Che rapporti ci sono tra le Forze dell'Ordine e le Guardie Particolari Giurate?
La Polizia li vede come dei colleghi?
Che rapporti ci sono tra le Forze dell'Ordine e le Guardie Particolari Giurate?
La Polizia li vede come dei colleghi?
Penso che i rapporti tra Forze dell'Ordine e GPG dipendano molto da realtà a realtà. Nella mia città ruoli e competenze sono ben delineati e, salvo la "catechesi" imposta all'inevitabile esaltato di turno che ogni tanto si affaccia sul panorama della vigilanza privata, tutto sommato c'è una buona collaborazione.
Quanto a considerare le GPG colleghi, sempre personalmente preferisco usare il ben più sobrio sostantivo "collaboratori". Essere colleghi implica anche e soprattutto mansioni e funzioni giuridiche che le GPG non hanno.
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Sempre detto "i colleghi del privato" (o della vigilanza), ovviamente abbreviato per comodità in collega quando mi rivolgevo ad una gpg. Non penso che il mio momentaneo stop dal servizio mi farà cambiare vocabolario al rientro.
Collaboratore mi sa di dequalificante.
in base a quanto disposto dall’art. 139 t.u.l.p.s.14, sugli istituti di vigilanza e sulle guardie giurate incombe un obbligo di collaborazione con gli organi di polizia. La normativa in questione prevede, infatti, che, da un lato, gli istituti di vigilanza siano tenuti a prestare la loro opera a richiesta delle autorità di pubblica sicurezza e, dall’altro, che anche le stesse guardie giurate siano tenute ad assolvere i compiti loro direttamente impartiti su iniziativa di ufficiali o agenti appartenenti alle forze dell’ordine.
quindi il termine "collaboratore" non è per niente dequalificante, anzi a mio avviso qualifica perfettamente l'importante funzione che il legislatore assegna alle guardie particolari giurate.
poi ovvio che informalmente ci si può dare del "collega" tra tutti.
qui a napoli ad esempio quando non si è in pubblico sono chiamati "colleghi" anche gli operatori ecologici.
perchè se ci pensate sia noi che loro ci occupiamo di togliere la spazzatura dalle strade.
quando si tratta di rimboccarsi le maniche e incominciare a cambiare,vi è un prezzo da pagare,ed è allora che la stragrande maggioranza preferisce lamentarsi piuttosto che fare
qui a napoli ad esempio quando non si è in pubblico sono chiamati "colleghi" anche gli operatori ecologici.
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Concordo con fatality, collaboratori va bene..In interventi congiunti capita di chiamarci "colleghi",specialmente in presenza di utenti. L'importante è rispettarsi e sapere perfettamente il ruolo che ognuno ricopre in quel momento.
Però devi dirmi quella battuta da dove è uscita!!!
Ultima modifica di GGmax; 10-04-14 alle 16: 44
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