Originariamente Scritto da
bartok
blasonario,
quello che hai scritto è molto interessante. Quello del volontariato in Africa è un mondo che non conosco, né direttamente, né indirettamente e non lo giudico, anche perché non sono in nessun modo parte in causa. Credo a quello che dici, ma guardando la cosa dal nostro punto di vista, l'effetto collaterale per lo Stato è potenzialmente quello dei 2 olandesi. Insomma... sono scelte. Uno può farle e, in base alle esperienze, rivedere le proprie posizioni in merito, come hai fatto tu. Qualcuno fa certe scelte e se ne pentirà per sempre, come i 2 olandesi. Qualcun'altro va, e magari sente dentro di sé di avere una missione salvifica da compiere, come tanti europeri prima di noi nel passato. In ogni caso, io non sono nessuno per criticare queste scelte, visto che non mi tangono. E chi, come te, ha preso "armi e bagagli" ed è andato là, è comunque degno di stima per il solo fatto di aver preso una decisione così forte e netta. Ma non tollero chi gioca a fare il volontario sulle navi delle ONG, chi ci sfotte come Stato e chi di fatto è parte di una vera e propria filiera industriale qua, la cui materia prima sono i "migranti". Non tollero che ci sia gente QUI che ha convenienza a che questa gente arrivi. C'è un'ipocrisia di fondo che proprio non sopporto, quella nascosta sono il velo di una finta, interessata e disgustosa apparenza di bontà alla "Rakete". Ed è una cosa che a maggior ragione non sopporto, perché crea un danno. Ed è per questo che vorrei che tutti questi cuori d'oro, pieni di pia bontà, potrebbero andare LA' ad elargire il loro buoni propositi. E sicuramente, sarebbe anche più utile anche a loro stessi: magari imparerebbero le cose che hai imparato tu là, vedendo com'è VERAMENTE la situazione. Anziché far finta di credere - per convenienza - a quel mare di colossali fregnacce che i "migranti" s'inventano, quando arrivano, per avere una bella storiella strappalacrime da raccontare e ottenere un permesso.
Segnalibri