ma tra quanto è previsto il fantomatico cambio di divisa???e per cos'altro???
si
no
ma tra quanto è previsto il fantomatico cambio di divisa???e per cos'altro???
Per quanto riguardava quest'anno, almeno nel mio distretto militare, già dalla parata del 2 Giugno...fino a Settembre (ipotizzo), di norma si dovrebbe arrivare al 4 Novembre, ma dubito si riesca.
. d'aquila penne; ugne di leonessa .
Era un ipotesi data per certi, ma per ora rientrata, sul cambio dell'uniforme dall'attuale (Esercito) ad una di "foggia militare" con il colore pre grigioverde.
Ultima modifica di Domenico; 22-07-11 alle 01: 48
Il cambio delle uniformi fu pensato da qualche improvvido che scoprì, dalla sera alla mattina, di dover essere "più realista del Re", interpretando (anzi estremizzando) le senzazioni percepite e l'aria che tirava, evidentemente per la paura di perdere il posto.
Ovviamente si parla di persone che girano dove spira il vento, che non sentono il dovere della coerenza delle proprie idee, e che se ne fregano altamente dei costi che i volontari volta per volta devono sostenere.
Di fatto, ci fu un tentativo (mai ammesso esplicitamente) di snaturare il Corpo Militare sino a smilitarizzarlo e farlo assorbire nella parte civile volontarirstica e si deve dare atto e tanto di cappello alle Infermiere Volontarie che sono state le uniche a opporsi con veemenza alla smilitarizzazione delle componenti ausiliarie delle FF.AA.
Insomma, per tornare alle uniformi, si creò un piccolissimo pool di geniacci creativi che possiamo inquadrare come l'incorcio tra il più puro radicalismo riformatore alla Martin Lutero e il più sfrenato e visionario senso stilistico alla Dolce & Gabbana.
Ovviamente la cosa non poteva essere fattibile e l'ipotesi è presto tramontata tra i frizzi e i lazzi delle alte sfere del Ministero della Difesa.
Costoro, non contenti, hanno in seguito pure provato a "addolcire" la marzialità delle mimetiche con il così detto "disco volante" apposto sulle schiene.
Peccato anche questa iniziativa in spregio alle convenzioni che, evidentemente non ben conosciute, riconoscono solo il bracciale di neutralità come simbolo di riconoscimento da apporre sull'uniforme...
Risultato? Decine e decine di uniformi da buttare (si ricorda che l'applicazione era a caldo) e 24.000 euro bruciati per dischi volanti inutilizzabili perchè fuori norma.
Ultima modifica di VDG; 22-07-11 alle 00: 09
Patria e Onore.
Ferrum Ferro Acuitur.
mensa Avezzano, Sisma Abruzzo 2009.
Come si può notare il disco volante del militare cri è identico a quello dei pionieri: chissà se che chi lo aveva pensato proveniva da quell'esperienza?
Messa nella mensa, Avezzano, Sisma Abruzzo 2009.
Dalla foto si nota che non tutto il personale sottostava alla disposizione del "disco volante": alcuni richiamati si sono rifiutati, il personale in servizio proveniente da Roma non lo indossava per niente.
(fonte foto: archivio personale)
Ultima modifica di Domenico; 22-07-11 alle 01: 53
molte grazie Domenico esaustivo come sempre! e che orrore quei "dischi volanti"....
Domenico, un appunto.
Vi era in essere una O.C. molto chiara sull'argomento, la quale indicava l'uso del disco sulla schiena. Sinceramente a me non è mai piaciuto, ma l'O.C. esisteva ed era chiara.
Il militare deve obbedire all'ordine ricevuto (a meno che non sia palesemente illegale, come da R.D.M.).
Il solo fatto che personale CMCRI si arroghi il diritto di scegliere a quali O.C. o Regolamenti uniformarsi e a quali no, credo sia una delle spie che indicano che nel Corpo in effetti non esiste nè un comportamento omogeneo e nè un comportamento strettamente militare.
ciao
mobilis in mobili
In realtà no,semplicemente perchè come giustamente ha detto domenico "alle convenzioni, evidentemente non ben conosciute, riconoscono solo il bracciale di neutralità come simbolo di riconoscimento da apporre sull'uniforme" e quindi non solo non obbliga i militari al suddetto cambio,ma glielo proibisce chiaramente. trovo invece piu assurdo (e questo mi sta veramente sulle...che molti militari Cri ma soprattutto quei fenomeni (o meglio idioti) che non conoscono i nostri regolamenti e pensano che cose come la convenzione di ginevra siano solo "tracce" o linee guida da usare solo quando fa piu comodo,e non veri regolamenti quali invece sono e per questo sia possibile ignorarli. sicuramente il problema viene principalmente dall'interno delle altre 4 componenti,che essendo prossime all'assimilazione e quindi vedendosi annullate nelle loro specificità (molte obbiettivamente inutili e dispendiose) non ritengono evidentemente che il corpo militare debba fare fine migliore. quando si dice "tutti uniti"
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