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Visualizza Versione Completa : Istigazione a delinquere o contravvenire alla legge



basilischio
11-10-09, 11: 44
Tratto da questa discussione
Link: Un voto in cambio di un piacere. (https://www.militariforum.it/forum/showthread.php?t=11469)

.......sono esterrefatto dal leggere certe parole scritte da chi aspira a diventare, o già è, parte delle FFAA o delle FFOO il cui scopo è la difesa delle Libere Istituzioni e delle Leggi Italiane....

Sulla considerazione di openFab e di altre, dello stesso tono, lette qua e la', come moderatore mi domandavo se, in un forum dove vengono trattati argomenti legati al mondo militare e delle forze armate, quindi della giustizia e della legalità che siamo chiamati a difendere, è lecito fare certe affermazioni e lasciarle visibili a tutti. Considerando bene, certi argomenti potrebbero essere recepiti come invito alla illegalità o all'istigazione a delinquere......... Quasi quasi apro una discussione a proposito.

Cosa ne pensate delle risposte di alcuni utenti che invitano a trasgredire la legge?.

AlfaUno
11-10-09, 12: 12
In tutta sincerità, ancorché dispiacermi per certe affermazioni, ritengo che un forum sia poco più (perchè le cose restano scritte!!!!) di un bar dove si esprimono opinioni e pensieri e un luogo dove trovare info.
Ciò premesso, ritengo che occorrerebbe non essere troppo fiscali...almeno finchè gli amministratori non rischino del proprio o finché non si superino certi limiti di decenza.
Altrimenti l'andazzo sarebbe quello di non poter esprimere le proprie opinioni o di tentare di "censurare" come qualcuno ha già proposto in parlamento (non avendo ben chiaro concetti quali Proxy, extraterritorialità dei server, ecc...).
Semmai si può sottolinare che il pensiero espresso sia riprorevorele o addirittura reato.
Bannerei e censurerei veri e propri inviti alla violenza o istigazioni a delinquere solo quando queste rischino veramente di essere raccolte da menti troppo acerbe (che putroppo sui forums girano...)

Insomma, non essere troppo fiscali ma redarguire quando è necessario.
Come extrema ratio ricorrere alle sanzioni.
E questo solo perchè il rischio è quello di passare per ipocriti.

Ronin
11-10-09, 21: 13
Più che un invito a contravvenire a me è sembrato un proporre un proprio punto di vista e modo di agire, per quanto biasimabile sia.Personalmente mi trovo in totale disaccordo con tale linea di condotta, dato che và contro l'interesse stesso della mia Patria e, nel caso vi fossi coinvolto, della mia famiglia.

quantico
11-10-09, 21: 24
Il controsenso di base è voler servire il proprio Paese, che comporta di giurare impegnandosi ad osservare la Costituzione e le leggi e adempiendo ai doveri che essa preclude e poi tentare di non rispettare quelle stesse leggi, quei doveri, quella stessa Costituzione.

Parlare di Onore e di alti Valori morali ed etici non ha senso se non si rispetta la regola base della convivenza civile: rispettare le leggi, rispettando il prossimo.

Picciolo89
12-10-09, 03: 34
Il controsenso di base è voler servire il proprio Paese, che comporta di giurare impegnandosi ad osservare la Costituzione e le leggi e adempiendo ai doveri che essa preclude e poi tentare di non rispettare quelle stesse leggi, quei doveri, quella stessa Costituzione.

Parlare di Onore e di alti Valori morali ed etici non ha senso se non si rispetta la regola base della convivenza civile: rispettare le leggi, rispettando il prossimo.

ma non ci facciano illusioni vane..... ogni comunità ha la sua indole ad andare contro la legge......purtroppo è qualcosa di talmente affermato in questa società che credo sia vano discuterne.
In ogni caso la libertà di pensiero che questo forum è chiamato a rispettare da libero "sfogo" alle ideologie delle più disparate persone, ma, sempre in nome di quella libertà, il forum e i suoi amministratori devono necessariamente contenere determinate prese di posizioni e particolari scuole di pensiero. Io penso che la soglia dell'eccessività sia comune a molti e spesso in accordo tra utenti e amministratori e che quindi il buon senso, di quest'ultimi in particolare, sia capace di bloccare una particolare discussione che stia per cadere nell'eccessività o in qualunque discorso non adatto a contesti come quelli richiesti dal forum stesso. In questo caso specifico credo che non vi sia stata nessunissima incitazione all'illegalità e che sia stata operata un'ingiustizia qualora fosse stata terminata la discussione in modo subdolo e nascosto, magari perchè la discussione stessa non andava bene per qualcuno o più.

basilischio
12-10-09, 09: 24
..........In Italia il voto di scambio politico-mafioso è un reato ai sensi dell'art. 416-ter del codice penale.
...................il reato è ben descritto dall’art. 86 del Dpr n. 570 del 1960, il quale punisce con la reclusione da sei mesi a tre anni “chiunque, per ottenere a proprio od altrui vantaggio […] il voto elettorale o l’astensione, dà, offre o promette qualunque utilità ad uno o più elettori”.


.............si tratta di un semplice voto, un favore che si può fare tranquillamente..............
...........vi diro'che non considero il voto di scambio ne una novita',ne che abbia una valenza territoriale in base alla latitudine,ne che sia una pratica immorale o scandalosa...........
................se vuole costruirsi sul terrazzo un piccolo ripostiglio abusivo (esempio), io lo aiuto e come, tanto per un metro quadro di stanza non muore nessuno, anzi.........................


In effetti le affermazioni sono piuttosto banali, ma sono un indice di come alcune persone tendono a contravvenire ogni legge; basta leggere un po di cronaca o semplicemente guardarsi attorno.
Da parte di alcuni giovani prendere qualcosa dai banchi di un un supermercato e non pagarlo alla cassa, è diventato cosa normale.
Vedete bene, ho scritto prendere e non rubare perchè è così che viente considetato questo modo di fare che invece è un reato bello e buono. "Io non l'ho rubato, l'ho solo preso!"

Intenzionalmente ho voluto "estremizzare" la discussione a cui mi riferisco perchè anche in altre discussioni tipo quelle relative al Codice della Strada, qualcuno ha espresso pareri e modi di agire contrari alla legge.
Mi hanno insegnato che: "è meglio prevenire che reprimere" quindi aprendo la discussione, oltre che a ricevere i vostri preziosi consigli, la mia intezione è quella di lanciare un messaggio, inteso al rispetto della legalità, verso tutti coloro che si apprestano ad entrare a far parte di quelle forze che dovrebbero tutelare l'ordine e il rispetto delle leggi e nel contempo un invito esprimersi coerentemente qui sul forum, senza scadere nel vero e proprio incitamento al'illegalità.

Gatzu
12-10-09, 10: 08
Il controsenso di base è voler servire il proprio Paese, che comporta di giurare impegnandosi ad osservare la Costituzione e le leggi e adempiendo ai doveri che essa preclude e poi tentare di non rispettare quelle stesse leggi, quei doveri, quella stessa Costituzione.

Parlare di Onore e di alti Valori morali ed etici non ha senso se non si rispetta la regola base della convivenza civile: rispettare le leggi, rispettando il prossimo.

Parole sante, uno dei post migliori letti su questo forum da quando sono iscritto.

Ma tanto questo è e rimarrà sempre un paese di ca22oni pronti a vendersi per due lire, senza capire che se fossimo tutti un pò più onesti almeno nelle piccole cose il vantaggio ci sarebbe per tutti.

basilischio
16-12-09, 09: 03
http://www.agi.it/news/notizie/200912141419-cro-rt10154-maroni_su_facebook_e_indymedia_si_istiga_a_delinqu ere


(AGI) - Milano, 14 dic. - Il ministro degli Interni Roberto Maroni esprime preoccupazione per la quantita' di siti web che inneggiano all'aggressore del Presidente del Consiglio. Come ha detto durante la conferenza stampa al termine del vertice per l'ordine e la sicurezza che si e' tenuto questa mattina in prefettura, Maroni ha "avuto modo di vedere ieri sera la presenza di siti web che inneggiano ad atti di violenza e vorrei ricordare che l'istigazione a delinquere e' un reato".
Maroni si riferiva in particolare a due siti web: Facebook e Indymedia. "Da uno screening fatto dalla Polizia Postale su Facebook sono emersi piu' di 300 gruppi inneggianti a Tartaglia - ha riferito il ministro - tra cui 'Santifichiamo Massimo Tartaglia', 'Evviva l'eroe Tartaglia'". Il ministro ha anche parlato di Youtube dicendo che i video con l'aggressione sono stati commentati da utenti che inneggiano alla violenza.
Secondo quanto riferisce sempre il ministro uno di questi commenti recita: "A Natale si puo' fare di piu'". Preso di mira dal titolare del Viminale anche il sito Indymedia che secondo quanto riportato da Maroni avrebbe pubblicato un articolo in cui si leggeva "Perche' siamo felici che Berlusconi abbia preso un cartone. Perche' un uomo qualunque ha dimostrato che il potere non e' intoccabile". Il ministro inoltre riportando un appello fatto sempre su Indymedia che invita alla schedatura dei volti di Polizia, Carabinieri e Digos, ha parlato di questo commento come una "chiara istigazione a colpire uomini che fanno il loro dovere". (AGI) .

Solo ora che è stato coinvolto il Premier ci accorgiamo che la rete pulula di siti che inneggiano alla violenza, alla denigrazione ed alla disobbedienza.

Ricordate quel gruppo che infangava l'onore dei 6 parà caduti a Kabul?

Guarda caso questa discussione, proposta tempo fa, conforta la mia opinione sul modo di esprimersi che avolte viene usato anche su questo forum. Attegiamento contrario alle leggi vigenti.

Eli113
16-12-09, 10: 15
Si Basilisco, ma e' un po differente l'inneggiare contro i 6 para' ( ovviamente e sicuramente da condannare anche quello ) e inneggiare contro un presidente del consiglio ( qualunque esso sia e da qualsiasi parte politica si trovi)

basilischio
16-12-09, 10: 56
Si Basilisco, ma e' un po differente l'inneggiare contro i 6 para' ( ovviamente e sicuramente da condannare anche quello ) e inneggiare contro un presidente del consiglio ( qualunque esso sia e da qualsiasi parte politica si trovi)

hai giustamente detto: "è da contannare anche quello"

Infatti non ho voluto appositamente sminuire o limitare ad un singolo evento il comportamento scorretto ma bensì allargarlo a tutte quelle situazioni in cui esso si manifesta.

Questa discussione è nata per ciò che si affermava in un'altra discussione sul forum ed ora, guarda caso, dopo un po di tempo, si sono verificati fatti analoghi e di maggior gravità sulla rete. Erano presenti anche prima, ma ora sono alla ribalta della politica. stampa, opinione pubblica ecc..

Teniamone di conto perchè il dilagare di certe, "abitudini" non fa altro che aggravare una situazione di per se già "poco bella".

abitcis
16-12-09, 11: 28
giusto colpire quello, giusto colpire anche l'apologia di reato da altre parti del tipo:


solo una parola : alla forca!!


che schifo di gente. Chiudetele in cella e lasciatele senza mangiare


Concordo troppa civiltá contro questi esseri (riferendosi a persone di fede differente da quella cattolica)

l'apologia di fascismo è reato, eppure nessuno si indigna se nelle "60 domande" di ot metà della gente alla domanda:

il politico del 900 che stimi di più?

Risponde con tono esaltato "Benito Amilcare Andrea Mussolini!!" e a volte ci aggiunge anche "mio duce fino alla morte!"

In questo caso, i personaggi dalla facile risposta si apprestano a entrare nelle forze armate e nelle forze dell'ordine della Repubblica Italiana, non della Repubblica Sociale Italiana...bisognerebbe ricordarlo un po' a tutti..

Le frasi che Lei ha postato inizialmente a parer mio sono un po' estremizzate; mi spiego meglio;

la frase ".............si tratta di un semplice voto, un favore che si può fare tranquillamente..............
...........vi diro'che non considero il voto di scambio ne una novita',ne che abbia una valenza territoriale in base alla latitudine,ne che sia una pratica immorale o scandalosa...........
................se vuole costruirsi sul terrazzo un piccolo ripostiglio abusivo (esempio), io lo aiuto e come, tanto per un metro quadro di stanza non muore nessuno, anzi........................."

beh non so se si possa considerare apologia di reato...sono senz'altro frasi che fanno capire quanto l'illegalità stia entrando nella vita di tutti i giorni...poi, dovremmo cercare anche di non essere ipocriti, costruzioni abusive, voto di scambio..insomma sono cose che esistono e vigono ad ogni elezione locale, e ne sono testimonianza le miriadi di concorsi che in certe elezioni avvengono subito dopo la vittoria dell'uno o dell'altro candidato....altra ipocrisia è il pensare che per entrare in polizia carabinieri ecc ci voglia limpidezza...forse per principio si, ma a guardarsi intorno io vedo si, la maggior parte delle persone, che lavorano e fanno il loro mestiere in modo eccellente. Dall'altra vedo persone che con menefreghismo portano a casa 12-1300 euro al mese facendo il minimo indispensabile e anzi, avendo valori totalmente diversi da quelli per cui ha prestato giuramento...io per molti appartenenti alle ffoo non vedo nè limpidezza nè spirito democratico nè spirito di legalità.

basilischio
16-12-09, 11: 39
ho intenzionalmente voluto estremissare quelle frasi per far capire che tutto ha un inizio.

Tutto inizia da piccole cose che, piano piano, aumentano fino a degenerare e quello che prima era non tollerato o vietato, diventa la normalità.

Se riusciamo a prevenire queste azioni irrilevanti, mettendo subito un freno, si potrebbe evitare il dilagare di comportamenti ben più gravi.

abitcis
16-12-09, 11: 42
ho intenzionalmente voluto estremissare quelle frasi per far capire che tutto ha un inizio.

Tutto inizia da piccole cose che, piano piano, aumentano fino a degenerare e quello che prima era non tollerato o vietato, diventa la normalità.

Se riusciamo a prevenire queste azioni irrilevanti, mettendo subito un freno, si potrebbe evitare il dilagare di comportamenti ben più gravi.

Scusami basilischio ma sono dubbioso, non si può dire "ti metto un freno perchè altrimenti secondo me ci sarebbe il dilagare di comportamenti ben più gravi da parte tua" voglio dire, non si può arrestare il ladro quando acquista il piede di porco e non ha ancora fatto la rapina, non credi? :D

basilischio
16-12-09, 11: 51
BeH! cerchiamo di non estremizzare nell'altro verso.:am055
Non arresto uno che compra il piede di porco, ma se lo trovo a tarda notte fermo davanti ad un negozio con il piede di porco in mano, quanto meno, gli chedo se per caso ha intenzione di forzare la porta...... non credi?:):)

abitcis
16-12-09, 11: 53
BeH! cerchiamo di non estremizzare nell'altro verso.:am055
Non arresto uno che compra il piede di porco, ma se lo trovo a tarda notte fermo davanti ad un negozio con il piede di porco in mano, quanto meno, gli chedo se per caso ha intenzione di forzare la porta...... non credi?:):)

beh questo sicuramente... :D

Erode
16-12-09, 13: 29
http://www.agi.it/news/notizie/200912141419-cro-rt10154-maroni_su_facebook_e_indymedia_si_istiga_a_delinqu ere



Solo ora che è stato coinvolto il Premier ci accorgiamo che la rete pulula di siti che inneggiano alla violenza, alla denigrazione ed alla disobbedienza.

Ricordate quel gruppo che infangava l'onore dei 6 parà caduti a Kabul?

Guarda caso questa discussione, proposta tempo fa, conforta la mia opinione sul modo di esprimersi che avolte viene usato anche su questo forum. Attegiamento contrario alle leggi vigenti.

si, il fatto è che su internet la gente esprime opinioni, per quanto io sia il primo a criticare foortemente chi dice "tanto un abuso di un metro quadro non fa male a nessuno", penso anche che non si possa censurare o considerare istigazione a delinquere, anche in virtù del fatto che, secondo me, le affermazioni che la gente fa su internet sono da prendere con le pinze perchè sono fatte dietro uno schermo e le leggono persone che al più delle probabilità non incontreremo mai....quindi potrebbero essere anche solo modi di pensare che poi non si trasformerebbero in realtà(cosa che, un pò ottimisticamente e ingenuamente, comunque continuo a sperare...), con questo non dico che sia tollerabili, però sono comunque da prendere con le pinze, discorso diverso è invece per chi inneggia al razzismo e al fascismo che è DI FATTO un reato! E come tale andrebbe punito e censurato(cosa che però nel forum non si fa....)
a ciò aggiungo, piccolo OT sulla questione attentato al premier, che siti come FB non fanno testo: quanti 16-15-14-13enni che non hanno una matura percezione dell'avvenuto si saranno iscritti a gruppi pro Tartaglia?! voglio dire internet è fantastico perchè è LIBERO, completamente! E tale deve rimanere, senza censura e senza limitazioni, pur nel rispetto della legge!

carabiniere
16-12-09, 14: 28
scusami abictis, ma le prime due citazioni non sono state fatte nei confronti di Non Cattolici o comunque, stranieri, ma bensì nel topic sull " asilo degli orrori".

abitcis
16-12-09, 14: 33
scusami abictis, ma le prime due citazioni non sono state fatte nei confronti di Non Cattolici o comunque, stranieri, ma bensì nel topic sull " asilo degli orrori".

infatti ho scritto tra parentesi "riferendosi ai non cattolici" solo sulla terza...sisi chiariamo prima che mi si inforchi per nulla :D comunque vale lo stesso discorso, si è forze dell'ordine si segue la legge, non il sentimento...pertanto io sono sgomento quando leggo che aspiranti ffoo dicono "lasciateli che la folla li ammazzi!"..

tra l'altro ultimamente vedo comportamenti che incitano alla violenza...c'è una voce in giro che dice che alle maestre dell'asilo sono stati dati "solo 2 mesi"...senza neanche che sia iniziato il processo...ora, a che scopo vengono diffuse queste "voci"??a creare tensione, a generare cattiveria in chi legge...mi piacerebbe sapere perchè altrimenti...

basilischio
16-12-09, 14: 54
.......... penso anche che non si possa censurare o considerare istigazione a delinquere, anche in virtù del fatto che, secondo me, le affermazioni che la gente fa su internet sono da prendere con le pinze perchè sono fatte dietro uno schermo e le leggono persone che al più delle probabilità non incontreremo mai....quindi potrebbero essere anche solo modi di pensare che poi non si trasformerebbero in realtà(cosa che, un pò ottimisticamente e ingenuamente, comunque continuo a sperare...), con questo non dico che sia tollerabili, però sono comunque da prendere con le pinze, discorso diverso è invece per chi inneggia al razzismo e al fascismo che è DI FATTO un reato! E come tale andrebbe punito e censurato(cosa che però nel forum non si fa....)
a ciò aggiungo, piccolo OT sulla questione attentato al premier, che siti come FB non fanno testo: quanti 16-15-14-13enni che non hanno una matura percezione dell'avvenuto si saranno iscritti a gruppi pro Tartaglia?! voglio dire internet è fantastico perchè è LIBERO, completamente! E tale deve rimanere, senza censura e senza limitazioni, pur nel rispetto della legge!

Il problema sta proprio nella tua affermazione che si ritorce su se stessa. Se consideri bene, dietro a quello schermo dove si nasconde una singola persona che scrive, ci sono migliaia di persone, altrettanto sconosciute, che leggono. Chi può dire la loro eta, il sesso, la cultura, l'ideologia politica, la loro psicolabilità, e tutto quello che è inerente ad una persona.
Internet è uno strumento potente lo dimostra il fatto che e staturita da questa il "No B day", ma si possono citare altri casi, quindi le opinioni si possono anche tramutare in azioni.
E' vero che le notizie o opinioni vanno prese con le pinze, ma basta leggere le nostre discussioni per capire quanti utenti non riescono a distinguere una notizia affidabile da una bufala. Inoltre c'è da dire che mentre il nostro forum è frequentato da un gruppo di utenti grossomodo omogeneo, sulla rete c'è di tutto di più, e non è una differenza da poco.
C'è un'altra considerazione da fare. Ad esemplio, in TV, in fascia protetta, non possono andare in onda mcerti programmi. In altri casi viene posto il bollino giallo o rosso. DIciamo che una certa "protezione" e "prevenzione" per chi è davanti allo schermo c'è. Questo non succede in tinternet.

Ora non è qui la sede per discutere la censura su internet, ma stando in tema, quanto è opportuno lasciar correre certi discorsi che incitano/istigano alla contravvenzione delle leggi?

A volte certe attermazioni, in altre discussioni, se lette con la dovuta attenzione fanno veramente riflettere, se pensiamo che chi le scrive, probabilmente, un giorno sarà chiamato a difendere lo stato, le istituzioni e proprio quelle leggi a cui ora da contro.

abitcis
16-12-09, 15: 10
Il problema sta proprio nella tua affermazione che si ritorce su se stessa. Se consideri bene, dietro a quello schermo dove si nasconde una singola persona che scrive, ci sono migliaia di persone, altrettanto sconosciute, che leggono. Chi può dire la loro eta, il sesso, la cultura, l'ideologia politica, la loro psicolabilità, e tutto quello che è inerente ad una persona.
Internet è uno strumento potente lo dimostra il fatto che e staturita da questa il "No B day", ma si possono citare altri casi, quindi le opinioni si possono anche tramutare in azioni.
E' vero che le notizie o opinioni vanno prese con le pinze, ma basta leggere le nostre discussioni per capire quanti utenti non riescono a distinguere una notizia affidabile da una bufala. Inoltre c'è da dire che mentre il nostro forum è frequentato da un gruppo di utenti grossomodo omogeneo, sulla rete c'è di tutto di più, e non è una differenza da poco.
C'è un'altra considerazione da fare. Ad esemplio, in TV, in fascia protetta, non possono andare in onda mcerti programmi. In altri casi viene posto il bollino giallo o rosso. DIciamo che una certa "protezione" e "prevenzione" per chi è davanti allo schermo c'è. Questo non succede in tinternet.

Ora non è qui la sede per discutere la censura su internet, ma stando in tema, quanto è opportuno lasciar correre certi discorsi che incitano/istigano alla contravvenzione delle leggi?

A volte certe attermazioni, in altre discussioni, se lette con la dovuta attenzione fanno veramente riflettere, se pensiamo che chi le scrive, probabilmente, un giorno sarà chiamato a difendere lo stato, le istituzioni e proprio quelle leggi a cui ora da contro.

il problema a parer mio non si pone, non si devono lasciar correre certi discorsi che incitano/istigano alla contravvenzione delle leggi...ma la "repressione" non fa altro che aumentare tali comportamenti che diventano "trasgressivi" e dunque allettanti per molti...

parlare di "togliere l'anonimato" è di fatto impraticabile...bastano anche strumenti semplici, alla portata di tutti per rendersi invisibili a chiunque...non penso sia questa la via per evitare certi comportamenti...

Erode
16-12-09, 17: 01
Ora non è qui la sede per discutere la censura su internet, ma stando in tema, quanto è opportuno lasciar correre certi discorsi che incitano/istigano alla contravvenzione delle leggi?

A volte certe attermazioni, in altre discussioni, se lette con la dovuta attenzione fanno veramente riflettere, se pensiamo che chi le scrive, probabilmente, un giorno sarà chiamato a difendere lo stato, le istituzioni e proprio quelle leggi a cui ora da contro.

Premesso che anche su internet esistono le tutele per i minori: i siti a contenuto pornografico devo avere un avvertimento all'accesso e i maggiori browser web e i maggiori motori di ricerca hanno la funzione per escludere contenuti non adatti ai minori dalle ricerche!
Detto questo: penso che le istigazioni non si debbano reprimere, per il discorso che fa abitcis, ma che sia opportuno censurare quelli che sono veri e propri reati come il razzismo e il fascismo, purtroppo o per fortuna, soprattutto qui su internet, non si può fare il processo alle iintenzioni, ciò non toglie che le affermazioni uscite fuori dalla discussione che hai citato sono a dir poco sconcertanti se si considera il ruolo chee certa gente aspira a rivestire o riveste!!

basilischio
16-12-09, 17: 43
Meglio non entrare in particolari per quanto riguarda la pornografia su internet; cerchiamo di vedere e di non far finta di non vedere e spesso i bambini sanno meglio dei genitori come eludere certe "protezioni". Ma questo non è l'argomento della discussione.

Le istigasioni non hanno colorazione politica. Sono fatte da chiuque vuole indurre gli altri a contravvenire una legge e sono contemplate come reato dal codice. (Art. 414.
Istigazione a delinquere. Chiunque pubblicamente istiga a commettere uno o più reati è punito, per il solo fatto dell'istigazione) quindi non si tratta di processo alle intenzioni, in quanto l'azione è già avvenuta nel memento in cui, con parole, scritti, atti ecc.. si istiga a commettere un reato. Perciò, nell'impedire che esse avvengano non si fa altro che prevenire un reato, che potrebbe avere conseguenze ben più gravi. Potrebbe sembrare una banalità, ma la sicurezza del cittadino si basa sulla prevenzione e non sulla repressione. Spesso tanti fatti accadono proprio per mancanza di prevenzione adeguata.
Come già dicevo, tutto nasce dalle piccole cose che poi degenerano e questa potrebbe essere una di queste.