorella del proprietario dell'auto di prima, ed era sola in auto. E questa comincia ad insultarmi in maniera mooolto pesante e mi minaccia di darmene tante. Allora le ordino di darmi i documenti per generalizzarla e per contestarle il mancato uso delle cinture. Questa tranquillamente mi manda affanc...o e se ne va. Purtroppo non sono riuscito a seguirla perchè il mio veicolo era a circa 100 metri dal punto in cui ero. Allora, siccome la conoscevo e conoscevo l'auto, prendo i dati della targa e le mando i verbali per il 172 e 192 cds. Poi il giorno seguente la querelo per inguiria, oltraggio e minacce, visto che non era la prima volta che mi insultava per una multa. Di conseguenza è stata convocata dai CC e ha tentato di andare a piangere dal Sindaco che altro non ha potuto fare se non darmi ragione. Siccome l'Italia è il paese dei furbi, questa fa ricorso ai miei verbali e fissa la data dell'udianza per questa mattina. Si presenta con il viso da perseguitata e da vittima sostenendo la sua innocenza. Nel contempo asseriva pure di avere diversi testimoni a suo favore, e cioè l'amante e il fratello dell'amante. Lei ha dichiarato che al momento dell'accertamento era in casa con queste persone, la figlia ed il fratello, mentre invece era alla guida dell'auto. Il gdp ha rinviato l'udienza a luglio per darle tempo di ribattere alle mie controdeduzioni e presentare gli scritti dei testimoni chiaramente inventati.
Allora a questo punto io mi dico: siccome al momento dell'accertamento ero solo e lei era sola, dal momento in cui produce le dichiarazioni di due testimoni, io lo prenderò in quel posto e vorrà dire che avrò lavorato sentendomi isultare in maniera gratuita e vanificando pure il mio lavoro, il tutto per dichiarazioni false. Cosa posso fare ora?

Elias
10-02-10, 19: 16
Ma questa mattina l'udienza era per il ricorso, giusto?

FRANCODUE
10-02-10, 19: 35
Attento a non mettere mai la cosa sul piano personale.
Nei piccoli centri questo può accadere.
E cerca sempre di non essere mai da solo, specie di fronte a tali elementi.

elventisquero
10-02-10, 19: 46
Attento a non mettere mai la cosa sul piano personale.
Nei piccoli centri questo può accadere.
E cerca sempre di non essere mai da solo, specie di fronte a tali elementi.

Si non dovrei metterla sul piano personale, ma è dura. Purtroppo però sono in servizo da solo

Agente PM
10-02-10, 20: 30
A proposito di quanto affermato precedentemente....sentite questa e ditemi cosa ne pensate. Naturalmente sono ben accetti anche i consigli su come procedere ora.......

Nello scorso luglio sto facendo ritorno in Ufficio alle 19,50 quando vedo un'auto su un marciapiede. So che il proprietario non è nuovo a parcheggiarla lì e quindi, visto che non la capisce, lo sanziono ancora una volta. Mentre sto rientrando sul veicolo si avvicina un'altra vettura condotta da una donna che altro non era la sorella del proprietario dell'auto di prima, ed era sola in auto. E questa comincia ad insultarmi in maniera mooolto pesante e mi minaccia di darmene tante. Allora le ordino di darmi i documenti per generalizzarla e per contestarle il mancato uso delle cinture. Questa tranquillamente mi manda affanc...o e se ne va. Purtroppo non sono riuscito a seguirla perchè il mio veicolo era a circa 100 metri dal punto in cui ero. Allora, siccome la conoscevo e conoscevo l'auto, prendo i dati della targa e le mando i verbali per il 172 e 192 cds. Poi il giorno seguente la querelo per inguiria, oltraggio e minacce, visto che non era la prima volta che mi insultava per una multa. Di conseguenza è stata convocata dai CC e ha tentato di andare a piangere dal Sindaco che altro non ha potuto fare se non darmi ragione. Siccome l'Italia è il paese dei furbi, questa fa ricorso ai miei verbali e fissa la data dell'udianza per questa mattina. Si presenta con il viso da perseguitata e da vittima sostenendo la sua innocenza. Nel contempo asseriva pure di avere diversi testimoni a suo favore, e cioè l'amante e il fratello dell'amante. Lei ha dichiarato che al momento dell'accertamento era in casa con queste persone, la figlia ed il fratello, mentre invece era alla guida dell'auto. Il gdp ha rinviato l'udienza a luglio per darle tempo di ribattere alle mie controdeduzioni e presentare gli scritti dei testimoni chiaramente inventati.
Allora a questo punto io mi dico: siccome al momento dell'accertamento ero solo e lei era sola, dal momento in cui produce le dichiarazioni di due testimoni, io lo prenderò in quel posto e vorrà dire che avrò lavorato sentendomi isultare in maniera gratuita e vanificando pure il mio lavoro, il tutto per dichiarazioni false. Cosa posso fare ora?

ma dal giudice di pace si oppenva ai verbali del cds, che nulla hanno a che vedere con la notizia di reato per minacce e oltraggio trasmessa in procura. nell'annotazione di pg allegata alla notizia se hai fattr presente che lei si trovava a bordo dell'auto ecc ecc qualsiasi altra cosa sarà falsa, e gli eventuali testimoni saranno a sua volta denunciati per falsa testimonianza. anche perchè se vi erano testimoni sul luogo era tuo onere identificarli e menzionarli nell'annotazione di PG in modo tale che potessero essere sentiti da chi eventualmente incaricato nel proseguo delle indagini o comunque dell'iter giudiziario.
non un passo indietro contro gli arroganti e chi regge loro il gioco! inoltre se permetti io l'avrei anche denunciata per resistenza comunque la convocazione dal prefetto per l'inottemperanza all' alt è un buon inizio.
oltraggio, minaccia e resistenza. che santa donna!!!!

Agente PM
10-02-10, 20: 42
Attento a non mettere mai la cosa sul piano personale.
Nei piccoli centri questo può accadere.
E cerca sempre di non essere mai da solo, specie di fronte a tali elementi.

mai lavorare da soli , quoto, se non si ha personale o il sindaco stesso viene con te in pattuglia o si sopportano le auto sul marciappiede, questi comuni vogliono la botte piena e la moglie ubriaca.... è ora di fargli capire che non è possibile. vorrà dire ch ela prossma volta se non vogliono auto sul marciappiede chiameranno la polizia, i carabinieri, la GDF o la forestale che procederanno alla verbalizzazione ed all'eventuale rimozione dei veicoli in sosta vietata.

con 5 forze di polizia perchè proprio noi senza tutele dobbiamo rischiare ???

abbiamo altri compiti colleghi e, se messi in grado, espletiamo quelli.
il cds iniziamo a lasciarlo a chi in primis è incaricato dal cds appunto!!!

nell'ordine:

polizia stradale
polizia di stato
carabinieri
guardia di finanza
corpo forestale
polizia penitenziaria

mib
10-02-10, 21: 34
Secondo me hai sbagliato elventisquero, specie se eri in un piccolo centro e se eri al sud. Dovevi mettere la multa al tipo in divieto di sosta e ignorare la sorella, totalmente, come se non esistesse. Poi, una volta vicino alla tua auto, potevi sempre mettere due dita a V, indice e medio, indicarti i tuoi occhi e indicare poi lei. Tipico gesto internazioonale che indica "Attente che ti tengo d'occhio". Nessuna parola, nessun verbale. Nulla. Poi lei avrebbe sempre potuto dire che, da lontano di sbagliavi nel dire che era senza cintura o che se l'era tolta perche si era appunto fermata. Lei ha degenerato e si è incazzata tantissimo piu per il fatto che volevi multare anche lei (e per la cintura poi! E da ferma!) che per la multina al fratello distratto.
A volte esser troppo zelanti puo rendervi la vita piu difficile. Dovreste impararlo.
Inoltre, anche se la legge lo consente, per il buonsenso mi sembra eccessivo denunciare una persona per resistenza a pubblico ufficiale mentre quest'ultima se ne sta tranquilla e ferma in auto, magari a inveire, certo, ma pur sempre non certo in atteggiamento minaccioso o tale da porre l'operatore di PL in serio pericolo. Per quanto questa possa essere una famiglai di mafiosi o di zingari, possono sempre avere una giornata storta, essersi sveglaiti male e inveire contro ogni cosa gli capiti.
Secondo me bastava la multa di divieto di sosta e via. Invece tutto è degenerato. D'ora in poi non avrai piu vita facile in quel paese, se le cose si metteranno male con al giustizia, per loro

Agente PM
10-02-10, 22: 08
quando sei in macchina devi ottemperare agli ordini degli agenti di polizia stradale e polizia giudiziaria.

non era un autospoppista che chiedeva un passaggio... era un agente di polizia municipale è bene non minimizzare sempre....perchè poi si rischia appunto di degenerare..

mib
10-02-10, 22: 49
Ho gia scritto che a volte bisogna anteporre il buonsenso al rigoroso rispetto della legge, vero? O insiema alla divisa vi danno anche un bastone da infilarvi su per l'ano?

Agente PM
10-02-10, 23: 08
Ho gia scritto che a volte bisogna anteporre il buonsenso al rigoroso rispetto della legge, vero? O insiema alla divisa vi danno anche un bastone da infilarvi su per l'ano?

hai detto bene a volte. se uno è un po' nervoso sono daccordo... ma se inizia ad offendere e minacciare stai tranquillo che non è questione di buon senso dell'operatore ma è questione di inciviltà dell'utente.

come fai a parlare di buon senso se sei il primo a provocare???

la battuta dei bastoni è del tutto fuori luogo e menomale che sei un utente premium.... complimenti!!!

mib
10-02-10, 23: 20
Una battuta (come la mia sul bastone) va presa per quello che è, non per una grave offesa personale o alla divisa. Esser permalosi significa anche non aver senso dell'umorismo ma a parte cio, sul resto ti do ragione: un cittadino maleducato va "rieducato". Inoltre tale cittadina ha sbagliato cmq a provocare, come dici tu infatti

Elias
10-02-10, 23: 23
In quanto agenti di Polizia Giudiziaria, ci limitiamo a verbalizzare l'accaduto. Sarà poi il PM a stabilire che reati sono stati commessi.
Però MIB non puoi dire che sarebbe stato meglio ignorare la simpatica signora, in primis perchè siamo pubblici ufficiali, quindi NESSUNO si deve permettere di comportarsi da incivile e di insaccarci di insulti e minacce. Tantomeno di non ottemperare ad un ordine ben preciso di esibire un documento. Elven ha fatto solo il suo lavoro, se quella signora è una gran maleducata è giusto che ne risponda davanti ad un giudice.
Poi sul discorso di minacciare una persona con gesti del calibro "stai attenta che ti tengo d'occhio" sono assolutamente contrario. Siamo AGENTI DI POLIZIA, locale o municipale ma sempre AGENTI DI POLIZIA, non dobbiamo abbassarci a quei livelli nè tantomeno comportarci da "giustizieri". Se uno esagera con noi (come ha fatto la signora in questione) si becca la sua bella denuncia o querela e ne risponderà davanti ad un giudice.

Agente PM
11-02-10, 00: 00
Una battuta (come la mia sul bastone) va presa per quello che è, non per una grave offesa personale o alla divisa. Esser permalosi significa anche non aver senso dell'umorismo ma a parte cio, sul resto ti do ragione: un cittadino maleducato va "rieducato". Inoltre tale cittadina ha sbagliato cmq a provocare, come dici tu infatti

hai ragione percarità ma purtroppo in realtà non si tratta di un bastone solo...ma di tanti che quotidianamente dobbiamo schivare... questi bastoni arrivano sia dai cittadini che dalle stesse istituzioni per le quali operiamo.....e ti assicuro che non è facile schivarli...

poi come vedi le cose basta dirle nel giusto modo e se si vogliono chiarire si chariscono... nessuno vuole essere in guerra con il mondo anzi... a me per primo piace dialogare, ascoltare e perchè no anche sopportare le lamentele degli utenti del resto siamo pagati anche per questo...sganciarsi dall'intervento con una stretta di mano un grazie e il racconto del nipote/ figlio/ cugino /suocero anche lui vigile in questo o quel comune..... in strada è bello stare se ci sai stare appunto... ma a volte credimi anche un santo viene messo in crisi da atteggiamenti che assumono certi individui che vuoi per sbruffoneria, arroganza a volte anche solo ignoranza....diventando davvero difficili da gestire e che ti portano a prendere provvedimenti inevitabili...

mib
11-02-10, 00: 10
E' vero cio che dici e sicuramente avrò esagerato ma il rischio è quello di esporre l'agente, in questo caso Elven, alle future faide di quella famiglia. Non vorrei che in futuro, in seguito a una condanna alla maleducatissima signora, tutta la famiglia se la prendesse con lui, anche e soprattutto a livello personale. E' quello il rischio grosso. Per il resto tutti qui sappiamo che lui ha solo fatto il suo lavoro, ne piu ne meno (però accidenti, Elven, ad andare in giro da solo e senza colleghi testimoni!)

marcopolprov
11-02-10, 00: 27
E' vero cio che dici e sicuramente avrò esagerato ma il rischio è quello di esporre l'agente, in questo caso Elven, alle future faide di quella famiglia. Non vorrei che in futuro, in seguito a una condanna alla maleducatissima signora, tutta la famiglia se la prendesse con lui, anche e soprattutto a livello personale. E' quello il rischio grosso. Per il resto tutti qui sappiamo che lui ha solo fatto il suo lavoro, ne piu ne meno (però accidenti, Elven, ad andare in giro da solo e senza colleghi testimoni!)

Elven va in giro da solo perché è SOLO nell'Amministrazione in cui lavora. Quindi o fa il suo lavoro correttamente, o incrocia le braccia e si mette a fare esclusivamente i divieti di sosta(ricordo che noi non siamo pagati solo per fare i divieti di sosta e altre stupidaggini...). Io credo che gli faccia molto onore, pur esponendolo a rischi maggiori rispetto ad altri. Grande Elven continua così! Tornando all'argomento Elven, io farei menzione nella informativa del fatto che il tutto scaturisce da una contestazione, o meglio un tentativo di contestazione di mancato uso delle cinture ed altro. Quindi sarà specificato anche nell'informativa. Allega anche copia dei verbali, successivamente elevati, al PM, se questo può essere utile (in questo modo credo che si possa anche scoraggiare il Gdp dal provare a fare il miciotto..con la signora!!!). Come diceva il collega l'avresti dovuta denunciare anche per resistenza visto che se ne è andata e visto che ha il "vaff...." facile la signora.
Mib ti assicuro che gli passa il vizio di fare la stronzetta se ha solo un minimo da perdere e soprattutto se si fanno le cose sul serio (come sta facendo Elven). Anche ai suoi familiari!!

mib
11-02-10, 00: 34
Come "solo"? E' l'unico agente di quel comune? Ma è uno scherzo? E che aspetta il comune a bandire dei concorsi per aumentare l'organico? Che Elven lo picchino per strada? Roba da matti!!

marcopolprov
11-02-10, 00: 54
E si, è solo. E fa il lavoro di mille per come lavora. Ce ne fossero veramente tanti come lui....

elventisquero
11-02-10, 06: 53
Mib, a parte la battuta fuori luogo.....E' vero, sono solo nel Comune dove lavoro e non sono al sud, ma al nord, in provincia di bergamo, non sulla luna, in un paese di quasi 4000 anime. All'amministrazione non glie ne frega un beneamato del mio settore e così mi trovo ad aver la peggior struttura dell'ente. Ufficio vecchio, macchina vecchissima, muri che si scrostano ecc.... Ma quel che è peggio è, appunto, lavorare solo. Solo a fare le residenze a qualsiasi ora, solo a fare i controlli commerciali, solo a fare quelli edilizi, solo a fare quelli sulla strada, solo anche a fermare, identificare e talvolta arrestare extra-comunitari più o meno docili. Allora, se mi trovo davanti ad un auto su un marciapiede dove una signora col passeggino è costretta a scendere percorrendo un tratto in discesa in curva cieca, io NON IGNORO la macchina. E soprattutto se una tizia in maniera gratuita mi insulta e mi minaccia senza motivo, IO NON GLIELA FACCIO PASSARE LISCIA e non per mancanza di buon senso, ma per DOVERE. Io sono in giro a lavorare, da solo e senza tutele, senza testimoni, senza radio a qualsiasi ora e non accetto di essere minacciato o insultato in questa maniera. E non è buon senso, quello viene tirato fuori quando fa comodo a qualcuno e lo si pretende solo da chi indossa la divisa oppure addirittura solo da noi. Il buon senso non esiste. Esiste un senso civico che tutti devono avere e che qui si è perso. Io mi comporto correttamente come Agente ma prima ancora come cittadino. Prova ad insultare un poliziotto o un carabiniere e vedi cosa ti fanno

FRANCODUE
11-02-10, 08: 33
Ma è assurdo che un solo Agente sia mandato per strada !.
Hai rappresentato il problema alla tua OO.SS. ?.
Non esiste proprio, io al tuo posto non lo farei mai.
Non posso rischiare così, ma che scherziamo ?.

elventisquero
11-02-10, 08: 40
Ma è assurdo che un solo Agente sia mandato per strada !.
Hai rappresentato il problema alla tua OO.SS. ?.
Non esiste proprio, io al tuo posto non lo farei mai.
Non posso rischiare così, ma che scherziamo ?.

Purtroppo è così. Io sono venuto in questo c..zo di paese perchè stavano costituendo un consorzio o unione che dir si voglia e invece è cambiato il sindaco e tutto è saltato. Così siamo 5 paesi con 4 agenti 8000 persone e 260 kmq di territorio. Fate voi.....Questo è il modo di lavorare di alcuni paesi, infatti ora ho chiesto mobilità per tornare al mio lavoro di sempre

marcopolprov
11-02-10, 10: 20
Purtroppo è così. Io sono venuto in questo c..zo di paese perchè stavano costituendo un consorzio o unione che dir si voglia e invece è cambiato il sindaco e tutto è saltato. Così siamo 5 paesi con 4 agenti 8000 persone e 260 kmq di territorio. Fate voi.....Questo è il modo di lavorare di alcuni paesi, infatti ora ho chiesto mobilità per tornare al mio lavoro di sempre

E pensare che c'è chi dice che " poi le cose vanno già abbstanza bene come sono allo stato attuale...".. Vabbé, non commento ulteriormente altrimenti mi inc.....

Agente PM
11-02-10, 11: 41
ancora con sti divieti di sosta.... ma è proprio facendo questo che si rischia lo vogliamo capire? durante un' operazione fatta coem si deve (posto di controllo, controllo comerciale, controllo edilizio, applicazione del regolamento comunale ec ecc) solo il peggiore dei delinquenti si metterà ad inveire contro di noi.... durante la multa per divieto di sosta invece anche il vecchietto più sipmtico avrà da dire la sua... la multa per divieto di sosta è considerata una sciocchezza e chi le fa ancora di più.... compilare una sosta è ormai diventata una "miniaccia all'ordine pubblico!!! " adesso senza esagerare ma quello che è successo a Torino un paio di anni fa insegna....

se si portano via i soldi alla gente apparentemente ingiustamente ( e in questo grandissima responsabilità la hanno i canali di informazione) saremo visti come "ladri"... e i ladri non son visti bene... con o senza divisa...

adesso oltre ad una sensibilizzazione colletiva va anche rivisto il modus opeandi... quando vedo coleghi di spalle a 4 - 5 persone intenti a compilare sto preavviso... mi metto le mani tra i capelli...e se uono di quelli vi ficca uno scoppolone??? non vogilo dire tanto appunto anche solo uno spintone.... ve lo tenete.....anche perchè abbiamo operato male...

scusate lo sfogo ma ripeto, siamo quelli più esposti ai rischi e senza uno straccio di tutela.


Ma è assurdo che un solo Agente sia mandato per strada !.
Hai rappresentato il problema alla tua OO.SS. ?.
Non esiste proprio, io al tuo posto non lo farei mai.
Non posso rischiare così, ma che scherziamo ?.


quoto in pieno!

elventisquero
11-02-10, 12: 21
ancora con sti divieti di sosta.... ma è proprio facendo questo che si rischia lo vogliamo capire? durante un' operazione fatta coem si deve (posto di controllo, controllo comerciale, controllo edilizio, applicazione del regolamento comunale ec ecc) solo il peggiore dei delinquenti si metterà ad inveire contro di noi.... durante la multa per divieto di sosta invece anche il vecchietto più sipmtico avrà da dire la sua... la multa per divieto di sosta è considerata una sciocchezza e chi le fa ancora di più.... compilare una sosta è ormai diventata una "miniaccia all'ordine pubblico!!! " adesso senza esagerare ma quello che è successo a Torino un paio di anni fa insegna....

se si portano via i soldi alla gente apparentemente ingiustamente ( e in questo grandissima responsabilità la hanno i canali di informazione) saremo visti come "ladri"... e i ladri non son visti bene... con o senza divisa...

adesso oltre ad una sensibilizzazione colletiva va anche rivisto il modus opeandi... quando vedo coleghi di spalle a 4 - 5 persone intenti a compilare sto preavviso... mi metto le mani tra i capelli...e se uono di quelli vi ficca uno scoppolone??? non vogilo dire tanto appunto anche solo uno spintone.... ve lo tenete.....anche perchè abbiamo operato male...

scusate lo sfogo ma ripeto, siamo quelli più esposti ai rischi e senza uno straccio di tutela.




quoto in pieno!


Sono d'accordo anche io. La mala informazione può essere una delle cause del nostro essere mal visti. Però vedete in che realtà si è costretti a vivere il lavoro. Anche questo contribuisce a essere mal visti.

Elias
12-02-10, 00: 42
Conosco parecchi Agenti che si "smazzano" da soli interi paesi, specie in montagna (ed è l'ambiente lavorativo più difficile per tutta una lunga serie di motivi). Eppure ogniuno di questi ogni giorno và avanti per la propria strada, facendo il proprio lavoro. Esposti a rischi incalcolabili senza neanche essere tutelati dalla propria amministrazione.
Che siano d'esempio per tutti noi!! Questo vuol dire credere in quello che si fà!!

elventisquero
12-02-10, 09: 51
E' proprio una realtà del genere la mia. Paese pre-montano di 55 mq di territorio, 3900 persone, unico agente e una miriade di compiti. Questo è da cambiare della nostra categoria

marcopolprov
14-02-10, 12: 35
Conosco parecchi Agenti che si "smazzano" da soli interi paesi, specie in montagna (ed è l'ambiente lavorativo più difficile per tutta una lunga serie di motivi). Eppure ogniuno di questi ogni giorno và avanti per la propria strada, facendo il proprio lavoro. Esposti a rischi incalcolabili senza neanche essere tutelati dalla propria amministrazione.
Che siano d'esempio per tutti noi!! Questo vuol dire credere in quello che si fà!!

La mia assoluta massima ammirazione. E' improponibile lavorare da soli e a certe condizioni di scarsa considerazione e scarsa dotazione di mezzi da parte delle Amministrazioni. Veramente appassionatissimo chi lavora in quelle condizioni, perché altrimenti la voglia di mandare tutti aff.... sopraggiunge molto prima che in altre situazioni...me ne rendo benissimo conto.

Surefire
14-02-10, 23: 05
una piccola question per voi: una pattuglia della polizia/carabinieri con solo i lampeggianti accesi, gode di qualche "status particolare" quando gira per strada? Io sapevo che se sono accesi sia lampeggianti che sirena possono "non tener conto" del codice della strada (quindi limiti di velocità e via dicendo)....

Agente PM
14-02-10, 23: 22
una piccola question per voi: una pattuglia della polizia/carabinieri con solo i lampeggianti accesi, gode di qualche "status particolare" quando gira per strada? Io sapevo che se sono accesi sia lampeggianti che sirena possono "non tener conto" del codice della strada (quindi limiti di velocità e via dicendo)....

nessuno gode di status particolari.... se si hanno i lampeggianti e le sirene accese è perchè si è in particolare situazione contingenti o si ha la necessità di aumentare la visibilità di un punto critico stradale ecc ecc, anche per gli spostamenti "veloci" comunque non sempre è necessario l'utilizzo congiunto dei dispositivi acustico/sonori, a volte a seconda dele condizioni del traffico e soprattutto della strada ( se sono su suna statale senza intersezioni e con scarso traffico ad es. o di notte...) è sufficiente utilizzare i lampeggianti per non destabilizzare la "pubblica quiete" è chiaro che se si devono attraversare incroci o comunque compiere particolari manovre è sempre bene azionare anche la sirena. meglio un po' di rumore in più ma lavorare in sicurezza, nostra e quella degli utenti..

mib
14-02-10, 23: 35
una piccola questione per voi: una pattuglia della polizia/carabinieri con solo i lampeggianti accesi, gode di qualche "status particolare" quando gira per strada? Io sapevo che se sono accesi sia lampeggianti che sirena possono "non tener conto" del codice della strada (quindi limiti di velocità e via dicendo)....

Seriamente. Per esperienza personale posso confermare che in paesi africani, sudamericani, esteuropei e in italia, qualsiasi mezzo delle forze dell'ordine puo tranquillamente ignorare il codice della strada.
A cio vorrei aggiungere i baldi equipaggi della PS che spesso, trovandosi quasi a far dei frontali in città perche entrano contromano nelle vie, fanno anche la faccia cattiva e minacciano pure.....e non vivo al sud!
Per qualsiasi aneddoto in merito, sono a disposizione.

FRANCODUE
15-02-10, 08: 45
Allora.
Noi siamo tenuti a rispettare il Cds.
E' sopratutto questione anche di sicurezza sia nostra che altrui.
Chi non lo fa, può essere chiamato tranquillamente a rispondere delle sue azioni.
Una volta è capitato un piccolo incidente ad una nostra auto e non avete idea quanto ho dovuto scrivere.

mib
15-02-10, 08: 47
Personalmente ho riuscontrato un'incapacità a seguire il CdS pari solo alla loro perizia nel NON fare incidenti.
E' davvero rarissimo che, pur non seguendo il CdS, facciano incidenti, specie se girano solo tranquillamente per la città (in caso di inseguimento, ovvio, l'incidente è sempre in agguato per tutti)

elventisquero
15-02-10, 10: 04
Tutti sono tenuti al rispetto del cds. Chi percorre una strada in emergenza con l'ausilio di dispositivi lampeggianti e acustici gode di precedenza assoluta rispetto a tutti gli altri utenti della strada. però può capitare che un utente proveniente da una strada incrociante con quella percorsa dal mezzo in emergenza, non senta la sirena (perchè ha la radio o è al telefono) e magari, essendo giorno, non vede i lampeggianti. L'autista del mezzo in emergenza, pur avendo la precedenza, deve comunque affrontare qualsiasi incrocio con moltissima prudenza in maniera tale da evitare incidenti. Non dico di fermarsi, ma quanto meno rallentare. Io ho affrrontato un corso di guida operativa veloce anche in pista a Monza con piloti professionisti. L'istruttore mio è un ispettore capo della PS oltre che un ex pilota e mi ha detto che occorre molta prudenza perchè la gente può non capire da dove proviene il rumore della sirena

marcopolprov
15-02-10, 22: 09
Seriamente. Per esperienza personale posso confermare che in paesi africani, sudamericani, esteuropei e in italia, qualsiasi mezzo delle forze dell'ordine puo tranquillamente ignorare il codice della strada.
A cio vorrei aggiungere i baldi equipaggi della PS che spesso, trovandosi quasi a far dei frontali in città perche entrano contromano nelle vie, fanno anche la faccia cattiva e minacciano pure.....e non vivo al sud!
Per qualsiasi aneddoto in merito, sono a disposizione.

Scusa MIB, ma pur vivendo in città, a me non risultano tutte queste infrazioni al CDS da parte dei colleghi. Innanzi tutto se uno di noi fa un danno ad un mezzo di servizio, a maggior ragione se grave, gli fanno un mazzo tanto e viene invitato anche a ridare i soldini del danno (se viene riscontrato il torto). Come diceva Franco, se tutto va bene, deve scrivere come non ha mai scritto in tutti gli anni di scuola, e ti posso assicurare che non dorme sonni tranquilli per un pò di giorni. Questo solo per un danno al mezzo di servizio. Personalmente mi capita di fare delle piccole infrazioncine al CDS, ovviamente per ragioni di servizio e azionando anticipatamente i dispositivi luminosi. Niente di criminoso però! Mi è capitato di correre dietro a qualcuno in sirena, ma se non avessi fatto qualche sorpasso azzardato, nemmeno li avrei ripresi. Sempre con sale in zucca! Non è che si può fare attività di polizia stando ossessionatamente attenti al CDS. Sarebbero tutti fuori MIB.
Ti ripeto, in linea di massima, non mi è mai capitato, pur vivendo spesso in città, di vedere grosse infrazioni al CDS da parte dei colleghi. Eppure vivo a Roma, non proprio una piccola città. Quante volte ti è capitato di assistere a scene simili? Mi sembra veramente strano che per lo più ti facciano anche la faccia brutta! A me se capita, e ne ho il tempo, ringrazio anche. Pensa un pò!!!!!

tibidabo72
15-02-10, 22: 27
Seriamente. Per esperienza personale posso confermare che in paesi africani, sudamericani, esteuropei e in italia, qualsiasi mezzo delle forze dell'ordine puo tranquillamente ignorare il codice della strada.
A cio vorrei aggiungere i baldi equipaggi della PS che spesso, trovandosi quasi a far dei frontali in città perche entrano contromano nelle vie, fanno anche la faccia cattiva e minacciano pure.....e non vivo al sud!
Per qualsiasi aneddoto in merito, sono a disposizione.

purtroppo quando hai un settore grosso ( parla di una città come roma) con circa 350.000 abitanti sei costretto a fare manovre particolari e passaggi con il rosso ( in sirena e stando attenti) per raggiungere l'altro capo del settore d competenza in particolar modo per interventi delicatio tipo tentativi di suicidio violenze rapine e cose del genere ovvio che per il gstto sul tetto o per la musica ad alto volume in casa nn c si va a rompere l'osso del collo

elventisquero
16-02-10, 08: 13
Ci mancherebbe che ti rompi l'osso del collo per un gatto. Ci vuole ancore più attenzione quando si guida in sirena

elventisquero
27-02-10, 09: 09
Mi vien un dubbio...
Un tizio dove lavoro (è un personaggio assurdo) ha installato una telecamera sul muro della sua abitazione parzialmente nascosta da un lampioncino e diretta solo sulla pubblica via. Non è puntata su portoni, su cancelli o su zone sensibili, è puntata solo sulla pubblica via per fare un dispetto ad un vicino (che poi è suo fratello). Io mi sono informato e mi sembra che tale cosa violi palesemente il Dlgs 196/03 sulla privacy perchè non è stata autorizzata nessuna telecamera e non è nemmeno segnalata. Come mi comporto ora? Olte alla segnalazione al Sinadco devo mandarla anche al garante della privacy?

Spero si veda la fotografia

coars
27-02-10, 11: 21
La normativa sula privacy, in materia di video sorveglianza, è ancora molto controversa.
Nel link sotto potrai trovare qualche spunto utile e comunque dovrai mandare sempre dettagliata relazione al garante per le valutazioni di merito.

http://www.garanteprivacy.it/garante/doc.jsp?ID=1003482#2_2

saleut.

elventisquero
27-02-10, 11: 31
Grazie Coars, è quello che sospettavo. All'inizio pensavo di cavarmela con una denuncia o segnalazione in procura, ma poi mi sono informato e ho capito che devo rivolgermi proprio al garante

FRANCODUE
27-02-10, 12: 16
In questo caso si.
Deve mettere almeno un avviso visibile che segnala la telecamera.
Comunque con il Pubblico Ministro parlane pure, capace che ti chiede una informativa ed emetta decreto di sequestro.

elventisquero
27-02-10, 14: 07
In questo caso si.
Deve mettere almeno un avviso visibile che segnala la telecamera.
Comunque con il Pubblico Ministro parlane pure, capace che ti chiede una informativa ed emetta decreto di sequestro.

Proverò a parlarne al PM se mi ascolterà! Grazie dei consigli

FRANCODUE
27-02-10, 16: 43
Tranquillo che ti ascolterà, sei un agente di P.G., giusto ?.
Lui è il tuo capo.

elventisquero
12-04-10, 08: 50
Vi pongo un quesito. Siamo su un cantiere stradale per il rifacimento di un tratto fognario. Naturalmente il manto stradale è stato manomesso per il cosiddetto "taglio strada". Il cantiere è in regola, la segnaletica pure, gli operai sono a posto ed il tratto di strada in questione è soggetto a regolamentazione del traffico mediante lanterna semaforica provvisoria che regola il senso unico alternato. Apparentente non c'è nulla di anomalo, ma..........l'ordinanza di istituzione del senso unico alternato e di taglio strada è stata firmata dal responsabile dell'Ufficio Tecnico (che non è organo di Polizia stradale) anzichè da responsabile della Polizia Locale. Come vi comportereste? Al mio rientro ho trovato questa situazione e vi giuro che avrei voluto prendere a schiaffi il resp. dell'Ufficio Tecnico

coars
12-04-10, 10: 00
Vi pongo un quesito. Siamo su un cantiere stradale per il rifacimento di un tratto fognario. Naturalmente il manto stradale è stato manomesso per il cosiddetto "taglio strada". Il cantiere è in regola, la segnaletica pure, gli operai sono a posto ed il tratto di strada in questione è soggetto a regolamentazione del traffico mediante lanterna semaforica provvisoria che regola il senso unico alternato. Apparentente non c'è nulla di anomalo, ma..........l'ordinanza di istituzione del senso unico alternato e di taglio strada è stata firmata dal responsabile dell'Ufficio Tecnico (che non è organo di Polizia stradale) anzichè da responsabile della Polizia Locale. Come vi comportereste? Al mio rientro ho trovato questa situazione e vi giuro che avrei voluto prendere a schiaffi il resp. dell'Ufficio Tecnico

Bhe Elven ....... una risposta al tuo quesito puoi trovarla negli artt. 107 e 109 del D.Lgs. 267/2000, dove sono elencate le funzioni dei dirigenti.
A questi viene conferito, su delega del Sindaco, il potere di Ordinanza (eccetto per materie di Sanità e Ordine Pubblico).
Tale potere può essere conferito anche a Responsabili di Settore o Servizi che non siano dirigenti, ma sono in possesso di Posizione Organizzativa.
Se non ricordo male il tuo comune dovrebbe essere molto piccolo e probabilmente non ha figure dirigenziali (a parte il Segretario Comunale).
Se così è devi accertare quale dei Responsabili di Settore hanno la PO. Se tale posizione la avesse il Responsabile del Settore Tecnico e mancasse nella PL, allora avrebbe agito nella piena legittimità il RST.
Questo è solo un altro dei tanti casini dovuti a questa situazione di estrema variabilità fra i comuni.
Conosco tanti comandanti che non sono in possesso della PO e sono costretti a dipendere, come settore PL, dal Responsabile Affari Generali, Demografico, Finanziario e quanto più di illogico possiamo metterci.

Saleut.

elventisquero
12-04-10, 10: 07
Coars, ricordi molto bene. Il mio comune oltre al segretario ha figure dirigenziali. Quello della segreteria è un D4, quello della ragioneria è un D3 e quello dell'Ufficio Tecnico è un D6. Quello della Pl non esiste e si è demandato al segretario comunale il potere di Ordinanza inerente al mio settore. Il problema è questo. Il fregarsene dei ruoli. Quello del settore tecnico ha firmato perchè aveva voglia di farlo e basta e nessuno dice niente.

coars
12-04-10, 11: 51
Coloro di categoria D (compresa la cosiddetta D3 giuridica) non hanno la qualifica dirigenziale, ma sono solo figure apicali dell'Ente.
E' evidente che il Resp. dell'UT è fra quelli che hanno assegnata la Posizione Organizzativa.
Purtroppo ritengo che tu possa farci ben poco.

Saleut.

marcopolprov
12-04-10, 17: 36
Coars, ricordi molto bene. Il mio comune oltre al segretario ha figure dirigenziali. Quello della segreteria è un D4, quello della ragioneria è un D3 e quello dell'Ufficio Tecnico è un D6. Quello della Pl non esiste e si è demandato al segretario comunale il potere di Ordinanza inerente al mio settore. Il problema è questo. Il fregarsene dei ruoli. Quello del settore tecnico ha firmato perchè aveva voglia di farlo e basta e nessuno dice niente.

Elven le figure D sono quelle dei cosiddetti Funzionari. Se il resp. dell' Uff Tecnico ha la P.Organizzativa ti ha già risposto Coars

elventisquero
12-04-10, 18: 11
Le solite cazzate allìitaliana. Come farà un responsabile dell'Ufficio Tecnico ad avere competenza sul cds? Misteri!

Blushield
12-04-10, 19: 08
Occhio ragazzi che la magistratura ha fatto ripetutamente a a fettine equipaggi di auto delle FF.OO. che in emergenza, con sirena e lampeggianti, accorrevano per chiamate di estrema gravità, causando ferito o addirittura morti; tutto ciò premesso, se comunque attraversate un'intersezione con il semaforo rosso ad una velocità non commusurata, e malauguratamente nonostante l'emergenza e tutti i dispositivi accesi causate un incidente mortale, siete fritti.
L'ultimo caso direttamente vissuto, è stato il rilievo di un'incidente stradale con ferito grave causato dall'autopompa dei VV.FF. che in emergenza per l'incendio di un'abitazione è passata col rosso. Ha centrato un automobilista in transito mandando il suo veicolo a sbattere parecchi metri oltre. L'autobotte piena di acqua non transitava a velocità folle, ma immaginatevi il potere di urto che tale mezzo può avere impattando un'utilitaria...il vigile del fuoco che era alla guida, purtroppo di guai ne avrà per anni...
Permane comunque l'onere di non causare pericolo a carico dell'equipaggio del veicolo in emergenza, qualunque emergenza sia!

detto questo, secondo me se una pattuglia PdS in una città caotica viola il codice della strada senza sirene e senza lampeggianti, per esempio percorrendo contromano una via, sicuramente lo stà facendo per un'ottima ragione che l'automobilista dall'altra parte non può sapere... non credo proprio che i poliziotti alla guida lo abbiano fatto per movimentare un servizio noioso...e sicuramente se vuoi acciuffare un malvivente in flagraza, si cerca di non avvertirlo con sirene o con i lampeggianti in orari serali/notturni.
Sicuramente bisogna fare attenzione agli altri utenti......senza ombra di dubbio

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Le solite cazzate allìitaliana. Come farà un responsabile dell'Ufficio Tecnico ad avere competenza sul cds? Misteri!

Mi spiace eleven ma, secondo me, a memoria non riesco nemmeno a trovare casi nei quali vengono firmate ordinanze inerenti lavori stradali direttamente dal comandante/responsabile della PL.... forse in altre realtà ciò è possibile....Mah...!!!

CISCONE
12-04-10, 19: 09
Blushield ma si stava parlando d'altro :-)

Blushield
12-04-10, 21: 11
Blushield ma si stava parlando d'altro :-)

Scusate, devo aver fatto un po di casino con l'argomento di riferimento.......pardon......::sorry:

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Personalmente ho riuscontrato un'incapacità a seguire il CdS pari solo alla loro perizia nel NON fare incidenti.
E' davvero rarissimo che, pur non seguendo il CdS, facciano incidenti, specie se girano solo tranquillamente per la città (in caso di inseguimento, ovvio, l'incidente è sempre in agguato per tutti)

Occhio ragazzi che la magistratura ha fatto ripetutamente a a fettine equipaggi di auto delle FF.OO. che in emergenza, con sirena e lampeggianti, accorrevano per chiamate di estrema gravità, causando ferito o addirittura morti; tutto ciò premesso, se comunque attraversate un'intersezione con il semaforo rosso ad una velocità non commusurata, e malauguratamente nonostante l'emergenza e tutti i dispositivi accesi causate un incidente mortale, siete fritti.
L'ultimo caso direttamente vissuto, è stato il rilievo di un'incidente stradale con ferito grave causato dall'autopompa dei VV.FF. che in emergenza per l'incendio di un'abitazione è passata col rosso. Ha centrato un automobilista in transito mandando il suo veicolo a sbattere parecchi metri oltre. L'autobotte piena di acqua non transitava a velocità folle, ma immaginatevi il potere di urto che tale mezzo può avere impattando un'utilitaria...il vigile del fuoco che era alla guida, purtroppo di guai ne avrà per anni...
Permane comunque l'onere di non causare pericolo a carico dell'equipaggio del veicolo in emergenza, qualunque emergenza sia!

detto questo, secondo me se una pattuglia PdS in una città caotica viola il codice della strada senza sirene e senza lampeggianti, per esempio percorrendo contromano una via, sicuramente lo stà facendo per un'ottima ragione che l'automobilista dall'altra parte non può sapere... non credo proprio che i poliziotti alla guida lo abbiano fatto per movimentare un servizio noioso...e sicuramente se vuoi acciuffare un malvivente in flagraza, si cerca di non avvertirlo con sirene o con i lampeggianti in orari serali/notturni.
Sicuramente bisogna fare attenzione agli altri utenti......senza ombra di dubbio

Ecco, penso di aver collegato il mio post all'argomento giusto....Ah....la vecchiaia....!!!:wheelchair:

marcopolprov
04-12-10, 08: 48
Volevo porvi un quesito in merito all'art 115 e art. 122 del CDS. I due casi da me sottoposti a lente di ingrandimento riguardano i requisiti degli aspiranti conduttori di auto e quindi prossimi alla patente. l'art. 115 c. 1 bis dice questo:
1-bis. Ai minori che hanno compiuto diciassette anni e che sono titolari di patente di guida e' consentita, a fini di esercitazione, la guida di autoveicoli di massa complessiva a pieno carico non superiore a 3,5 t, con esclusione del traino di qualunque tipo di rimorchio, e comunque nel rispetto dei limiti di potenza specifica riferita alla tara di cui all'articolo 117, comma 2-bis, purche' accompagnati da un conducente titolare di patente di guida di categoria B o superiore da almeno dieci anni, previo rilascio di un'apposita autorizzazione da parte del competente ufficio del Dipartimento per i trasporti, la navigazione ed i sistemi informativi e statistici, su istanza presentata al medesimo ufficio dal genitore o dal legale rappresentante del minore.

L'art. 122 c. 2 recita invece:
2. L'autorizzazione consente all'aspirante di esercitarsi su veicoli delle categorie per le quali e' stata richiesta la patente o l'estensione di validita' della medesima, purche' al suo fianco si trovi, in funzione di istruttore, persona di eta' non superiore a sessantacinque anni, munita di patente valida per la stessa categoria, conseguita da almeno dieci anni, ovvero valida per la categoria superiore; l'istruttore deve, a tutti gli effetti, vigilare sulla marcia del veicolo, intervenendo tempestivamente ed efficacemente in caso di necessita'. Se il veicolo non e' munito di doppi comandi a pedale almeno per il freno di servizio e per l'innesto a frizione, l'istruttore non puo' avere eta' superiore a sessanta anni.


Secondo voi dove sta la differenza delle frasi sottolineate nei due articoli? Mi spiego meglio: nel caso dell'art. 115 è previsto che l'istruttore sia titolare di patente di categoria B o superiore da almeno 10 anni, mentre nel caso dell'articolo 122 è previsto che l'istruttore sia munito di patente valida per la stessa categoria da almeno 10 anni "ovvero valida per la categoria superiore".
A mio modesto parere, sembra che i 2 casi siano distinti.
Caso art. 115: l'istruttore deve avere una patente sia "B" sia "C" da almeno 10 anni.
Caso art. 122: l'istruttore deve avere una patente valida per la stessa categoria per cui sta istruendo alla guida, o una categoria superiore conseguita anche da meno di un anno (x fare un esempio).

VOI COSA NE DITE???

coars
04-12-10, 13: 36
A seguito dell'avvento della Legge 29 luglio 2010 (nuove modifiche apportate al CdS), il Ministero dell'Interno - dipartimento della pubblica sicurezza, ha emanato apposita circolare ove specifica testualmente:
" La guida accompagnata puo essere svolta a condizione che sia stata rilasciata apposita autorizzazione dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti (uno speciale "fogiio rosa") e che il minore sia accompagnato da un conducente titolare di patente di categoria B 0 superiore da almeno dieci anni."

E' evidente che la nuova norma impone il limite dei 10 anni anche agli istruttori che siano in possesso di patente di categoria superiore.

Saleut.

mib
04-12-10, 14: 35
Per quel che mi ricordo io, anche negli anni 80 il titolare di foglio rosa poteva guidare solo se accompagnato da un patentato da almeno 10 anni.
Cosa è cambiato, quindi? Solo l'età del neopatentato?

apeturbo
04-12-10, 15: 11
Per quel che mi ricordo io, anche negli anni 80 il titolare di foglio rosa poteva guidare solo se accompagnato da un patentato da almeno 10 anni.
Cosa è cambiato, quindi? Solo l'età del neopatentato?

Praticamente sì, anche se mi sembra di difficile realizzazione far guidare un minore, questo per esercitarsi alla guida deve essere titolare di patente A1,e deve aver frequentato almeno 10 ore di guida con un istruttore di autoscuola, compresa pratica di notte e su strade extraurbane/autostrade.. (sono andato a ricordo potrei aver sbagliato qualcosa) ;)

soccorritore
05-12-10, 19: 28
Spero di poter utilizzare questo thread già aperto per porre anche io un quesito relativo al CdS ma che poi ha ovviamente rilevanza di tipo penale.
Qualora un conducente di autoveicolo, a seguito di un grave malore (ad esempio infarto) pur procedendo a velocità non superiore al limite, perdendo il controllo del mezzo condotto, provocasse un incidente coinvolgendo altri veicoli, potrebbe essere imputato di lesioni colpose, nel caso provocasse danni a persone?

marcopolprov
05-12-10, 19: 34
Praticamente sì, anche se mi sembra di difficile realizzazione far guidare un minore, questo per esercitarsi alla guida deve essere titolare di patente A1,e deve aver frequentato almeno 10 ore di guida con un istruttore di autoscuola, compresa pratica di notte e su strade extraurbane/autostrade.. (sono andato a ricordo potrei aver sbagliato qualcosa) ;)

Si Apeturbo è perfetto. Sulla frequentazione delle 10 ore di guida preventive in strade extraurbane ecc ecc preferirei sorvolare (come facciamo noi a controllare che effettivamente le abbia fatte? Con indagini?).
Tornando all'argomento, la contraddizione nasce nei due articoli, praticamente fratelli, in quanto trattasi in entrambe i casi di istruzione alla guida, ma che prevede in un articolo (122) che la patente per cui si sta istruendo, sia ottenuta da almeno 10 anni o che si abbia una patente di categoria superiore (ottenuta da un giorno o da 10 anni non fa differenza, purché la si possegga), mentre nell'altro articolo (115) è previsto che si possegga la patente per cui si sta istruendo da almeno 10 anni (solo B perché si possono condurre mezzi fino a 3,5 tonnellate). Mi sembra un pò strano, perchè si è in entrambe i casi nella funzione di istruttore, e comunque in entrambe i casi si sta insegnando a persona che sta alle prime armi (nel senso che non è ,a mio parere, necessario elevare le capacità dell'istruttore in un caso o nell'altro!).
Comunque credo che anche il saggio Coars sia della mia stessa idea, ossia che il Legislatore, sbagliando oppure no, abbia diviso i due articoli in due modi diversi. Quindi ragazzi, se con la nuova norma si ferma un istruttore che sta facendo guide a minorenne titolare di patente (A1) sappiate che deve possederla da almeno 10 anni, anche se ha la patente di categoria "C", "D". C'è anche un'altra incongruenza. All'articolo 122 fissa il limite di età dell'istruttore a 65 anni, mentre all'articolo 115, dove eleva gli anni di possesso della patente dell'eventuale istruttore, non pone limiti. WOW!!!! O sbaglio?

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Spero di poter utilizzare questo thread già aperto per porre anche io un quesito relativo al CdS ma che poi ha ovviamente rilevanza di tipo penale.
Qualora un conducente di autoveicolo, a seguito di un grave malore (ad esempio infarto) pur procedendo a velocità non superiore al limite, perdendo il controllo del mezzo condotto, provocasse un incidente coinvolgendo altri veicoli, potrebbe essere imputato di lesioni colpose, nel caso provocasse danni a persone?

Assolutamente NO soccorritore. Non c'è in questo caso né colpa, né dolo. Che cosa vogliamo imputare a 'sto poveraccio? Diversamente sarebbe, per farti capire, se questo uomo o donna ipotetici, fuggissero da un ospedale in cui erano stati ricoverati per malore al cuore e coscienti del fatto che avrebbero potuto risentirsi male, avessero condotto un auto provocando un incidente. In Italia, vista la ns. normativa ultra tollerante, credo che se la sarebbero scampata ugualmente, ma potrebbero essere comunque denunciati (non ci sarebbe stato dolo comunque, ma si sarebbe potuta provare la colpa senza dubbio, perché se ne sono fregati del fatto che avrebbero potuto arrecare danni a terzi).
Spero di esserti stato utile.

soccorritore
07-12-10, 10: 04
Assolutamente NO soccorritore. Non c'è in questo caso né colpa, né dolo. Che cosa vogliamo imputare a 'sto poveraccio? Diversamente sarebbe, per farti capire, se questo uomo o donna ipotetici, fuggissero da un ospedale in cui erano stati ricoverati per malore al cuore e coscienti del fatto che avrebbero potuto risentirsi male, avessero condotto un auto provocando un incidente. In Italia, vista la ns. normativa ultra tollerante, credo che se la sarebbero scampata ugualmente, ma potrebbero essere comunque denunciati (non ci sarebbe stato dolo comunque, ma si sarebbe potuta provare la colpa senza dubbio, perché se ne sono fregati del fatto che avrebbero potuto arrecare danni a terzi).
Spero di esserti stato utile.

Certo ti ringrazio Marcopolprov; a questo punto mi viene da porti il medesimo quesito anche nel caso di un incidente che provochi, anzichè delle lesioni, il decesso di una una più persone: anche in questo caso, state il malore improvviso non si procede verso colui che avesse cagionato il decesso? E comunque come si possono rivalere i familiari di una persona deceduta in questa fattispecie? solo a livello civilistico o neanche a tale livello?

apeturbo
07-12-10, 11: 23
Certo ti ringrazio Marcopolprov; a questo punto mi viene da porti il medesimo quesito anche nel caso di un incidente che provochi, anzichè delle lesioni, il decesso di una una più persone: anche in questo caso, state il malore improvviso non si procede verso colui che avesse cagionato il decesso? E comunque come si possono rivalere i familiari di una persona deceduta in questa fattispecie? solo a livello civilistico o neanche a tale livello?

probabilmente pagherebbe l'assicurazione, o al limite il fondo per le vittime della strada.. in questo caso il reato è proprio escluso ai sensi dell'art 45 cp (causa di forza maggiore): non è punibile chi ha commesso il fatto per caso fortuito o per forza maggiore”. Nel primo caso (caso fortuito) non sempre esclude l’esistenza dell’azione e si verifica quando il fatto (evento lesivo) deriva dall’incrocio tra un accadimento naturale e la condotta umana. Nel secondo (forza maggiore) invece la volontà del soggetto viene sempre annullata giacché lo stesso viene costretto da una forza esterna a se stesso che, per il suo potere superiore, inevitabilmente, lo obbliga (contro la sua volontà) a compiere l’azione incriminata dall’Ordinamento.

oppure a scelta caso fortuito: aso fortuito (art. 45 c.p.): si verifica quando un evento dannoso si realizza a causa di un comportamento dell’agente posto in essere senza la sua volontà né da lui causato per imprudenza e/o diligenza (es. ferito da una terza persona che muore dopo il ricovero a causa di un incendio fortuitamente scoppiato in ospedale). Il caso fortuito non esclude l’esistenza dell’azione ma impedisce che l’agente possa essere chiamato a rispondere dell’evento cagionato con il concorso di fattori che esulano dall’ordine normale delle cose.

Morale della favola: secondo me l'assicurazione paga, in fatti è il veicolo che provoca i danni non il conducente (vado a naso non vorrei sbagliarmi) ma al conducente non viene imputato alcun reato.. ;)

FRANCODUE
07-12-10, 11: 44
Risposta esatta.

marcopolprov
07-12-10, 15: 25
Certo ti ringrazio Marcopolprov; a questo punto mi viene da porti il medesimo quesito anche nel caso di un incidente che provochi, anzichè delle lesioni, il decesso di una una più persone: anche in questo caso, state il malore improvviso non si procede verso colui che avesse cagionato il decesso? E comunque come si possono rivalere i familiari di una persona deceduta in questa fattispecie? solo a livello civilistico o neanche a tale livello?

Come specificato dal collega se NON è reato non lo è mai. Né per le lesioni, né se si causa morte. Non ci può essere un grado di valutazione a seconda delle conseguenze, parlando di reato, ossia se è reato oppure NO. Ovviamente, nell'analisi del reato, ipotizzando che vi sia reato, si pone l'attenzione sui fatti, ossia se è volontario, premeditato, colposo ecc ecc