I primi steccati ideologici da togliere sono agli agenti: finchè saranno loro i primi a considerarsi "amministrativo-sottoposto-sanzionatorio", finchè diranno che se piove tira vento o sono soli passano i turni di servizio a fare altro invece di controllo, finchè diranno che non spetta loro intervenire in caso di aggressioni, finchè ogni volta che qualcuno gli risponderà male sentiranno il bisogno di chiamare i carabinieri, finchè per primi si sentiranno degli impiegati comunali vestiti tutti uguali non servirà a nulla nè a nessuno dargli l'addestramento le qualifiche, la tutela e, in ultimo, la pistola.
Già con l'attuale legge è la singola persona a decidere se essere una specie di amministrativo contabile alle soste o poliziotto.
Si parla di come ci vede il ministero piuttosto che il cittadino,ma noi, agenti o aspiranti tali cosa siamo/vorremmo diventare? A parte coloro che intervengono in questa discussione, io vedo persone, sento opinioni e faccio discorsi (con concorsisti vari) che fanno TREMARE all'idea che le stesse persone possano un giorno avere poteri di polizia, semplicemente perchè NON li vogliono e faranno finta di non averli.
Segnalibri