Caro VDG, io sono arruolato nel Corpo dall'aprile del 1986. Per la tesa si è sempre usato il fregio composto da due foglie di alloro con bottone scudocrociato. Secondo il tuo ragionamento dovremmo usare il bottone blu del commissariato?
si
no
Caro VDG, io sono arruolato nel Corpo dall'aprile del 1986. Per la tesa si è sempre usato il fregio composto da due foglie di alloro con bottone scudocrociato. Secondo il tuo ragionamento dovremmo usare il bottone blu del commissariato?
A parte il fatto che si parlava del basco e non della tesa (per la quale forse c'è una Ordinanza), io leggo le norme (senza interpretarle) e mi regolo di conseguenza.Originariamente Scritto da Domenico
Il fatto del "s'è sempre fatto così" (dobbiamo dire pure "volendo essere più realisti del Re" ossia gratuitamente mooooolto accondiscendenti verso non so chi o che cosa) mi pare non sia ancora una fonte del diritto.
Patria e Onore.
Ferrum Ferro Acuitur.
Mai sentito parlare di analogia legis in diritto? Se il fregio da tesa è costituito (per i commissari) da due foglie di alloro con bottone bianco crociato per analogia il fregio da basco sarà uguale. Senza bisogno di alcuna circolare od ordinanza.
Secondo me, il problema è la mancanza di una norma chiara ed univoca e, soprattutto scritta come si addice ad un Corpo Militare.
Qualche tempo fa, Domenico, tu stesso avevi portato ad esempio da seguire la foto di un ufficiale ad una cerimonia con l'Ispettore Nazionale con la pulce rosso crociata. Io, in analogia, ti porto ad esempio le foto della parata del 2 giugno a Roma, evento ufficiale, durante la quale l'ufficiale al comando aveva la pulce blu sul basco.
Io, personalmente ho sia sul basco che sul berretto rigido quella blu, come il mio Comandante di Centro e la maggior parte degli altri ufficiali.
Inoltre, i fregi con la pulce rosso crociata, sia da basco che da berretto, almeno dalle mie parti, sono introvabili.
Irreperibili i fregi con la pulce bianca rosso crociata? Ma si trovano in tutti i migliori negozi di militaria che vendono anche via internet.
Sicuramente li trovi nei negozi di Torino e di Firenze. Se poi mi scrivi in pvt, ti dò i riferimenti.
Nella divisa colgo altre inesattezze uniformologiche: i gradi neri su fondo oliva si usano sulla vegetata, il cognome dovrebbe essere scritto su una patch a bassa visibilità e conforme al colore della SCBT, la patch a dx del Corpo Militare CRI, secondo direttiva Ispettorato, in quella foggia non si usa più. Rimane il mistero dell'uso della mimetica desertica che non viene più usata neppure in Afghanistan..
Ultima modifica di Domenico; 21-06-13 alle 10: 58
Domanda, forse stupida: ma un codice di abbigliamento univoco non c'è?
Mi ricordo, quando giocavo a softair, che per esempio esistevano due tipi di vegetata: uno era piú scuro.... Non vorrei, in futuro, acquistare un capo che poi è inutilizzabile... Grazie a tutti!
Gia chiesi a qualcuno su questo forum riguardo la mimetica se non sbaglio, insomma quella da comprare e la mimetiva getetata marca SBB, conosciuta anche nel softair... Non penso che robe tipo miltec o defcon possano andare bene ...
VICTORIA AMAT PRAEPARATIO
A voler essere precisini, le uniformi vegetate da usarsi sono solo quelle di capitolato in vendita presso i magazzini di commissariato dell'Esercito.
Poi, diversi produttori ne fanno di molto simili e, insomma, visto che i suddetti magazzini di commissariato EI sono di sempre più difficile reperimento (ne stanno chiudendo alcuni), diciamo che in mancanza di una fornitura da parte della nostra amministrazione, non è che si possa pretendere una perfetta uniformità anche sulla tonalità.
Insomma, basta che sia del tutto simile a quelle EI, che è sui toni di verde e non su quelli del rosso......! ;-D
Patria e Onore.
Ferrum Ferro Acuitur.
/roflmao.gif "Roflmao")
Purtroppo molti non hanno capito che il colore delle uniformi militari italiane (e dei militari) è il verde,non il rosso. O meglio fingono di non saperlo
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