Esercito: Lavoro o Passione?

[GioDep]

Avanti ragazzi non fatemi arrabbiare Bacioch

[jackjones]

con tutto il rispetto non so nemmeno cosa sia il flame...non vivo su internet.sono ignorante e non so cosa voglia dire questo termine...purtroppo la domanda della discussione é chiarissima.lavoro o passione?credo che la gente dovrebbe limitarsi a rispondere,ovviamente senza false ipocrisie,alla domanda citata.punto.senza andare a scadere in altri argomenti che con la domanda non hanno nulla a che vedere.

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voglio solo dire che é giusto che sia cosi...l'esercito sarà composto da un 90 percento personale del sud e un dieci per cento del nord...caso strano proprio al sud dove manca più lavoro...per il calcolo delle probabilità;e chi l ha studiata lo sa,che tutto cio é impossibile...io parlo per il mio reparto,alla domanda perché sei nell'esercito?più di mille persone hanno risposto perché non c'é lavoro...o i "migliori" hanno rispsoto per i soldi...per il calcolo delle probabilità anche questo dovrebbe essere impossibile...poi,dietro un pc e una tastiera l 84 percento dice di essere in divisa per passione...scusate la franchezza,ma c'é qualcosa che non quadra...lo so fin dall' inizio che mi sarei attirato le ire di mezzo forum,ma io sono fatto cosi...reale e vero a costo di sembrare un idiota..o forse lo sono per davvero...

[ryuzaki]

con tutto il rispetto non so nemmeno cosa sia il flame...non vivo su internet.sono ignorante e non so cosa voglia dire questo termine...purtroppo la domanda della discussione é chiarissima.lavoro o passione?credo che la gente dovrebbe limitarsi a rispondere,ovviamente senza false ipocrisie,alla domanda citata.punto.senza andare a scadere in altri argomenti che con la domanda non hanno nulla a che vedere.

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voglio solo dire che é giusto che sia cosi...l'esercito sarà composto da un 90 percento personale del sud e un dieci per cento del nord...caso strano proprio al sud dove manca più lavoro...per il calcolo delle probabilità;e chi l ha studiata lo sa,che tutto cio é impossibile...io parlo per il mio reparto,alla domanda perché sei nell'esercito?più di mille persone hanno risposto perché non c'é lavoro...o i "migliori" hanno rispsoto per i soldi...per il calcolo delle probabilità anche questo dovrebbe essere impossibile...poi,dietro un pc e una tastiera l 84 percento dice di essere in divisa per passione...scusate la franchezza,ma c'é qualcosa che non quadra...lo so fin dall' inizio che mi sarei attirato le ire di mezzo forum,ma io sono fatto cosi...reale e vero a costo di sembrare un idiota..o forse lo sono per davvero...

Ti hanno risposto più persone e continui ancora a ripetere la stessa domanda. Se le risposte non sono di tuo gradimento allora lascia stare, qua la gente risponde ciò che sente e pensa, che sia vero o no non sta a te giudicarlo.

[jackjones]

bene...rimaniamo cosi allora....ma una domanda...ma perché nel forum poi,ci sono discussioni inerenti a stipendi,paghe,omnicomprensive,arretrati,e soprattutto paure di essere trasferiti a vipiteno o cuneo o bolzano?la passione,se tale é,non rimane passione pure a vipiteno o cuneo o bolzano?e soprattutto se passione é,che motivo c'é di lamentarsi degli stipendi bassi?o delgli straordinari non pagati?parlo da ignorante eh...qualcuno sa rispondermi coretesemente?

[gtr]

Mi scusi Jackjones, ma secondo lei "passione" significa esclusivamente sacrificare completamente la propria vita e accettare passivamente tutto cio' che viene in nome di quella passione? Vogliamo magari concepire che tra un appassionato idealista all'estremo e un mercenario senza cuore ci sono un numero quasi infinito di gradi intermedi?
Io non sono un militare, sono estremamente appassionato al mio lavoro, eppure se mi dicessero che da domani devo trasferirmi a 1000 km di distanza mi girerebbero non poco, idem mi girano se non mi pagano gli straordinari, idem se guadagno troppo poco. In cosa tutto questo dovrebbe sminuire la passione che ho per il mio lavoro? Siccome amo il mio lavoro dovrei andare gratis, lavorare sempre, ed essere felice di essere spostato a centinaia di km da amici e familiari? Non sono mica Madre Teresa di Calcutta! E come me immagino tutti quelli che rispondono "per passione".
mi spieghi per quale motivo uno dovrebbe essere contento di non aver straordinari pagati (cioè di lavorare gratis per alcune ore), oppure di essere trasferito lontano con tutti i problemi che questo puo' comportare (casa magari da mettere in affitto, moglie che non puo' spostarsi perchè dovrebbe lasciare il lavoro, etc). Per passione? quella non è passione, è mania.

[ryuzaki]

bene...rimaniamo cosi allora....ma una domanda...ma perché nel forum poi,ci sono discussioni inerenti a stipendi,paghe,omnicomprensive,arretrati,e soprattutto paure di essere trasferiti a vipiteno o cuneo o bolzano?la passione,se tale é,non rimane passione pure a vipiteno o cuneo o bolzano?e soprattutto se passione é,che motivo c'é di lamentarsi degli stipendi bassi?o delgli straordinari non pagati?parlo da ignorante eh...qualcuno sa rispondermi coretesemente?

Ma tu cosa credi che fare una cosa per passione voglia dire farla gratis? Ma pensi che la gente vive di aria o che la famiglia si mantiene con la passione? Avere passione per una cosa non vuol dire che non si debba essere pagati, se è un lavoro. Altrimenti si va a fare volontariato. Torno a chiedere, per la seconda volta, dove vuoi andare a parare? Perchè tutto mi sembra, tranne che una discussione costruttiva.

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Mi scusi Jackjones, ma secondo lei "passione" significa esclusivamente sacrificare completamente la propria vita e accettare passivamente tutto cio' che viene in nome di quella passione? Vogliamo magari concepire che tra un appassionato idealista all'estremo e un mercenario senza cuore ci sono un numero quasi infinito di gradi intermedi?
Io non sono un militare, sono estremamente appassionato al mio lavoro, eppure se mi dicessero che da domani devo trasferirmi a 1000 km di distanza mi girerebbero non poco, idem mi girano se non mi pagano gli straordinari, idem se guadagno troppo poco. In cosa tutto questo dovrebbe sminuire la passione che ho per il mio lavoro? Siccome amo il mio lavoro dovrei andare gratis, lavorare sempre, ed essere felice di essere spostato a centinaia di km da amici e familiari? Non sono mica Madre Teresa di Calcutta! E come me immagino tutti quelli che rispondono "per passione".
mi spieghi per quale motivo uno dovrebbe essere contento di non aver straordinari pagati (cioè di lavorare gratis per alcune ore), oppure di essere trasferito lontano con tutti i problemi che questo puo' comportare (casa magari da mettere in affitto, moglie che non puo' spostarsi perchè dovrebbe lasciare il lavoro, etc). Per passione? quella non è passione, è mania.

E questo completa ancora meglio il mio pensiero.

[ffrancesco]

Mi scusi Jackjones, ma secondo lei "passione" significa esclusivamente sacrificare completamente la propria vita e accettare passivamente tutto cio' che viene in nome di quella passione? Vogliamo magari concepire che tra un appassionato idealista all'estremo e un mercenario senza cuore ci sono un numero quasi infinito di gradi intermedi?
Io non sono un militare, sono estremamente appassionato al mio lavoro, eppure se mi dicessero che da domani devo trasferirmi a 1000 km di distanza mi girerebbero non poco, idem mi girano se non mi pagano gli straordinari, idem se guadagno troppo poco. In cosa tutto questo dovrebbe sminuire la passione che ho per il mio lavoro? Siccome amo il mio lavoro dovrei andare gratis, lavorare sempre, ed essere felice di essere spostato a centinaia di km da amici e familiari? Non sono mica Madre Teresa di Calcutta! E come me immagino tutti quelli che rispondono "per passione".
mi spieghi per quale motivo uno dovrebbe essere contento di non aver straordinari pagati (cioè di lavorare gratis per alcune ore), oppure di essere trasferito lontano con tutti i problemi che questo puo' comportare (casa magari da mettere in affitto, moglie che non puo' spostarsi perchè dovrebbe lasciare il lavoro, etc). Per passione? quella non è passione, è mania.

guarda condivido al 101% e aggiungo che per quello che ho letto jack sta solo insinuando e mettendo in bocca cose che molti nemmeno pensano, io ho avuto modo di conoscere e confrontarmi con tanti altri ragazzi che fanno domanda da vfp1 e posso assicurarti che e' vero alcuni hanno detto "non ci sta lavoro provo nell'esercito" ma e' anche vero che il 99% delle volte aggiungo anche "..poi alla fine a me piace entrare e se in un anno capisco che fa per me resto, o vedo il dafarsi" non sto dicendo che ora il nostro Paese e' pieno di patriottismo, ma tu lo fai sembrare un ufficio di collocamento questo EI, e non sono nemmeno militare per dirtelo, ma leggere queste cose mi fa rodere...

[Vene]

bene...rimaniamo cosi allora....ma una domanda...ma perché nel forum poi,ci sono discussioni inerenti a stipendi,paghe,omnicomprensive,arretrati,e soprattutto paure di essere trasferiti a vipiteno o cuneo o bolzano?la passione,se tale é,non rimane passione pure a vipiteno o cuneo o bolzano?e soprattutto se passione é,che motivo c'é di lamentarsi degli stipendi bassi?o delgli straordinari non pagati?parlo da ignorante eh...qualcuno sa rispondermi coretesemente?

La domanda recita :"Vi siete arruolati per mancanza di lavoro o per passione?". Quindi il nocciolo della questione é ben diverso da come lo stai interpretando tu.

Il discorso relativo allo stipendio é una mera provocazione e quindi ti invito a piantarla. Vorrei farti notare come molti militari siano anche padri di famiglia e in quanto tali debbano contribuire a mantenerla. Sono concetti talmente basilari...

[GioDep]

Mi scusi Jackjones, ma secondo lei "passione" significa esclusivamente sacrificare completamente la propria vita e accettare passivamente tutto cio' che viene in nome di quella passione? Vogliamo magari concepire che tra un appassionato idealista all'estremo e un mercenario senza cuore ci sono un numero quasi infinito di gradi intermedi?
Io non sono un militare, sono estremamente appassionato al mio lavoro, eppure se mi dicessero che da domani devo trasferirmi a 1000 km di distanza mi girerebbero non poco, idem mi girano se non mi pagano gli straordinari, idem se guadagno troppo poco. In cosa tutto questo dovrebbe sminuire la passione che ho per il mio lavoro? Siccome amo il mio lavoro dovrei andare gratis, lavorare sempre, ed essere felice di essere spostato a centinaia di km da amici e familiari? Non sono mica Madre Teresa di Calcutta! E come me immagino tutti quelli che rispondono "per passione".
mi spieghi per quale motivo uno dovrebbe essere contento di non aver straordinari pagati (cioè di lavorare gratis per alcune ore), oppure di essere trasferito lontano con tutti i problemi che questo puo' comportare (casa magari da mettere in affitto, moglie che non puo' spostarsi perchè dovrebbe lasciare il lavoro, etc). Per passione? quella non è passione, è mania.

Cosa più giusta non c'è! Complimenti mi hai rubato le parole di bocca. Parole sante.

[jackjones]

e allora diciamo le stesse cose in termini diversi...esiste la passione fino a quando si sta sotto casa a lavorare oppure in ufficio...quando invece si dovrebbe essere trasferiti a 1000 km come dice qualcuno,ci si comincia a scazzare...beh io mi sono allontanato più di mille km...diciamo che non si vive di aria no???e allora la gente indossa la divisa,ovviamente non tutti ma una stragrande maggioranza solo perché non c'é lavoro...altrimenti non si spiega il motivo per il quale alla leva non ci voleva andare nessuno quando ancora il paese non era in acque nere come oggi...poi,io avevo fatto una domanda...e come sempre si gira intorno...