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Visualizza Versione Completa : Giuda innocente



Dedo
25-09-09, 12: 30
salve a tutti sono nuovo del forum, e girando girando ho visto questa sezione dove si perla molto di religione e ce' anche un prete...credo(don antonio e' un vero prete o e' solo un nickname????) e volevo dividere con voi una teoria di cui abbiamo discusso con alcuni amici, forse un po provocatoria,un po blasfema, ma mi ha incuriosito moltissimo poiche' ha una sua logica.....qui di sotto ve la illustro,ma sia chiaro che io non insinuo nulla sul tema trattato, e' fatto solo per chiacchierare.


la teoria discussa e' quella sull innocenza di Giuda Escariota, che secondo alcuni non ha tradito Gesu' ma e' stato solo un capro espiatorio.questo perche' era il braccio destro di Gesu' stesso e secondo alcuni proprio il suo preferito,tanto che solo a lui confido nell orecchio il vero nome di Dio. causa questo la gelosia di Pietro, dimostrata piu' volte nei confrondi di altri apostoli, e piu' volte ripreso dagli stessi per questo suo "peccatuccio". la gelosia comunque lo avrebbe portato a tradire Gesu', per rubargli il potere e fondare la "SUA CHIESA" e far ricadere tutta la colpa su Giuda,cosi' da prendere due piccioni con una fava.poiche molti storici ritengono che Gesu' fosse un personaggio importante e di spicco nella politica del tempo, quindi detentore di potere sul popolo e capace di ribaltare la situazione di dominio che allora avevano gli ebrei, dichiarandosi l unico capo supremo. questo non piaceva ai capi di allora,poiche' avrebbero perso tutto il loro potere, cosi Pietro approfitto' della situazione per riscattarsi e avere cio' che gli spettava.
questo dubbio nasce dalla domanda :" se Gesu' era ebreo e noi che vogliamo portare il suo verbo,non siamo come lui, quindi ebrei ma siamo cattolici o cristiani, evangelisti o testimoni di geova????perche' non seguiamo proprio il suo cammino ebraico?????e sopratutto se come dice la bibbia ,che Pietro avrebbe dovuto portare avanti l impresa di divulgare e difendere la parole del suo signore, invece fondo' un altra religione???? ecco da dove nascono i sospetti.


con questo non voglio offendere nessuno, ci mancherebbe, volevo piuttosto discutere con alcuni su questa bizzarra teoria e magari trovare anche delle risposte a queste domande spesso difficili da trattare.

grazie a tutti ciao

Erode
25-09-09, 14: 32
è sicuramente un punto di vista interessante il problema è che hai tirato fuori un centinaio di argomenti disparati in poche righe, se avrò tempo più in là cercherò di risponderti, in ogni caso considera che le notizie storiche sugli apostoli sono quasi meno che quelle su Gesù e le varie interpretazioni dei comportamenti degli stessi dipendono molto da chi le legge(purtroppo l'aramaico è una lingua piuttosto incline all'essere interpretata un pò a piacimento....), per le domande finali considera che Gesù era comunque incline al riformare in qualche modo l'ebraismo la discussione(e si legge in non ricordo quale lettera di Paolo o negli Atti) ci fu, appunto tra Paolo e Pietro, se era opportuno aprire il Cristianesimo ai gentilii oppure se faro rimanere una setta dell'ebraismo come era inizialmente; inoltre a questo aggiungi il fatto che tutte le varie chiese sono frutto di un'interpretazione a volte basata sul comodo di chi l'ha fatta...

basilischio
25-09-09, 19: 04
Dedo,
don antonio è un sacerdote vero.

Di teorie ne è fiorente la letteratura. Una vera fonte di guadagno per gli scrittori, che sanno sfruttare molto bene, estratti di testi, immagini ecc.. a proprio vantaggio.

Quella che proponi tu l'ho già sentita, molto tempo fa, in forma diversa, più plausibile, ma sinceramente non ricordo bene i fatti. Comunque non credo ci sia una documentazione che supporti la tua teoria.

Rispondo solo all'ultima parte perchè mi sembra la più importante.
Devi sapere che le religioni monoteiste derivano tutte dall'Ebraismo.
Gesù era ebreo e lo ha dimostrato fino all'ultimo respiro.
Per gli ebrei Gesù era un personaggio scomodo perchè si dichiarava figlio di Dio ed era venuto non per abolire la Legge, ma per perfezionarla.
In pratica, la Legge metteva al centro della vita Ebraica Dio e la Legge da lui emanata, Gesù mette al centro della vita l'uomo in rapporto con Dio e con gli altri uomini. Questo discorso di uguaglianza fra gli uomini non era bene accetto a chi deteneva il potere di quel tempo, re, scribi, sacerdoti ecc..
Alla morte di Gesù, mentre gli ebrei hanno continuato a rispettare la Legge, i seguaci di Gesù, accogliendo il suo perfezionamento della legge, non possono più ritenersi ebrei e a quel punto si definiscono cristiani.
I Cristiani, aggiungono alla Legge ebraica, l'insegnamento di Gesù. Quindi non si tratta di fondare una religione "ex novo" ma il perfezionare una religione derivata dall'ebraismo, proprio in linea con l'insegnamento di Gesù.

Dedo
25-09-09, 22: 13
molto interessante la tua spiegazione, e ora so delle cose che prima non sapevo...quindi grazie

volevo solo tu sapessi che non e' una mia teoria, ma una discussione uscita tra amici e poi molto piu' lunga io lo solo esposta e sintetizzata ;) comunque grazie lo stesso


p.s. davvero don antonio e' un prete vero???? fooorte...allora spero in suo commento professionale...ciao a tutti

basilischio
25-09-09, 22: 20
molto interessante la tua spiegazione, e ora so delle cose che prima non sapevo...quindi grazie

volevo solo tu sapessi che non e' una mia teoria, ma una discussione uscita tra amici e poi molto piu' lunga io lo solo esposta e sintetizzata ;) comunque grazie lo stesso


p.s. davvero don antonio e' un prete vero???? fooorte...allora spero in suo commento professionale...ciao a tutti

Il forum è fatto apposta per avere notizie e chiarimenti. Ho detto tua teoria perchè qui avanzata da te. avevo capito che era frutto della discussione fra amici.

Speriamo che don antonio intervenga personalmente così la spiegazione sarà molto più affidabile della mia.
Nel frattempo ti invito a leggere altre discussioni in questa sezione. Se l'argomento ti interessa, ne troverai di interessanti.

don antonio
26-09-09, 10: 25
la teoria discussa e' quella sull innocenza di Giuda Escariota, che secondo alcuni non ha tradito Gesu' ma e' stato solo un capro espiatorio.questo perche' era il braccio destro di Gesu' stesso e secondo alcuni proprio il suo preferito,tanto che solo a lui confido nell orecchio il vero nome di Dio. causa questo la gelosia di Pietro, dimostrata piu' volte nei confrondi di altri apostoli, e piu' volte ripreso dagli stessi per questo suo "peccatuccio". la gelosia comunque lo avrebbe portato a tradire Gesu', per rubargli il potere e fondare la "SUA CHIESA" e far ricadere tutta la colpa su Giuda,cosi' da prendere due piccioni con una fava.poiche molti storici ritengono che Gesu' fosse un personaggio importante e di spicco nella politica del tempo, quindi detentore di potere sul popolo e capace di ribaltare la situazione di dominio che allora avevano gli ebrei, dichiarandosi l unico capo supremo. questo non piaceva ai capi di allora,poiche' avrebbero perso tutto il loro potere, cosi Pietro approfitto' della situazione per riscattarsi e avere cio' che gli spettava.


con questo non voglio offendere nessuno, ci mancherebbe, volevo piuttosto discutere con alcuni su questa bizzarra teoria e magari trovare anche delle risposte a queste domande spesso difficili da trattare.

grazie a tutti ciao

ciao Dedo

vorrei chiederti anzitutto una cosa: da dove hai tratto la teoria che riporti nel tuo post?

don antonio
26-09-09, 10: 27
Dedo,


Rispondo solo all'ultima parte perchè mi sembra la più importante.
Devi sapere che le religioni monoteiste derivano tutte dall'Ebraismo.
Gesù era ebreo e lo ha dimostrato fino all'ultimo respiro.
Per gli ebrei Gesù era un personaggio scomodo perchè si dichiarava figlio di Dio ed era venuto non per abolire la Legge, ma per perfezionarla.
In pratica, la Legge metteva al centro della vita Ebraica Dio e la Legge da lui emanata, Gesù mette al centro della vita l'uomo in rapporto con Dio e con gli altri uomini. Questo discorso di uguaglianza fra gli uomini non era bene accetto a chi deteneva il potere di quel tempo, re, scribi, sacerdoti ecc..
Alla morte di Gesù, mentre gli ebrei hanno continuato a rispettare la Legge, i seguaci di Gesù, accogliendo il suo perfezionamento della legge, non possono più ritenersi ebrei e a quel punto si definiscono cristiani.
I Cristiani, aggiungono alla Legge ebraica, l'insegnamento di Gesù. Quindi non si tratta di fondare una religione "ex novo" ma il perfezionare una religione derivata dall'ebraismo, proprio in linea con l'insegnamento di Gesù.

Basilischio, ti nomino collaboratore teologo della sezione.
Spiegazione quasi ottima.
manca solo il riferimento all'evento che dà una svolta all'esperienza di fede dei discepoli di gesù che fu la sua Risurrezione. Fu questo fatto a confermare il valore perfezionatorio della predicazione di Gesù che appunto tendeva a mostrare l'attenzione universale e non soltanto nazionale del Dio degli ebrei

FRANCODUE
26-09-09, 19: 22
Complimenti Graziano !
E Bentornato Don Antonio.
Quanto al povero Giuda, io lo assolverei, siccome in effetti lui concepiva la cosa in modo politico.
Pensava che Gesù fosse il messia inviato per liberarli dall'oppressione Romana, però quel suo pronunciato "date a cesare, quello che è di Cesare, lo ha fatto ricredere e da qui la sua decisione di tradirlo, decisione comunque della quale si è pentito amaramente, tanto da impiccarsi.

basilischio
27-09-09, 09: 49
Grazie Franco e vedo che anche tu sei ben informato sui fatti. Hai mica fatto un'indagine a proposito?:)

Infatti Giuda Iscriota, scelto da Gesù come gli altri apostoli, proveniva dagli Zeloti, gli estremisti di quel tempo contro i Romani. Giuda aveva riconosciuto in Gesù il Messia e, come molti di quel tempo, se lo aspettava come un rivoluzionario e condottiero. In pratica Giuda, sentendosi "tradito" dal comportamento di Gesù, tutto all'inverso da quello che pensava, allo scopo di "scuotere" Gesù stesso dal suo "mansueto" modo di fare, e farlo diventare "combattivo", pensa bene di metterlo di fronte ad una situazione in cui non possa tirarsi indietro, ma gli va male. L'azione di Giuda va oltre la sua intenzione e fa precipitare i fatti. Da qui il suo pentimento che lo ha indotto al suicidio per aver "provocato" un'evento irrimediabile; la morte del Figlio di Dio.

Dedo
28-09-09, 13: 23
ciao Dedo

vorrei chiederti anzitutto una cosa: da dove hai tratto la teoria che riporti nel tuo post?

salve don antonio, miscuso innazitutto per aver chiesto se lei era davvero un prete (sa con tutti questi nickname stani:retard: )

la teoria da me riportata e' il frutto di una discussione tra amici,nata da discussioni sulla storia piu' che sulla religione, e si e' arrivati alla conclusione che molte volte hanno pagato gli innocenti e sono saliti al trono i colpevoli e cosi' via dicendo il discorso e' caduto se giuda fosse colpevole davvero, anche perche' pareva strano che un cosi' devoto amico, all improvviso fosse un traditore, mentre in alcuni punti si parla della gelosia di pietro, il che potrebbe essere un movente........ma mi dica il suo parere la prego.

saluti

don antonio
10-10-09, 12: 11
salve don antonio, miscuso innazitutto per aver chiesto se lei era davvero un prete (sa con tutti questi nickname stani:retard: )

la teoria da me riportata e' il frutto di una discussione tra amici,nata da discussioni sulla storia piu' che sulla religione, e si e' arrivati alla conclusione che molte volte hanno pagato gli innocenti e sono saliti al trono i colpevoli e cosi' via dicendo il discorso e' caduto se giuda fosse colpevole davvero, anche perche' pareva strano che un cosi' devoto amico, all improvviso fosse un traditore, mentre in alcuni punti si parla della gelosia di pietro, il che potrebbe essere un movente........ma mi dica il suo parere la prego.

saluti

Carissimo,
non mi sento di condividere questa visione perchè non mi pare ci siano elementi sufficienti per avvalorarla. Dal titolo di Giuda, iscariota, pare che egli appartenesse ad un gruppo nazionalista che attendeva un messia politica. Per questo Giuda si era fatto attirare da Gesù credendo di vedere in lui colui che era attendeva. Non c'è nessuno scontro nel vangelo tra Pietro e Giuda e nessun element che faccia pensarlo. Il mistero del tradimento di Giuda si rinnova alla fine in tant cristiani che se pur chiamati alla fede mediante il battesimo, tradiscono Gesù Cristo con la loro vita.