Le esigenze di servizio degli uffici interessati alla richiesta movimentazione e la presenza in loco di altri familiari in grado di poter prestare assistenza al congiunto, cosi come emerso in sede di accertamenti, orienta questo ufficio ad adottare un provvedimento di diniego.
Hanno ritenuto che la patologia da cui è affetta tua mamma non sia così invalidante da impedire la corretta assistenza al beneficiario della 104.
Non mi imbarcherei in un ricorso che ti porterebbe solo a un inutile esborso di denari. Attendi l'assegnazione (se nel frattempo non è già arrivata) e considera che al momento il requisito della quadriennalità minima di sede per ottenere un trasferimento a domanda è sospeso.