Chi fara' domanda per il concorso di agente di polizia locale a tivoli?
Prima di aprire nuove discussioni, accertarsi che non c'è ne siano già di analoghe.
Grazie.
Ultima modifica di FRANCODUE; 19-02-10 alle 13: 17
salve a tutti,
credo che tutte evolve, tutti gli eserciti cambiano e si trasformano, ma la legione ha qualcosa di speciale, gli stessi legionari coltivano lo spirito immutato di Camerone,lo spirito e le tradizioni di un corpo esclusivo fatto di gente esclusiva..ho un amico qui in indocina che ha fatto parte del REI, dice che molti vogliono cambiare ma rimarra' quella di sempre grazie ai suoi componenti! insomma che cambino le piccole cose, ma che rimangano le solide basi, la durezza e le tradizioni, che fanno di questo corpo un mito ed una porta aperta per tanti giovani che cercano una vita basata sull'onore e la fedelta, valori che nel mondo d'oggi sono difficili da trovare....
inoltre in Francia vi assicuro che sono rispettati da tutti questi signori con il kepi' blanc, a parte qualche politico rognoso...
Hai perfettamente ragione in tutto.
Il problema é che i cambiamenti che sono in atto, sono piccoli, ma saranno sempre più importanti, perché i politici di cui parli, fanno pur sempre parte del governo, anche se all'opposizione o in minoranza, e quindi a forza di scandali, di scoop, e di sollevare polverone, insieme ad una certa stampa, alla fine riusciranno a smuovere una parte dell'opinione pubblica e le cose cambieranno. Le cose stanno già cambiando.
Detto questo, é vero che un legionario in Francia é rispettato e che questo rispetto da parte della popolazione e della gente comune lo si sente costantemente nella vita di tutti i giorni, non solo il 14 luglio.
Voglio parlarvi il più chiaramente possibile della ragione per cui é nata questa leggenda che la Legione prende i criminali, gli avanzi di galera, protegge tutti dalla legge a cambia l'identità delle persone.
Parliamo quindi della Falsa Identità, che si chiama Identità dichiarata, in contrapposizione alla Vera identità.
La possibilità per la Legione di reclutare della gente sotto identità dichiarata, é una disposizione atipica.
In origine, questa misura serviva a permettere un arruolamento d'urgenza, in caso di conflitto, di persone straniere che non erano tenute a giustificare il loro stato civile. E' servita, ad esempio, a permettere il reclutamento rapidissimo dei volontari stranieri delle due grandi guerre mondiali.
Ma questa disposizione, col passare degli anni, é diventata anche l'opportunità per i candidati all'arruolamento, l'opportunità per una nuova partenza, per una "seconda possibilità".
Questa disposizione offre a delle persone in difficoltà, marcatii dall'insuccesso, o semplicemente in rottura con la società o con la famiglia, l'opportunità di riscrivere un nuovo scenario, ricominciando su delle basi completamente nuove.
Ecco perché si applica questa disposizione anche in tempo di pace.
Questo permette alla Legione di dire al candidato due cose semplici :
1° Ti propongo di arruolarti sotto un altro nome, di rompere con il tuo passato, e di beneficiare dunque della protezione offerta da questa nuova identità per un periodo che sceglierai tu.
2° Ti arruolo immediatamente, senza aspettare di aver verificato la tua vera identità, senza chiederti di ritornare fra due o tre mesi con dei documenti di identità : ti offro quindi la possibilità di approfittare di questo già da subito.
Questa specificità, non é un inghippo, come spesso si vuole far credere : é una misura riconosciuta e sancita dalla legge.
Il fatto di mettere qualcuno sotto identità dichiarata, é dunque una misura straordinaria al diritto comune, ma perfettamente riconosciuta ed inquadrata da testi di legge.
Motivo per cui, non accorda nessun esonero dalla responsabilità penale per gli atti commessi durante il periodo dell'identità dichiarata.
E non accorda nemmeno la possibilità di sottrarre un uomo alla giustizia. Ecco perché é una misura temporanea.
L'identità dichiarata protegge gli uomini che hanno questo statuto solo contro gli atti commessi nel passato, a condizione di averli dichiarati al momento dell'arruolamento, ed a condizione che il comando della Legione abbia giudicato questi atti "accettabili".
Questo esclude senza alcuna ambiguità i crimini ed i delitti più gravi.
Il fatto di mettere un uomo sotto identità dichiarata é quindi una misura provvisoria, che offre al legionario un periodo di copertura, di "calma". Questo periodo potrà permettere al legionario di ritrovare l'equilibrio e la forza e la fiducia in sé, per poter affrontare, dopo, il suo passato, o per rendere dei conti alla società, se necessario.
A volte, in gergo, si dice che si é" sotto anonimato", ma questi termini non figurano nei testi ufficiali.
Se si riesce a capire questo che ho provato a spiegare semplicemente, si capirà subito come certe affermazioni fatte ad esempio dall'ex-legionario dell'articolo un po' più sopra, o le voci e le dicerie che corrono sulla Legione e sui legionari, non sono e non possono essere vere.
Vorrei finire con un aneddoto, di un giornalista imbecille e provocatore che dopo aver intervistato uno dei nostri ufficiali, un po' di anni fà, su questo argomento, termino' chiedendo cosa avrebbe fatto la Legione se Hitler si fosse presentato per arruolarsi, dicendo che voleva prendere un po' di tempo per pentirsi del suo passato.
Al che il nostro ufficiale rispose con un sorriso : "La Legione é un inferno, ma le porte dell'inferno non sono aperte a tutti !"
Ultima modifica di Orange; 19-02-10 alle 18: 47
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