Originariamente Scritto da
VDG
Domenico, io credo che il sottoscritto sia infelice a spiegarsi.
Già in un intervento precedente hai bacchettato in merito a elementi fuori ordinanza, ma ancora nessuno ha tirato fuori i precisi riferimenti legislativi di questa benedetta "ordinanza".
Parli di "regolamentare" bottone bianco con croce rossa, ma non c'è alcun regolamento di uso dell'uniforme del militare del Corpo Militare Volontario, a meno che non sia tu, sostituendoti di fatto agli organi preposti, a volerne imporre uno.
Personalmente, io sulla tesa ho in bottone bianco con croce rossa (giusto perché in passato mi ricordo una circolare sul tema) ma sul basco, non essendoci disposizioni se non quelle SMD, ho quello col bottone blu e, sinceramente, mi incavolo coi miei quando si fanno rifilare cose diverse da quanto prescritto da SMD dai furbi commercianti della zona.
Per tali ragioni, non mi sento di bacchettare alcuno a meno non si combini come pagliacci (tute rosse con gradi o brevetti militari sopra, mimetiche militari con dischi volanti sulla schiena, e cose consimili).
Ai miei ho suggerito (e ribadisco suggerito, non essendo il comandante di nessuno) di togliere spille e spillette, quelli che definisco i tappi della cola o dell'acqua brillante, ma certo non posso (e, sinceramente, non ritengo) di intervenire sia pure ufficiosamente per chi mette sul bavero della mimetica le mostrine di medico (quando è medico, ovviamente!), quando tali mostrine sono assolutamente previste dalla SMD-G010 e la SME6566 (cui, ti piaccia o no, ci uniformiamo).
Ti faccio notare che anche in ordine ai richiami in servizio e alle autorizzazioni di indosso uniforme, il nostro Ispettorato si rifà pedissequamente a tali normative (anche recentissimamente!).
Ancora una volta, a meno di non avere la pretesa di normare tu al posto di altri (che al contrario di te ne avrebbero facoltà), di che vai parlando?
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