L'art. 73 disp. att. TULPS ha una ratio normativa diversa e per certi aspetti predominante sulla citata L. 394.
Il possesso permanente delle qualifiche di pubblico ufficiale e ufficiale di PS in capo ai destinatari appartenenti alle FF.AA. e FF.P. li autorizza a portare l'arma corta in tutte le circostanze, anche in quelle cui ai privati titolari di PdA non è concesso.
L'appartenenza ai ruoli della Magistratura, alla carriera prefettizia e simili estende la facoltà di questo soggetti a girare armati anche nelle modalità viste sopra, essendo predominante la necessità della propria autodifesa in virtù dei ruoli esplicati (fermo restando l'anacronismo di questa normativa...).

Pertanto, l'agente o ufficiale di PS e di PG che porta la propria arma d'ordinanza (o quelle autorizzate dal 73) in aree in cui di norma ciò è vietato (si pensi ad esempio anche ai seggi elettorali) non incontra alcuna limitazione proprio per le sue peculiari qualifiche.