Secondo me i sommozzatori servono alla PolPen quanto puo servire un frigorifero agli eschimesi, seriamente.
Inoltre la componente elicotteristica per la PolPen lascia il tempo che trova. Frequento l'ambiente elicotteristico da diversi anni ormai e le eventuali traduzioni a lungo raggio (dove però bisogna coprirle in poco tempo) si possono benissimo farle con gli elicotteri dei CC o della PS. Se solo ci fosse piu umiltà, piu sinergia e piu collaborazione.
Credo che questa voglia da parte della PolPen di fare blocchi stradali, di costituire reparti di sommozzatori e di acquisire elicotteri, serva solo a far vedere che loro non sono FF.OO. di serie B. Hanno solo dei complessi insomma e, dato che l'elicottero oggigiorno ha un suo peso mediatico, tuti a chiederne uno!
Per le traduzione è una sciocchezza: l'autonomia è simile a quella di un convoglio su strada anche se il tempo di percorrenza è quasi dimezzato (se è il tempo il problema, basterà uscire dal carcere un po prima, col cellulare); inoltre per le traduzioni a lungo raggio l'elicottero è sconsigliato (non ultimo anche per glielevati costi) meglio quindi un aero (un charter civile o un aereo dell'A.M.I. preso in prestito: collaborazione interforze)
Così sicombattono gli sprechi, nn dando il costoso giocattolino a ogni Corpo che ne faccia stizzosa richiesta solo per sedare i propri complessi!
Tutto cio è ridicolo
Segnalibri