Trasferimenti nell'Arma dei Carabinieri

[alpacinn]

mamma mia i corpi militari, che disastro! ragazzi ribellatevi, smilitarizzatevi pure voi

[Elite]

ciao a tutti

Ciao, comprendendo e senza voler sminuire i tuoi problemi ti chiedo cortesemente di presentarti (se vuoi) nell' apposita Sezione "Benvenuto presentati" che trovi in home page, nonchè di prendere visione del regolamento del Forum dove potrai apprendere tra le altre cose che è vietato postare "stile sms".
Per il tuo quesito lascio la parola ai Colleghi C.C. che sicuramente sapranno illustrarti egregiamente. Grazie per l' attenzione...

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mamma mia i corpi militari, che disastro! ragazzi ribellatevi, smilitarizzatevi pure voi

Immagino che la tua sia una battuta?!

[alpacinn]

certo elite..... ovviamente è una battuta!

[ienadj]

Carissimo collega, leggendo ciò che hai scritto mi chiedo sinceramente perché ti sei arruolato in un apparato militare come il nostro, sapendo (credo già a priori) che saresti statao soggetto a trasferimenti su tutto il territorio nazionale. Io ho 14 anni di servizio e sono tornato nella mia regione dopo 11 anni. In che senso??? il sottoscritto è uscito dal corso Allievi sottufficiali a 22 anni e già a 24 è stato comandante di stazione disagiata in Aspromonte. Gli anni non sono neanche stati 3 bensì 4, collezionando un conflitto a fuoco dove sono stato ferito, bombe alla caserma, automobile privata di carabinieri danneggiata a colpi di arma da fuoco, etc!! neanche prendevano i cellulari e dovevamo fare chilometri e chilometri per vedere un pò di civiltà. figurati che eravamo sempre in mimetica chiazzata con i cacciatori. Un inferno!! Ho avuto Carabinieri effettivi che si sono congedati per disperazione!! e tu ti lamenti di fare il pendolare?? io sono siciliano ed andavo a casa una volta al mese ( se era possibile). Grazie alla graduatoria su punteggio mi hanno trasferito nella mia regione di origine. Io sono della provincia di Catania e mi hanno mandato in provincia di Trapani ad appena 350 km dal mio paese. Che faccio mi incavolo? Non ho mai pensato di fare il Carabiniere per stare a casa altrimenti avrei fatto un altro lavoro. Io ho miei amici di infanzia, del mio paese, che sono dovuti andare a lavorare in nord Italia ed altri in Germania. Alcuni in fabbrica ed altri fanno i camerieri o i muratori!! Loro che dovrebbero dire?? pensi che trasferiscano le fabbriche a Catania? bhè penso che sarebbe una bella impresa!! io ho fatto domanda motivata per gravi problemi famigliari e mi hanno proposto un reparto che dista circa 30 km dal mio paese. Non mi sono fatto raccomandare da nessuno, non ho fatto richieste assurde a nessuno!! e magari se non avessi fatto questa domanda sarei rimasto a Trapani dove stavo, tra l'altro, anche benissimo. E non parlo solo dell'ambiente interno ma anche del lavoro che facevamo!! Sono andato via da casa mia nel 1995 e sono tornato nel 2009. io poso capire che la tua fidanzata lavora e che hai la casa nel tuo paese, ma questa situazione penso l'abbia il 70% dei militari dell'Arma. Non sono grande di età ho 33 anni, e penso che il sistema odierno, sentendo i più anziani, sia ottimale. E' tutto trasparente!! Ti posso dire amichevolmente di non demoralizzarti e di fare bene questa professione perché centinaia di persone, ti assicuro, vorrebbero essere al tuo posto e darebbero chissà cosa per indossare la nostra divisa. Non è retorica!! basta organizzarsi, pensare bene cosa fare e poi farlo!! un saluto

Ho letto la tua risposta al forum e sono rimasta colpita dalla tua vita militare fino ad ora molto dura,io in maniera molto molto minore della tua ho vissuto quasi la tua stessa esperienza conobbi mio marito un giorno prima che partisse per la scuola carabinieri ci siamo visti pochissimo durante l anno dato che lui stava a campobasso e io a venezia,finita la scuola l hanno mandato come prima destinazione in un paesino sperduto i montagna della calabria e ho deciso di seguirlo perchè i km erano troppi per continuare a distanza.
Siamo rimasti li 2 anni,per me i piu duri immagina io che sono di un paese in prov di venezia andare a stae in calabria dove pure li il tel non prendeva eravamo a 40 km di tornanti dalla città e dal primo supermercato e ospedale e d estate poi pieno di frane e incendi di ogni tipo lui sempre al lavoro io a casa sola!!!poi dopo 2 anni grazie ad un ripescaggio l hanno trasferito in lombardia,io nel frattempo ero tornata a venezia per lo studio e il lavoro avendo li una casa,da 3 anni lui fa avanti e indietro chiedendo continuamente di essere trasferito in veneto nonostante non sia la sua regione e nonostante ci siamo sposati nel frattempo non ci hanno ancora accontentato e credimi 2 anni fa mi hanno anche respinto una domanda per gravi problemi di salute perchè secondo loro"non era stata spedita nei termini di tempo idonei".
Adesso vorrei sapere visto che è uscita la domanda e che gli anni di servizio e l anzianità ce se devo credere ancora oppure no

[Lima83]

Ciao ienadj, la tua situazione sicuramente non è delle migliori...anzi...per mia fortuna mia moglie (ligure) e i miei 2 figli mi seguono ovunque e così continuerà visto che la mia consorte non ha impegni lavorativi esterni (benchè fare la mamma e la moglie non sia lavoro semplice)...purtroppo non c'è una risposta univoca alla tua domanda...bisogna vedere il grado di tuo marito, quanti posti sono usciti per quel ruolo quest'anno per la vostra regione (che purtroppo non è una delle più facili) ed il punteggio che ha maturato....confrontando la graduatoria dell'anno scorso si può ottenere un'indicazione ma molto aleatoria...capisci bene che queste considerazioni non si possono fare su un forum pubblico perchè si trattano dati sensibili del militare e dell'amministrazione...cmq tuo marito sicuramente è a conoscenza di tutto ciò quindi ti consiglieri di parlarne con lui principalmente...

ciao
Leo

[ienadj]

Sono consapevole che possa essere tranquillamente respinta. Purtroppo mia moglie non può trasferirsi perchè vive con la mamma con problematiche fisiche.
L'unico che può avvicinarsi sono io. Per il tirocinio, 6 mesi, verremo accontentati tutti. Verremo mandati vicino casa, quindi sarei presente alla nascita di mio figlio, ma per la destinazione mi insegni che non sarà così.

guarda pure a me e mio marito è capitato anche se non abbiamo figli ma lui non è stato avvicinato a casa per il tirocinio anzi lui campano l hanno mandato in veneto da me per fortuna...spero che tu riesca ad avere l avvicinamento famigliare noi sn anni che lo chiediamo

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Ciao ienadj, la tua situazione sicuramente non è delle migliori...anzi...per mia fortuna mia moglie (ligure) e i miei 2 figli mi seguono ovunque e così continuerà visto che la mia consorte non ha impegni lavorativi esterni (benchè fare la mamma e la moglie non sia lavoro semplice)...purtroppo non c'è una risposta univoca alla tua domanda...bisogna vedere il grado di tuo marito, quanti posti sono usciti per quel ruolo quest'anno per la vostra regione (che purtroppo non è una delle più facili) ed il punteggio che ha maturato....confrontando la graduatoria dell'anno scorso si può ottenere un'indicazione ma molto aleatoria...capisci bene che queste considerazioni non si possono fare su un forum pubblico perchè si trattano dati sensibili del militare e dell'amministrazione...cmq tuo marito sicuramente è a conoscenza di tutto ciò quindi ti consiglieri di parlarne con lui principalmente...

ciao
Leo

lui è convinto di farcela per il grado per l anzianità e per il punteggio da quello che so comunque ci vogliono 54 punti per il veneto

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non ci posso credere se mi fanno pagare pure l affitto giuro che mi trasferisco li in caserma con armi e bagagli e cane a presso compreso.ma dico io per 54 posti che in veneto chiedono cosa gli cambia a loro di mandarlo qui?

[8Ale7]

Non ho letto tutto il post, però i discorsi "Pensaci prima di arruolarti" o "Ci sono centinaia di persone che vorrebbero essere al tuo posto" lasciamoli da parte...
Io mi sono arruolato alcuni anni fa, convinto di quello che stavo per fare, sognando di essere al servizio del cittadino... Uscito dalla scuola sono finito in un reparto dove ho sempre la valigia in mano e giro per l'Italia senza un motivo ben preciso... Sinceramente non capisco nemmeno perchè esista un reparto del genere... Ora non posso espormi più di tanto, però me lo chiedo tutt'ora e me lo chiedono tanti amici che PAGANO LE TASSE per mantenere anche questo tipo di reparto e gente che ne fa parte che non vuole starci, quindi lavora anche male...
Comunque, uscito dalla scuola ho avuto dei problemi famigliari gravi (diciamo che già prima di arruolarmi c'erano, ma non al livello di quando ho finito il corso) che hanno messo in difficoltà mia madre, unica che poteva occuparsi di star dietro a mio padre, mio fratello e ai miei nonni (di cui due invalidi al 100%, una al 70% e uno in coma vegetativo dal 2005).
Così ho chiesto un trasferimento temporaneo vicino a casa e me l'hanno dato senza problemi (fortunatamente)... Arrivato qui ho capito che la situazione è pesante e ho notato che la mia presenza in casa è NECESSARIA nonchè FONDAMENTALE per assicurare a tutti gli assistiti le giuste cure e far sì che si sottopongano alle terapie...
Tra l'altro sono l'unico, insieme a mia madre (che non è più una ragazzina, ha una certa età anche lei) della mia famiglia che può dare assistenza, in quanto non ho altra parentela qui vicina e nemmeno in giro per il mondo... Così ho preso una decisione: ho presentato una domanda di trasferimento motivato definitivo per comprovati motivi famigliari e sono in attesa di risposta... Tra poco mi scadono i termini del trasferimento provvisorio (già rinnovato) e dovrò rientrare a reparto, ma lasciare una situazione così delicata a casa proprio non mi va... I primi giorni che sono entrato alla scuola i superiori ci inculcavano nella testa "L'Arma è una grande famiglia e sta sempre vicino alle problematiche del personale", ora sto mettendo alla prova quello che mi dissero e vedere se è proprio così...
Ho visto tanti colleghi con famigliari colpiti da patologie gravi ai quali è stato negato il trasferimento in quanto le varie situazioni erano considerate "poco rilevanti"... Tra l'altro il tutto dimostrato con certificazioni mediche delle varie ASL... Dubito che uno rischia di falsificare delle carte, rischiando di finire in grane...
Sono arrivato ad una decisione: siccome di famiglia ne ho solo una e voglio cercare di farla star bene, se non avrò questo benedetto trasferimento, sarò costretto a lasciare un prezioso posto statale ben retribuito (coi tempi che corrono è oro lo stipendio che abbiamo) e un lavoro che mi piace tantissimo, e trovare un altro impiego, magari mal pagato, ma almeno riuscirò a star dietro ai problemi dei miei familiari...
Forse ci sarà qualcuno di voi che mi dirà "Potevi lasciare il posto a qualcun altro!"... Risposta "Ma se vi trovaste nella mia situazione, cosa fareste?"... Uno la rogna deve viverla prima di sparare a raffica su qualcuno...

In conclusione, io sono fiducioso nell'Amministrazione, almeno con me, fino ad oggi, è sempre stata corretta e trasparente, spero che anche questa volta capiscano che il mio non è un capriccio ma un fondato motivo per fare sì che delle persone stiano bene (per quanto possano star bene) grazie al mio prezioso contributo...

[Peppe di Aversa]

mamma mia i corpi militari, che disastro! ragazzi ribellatevi, smilitarizzatevi pure voi

Sante Parole!!!

[tibidabo72]

8ale7.... mi dispiace di tutta uqesta situazione familiare....... però io ti consiglio di presentare una domanda di aspettativa..... almeno negli 11 mesi che l'amministrazione t darà avrai sicuramente la possibilità di prendere una descisione definitiva ma mantenendoti la sicurezza del tuo posto, purtroppo chi sta alle cio o al 7° e 13° rgt fanno una vita con la borsa in mano

[Peppe di Aversa]

Non ho letto tutto il post, però i discorsi "Pensaci prima di arruolarti" o "Ci sono centinaia di persone che vorrebbero essere al tuo posto" lasciamoli da parte...
Io mi sono arruolato alcuni anni fa, convinto di quello che stavo per fare, sognando di essere al servizio del cittadino... Uscito dalla scuola sono finito in un reparto dove ho sempre la valigia in mano e giro per l'Italia senza un motivo ben preciso... Sinceramente non capisco nemmeno perchè esista un reparto del genere... Ora non posso espormi più di tanto, però me lo chiedo tutt'ora e me lo chiedono tanti amici che PAGANO LE TASSE per mantenere anche questo tipo di reparto e gente che ne fa parte che non vuole starci, quindi lavora anche male...
Comunque, uscito dalla scuola ho avuto dei problemi famigliari gravi (diciamo che già prima di arruolarmi c'erano, ma non al livello di quando ho finito il corso) che hanno messo in difficoltà mia madre, unica che poteva occuparsi di star dietro a mio padre, mio fratello e ai miei nonni (di cui due invalidi al 100%, una al 70% e uno in coma vegetativo dal 2005).
Così ho chiesto un trasferimento temporaneo vicino a casa e me l'hanno dato senza problemi (fortunatamente)... Arrivato qui ho capito che la situazione è pesante e ho notato che la mia presenza in casa è NECESSARIA nonchè FONDAMENTALE per assicurare a tutti gli assistiti le giuste cure e far sì che si sottopongano alle terapie...
Tra l'altro sono l'unico, insieme a mia madre (che non è più una ragazzina, ha una certa età anche lei) della mia famiglia che può dare assistenza, in quanto non ho altra parentela qui vicina e nemmeno in giro per il mondo... Così ho preso una decisione: ho presentato una domanda di trasferimento motivato definitivo per comprovati motivi famigliari e sono in attesa di risposta... Tra poco mi scadono i termini del trasferimento provvisorio (già rinnovato) e dovrò rientrare a reparto, ma lasciare una situazione così delicata a casa proprio non mi va... I primi giorni che sono entrato alla scuola i superiori ci inculcavano nella testa "L'Arma è una grande famiglia e sta sempre vicino alle problematiche del personale", ora sto mettendo alla prova quello che mi dissero e vedere se è proprio così...
Ho visto tanti colleghi con famigliari colpiti da patologie gravi ai quali è stato negato il trasferimento in quanto le varie situazioni erano considerate "poco rilevanti"... Tra l'altro il tutto dimostrato con certificazioni mediche delle varie ASL... Dubito che uno rischia di falsificare delle carte, rischiando di finire in grane...
Sono arrivato ad una decisione: siccome di famiglia ne ho solo una e voglio cercare di farla star bene, se non avrò questo benedetto trasferimento, sarò costretto a lasciare un prezioso posto statale ben retribuito (coi tempi che corrono è oro lo stipendio che abbiamo) e un lavoro che mi piace tantissimo, e trovare un altro impiego, magari mal pagato, ma almeno riuscirò a star dietro ai problemi dei miei familiari...
Forse ci sarà qualcuno di voi che mi dirà "Potevi lasciare il posto a qualcun altro!"... Risposta "Ma se vi trovaste nella mia situazione, cosa fareste?"... Uno la rogna deve viverla prima di sparare a raffica su qualcuno...

In conclusione, io sono fiducioso nell'Amministrazione, almeno con me, fino ad oggi, è sempre stata corretta e trasparente, spero che anche questa volta capiscano che il mio non è un capriccio ma un fondato motivo per fare sì che delle persone stiano bene (per quanto possano star bene) grazie al mio prezioso contributo...

Mi dispiace veramente tanto per la tua situazione, spero che ti accontentino!!!Ma hai parlato con il tuo Ufficiale diretto superiore? Magari chiedi di essere messo a rapporto con Il Sig. Comandante Generale per problemi familiari, vedi che cercheranno di accontentarti senza farti arrivare fino a lì. Se manco ti stanno a sentire o peggio ancora ti bocciano la domanda per gravi motivi familiari, ai sensi di cui all'art.398 del r.g.a., attendi la risposta e metti mani alle tasche e fai ricorso al T.A.R.. Se manco ti accontentano fai ricorso al Consiglio di Stato o al Presidente della Repubblica. Se no vai a Striscia la Notizia e vedi come ti stanno a sentire! Ti auguro un in Bocca Al Lupo!!!P.S. Non ti azzardare a metterti in aspettativa ma tieni duro!!!