Beh! se hai una spiegazione alternativa dell'esistenza dell'universo, intesa come scintilla primordiale da cui è scaturito tutto possiamo anche negare l'esistenza di un essere superiore che ha potuto, altrimenti.......
no ma a prescindere dal fatto che ci creda o meno, sono veramente interessato all'argomento senza alcuna vena polemica...non ho alternative naturalmente, non so come possa essersi creato l'universo...naturalmente una sola cosa mi dispiace...il dubbio che questo Dio non potrebbe esistere, sarei davvero contento se esistesse...anche se credo che la figura di Dio e di Cristo siano state le figure più positive(parlando di etica e sentimenti puri)della storia umana, fin troppo dimenticati...una cosa non capisco:
il libero arbitrio, possibile che non ci sia giustizia divina a "correggere" le ingiustizie umane?perchè Dio non ha pietà di molta gente che non ha deciso di vivere in terre infertili e dove la vita ha difficoltà a resistere?e poi, se Dio è dentro di noi...perchè troppe volte non lo ascoltiamo pur professandoci fedeli al suo insegnamento?
Io stesso, Le parlo della mia esperienza naturalmente, ho cercato e sto cercando Dio, ma ogni volta mi scontro con la sua "materializzazione" e me ne allontano purtroppo...
Se la gioventù le negherà il consenso, anche l'onnipotente e misteriosa mafia svanirà come un incubo. Paolo Borsellino.
Non c'è polemica. C'è solo la costatazione che, a parte varie teorie, che sempre teorie rimangono, nessuno, per ora, è riuscito a spiegare la creazione dell'universo.
Il dubbio è quello che ci fa crescere, nel senso che senza il dubbio non ci metteremo mai alla ricerca della verità. Pensa ad Abramo, il primo che ha avuto l'intuizione dell'esistenza di Dio. Ti immagini quanti dubbi avrà avuto? E lo dimostra continuamente nella sua storia costellata di innumerevoli dubbi. Lo stesso è stato per la vita di tutti quelli che oggi definiamo santi; persequitati dal dubbio fino alla fine.
Del libero arbitrio, mi pare che se ne è parlato in un altra discussione. Comunque in poche parole il fatto è questo. Dio ci ha creati completamente liberi di scegliere se fare il bane e fare il male e ci ha dato anche la capacità di distinguere fra l'uno e l'altro. Ora come potrebbe rimangiarsi la fiducia data intervenendo sui comportamenti sbagliati dell'uomo? Se facesse ciò non sarebbe più credibile.
La terra era il paradiso terrestre, dove tutto si muoveva in perfetta armonia. Venne l'uomo che ad un certo punto con la sua possibilità di fare del male, comincio a far di testa sua e, venendo ai giorni nostri, inquinare, avvelenare, sfruttare ecc..... Ed ora noi vogliamo dare la colpa di tutto questo a Dio?
Per trovare Dio devi fare un percorso, non semplice e devi metterci tutto l'impegno. Prima cosa devi dimenticare tutto quello che sai e ripartire da capo. In altre discussioni si è parlato anche di questo.
Spero di trovare prima o dopo la fede che mi manca...anche se...molte cose mi fanno rimanere scettico a riguardo..io invidio voi credenti...perchè riuscite sempre a trovare la luce in fondo al tunnel...anche nei casi più disperati..
Se la gioventù le negherà il consenso, anche l'onnipotente e misteriosa mafia svanirà come un incubo. Paolo Borsellino.
Sono agnostico, significa che per me è impossibile stabilire con certezza l'esistenza o meno di un qualcosa di soprannaturale, puoi ragionarci sopra tutta la vita e per quanto bello possa sembrarti rimarrai con un pugno di mosche in mano,se il tuo obiettivo è riuscire a dare una risposta definitiva a questa domanda.
Paolo di Tarso disse che non tutti gli uomini nascono con il dono della fede, io sono tra questi. La Chiesa e i suoi precetti mi angosciano, vivo meglio con le mie tre o quattro idee sviluppate nel corso degli anni..possono essere non condivisibili o risultare banali per qualcuno, rimangono pur sempre le mie.
Per quanto riguarda il discorso sul senso della nostra esistenza.. devi trovarlo per forza?Io dico che oggi ci sono, un giorno non ci sarò più e questa è una delle poche certezze della nostra vita..vita dopo la morte?e chi lo sa..di una cosa sono certo, i comandamenti sono un invenzione dell'uomo..non riesco a credere che un essere soprannaturale perda il suo tempo a impartire regolamenti al suo creato, un'eventuale divinità capace di generare la vita dal nulla non può perdersi in scemenze simili..cosa potrà mai fregare a lui/lei/esso di come vivo la mia utile/inutile vita?
Ultima modifica di Gatzu; 20-12-09 alle 21: 38
- Non è detto però che il dono della fede non lo si possa ricevere mai.
- La chiesa non è Dio; è solo un mezzo per arrivare alla Sua parziale conoscenza.
- Comandamenti: d'altra parte l'uomo nel libero arbitrio ha bisogno di stabilire regole per determinare ciò che è bene e ciò che è male. Un Padre per i suoi figlii perde volentieri tutto il tempo necessario per indicargli il modo migliore di condurre una vita in armonia con l'universo.
Bella risposta,sensata, ma rimango della mia opinione.
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