Io continuo a ritenere che un controllore che si fa accompagnare da una coppia di poliziotti, di scompartimento in scompartimento, sa di Germania Est e di antidemocratico piu di ogni altra cosa. Oltre che avere un pessimo impatto di immagine. Uno viaggia in treno per star tranquillo, non per avere sempre l'occhio vigile della forza pubblica puntato su di se. Casomai dare piu poteri ai controllori, questo sì, eccome, dato che sono comunque Pubblici Ufficiali.
Daccordo.
Però alle volte l'intervento della Polfer serve eccome.
Esempo pratico.
Quando sono partito da Milano lo scorso 8 novembre, tre ragazzi erano saliti senza biglietto
su un treno per altro solo a posti prenotati.
E non ne volevano sapere di scendere giù.
Dicevano di essere disposti a pagare, il problema era però che di posti liberi non c'è ne erano.
A nulla è servito il controllore, a nulla il capotreno.
Sono arrivati tre baldi colleghi Polfer e in meno di cinque minuti li hanno fatti scendere ed il treno è
finalmente potuto partire anche se con venti minuti di ritardo.
Se erano disposti a pagare, potevano farlo e sorbirsi il viaggio in piedi. Facile. Non ci sarebbero neppure stati ritardi
A volte si, certamente. Ma non in questo casoOriginariamente Scritto da FRANCODUE
Non è possibile farlo in un treno a prenotazione se non ci sono posti.
Solo letti e cuccette.
Da quanto tempo non prendi un treno del genere in Italia ?.
Ultima modifica di FRANCODUE; 18-11-12 alle 21: 24
Allora le FS se le cercano
Io ho proposto un modo pacifico e non aggressivo per risolvere la cosa.
I ragazzi potevano pagare (multa o biglietto) e rimanere sul treno in piedi, magari per loro il viaggio era davvero importante. Se le nuove regole ferroviare impongono che un passeggero non pagante (ma che voglia cmq pagare) possa essere cacciato, anche con la forza, da un treno, malgrado la disponibilità a tirar fuori soldi pur di rimanere a bordo, poi non ci si puo lamentare della loro aggressività. Sembra quasi che si inventino sempre nuove scuse per poter far intervenire la polizia. Cio è male.
Si tratta di regole, se il regolamento (o la legge) dice che in un treno di soli posti prenotati (letti e cuccette) non possono esserci persone che non abbiano prenotato, allora è così che bisogna fare; nei treni "normali" accade invece come da lei asupicato: il passeggero senza biglietto paga la multa e torna a sedersi.Allora le FS se le cercano
Io ho proposto un modo pacifico e non aggressivo per risolvere la cosa.
I ragazzi potevano pagare (multa o biglietto) e rimanere sul treno in piedi, magari per loro il viaggio era davvero importante. Se le nuove regole ferroviare impongono che un passeggero non pagante (ma che voglia cmq pagare) possa essere cacciato, anche con la forza, da un treno, malgrado la disponibilità a tirar fuori soldi pur di rimanere a bordo, poi non ci si puo lamentare della loro aggressività. Sembra quasi che si inventino sempre nuove scuse per poter far intervenire la polizia. Cio è male.
La vita comincia quando non si hanno più certezze
Se sei un nuovo Utente, ricordati di presentarti nella sezione Benvenuto, Presentati!! e di leggere il Regolamento !
Non sono "leggi", sono "regole", c'è una sottile differenza. Quello che mi preoccupa è che sia lecito cacciare con la forza qualcuno da un treno. Ovvio che poi possano nascere comportamenti aggressivi.
Mib ma sul serio dici? se io non pago il biglietto posso vincere la furbata di farmi un viaggio gratis, ma non lo pago a mio rischio e pericolo, e se mi cacciano dal treno ne pago le conseguenze, cavoli miei che non ho rispettato il fatto di averlo, e tutti gli altri che lo pagano allora sono poveri fessi? Tutti siamo stati ragazzi ok, ma almeno quando vieni beccato, la compiacenza di far silenzio e sventolare il fazzoletto bianco ci sta
---------------------Aggiornamento----------------------------
Poi troppo comodo non pagare subito e pagare solo se vieni beccato, allora nessuno farebbe il biglietto, siamo seri, chi sbaglia viene punito e se reagisce si meriterebbe anche degli schiaffi a mio avviso
agente scelto Polizia Penitenziaria
1 - trattamenti di forza, come essere cacciati con la forza da un treno, sono antidemocratici (a meno che non si tratti di allontanare soggetti violenti)
2 - se non si paga il biglietto c'è la multa
3 - il treno è un ambiente chiuso, non si puo scappare: se sei senza biglietto, il controllore non è tonto e prima o poi ti becca, non sfuggi.
4 - non esiste che viaggi senza biglietto e non ti pendi una multa
5 - la domanda "e io che pago sono il piu fesso?" non dovrebbe nemmeno esistere! Hai pagato? Hai fatto bene e basta. Sentirsi fesso o offeso a livello personale perchè qualcun'altro, invece, non ha pagato e (improbabilmente) non viene beccato, denota immaturità e scarsa coscienza civile, minore o equivalente a colui che è salito su un treno senza biglietto.
6 - i motivi per cui si sale su un treno senza biglietto sono molteplici, e non sempre delittuosi: si puo avere premura, trovare le biglietterie automatiche chiuse o essere in emergenza, si mette in conto di pagare la multa ma si compie l'importante viaggio lo stesso
"Sventolare" il fazzoletto bianco" come dici tu, significa dare i documenti al controllore, intascare la multa e proseguire il viaggio in silenzio, non farsi cacciare con la forza.
Parliamo poi di questa tua frase: "Poi troppo comodo non pagare subito e pagare solo se vieni beccato, allora nessuno farebbe il biglietto, siamo seri, chi sbaglia viene punito e se reagisce si meriterebbe anche degli schiaffi a mio avviso"
Non è affatto troppo comodo, sei matto? E' piu comodo pagare dopo 100 anzichè pagare ora 10? Con che misura valuti le situazioni?
Sul fato che nessuno farebbe il biglietto, la vedo dura: il controllore controlla tutti, controlla ogni anfratto e c'è sempre a bordo. Se dormi ti sveglia, se sei in bagno bussa e ti aspetta.
Chi sbaglia viene punito, si....con una multa, punto.
Se reagisce...bisogna vedere come: si prende una multa e si fa l'educato, continuando il viaggio. Si reagirebbe se qualcuno volesse cacciarci a calci da un treno. Se poi auspichi pure sachiaffoni....bhe, sei un pazzo furioso.
Parliamo di gente che viaggia in treno, persone normali che, per una qualche emergewnza e per la fretta, non sono riusciti a fare in tempo il biglietto, persone che hanno forse avuto una giornataccia. Multa e caso chiuso! E tu vorresti cacciarli giu dal treno e prenderli a schiaffi?
Per l'ordine pubblico che proponi? MG ad altezza uomo o bombe a mano?
Devi capire che c'è differenza tra persone comuni e criminali, non puoi trattare tutti allo stesso modo solo perchè magari esiste una piccola trasgressione. Parcheggiare senza pagare il parchimetro o prendere un treno al volo senza aver avuto il tempo di fare il biglietto noin fa di una persona un criminale.
Impara a rispettare il prossimo, anche perchè, se hai una divisa addosso, il tuo stipendio lo paga lui e tu lavori per lui, per tenerlo al sicuro.
http://www.ilrestodelcarlino.it/pesa...-infarto.shtml
speravo non accadesse mai una cosa del genere.
ma purtroppo le nostre segnalazioni in merito all'assurdo regolamento impartito dalle aziende ferroviarie ai propri dipendenti riguardo le priorità in caso di malore di un passeggero non sono servite.
sembrerebbe che la priorità sia il non far accumulare ritardo al treno rispetto alla vita umana e prima o poi le tragedie avvengono.
attendiamo dunque l'esito dell'autopsia e poi di concerto con la procura ed i colleghi di torino ci metteremo al lavoro per chiarire le eventuali responsabilità e per dare giustizia a questa morte.
---------------------Aggiornamento----------------------------
1. la corte costituzionale ha dichiarato legittimo il dpr 753/80 anche nella parte (art.23) in cui prevede la possibilità di essere allontanati dal treno a discrezione del capo-treno qualora sorpresi senza biglietto e da allo stesso capo treno la facoltà di decidere se una volta identificato (o a multa pagata) puoi proseguire o meno il viaggio oltre la prossima stazione.
2. vero
3. se su un treno con 500 persone da controllare c'è un solo ferroviere e 50 viaggiatori senza biglietto è probabile che almeno 45 di loro la faranno franca.
4. esiste esiste. ci son ferrovieri che neanche la fanno la controlleria per diversi motivi.
5. concordo
6. concordo ma alle tue ultime parole c'è da aggiungere "se il capo-treno è daccordo, altrimenti scendi".
p.s.
franco sei stato a milano centrale. spero che i miei colleghi di compartimento non abbiano sfigurato difronte ad un decano come te. altrimenti mi tocca prendere appunti e "cazziarli".
oramai un semplice assistente è tra gli "anziani" a milano centrale. e te ne sarai accorto credo.
quando si tratta di rimboccarsi le maniche e incominciare a cambiare,vi è un prezzo da pagare,ed è allora che la stragrande maggioranza preferisce lamentarsi piuttosto che fare
Permessi di Scrittura
Rispondi Citando
Segnalibri