Il cappellano militare, " l'aumonier ", é un prete che é "distaccato" nelle Forze Armate.
Non é un legionario e non é inquadrato come legionario né come militare.
Anche lui fà le missioni e "les tournantes" e le operazioni, su ordine del Vescovo delle Forze Armate.
Avete ragione non bisogna fare paragoni anche perchè non c'è ne sarebbe bisogno con questo ho detto tutto e chiudo qui questa opinione,scusatemi! Orange grande è brava umile persona!
eccomi dinuovo.. orange le cose sono cambiate.. al laghetto non ci siamo mai e poi mai avvicinati.. ci mancava solo quello.. di altro le stanze sono ancora come te le ricordi.. a tre livelli divise per gruppi di forza pero sono belle chiuse e sopratutto per riscaldate.. per quanto riguarda le botte.. bhè io ho preso pugni alla gola, calci allo stomaco, *****tti al petto, ho preso anche un sasso alla testa di cui tengo gelosamente la cicatrice. Ma..ma.. oggi è lo schiaffo, domani il tuo lavoro anzi, il mio lavoro potrebbe portarmi a realtà in cui un passo sbagliato è una pallottola in testa invece del sasso.. quindi sinceramente me le sono prese ma sempre con il pensiero di aver ftt qualcosa di sbagliato e che alla prossima non l avrei ripetuto perchè deve essere cosi.. e poi questa cosa del 2em rep e del 2em rei, tutti i rambo che ho conosciuto se ne sono tutti tornati a casa piangendo e non skerzo, uno dei quattro italiani si è dovuto allontanare dalla sezione perche era traumatizzato. è stato una settimana fuori dalla sezione prima di partire civile; fate girare bene la testa prima di partire, pensate bene e poi un consiglio: quando arrivate qui smettete di pensare; rispettate semplicemente la vostra scelta. scusate per la punteggiatura e per il modo di esprimermi
La paura non altro che una cresciuta percezione delle cose
Il dolore serve a farci capire che siamo ancora vivi
Questo italiano a cui ti riferisci praticamente ci stai dicendo che è stato congedato obbbligatoriamente perchè traumatizzato dopo una missione internazionale? Ma quanti anni di servizio aveva nella Legione? Grazie e colgo l'occasione per esprimerti un in bocca al lupo e una fotunata carriera! CiaoOriginariamente Scritto da ACHILLE*°*
no, se non ho capito male l'italiano a cui si riferisce era uno dei "rambo" che era rimasto traumatizzato dalla fase addestrativa di cui ci ha parlato....
...chi ben comincia é a metà dell'opera...
Guarda che non hai capito bene.
Questo italiano era uno di più che probabilmente era in un forum o su facebook, che aveva un nome tipo "Rambo", " Forze Speciali", "Ultimo guerriero", e che é rimasto traumatizzato solo all'istruzione di base. Niente anni di servizio e niente missioni internazionali.
Solo il contatto con le realtà per qualche giorno : niente parole, niente computer, niente grandi discorsi....solo la realtà.
Poverino : eppure si era preparato tanto bene anche lui sia fisicamente che mentalmente
ACHILLE:
per venire a noi, hai già fatto la marcia della fourragère ?
ma che missione e congedato.. era all istruzione di base con me e nn ha retto con la testa.. diciamo che a parer mio ha iniziato a pensare troppo
orange.. sono tornato questa mattina dalla marcia.. oggi pomeriggio indossato furagere e insigna del reggimento.. assegnato alla compagnia.. doccia.. tenuta civile e internet point auhie
La paura non altro che una cresciuta percezione delle cose
Il dolore serve a farci capire che siamo ancora vivi
Come sempre Grande Achille e Grande Orange siete la dimostrazione che sè si è spinti e non si fa domande si va avanti e si pensa a sopravvivere!
Ultima modifica di OmbraChiara; 19-03-10 alle 22: 02
se potete dirlo, cos'è la marcia della fourragère?
...chi ben comincia é a metà dell'opera...
è una marcia simbolica che si fa alla fine dell istruzione del reggimento e all arrivo si svolge una cerimonia e si viene investiti della cosi detta furagere
La paura non altro che una cresciuta percezione delle cose
Il dolore serve a farci capire che siamo ancora vivi
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