I Portuali, specilisti nautici

[Mamo71vpe]

Ciao ragazzi ho appena letto qst discussione, e mi avete fatto andare indietro di una decina d'anni.
Anch'io sono stato imbarcanto sulle cosiddette NAVI GRIGIE, e devo dire che è stata un'esperienza indimenticabile.
Vi chiederete cosa mi hafatto cambiare la divisa?
In due parole del Vigile del fuoco ho sempre avuto il pallino e di navigare sinceramente non ne avevo più voglia.
In qnt a te Lore78 se ti piace fare il POMPIERE,informati bene prima di lasciare qst vita lavorativa,al porto si riducerrebero il numero degli interventi,e se la cosa non la prendi nel giusto versoè molto facile cadere nella monotonia.
Si magari i primi tempi può essere una novità, ma se pensi che una volta specializzato con quel tran tran ci devi andare in pensione, vedi tu.
Colgo l'occasione per fare cmq un saluto a tutti i miei colleghi portuali i quali è bene cmq che ci siano.
Spero che non sia mal interpretato il mio intervento,ma del resto quello che ho potuto vedere quì nella mia realtà( non è delle più entusiasmanti)
passo e chiudo!!!

[sasygrisù]

Di seguito l'elenco dei porti dove ha sede un distaccamento portuale VVF:

Ancona
Augusta (Rg)
Bari
Brindisi
Cagliari
Catania
Civitavecchia (Roma)
Gaeta (Lt)
Genova
Gioia Tauro (Rc)
La Spezia
Livorno
Messina
Milazzo (Me)
Napoli
Palermo
Porto Torres (Ss)
Ravenna
Olbia (Ss)
Savona
Taranto
Trapani
Trieste
Venzia
Vibo Valentia

[sasygrisù]

Lo scorso maggio a Genova, nel padiglione B della Fiera del Mare, si è svolta una cerimonia di consegna della Bandiera di Stato alle navi del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco che hanno ottenuto l'iscrizione sul "Registro delle navi in servizio governativo non commerciale delle amministrazioni dello Stato".

Il senso di questo importante riconoscimento è che le amministrazioni dello Stato, il cui personale non è sottoposto all'ordinamento militare - come nel caso dei Vigili del Fuoco - possono iscrivere il proprio naviglio nel citato registro.

Ciò comporta alcuni diritti come l'equiparazione alle navi da guerra, godendo, ad esempio, in alto mare della completa immunità dalla giurisdizione di qualunque Stato che non sia lo Stato italiano.

In questo senso il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco ha provveduto all'iscrizione al "Registro governativo" di 16 unità navali su una flotta di 50 imbarcazioni complessive, che consentirà appunto l'acquisizione dello status di nave in servizio governativo non commerciale, nonché i citati diritti previsti dagli articoli 32, 96 e 236 della Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare (Montego Bay, 10 dicembre 1982).

L'iscrizione al Registro comporterà inoltre l'acquisizione della bandiera nazionale, costituita dal Tricolore italiano con al centro l'emblema dello Stato con la scritta "Repubblica italiana", in sostituzione di quelle al momento in uso proprie della Marina Militare o della Marina Mercantile.

Il ministero della Difesa ha pubblicato sul proprio sito (difesa.it) l'elenco delle navi dei Vigili del Fuoco, completo di scheda tecnica, immagine e decreto di iscrizione. Elenco raggiungibile anche dal sito ufficiale dei Vigili del Fuoco (vigilfuoco.it), attraverso un link di collegamento presente nella sezione Specializzazioni ¿ Soccorso Portuale.

A consegnare la Bandiera di Stato provvederà il Direttore Generale degli Armamenti Navali della Marina Militare Italiana, l'Ammiraglio Ispettore Capo Dino Nascetti. Alla cerimonia per i Vigili del Fuoco saranno presenti, tra gli altri, il Capo del Corpo Nazionale Antonio Gambardella e il Direttore Regionale della Liguria Leonardo Denaro, oltre a numerose autorità militari e civili.


Fonte: http://www.vigilfuoco.it/notiziario/...p?codnews=8127

[sasygrisù]

Il settore non è stato ancora oggetto di rivisitazione organizzativa.
L’orientamento è quello di assicurare ai distaccamenti portuali il solo personale di condotta e di gestione dei mezzi navali.
Una squadra ordinaria terrestre potrà essere allocata nella stessa sede ed essere orientata per servizio a bordo, ma il Comando ne potrà disporre per gli interventi nell’ambito urbano.

[sasygrisù]

La procedura prevede un concorso (interno) per 20 specilisti nautici: 5 padroni di barca(per comando unità navali ricognizione costiera) e 15 motoristi navali (per condotta motori con potenza non superiore ai 1000HP)

Posti disponibili:
La Spezia 1 Padrone barca 0 motoristi
Livorno 0 3
Messina 1 0
Ravenna 0 3
Savona 0 1
Trieste 3 0
Venezia 0 8

Requisiti richiesti:
Età inferiore ad anni 40
Non essere uno specialista VVF
Anzianità minima di servizio di 2 anni
Essere in regola con il libretto sanitario e di rischio
Capacità natatorie
Non essere stato dimesso da precedenti corsi analoghi.

Come preferenze si potranno scegliere 2 sedi con 1 sola specilizzazione.

Per i punteggi, il bando integrale, gli allegati e la domanda, fare riferimento alla circolare DCFORMAT-Arealli-0001456 del 14/01/2013 della Direzione Centrale per la Formazione, reperibile presso le varie reti intranet delle sedi VVF.