sasygrisù
14-08-09, 10: 24
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Gruppo sportivo forestale
L'attività sportiva del Corpo forestale dello Stato è iniziata intorno agli anni '50 per volontà di alcuni forestali sciatori che si cimentarono sulle piste di fondo confrontandosi con atleti appartenenti ad altri Corpi e riportando successi in campo nazionale. I successi conseguiti contribuirono a estendere l'attività sportiva ad altre discipline come il ciclismo, il pattinaggio di velocità su ghiaccio, l'atletica leggera, la corsa in montagna, il canottaggio, la canoa e la lotta, con la denominazione "Centro Sportivo Corpo forestale dello Stato", dallo scorso anno divenuto "Gruppo Sportivo Forestale".
Attualmente il Gruppo Sportivo è affiliato a quindici Federazioni sportive italiane facenti parte del C.O.N.I.
Il grado di preparazione degli atleti e l'inserimento del settore femminile hanno ulteriormente sviluppato l'attività del Gruppo Sportivo che ha ottenuto successi di alto livello internazionale che sono motivo d'orgoglio non solo per l'Amministrazione Forestale ma per l'intera Nazione.
Tanti sono i campioni che hanno indossato i colori bianco/verdi della Forestale, nomi che sono entrati nella storia dello sport italiano come Manuela Di Centa, Stefania Belmondo, Deborah Compagnoni, Gerda Weissensteiner, Ennio Falco, Andrea Collinelli, Maria Guida, Angelo Carosi, Elisabetta Perrone, Gabriella Paruzzi e tantissimi altri.
Ultimi successi, giunti ad arricchire un palmares invidiabile, sono le medaglie conquistate nei recenti Giochi Olimpici di Pechino da Chiara Cainero, vincitrice dell'oro nel Tiro a Volo, specialità skeet, e da Giovanna Trillini, plurimedagliata che ha conquistato il bronzo nel fioretto a squadre.
Nel Corpo forestale dello Stato lo sport è utilizzato anche nella formazione professionale per migliorare le qualità fisiche e morali, per confrontarsi e creare la cultura della solidarietà e della sana emulazione competitiva.
Lo sport è vicino all'ambiente e il Forestale è un custode ed un operatore della natura. La cultura ecologica diventa così cultura sportiva, non solo attraverso la partecipazione alle gare degli atleti del Corpo, ma anche mediante alcuni canali di promozione quale, tra gli altri, il proprio sito internet www.grupposportivoforestale.it.
Il Gruppo Sportivo Forestale ha dunque legato la cultura ecologica alla cultura sportiva permettendo di diffondere l'immagine del Forestale, da sempre custode ed interprete delle bellezze della natura.
Gruppo sportivo forestale
L'attività sportiva del Corpo forestale dello Stato è iniziata intorno agli anni '50 per volontà di alcuni forestali sciatori che si cimentarono sulle piste di fondo confrontandosi con atleti appartenenti ad altri Corpi e riportando successi in campo nazionale. I successi conseguiti contribuirono a estendere l'attività sportiva ad altre discipline come il ciclismo, il pattinaggio di velocità su ghiaccio, l'atletica leggera, la corsa in montagna, il canottaggio, la canoa e la lotta, con la denominazione "Centro Sportivo Corpo forestale dello Stato", dallo scorso anno divenuto "Gruppo Sportivo Forestale".
Attualmente il Gruppo Sportivo è affiliato a quindici Federazioni sportive italiane facenti parte del C.O.N.I.
Il grado di preparazione degli atleti e l'inserimento del settore femminile hanno ulteriormente sviluppato l'attività del Gruppo Sportivo che ha ottenuto successi di alto livello internazionale che sono motivo d'orgoglio non solo per l'Amministrazione Forestale ma per l'intera Nazione.
Tanti sono i campioni che hanno indossato i colori bianco/verdi della Forestale, nomi che sono entrati nella storia dello sport italiano come Manuela Di Centa, Stefania Belmondo, Deborah Compagnoni, Gerda Weissensteiner, Ennio Falco, Andrea Collinelli, Maria Guida, Angelo Carosi, Elisabetta Perrone, Gabriella Paruzzi e tantissimi altri.
Ultimi successi, giunti ad arricchire un palmares invidiabile, sono le medaglie conquistate nei recenti Giochi Olimpici di Pechino da Chiara Cainero, vincitrice dell'oro nel Tiro a Volo, specialità skeet, e da Giovanna Trillini, plurimedagliata che ha conquistato il bronzo nel fioretto a squadre.
Nel Corpo forestale dello Stato lo sport è utilizzato anche nella formazione professionale per migliorare le qualità fisiche e morali, per confrontarsi e creare la cultura della solidarietà e della sana emulazione competitiva.
Lo sport è vicino all'ambiente e il Forestale è un custode ed un operatore della natura. La cultura ecologica diventa così cultura sportiva, non solo attraverso la partecipazione alle gare degli atleti del Corpo, ma anche mediante alcuni canali di promozione quale, tra gli altri, il proprio sito internet www.grupposportivoforestale.it.
Il Gruppo Sportivo Forestale ha dunque legato la cultura ecologica alla cultura sportiva permettendo di diffondere l'immagine del Forestale, da sempre custode ed interprete delle bellezze della natura.