io faccio gia pugilato a livello dilettantistico anzi, venerdì ho il mio primo incontro. Ma non faccio tutto queste cose, io faccio quello che mi dice il mio allenatore e BASTA!.. riscaldamento completo in movimento e fermo davanti allo specchio. cinque sei riprese di sacco, in questo periodo naturalmente sessioni di sparring e guanti a go go, e cinque riprese d corda, tra una e l'altra dieci flessioni, una sessione d addominali..streccing e doccia..
La paura non altro che una cresciuta percezione delle cose
Il dolore serve a farci capire che siamo ancora vivi
anche io faccio quello che dice il mio allenatore..scusa e con la preparazione della boxe fai 4 trazioni?Originariamente Scritto da ACHILLE*°*
cmq io ad aubagne ci vado a maggio max giugno 2010 se interessa sentiamoci in pvt ok?
Hai ragione !!/wheelchair.gif "Wheelchair")
Le cose sono cambiate, e non poco.Cambiando discorso, Orange, ci puoi descrivere alcune punizioni tra le più terribili che venivano appioppate ai vecchi tempi (prigione infernale Corsa a parte)?
E ora, che punizioni sono previste?
Oggi come oggi, nell'esercito regolare, non esiste più la cella ed i locali degli arresti. Se prendi dei giorni di arresti il motivo é grave e in ogni caso, la porta della cella deve restare aperta !!!
Qui da noi c'é ancora la cella e c'é ancora la polizia militare che sorveglia i "condannati", ma non é più come prima.
Solo pochi anni fà, per un si' o per un no ti ritrovavi in cella.
Per uscire in libera uscita, per un millimetro in più o in meno fra le righe regolamentari della camicia, per esempio, la prima volta erano 10 turni di consegna, la seconda una settimana di cella.
Per le cose un po' più gravi, non eseguire un ordine, rispondere male o cose cosi', era un po' differente. Per aver provocato un sergente, ho visto finire il legionario in cella, il mese di novembre, nudo, e la guardia di turno che tirava un secchio d'acqua sul pavimento ogni volta che passava a fare il giro di ispezione durante la notte.
Ho conosciuto le corse con lo zaino pieno, al quale erano state sostituite le cinghie che tengono lo zaino sulle spalle, con del filo di ferro.
In oltremare, si usava far scavare una buca tale da poter fare entrare un carro armato.
E quando eri in cella o nei locali d'arresti, c'erano sempre ispezioni, contro ispezioni, appelli, contro appelli, ed anche se potevi fare la doccia solo una volta al giorno, sempre e regolarmente i legionari puniti scivolavano accidentalmente nelle docce e partivano all'infermeria, solo il tempo di farsi medicare o ricucire.........
Di quello che succedeva di "terribile" nei vecchi tempi, non vale la pena di parlarne. Non servirebbe a niente a parte che far scatenare i benpensanti e ad accendere ed alimentare le polemiche.
E' passato ed é finito.
Di sicuro c'era una disciplina d'acciaio, che c'é ancora d'altra parte, anche e con i limiti imposti dall'epoca in cui viviamo e dal fatto che non siamo più "nascosti" nelle colonie, ma che siamo basati in Francia, sotto gli occhi di tutti.
Ultima modifica di Orange; 24-09-09 alle 10: 26
Ammazza che roba!Hai ragione !!
Per aver provocato un sergente, ho visto finire il legionario in cella, il mese di novembre, nudo, e la guardia di turno che tirava un secchio d'acqua sul pavimento ogni volta che passava a fare il giro di ispezione durante la notte.
Ho conosciuto le corse con lo zaino pieno, al quale erano state sostituite le cinghie che tengono lo zaino sulle spalle, con del filo di ferro.
In oltremare, si usava far scavare una buca tale da poter fare entrare un carro armato.
E quando eri in cella o nei locali d'arresti, c'erano sempre ispezioni, contro ispezioni, appelli, contro appelli, ed anche se potevi fare la doccia solo una volta al giorno, sempre e regolarmente i legionari puniti scivolavano accidentalmente nelle docce e partivano all'infermeria, solo il tempo di farsi medicare o ricucire.........
Ciao Danilo, una curiosita, i disetrori della legione se vengono beccati a che cosa vanno incontro?
Ciao Luigi84,
oggi non vanno più incontro a niente.
Il loro nome viene segnalato alla Gendarmerie, e dopo sei mesi non vengono nemmeno più ricercati.
Lo so che é semplicemento schifoso !!!
In un libro abbastanza recente che ho letto sulla LE l'autore diceva che se venivano beccati, i disertori venivano schiaffati nella prigione militare (la "taulle" o qualcosa del genere).
Dunque non è più così?
Volo, su campi di riso..volo, la morte è un sorriso...volo, su ogni sospiro...volo, son vecchio o bambino..
mhà..
c'è anche da considerare il fatto che di una persona che non ha voglia di fare quel lavoro, se ne fa poco. mette a rischio la sua vita e quella di chi gli sta intorno.. in un certo qual senso è giusto che la gente se ne vada se nn c vuol stare.. dall'altra c'è un tipo di concetto di onore/fedeltà che ti farebbe "ammazzare" metaforicamente parlando i disertori
La paura non altro che una cresciuta percezione delle cose
Il dolore serve a farci capire che siamo ancora vivi
Azz quel "terribile" fa venire i brividi detto da te!
..Comunque sandroleone se fai tutte le cose che hai elencato potresti fare il percorso a gibuti con i pieti legati..devi essere massiccio..
MEMENTO AUDERE SEMPER
a ci ce credi se te dico che è normale a tutti quelli che vogliono fare la boxe?Azz quel "terribile" fa venire i brividi detto da te!
..Comunque sandroleone se fai tutte le cose che hai elencato potresti fare il percorso a gibuti con i pieti legati..devi essere massiccio..
è l'impegno di migliorarsi sempre di piu ogni lezione un progresso,ogni volta ti poni un limite che vuoi varcare vedere quanto puoi piegarti alla sofferenza, ma io ci associo tutte le ingiustizie della giornata (il mio direttore *******, quello che ti taglia la strada...) accumulo accumulo e invece di uccidere questi stronxivado in palestra e affondo e ti dico che il dolore è poco rispetto alla gratificazione che ne ottieni..no sinceramente la legione è una sfida dura ma anche la vita lo è
Permessi di Scrittura
Rispondi Citando
Segnalibri