Visualizza Versione Completa : Spunta una nuova proposta?
Salentino
12-08-09, 12: 49
"Più soldi a statali del Nord", "Salari più alti per chi lavora al Nord sia nel pubblico che nel privato."
Ecco la nuova proposta, penso che capiate da soli chi ha lanciato questa proposta,ahahah, ora mi chiedo se sara cosi, un militare ke presta servizio al nord, prendera + soldi di uno ke presta servizio a sud?
Ma se le sognano di notte certe cose.....
Se Cesano di Roma è considerato nord, allora sono favorevole! No dai, scherzo. Beh, queste sono le notizie che si commentano da sole e che lasciano il tempo che trovano.
questa è la seconda volta che risapunta una notizia del genere che già non è stata approvata un pò di tempo fa,oggi è rispuntata sotto altro nome ma è lo stesso!
cmq è una vergogna di quello che voglionofare i leghisti,siamo in crisi,e pensate alla crisi no a ste str******
Salentino
12-08-09, 15: 01
Sono matti secondo me.
assurdo.. ci vuole una bella fantasia per fare certe cose..
e se dovesse essere approvata me ne vado al nord.. idioti
comequandofuori
12-08-09, 19: 28
Sono matti secondo me.
mah...al nord il costo della vita è più elevato :-P
GothicSanctuary
13-08-09, 14: 39
mah...al nord il costo della vita è più elevato :-P
in effetti al sud già con 900 euro di vfp1 ti fai una vita normalissima.
qua da me in toscana con 900 vedo tanti che già alla terza settimana non escono più di caserma.
beh...è vero che al qui al nord la vita è + cara...soprattutto in inverno....spendiamo molto di + per scaldarci...per mangiare e tutto quanto...
xo non sono d'accordo....uno statale del nord che ha lo stesso incarico di uno statale del sud merita lo stesso stipendio....
interista89
13-08-09, 14: 51
beh...è vero che al qui al nord la vita è + cara...soprattutto in inverno....spendiamo molto di + per scaldarci...per mangiare e tutto quanto...
xo non sono d'accordo....uno statale del nord che ha lo stesso incarico di uno statale del sud merita lo stesso stipendio....
io vivo in sardegna ma se vieni dove abito io voglio vedere quanto spendi per il riscaldamento dove l'inverno dura sei mesi e si vive a 1000 m...poi non è che la zavorra è il sud come dicono i leghisti?e poi si permettonon di dire roma ladrona...mah...non è assolutamente giusto...allora un sardo statale che lavora nel continente dovrebbe prendere il doppio per potersi permettere di tornare a casa in aereo ogni tanto?evito di commentare i leghisti và:mf_follow::am054:am054
dunque tutti a parità di mansioni dovrebbe av ere lo stesso stipendio...
io vivo in sardegna ma se vieni dove abito io voglio vedere quanto spendi per il riscaldamento dove l'inverno dura sei mesi e si vive a 1000 m...poi non è che la zavorra è il sud come dicono i leghisti?e poi si permettonon di dire roma ladrona...mah...non è assolutamente giusto...allora un sardo statale che lavora nel continente dovrebbe prendere il doppio per potersi permettere di tornare a casa in aereo ogni tanto?evito di commentare i leghisti và:mf_follow::am054:am054
dunque tutti a parità di mansioni dovrebbe av ere lo stesso stipendio...
infatti ma guarda che sono contrario!!io vivo in montagna...a 1000mt...la neve quest'anno è iniziata a scendere a novembre e fino ad aprile a bordo strada ce n'era 1 metro e mezzo!!!
non metto in dubbio che anche da te faccia freddo...ovvio...
interista89
13-08-09, 23: 34
infatti ma guarda che sono contrario!!io vivo in montagna...a 1000mt...la neve quest'anno è iniziata a scendere a novembre e fino ad aprile a bordo strada ce n'era 1 metro e mezzo!!!
non metto in dubbio che anche da te faccia freddo...ovvio...
non era un attacco rivolto a te dicevo in generale...
La lega fa proposte semplicemente anticostituzionali.
Mi sembra eclatante il fatto che nn riconoscono la bandiera e l'inno nazionali, cose per le quali noi aspiranti militari dovremo giurare e dedicare la nostra vita.
Io sono del sud, nato e ivi cresciuto. Ho lavorato nel settore pubblico sia al sud che a nord, e proprio nel Bresciano dove la vita non è affatto accessibile. Credo che il vostro disappunto sia di natura soggettiva, quasi come volerne fare una questione personale e di orgoglio, ma oggettivamente un provvedimento simile è positivo e non lede sicuramente lo statale del sud.
Se riffletteste sul fatto che per ogni lavoro privato la retibuzione è proporzionale al tenore di vita del constesto sociale in cui si opera e che per tanto un meccanico del sud o un cameriere guadagna meno del corrispettivo al nord visto il costo della vita (affitto, alimentari e beni di prima necessità) non vedo perchè questa proporzione non debba esser riconosciuta anche agli statali i quali, diciamo le cose come stanno, al nord lavorano il triplo che al sud ma a fine mese ricevono lo stesso stipendio.
Quando ero a Brescia i soldi non bastavano mai, non poche volte ho fatto ricorso al supporto della famiglia, al sud ed al centro, con tanto di rata macchina, riesco anche a metter da parte...
Considerazione finale: sono assolutamente favorevole a questa riforma se mai ci sarà. Un riconoscimento più che giusto ai dipendenti statali che potranno meglio fronteggiare il carovita delle regioni settentrionali.
Io sono del sud, nato e ivi cresciuto. Ho lavorato nel settore pubblico sia al sud che a nord, e proprio nel Bresciano dove la vita non è affatto accessibile. Credo che il vostro disappunto sia di natura soggettiva, quasi come volerne fare una questione personale e di orgoglio, ma oggettivamente un provvedimento simile è positivo e non lede sicuramente lo statale del sud.
Se riffletteste sul fatto che per ogni lavoro privato la retibuzione è proporzionale al tenore di vita del constesto sociale in cui si opera e che per tanto un meccanico del sud o un cameriere guadagna meno del corrispettivo al nord visto il costo della vita (affitto, alimentari e beni di prima necessità) non vedo perchè questa proporzione non debba esser riconosciuta anche agli statali i quali, diciamo le cose come stanno, al nord lavorano il triplo che al sud ma a fine mese ricevono lo stesso stipendio.
Quando ero a Brescia i soldi non bastavano mai, non poche volte ho fatto ricorso al supporto della famiglia, al sud ed al centro, con tanto di rata macchina, riesco anche a metter da parte...
Considerazione finale: sono assolutamente favorevole a questa riforma se mai ci sarà. Un riconoscimento più che giusto ai dipendenti statali che potranno meglio fronteggiare il carovita delle regioni settentrionali.
ma è una proposta pazzesca,perchè se la lega nord dice che noi al sud viviamo peggio di loro...essendo al governo dovrebbero aumentare gli stipendi a noi,però anche se accadesse non sarei daccordo perchè andrebbe a discapito di quelli del nord...però...evvero che come dici tu al nord si lavora il triplo del sud,ma perchè al sud il lavoro non c'è!questo è il problema,c'è gente che si inventa qualsiasi cosa per in minimo di lavoro,quindi iniziassero a trovare un lavoro a noi,uscissero dalla crisi,e poi forse si potrebbe parlare di qualcosa del genere...e poi scusate,ma la motivazione di questa moratoria della lega qual'è?
FRANCESCO1994
14-08-09, 12: 37
A metà dei soldi che hannno li danno alla mafia
secondo se vai a vedere i resoconti le regioni del Sud sn in rosso e per coprire i debiti(che poi quei soldi magicamente spariscono) devono andarli a prendere dale regioni del Nord che n sono in rosso
Vedrete se fra un po' se fanno il federalismo fiscale cm si deve vedrete cm le regioni del Sud avrann grossi problemi a tirare avanti
è apparso due volte
interista89
14-08-09, 14: 54
A metà dei soldi che hannno li danno alla mafia
secondo se vai a vedere i resoconti le regioni del Sud sn in rosso e per coprire i debiti(che poi quei soldi magicamente spariscono) devono andarli a prendere dale regioni del Nord che n sono in rosso
Vedrete se fra un po' se fanno il federalismo fiscale cm si deve vedrete cm le regioni del Sud avrann grossi problemi a tirare avanti
è apparso due volte
magari dimentichi che le regioni del nord sono quelle più ricche perchè dall'inizio sono state le più foraggiate, i contributi al sid italia sono più recenti e le colpa non è dei cittadini del sud se dal governo vengono dati male alle loro regioni..la colpa si sa che è dei politici..poi al nord si lavora più per dei motivi:
1 c'è più lavoro;
2 è vero che la vita costa di più dunque si è costretti a fare un altro lavoro ALLE DIPENDENZE DI ALTRI...(questo lo dico perchè c'è chi da noi dopo che rientra da lavoro si fa il mazzo per farsi l'orto e le provviste)
dunque non perchè li sono più attivi..poi al sud è più difficile crearsi un lavoro perchè essendoci le mafie bloccano gli imprenditori onesti molte volte per questo costretti ad emigrare al nord...per esempio da noi (soppratutto nel mio paese) se uno non trova lavoro se lo inventa...poi la colpa non è nostra se la crisi la si sente molto al nord, il fatto è che l'economia li è stata impostata troppo sullo stesso settore e mi sembra che sia più difficile inventarsi un lavoro correggetemi se sbaglio....
comunque mi sa che sono uscita un pò fuiri tema...ma se la zavorra sono il sud e le isole, che sono le zone più povere..perchè dare i soldi agli statali del nord??lo dico un pò come provocazione per i leghisti...
Vi dico solo che un affitto a milano si aggira intorno ai 700 eurini per un bilocale scadente.
Lo stesso bilocale scandente a Gavoi ( sardegna ) ve lo lasciano gratis purche' lo teniate pulito!
Allora un poliziotto, carabiniere ecc...ecc... che vive a milano ( non per scelta ) perche' trasferito d'ufficio che deve fa per campa'?
ma quà non stiamo dicendo che a milano o nel nord in generale sono sfaticati,anzi!ma troviamo ingiusto il fatto che loro debbano guadagnare nello stesso impego di uno del sud,più soldi
FRANCESCO1994
14-08-09, 22: 12
Perchè?
Se nel SUD tutto costa meno nn vedo perchè uno del Nord dove tutto è più caro debba prendere tanto quanto uno dove tutto costa meno!!!
E la proposizione è biunivoca cioè vale anche al contario!
Non sono contrario in linea di principio, d'altro canto per quanto riguarda le FFOO va considerata un'altra cosa: fare il carabiniere a Napoli non credo sia farlo come a Lucca
FRANCESCO1994
14-08-09, 23: 57
Bè a Napoli oltre allo stipendio prendi molto di più!!!No seriamente penso il carabinere nn debba essere pagato in base a dove lavora anche perchè il carabiniere che và con la volante lavora tanto al Nord che al Sud al limite differenziare lo stipendio per gli "altolocati" ma secondo me l'agente di qualsiasi arma deve lavorare cmq con lo stesso stipendio!!!
austinpowers
15-08-09, 01: 51
"Più soldi a statali del Nord", "Salari più alti per chi lavora al Nord sia nel pubblico che nel privato."
Ecco la nuova proposta, penso che capiate da soli chi ha lanciato questa proposta,ahahah, ora mi chiedo se sara cosi, un militare ke presta servizio al nord, prendera + soldi di uno ke presta servizio a sud?
Ma se le sognano di notte certe cose.....
ma si è assurdo... dovrebbe essere tutto uguale nord sud centro... invece di alzare o abbassare stipendi dovrebbero pareggiare affitti , costi della vita etc e lasciare in pace la povera gente...forse sono ingenuo o idealista però secondo me se si sedessero e con calma valutassero altre soluzioni potrebbero risolvere un pò di cose in maniera intelligente....
ciao
beh però la differenza di costo della vita tra nord e sud c'è, inutile nasconderlo.
Quindi se dicono di adattare gli stipendi al costo della vita è giusto pure adattare quelli statali.
SAREBBE PIU' GIUSTO PAREGGIARE I PREZZI, ma chi lo farà mai?
raga...ma di cosa vi spaventate ?? secondo voi il governo metterà in atto una simile fesseria ??
Bossi di tanto in tanto spara le sue c*****e solo ed esclusivamente per ottenere fondi ecc..da Berlusconi...
Per cui non preoccupatevi ne dei salari differenziati..ne dei dialetti a scuola e altra storia ;)
FRANCODUE
15-08-09, 19: 46
Ricordo solo che le così dette gabbie salariali sono esistite sino al 1969, poi furono tolte siccome perfettamente inutili.
Poca memoria, ha questo paese.
Salentino
15-08-09, 20: 15
Io penso ke sia giusto un aumento a tutti o nord o sud, i nosti colleghi di altre nazioni prendono il doppio di noi e fanno gli stessi lavori.
FRANCESCO1994
16-08-09, 00: 01
Si ragazzi ma in Italia i soldi nn ci sn e per questo cercano di dare di più dv sanno che si produce di più
Ricordo solo che le così dette gabbie salariali sono esistite sino al 1969, poi furono tolte siccome perfettamente inutili.
Poca memoria, ha questo paese.
A tal punto franco, visto che il termine "Gabbia Salariale" era venuto in mente anche a me, ho letto qualche articolo sul tema. Proprio ricalcando quanto ho in precedenza affermato, riporti un'articolo dal Sole 24 ore:
La vera gabbia è stipendio uguale con prezzi diversi di Fabrizio Galimberti
Mercoledí 23 Aprile 2008
L'abolizione delle gabbie salariali creò le gabbie salariali. Non è un gioco di parole ma il significato profondo di quella "grande vittoria" del movimento operaio che in quel convulso 1969 portò all'abolizione dei differenziali salariali fra Nord e Sud.
C'è infatti un elemento - il diverso livello del costo della vita nelle diverse regioni - di cui bisogna tener conto quando si parla di salari diversi. In un Paese profondamente dualistico come l'Italia i salari territorialmente eguali sono in realtà diversi, dato che il loro potere d'acquisto varia a seconda del costo della vita nelle diverse aree del Paese. Di questo fatto, che tutti hanno in qualche misura constatato viaggiando, esistevano confuse certezze ma non c'era modo di metterci sopra il dito dei numeri. Oggi la certezza è meno confusa, grazie alle rilevazioni dell'Istat sopra "Le differenze nel livello dei prezzi fra i capoluoghi delle regioni italiane".
In effetti, per quanto riguarda le statistiche sul livello del costo della vita (in quanto distinto dalla dinamica) ci trovavamo in una situazione paradossale. Ormai da molti anni gli organismi internazionali pubblicano dati sui livelli dei prezzi in tutti i Paesi del mondo; da questi dati - le famose "parità di potere d'acquisto" - è possibile fare confronti sui redditi "veri" (cioè non distorti dai diversi livelli di prezzo) dei Paesi del globo terracqueo, sia per il reddito totale che per il reddito pro capite (vedasi, per esempio, la recente polemica sul "sorpasso" del reddito medio spagnolo rispetto a quello italiano). Ma, mentre era possibile confrontare il livello dei prezzi in Danimarca e nel Bangladesh, in Giappone e in Bolivia, in Italia e in Francia, non ci era dato sapere di quanto differisse quel livello fra Palermo e Milano, o fra Venezia e Potenza.
I dati dell'Istat su questo fondamentale aspetto sono allo stesso tempo benvenuti e deludenti. Benvenuti, perché colmano una lacuna, e non solo italiana (non ci sono altri Paesi che si siano cimentati in confronti infra-nazionali del costo della vita). Deludenti, perché riguardano solo tre capitoli di spesa, che coprono circa un terzo dei consumi delle famiglie. A ogni modo, già questo risultato limitato conferma la stazza delle diversità: una semplice media aritmetica delle differenze fra livelli minimi e massimi del costo della vita nei venti capoluoghi porta a un divario del 37% circa.
Questo inizio di legislatura è un tempo propizio per affrontare due grandi temi: il recupero di competitività e di produttività, condizione essenziale per innalzare il sentiero di crescita dell'economia; e il mantenimento della retta via sui conti pubblici, che implica un forte controllo sulle spese di personale. Su ambedue questi temi i dati territoriali sul costo della vita forniscono una importante base conoscitiva per la riforma della contrattazione. Anche se è vero che il salario deve per prima cosa corrispondere alla produttività, è anche vero che, in un sistema a contrattazione fortemente centralizzata come quello italiano, questi dati sono un elemento utile. E sono ancora più utili per la contrattazione pubblica, dove il concetto di produttività è più sfumato e le mansioni più omogenee: dare lo stesso stipendio a un postino a Milano e a Potenza rappresenta davvero una gabbia salariale.
È insomma importante che l'Istat completi al più presto queste rilevazioni, destinando se necessario maggiori risorse a questo scopo. E, sia detto, senza attardarsi troppo sui pur comprensibili "dubbi scientifici" legati a questi confronti. È vero che è difficile definire panieri omogenei per aree disomogenee; ma le metodologie internazionali applicate ai confronti sopra ricordati non si sono fatte spaventare da queste difficioltà. Parafrasando la famosa battuta di John Maynard Keynes, l'Istat non dovrebbe, per paura di dire cose «precisamente sbagliate», esitare a dire cose «approssimativamente giuste».
Pienamente favorevole, se vedete la realtà dall'alto direte che è giusto perchè da noi la vita costa di più.. è brutto da dire ma è vero.
Salentino
17-08-09, 11: 48
Perchè?
Se nel SUD tutto costa meno nn vedo perchè uno del Nord dove tutto è più caro debba prendere tanto quanto uno dove tutto costa meno!!!
E la proposizione è biunivoca cioè vale anche al contario!
ma anche al sud se vai in affitto in una media grande citta, bari, taranto, palermo, mica l'affitto te lo regalano. Poi tenete presente al nord, in una famiglia lavorano tutti visto che c'è piu lavoro quindi si guadagna molto di +, al sud con uno stipidendio vivono 4 o 5 persone, visto la carenza di lavoro.
Dopo i salari si passa all'inno:
"INNO ITALIANO? NON LO CONOSCE NESSUNO"
" L'inno di Mameli? "Nessuno lo conosce". Dopo gabbie salariali, bandiere e dialetti, Umberto Bossi dirige la sua Lega contro l'inno nazionale. "Il Và pensiero tutti lo cantano", 'Fratelli d'Italià no, scandisce dal palco di Ponte di Legno. Poi esibisce la bozza della legge per l'introduzione del dialetto a scuola, preparata dal ministro Roberto Calderoli. "
Io dico come fanno a stare sul governo un partito ke non rappresenta tutti l'italiani ma solo una parte del italia??
FRANCODUE
17-08-09, 12: 06
E' il caldo di agosto, non ci fate molto caso.
capt.sparrow
17-08-09, 13: 35
...E' qualcosa di diverso dal caldo...
E' la consapevolezza politica di un "malessere" che cova nel centro nord, di un risentimento contro le ipocrisie politiche che per molto tempo hanno ignorato i problemi di una integrazione civile e culturale difficile, mai realmente avvenuta tra persone che continuano a sentirsi diverse, differenti.
E' il modo di rivendicare nel Governo il rispetto di patti e impegni elettorali assunti, è poi un modo intelligente di far politica... E' un modo di parlare ai propri elettori... Forse che i vari Gava & Co. i vari De Mita e Co. prima e oggi le rivendicazioni dei vari Lombardo e Co. sono molto diverse?
Il mettere a nudo, il far emergere i problemi... E' il primo vero modo per affrontarli...
Quindi a me non sembrano farneticazioni agostane ma una strategia politica precisa, tesa a screditare un Palazzo lontano dal popolo, dagli interessi del popolo.
Dire che l'unità d'Italia è qualcosa che si legge solo sui libri, che gli italiani non esistono... Non è bestemmiare è una constatazione oggettiva.
Che poi qualcuno lo interpreti come un punto di arrivo e qualcun altro come un punto di partenza è solo una questione di interpretazioni... Ma la realtà rimane quella una sconsolante disunità d'Italia.
GothicSanctuary
17-08-09, 19: 30
beh . per fare una cosa equa dovrebbero adeguare gli stipendi statali al potere d'acquisto , zona per zona.
non è una cosa impossibile , ci sono statistiche che parlano chiaro.. ma rimane comunque una cosa non attuabile poichè verrebbe bandita come anticostituzionale.
FRANCODUE
17-08-09, 20: 38
...E' qualcosa di diverso dal caldo...
E' la consapevolezza politica di un "malessere" che cova nel centro nord, di un risentimento contro le ipocrisie politiche che per molto tempo hanno ignorato i problemi di una integrazione civile e culturale difficile, mai realmente avvenuta tra persone che continuano a sentirsi diverse, differenti.
E' il modo di rivendicare nel Governo il rispetto di patti e impegni elettorali assunti, è poi un modo intelligente di far politica... E' un modo di parlare ai propri elettori... Forse che i vari Gava & Co. i vari De Mita e Co. prima e oggi le rivendicazioni dei vari Lombardo e Co. sono molto diverse?
Il mettere a nudo, il far emergere i problemi... E' il primo vero modo per affrontarli...
Quindi a me non sembrano farneticazioni agostane ma una strategia politica precisa, tesa a screditare un Palazzo lontano dal popolo, dagli interessi del popolo.
Dire che l'unità d'Italia è qualcosa che si legge solo sui libri, che gli italiani non esistono... Non è bestemmiare è una constatazione oggettiva.
Che poi qualcuno lo interpreti come un punto di arrivo e qualcun altro come un punto di partenza è solo una questione di interpretazioni... Ma la realtà rimane quella una sconsolante disunità d'Italia.
Mio Capitano.
Non sono tanto daccordo sulla disunità d'italia.
Disorganizzazione questa si.
Disunità no.
Ma del resto, come diceva un collega in Questura, da noi c'è la disorganizzazione organizzata.
La caretteristica dell'italico stivale è propio questa.
Del resto, il fatto che giovani e non di tante regioni, scrivano qui, è la prova storica che alla fine l'italia c'è.
Questo del caldo, se ci fai caso, è una caretteristica del Senatur, che pure da buon padano è sposato con una sicialiana da lampedusa, che cerca di alzare il "tiro" politico al premier.
Vorrà qualcosa e qualcosa di sicuro otterrà.
E vissero, poi alla fine, tutti felici e contenti.
ma anche al sud se vai in affitto in una media grande citta, bari, taranto, palermo, mica l'affitto te lo regalano. Poi tenete presente al nord, in una famiglia lavorano tutti visto che c'è piu lavoro quindi si guadagna molto di +, al sud con uno stipidendio vivono 4 o 5 persone, visto la carenza di lavoro.
Dopo i salari si passa all'inno:
"INNO ITALIANO? NON LO CONOSCE NESSUNO"
" L'inno di Mameli? "Nessuno lo conosce". Dopo gabbie salariali, bandiere e dialetti, Umberto Bossi dirige la sua Lega contro l'inno nazionale. "Il Và pensiero tutti lo cantano", 'Fratelli d'Italià no, scandisce dal palco di Ponte di Legno. Poi esibisce la bozza della legge per l'introduzione del dialetto a scuola, preparata dal ministro Roberto Calderoli. "
Io dico come fanno a stare sul governo un partito ke non rappresenta tutti l'italiani ma solo una parte del italia??
Vero, hai ragione.. però a me torinese non sembra neanche giusto che un napoletano prenda uguale a me.. io con 800€ a Torino regalo un mazzo alla miss, una pizza all'amico e poi sono sotto i ponti, magari (azzardo) da voi con 800€ si fa molto di più
Per quanto riguarda la Lega... beh, le elezioni insieme al PDL le ha vinte anche con il voto di certi meridionali immagino.. ne dice tante di cazzate (come per l'Inno d'ITALIA ad esempio) ma ne dice molte anche giuste.. come ad esempio l'idea del federalismo.
interista89
18-08-09, 18: 16
Si ragazzi ma in Italia i soldi nn ci sn e per questo cercano di dare di più dv sanno che si produce di più
si ma per migliorare l'economia casomai si dovrebbero dare più soldi alle zone che ne hanno meno per fare in modo che anche li si produca di più...non so se conosci un certo keynes, aveva delle idee simili....comunque non è che uno per un periodo lavora al nord e gli danno un certo stipendio poi va al sud e glie lo diminuiscono...secondo me è giusto che tutti prendano lo stesso stipendio a parità di mansione..anche perchè tutti paghiamo le tasse!!
poi bossi già ne sparava prima che si ammalasse poi ora ne spara a nastro...
FRANCODUE
18-08-09, 20: 52
John Keyns, la macroeconomia, colui che teorizzò l'interevento statale nell'economia liberalissima che portò alla crisi del 1929.
Vecchissimi ricordi di economia politica all'università.
Ma non glielo andare dire a bossi....
Quello non ci capirebbe una mazza.
si ma per migliorare l'economia casomai si dovrebbero dare più soldi alle zone che ne hanno meno per fare in modo che anche li si produca di più...non so se conosci un certo keynes, aveva delle idee simili....comunque non è che uno per un periodo lavora al nord e gli danno un certo stipendio poi va al sud e glie lo diminuiscono...secondo me è giusto che tutti prendano lo stesso stipendio a parità di mansione..anche perchè tutti paghiamo le tasse!!
poi bossi già ne sparava prima che si ammalasse poi ora ne spara a nastro...
io credo che in certe aree non sia la mancanza di soldi a frenare l'economia
Io sono del sud, nato e ivi cresciuto. Ho lavorato nel settore pubblico sia al sud che a nord, e proprio nel Bresciano dove la vita non è affatto accessibile. Credo che il vostro disappunto sia di natura soggettiva, quasi come volerne fare una questione personale e di orgoglio, ma oggettivamente un provvedimento simile è positivo e non lede sicuramente lo statale del sud.
Se riffletteste sul fatto che per ogni lavoro privato la retibuzione è proporzionale al tenore di vita del constesto sociale in cui si opera e che per tanto un meccanico del sud o un cameriere guadagna meno del corrispettivo al nord visto il costo della vita (affitto, alimentari e beni di prima necessità) non vedo perchè questa proporzione non debba esser riconosciuta anche agli statali i quali, diciamo le cose come stanno, al nord lavorano il triplo che al sud ma a fine mese ricevono lo stesso stipendio.
Quando ero a Brescia i soldi non bastavano mai, non poche volte ho fatto ricorso al supporto della famiglia, al sud ed al centro, con tanto di rata macchina, riesco anche a metter da parte...
Considerazione finale: sono assolutamente favorevole a questa riforma se mai ci sarà. Un riconoscimento più che giusto ai dipendenti statali che potranno meglio fronteggiare il carovita delle regioni settentrionali.
A tal punto franco, visto che il termine "Gabbia Salariale" era venuto in mente anche a me, ho letto qualche articolo sul tema. Proprio ricalcando quanto ho in precedenza affermato, riporti un'articolo dal Sole 24 ore:
Concordo pienamente con Criope.. Se c'è differenza di uscite, ci deve essere anche differenza di entrate. Sono originario del sud, vivo in Toscana, non ho votato lega nord, questo per farvi capire che non bisogna ragionare per partito preso o propria convenienza..
In più qui si parla di un aumento per gli stipendi del nord, non di una diminuzione di quelli del sud, ovvero: se ora in Italia gli statali, per esempio, prendono 1000€/mese dopo quelli che lavorano al nord ne prenderanno 1100 e quelli del sud 1000, sempre per esempio... Quindi perchè lamentarsi se non vi cambia nulla?? Siate contenti per chi potrà affrontare un pò meglio il carovita...
Per quanto riguarda quella dell'inno è solo un modo per dirci: Vergognatevi, vi dichiarate e vantate di essere ITALIANI e non sapete nemmeno l'inno nazionale... Che poi lui la metta su un altro piano è solo per aver consenso dai suoi elettori... :D
Poi tenete presente al nord, in una famiglia lavorano tutti visto che c'è piu lavoro quindi si guadagna molto di +, al sud con uno stipidendio vivono 4 o 5 persone, visto la carenza di lavoro.
Allora a questo punto devi tenere presente che al nord una famiglia media è di 3 persone e al sud di 5.. Spesso si aggrega la nonna e il nonno in famiglia, ovvero 2 pensioni... 3 accrediti al fine mese arrivano in questa famiglia di 7 persone?? Io credo anche qualcosa in più, vorrei ricordare la "semplicità" rispetto al nord di trovare del lavoro a nero e fare qualche lavoretto in privato!
FRANCODUE
19-08-09, 12: 13
Che vi dicevo ?.
Già il Senatur si è rimangiato tutto, tipo abbiamo solo scherzato.
E dire che c'è pure chi lo prende sul serio.
scusate, ma voi ora vi siete scandalizzati (e io credo anche perchè l'ha proposto un leghista.....) per questa proposta, però alla luce di quanto avete voi qua illustrato.. io potrei scandalizzarmi che al sud, a parità di stipendio, la vita sia migliore perchè tutto costa di meno..
allora chi si deve scandalizzare non è tanto il sud ma il nord che prende quanto il meridione ma ci fa molto di meno.
Aspetto risposte con "quote"
Grazie mille
(Torino)
ps. nuove smile? xD
FRANCODUE
20-08-09, 12: 49
Ma siete davvero convinti che al sud le cose costino di meno ?.
Messina è stata definita tra le città più care d'Italia.
Poi dipende dove si va a comprare.
comequandofuori
20-08-09, 13: 05
questa e' una feseria che lascino le cose come stanno,anzi al massimo che diano piu' soldi al sud,dove sappiamo goderci di piu' la vita,e non bbiamo la mentalita' del nordico che vuole sempre e solo conservare....
comequandofuori
20-08-09, 13: 06
Si ragazzi ma in Italia i soldi nn ci sn e per questo cercano di dare di più dv sanno che si produce di più
ma perche' al nord si produce di piu'???
ma per favore!!!
E' vero, al nord si produce di piu', almeno si dichiara cosi'...
Pero' e' anche vero che gli stipendi piu' alti al nord, farebbero aumentare l'inflazione, anche al sud...
La proposta e' in teoria giusta, ma abbastanza utopica... per il motivo che ho detto...
Bisognerebbe invece cercare di far crescere il sud, il problema fondamentale e' che siamo italiani, e dove si puo' Fottere, si fotte.
Siamo bravi anche a fottere i parenti, figuriamoci gli altri...
comequandofuori
20-08-09, 13: 13
fottere e' un arte,e quindi chi lo sa fare bene buon per lui,mi dispiace ma purtroppo e' cosi'.
cio' pero' non giustifica che gli stipendi devono variare cosi' in maniera da pazzi...
cioe' io che sono del sud e lavoro in toscana cosa dovrei prendere allora...
ma guarda te sti ......
tu sei del sud, ma lavori in toscana, in realta' spendi i tuoi soldi in toscana, o la maggior parte, tranne casi eccezionali come licenze o problemi familiari.
Adessi ti chiedo quanto paghi di affitto, quanto cosa 1 kg di pane
Facciamo per assurdo che tu paghi 500 euro di affitto piu' 100 euro di pane al mese 600 euro.
Io abito al sud ( *********, vivo al nord per il momento e sono siculo) pago 200 euro di affitto e 80 euro di pane al mese. costo totale 280 euro, facciamo 300 per eccesso.
IO e TU facciamo lo stesso identico lavoro, offriamo lo stesso identico servizio, ma alla fine del mese sul tuo conto in banca avrai 300 euro in piu'... perche'???
beh.. "Francodue" io sono di Torino.. ho letto in questa discussione che al sud la vita costa meno.. :)
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La massima in un sito di cc dove, in teoria, le legge è tutto:
"fottere e' un arte,e quindi chi lo sa fare bene buon per lui,"
.... complimenti!
Comunque è risaputo che al nord si produce di più
ps. "comequandofuori" cosa c'è che non va in una persona che preferisce conservare i soldi invece che andare sempre a divertirsi al bar???
(Torino)
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