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Visualizza Versione Completa : Andare in chiesa per la SS. Messa domenicale



nanuccio
30-08-09, 13: 45
Sempre
Spesso
Raramente
Mai






Ragazzi voglio aprire questo sondaggio per vedere e per discutere con voi di quanti di noi andiamo in chiesa per assistere alla celebrazione della SS. Messa domenicale...

bacioch
30-08-09, 13: 50
Mai....

cruzer
30-08-09, 13: 52
Sempre
Spesso
Raramente
Mai



Ragazzi voglio aprire questo sondaggio per vedere e per discutere con voi di quanti di noi andiamo in chiesa per assistere alla celebrazione della SS. Messa domenicale...

Non vedo il tipico form per il sondaggio, vabbè pazienza rispondo a parole:


Raramente -

Devo ancora fare pace con Dio, o almeno devo convincermi che lui mi abbia perdonato.

Helmut_Seidl
30-08-09, 13: 57
mai

nanuccio
30-08-09, 14: 04
se volete potete pure dire il perchè in quanto nessuno vi bacchetterà...

complimenti ragazzi siete molto sinceri almeno...

arkano
30-08-09, 21: 38
ho fatto la comunione da bambino..quindi quando facevo catechismo ci andavo quasi sempre tranne quando avevo troppo sonno o stavo male.
ho fatto la comunio il 14 maggio 2009.
è stata l'ultima messa a cui ho assistito.

desertfox
30-08-09, 22: 19
raramente.. non mi convince la chiesa (organizzazione)..

danjou94
30-08-09, 22: 21
Mai

=*[ TeO ]*=
30-08-09, 23: 04
Mai........!!!!

basilischio
31-08-09, 00: 17
..........Devo ancora fare pace con Dio, o almeno devo convincermi che lui mi abbia perdonato.

Bella considerazione; ameno non dici che dipende da Dio ma da te stesso.
Lui sicuramente ti ha già pardonato, purchè tu sia convinto di aver sbagliato e che non ripeterai più quello sbaglio (qualunque esso sia).


raramente.. non mi convince la chiesa (organizzazione)..

Se confondi il sacrificio che si celebra nella messa con la chiesa organizzazione vuol dire che non sei abbastanza documentato, altrimenti avresti colto la differenza e non avresti fatta quell'affermazione.

mukkina_80
03-09-09, 20: 05
io vado spessissimo, mi fa stare bene, mi "rilasso" e non sono per niente bigotta :)

Selene
03-09-09, 20: 18
mai. non credo nell'Istituzione della chiesa e tantomeno in Dio.
l'ultima volta è stato circa 6 anni fa.. considera che ne ho 16

nanuccio
03-09-09, 20: 41
bravi ragazzi continuate così a dire la vstra su quello ke credete o il xkè delle vostre partecipazioni o no alle SS. Messe domenicali....

basilischio
04-09-09, 09: 33
mai. non credo nell'Istituzione della chiesa e tantomeno in Dio.
l'ultima volta è stato circa 6 anni fa.. considera che ne ho 16

Alla tua età è abbastanza normale. Non hai ancora avutro il tempo per conoscere a fondo i tre argomenti tirati in causa e cioè:
1- sacrificio che si celebra nella messa
2- istituzione della chiesa
3- Dio
Sono tre argomentazione, che se pur legate fra loro, sono ben distinte.



bravi ragazzi continuate così a dire la vstra su quello ke credete o il xkè delle vostre partecipazioni o no alle SS. Messe domenicali....

Hai avviato questa discussione, quindi oltre che a fare incitamenti per postare, cerca le motivazioni della scelta e poi dare i dovuti chiarimenti altrimenti diventa una inutile statistica.

Karlo
04-09-09, 10: 08
Sempre. Sono anche attivo in un gruppo di giovani della mia parrocchia.
Confesso che delle volte non me prende proprio di andarci, ma poi il 99% delle volte mi alzo e vado a seguire la celebrazione.
Sono un po in contrasto col "Grande Capo" che deve ancora darmi un paio di spiegazioni, ma intanto io continuo a sentire quello che ha da dirmi..:)

deser
04-09-09, 10: 44
raramente.. vado solo ai funerali (se c'è qualcuno che conosco) o a natale alla messa di mezzanotte.

basilischio
05-09-09, 14: 47
Sempre. Sono anche attivo in un gruppo di giovani della mia parrocchia.
Confesso che delle volte non me prende proprio di andarci, ma poi il 99% delle volte mi alzo e vado a seguire la celebrazione.
Sono un po in contrasto col "Grande Capo" che deve ancora darmi un paio di spiegazioni, ma intanto io continuo a sentire quello che ha da dirmi..:)

Il bello di tutta questa faccenda è proprio il dubbio.
Finchè c'è dubbio e ricerca di chiarimenti, la strada è sicuramente buona.

Molto deleterio sentirsi dere "non credo e basta". E' come quando i bambini rispondono ad una domanda "Perchè no!", senza dare una motivazione.

nanuccio
05-09-09, 17: 09
raramente.. vado solo ai funerali (se c'è qualcuno che conosco) o a natale alla messa di mezzanotte.

le SS. Messe o le celebrazioni liturgiche nn sono solo celebrate in quelle occasioni da te annunciate...e poi nella vita bisogna pregare un pò più spesso...

War
05-09-09, 17: 35
Mai.

FRANCESCO1994
05-09-09, 18: 08
Raramente perchè inizio a vedere sempre di più cose che se esistesse l'altissimo nn dovrebbero succedere.
Persone che meriterebbero la vita eterna per rettitudine e onestà ci lasciano e persone "nn altrettanto meritevoli" che invece rimangono qui!!!
NN riesco a trovarmi il perchè
L'unica è che forse si stà meglio la che qua

nanuccio
05-09-09, 19: 52
Raramente perchè inizio a vedere sempre di più cose che se esistesse l'altissimo nn dovrebbero succedere.
Persone che meriterebbero la vita eterna per rettitudine e onestà ci lasciano e persone "nn altrettanto meritevoli" che invece rimangono qui!!!
NN riesco a trovarmi il perchè
L'unica è che forse si stà meglio la che qua

francesco...tutto quello ke succede nella realtà nn deve condizionare il nostro credere in quello ke la nostra fede ci dice di credere...credetemi Nostro Signore è lì su in alto ke ci osserva e ci giudica su qualsiasi cosa ke facciamo e se oiin giro succedono cose ke ci potrebbero condizionare nn fateci caso... altrimenti date vinta al male...abbiate fede e pregate anke x conto vostro

FRANCESCO1994
05-09-09, 20: 19
Grazie del consiglio.
Speriamo anzi preghiamo che sia veramente così

nanuccio
05-09-09, 22: 07
la preghiera è la fonte di sopravvivenza x tutti noi sia ke crediamo o ke nn ci crediamo...
tutto può apparire come una falsità ma la preghiera fatta in chiesa o in casa o in qualsiasi luogo è falso...

basilischio
06-09-09, 10: 19
le SS. Messe o le celebrazioni liturgiche nn sono solo celebrate in quelle occasioni da te annunciate...e poi nella vita bisogna pregare un pò più spesso...

Falso il rito funebre può essere inserito nella celebrazione eucaristica (SS.Messa) basta vedere in TV i funerali di stato ed altri eventi luttuosi.


Raramente perchè inizio a vedere sempre di più cose che se esistesse l'altissimo nn dovrebbero succedere.
Persone che meriterebbero la vita eterna per rettitudine e onestà ci lasciano e persone "nn altrettanto meritevoli" che invece rimangono qui!!!
NN riesco a trovarmi il perchè
L'unica è che forse si stà meglio la che qua

Alcune risposte a alle tue affermazioni le trovi qui
https://www.militariforum.it/forum/showthread.php?t=10366


la preghiera è la fonte di sopravvivenza x tutti noi sia ke crediamo o ke nn ci crediamo...
tutto può apparire come una falsità ma la preghiera fatta in chiesa o in casa o in qualsiasi luogo è falso...

Ceco di spiegare meglio:
Sul Vangelo Gesù dice: "quando vi riunite nel mio nome, io sarò in mezzo a voi". Riunursi a pregare in qualsiasi luogo in due o più persone implica la presenza di Gesù, quindi ogni luogo è adatto per pregare.

nanuccio
06-09-09, 13: 24
perfetto basilisco...il tuo concetto è chiaro ogni luogo è giusto x pregare... esempi:
in cima su una montagna, tra la gente in piazza, nella metrò tra la folla confusa e spazientita, in ospedale, nei musei, x strada, ovunque il nostro cuore cerchi il Nostro Signore...

valeagosta
06-09-09, 13: 37
..sn aspirante militare..ho una profonda fede..spero ke la domenica avrò lo stesso tempo per andare in chiesa da militare..

nanuccio
06-09-09, 13: 46
certo ke ne avrai di tempo basta volerlo...e poi è un tuo diritto...

MilesAtinate
08-09-09, 19: 27
Raramente :o...solo nelle festività...

Erode
17-09-09, 15: 29
Bella considerazione; ameno non dici che dipende da Dio ma da te stesso.
Lui sicuramente ti ha già pardonato, purchè tu sia convinto di aver sbagliato e che non ripeterai più quello sbaglio (qualunque esso sia).



Se confondi il sacrificio che si celebra nella messa con la chiesa organizzazione vuol dire che non sei abbastanza documentato, altrimenti avresti colto la differenza e non avresti fatta quell'affermazione.

se confondi il sacrificio che si vorrebbe celebrare alla messa con l'espressione di potere ed influenza di una nazione estera sui civili di tutto il mondo che in realtà è probabilmente sei di parte....anche se un pò ti invidio per la fede che mostri....

io in ogni caso ho smesso di andare a messa, studiando filosofia ho iniziato a capire tante cose, sono gnostico e non sò se un dio da qualche parte c'è(anche se penso di si...) ma di sicuro non è quello dei Cristiani.....


Molto deleterio sentirsi dere "non credo e basta". E' come quando i bambini rispondono ad una domanda "Perchè no!", senza dare una motivazione.

straquotone! odio la chiesa e credo che il Dio cristiano sia un pò una montatra! ma preferisco un cattolico che si fa delle domande ad un ateo che"non crede e basta".....

Anthony90
17-09-09, 15: 31
io mai.
Sinceramente mi annoio a svegliarmi la domenica mattina per andare in chiesa, preferisco fare altro.

greenmamba
17-09-09, 15: 45
Mai.. ma sono giustificata.. :D

basilischio
17-09-09, 21: 59
se confondi il sacrificio che si vorrebbe celebrare alla messa con l'espressione di potere ed influenza di una nazione estera sui civili di tutto il mondo che in realtà è probabilmente sei di parte......
........un dio da qualche parte c'è(anche se penso di si...) ma di sicuro non è quello dei Cristiani....


E' proprio qui che non hai compreso il mio pensiero.
Io non confondo il sacrificio della S.Messa, che è il ripetersi dell'istituzione dell'eucaristia da parte di Cristo e del suo sacrificio sulla croce preludio della resurrezione, con lo sfruttamento di questo mistero da parte di chi che sia, compresa parte della chiesa, parte del clero o istituzioni varie.

Non esiste un Dio dei cristiani, dei protestanti, dei musulmani, degli ebrei, ecc.... ; esiste un Dio dell'umanita itera.

Dobbiamo imparare a scindere ciò che è divino da ciò che è umano. Infatti molte credenze, riti, ecc... sono di natura umana e non divina.

Don è detto che sia tutto da buttar via, perchè può essere un mezzo per arrivare a scoprire chi è veramente Dio.

Erode
17-09-09, 23: 53
E' proprio qui che non hai compreso il mio pensiero.
Io non confondo il sacrificio della S.Messa, che è il ripetersi dell'istituzione dell'eucaristia da parte di Cristo e del suo sacrificio sulla croce preludio della resurrezione, con lo sfruttamento di questo mistero da parte di chi che sia, compresa parte della chiesa, parte del clero o istituzioni varie.

Dobbiamo imparare a scindere ciò che è divino da ciò che è umano. Infatti molte credenze, riti, ecc... sono di natura umana e non divina.

Don è detto che sia tutto da buttar via, perchè può essere un mezzo per arrivare a scoprire chi è veramente Dio.

Ciò che scordi è che la S. Messa è comunque l'interpretazione più o meno libera che una fazione ne dà; non è un qualcosa di assoluto e di conseguenza ti avvicina solo alla visione che una parte ha di Dio...però, anche se pacificamente in disaccordo, conviene chiudere qui questo argomento perchè stiamo scadendo nella metafisica più banale da cui scaturirebbe una discussione infinita...del resto se i grandi pensatori hanno discusso di questo per secoli e secoli e ancora lo fanno probabilmente è meglio lasciare più la nostra discussione sul piano delo "scambio di opinioni" che non su quello più elevato della "discussione metafisica per la dimostrazione dell'esistenza di Dio"...


invece questa parte merita forse un pò più di attenzione:



Non esiste un Dio dei cristiani, dei protestanti, dei musulmani, degli ebrei, ecc.... ; esiste un Dio dell'umanita itera.

Apparte che i protestanti sono cristiani....comunque sia, SI esiste il Dio degli ebrei che non è il Dio dei Musulmani che non è nemmeno il Dio Cristiano, e se vogliamo dirla tutta i Cattolici e i Protestanti vedono Dio in maniera piuttosto diversa...le divinità sono di chi ci crede e sono fatte nella maniera in cui i fedeli credono che esse siano! Scusa ma mi infastidisce che qualcuno venga a dirmi chi è il MIO dio! Ora si può dire che Dio è buono e padre di tutti e che ama tutti i suoi figli anche chi non crede in lui, ma peer favore non venirmi a dire che è il mio Dio o il Dio degli ebrei perchè non è così! Il Dio dei Cristiani ha peculiarità diverse da quello degli ebrei(cominciando dal perdono!) e quello dei Musulmani ne ha altre ancora! Per non parlare poi di tutte le strutture che da questo dipendono....

in ogni caso credo di essere andato un pò OT e per questo chiedo scusa....

matt990
18-09-09, 00: 30
Spesso...
Credo ci sia qualcuno che abbia creato i meravigliosi prati verdi Italiani, le innevate bianche vette alpine ed abbia acceso il sangue dei patrioti...
O almeno ci spero...
Non sò chi sia, ma credo sia lui...mi fido

Bertie&Jeeves
18-09-09, 09: 48
Io ci vado spessissimo, ma non ogni domenica... seguo la Messa di San Pio V, quella in latino per intenderci ;) Purtroppo non sempre il sacerdote riesce ad esser presente ogni domenica, viene da lontano, quindi solo due volte al mese. :)

Sasuke
18-09-09, 10: 35
A messa non ci vado mai, considerando la Chiesa cattolica alla stregua di un'associazione a delinquere mi sembrerebbe di prendere la benedizione da Provenzano.

Per quanto riguarda dio o gli dei (perchè ognuno ha il suo e perchè noi cattolici abbiamo una schiera di super eroi quali i santi, la madonna e gesù tipici di un politeismo) trovo assurdo anche parlarne. Insomma non lo ho mai visto e come faccio a parlare di una cosa che nessuno vede. Se si accetta dio poi siamo costretti ad accettare babbonatale la befana zeus e qualsiasi altra invenzione.

Morgen
18-09-09, 11: 50
Mai... ma questo non vuol dire che non credo in un'entità superiore a noi comuni mortali.

Salentino
18-09-09, 11: 53
Mai

basilischio
18-09-09, 22: 46
A messa non ci vado mai, considerando la Chiesa cattolica alla stregua di un'associazione a delinquere mi sembrerebbe di prendere la benedizione da Provenzano.

Per quanto riguarda dio o gli dei (perchè ognuno ha il suo e perchè noi cattolici abbiamo una schiera di super eroi quali i santi, la madonna e gesù tipici di un politeismo) trovo assurdo anche parlarne. Insomma non lo ho mai visto e come faccio a parlare di una cosa che nessuno vede. Se si accetta dio poi siamo costretti ad accettare babbonatale la befana zeus e qualsiasi altra invenzione.


Mai... ma questo non vuol dire che non credo in un'entità superiore a noi comuni mortali.


Per questo argomento c'è questa discussione.

https://www.militariforum.it/forum/showthread.php?t=9669

basilischio
18-09-09, 23: 49
Ciò che scordi è che la S. Messa è comunque l'interpretazione più o meno libera che una fazione ne dà; non è un qualcosa di assoluto e di conseguenza ti avvicina solo alla visione che una parte ha di Dio...però, anche se pacificamente in disaccordo, conviene chiudere qui questo argomento perchè stiamo scadendo nella metafisica più banale da cui scaturirebbe una discussione infinita...del resto se i grandi pensatori hanno discusso di questo per secoli e secoli e ancora lo fanno probabilmente è meglio lasciare più la nostra discussione sul piano delo "scambio di opinioni" che non su quello più elevato della "discussione metafisica per la dimostrazione dell'esistenza di Dio"...

invece questa parte merita forse un pò più di attenzione:

Apparte che i protestanti sono cristiani....comunque sia, SI esiste il Dio degli ebrei che non è il Dio dei Musulmani che non è nemmeno il Dio Cristiano, e se vogliamo dirla tutta i Cattolici e i Protestanti vedono Dio in maniera piuttosto diversa...le divinità sono di chi ci crede e sono fatte nella maniera in cui i fedeli credono che esse siano! Scusa ma mi infastidisce che qualcuno venga a dirmi chi è il MIO dio! Ora si può dire che Dio è buono e padre di tutti e che ama tutti i suoi figli anche chi non crede in lui, ma peer favore non venirmi a dire che è il mio Dio o il Dio degli ebrei perchè non è così! Il Dio dei Cristiani ha peculiarità diverse da quello degli ebrei(cominciando dal perdono!) e quello dei Musulmani ne ha altre ancora! Per non parlare poi di tutte le strutture che da questo dipendono....

in ogni caso credo di essere andato un pò OT e per questo chiedo scusa....

Quando la discussione prosegue in modo corretto, eventuali "deviazioni" sono più che tollerate.

Per la prima parte ovvero sull'esistenza di Dio, è più appropriata questa discussione https://www.militariforum.it/forum/showthread.php?t=9669

Primo neretto: effettivamente quello che dici è vero se consideri che l'interpretazione è umana e pertanto di parte.
Anche se nelle varie chiese il rito della S.messa è diverso e manipolato per i propri fini, quello che vi si rinnova è il sacrificio di Cristo comune a tutte le chiese. Questo è il significato principe della celebrazione eucaristica, non tutto il contorno aggiunto per esaltare una diversità non voluta da DIo.

Secondo neretto: ho scritto "cristiani" sbagliando. Intendove cattolici e protestanti ecc. per mettere in risalto che anche nella cristianità ci sono dissidi e differenze, come giustamente tu hai riportato.

Tutto quello che affermi, nasce dall'interpretazione umana del pensiero di Dio che viene manipolato a proprio uso e consumo da tutte le religioni.
Allora mi domando: "chi può vantarsi di essere nella verità assoluta?" In realtà nessuno.

Parli dei grandi pensatori. Ma il pensiero è sempre umano e quindi fallibile.

Parli di differenze fra il Dio delle varie religioni. Ma chi ha stabilito queste differenze? Sempre gli uomini fallibili.
Se fosse vero ciò che affermi, cioè che il dio di ogni religione ha peculiarità diverse, le grandi religioni monoteiste sarebbero in errore nel dire che Dio è unico.

Al di la di queste considerazioni, totalmente umane, rimane il messaggio originale di Dio agli uomini, che non fa comodo a nessuno ed è per questo che si cercano tutti i modi per offuscarlo. Come sono offuscati i nostri occhi dalle belle cerimonie nelle cattedrali, dai maestosi santuari, dalle ricchissime moschee e sinagoghe, da croci e medaglie portate come amuleti.

"Amatevi gli uni gli altri"
Riflettiamo bene a questo consiglio di Dio, pura utopia per gli uomini. Niente più guerre, niente più fame, niente più inquinamento, niente più mafia, niente più odi, niente più razzismo ecc.... ma solo immenso rispetto per ogni singolo essere umano e per tutto il creato. A chi fa comodo questo messaggio? alla politica? alla finanza? ai ricchi? ai potenti? agli inquinatori? ecc..

A cosa servono tutti i dissidi fra le chiese, fra le religioni, a cosa serve dire la nostra religione e migliore dalla vostra, a cosa serve riempirsi la testa di nozioni che tentatno di spiegare l'esistenza o l'inesistenza di Dio?

Il messaggio è molto semplice e chiaro. Comprensibile anche ad un bambino in tenera età. Ma noi continuiamo a trovare qualsiasi appiglio pur di mettere in ultimo piano questo messaggio e continuare a "scannarci" in nome di un dio che non è il vero DIO.

L'ho già detto e lo ripeto; dobbiamo scindere ciò che è il volere divino da ciò che è interesse umano.

Erode
20-09-09, 21: 27
Quando la discussione prosegue in modo corretto, eventuali "deviazioni" sono più che tollerate.

Per la prima parte ovvero sull'esistenza di Dio, è più appropriata questa discussione https://www.militariforum.it/forum/showthread.php?t=9669

Primo neretto: effettivamente quello che dici è vero se consideri che l'interpretazione è umana e pertanto di parte.
Anche se nelle varie chiese il rito della S.messa è diverso e manipolato per i propri fini, quello che vi si rinnova è il sacrificio di Cristo comune a tutte le chiese. Questo è il significato principe della celebrazione eucaristica, non tutto il contorno aggiunto per esaltare una diversità non voluta da DIo.

Secondo neretto: ho scritto "cristiani" sbagliando. Intendove cattolici e protestanti ecc. per mettere in risalto che anche nella cristianità ci sono dissidi e differenze, come giustamente tu hai riportato.

Tutto quello che affermi, nasce dall'interpretazione umana del pensiero di Dio che viene manipolato a proprio uso e consumo da tutte le religioni.
Allora mi domando: "chi può vantarsi di essere nella verità assoluta?" In realtà nessuno.

Parli dei grandi pensatori. Ma il pensiero è sempre umano e quindi fallibile.

Parli di differenze fra il Dio delle varie religioni. Ma chi ha stabilito queste differenze? Sempre gli uomini fallibili.
Se fosse vero ciò che affermi, cioè che il dio di ogni religione ha peculiarità diverse, le grandi religioni monoteiste sarebbero in errore nel dire che Dio è unico.

Al di la di queste considerazioni, totalmente umane, rimane il messaggio originale di Dio agli uomini, che non fa comodo a nessuno ed è per questo che si cercano tutti i modi per offuscarlo. Come sono offuscati i nostri occhi dalle belle cerimonie nelle cattedrali, dai maestosi santuari, dalle ricchissime moschee e sinagoghe, da croci e medaglie portate come amuleti.

"Amatevi gli uni gli altri"
Riflettiamo bene a questo consiglio di Dio, pura utopia per gli uomini. Niente più guerre, niente più fame, niente più inquinamento, niente più mafia, niente più odi, niente più razzismo ecc.... ma solo immenso rispetto per ogni singolo essere umano e per tutto il creato. A chi fa comodo questo messaggio? alla politica? alla finanza? ai ricchi? ai potenti? agli inquinatori? ecc..

A cosa servono tutti i dissidi fra le chiese, fra le religioni, a cosa serve dire la nostra religione e migliore dalla vostra, a cosa serve riempirsi la testa di nozioni che tentatno di spiegare l'esistenza o l'inesistenza di Dio?

Il messaggio è molto semplice e chiaro. Comprensibile anche ad un bambino in tenera età. Ma noi continuiamo a trovare qualsiasi appiglio pur di mettere in ultimo piano questo messaggio e continuare a "scannarci" in nome di un dio che non è il vero DIO.

L'ho già detto e lo ripeto; dobbiamo scindere ciò che è il volere divino da ciò che è interesse umano.

premetto che in linea di massima il tuo discorso mi piace e mi sembra più che degno di rispetto! però è e rimane un semplice ragionamento di buonsenso, rispettare chi si ha intorno è la prima basilare norma di convivenza...è per questo che tutte le religioni in fonndo la professano.... detto ciò....

primo neretto: scordi un dettaglio: non tutte le chiese ricordano il sacrificio di cristo come cosa fondamentale(esempio i musulmani non lo fanno....) e poi non bisogna scordarci(ma detto questo mi fermo perchè andremmo a finire nella filologia che non è campo penso per noi due...) che comunque sia noi studiamo Cristo come i greci studiavano Achille cioè attreverso il testo che lo celebra perchè in realtà tutti gli altri, già scarsissimi, documenti che ne dovrebbero attestare l'esistenza sono discutissimi a livello internazionale. Per cui si potrebbe anche dire, cosa non è mia intenzione fare, che Gesù non è mai esistito così come si potrebbe dire, line in cui mi trovo in maggiore accordo, che Gesù è esistito ma che molti avvenimenti sono stati in un certo senso ingranditi e strumentalizzati......


secondo neretto: esatto la verità noi non possiamo conoscerla perchè ciò che noi conosciamo è ciò che i nostri sensi interpretano, la verità, i concetti, i noumeni sono oltre il limite della conoscenza umana....ciò che a questo punto è più interessante, e saggio, fare è stabilire proprio questo limite....

terzo neretto: in realtà il discorso è lo stesso ma visto dall'altra parte cioè dal punto di vista delle grandi religioni ognuno ha ragione e tutte le altre torto! E, sempre stando a ciò che le religioni stesse dicono, è il Dio stesso ad autodefinirsi così....mettere in discussione questo è ovviamente mettere in discussione la religione stessa e dunque appurarne l'inutilità in quanto insieme di dogmi decisi anticamente dall'uomo....



comunque sia oggi sono stato in Chiesa per salutare un mio amico giuseppino che viene trasferito.....la cosa brutta della Chiesa è che, come in molte altre strutture, nel basso c'è gente che fa davvero la carità per chi ne ha bisogno(insieme anche a tanti, troppi approfittatori pedofili....) e che più si sale, più invece le persone diventano "politici" con l'unico scopo di mantenere la loro fetta di potere....

basilischio
20-09-09, 22: 32
però è e rimane un semplice ragionamento di buonsenso,
Fortunatamente condiviso da tutti coloro che riescono a dividere il messaggio di Dio agli uomini da tutto il resto che gli uomini hanno aggiunto per scopi umani.


: non tutte le chiese ricordano il sacrificio di cristo come cosa fondamentale(esempio i musulmani non lo fanno....)
Non volendo entrare in particolari non ho ritenuto opportuno specificare che per chiese si intende quelle della cristianità. Anche gli Ebrei non hanno la S.Messa perchè si sono fermati a ciò che riporta l'Antico Testamento. Mentre i musulmani riconoscono Gesù solo come un profeta e non come Figlio di Dio.


Gesù è esistito ma che molti avvenimenti sono stati in un certo senso ingranditi e strumentalizzati......

qui mi trovi pienamente daccordo, ne ho parlato in un'altra discussione con 416bis. Quello che conta non è il fatto in se stesso ma l'essenzialità del messaggio che esso racchiude.


secondo neretto: esatto la verità noi non possiamo conoscerla perchè ciò che noi conosciamo è ciò che i nostri sensi interpretano, la verità, i concetti, i noumeni sono oltre il limite della conoscenza umana....ciò che a questo punto è più interessante, e saggio, fare è stabilire proprio questo limite.... putroppo qui entra in ballo la fede che non può essere studiata ma solo ricevuta in dono.
Per quanto ci riportano gli antichi testi, Abramo è stato il primo uomo ad avere l'intuizione di un Dio unico ed onnipotente del quale si è fidato e si è affidato. Nulla di tangibile. Credere in qualcosa che apparentemente non esiste. Non è facile!


terzo neretto: in realtà il discorso è lo stesso ma visto dall'altra parte cioè dal punto di vista delle grandi religioni ognuno ha ragione e tutte le altre torto! E, sempre stando a ciò che le religioni stesse dicono, è il Dio stesso ad autodefinirsi così....mettere in discussione questo è ovviamente mettere in discussione la religione stessa e dunque appurarne l'inutilità in quanto insieme di dogmi decisi anticamente dall'uomo.... Non so se ho ben interpretato questo discorso. La mia cultura è molto bassa e non vorrei prendere fischi per fiaschi. Comunque mi pare di capire dal tuo discorso che le religioni sono inutili. Se è così concordo, ma quello che hanno fatto le religioni nei secoli, non è poi tutto da buttare. Esse ci hanno consentito di mantenere vivo un ricordo che probabilmente sarebbe scomparso nell'oblio.


comunque sia oggi sono stato in Chiesa per salutare un mio amico giuseppino che viene trasferito.....la cosa brutta della Chiesa è che, come in molte altre strutture, nel basso c'è gente che fa davvero la carità per chi ne ha bisogno(insieme anche a tanti, troppi approfittatori pedofili....) e che più si sale, più invece le persone diventano "politici" con l'unico scopo di mantenere la loro fetta di potere....
Come darti torto? Però non si può sempre guardare il lato negativo della cosa. Si tratta sempre di comportamenti umani che rispettano o contravvengono il messaggio di Dio. Se esistono delle persone che seguono quel messaggio perchè ricordare solo quelle che portano danno?
Se il messaggio di Dio è arrivato fino a noi lo dobbiamo soprattutto a quelle persone che nell'umilta e nel nascondimento lo hanno portato avanti. Madre Teresa di Calcutta è stato un esempio per tutti, credenti e non. Se pur di religione cristiana cattolica, nella sua vita ha sempre accolto e curato ogni persona a prescindere dalla razza e dalla religione. Quale miglior sdrada per rendere vivo il messaggio di Dio se non quello di dimostrarlo con le opere?

Sasuke
21-09-09, 13: 00
http://www.youtube.com/watch?v=ndyIlCKTYAM aproposi to di maria teresa

basilischio
21-09-09, 21: 16
http://www.youtube.com/watch?v=ndyIlCKTYAM aproposi to di maria teresa

Le andrebbe data un altro premio per aver fatto fessi, per molti anni, i potenti della terra e tutto il loro stuolo di consiglieri, nonchè personaggi di rilievo del mondo intero..

L'unico che non c'è cascato e il giornalista che con il suo scoop ha fatto soldi a palate. Chissa perche?....................................

Erode
21-09-09, 21: 47
Fortunatamente condiviso da tutti coloro che riescono a dividere il messaggio di Dio agli uomini da tutto il resto che gli uomini hanno aggiunto per scopi umani.

Non volendo entrare in particolari non ho ritenuto opportuno specificare che per chiese si intende quelle della cristianità. Anche gli Ebrei non hanno la S.Messa perchè si sono fermati a ciò che riporta l'Antico Testamento. Mentre i musulmani riconoscono Gesù solo come un profeta e non come Figlio di Dio.


qui mi trovi pienamente daccordo, ne ho parlato in un'altra discussione con 416bis. Quello che conta non è il fatto in se stesso ma l'essenzialità del messaggio che esso racchiude.

putroppo qui entra in ballo la fede che non può essere studiata ma solo ricevuta in dono.
Per quanto ci riportano gli antichi testi, Abramo è stato il primo uomo ad avere l'intuizione di un Dio unico ed onnipotente del quale si è fidato e si è affidato. Nulla di tangibile. Credere in qualcosa che apparentemente non esiste. Non è facile!

Non so se ho ben interpretato questo discorso. La mia cultura è molto bassa e non vorrei prendere fischi per fiaschi. Comunque mi pare di capire dal tuo discorso che le religioni sono inutili. Se è così concordo, ma quello che hanno fatto le religioni nei secoli, non è poi tutto da buttare. Esse ci hanno consentito di mantenere vivo un ricordo che probabilmente sarebbe scomparso nell'oblio.


Come darti torto? Però non si può sempre guardare il lato negativo della cosa. Si tratta sempre di comportamenti umani che rispettano o contravvengono il messaggio di Dio. Se esistono delle persone che seguono quel messaggio perchè ricordare solo quelle che portano danno?
Se il messaggio di Dio è arrivato fino a noi lo dobbiamo soprattutto a quelle persone che nell'umilta e nel nascondimento lo hanno portato avanti. Madre Teresa di Calcutta è stato un esempio per tutti, credenti e non. Se pur di religione cristiana cattolica, nella sua vita ha sempre accolto e curato ogni persona a prescindere dalla razza e dalla religione. Quale miglior sdrada per rendere vivo il messaggio di Dio se non quello di dimostrarlo con le opere?


ok a questo punto se non ho capito male le cose sono cosìì:
-qualche avvenimento circa la vita di Gesù è stato probabilmente ingrandito o inventato, l'importante però è il messaggio: sacrificarsi per gli altri
-le religioni non sono importanti in sè(e quindi nell'adorazione del Dio) ma sono importanti per il messaggio di fratellanza e pace che portano


se è così devo farti notare una cosa: da questi due punti la cristianità perde completamente il suo messaggio e fine salvifico per l'uomo, o meglio i comportamenti che del cristianesimo io e te apprezziamo sono finalizzati alla salvezza dell'anima e non a se stessi e la Chiesa cattolica(e qui entra in gioco la messa) è uno dei tramiti per questo fine. Dunque nel Cristianesimo(religione rivelata) il messaggio di fratellanza e pace di Dio va compiuto perchè inviatoci da Dio, se cioè Dio ci dicessee invece di fare la guerra(come in altri tempi si è pensato) sarebbe giusto farla....dal mio(e se non ho capito male anche dal tuo) punto di vista invece quello che tu chiami messaggio di Dio, cioè quelle norme di civile convivenza che in qualche modo Dio ci avrebbe messo davanti agli occhi(sacrificio, pace, fratellanza ecc ecc), non sono altro che il frutto di un'etica giusta per la sua stessa natura di cui Dio(se ci si crede) è in qualche modo garante in quanto bontà assoluta, questo punto di vista però farebbe diventare il Cristianesimo una religione naturale....cioè un'eresia per il cristianesimo....tutto questto per dire cosa: se ti comporti bene per salvarti l'anima fai bene ad andare a messa, se ti comporti bene perchè pensi sia giusto sia che Dio ci sia sia che non ci sia allora puoi anche non andarci perchè sei comunque catalogato come eretico....

basilischio
21-09-09, 22: 49
No, non puoi stravolgere così il mio pensiero.
Per quanto riguarda gli scritti in generale Bibbia e Vangelo, anche se ispirati da Dio, essendo scritti da uomini, nel corso dei secoli e delle traduzioni hanno subito modifiche, aggiunte e "storpiamenti, dovuti a questi passaggi.
Il messagio principale non è quello del sacrificio individuale ma dell'amore, cosa ben diversa.
Più che dire il messaggio di Dio che portano, direi il messaggio che tramandano.

L'opera salvifica di Dio prescinde dalla religione, quindi la cristianità è solo un mezzo, una guida per arrivare alla salvezza, come sono mezzi la Messa i Sacramenti e i Testi Sacri. Noi ci salviamo attraverso la chiesa, intesa come istituzione umana, ma attraverso Cristo.

Continui a confondere il pensiero e le azioni umane con quello che Dio rivela attraverso la fede in Lui. Non esiste ragionamento umanamente logico che possa spiegare e definire la fede in Dio, perchè e di questo che si tratta non di come le religioni e le chiese pretendono di insegnare la fede.
Ogni ragionamento in quel senso può essere montato e smontato a piacimento.
La fede non si insegna e non si impone, ripeto è un dono che riceve chi cerca Dio, non chi lo rifiuta.
Se potessimo capire l'essenza di Dio, noi stessi saremo dio.
Chi nega l'esistenza di Dio, non fa altro che confermarne l'esistenza. Che senso ha negare una cosa che non esiste? E se Dio esiste come può la mente umana riuscire a comprendere qualcosa su di Lui se Lui stesso non glielo concede?

La facenda è molto complessa. Se hi guardato il video su Madre Teresa, avrai notato che si conclude dicendo che era atea.
Chi è alla ricerca di Dio, arriva ad un punto che è tamente pieno di dubbi che nega l'esistenza di Dio stesso, ma il paradosso è che continua a cercarlo ed affidarsi completamente a lui. Come si può spiegare un comportamento simile? E' pura follia come è follia la morte di Cristo in Croce.
Allora tutti quelli che seguono Cristo sono dei folli.
Vedi non ti parlo di seguire chiesa o religione ma di seguire Cristo. TI prego non confondere le due cose.

Non è il cristianesimo una religione naturale è una religione basata su regole umane che come principio dovrebbero avere la fede in Dio.
Ognuno di noi, se pur di nostra natura umana, portiamo dentro la natura divina di Dio. E' nel valorizzare questa natura divina che ci porta alla salvezza non l'andare a messa tutte le domeniche.

Erode
22-09-09, 23: 31
No, non puoi stravolgere così il mio pensiero.
Per quanto riguarda gli scritti in generale Bibbia e Vangelo, anche se ispirati da Dio, essendo scritti da uomini, nel corso dei secoli e delle traduzioni hanno subito modifiche, aggiunte e "storpiamenti, dovuti a questi passaggi.
Il messagio principale non è quello del sacrificio individuale ma dell'amore, cosa ben diversa.
Più che dire il messaggio di Dio che portano, direi il messaggio che tramandano.

L'opera salvifica di Dio prescinde dalla religione, quindi la cristianità è solo un mezzo, una guida per arrivare alla salvezza, come sono mezzi la Messa i Sacramenti e i Testi Sacri. Noi ci salviamo attraverso la chiesa, intesa come istituzione umana, ma attraverso Cristo.

Continui a confondere il pensiero e le azioni umane con quello che Dio rivela attraverso la fede in Lui. Non esiste ragionamento umanamente logico che possa spiegare e definire la fede in Dio, perchè e di questo che si tratta non di come le religioni e le chiese pretendono di insegnare la fede.
Ogni ragionamento in quel senso può essere montato e smontato a piacimento.
La fede non si insegna e non si impone, ripeto è un dono che riceve chi cerca Dio, non chi lo rifiuta.
Se potessimo capire l'essenza di Dio, noi stessi saremo dio.
Chi nega l'esistenza di Dio, non fa altro che confermarne l'esistenza. Che senso ha negare una cosa che non esiste?

E se Dio esiste come può la mente umana riuscire a comprendere qualcosa su di Lui se Lui stesso non glielo concede?

La facenda è molto complessa. Se hi guardato il video su Madre Teresa, avrai notato che si conclude dicendo che era atea.
Chi è alla ricerca di Dio, arriva ad un punto che è tamente pieno di dubbi che nega l'esistenza di Dio stesso, ma il paradosso è che continua a cercarlo ed affidarsi completamente a lui. Come si può spiegare un comportamento simile? E' pura follia come è follia la morte di Cristo in Croce.
Allora tutti quelli che seguono Cristo sono dei folli.
Vedi non ti parlo di seguire chiesa o religione ma di seguire Cristo. TI prego non confondere le due cose.

Non è il cristianesimo una religione naturale è una religione basata su regole umane che come principio dovrebbero avere la fede in Dio.
Ognuno di noi, se pur di nostra natura umana, portiamo dentro la natura divina di Dio. E' nel valorizzare questa natura divina che ci porta alla salvezza non l'andare a messa tutte le domeniche.

ok avevo capito malee il tuo pensiero e ti chiesdo scusa, non volevo rigirare la frittata.

comunque riguardo al primo neretto: io nego l'eistenza dei draghi e degli dèi dell'olimpo, questo non concede loro però la categoria dell'esistenza mi pare, o no? ddel resto se nego l'esistenza di mio figlio(che fortunatamente non ho) mica divento padre....si enga l'esistenza di ciò che si ritiene inesistente a fronte di qualcuno che pensa il contrario....

secondo neretto: dipende tutto dalle categorie che si attribuiscono a Dio stesso, circa il Dio Cristiano ci sono cose che si possono capire e cose che non si possono capire, negando questo si negherebbero quasi duemila anni di filosofia occidentale e penso che nè io nè te siamo al livello di poterlo fare....

io me la spiego così: noi in occidente e anche in alcuni paesi dell'Africa cresciamo con la convinzione che Dio esista e che Gesù sia morto e risorto per noi ecc ecc, la maggior parte delle persone è talmente assuefatta da questa idea che non si ferma a ragionare su tante cose dando per scontata l'esistenza di Dio, succede che iinvece un numero sempre maggiore di persone, anche attraverso lo studio della filosofia, si fermi a studiare Dioe le tesi circa la sua esistenza e inizi a notare che c'è qualche discrepanza di natura logica, alcune persone riescono ad accettare razionalmente che il Dio della bibbia è il frutto di un sincretismo tra il Dio di israele del nord(jhavè) e gli dèi di israele del sud(elohim è infatti plurale, la chiesa cattolica in questo vede una preannunciazione della Trinità nella bibbia, i linguisti invece vedono un semplice plurale di Eloha che in aramaico significa Dio) dovuto all'unificazione dei due regni, questo spiegherebbe le due creazioni nella Bibbia nonchè il fatto che le due divinità hanno caratteristiche morfologiche e caratteriali diverse e a volte opposte: la prima(jhavè) è antropomorfa e cammina sulla terra e si occupa solamente degli israeliti difendendoli sempre, la seconda(elohim) è uno spirito spesso vendicativo e sanguinario che punisce i nemici e gli infedeli e mai nella parte antica dell'antico testamento si occupa del popolo di israele.......altri invece nel vedere questo come dici tu "impazziscono" o più semplicemente vedono la natura illogica della questione(e di questioni ce ne sono molte altre) ma nonostante questo non possono fare a meno di credere perchè quella fede è stata inculcata loro sin da piccoli e attuano una sorta di "bispensiero"(orwell non potrebbe definire meglio quest'azione che troppo spesso il nostro intellettoo compie) nei confronti delle nozioni apprese......

ora con questo non voglio insultare niente e nessuno, voglio che sia chiaro, non voglio dettare verità assolute perchè la mia è una posizione agnostica e non atea, semplicemente volevo rispondere alle tue osservazioni.


poi circa le regole umane su cui si basa il cristianesimo devo contraddirti perchè le regole su cui il cristinesimo si fonda sono dettate da Dio stesso e questo la rende una religione rivelata, dire che sono regole umane la renderebbe naturale....poi circa la natura divina in ciascuno di noi...bè ci sono fin troppi modi per interpretare questa cosa e preferisco evitare l'argomento....



in ogni caso mi sembra un'interessantissima discussione, non trovi?

basilischio
23-09-09, 07: 01
risponderò con calma.

In breve: purtroppo, come già dicevo, ogni ragionamento unano di fronte alla fede, quindi all'esistenza di Dio e tutto ciò che, non di origine umana, gli riguarda è frutto della fede, impossibile da definire umanamente. Tutto il resto sono solo punti di vista umani, diversi e soggettivi. Ci sono migliaia di incongruenze in tutte le regligioni ed in tutti i comportamenti umani e nelle divinita "create" dall'uomo. Questo, a parer mio è incontestabile.

Erode
23-09-09, 14: 45
Ci sono migliaia di incongruenze in tutte le regligioni ed in tutti i comportamenti umani e nelle divinita "create" dall'uomo. Questo, a parer mio è incontestabile.


quotone!!

basilischio
23-09-09, 19: 30
La discussione è più che interessante e meriterebbe di portarla avanti, ma siamo andati abbondantemente OT. Se L'OT è limitato passi, ma ora abbiamo esagerato veramente. Stavo pensando di traferire questi ultimi post in una nuova discussione, così qui continuano a dire chi va a messa. Hai un suggerimento su che titolo dare e quali post spostare?

Non mi soffermo su particolari che ci poterebbero altremodo fuori tema.

La tua considerazione, non fa una piega. Il problema è che la questione Dio viene trattata sempre secondo una logica umana. A questo punto, non riuscendo ad entrare nel mistero di Dio, si vanno a cercare le motivazioni e le differenze fra i vari dii, le interpretazioni dei vari libri, le varie correnti di pensiero ecc.... lasciando da parte quello che invece avvicina di più a Dio cioè la fede in Lui.

Come già ti dicevo, come è possibile spiegare umanamente la fede. Essa è totalmente irrazionale come, da molti, è ritenuto irrazionale il comportamento di Dio.

Per un uomo di fede non c'è bisogno di tante spiegazioni che sono necessarie invece a chi sta cercando la fede. Il nocciolo della questione è questo e cioè, a prescindere da tutte le incongruenze, sugli scritti, sulle chiese, sulle religioni ecc... l'uomo di fede riesce a cogliere il messaggio di Dio e a seguirlo. Non ha bisogno di tutto quello che è stato creato attorno a questo messaggio che nei secoli è stato continuamente accolto e tradito. L'uomo di fede non è esente da questi tradimenti anzi più progredisce verso la "perfezione" nella fede tanto più si sente lontano dal raggiungerla.
Mentre ti scrivo mi rendo conto dell'irrazionalità di tutto questo ma se Dio avesse usato la nostra razionalità noi non saremmo qui a discutere. In pratica io sono qui a difendere questa assurda irrazionalità; come spiegarlo? Non posso! E' umanamente assurdo, ma comprensibile per chi ha un minimo di fede.

Stealth
05-11-09, 18: 20
Non ho motivo di andare in Chiesa...

Freddi
17-12-09, 14: 17
Sempre alla Messa domenicale e alle feste di precetto.

Grale
17-12-09, 15: 04
Sono cattolico e con tutti i sacramenti ma dopo i casi Welby, Englaro e simili ho smesso di credere nell'istituzione chiesa. Non vado a messa se non in casi particolari, comunioni, matrimoni etc. etc. Vi confesso che un po' mi manca ma non riesco a digerire questa ottusità.

basilischio
17-12-09, 16: 05
Sono cattolico e con tutti i sacramenti ma dopo i casi Welby, Englaro e simili ho smesso di credere nell'istituzione chiesa. Non vado a messa se non in casi particolari, comunioni, matrimoni etc. etc. Vi confesso che un po' mi manca ma non riesco a digerire questa ottusità.

Se tu riuscissi a scindere quello che è la chiesa da quello che vuol dire essere cristiano, forse continueresti a frequentare assiduamente le celebrazioni eucaristiche.

Andrea531.
17-12-09, 20: 47
Se tu riuscissi a scindere quello che è la chiesa da quello che vuol dire essere cristiano, forse continueresti a frequentare assiduamente le celebrazioni eucaristiche.

Parole...sante! LOL
Infatti, cioé: io dopo i casi Lodo Alfano, Scudo Fiscale, e porcherie...NON ho smesso di credere nelle Istituzioni!
Dopo i casi di soldati morti per l'amianto, di sprechi, di violenze...NON ho smesso di credere nelle Forze Armate!
Dopo i casi Cucchi, etc etc...NON ho smesso di credere nelle Forze di Polizia!

Caro amico,

tu consideri soltanto il 'male'...Se lo possiamo definire cosî!!!
Ma del bene che fa ogni giorno per gli ammalati, per i poveri, per le ragazze madri...non te ne ricordi?
Io si, e mi ricordo anche dei Militari in missione di pace che si battono per la democrazia, mi ricordo della Lotta alla Mafia, mi ricordo...e non demordo!

ilcigna
21-12-09, 17: 50
Se tu riuscissi a scindere quello che è la chiesa da quello che vuol dire essere cristiano, forse continueresti a frequentare assiduamente le celebrazioni eucaristiche.

concordo

Grale
22-12-09, 07: 24
Ma è un discussione su come e quanto andiamo alla SS Messa o è un opera di evangelizzazione?

basilischio
22-12-09, 10: 10
Ma è un discussione su come e quanto andiamo alla SS Messa o è un opera di evangelizzazione?
Una discussione serve soprattutto per chiarisi le idee, a meno chè non ci si voglia limitare ad una mera statistica.
E siccome, in questo argomento, le idee sono molto confuse in quanto si butta tutto dentro il caderone senza le opportune distinzioni, è ovvio che vengono date delle risposte.

komixthebest
08-01-10, 22: 21
io non credo cioè ho fatto comunione e cresima,però non credo,una convinzione maturata quest'anno che potrei riassumere in queste parole.
il cristiano crede che lui si alzi per volere di Dio,io credo che mi alzi grazie alla forza dei muscoli,il cristiano crede che il medico possa operare grazie alla forza che Dio gli concede io credo che il medico possa operare grazie alla sua bravura.

basilischio
08-01-10, 22: 42
io non credo cioè ho fatto comunione e cresima,però non credo,una convinzione maturata quest'anno che potrei riassumere in queste parole.
il cristiano crede che lui si alzi per volere di Dio,io credo che mi alzi grazie alla forza dei muscoli,il cristiano crede che il medico possa operare grazie alla forza che Dio gli concede io credo che il medico possa operare grazie alla sua bravura.

Questa è solo una tua opinione perchè il cristiano non è come tu lo hai descritto.
Il cristiano che si alza con le proprie forze e ringrazia Dio per avergliele date. Idem per il medico che ringrazia Dio per aver ricevuto in dono la capacità di saper ben operare.
I cristiano si ritengono "strumenti" nelle mani di Dio e tutto quello che fanno lo fanno in suo nome e ringraziando di aver avuto la possibilità di averlo potuto fare. Madre Teresa di Calcutta diceva "Sono una matita nelle mani del Signore".

komixthebest
08-01-10, 23: 02
Questa è solo una tua opinione perchè il cristiano non è come tu lo hai descritto.
Il cristiano che si alza con le proprie forze e ringrazia Dio per avergliele date. Idem per il medico che ringrazia Dio per aver ricevuto in dono la capacità di saper ben operare.
I cristiano si ritengono "strumenti" nelle mani di Dio e tutto quello che fanno lo fanno in suo nome e ringraziando di aver avuto la possibilità di averlo potuto fare. Madre Teresa di Calcutta diceva "Sono una matita nelle mani del Signore".

è vero..allora per farti capire meglio io non mi ritengo uno strumento di Dio,tutto ciò che faccio non lo faccio in suo nome e quindi non lo ringrazio.
io ho una concezione terrena della vita.

basilischio
09-01-10, 09: 37
è vero..allora per farti capire meglio io non mi ritengo uno strumento di Dio,tutto ciò che faccio non lo faccio in suo nome e quindi non lo ringrazio.
io ho una concezione terrena della vita.
Ora hai espresso correttamente il tuo personale modo di pensare senza generalizare e soprattutto senza indicare cose non vere sui cristiani.

komixthebest
09-01-10, 19: 07
Ora hai espresso correttamente il tuo personale modo di pensare senza generalizare e soprattutto senza indicare cose non vere sui cristiani.

ma essere credente è importante se non fondamentale per un soldato?

carabiniere
09-01-10, 19: 20
siamo in uno stato laico e quindi a livelli di concorsi non c'è nessun problema, ma vedrai che molti, moltissimi valori e tradizioni che apprenderai stando con le stellette sono profondamente legati alla religione.

basilischio
09-01-10, 19: 36
siamo in uno stato laico e quindi a livelli di concorsi non c'è nessun problema, ma vedrai che molti, moltissimi valori e tradizioni che apprenderai stando con le stellette sono profondamente legati alla religione.

Concordo in pieno.
Se analizzaino a fondo i valori, quali spirito di corpo, coesione, cameratismo, difesa della patria ecc... sono tutti improntati al rispetto e all'aiuto reciproco, alla difesa degli altri ecc..., tutti insegnamenti e valori provenienti dal cristianesimo.

abitcis
11-01-10, 00: 35
domanda: ma se io ho cristo nel cuore, perchè andare a messa?cioè non posso farmi io una "messa" tra me e me?c'è bisogno dell'ufficialità?non sono domande provocatorie, è che me lo sono sempre chiesto...qual'è la differenza tra il concedersi autonomamente dei quarti d'ora di preghiera, e andare in chiesa e partecipare alla messa?la differenza è solo nell'eucarestia?

HoldenGoodbye
11-01-10, 01: 04
Spesso.

basilischio
11-01-10, 13: 54
domanda: ma se io ho cristo nel cuore, perchè andare a messa?cioè non posso farmi io una "messa" tra me e me?c'è bisogno dell'ufficialità?non sono domande provocatorie, è che me lo sono sempre chiesto...qual'è la differenza tra il concedersi autonomamente dei quarti d'ora di preghiera, e andare in chiesa e partecipare alla messa?la differenza è solo nell'eucarestia?

Esatto, Cristo è dentro ciascuno di noi e dentro chiunque ci sta di fonte, nessuno escluso. Per il Cristiano non è importante il colore della pelle, la religione a cui appartiene o qualsiasi altra suddivisione, ma l’essere umano in se stesso: essenza di Dio.
Cerco di rispondere sommariamente e contemporaneamente a tutte le domanda perché rimane difficile rispondere ad una ad una con una risposta secca.
In primo luogo c’è da fare distinzione fra la preghiera personale e quella collettiva. Quella personale è un rapporto diretto fra la persona e Dio, come un rapporto fra padre e figlio. Quella collettiva è rappresentazione dell’unione del popolo cristiano verso l’unico fine. Eccetto rari casi, Gesù e lo Spirito Santo, si sono manifestati, quando la comunità cristiana era riunita. Non a caso le parole di Gesù: “quando due o tre sono riunito in mio nome, io sarò in mezzo a loro”. L’istituzione dell’eucarestia è avvenuta durante l’ultima cena cioè quando la comunità che seguiva Gesù era riunita per celebrare la Pasqua ebraica. E’ da tenere conto che in quella occasione non erano presente solo i discepoli, come viene rappresentato dalle opere d’arte, ma erano presenti le donne e sicuramente anche altri seguaci. Dopo la morte di Gesù, lo Siprito Santo si manifesta agli apostoli riuniti in preghiera nel cenacolo.
Da queste poche osservazioni è evidente l’importanza del riunirsi nella preghiera comunitaria e principalmente nella celebrazione della messa, attuazione del sacrificio di Cristo e della sua risurrezione.
Le parole di Gesù: “fate questo in memoria di me”, lasciano supporre che per attuare quanto fatto nell’ultima cena siano presenti altre persone. Nei tempi successivi alla morte di Gesù, “la messa” veniva celebrat al’interno della comunità cristiana o della famiglia riunita attorno alla mensa; in pratica mentre veniva consumato un pasto. Con la diffusione della cristianità diventò impossibile attuare in quel modo “la messa”, così, nel tempo e con la costruzione dei luoghi di culto, e le alterne vicende positive/negative, la messa si è trasformata in quello che ora è, perdendo il senso e sapore primitivo. A completare il tutto c’è anche la cattiva informazione o la superficialità con cui si affrontano certi argomenti. Fortunatamente, in alcune piccole comunità cristiane è stato recuperato l’antico modo di fare.

Come vedi l'importanza di una preghiera comunitaria, compresa la messa, è l'espressione massima del popolo di Dio che siriunisce per lodarlo e ringraziarlo e molto spesso anche perchiede qualche favore....:)

abitcis
11-01-10, 14: 31
Esatto, Cristo è dentro ciascuno di noi e dentro chiunque ci sta di fonte, nessuno escluso. Per il Cristiano non è importante il colore della pelle, la religione a cui appartiene o qualsiasi altra suddivisione, ma l’essere umano in se stesso: essenza di Dio.
Cerco di rispondere sommariamente e contemporaneamente a tutte le domanda perché rimane difficile rispondere ad una ad una con una risposta secca.
In primo luogo c’è da fare distinzione fra la preghiera personale e quella collettiva. Quella personale è un rapporto diretto fra la persona e Dio, come un rapporto fra padre e figlio. Quella collettiva è rappresentazione dell’unione del popolo cristiano verso l’unico fine. Eccetto rari casi, Gesù e lo Spirito Santo, si sono manifestati, quando la comunità cristiana era riunita. Non a caso le parole di Gesù: “quando due o tre sono riunito in mio nome, io sarò in mezzo a loro”. L’istituzione dell’eucarestia è avvenuta durante l’ultima cena cioè quando la comunità che seguiva Gesù era riunita per celebrare la Pasqua ebraica. E’ da tenere conto che in quella occasione non erano presente solo i discepoli, come viene rappresentato dalle opere d’arte, ma erano presenti le donne e sicuramente anche altri seguaci. Dopo la morte di Gesù, lo Siprito Santo si manifesta agli apostoli riuniti in preghiera nel cenacolo.
Da queste poche osservazioni è evidente l’importanza del riunirsi nella preghiera comunitaria e principalmente nella celebrazione della messa, attuazione del sacrificio di Cristo e della sua risurrezione.
Le parole di Gesù: “fate questo in memoria di me”, lasciano supporre che per attuare quanto fatto nell’ultima cena siano presenti altre persone. Nei tempi successivi alla morte di Gesù, “la messa” veniva celebrat al’interno della comunità cristiana o della famiglia riunita attorno alla mensa; in pratica mentre veniva consumato un pasto. Con la diffusione della cristianità diventò impossibile attuare in quel modo “la messa”, così, nel tempo e con la costruzione dei luoghi di culto, e le alterne vicende positive/negative, la messa si è trasformata in quello che ora è, perdendo il senso e sapore primitivo. A completare il tutto c’è anche la cattiva informazione o la superficialità con cui si affrontano certi argomenti. Fortunatamente, in alcune piccole comunità cristiane è stato recuperato l’antico modo di fare.

Come vedi l'importanza di una preghiera comunitaria, compresa la messa, è l'espressione massima del popolo di Dio che siriunisce per lodarlo e ringraziarlo e molto spesso anche perchiede qualche favore....:)


ah ok ho capito, dunque se non ho capito male la "chiesa-istituzione" è il mezzo per farlo, un po' come il campetto dell'oratorio per chi non crede in Dio diciamo...non si avalla la chiesa come istituzione ma la si "utilizza" per avere uno spazio comune per la preghiera!

è interessante come cosa...e fa capire anche il motivo della nascita di altre confessioni religiose e sette all'interno della sfera cristiana...

ma facciamo un esempio...

dei credenti appartenenti alla Chiesa Cattolica pregano Gesù e Dio.
dei credenti appartenenti a Chiesa Evangelica pregano Gesù e Dio(magari in modo diverso dalla prima)

insomma gli uni credenti e gli altri come si vedono tra di loro?c'è spirito di "competizione" o una indifferenza nell'idea che stanno comunque pregando verso la stessa entità?

basilischio
11-01-10, 18: 55
ah ok ho capito, dunque se non ho capito male la "chiesa-istituzione" è il mezzo per farlo, un po' come il campetto dell'oratorio per chi non crede in Dio diciamo...non si avalla la chiesa come istituzione ma la si "utilizza" per avere uno spazio comune per la preghiera!

è interessante come cosa...e fa capire anche il motivo della nascita di altre confessioni religiose e sette all'interno della sfera cristiana...

ma facciamo un esempio...

dei credenti appartenenti alla Chiesa Cattolica pregano Gesù e Dio.
dei credenti appartenenti a Chiesa Evangelica pregano Gesù e Dio(magari in modo diverso dalla prima)

insomma gli uni credenti e gli altri come si vedono tra di loro?c'è spirito di "competizione" o una indifferenza nell'idea che stanno comunque pregando verso la stessa entità?

Hai capito male, io non ho parlato di Chiesa come istituzione, semmai Chiesa intesa come luogo adatto al culto ed alla celebrazione eucaristica; luogo utile ma non essenziale.

Bisognerebbe domandarsi e capire il perchè esistono tante confessioni religiose. In pratica "istituzioni" diverse.

In un'altra discussione si è discusso sulla differenza fra chiesa istituzione e l'essere cristiano.

Per i credente, di qualunque religione monoteista siano, non c'è motivo di competizione perchè consapevoli dell'unicità di Dio. La competizione si trova solo nelle ali estremiste che in fondo non sono coerenti con l'insegnamento principale della religione stessa.

Dopo il Concilio Vaticano II è stata intrapresa una strada che dovrebbe portare a riunire di tutte le chiese (istituzioni), soprattutto quelle della sfera cristiana.

don antonio
14-01-10, 22: 22
domanda: ma se io ho cristo nel cuore, perchè andare a messa?cioè non posso farmi io una "messa" tra me e me?c'è bisogno dell'ufficialità?non sono domande provocatorie, è che me lo sono sempre chiesto...qual'è la differenza tra il concedersi autonomamente dei quarti d'ora di preghiera, e andare in chiesa e partecipare alla messa?la differenza è solo nell'eucarestia?


La differenza consiste in questo..faccio un esempio.
Non so se tu hai una ragazza...cmq se ce l'hai certamente ce l'hai nel cuore...però anche se ce l'hai nel cuore senti la necessità di unirti veramente con lei perchè sai bene che soltanto in quel momento tu ricevi pienamente da lei l'amore di cui ha bisogno e che arricchisce la tua persona e chiaramente la cosa è reciproca. Dopo aver fatto l'amore ce l'hai ancora di più nel cuore e nella vita.

Ecco..la partecipazione alla Messa è qualcosa d simile all'atto coniugale: è il momento in cui Dio si unisce realmente a te e tu a Dio....senza di essa l'amore di Dio non ti raggiunge pienamente e il tuo rapporto con Dio resta 'platonico'.

Non so se ho reso l'idea.

don antonio
14-01-10, 22: 28
siamo in uno stato laico e quindi a livelli di concorsi non c'è nessun problema, ma vedrai che molti, moltissimi valori e tradizioni che apprenderai stando con le stellette sono profondamente legati alla religione.


bisogna dire che esiste un antico legame tra forze armate e istituzione religiosa che perdura fortemente nonostante la progressiva laicizzazione dello Stato e spesso per volontà esplicita dele Forze Armate.

abitcis
15-01-10, 01: 12
La differenza consiste in questo..faccio un esempio.
Non so se tu hai una ragazza...cmq se ce l'hai certamente ce l'hai nel cuore...però anche se ce l'hai nel cuore senti la necessità di unirti veramente con lei perchè sai bene che soltanto in quel momento tu ricevi pienamente da lei l'amore di cui ha bisogno e che arricchisce la tua persona e chiaramente la cosa è reciproca. Dopo aver fatto l'amore ce l'hai ancora di più nel cuore e nella vita.

Ecco..la partecipazione alla Messa è qualcosa d simile all'atto coniugale: è il momento in cui Dio si unisce realmente a te e tu a Dio....senza di essa l'amore di Dio non ti raggiunge pienamente e il tuo rapporto con Dio resta 'platonico'.

Non so se ho reso l'idea.

hai reso l'idea perfettamente, grazie don :)))

elventisquero
31-03-10, 12: 13
E' una cosa che senti. Per me è una cosa periodica: ci sono periodi dove non manco mai, in altri me ne perdo qualcuna. Ci sono chiede però dove è un piacere entrare a sentire la messa

Psycho
31-03-10, 13: 27
La differenza consiste in questo..faccio un esempio.
Non so se tu hai una ragazza...cmq se ce l'hai certamente ce l'hai nel cuore...però anche se ce l'hai nel cuore senti la necessità di unirti veramente con lei perchè sai bene che soltanto in quel momento tu ricevi pienamente da lei l'amore di cui ha bisogno e che arricchisce la tua persona e chiaramente la cosa è reciproca. Dopo aver fatto l'amore ce l'hai ancora di più nel cuore e nella vita.

Ecco..la partecipazione alla Messa è qualcosa d simile all'atto coniugale: è il momento in cui Dio si unisce realmente a te e tu a Dio....senza di essa l'amore di Dio non ti raggiunge pienamente e il tuo rapporto con Dio resta 'platonico'.

Non so se ho reso l'idea.

Che bella metafora, davvero:)

Io sono molto credente e molto praticante..perchè lo sento e non per imposizione o tradizione.
Sento una gioia immensa quando entro in Chiesa e partecipo alla Santa Messa.

Userò questo tua metafora per spiegare alle persone (in special modo ai giovani, per i quali la tua metafora sembra essere perfetta) la diifferenza tra essere credenti ed essere realmente partecipanti attivi alla vita religiosa.

Grazie di cuore, davvero.