Mi sembra una grossa pretesa dire al popolo iracheno di alzarsi sulle proprie gambine dopo che lo si è schiacciato per anni per mezzo di un invasione giustificata dalla presenza (falsa) di armi chimiche (perchè gli americani non le hanno?).
Direte adesso, e Saddam Hussein? lo potevano catturare durante la prima guerra del golfo ma evidentemente non era il suo momento,generalmente gli americani quando vogliono piazzare un capo-fantoccio in qualche paese organizzano un colpo di Stato (vedi metà dell'America latina,una su tutte il Cile) che è più semplice e costa anche meno,oppure mandano i cosiddetti "killer economici" per corrompere chi detiene il potere con quattro soldi in cambio di varie immunità e del controllo economico-politico del paese.
Il colpo di Stato in Iraq non c'è stato non perchè non fosse realizzabile ma perchè c'era bisogno di occupare il paese come è stato per poter installare un governo pseudo-democratico e dare un senso di tutto ciò che rappresenta questa guerra all'opinione pubblica,ora se ne andranno via perchè tutto ciò che si poteva privatizzare è stato privatizzato, le concessioni petrolifere sono state sottoprezzate perchè la spada di Damocle del debito pubblico funziona sempre, così il Fondo monetario internazionale dice ai capi di questi paesi "o pagate il debito pubblico oppure scontateci il petrolio"e loro ovviamente scelgono il male minore,cosa dovrebbero fare?.
Il Medio Oriente è vitale per noi, senza il suo petrolio il nostro stile di vita non sarebbe così alto e c'è tutto l'interesse a fare in modo che questi stati non abbiano ordinamenti democratici,in questo modo è più semplice manovrarli. Per cosa credete che si stiano battendo i dissidenti iraniani? L'Iran ha così tanto pertrolio che gli esce persino dalle orecchie e la gente sa benissimo che se potessero esportarlo a condizioni di mercato giuste vivrebbero tutti meglio.
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