THREAD UFFICIALE BERSAGLIERI
(THREAD IN COSTANTE AGGIORNAMENTO)
Fregio per basco adottato nel 1976 portato con la drop fuori servizio
Fregio per il cappello
Link vecchio thread
Arma Di Fanteria:I Bersaglieri
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LA FONDAZIONE
A seguito della proposta del generale Alessandro La Marmora, è istituito il 18 giugno 1836 il Corpo dei Bersaglieri con il compito di svolgere servizio di esplorazione e missioni di carattere ardito.
Le prime quattro compagnie che confluiscono nel I battaglione sono formate, rispettivamente, nel luglio 1836 (1^), nel gennaio 1837 (la 2^), nel gennaio 1840 (la 3^) e nel febbraio 1843 (la 4^). Un secondo battaglione si forma nel 1848 alla vigilia della guerra.
Con il trascorrere degli anni aumenta il numero dei battaglioni: 10 nel 1852, 16 nel 1859, 27 nel 1867 e nel 1861, divenuti 36, sono riuniti in sei comandi di reggimento con compiti amministrativi e disciplinari.
Protagonisti della presa di Roma del 20 settembre 1870, i battaglioni perdono l'autonomia operativa assunta dal 1° gennaio 1871, dai reggimenti che sono portati a 10. Dal 1882 passano su quattro battaglioni ciascuno.
Con l'ordinamento 1910 presso ogni reggimento si forma un battaglione ciclisti, soppresso poi nel marzo 1919. Durante la Prima Guerra Mondiale (1915-18) il Corpo è ordinato in due divisioni speciali, 7 brigate, 21 reggimenti e 5 battaglioni autonomi.
Nel 1924 i 12 reggimenti rimasti in vita sono trasformati in ciclisti, organico che poi è variato nel 1936.
Nel corso del secondo conflitto mondiale i reggimenti bersaglieri sono inquadrati nelle divisioni corazzate, motorizzate e celeri. Combattono su tutti i fronti dando prova di capacità e dedizione. Dirà il Feldmaresciallo Rommel comandante dell'Armata Italo Tedesca in Africa Settentrionale "...il soldato tedesco ha stupito il mondo, il bersagliere italiano ha stupito il soldato tedesco..."
Presenti nella guerra di liberazione con il 4° reggimento ed il battaglione "Goito", già nel 1946 avviene la ricostruzione del 3° reggimento cui fa seguito nel 1949 quella dell'8° che nel 1986 darà vita alla Brigata bersaglieri "Garibaldi".
Attualmente i reggimenti sono 6 e le loro Bandiere sono decorate di 7 Croci di Cavaliere dell'O.M.I., 10 Medaglie d'Oro, 8 Medaglie d'Argento, 26 Medaglie di Bronzo al Valor Militare e di 1 Medaglia d'Oro e 3 d'Argento al Valore dell'Esercito.
FESTA: 18 giugno - anniversario della costituzione della Specialità (1836).
L'EQUIPAGGIAMENTO DEI BERSAGLIERI SI ORIENTA SU ARMI LEGGERE CHE PERMETTONO LA LORO MOBILITA',SIA A TERRA CHE SU VEICOLI CINGOLATI...TUTTI I REGGIMENTI SI ORIENTANO SUL SEGUENTE EQUIPAGGIAMENTO:
L'ARMAMENTO
Pistola automatica "BERETTA 92 FS" cal.9
Fucile d'assalto "AR 70/90" cal. 5,56
Arma di reparto "MINIMI" cal. 5,56
Arma di reparto Browning cal. 12,7
Bomba a Mano OD 82/SE
Mortaio rigato da 120 mm.
I MEZZI
Veicolo da ricognizione Land Rover AR 90
Veicolo Corazzato da Combattimento (VCC) "Dardo"
Veicolo da Trasporto e Combattimento VTC M 113 A1 con sistema d'arma TOW
Veicolo da Trasporto e Combattimento VTC M 106 con mortaio da 120 ad anima liscia
IN OGNI VARIO REGGIMENTI SIA DELLA BRIGATA CHE ALTRI NON DI PENDENTI HANNO QUASI LO STESSO EQUIPAGGIAMENTO,CAMBIANO SOLO IN QUALCHE REPARTO ALCUNI VEICOLI E NEL REGGIMENTO GUASTATORI ABBIAMO QUALCHE SISTEMA D'ARMA DIVERSO APPUNTO PER IL LORO COMPITO
La specialità nasce da una intuizione del Capitano La Marmora dei Granatieri.
A somiglianza dei "Voltigeurs" francesi, sorta di "Rangers" dell'altro secolo, i Bersaglieri nascono come fanteria leggera che combatte con regole nuove e forse anche senza regole. Infastidiscono il movimento nemico con rapide apparizioni, lo tallonano e lo colpiscono dove questi meno se lo aspetta.
La mostreggiatura della Specialità è la fiamma a due punte, color cremisi.
Inizialmente dello stesso colore del fez, la tonalità si è fatta molto più scura con l'introduzione delle mostreggiature metalliche unificate.
Contrariamente alle altre specialità della Fanteria, non da origine a famiglia di mostreggiature collegate.
COME DIVENTARE BERSAGLIERE
Arma di Fanteria - Voglio fare il Bersagliere...
I Bersaglieri sono per anzianità la seconda specialità dell'Arma di Fanteria.
Le unità dei Bersaglieri sono disperse sull'intero territorio nazionale.
Per fare l'Ufficiale dei Bersaglieri si deve concorrere per l'Accademia Militare.
I Quadri non dirigenti sono i Marescialli che svolgono le funzioni di Comandanti di Plotone oppure hanno incarichi specifici. Per entrare in questa categoria bisogna passare attraverso il concorso per Allievi Marescialli alla Scuola Sottufficiali dell'Esercito di Viterbo.
I Bersaglieri di truppa sono Volontari nelle diverse categorie. Si può quindi accedere alla specialità attraverso gli arruolamenti per Volontario in Ferma Prefissata.
Purtroppo però non è semplice come scritto sul sito dell'EI,in pratica come tutti voi ben sapete almeno per quanto riguarda l'arruolamento atraverso VFP1 non si può insierire la disponibilità per tale reparto,infatti i primi tre mesi si passeranno al RAV(reggimento addestramento volontari)e dopo si verra assegnati a qualche reaprto e si può essere fortunati di finire proprio nella mitica brigata Garibaldi,o in qualche altro reggimento che alimentano l'arma dei bersaglieri.
LA BRIGATA GARIBALDI
LA BRIGATA GARIBALDI E' LA BRIGATA DEL REPARTO BERSAGLIERI PIU' ATTIVA ALL'ESTERO,COMPOSTA DAL 1° RGT E 8° RGT,HA UN CURRICULUM DA FARE INVIDIA A QUALSIASI ALTRO REPARTO...OLTRE A QUESTI DUE RGT,E' COMPOSTA ANCHE DA UNITA' LOGISTICHE E ALTRE DI PROIEZIONE,CHE SUPPORTANO I NOSTRI BERSAGLIERI SIA IN PATRIA CHE ALL'ESTERO...SOTTO SONO RIPORTARE ALCUNE TRA LE PIù IMPORTANTI OPERAZIONI
La Brigata bersaglieri "Garibaldi" è una delle Grandi Unità che la Forza Armata annovera fra le "Forze di Proiezione".
Costituita nel 1975 a Pordenone su base 8° reggimento bersaglieri è assegnata alla Divisione Corazzata "Ariete". Dopo lo scioglimento della Divisione nel 1991 si trasferisce in Campania e diviene la prima unità composta da personale volontario.
Costituita da reggimenti su personale in Ferma Prefissata, Breve e Servizio Permanente, è equipaggiata ed organizzata per essere facilmente rischierata all'estero.
Dislocata in Campania e Calabria, si compone di reparto comando, due reggimenti bersaglieri, uno carri, uno di cavalleria, un reggimento d'artiglieria ed un reggimento genio.(info reggimenti ed equipaggiamento: http://www.esercito.difesa.it/root/u..._garibaldi.asp)
GLI ALTRI REGGIMENTI DELLA BRIGATA GARIBALDI
1° reggimento bersaglieri
http://www.esercito.difesa.it/root/u...a_ftrber_1.asp
8° reggimento bersaglieri
http://www.esercito.difesa.it/root/u...a_ftrber_8.asp
Reggimento cavalleggeri "Guide" (19°)
http://www.esercito.difesa.it/root/u...i_19_guide.asp
131° reggimento carri
http://www.esercito.difesa.it/root/u...cavcor_131.asp
8° reggimento artiglieria terrestre (semovente) "Pasubio"
http://www.esercito.difesa.it/root/u..._8_pasubio.asp
21° reggimento genio guastatori
http://www.esercito.difesa.it/root/u..._gengua_21.asp
Reparto Comando e Supporti Tattici "Garibaldi"
http://www.esercito.difesa.it/root/u..._garibaldi.asp
Fanfara Brigata "Garibaldi"
http://www.esercito.difesa.it/root/u...ldi._banda.asp
La Brigata ed i reparti dipendenti sono stati impiegati nelle operazioni di soccorso alle popolazioni funestate dal terremoto del Friuli (1976) ed in Campania (1980).
Per l'intervento in Friuli la Brigata è insignita della Medaglia d'Argento al Valor Civile ed il Comune di Osoppo le ha conferito la cittadinanza onoraria.
Prima Grande Unità dell'Esercito ad essere completamente professionalizzata, la Brigata ha operato con i suoi reggimenti sia in Patria che oltremare.
In particolare i reggimenti della brigata sono stati impegnati più volte in Sicilia, nell'operazione "Vespri Siciliani", in Campania per la "Partenope" ed in Calabria con la "Riace".
Nel 1995 la Brigata viene precettata per la missione umanitaria in Bosnia, nell'ambito dell'operazione "JOINT ENDEAVOUR" assumendo la denominazione di "Brigata Multinazionale Sarajevo Nord".3
Nel marzo 1997 la "GARIBALDI" viene impiegata per il secondo ciclo operativo in BOSNIA-HERZEGOVINA nell'operazione "CONSTANT GUARD", rientrerà in Patria il 14 ottobre 1997.
Dal 22 marzo al 12 giugno 1999 la Brigata viene impiegata in terra di Macedonia nell'ambito dell'Operazione "JOINT GUARANTOR" e successivamente, dal 13 giugno al 07 settembre.1999, in KOSOVO, nell'ambito dell'Operazione "JOINT GUARDIAN".
Nel marzo 2000 la "GARIBALDI" viene impiegata nel secondo ciclo operativo in KOSOVO per avvicendare la Brigata "ARIETE", nell'operazione "JOINT GUARDIAN"; rientrando in Patria il 03 luglio 2000.
Nel luglio 2001 la "GARIBALDI "viene impiegata per il terzo ciclo operativo in Kosovo rientrando in Patria il 05 novembre 2001.
Dall' 8 giugno 2003 all'8 ottobre 2003 è la prima Brigata italiana chiamata a condurre l'operazione "Antica Babilonia" in Iraq.
Dal 20 dicembre 2004 al 20 aprile 2005 viene impiegata per la seconda volta nell'Operazione "Antica Babilonia 6"in Iraq.
La grande unità torna in terra irachena il 15 giugno per chiudere l'operazione e, con una manovra logistica senza precedenti, riporta in Patria uomini, mezzi e materiali, chiudendo la missione con l'ammainabandiera del 2 dicembre 2006.
Il 7 dicembre, nel corso di una solenne cerimonia nella splendida cornice della Reggia di Caserta, la Bandiera dell'operazione Antica Babilonia viene consegnata al Presidente della Repubblica.
Dopo l'invio del primo contingente in afghanistan,la brigata garibaldi e altri reggimenti bersaglieri,sono stati mandati in terra afghana,dove oggi è la missione più mivimentata e discussa del momento,dopo aver perso quasi 30 uomini e anche un mio carissimo parente,i bersaglieri hanno cambiato quasi tutti i loro compiti in missione,se prima erano utilizzati per supporto,oggi sono in prima linea assieme alle forze NATO combattendo non dalle retrovie ma in prima linea con tutto il loro onore.
Successivamente ha assunto la responsabilità del Contingente Italiano in Libano inserita nell'operazione Leonte.
LE ALTRE UNITA'
1° reggimento bersaglieri
http://www.esercito.difesa.it/root/u...a_ftrber_1.asp
3° reggimento bersaglieri
http://www.esercito.difesa.it/root/u...a_ftrber_3.asp
6° reggimento bersaglieri
http://www.esercito.difesa.it/root/u...a_ftrber_6.asp
7° reggimento bersaglieri
http://www.esercito.difesa.it/root/u...a_ftrber_7.asp
8° reggimento bersaglieri
http://www.esercito.difesa.it/root/u...a_ftrber_8.asp
11° reggimento bersaglieri
http://www.esercito.difesa.it/root/u..._ftrber_11.asp
UN PO' DI CURIOSITA'
La bandiera
La bandiera fu adottata con Regio Decreto di Carlo Alberto dell'11 aprile 1848.
I Bersaglieri, in quanto ordinati al livello massimo di battaglione, non avevano né potevano avere la Bandiera, affidata soltanto ai Reggimenti. Non la ebbero nemmeno alla fine del 1870 quando i loro battaglioni furono ordinati in Reggimenti. Si ritenne, forse, che essa con le sue dimensioni, impedisse all’alfiere di sfilare di corsa alla testa del Reggimento. Quando, infatti, si giunse – il 19 ottobre 1920 – a consegnare anche ad essi il drappo tricolore, si ricorse al labaro col quale la corsa si effettuava agevolmente.
Il 7 giugno del 1938, infine, il Labaro venne sostituito dalla Bandiera nazionale, adottando un “formato ridotto” che offrisse meno resistenza al vento nella corsa. Con l'avvento della Repubblica, il “formato ridotto” lasciò il posto al “tipo unico”. L'alfiere dei Bersaglieri, tuttavia, ha continuato a sostenerla in modo da farla sventolare in alto, visibile da lontano a tutto il reparto.
IL PIUMETTO
È formato da penne di gallo cedrone (o urogallo) per la truppa e piume di struzzo color verde per gli Ufficiali. Qualche tempo dopo la fondazione, anche questi ultimi adottarono quello della truppa. Questo all'inizio veniva usato come protezione dal sole per l'occhio destro, quello che aveva il compito di mirare, e anche per la mimetizzazione, infatti quasi tutti i cacciatori dei vari eserciti, all'epoca della formazione del corpo, ricroprivano il berretto di penne e pennacchi per mimetizzarsi meglio.
Il cappello nero
Il cappello dalla nota forma veniva portato (e deve esserlo tuttora) inclinato sul lato destro del capo modo da tagliare a metà il sopracciglio e da passare sul lobo dell'orecchio. Il “Cappello piumato” è l'emblema per eccellenza del Corpo, un simbolo secondo solamente al Tricolore, espressione di una tradizione senza macchia. Il valore di tale affermazione fu dimostrato dal Ten. Col. Negrotti, Comandante del 23º Battaglione Bersaglieri, caduto sul Mrzli (campo trincerato di Gorizia) nel 1915, prima Guerra Mondiale. Colpito a morte pose il suo cappello sulla punta della sciabola, lo alzò ben in alto e lo lanciò al di là del reticolato nemico gridando: «Bersaglieri, quella è la vostra Bandiera! Andate a prenderla!».
Per mantenere il cappello in posizione è necessaria una tensione fastidiosa del collo.
Il fregio
Il fregio è in metallo di colore oro: bomba da granatiere con fiamma a sette lingue, cornetta da cacciatore e due carabine intrecciate. A differenza dei trofei delle altre armi, dove la fiamma sale dritta, quella del Bersagliere è inclinata, fuggente, quasi a rappresentare la corsa, l'assalto… la vita e la generosità.
Il cordone verde
Il cordone servì a sostenere la fiaschetta della polvere da sparo (che cadeva sul fianco destro) fino a quando non entrò in dotazione la cartuccia completa. Servì anche per le trombette ed i corni. Attualmente viene indossato con l'uniforme da parata. E' priva di fondamento la diceria secondo la quale i cordoni verdi a "nodo scorsoio" sarebbero stati adottati da La Marmora per sfida nei confronti degli Austriaci, i quali avrebbero definito i Bersaglieri «comuni banditi ben degni di essere impiccati».
La fanfara
La fanfara è nata con la prima compagnia di bersaglieri «…marciavano in testa dodici soldati colla carabina sulla spalla sinistra, tenendo nella destra corni da caccia con cui suonavano una marcia allegra, vivace e tale da far venire la voglia di correre anche agli sciancati…» (Quarenghi)
Era il 1º luglio 1836, la prima volta che i Bersaglieri uscirono dalla Caserma “Ceppi” in Torino, dove erano nati. Si può dire che quel brioso suono trascinatore è stato il sale del battesimo. Non concepibile una sfilata di Bersaglieri senza fanfara. Infatti l'atto costitutivo del 18 giugno 1836 stabiliva che per ogni compagnia vi fossero 13 trombette ed un caporale trombettiere. La riunione per l’addestramento musicale dei trombettieri delle varie compagnie diede origine alla fanfara di battaglione, che dopo pochi anni si formò come reparto a sé, mentre le compagnie continuarono a disporre di propri trombettieri.
Il colore cremisi
Il colore cremisi comparve nelle mostreggiature e filettature della prima giubba di panno azzurro-nero della truppa, e nelle spalline, colletto, bande e manopole degli Ufficiali. Oggi è conservato nelle fiamme.
I guanti neri
I guanti neri vennero adottati, nel 1839, a soli tre anni dalla fondazione del Corpo. La Marmora li volle neri perché quelli sperimentati nello stesso anno, blu scuro come la divisa, perdevano il colore. Inoltre all’epoca il guanto calzato era un segno di signorilità e distinzione. Frutto, quindi, di strana fantasia le dicerie secondo le quali i guanti neri sarebbero stati segno di lutto per la morte di La Marmora o di Cavour o, addirittura, per una Bandiera perduta in combattimento nel 1849.
La Fanfara dei Bersaglieri è l'unica fanfara al mondo ad esibirsi a passo di corsa. L'uso deriverebbe, secondo la tradizione popolare, dall'ingresso in Roma, alla breccia di Porta Pia, che doveva effettuarsi a passo di carica, ma che invece divenne spontaneamente una corsa dei soldati.
LIBRI(PER CHI LEGGE)
Il Decalogo di La Marmora
Obbedienza – Rispetto - Conoscenza assoluta delle proprie armi - Molto addestramento - Ginnastica di ogni genere sino alla frenesia – Cameratismo - Sentimento della famiglia - Rispetto alle leggi ed onore al Capo dello Stato - Onore alla Patria - Fiducia in se stessi sino alla presunzione.
PRINCIPALI LIBRI E PUBBLICAZIONI
- I BERSAGLIERI NELLA STORIA (1836 – 1970) di O. Roncolini e F. Gori ;
- I FIGLI DEL VENTO E DELLA VITTORIA (di Fausto Mandelli e Panzeri Editore) ;
- BERSAGLIERI – Pagine di storia e di vita…( di Andrea Kozlovic – ANB Sez. Vicenza ) ;
- BERSAGLIERI SEMPRE ( Presidenza ANB per i suoi 100 anni di storia: 1886 – 1986) ;
- I BERSAGLIERI SUI MONTI VICENTINI di Pinopan ;
- 100 ANNI DI BERSAGLIERISMO di ANB Milano ;
- SECONDO REGGIMENTO BERSAGLIERI 1939-1941 di Fantoni ;
- STORIA DEL 3° REGGIMENTO BERSAGLIERI ;
- BERSAGLIERI E PANZER JAGER di Fazi ;
- LA SPEDIZIONE SARDA IN CRIMEA di SMD ;
- BERSAGLIERI D’ITALIA di Reggiani ;
- CRONACA E STORIA DEL CORPO DEI BERSAGLIERI 1836 – 1986 ( UNICEF) ;
- I BERSAGLIERI NELLA GUERRA DI LIBERAZIONE DA MONTELUPO A BOLOGNA ;
- FANTASMI PIUMATI IN LINEA di Giannotti ;
- PIUME AL VENTO di Togna ;
- STORIA DI UN BERSAGLIERE E DEL SUO REGGIMENTO di Paggiorino ;
- CUOR DI FANFARA di A. Di Marco ;
- QUELLI DELLA BRECCIA di Luigi Bonifazi ;
- L I BERSAGLIERI AUC MONTELUNGO di ANRC ;
- LA BATTAGLIA DI EL ALAMEIN di MiniDifesa ;
- DALLA SPEDIZIONE DI CRIMEA ALLA 3^ GUERRA D’INDIPENDENZA di G. Fusaro;
VOGLIO DIRE UNA COSA,MOLTE PERSONE LO CHIEDONO SEMPRE,QUINDI UNA VOLTA E PER TUTTE CHIARIREMO OGNI DUBBIO:
I BERSAGLIERI CORRONO SOLO NELLE PARATE,LE MANOVRE BELLICHE CON LA CORSA NON ESISTONO PIU',L'ULTIMA FU FATTA ALLA BATTAGLIA DI PORTA PIA DURANTE L'UNITA' D'ITALIAXD...SI ALLENANO OGNI VENERDI CON UNA CORSA ABASTANZA LUNGA E FATICOSA,MA QUESTO LO FANNO SOLO PER MANTENERSI IN ALLENAMENTO...XD
POI VIENE ANCHE LA STORIA UFFICIALE,MOLTO CARINA LEGGETE SOTTO:
I Bersaglieri corrono per ricordare un fatto avvenuto il 18 giugno 1836 quando il Capitano LaMarmora a Moncalieri ha presentato al Re d'Italia la prima compagnia di bersaglieri. Terminata la cerimonia il Corteo Reale si è avviato verso il Palazzo Reale di Torino (piazza castello).
I Bersaglieri DI CORSA con percorso alternativo anticipavano il Corteo Reale in Piazza Castello a Torino e quando il Re d'Italia è arrivato ha trovato la Compagnia Bersaglieri schierata. Chiamò il Capitano LaMarmora e disse: "Caro Capitano Voi mi avete detto una bugia, le compagnie Bersaglieri sono due". LaMarmora rispose: "Maestà è sempre la stessa Compagnia che di corsa Vi ha anticipato".
La Corsa dei Bersaglieri diventava istituzionale dando al Corpo dei Bersaglieri una innovazione tattico-militare per l'epoca in quanto allora gli eserciti si fronteggiavano compatti, mentre i Bersaglieri erano stati creati per movimenti rapidi ed incisivi rompendo gli schemi di ciò che erano le battaglie della fanteria del 1800.
LE ALTRE INFORMAZIONI VERRANO AGGIUNTE DA ME PROGRESSIVAMENTE,NATURALMENTE VOI PARLATE DEI BERSAGLIERI IN QUESTO THREADXD
a breve aggiungerò le modalità di arruolamento,la loro operatività,le caserma ecc
Dirà il Feldmaresciallo Rommel comandante dell'Armata Italo Tedesca in Africa Settentrionale "...il soldato tedesco ha stupito il mondo, il bersagliere italiano ha stupito il soldato tedesco..."
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