Vuol dire semplicemente che dal 2017 anche la Polizia si è adeguata agli standard delle forze armate. Tutto qui.
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Riporto in questa sede il messaggio che avevo scritto erroneamente nell'altra discussione.
Buonasera a tutti, vorrei avere un riscontro da parte vostra che siete del settore perchè, aimè, sono abbastanza abbattuto. Sto partecipando da esterno al concorso per vice ispettore attualmente in atto e ho passato la preselezione arrivando tra i primi, anche se immagino sia ininfluente. Il mio problema è che avevo due tatuaggi di piccole/medie dimensioni nell'interno degli avambracci, quindi visibili con uniforme estiva. Purtroppo il processo di rimozione è andato male e quelli che erano tatuaggi sono diventate cicatrici da ustione. Io ho perseverato nella speranza che i trattamenti successivi potessero migliorare la situazione nell'arco dei mesi ma purtroppo le cicatrici sono in parte rosse ed evidenti. Oramai sono in ballo, a questo concorso ci tengo ma realisticamente quanto vanno sopra lo zero le possibilità di superare la visita medica? giusto per mettermi l'anima in pace.
...aggiungo che per disperazione ho anche pensato di cercare di coprire le cicatrici con del trucco, so che è una fesseria ma è un anno che investo tempo, energie e soldi in questo concorso e non riesco ad accettare che sia stato tutto vano. Soprattutto considerando che ho conosciuto poliziotti in servizio con tatuaggi come i miei...
Buongiorno.
La disciplina sui tatuaggi ha attraversato negli ultimi anni fasi alterne di "tolleranza" nel senso che, fino ad alcuni anni fa, le cicatrici da rimozione venivano accettate purché non avessero effetti deturpanti. Il tatuaggio in sé e per sé invece non è mai stato accettato al momento dell'arruolamento.
Il Capo della Polizia Gabrielli ha poi impresso un'ulteriore stretta, non ammettendo neppure le cicatrici da rimozione. Di più. Ci sono stati casi di colleghi e colleghe di tutti i ruoli che, superate le selezioni nonostante la presenza di cicatrici da rimozione non deturpanti o addirittura piccolissimi tatuaggi in punti del corpo sempre coperti dall'uniforme, sono stati regolarmente immessi in servizio dopo il corso di formazione salvo vedersi poi "licenziare" proprio a causa di tali segni: a poco o a nulla sono valsi i ricorsi. Nonostante la pronuncia favorevole del TAR, il Consiglio di Stato ha dato ragione al Dipartimento. So che sono in atto ulteriori vicende processuali, ma al momento ne ignoro la definizione.
Non conosco l'orientamento dell'attuale Capo della Polizia, ma credo non si discosti da quello del suo predecessore.
Arrivando al suo caso, visto che è in ballo continui a ballare: potrebbe anche darsi che chi la visita possa valutare quelle cicatrici sotto un altro aspetto medico-legale consentendole di proseguire indenne. L'unica cosa che le consiglio di NON fare è quella di ricorrere a trucchetti o sotterfugi per mascherare il problema: oltre a essere inevitabilmente scoperto (la commissione medica non è formata da allocchi...), rischia anche una denuncia penale e, naturalmente, l'esclusione dal concorso.
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Ti ringrazio per la celere risposta. Si avevo compreso l'attuale quadro e l'inasprimento. avevo anche ipotizzato che l'unica chance potesse essere una differente valutazione delle cicatrici ma temo che siano troppo evidenti ed inoltre ricordano molto le forme dei tatuaggi iniziali. la commissione dovrebbe "volermi bene" ma a che titolo dovrebbero graziare me? ammetto un'altra cosa, in sede di presentazione della domanda ho dichiarato di non avere tatuaggi perchè il processo di rimozione era praticamente ultimato e ancora sarebbero dovuti passare molti mesi prima dell'inizio delle prove, poi è successo il danno grosso e sono rimaste le cicatrici. Che rischi corro il tal senso?
Praticamente nessuno. Lei ha dichiarato di "non avere tatuaggi", non di "non avere cicatrici da rimozione". E di fatto lei adesso tatuaggi non ne ha.
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Buonasera a tutti, non sono nuova sul forum ma non lo frequentavo da un po. Sono stata vfp1 e poi aufp, poi ho cambiato lavoro e adesso faccio la fisioterapista, con un occhi sempre rivolto ai concorsi... ho notato il concorso per vice ispettori tecnici specifico per la mia laurea, ma ho due tatuaggi visibili con manica corta.... sono più clementi nei concorsi per i sanitari oppure sono ugualmente scrupolosi e scartano tutti quelli con tatuaggi visibili? Se qualcuno avesse notizie certe relative a concorsi del genere sarebbe cosi gentile da condividerle? grazie.
132VP... Non chi comincia, ma quel che persevera!
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